Intercettazioni: Moggi, Pairetto e gli altri
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Da La Stampa:
Gli avvocati: «Questo processo è nullo»
La rivolta degli avvocati contro il commissario Rossi: impossibile leggere 7mila pagine in pochi giorni.
Prima l’appello (giovedì alle 9,30), poi il maxi-processo finirà strattonato fra la mole di eccezioni procedurali e le conseguenti richieste di rinvio. Ancora 48 ore e andrà in scena la rivolta degli avvocati. Sotto accusa dei legali dei protagonisti alla rovescia di Calciopoli sono finite le mosse del Commissario straordinario della Figc, Guido Rossi, e la «sua» delibera che, solo dieci giorni fa, ha riscritto le modalità procedurali quando in scena entra l’illecito sportivo. Non più cinque, ma tre i giorni entro i quali le parti possono prendere visione degli atti; non più dieci, ma cinque, i giorni obbligatori da far passare prima di traghettare i deferiti a processo dalla notifica del rinvio a giudizio della giustizia sportiva. Risultato: un coro di protesta quasi unanime dei difensori costretti a districarsi fra 7 mila pagine di atti in poche ore. «Presenteremo eccezione di nullità del procedimento vista la delibera presa dal Commissario Rossi il 16 giugno scorso. E - così Gaetano Scalise, avvocato difensore dell’ex designatore Bergamo - ci batteremo per l’inutilizzazione delle intercettazioni telefoniche».
Giovedì si alzerà il sipario sul processo mai visto che farà il giro del mondo: Cnn, Bbc, una troupe brasiliana, due televisioni austriache, tre tedesche, il «Los Angeles Times», «Le Monde», «Le Figaro», i due quotidiani sportivi spagnoli, testate inglesi, giapponesi, cilene, avranno il posto in prima fila davanti ai maxischermi dell’aula destinata alla stampa da dove sarà possibile seguire le fasi del dibattimento (oltre 300 sono state le richieste di accredito all’ufficio stampa della Figc). La difesa di Giraudo ha messo a punto uno studio statistico sulle ammonizioni inflitte in tutta la stagione per smontare la tesi dell’accusa secondo la quale certi cartellini miravano solo a danneggiare le avversarie della Juve; quella della Lazio chiamerà in causa ben 30 testimoni fra cui Carraro, Mazzini, Pairetto e alcuni giocatori di Parma, Bologna, Brescia e Chievo.
Gli avvocati: «Questo processo è nullo»
La rivolta degli avvocati contro il commissario Rossi: impossibile leggere 7mila pagine in pochi giorni.
Prima l’appello (giovedì alle 9,30), poi il maxi-processo finirà strattonato fra la mole di eccezioni procedurali e le conseguenti richieste di rinvio. Ancora 48 ore e andrà in scena la rivolta degli avvocati. Sotto accusa dei legali dei protagonisti alla rovescia di Calciopoli sono finite le mosse del Commissario straordinario della Figc, Guido Rossi, e la «sua» delibera che, solo dieci giorni fa, ha riscritto le modalità procedurali quando in scena entra l’illecito sportivo. Non più cinque, ma tre i giorni entro i quali le parti possono prendere visione degli atti; non più dieci, ma cinque, i giorni obbligatori da far passare prima di traghettare i deferiti a processo dalla notifica del rinvio a giudizio della giustizia sportiva. Risultato: un coro di protesta quasi unanime dei difensori costretti a districarsi fra 7 mila pagine di atti in poche ore. «Presenteremo eccezione di nullità del procedimento vista la delibera presa dal Commissario Rossi il 16 giugno scorso. E - così Gaetano Scalise, avvocato difensore dell’ex designatore Bergamo - ci batteremo per l’inutilizzazione delle intercettazioni telefoniche».
Giovedì si alzerà il sipario sul processo mai visto che farà il giro del mondo: Cnn, Bbc, una troupe brasiliana, due televisioni austriache, tre tedesche, il «Los Angeles Times», «Le Monde», «Le Figaro», i due quotidiani sportivi spagnoli, testate inglesi, giapponesi, cilene, avranno il posto in prima fila davanti ai maxischermi dell’aula destinata alla stampa da dove sarà possibile seguire le fasi del dibattimento (oltre 300 sono state le richieste di accredito all’ufficio stampa della Figc). La difesa di Giraudo ha messo a punto uno studio statistico sulle ammonizioni inflitte in tutta la stagione per smontare la tesi dell’accusa secondo la quale certi cartellini miravano solo a danneggiare le avversarie della Juve; quella della Lazio chiamerà in causa ben 30 testimoni fra cui Carraro, Mazzini, Pairetto e alcuni giocatori di Parma, Bologna, Brescia e Chievo.
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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LUCAGIAN2 ha scritto:GANDALF ha scritto:sei sicuro?
ps. Jack meglio di Croccolo!!
Sei tu che mi accusi e mi devi dire perche' ...
... se tu pensi che io abbia rubato una mela mi devi dimostrare che realmente e' accaduto e non sono io che devo dirti perche' non l'ho fatto.
Con le tue teorie la Franzoni sarebbe gia' dentro da una vita.
Lo sai benissimo che la giustizia sportiva non funziona come quella ordinaria.
Nella giustizia sportiva e' l'accusato che deve dimostrare la sua innocenza.
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uglygeek ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:GANDALF ha scritto:sei sicuro?
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Non direi proprio. Io mi difendo ma tu devi dimostrare che quello che dici e' vero.
Non puoi basarti su intercettazioni ambigue.
Tra l'altro si va ad oltranza e la giustizia ordinaria ribaltera' ogni sentenza.
Campionati bloccati, pesanti risarcimenti. Oltre che tifosi inviperiti e azionisti pronti a dare battaglia.
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M'avete rotto i coglions con la vostra difesa ad oltranza, che vada in C pure l'Inter, se serve, e che non se ne parli più... Pulizia ci vuole, fuori dalle balle tuttiiiiiii!!!!!!
Ultima modifica di danser il mar giu 27, 2006 11:58 pm, modificato 1 volta in totale.
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Johnny Rex ha scritto:Marco, ma l' hai vista almeno Francia- spagna ?
così, per distrarre un po' la mente da Juve, B e moggi..
Si ce l'avevo in sottofondo, mentre leggevo i fascicoli con le intercettazioni
Che spavento ieri con l'Italia; fossimo usciti, la conseguente furia popolare non ci avrebbe lasciato speranze!
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Eh, magari fosse così automatica. Però certo, in momenti di crisi come questo la cosa migliore è distogliere l'attenzione dell'opinione pubblica, trovando qualcos'altro di cui parlare.
Nel 1948 la gente dimenticò l'attentato a Togliatti quando Gino Bartali vinse il Tour de France pochi giorni dopo. Che ti devo dire, uno ci spera
Nel 1948 la gente dimenticò l'attentato a Togliatti quando Gino Bartali vinse il Tour de France pochi giorni dopo. Che ti devo dire, uno ci spera
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LUCAGIAN2 ha scritto:uglygeek ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:GANDALF ha scritto:sei sicuro?
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Tifosi inviperiti ? Parli ovviamente di quelli che si sono sentiti truffati in tutti questi anni,chiaro...E sono qualche decina di milioni.
W il sanpietrino!!
"Non finirà in una bolla di sapone, la giustizia sportiva andrà avanti e non si fermerà davanti a niente e nessuno"
27/05/2006
Guido Rossi....PAGLIACCIO !!!!!!!!!!!!!!!!!
"Inter in Europe, is a crappy team" (cit.)
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Rock Bottom ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:uglygeek ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:GANDALF ha scritto:sei sicuro?
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... se tu pensi che io abbia rubato una mela mi devi dimostrare che realmente e' accaduto e non sono io che devo dirti perche' non l'ho fatto.
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Non direi proprio. Io mi difendo ma tu devi dimostrare che quello che dici e' vero.
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Campionati bloccati, pesanti risarcimenti. Oltre che tifosi inviperiti e azionisti pronti a dare battaglia.
Tifosi inviperiti ? Parli ovviamente di quelli che si sono sentiti truffati in tutti questi anni,chiaro...E sono qualche decina di milioni.
W il sanpietrino!!
Parlo di quelli incazzati e che sono pronti a spaccare e bloccare tutto in caso di altro torto subito.
Gia' il fatto che vogliano far un processo dando solo TRE giorni agli avvocati della difesa e' una buffonata; questo processo con sentenze gia' emesse e' una buffonata, tutti quelli che sperano di usufrire di vantaggi levandosi squadre "noiose" dalle palle e andare in Europa, pur non avendola conquistata sul campo, sono BUFFONI!!!
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GANDALF ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:...questo processo con sentenze gia' emesse e' una buffonata...
...ti ricordo che anche il campionato era giocato con classifiche già emesse a tavolino...o meglio telefonino
Questa e' una tua personalissima opinione, non supportata nemmeno dalle intercettazioni. Mai nessun dirigente, tanto meno Moggi, ha chiesto ai designatori di fargli vincere le partite.
Tu mi dirai: chiedeva arbitri o se li sceglieva. Vero ma non vuol dire che decidesse per le altre 9 partite in programma durante la giornata.
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- Matricola
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Rinchiudeteli.
Ma mi domando come si fa a difendersi ancora???
Ma un minimo di dignita' e di coscienza no???
Ma cosa dovete fare per finire in b voi??? Quello che avete fatto e' gia da radiazione come dice bene qualcuno.
Mi accontentavo della b ma se l onda di pensiero dei gobbi e' questa mi sa tanto che la C e' la medicina migliore. Per farvi guarire.Per farvi capire cosa e' il calcio e quali sono i suoi valori. Dignita' e' un termine che trovate anche sul vocabolario.
Ma mi domando come si fa a difendersi ancora???
Ma un minimo di dignita' e di coscienza no???
Ma cosa dovete fare per finire in b voi??? Quello che avete fatto e' gia da radiazione come dice bene qualcuno.
Mi accontentavo della b ma se l onda di pensiero dei gobbi e' questa mi sa tanto che la C e' la medicina migliore. Per farvi guarire.Per farvi capire cosa e' il calcio e quali sono i suoi valori. Dignita' e' un termine che trovate anche sul vocabolario.
That's what poker's all about...People.. and the strategy u use against them
Campioni d'Italia 2005-2006
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LUCAGIAN2 ha scritto:GANDALF ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:...questo processo con sentenze gia' emesse e' una buffonata...
...ti ricordo che anche il campionato era giocato con classifiche già emesse a tavolino...o meglio telefonino
Questa e' una tua personalissima opinione, non supportata nemmeno dalle intercettazioni. Mai nessun dirigente, tanto meno Moggi, ha chiesto ai designatori di fargli vincere le partite.
Tu mi dirai: chiedeva arbitri o se li sceglieva. Vero ma non vuol dire che decidesse per le altre 9 partite in programma durante la giornata.
mah....mia impressione
il capo d'accusa della procura di napoli è associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva
controllava designatori e presidente AIA...."sistema moggi": nn c'era bisogno di combinare questa o quella partita, il campionato era già taroccato in partenza
mettiamola così: processo buffonata per una buffonata di campionato
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Cardplayer7 ha scritto:Rinchiudeteli.
Ma mi domando come si fa a difendersi ancora???
Ma un minimo di dignita' e di coscienza no???
Ma cosa dovete fare per finire in b voi??? Quello che avete fatto e' gia da radiazione come dice bene qualcuno.
Mi accontentavo della b ma se l onda di pensiero dei gobbi e' questa mi sa tanto che la C e' la medicina migliore. Per farvi guarire.Per farvi capire cosa e' il calcio e quali sono i suoi valori. Dignita' e' un termine che trovate anche sul vocabolario.
Prendo atto che proponi che i tifosi juventini vengano rinchiusi, e che venga loro negato il diritto di difendersi dalle accuse. Credo sarebbe anche normale per te se i giudici durante il processo chiamassero gli imputati bianconeri "gobbi".
Non c'è che dire, l'ennesima conferma del perfetto clima di serenità in cui ogni processo dovrebbe avere luogo.
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E' proprio come ho scritto qualche giorno fa: i tifosi di Fiorentina, Lazio e, in parte, Milan, si augurano, sperano, eccepiscono, proprio perchè tutto finisca in una bolla di sapone perchè è coinvolta (in maniera assolutamente minore della Juventus) anche la propria squadra, dimenticando le alzate di voci che anche da loro si levavano dopo i primi giorni nei quali sembravano coinvolti soltanto Moggi e affini.
Quindi ci saranno eccezioni, richieste di annulamenti di processi, scontri di piazza, eccetera eccetera se Lazio o Fiorentiva subiranno penalizzazioni o, ancor peggio, verranno retrocesse. Perchè dalle intercettazioni non emerge nulla, è solo millantato credito, scherzavano tutti come buoni amici. E allora facciamo in modo che resti anche Moggi, così il prossimo anno al primo rigore dubbio per la Juventus, che so, ad Ascoli, lì sì che ci saranno scontri in piazza e disordini. Insomma, se non si fa qualcosa qui nel giro di un anno sospendiamo tutto e ce ne andiamo tutti a casa perchè se si mantiene questo sistema nessuno ci crederà più. A meno di non pensare, come fanno Ben Johnson o Bode Miller (che propongono il doping liberalizzato, così da avere tutti le stesse chance all'inizio), di liberalizzare anche i tentativi di corruzione o di "aggiustamento", tanto da non far vincere chi è più forte in campo, ma fuori.
Questo lo dico da puro appassionato, che in tv segue anche il campionato scozzese, ma anche da tifoso del Palermo, che mi auguro rifiuti un'eventuale partecipazione in Champions League perchè le altre sono penalizzate. La soluzione ideale sarebbe infatti quella di svolgere i processi con i tempi giusti, senza fretta perchè si devono comunicare le squadre all'UEFA per le coppe della prossima stagione, con un anno sabbatico in Europa. Così si eviterebbero le dietrologie e gli sciacallaggi.
Infine, se dal secondo filone delle inchieste dovessero emergere responsabilità anche di società come Siena, Messina, Reggina, eccetera, che si faccia piena luce anche su quello, a costo di iniziare il campionato a dicembre. il calcio italiano va rifondato, e questo lo direi anche se fosse coinvolto il mio Palermo (come ero d'accordo venti anni fa quando fummo radiati per irregolarità amministrative e ripartimmo due anni dopo, unico caso finora in Italia, dalla C/2).
Quindi ci saranno eccezioni, richieste di annulamenti di processi, scontri di piazza, eccetera eccetera se Lazio o Fiorentiva subiranno penalizzazioni o, ancor peggio, verranno retrocesse. Perchè dalle intercettazioni non emerge nulla, è solo millantato credito, scherzavano tutti come buoni amici. E allora facciamo in modo che resti anche Moggi, così il prossimo anno al primo rigore dubbio per la Juventus, che so, ad Ascoli, lì sì che ci saranno scontri in piazza e disordini. Insomma, se non si fa qualcosa qui nel giro di un anno sospendiamo tutto e ce ne andiamo tutti a casa perchè se si mantiene questo sistema nessuno ci crederà più. A meno di non pensare, come fanno Ben Johnson o Bode Miller (che propongono il doping liberalizzato, così da avere tutti le stesse chance all'inizio), di liberalizzare anche i tentativi di corruzione o di "aggiustamento", tanto da non far vincere chi è più forte in campo, ma fuori.
Questo lo dico da puro appassionato, che in tv segue anche il campionato scozzese, ma anche da tifoso del Palermo, che mi auguro rifiuti un'eventuale partecipazione in Champions League perchè le altre sono penalizzate. La soluzione ideale sarebbe infatti quella di svolgere i processi con i tempi giusti, senza fretta perchè si devono comunicare le squadre all'UEFA per le coppe della prossima stagione, con un anno sabbatico in Europa. Così si eviterebbero le dietrologie e gli sciacallaggi.
Infine, se dal secondo filone delle inchieste dovessero emergere responsabilità anche di società come Siena, Messina, Reggina, eccetera, che si faccia piena luce anche su quello, a costo di iniziare il campionato a dicembre. il calcio italiano va rifondato, e questo lo direi anche se fosse coinvolto il mio Palermo (come ero d'accordo venti anni fa quando fummo radiati per irregolarità amministrative e ripartimmo due anni dopo, unico caso finora in Italia, dalla C/2).
Non c'è nessun evento che ti cambi la vita quanto la nascita di un bambino.
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- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
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GANDALF ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:GANDALF ha scritto:LUCAGIAN2 ha scritto:...questo processo con sentenze gia' emesse e' una buffonata...
...ti ricordo che anche il campionato era giocato con classifiche già emesse a tavolino...o meglio telefonino
Questa e' una tua personalissima opinione, non supportata nemmeno dalle intercettazioni. Mai nessun dirigente, tanto meno Moggi, ha chiesto ai designatori di fargli vincere le partite.
Tu mi dirai: chiedeva arbitri o se li sceglieva. Vero ma non vuol dire che decidesse per le altre 9 partite in programma durante la giornata.
mah....mia impressione
il capo d'accusa della procura di napoli è associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva
controllava designatori e presidente AIA...."sistema moggi": nn c'era bisogno di combinare questa o quella partita, il campionato era già taroccato in partenza
mettiamola così: processo buffonata per una buffonata di campionato
Che sia buffonata uno spettacolo di intrattenimento come il calcio è sicuramente meno grave. Anzi, può essere pure divertente.
Che sia una buffonata un processo giudiziario, è di sicuro più preoccupante.
Taroccare UN INTERO campionato è molto difficile, troppe persone dovrebbero essere coinvolte. Siamo onesti, non è possibile taroccare tutte le partite di un campionato senza che TUTTI gli addetti ai lavori - a meno di essere idioti - lo sappiano e lo accettino.
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25 agosto 2004 ha scritto:E' proprio come ho scritto qualche giorno fa: i tifosi di Fiorentina, Lazio e, in parte, Milan, si augurano, sperano, eccepiscono, proprio perchè tutto finisca in una bolla di sapone perchè è coinvolta (in maniera assolutamente minore della Juventus) anche la propria squadra, dimenticando le alzate di voci che anche da loro si levavano dopo i primi giorni nei quali sembravano coinvolti soltanto Moggi e affini.
Quindi ci saranno eccezioni, richieste di annulamenti di processi, scontri di piazza, eccetera eccetera se Lazio o Fiorentiva subiranno penalizzazioni o, ancor peggio, verranno retrocesse. Perchè dalle intercettazioni non emerge nulla, è solo millantato credito, scherzavano tutti come buoni amici. E allora facciamo in modo che resti anche Moggi, così il prossimo anno al primo rigore dubbio per la Juventus, che so, ad Ascoli, lì sì che ci saranno scontri in piazza e disordini. Insomma, se non si fa qualcosa qui nel giro di un anno sospendiamo tutto e ce ne andiamo tutti a casa perchè se si mantiene questo sistema nessuno ci crederà più. A meno di non pensare, come fanno Ben Johnson o Bode Miller (che propongono il doping liberalizzato, così da avere tutti le stesse chance all'inizio), di liberalizzare anche i tentativi di corruzione o di "aggiustamento", tanto da non far vincere chi è più forte in campo, ma fuori.
Questo lo dico da puro appassionato, che in tv segue anche il campionato scozzese, ma anche da tifoso del Palermo, che mi auguro rifiuti un'eventuale partecipazione in Champions League perchè le altre sono penalizzate. La soluzione ideale sarebbe infatti quella di svolgere i processi con i tempi giusti, senza fretta perchè si devono comunicare le squadre all'UEFA per le coppe della prossima stagione, con un anno sabbatico in Europa. Così si eviterebbero le dietrologie e gli sciacallaggi.
Infine, se dal secondo filone delle inchieste dovessero emergere responsabilità anche di società come Siena, Messina, Reggina, eccetera, che si faccia piena luce anche su quello, a costo di iniziare il campionato a dicembre. il calcio italiano va rifondato, e questo lo direi anche se fosse coinvolto il mio Palermo (come ero d'accordo venti anni fa quando fummo radiati per irregolarità amministrative e ripartimmo due anni dopo, unico caso finora in Italia, dalla C/2).
Giustissimo. Meglio non partecipare alle coppe per un anno e fare veramente dei processi seri, piuttosto che decidere tutto in fretta.
Da un galantuomo come Rossi mi aspettavo una presa di posizione forte del genere. Invece di cambiare le regole per andare di corsa, sarebbe stato giusto SEGUIRE le regole, a costo di sacrificare la presenza in Champions delle sospettate.
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Continua la querelle sui tempi. Borrelli: "La Caf rispetti i tempi". Ruperto: "Un processo come gli altri"
Continua la querelle e lo scambio di battute tra la Caf e i rappresentanti della Figc sui tempi del maxiprocesso di calciopoli che partirà domani. Stavolta, a dimostrare la completa diversità di vedute tra i giudici e la Federcalcio sono le opposte dichiarazioni di Francesco Saverio Borrelli, capo ufficio indagini della Figc, e di Cesare Ruperto, presidente della Caf. Borrelli esorta alla fretta, Ruperto nvita alla calma. "Spero che la Caf metta lo stesso impegno che abbiamo messo noi per rispettare i tempi -dice Borrelli- Capisco che è difficile impadronirsi in pochi giorni di un incartamento così voluminoso, però questi sono i tempi, quindi, come tali, vanno rispettati ed onorati". Risponde così Ruperto: "Domani è il gran giorno - dice all'Ansa- e i tifosi stiano tranquilli perchè tutto si sistemera, il collegio sa quello che deve fare. Domani sarà comunque un giorno come tutti gli altri, c'è stato tanto lavoro per esaminare le carte, ma ora siamo pronti per cominciare. Ribadisco che è un processo come tutti gli altri e così deve essere considerato per i tempi. Comunque, vedremo più in là...".
Continua la querelle e lo scambio di battute tra la Caf e i rappresentanti della Figc sui tempi del maxiprocesso di calciopoli che partirà domani. Stavolta, a dimostrare la completa diversità di vedute tra i giudici e la Federcalcio sono le opposte dichiarazioni di Francesco Saverio Borrelli, capo ufficio indagini della Figc, e di Cesare Ruperto, presidente della Caf. Borrelli esorta alla fretta, Ruperto nvita alla calma. "Spero che la Caf metta lo stesso impegno che abbiamo messo noi per rispettare i tempi -dice Borrelli- Capisco che è difficile impadronirsi in pochi giorni di un incartamento così voluminoso, però questi sono i tempi, quindi, come tali, vanno rispettati ed onorati". Risponde così Ruperto: "Domani è il gran giorno - dice all'Ansa- e i tifosi stiano tranquilli perchè tutto si sistemera, il collegio sa quello che deve fare. Domani sarà comunque un giorno come tutti gli altri, c'è stato tanto lavoro per esaminare le carte, ma ora siamo pronti per cominciare. Ribadisco che è un processo come tutti gli altri e così deve essere considerato per i tempi. Comunque, vedremo più in là...".
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Marco Mencaglia ha scritto:uglygeek ha scritto:Perche' solo le coppe? Anche il campionato si dovrebbe fermare, per alcuni anni, fino alla sentenza.
Per me va anche bene, l'importante è che si arrivi a una buona sentenza.
E una buona sentenza è una sentenza che vi lascia in serie A, giusto??
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
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Marco Mencaglia ha scritto:Giustissimo. Meglio non partecipare alle coppe per un anno e fare veramente dei processi seri, piuttosto che decidere tutto in fretta.
per l'Inter nn partecipare alla CL significherebbe perdere qlc decina di milioni d'euro....a meno che nn intenda risarcirla tu, o moggi, o elkan
cornuti e mazziati?? mi sembra che pretendiate un pò troppo
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Calciopoli: Cellino`Via chi ha sporcato il calcio`
27/06/2006 13.35.20
(Massimo Cellino, presidente del Cagliari)
(DS) - Milano, 27 giugno - Il presidente del Cagliari Massimo Cellino all`uscita degli Uffici Figc: `Chi ha sporcato il calcio deve sparire`. Cellino e` stato ascoltato negli uffici di via Allegri: `Non voglio fare nomi non me ne frega niente delle sanzioni. Dico solo che chi ha sporcato questo gioco, chi ha insozzato il calcio deve sparire e guardate che non sto scherzando...lo dico seriamente - ha detto all`uscita - Moggi e Giraudo? Loro erano diventati la regia di questo calcio. Vi parla uno che e` stato vessato per 16 anni e non ha mai fatto telefonate ma tante denunce. Lotito? Lasciate perdere non voglio neanche sentirlo nominare
peccato però che:
Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, chiama Ghirelli, segretario Figc, e si lamenta dell'arbitro De Santis dopo la partita con la Reggina. Era stato proprio Cellino a parlare di "combriccola romana" a proposito degli arbitri, mettendola in collegamento con la Gea.
Cellino: (parlando con altri) "Sempre protetto, cazzo! Luciano Moggi alla festa con gli arbitri ci fa l'occhiolino a tutti! ".
Ghirelli: "Pronto?". (...)
C: "De Santis è un [...] e lo è sempre stato! Cazzo!".
G: "Ma che ha fatto?". (...).
C: "Prevenuto in una maniera allucinante! Guardati l'ultimo quarto d'ora della partita e renditi conto di quello che c'ha fatto! C'ha buttato fuori 3 giocatori ma una cosa, guarda, imbarazzante! Che vada ad arbitrare la Juve fisso e non ci rompa i [...]! Gli faccia vincere il campionato e non ci rompa il cazzo De Santis! Ehm... Sai quali sono le due squadre che hanno il più folto numero della Gea in Italia? Messina e Reggina".
G: "Eh... Uh...".
C: "Ecco! Roma 1, tutta quella zona lì è tutta bella, tifosa della Juventus!...Ciao, ciao... e vaffanculo tutti! Non si può sognare! Mi ero convinto di avere una buona squadra!".
e ancora:
Testo Integrale della telefonata prog. 16669 del 16.12.04 utenza 335/ 53.... Ghirelli Francesco
OMISSIS : CELLINO chiama GHIRELLI. Parlano del rinvio delle votazioni per il 14 febbraio 2005. Parlano delle elezioni. Poi GHIRELLI gli dice che ha disposto un sopralluogo per constatare lo stato del stadio di Cagliari. Cellino sottolinea che è in uno stato disastroso ed è una vera vergogna. Al proposito GHIRELLI dice:
GHIRELLI Francesco: Voglio venire a vedere una partita se mi inviti.
CELLINO Massimo: Ah, con molto piacere! Il 6 gennaio....
GHIRELLI Francesco: ...il 6 gennaio chi c'hai?
CELLINO Massimo: C'ho il 6 gennaio il MESSINA poi c'ho la JUVE il 16.
GHIRELLI Francesco: Adesso, appena superato Natale vengo a vedere, dai!
CELLINO Massimo: Aho? Non mandatemi DE SANTIS ne col MESSINA ne con la JUVE, eh?
GHIRELLI Francesco: ...ride....
uno che si vuole sedere al tavolo per riscrivere le regole del calcio pulito......ehhhhhhhhhh vabhhè
27/06/2006 13.35.20
(Massimo Cellino, presidente del Cagliari)
(DS) - Milano, 27 giugno - Il presidente del Cagliari Massimo Cellino all`uscita degli Uffici Figc: `Chi ha sporcato il calcio deve sparire`. Cellino e` stato ascoltato negli uffici di via Allegri: `Non voglio fare nomi non me ne frega niente delle sanzioni. Dico solo che chi ha sporcato questo gioco, chi ha insozzato il calcio deve sparire e guardate che non sto scherzando...lo dico seriamente - ha detto all`uscita - Moggi e Giraudo? Loro erano diventati la regia di questo calcio. Vi parla uno che e` stato vessato per 16 anni e non ha mai fatto telefonate ma tante denunce. Lotito? Lasciate perdere non voglio neanche sentirlo nominare
peccato però che:
Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, chiama Ghirelli, segretario Figc, e si lamenta dell'arbitro De Santis dopo la partita con la Reggina. Era stato proprio Cellino a parlare di "combriccola romana" a proposito degli arbitri, mettendola in collegamento con la Gea.
Cellino: (parlando con altri) "Sempre protetto, cazzo! Luciano Moggi alla festa con gli arbitri ci fa l'occhiolino a tutti! ".
Ghirelli: "Pronto?". (...)
C: "De Santis è un [...] e lo è sempre stato! Cazzo!".
G: "Ma che ha fatto?". (...).
C: "Prevenuto in una maniera allucinante! Guardati l'ultimo quarto d'ora della partita e renditi conto di quello che c'ha fatto! C'ha buttato fuori 3 giocatori ma una cosa, guarda, imbarazzante! Che vada ad arbitrare la Juve fisso e non ci rompa i [...]! Gli faccia vincere il campionato e non ci rompa il cazzo De Santis! Ehm... Sai quali sono le due squadre che hanno il più folto numero della Gea in Italia? Messina e Reggina".
G: "Eh... Uh...".
C: "Ecco! Roma 1, tutta quella zona lì è tutta bella, tifosa della Juventus!...Ciao, ciao... e vaffanculo tutti! Non si può sognare! Mi ero convinto di avere una buona squadra!".
e ancora:
Testo Integrale della telefonata prog. 16669 del 16.12.04 utenza 335/ 53.... Ghirelli Francesco
OMISSIS : CELLINO chiama GHIRELLI. Parlano del rinvio delle votazioni per il 14 febbraio 2005. Parlano delle elezioni. Poi GHIRELLI gli dice che ha disposto un sopralluogo per constatare lo stato del stadio di Cagliari. Cellino sottolinea che è in uno stato disastroso ed è una vera vergogna. Al proposito GHIRELLI dice:
GHIRELLI Francesco: Voglio venire a vedere una partita se mi inviti.
CELLINO Massimo: Ah, con molto piacere! Il 6 gennaio....
GHIRELLI Francesco: ...il 6 gennaio chi c'hai?
CELLINO Massimo: C'ho il 6 gennaio il MESSINA poi c'ho la JUVE il 16.
GHIRELLI Francesco: Adesso, appena superato Natale vengo a vedere, dai!
CELLINO Massimo: Aho? Non mandatemi DE SANTIS ne col MESSINA ne con la JUVE, eh?
GHIRELLI Francesco: ...ride....
uno che si vuole sedere al tavolo per riscrivere le regole del calcio pulito......ehhhhhhhhhh vabhhè
Non capisco il motivo per doversi agitare tanto,francamente.Juve,Milan,Lazio e Fiorentina sono spacciate.Punto.Penso che sia più saggio programmare la prossima stagione,appena avranno la certezza della categori in cui giocheranno,che minacciare improbabili ricorsi alla giustizia ordinaria (-3 per ogni ricorso).
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Credo che la Juve sia oggettivamente rassegnata e lo ha dimostrato da subito, agendo chirurgicamente sul vertice societario. Il nostro mercato nullo poi ne è la prova.
I tifosi infine sostanzialmente non lo vivono come un dramma e tutto sta comunque passando fortunatamente in un clima tranquillo.
Altri invece stupiscono un po', visto che qualcuno è pure davanti al nostro supermarket con il carrello della spesa....
I tifosi infine sostanzialmente non lo vivono come un dramma e tutto sta comunque passando fortunatamente in un clima tranquillo.
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Se lui è l'estremista siamo quasi islandesi........
E poi noi traghetti sul Po da bloccare non ne abbiamo....
Al limite potrei dirottare un tram e costringere il conducente a prendere l'autostrada per Roma, minacciandolo con una pistola alla tempia in caso di rifiuto.
Cacchio! Dirottare un tram! Il mio sogno! Da farci un film!
E poi noi traghetti sul Po da bloccare non ne abbiamo....
Al limite potrei dirottare un tram e costringere il conducente a prendere l'autostrada per Roma, minacciandolo con una pistola alla tempia in caso di rifiuto.
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- picchio000
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Pat ha scritto:Non capisco il motivo per doversi agitare tanto,francamente.Juve,Milan,Lazio e Fiorentina sono spacciate.Punto.
Francamente mi stupisco di come si possano dare sentenze senza nemmeno dare diritto di difesa, e senza che il processo sia terminato.
Francamente la tua sicurezza sul destino delle 4 società coinvolte non è supportata da prove reali e schiaccianti, ma solo da supposizioni prese da stralci di telefonate, che possono essere interpretate in 1000 modi diversi
Francamente prima di dare giudizi faresti meglio a studiare meglio i singoli casi delle singole società.
Francamente.
Cià.
Francamente ci sono passato già l'anno scorso.
Francamente l'anno scorso nessuno si indignava di una giustizia sportiva manovrata da Moggi,con i Martellino del caso,i bigliettini di scherno,le sentenze preconfezionate.
Francamente mi pare che le garanzie concesse agli imputati sportivi quest'anno siano incomparabilmente superiori a quelle concesse al Genoa lo scorso anno.
Francamente se il più grosso scandalo della storia del calcio finisse a tarallucci e vino,la credibilità del movimento andrebbe sottozero.
Francamente,che di questa banda di delinquenti non paghi nessuno,sarebbe vomitevole.
Francamente.
Francamente l'anno scorso nessuno si indignava di una giustizia sportiva manovrata da Moggi,con i Martellino del caso,i bigliettini di scherno,le sentenze preconfezionate.
Francamente mi pare che le garanzie concesse agli imputati sportivi quest'anno siano incomparabilmente superiori a quelle concesse al Genoa lo scorso anno.
Francamente se il più grosso scandalo della storia del calcio finisse a tarallucci e vino,la credibilità del movimento andrebbe sottozero.
Francamente,che di questa banda di delinquenti non paghi nessuno,sarebbe vomitevole.
Francamente.
13 settembre 2003
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- Massimo Carbone
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Pat ha scritto:Francamente ci sono passato già l'anno scorso.
Francamente l'anno scorso nessuno si indignava di una giustizia sportiva manovrata da Moggi,con i Martellino del caso,i bigliettini di scherno,le sentenze preconfezionate.
Francamente mi pare che le garanzie concesse agli imputati sportivi quest'anno siano incomparabilmente superiori a quelle concesse al Genoa lo scorso anno.
Francamente se il più grosso scandalo della storia del calcio finisse a tarallucci e vino,la credibilità del movimento andrebbe sottozero.
Francamente,che di questa banda di delinquenti non paghi nessuno,sarebbe vomitevole.
Francamente.
LA VALIGIETTA PER DIANA, LA VALIGIETTA
Qua non si tratta di quello scemo di Preziosi eh ... dimostreremo la ns innocenza e Fiorentina e Lazio ne usciranno pulite (anche se sono sicuro che non ci faranno andare in Europa).
Cmq Pat, non vi conviene averci in B altrimenti vi tocca fare almeno altri due anni in serie cadetta
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- Massimo Carbone
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La difesa Viola: i 28 errori di Palazzi
1) "La vicenda dell’Ac Fiorentina ed il coinvolgimento della società calcistica in questione nel sistema evidenziato dall’attività di indagine…". Ac Fiorentina? Insomma, è sempre colpa di Cecchi Gori.
2) "La dirigenza aveva in tutti i modi tentato di contrapporsi alle posizioni dominanti … di Juventus e Milan e più in generale delle società di primo piano nel tentativo di costituire un altro polo di analoga rilevanza e peso economico che potesse ergersi ad antagonista del primo". Invece, aveva tentato, e tenta tuttora, in contrasto con Juve-Milan-Inter e nel silenzio tombale di Lazio e Roma, di distribuire in modo più equo le risorse tra tutte le società di calcio.
3) Tale "posizione ha fatto sì che la società calcistica Ac Fiorentina dovesse scontare sul campo le conseguenze di tale atteggiamento". Ma i danni provocati alla Fiorentina, Acf e non Ac, chi li risarcisce?
4) "E così se da un lato Andrea Della Valle cerca un contatto con Mazzini per ottenere aiuto…"Nel dizionario Palazzi (il procuratore federale, non il linguista) telefonare al vice presidente federale per "non esigere niente, ma solo rispetto" vuol dire chiedere aiuto.
5)"… dall’altro il fratello Diego propone al presidente della Lazio Lotito un accordo sul risultato della partita che, a breve, le due squadre avrebbero giocato. A breve? Proposta di cui gli inquirenti vengono a conoscenza tramite una intercettazione telefonica del 22 aprile e datata il giorno precedente, ossia il 21 aprile, partita prevista il 22 maggio. C’erano ancora quattro gare da disputare. Come fa Della Valle a sapere di aver bisogno di punti contro la Lazio e come fa a sapere che la Lazio non ne avrà bisogno? E come fa a fare la proposta a uno che milita nella cordata avversa in Lega calcio, sapendo di fornire a Lotito una straordinaria arma di ricatto?
6) Lotito "afferma di avere sdegnosamente rifiutato". Davanti a Borrelli, Diego Della Valle dice di non aver mai telefonato a Lotito e il presidente della Lazio spiega: "Preciso che Della Valle voleva che io facessi l’accordo con la sua cordata per i diritti tv. Proposta che io ho ritenuto inaccettabile". Ma l’accusa si dimentica di scriverlo. Il 21 aprile si è svolta un’assemblea di Lega a Milano. E’ verosimilmente quello il luogo della proposta.
7) "Moggi ‘predice’ quale sarà l’andamento delle ultime due partite della Fiorentina, fornendo indicazioni che troveranno conferma nei fatti (pareggio a Roma e vittoria sul Brescia)". Vincitori passati, presenti e futuri del Totocalcio, consultate un avvocato: sarete presto accusati da Palazzi. Ma basterà anche aver ‘predetto’ due soli risultati…
"La partita si conclude proprio in parità come ‘divinato’ da Moggi e tuttavia le conversazioni che seguono l’incontro lasciano palesemente intendere come la ‘macchina organizzativa’ si fosse mossa, almeno nelle intenzioni, verso l’obiettivo di garantire la vittoria della Fiorentina". Palesemente? Ma quando Figo disse "palesemente" di aver visto Moggi entrare nello spogliatoio di Paparesta prima di Inter-Juventus cosa fece Palazzi? Lo deferì e il portoghese fu multato. Certo, una macchina organizzativa perfetta: briga per ottenere la vittoria della Fiorentina, ma si dimentica di dirlo a Rosetti e a Pisacreta, e pensare che Bergamo afferma pure di aver mandato delle e-mail ma… dannata tecnologia… e anche Moggi non lo sa, visto che ‘divina’ il pari. Sta a vedere che il vero capo della Cupola è Diego Della Valle, che, autodanneggiandosi, ha tentato furbescamente di precostituire la prova della sua innocenza.
9) La telefonata tra Mazzini e Mencucci "appare utile anche perché fornisce ulteriore conferma del fatto che la mancata vittoria della Fiorentina contro la Lazio è stata una delusione rispetto al risultato prefissato dal sodalizio". C’è un errore arbitrale colossale, e l’amministratore delegato del danneggiato non può nemmeno telefonare al vice presidente federale per lamentarsene? Comunque, è davvero un sodalizio di imbecilli. E’ da dopo la gara con il Messina che provano a salvare la Fiorentina e non ci riescono mai e addirittura i viola subiscono ancora sviste pazzesche.
10) "Dubbi sulla direzione vengono sollevati anche da Diego Della Valle". Certo, se n’è accorto anche lui che, pur avendo avuto torti arbitrali dalla prima giornata – gol in fuorigioco di Montella, arbitro Dondarini –, se ne è lamentato ufficialmente solo alla trentaduesima…
11) "In definitiva, gli elementi investigativi inducono a ritenere che l’asse Della Valle – Mazzini – Bergamo si fosse in tale occasione mobilitata per garantire il risultato pieno della Fiorentina"… Visto? E’ Diego Della Valle il capo della Cupola.
12) "…ciò anche in considerazione del fatto che la Lazio non aveva nulla da pretendere, essendo ormai salva". Aritmetica da scuola elementare: prima della gara Atalanta 35 – Fiorentina e Brescia 38 – Siena e Chievo 39 – Parma 40 – Bologna e Roma 41 – Lazio, Lecce e Reggina 42. Ci sono sei punti in palio… altro che Lazio salva.
13) "Dalla disanima di tali elementi si desume in modo inequivoco, come lo svolgimento della gara sia stato evidentemente condizionato dalla designazione di un arbitro amico". ‘Inequivoco’: l’arbitro era ‘evidentemente’ un amico… figurarsi se fosse stato un nemico.
14) Occorrerà dunque "valutare la posizione dell’arbitro Rosetti". E’ facile facile: è in Germania.
15) "Tale partita (Bologna-Fiorentina ndr) assume rilievo particolare in quanto attraverso il pareggio la Fiorentina consegue il duplice incoraggiante risultato di raggiungere la concorrente Parma al quartultimo posto…". Aritmetica da scuola elementare: Atalanta 31 – Fiorentina, Brescia e Parma 34 – Chievo 35 – Siena 36 – Lecce 38 – Reggina e Roma 39 – Bologna 40. La classifica avulsa fra le tre non è completa… come si fa a sostenere che la Fiorentina è quartultima?
16) "… e di collocarsi in una posizione di vantaggio nei confronti della diretta concorrente per non retrocedere, il Bologna". Talmente diretta che il Bologna ha sei punti in più ed è undicesimo. E i giornali ne sono così convinti che titolano che il pari non serve ai viola.
17) "Mazzini, di fronte all’indicazione del Mencucci del nominativo dell’arbitro designato, che sarà Bertini di Arezzo, sottolinea che si tratta di un grande amico…", Mencucci "elogia la direzione dell’arbitro Bertini" e "Gli elementi sopra evidenziati devono logicamente condurre a ritenere che l’arbitro Bertini abbia ricevuto specifiche indicazioni dal designatore Bergamo per effettuare un arbitraggio in favore della Fiorentina…" La logica, questa sconosciuta. Mazzini, che per l’accusa fa parte della Cupola, non sa chi sia stato designato tanto che lo chiede a Mencucci, i Della Valle non hanno ancora parlato una sola volta con Bergamo, ma egli "logicamente" ha dato specifiche indicazioni a Bertini: in una seduta spiritica? E se una volta tanto Mencucci osserva che non ci sono stati errori arbitrali questo cosa proverebbe? Con questa argomentazioni, Collina dovrebbe essere in galera, viste le sue tante direzioni di gara ineccepibili…
18) "Mazzini continua nell’opera di esortazione dei massimi dirigenti della Fiorentina, lasciando apertamente intendere che il loro silenzio rischia di portarli alla rovina". Dunque, i Della Valle e Mencucci finora non hanno parlato con Bergamo. Ed è Mazzini che continua a telefonare. E allora che cosa c’entra l’accusa su Bologna-Fiorentina?
19) "Il risultato (Chievo-Fiorentina ndr) è rappresentato dalla designazione ‘pilotata’ dell’arbitro Dondarini" e "…Mazzini ottiene da Mencucci la risposta che si sono visti i risultati del loro attivarsi".E’ la spiegazione del "bel lavoro ho visto" di Mencucci. Un masochista doc: sarebbe contento di vedersi assegnato l'arbitro che contro la Samp cacciò dal campo due viola nei primi nove minuti, che fece dire a Zoff di avere "cattivi pensieri" e che fece prendere un’inibizione fino al 30 giugno all’allora direttore generale Fabrizio Lucchesi, entrato negli spogliatoi per insultare l’arbitro e uscitone bestemmiando solo dopo aver scagliato, rompendolo, un piatto contro il muro.
20) L’apporto dell’arbitro Dondarini è determinante "in negativo per una decisione particolarmente sfavorevole per il Chievo che nei minuti di recupero si è visto negare un rigore per un evidente fallo su Cossato". Meglio dell’informativa dei carabinieri che aveva parlato di gol annullato ai padroni di casa, ma non ancora bene: c’era un rigore al 25’ della ripresa per fallo su Bojinov. Dimenticanza. Della Cupola, che non ha avvisato Dondarini, e del procuratore federale, che non ha visto tutta la gara.
21) Nel pranzo del 14 maggio 2005 tra i Della Valle, Mazzini e Bergamo "viene suggellato il patto, nel senso che in cambio dei favori prestati da Bergamo, i Della Valle si impegnavano a desistere dall’opposizione e dal contrasto allo status quo".Giusto: hanno ridato Miccoli e Maresca alla Juve, che Moggi voleva fossero acquistati completamente dalla Fiorentina, hanno denunciato Juve, Milan e Inter all’Antitrust, hanno continuato la battaglia in Lega sui diritti tv, tanto che Juve, Milan, Inter, Roma, Lazio, Messina e Livorno hanno il contratto con Mediaset e la Fiorentina no. E Bergamo? Non è più il designatore.
22) Nell’organizzare il pranzo del 14 maggio, "si segnala la particolare accortezza del Mazzini che, oltre a curare che l’incontro si svolga in modo quanto più possibile riservato, si preoccupa di posticiparlo rispetto alla designazione degli arbitri per le partite della domenica successiva".Luogo riservato: Hotel Villa La Massa. Ed è quel luogo perché Della Valle, come riferito in una telefonata di Mencucci a Mazzini, vuole assolutamente che si faccia in un ristorante, dunque non un incontro segreto. E di quell’incontro si parlava dal 21 aprile. Che gran fretta di accomodare le partite c’era in casa viola…
23) Nella telefonata tra la Fazi e Bergamo, la "sequenza lascia chiaramente intendere come l’arbitro Rodomonti abbia ricevuto adeguate istruzioni sul comportamento da tenere nella direzione di gara che vede impegnata la Fiorentina (Fiorentina-Atalanta ndr)". Altro che adeguate. Adeguatissime: ma Rodomonti deve avere qualche problema di comprensione, perché non concede un rigore alla Fiorentina.
24) "Perché la Fiorentina si possa salvare, oltre a essere indispensabile che la stessa superi il Brescia, è altresì necessaria una particolare combinazione con i risultati delle partite sia del Parma a Lecce sia del Bologna con la Sampdoria". Sempre dallo stesso libro di aritmetica elementare: se la Fiorentina batte il Brescia, è sufficiente che una tra Parma e Bologna perda. Perché, in quel caso, andrebbe in B, oltre ad Atalanta e Brescia, proprio quella tra Parma e Bologna che è stata sconfitta.
25) "… si rivelerà decisiva la designazione pilotata e il conseguente arbitraggio di De Santis, appositamente inviato a dirigere la delicata partita tra Lecce e Parma". Si veda sopra: alla Fiorentina serve che il Parma perda per non dipendere dal risultato del Bologna. Ma l’accusa non menziona Bologna-Samp, arbitrata da Paparesta, perché non la ritiene pilotata. Lecce-Parma termina 3-3: non è pertanto il risultato che fa comodo ai viola. Curiosità: un arbitro corrotto non avrebbe avuto poi tanta difficoltà a far vincere il Lecce. A quella gara, i salentini si presentano con un bilancio casalingo di 8 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. Il ruolino del Parma in trasferta è sconfortante: 2 vittorie, 2 pareggi e 14 sconfitte.
26) "…la conversazione tra Mazzini e Claudio Nassi, attualmente vicino agli ambienti della Fiorentina". Eugenio Bersellini è vicino allo stesso modo.
27) La telefonata tra Mazzini e De Santis si apre con "lo sfottò di Mazzini che dice di essere Morfeo, espulso nel corso della gara…". Macché espulso: solo ammonito. Basterebbe aver controllato le decisioni del Giudice Sportivo.
28)"… De Santis si vanta anche per come è riuscito a gabbare il direttore tecnico del Parma di fronte alle sue lamentele per la direzione di gara e per le ammonizioni e le espulsioni inflitte ai giocatori del Parma". L’analisi alla moviola delle decisioni di De Santis, effettuata anche recentemente a Matrix dimostra che ogni provvedimento disciplinare fu corretto, regolamento alla mano. C’è di più: Contini è l’unico espulso del Parma, a 6 minuti dalla fine. Vignaroli verrà sanzionato con la squalifica, ma non si tratta di espulsione in senso tecnico perché il provvedimento è preso da De Santis a gara finita. E il Parma si presenterà allo spareggio con sei squalificati: dunque, il vantaggio era semmai del Bologna, ma non certo della Fiorentina. E Zeman? Dice di non aver notato nulla di strano nell’arbitraggio di De Santis, ma invece nota come i suoi giocatori rallentino a una ventina di minuti dalla fine. Questo atteggiamento è favorevole alla Fiorentina? Proprio no. Se il Parma segna, la Fiorentina è costretta allo spareggio con il Bologna.
Considerazione finale: da questo splendido filotto manca Fiorentina-Milan. Certo, è strano che un’organizzazione così perfetta, come quella descritta dal Procuratore Federale, si dimentichi di funzionare proprio nella gara in cui tutti potrebbero trarne un vantaggio immediato: Moggi, perché a quella data – il 30 aprile - Juve e Milan sono appaiate al comando, e Della Valle, perché almeno un punticino fa sempre comodo. Tutto è perfetto, persino l’arbitro: De Santis. Eppure, il Milan vince 2-1 e l’arbitro potrebbe espellere Stam per fallo da ultimo uomo su Miccoli e in due occasioni contestate in area rossonera chiude gli occhi.
Ma in quel periodo, osservano i carabinieri, De Santis appariva più vicino al centro di potere rossonero. Come cambiano le cose in un mese.
S. Nap.
1) "La vicenda dell’Ac Fiorentina ed il coinvolgimento della società calcistica in questione nel sistema evidenziato dall’attività di indagine…". Ac Fiorentina? Insomma, è sempre colpa di Cecchi Gori.
2) "La dirigenza aveva in tutti i modi tentato di contrapporsi alle posizioni dominanti … di Juventus e Milan e più in generale delle società di primo piano nel tentativo di costituire un altro polo di analoga rilevanza e peso economico che potesse ergersi ad antagonista del primo". Invece, aveva tentato, e tenta tuttora, in contrasto con Juve-Milan-Inter e nel silenzio tombale di Lazio e Roma, di distribuire in modo più equo le risorse tra tutte le società di calcio.
3) Tale "posizione ha fatto sì che la società calcistica Ac Fiorentina dovesse scontare sul campo le conseguenze di tale atteggiamento". Ma i danni provocati alla Fiorentina, Acf e non Ac, chi li risarcisce?
4) "E così se da un lato Andrea Della Valle cerca un contatto con Mazzini per ottenere aiuto…"Nel dizionario Palazzi (il procuratore federale, non il linguista) telefonare al vice presidente federale per "non esigere niente, ma solo rispetto" vuol dire chiedere aiuto.
5)"… dall’altro il fratello Diego propone al presidente della Lazio Lotito un accordo sul risultato della partita che, a breve, le due squadre avrebbero giocato. A breve? Proposta di cui gli inquirenti vengono a conoscenza tramite una intercettazione telefonica del 22 aprile e datata il giorno precedente, ossia il 21 aprile, partita prevista il 22 maggio. C’erano ancora quattro gare da disputare. Come fa Della Valle a sapere di aver bisogno di punti contro la Lazio e come fa a sapere che la Lazio non ne avrà bisogno? E come fa a fare la proposta a uno che milita nella cordata avversa in Lega calcio, sapendo di fornire a Lotito una straordinaria arma di ricatto?
6) Lotito "afferma di avere sdegnosamente rifiutato". Davanti a Borrelli, Diego Della Valle dice di non aver mai telefonato a Lotito e il presidente della Lazio spiega: "Preciso che Della Valle voleva che io facessi l’accordo con la sua cordata per i diritti tv. Proposta che io ho ritenuto inaccettabile". Ma l’accusa si dimentica di scriverlo. Il 21 aprile si è svolta un’assemblea di Lega a Milano. E’ verosimilmente quello il luogo della proposta.
7) "Moggi ‘predice’ quale sarà l’andamento delle ultime due partite della Fiorentina, fornendo indicazioni che troveranno conferma nei fatti (pareggio a Roma e vittoria sul Brescia)". Vincitori passati, presenti e futuri del Totocalcio, consultate un avvocato: sarete presto accusati da Palazzi. Ma basterà anche aver ‘predetto’ due soli risultati…
"La partita si conclude proprio in parità come ‘divinato’ da Moggi e tuttavia le conversazioni che seguono l’incontro lasciano palesemente intendere come la ‘macchina organizzativa’ si fosse mossa, almeno nelle intenzioni, verso l’obiettivo di garantire la vittoria della Fiorentina". Palesemente? Ma quando Figo disse "palesemente" di aver visto Moggi entrare nello spogliatoio di Paparesta prima di Inter-Juventus cosa fece Palazzi? Lo deferì e il portoghese fu multato. Certo, una macchina organizzativa perfetta: briga per ottenere la vittoria della Fiorentina, ma si dimentica di dirlo a Rosetti e a Pisacreta, e pensare che Bergamo afferma pure di aver mandato delle e-mail ma… dannata tecnologia… e anche Moggi non lo sa, visto che ‘divina’ il pari. Sta a vedere che il vero capo della Cupola è Diego Della Valle, che, autodanneggiandosi, ha tentato furbescamente di precostituire la prova della sua innocenza.
9) La telefonata tra Mazzini e Mencucci "appare utile anche perché fornisce ulteriore conferma del fatto che la mancata vittoria della Fiorentina contro la Lazio è stata una delusione rispetto al risultato prefissato dal sodalizio". C’è un errore arbitrale colossale, e l’amministratore delegato del danneggiato non può nemmeno telefonare al vice presidente federale per lamentarsene? Comunque, è davvero un sodalizio di imbecilli. E’ da dopo la gara con il Messina che provano a salvare la Fiorentina e non ci riescono mai e addirittura i viola subiscono ancora sviste pazzesche.
10) "Dubbi sulla direzione vengono sollevati anche da Diego Della Valle". Certo, se n’è accorto anche lui che, pur avendo avuto torti arbitrali dalla prima giornata – gol in fuorigioco di Montella, arbitro Dondarini –, se ne è lamentato ufficialmente solo alla trentaduesima…
11) "In definitiva, gli elementi investigativi inducono a ritenere che l’asse Della Valle – Mazzini – Bergamo si fosse in tale occasione mobilitata per garantire il risultato pieno della Fiorentina"… Visto? E’ Diego Della Valle il capo della Cupola.
12) "…ciò anche in considerazione del fatto che la Lazio non aveva nulla da pretendere, essendo ormai salva". Aritmetica da scuola elementare: prima della gara Atalanta 35 – Fiorentina e Brescia 38 – Siena e Chievo 39 – Parma 40 – Bologna e Roma 41 – Lazio, Lecce e Reggina 42. Ci sono sei punti in palio… altro che Lazio salva.
13) "Dalla disanima di tali elementi si desume in modo inequivoco, come lo svolgimento della gara sia stato evidentemente condizionato dalla designazione di un arbitro amico". ‘Inequivoco’: l’arbitro era ‘evidentemente’ un amico… figurarsi se fosse stato un nemico.
14) Occorrerà dunque "valutare la posizione dell’arbitro Rosetti". E’ facile facile: è in Germania.
15) "Tale partita (Bologna-Fiorentina ndr) assume rilievo particolare in quanto attraverso il pareggio la Fiorentina consegue il duplice incoraggiante risultato di raggiungere la concorrente Parma al quartultimo posto…". Aritmetica da scuola elementare: Atalanta 31 – Fiorentina, Brescia e Parma 34 – Chievo 35 – Siena 36 – Lecce 38 – Reggina e Roma 39 – Bologna 40. La classifica avulsa fra le tre non è completa… come si fa a sostenere che la Fiorentina è quartultima?
16) "… e di collocarsi in una posizione di vantaggio nei confronti della diretta concorrente per non retrocedere, il Bologna". Talmente diretta che il Bologna ha sei punti in più ed è undicesimo. E i giornali ne sono così convinti che titolano che il pari non serve ai viola.
17) "Mazzini, di fronte all’indicazione del Mencucci del nominativo dell’arbitro designato, che sarà Bertini di Arezzo, sottolinea che si tratta di un grande amico…", Mencucci "elogia la direzione dell’arbitro Bertini" e "Gli elementi sopra evidenziati devono logicamente condurre a ritenere che l’arbitro Bertini abbia ricevuto specifiche indicazioni dal designatore Bergamo per effettuare un arbitraggio in favore della Fiorentina…" La logica, questa sconosciuta. Mazzini, che per l’accusa fa parte della Cupola, non sa chi sia stato designato tanto che lo chiede a Mencucci, i Della Valle non hanno ancora parlato una sola volta con Bergamo, ma egli "logicamente" ha dato specifiche indicazioni a Bertini: in una seduta spiritica? E se una volta tanto Mencucci osserva che non ci sono stati errori arbitrali questo cosa proverebbe? Con questa argomentazioni, Collina dovrebbe essere in galera, viste le sue tante direzioni di gara ineccepibili…
18) "Mazzini continua nell’opera di esortazione dei massimi dirigenti della Fiorentina, lasciando apertamente intendere che il loro silenzio rischia di portarli alla rovina". Dunque, i Della Valle e Mencucci finora non hanno parlato con Bergamo. Ed è Mazzini che continua a telefonare. E allora che cosa c’entra l’accusa su Bologna-Fiorentina?
19) "Il risultato (Chievo-Fiorentina ndr) è rappresentato dalla designazione ‘pilotata’ dell’arbitro Dondarini" e "…Mazzini ottiene da Mencucci la risposta che si sono visti i risultati del loro attivarsi".E’ la spiegazione del "bel lavoro ho visto" di Mencucci. Un masochista doc: sarebbe contento di vedersi assegnato l'arbitro che contro la Samp cacciò dal campo due viola nei primi nove minuti, che fece dire a Zoff di avere "cattivi pensieri" e che fece prendere un’inibizione fino al 30 giugno all’allora direttore generale Fabrizio Lucchesi, entrato negli spogliatoi per insultare l’arbitro e uscitone bestemmiando solo dopo aver scagliato, rompendolo, un piatto contro il muro.
20) L’apporto dell’arbitro Dondarini è determinante "in negativo per una decisione particolarmente sfavorevole per il Chievo che nei minuti di recupero si è visto negare un rigore per un evidente fallo su Cossato". Meglio dell’informativa dei carabinieri che aveva parlato di gol annullato ai padroni di casa, ma non ancora bene: c’era un rigore al 25’ della ripresa per fallo su Bojinov. Dimenticanza. Della Cupola, che non ha avvisato Dondarini, e del procuratore federale, che non ha visto tutta la gara.
21) Nel pranzo del 14 maggio 2005 tra i Della Valle, Mazzini e Bergamo "viene suggellato il patto, nel senso che in cambio dei favori prestati da Bergamo, i Della Valle si impegnavano a desistere dall’opposizione e dal contrasto allo status quo".Giusto: hanno ridato Miccoli e Maresca alla Juve, che Moggi voleva fossero acquistati completamente dalla Fiorentina, hanno denunciato Juve, Milan e Inter all’Antitrust, hanno continuato la battaglia in Lega sui diritti tv, tanto che Juve, Milan, Inter, Roma, Lazio, Messina e Livorno hanno il contratto con Mediaset e la Fiorentina no. E Bergamo? Non è più il designatore.
22) Nell’organizzare il pranzo del 14 maggio, "si segnala la particolare accortezza del Mazzini che, oltre a curare che l’incontro si svolga in modo quanto più possibile riservato, si preoccupa di posticiparlo rispetto alla designazione degli arbitri per le partite della domenica successiva".Luogo riservato: Hotel Villa La Massa. Ed è quel luogo perché Della Valle, come riferito in una telefonata di Mencucci a Mazzini, vuole assolutamente che si faccia in un ristorante, dunque non un incontro segreto. E di quell’incontro si parlava dal 21 aprile. Che gran fretta di accomodare le partite c’era in casa viola…
23) Nella telefonata tra la Fazi e Bergamo, la "sequenza lascia chiaramente intendere come l’arbitro Rodomonti abbia ricevuto adeguate istruzioni sul comportamento da tenere nella direzione di gara che vede impegnata la Fiorentina (Fiorentina-Atalanta ndr)". Altro che adeguate. Adeguatissime: ma Rodomonti deve avere qualche problema di comprensione, perché non concede un rigore alla Fiorentina.
24) "Perché la Fiorentina si possa salvare, oltre a essere indispensabile che la stessa superi il Brescia, è altresì necessaria una particolare combinazione con i risultati delle partite sia del Parma a Lecce sia del Bologna con la Sampdoria". Sempre dallo stesso libro di aritmetica elementare: se la Fiorentina batte il Brescia, è sufficiente che una tra Parma e Bologna perda. Perché, in quel caso, andrebbe in B, oltre ad Atalanta e Brescia, proprio quella tra Parma e Bologna che è stata sconfitta.
25) "… si rivelerà decisiva la designazione pilotata e il conseguente arbitraggio di De Santis, appositamente inviato a dirigere la delicata partita tra Lecce e Parma". Si veda sopra: alla Fiorentina serve che il Parma perda per non dipendere dal risultato del Bologna. Ma l’accusa non menziona Bologna-Samp, arbitrata da Paparesta, perché non la ritiene pilotata. Lecce-Parma termina 3-3: non è pertanto il risultato che fa comodo ai viola. Curiosità: un arbitro corrotto non avrebbe avuto poi tanta difficoltà a far vincere il Lecce. A quella gara, i salentini si presentano con un bilancio casalingo di 8 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte. Il ruolino del Parma in trasferta è sconfortante: 2 vittorie, 2 pareggi e 14 sconfitte.
26) "…la conversazione tra Mazzini e Claudio Nassi, attualmente vicino agli ambienti della Fiorentina". Eugenio Bersellini è vicino allo stesso modo.
27) La telefonata tra Mazzini e De Santis si apre con "lo sfottò di Mazzini che dice di essere Morfeo, espulso nel corso della gara…". Macché espulso: solo ammonito. Basterebbe aver controllato le decisioni del Giudice Sportivo.
28)"… De Santis si vanta anche per come è riuscito a gabbare il direttore tecnico del Parma di fronte alle sue lamentele per la direzione di gara e per le ammonizioni e le espulsioni inflitte ai giocatori del Parma". L’analisi alla moviola delle decisioni di De Santis, effettuata anche recentemente a Matrix dimostra che ogni provvedimento disciplinare fu corretto, regolamento alla mano. C’è di più: Contini è l’unico espulso del Parma, a 6 minuti dalla fine. Vignaroli verrà sanzionato con la squalifica, ma non si tratta di espulsione in senso tecnico perché il provvedimento è preso da De Santis a gara finita. E il Parma si presenterà allo spareggio con sei squalificati: dunque, il vantaggio era semmai del Bologna, ma non certo della Fiorentina. E Zeman? Dice di non aver notato nulla di strano nell’arbitraggio di De Santis, ma invece nota come i suoi giocatori rallentino a una ventina di minuti dalla fine. Questo atteggiamento è favorevole alla Fiorentina? Proprio no. Se il Parma segna, la Fiorentina è costretta allo spareggio con il Bologna.
Considerazione finale: da questo splendido filotto manca Fiorentina-Milan. Certo, è strano che un’organizzazione così perfetta, come quella descritta dal Procuratore Federale, si dimentichi di funzionare proprio nella gara in cui tutti potrebbero trarne un vantaggio immediato: Moggi, perché a quella data – il 30 aprile - Juve e Milan sono appaiate al comando, e Della Valle, perché almeno un punticino fa sempre comodo. Tutto è perfetto, persino l’arbitro: De Santis. Eppure, il Milan vince 2-1 e l’arbitro potrebbe espellere Stam per fallo da ultimo uomo su Miccoli e in due occasioni contestate in area rossonera chiude gli occhi.
Ma in quel periodo, osservano i carabinieri, De Santis appariva più vicino al centro di potere rossonero. Come cambiano le cose in un mese.
S. Nap.
LUCAGIAN2 ha scritto:Pat ha scritto:Francamente ci sono passato già l'anno scorso.
Francamente l'anno scorso nessuno si indignava di una giustizia sportiva manovrata da Moggi,con i Martellino del caso,i bigliettini di scherno,le sentenze preconfezionate.
Francamente mi pare che le garanzie concesse agli imputati sportivi quest'anno siano incomparabilmente superiori a quelle concesse al Genoa lo scorso anno.
Francamente se il più grosso scandalo della storia del calcio finisse a tarallucci e vino,la credibilità del movimento andrebbe sottozero.
Francamente,che di questa banda di delinquenti non paghi nessuno,sarebbe vomitevole.
Francamente.
LA VALIGIETTA PER DIANA, LA VALIGIETTA
Qua non si tratta di quello scemo di Preziosi eh ... dimostreremo la ns
innocenza e Fiorentina e Lazio ne usciranno pulite (anche se sono sicuro che non ci faranno andare in Europa).
Cmq Pat, non vi conviene averci in B altrimenti vi tocca fare almeno altri due anni in serie cadetta
A parte che la valigetta è stata ritenuta assolutamente ininfluente nella sentenza che ci ha condannato (basta leggere la motivazione),qui mi pare che non ci capiamo.Non si tratta di convenienza per un campionato venturo di serie B (peraltro tutto da dimostrare che eventualmente Fiorentina e Lazio salirebbero subito),ma di avere una giustizia uniforme.Noi l'anno scorso abbiamo pagato con un processo burla,ora tocca gli altri fare lo stesso se non dimostrano di essere innocenti.E possibilmente senza processi burla.Tu Gian l'anno scroso invocavi la giustizia sportiva,abbiamo visto quanto possa essere aberrante.Ora che la ruota gira non ti piace più?Troppo comodo,mi spiace.
13 settembre 2003