Tutto il Mondo del Pallone Minuto per Minuto

[Nickognito]

ma se il burino siberiano scrive "sarei contento che l'arbitro morisse" non c'è reato
certo, si potrebbe cacciarlo dal forum, ma davanti alla legge non ha commesso nulla di rilevante

Per me e' quasi il contrario, come certi insulti online sono peggio degli sputi in faccia di cui parla Nasty. E' proprio online, sui social, che si diffondono piu' certi disvalori. E' proprio l'augurio di morte online agli immigrati che veicola l'odio non a un passante, ma a migliaia di lettori, e qualcuno prima o poi mettera' in pratica tale odio. E 'il tifoso online che incita gli altri augurando la morte di tizio o caio, e qualcuno degli altri prima o poi agira'.

E non e' istigazione a delinquere, quello e' un'altra cosa. E' un comunicare odio, il che puo' portare alla delinquenza, ma non e' istigazione, e' comunicazione di odio, e' un altro reato (o meglio, non lo e', ma per me dovrebbe esserlo).

Se io apro un gruppo facebook 'italiani a Praga' e migliaia di cechi si augurano la mia o nostra morte, non faccio come Nasty che dice 'ma chi se ne frega, capisco se uno me lo dice in faccia'. E' evidente che questo porrebbe problemi, invece, alla mia permanenza felice a Praga. Se migliaia di praghesi twittano 'spero violenteranno le vostre donne', e' evidente che io la sera staro' meno tranquillo.
Se lo fa uno su un forum di 50 persone non succede nulla (intendiamoci, io lo bannerei e via), su un social e' ben diverso, i social ormai sono del tutto rilevanti per la politica di un governo, figuriamoci...

Poi sappiamo che ogni paese ha leggi completamente diverse sul 'hate speech'. Ma mi sembra evidente che augurarsi la morte di qualcuno dovrebbe far parte di esso.

E non e' istigazione a delinquere, non e' calunnia, non e' ingiuria, eccetera.

[Pindaro]

ma se il burino siberiano scrive "sarei contento che l'arbitro morisse" non c'è reato
certo, si potrebbe cacciarlo dal forum, ma davanti alla legge non ha commesso nulla di rilevante

Per me e' quasi il contrario, come certi insulti online sono peggio degli sputi in faccia di cui parla Nasty. E' proprio online, sui social, che si diffondono piu' certi disvalori. E' proprio l'augurio di morte online agli immigrati che veicola l'odio non a un passante, ma a migliaia di lettori, e qualcuno prima o poi mettera' in pratica tale odio. E 'il tifoso online che incita gli altri augurando la morte di tizio o caio, e qualcuno degli altri prima o poi agira'.

E non e' istigazione a delinquere, quello e' un'altra cosa. E' un comunicare odio, il che puo' portare alla delinquenza, ma non e' istigazione, e' comunicazione di odio, e' un altro reato (o meglio, non lo e', ma per me dovrebbe esserlo).

Se io apro un gruppo facebook 'italiani a Praga' e migliaia di cechi si augurano la mia o nostra morte, non faccio come Nasty che dice 'ma chi se ne frega, capisco se uno me lo dice in faccia'. E' evidente che questo porrebbe problemi, invece, alla mia permanenza felice a Praga. Se migliaia di praghesi twittano 'spero violenteranno le vostre donne', e' evidente che io la sera staro' meno tranquillo.
Se lo fa uno su un forum di 50 persone non succede nulla (intendiamoci, io lo bannerei e via), su un social e' ben diverso, i social ormai sono del tutto rilevanti per la politica di un governo, figuriamoci...

Poi sappiamo che ogni paese ha leggi completamente diverse sul 'hate speech'. Ma mi sembra evidente che augurarsi la morte di qualcuno dovrebbe far parte di esso.

E non e' istigazione a delinquere, non e' calunnia, non e' ingiuria, eccetera.

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[Nasty]

ma se il burino siberiano scrive "sarei contento che l'arbitro morisse" non c'è reato
certo, si potrebbe cacciarlo dal forum, ma davanti alla legge non ha commesso nulla di rilevante

Ed è anche giusto che sia così, legalmente.
Moralmente è esecrabile ( quasi sempre) ma non può essere condannabile per legge.
Quando ebbe l' incidente mortale Haider in QUESTO Forum si fece a gara d'esultanza, senza considerare affatto che era venuta a mancare una persona, un essere umano, e che magari dei figli erano sconvolti per la vicenda. Non era neanche un auspicio, era esultanza. Moralmente una roba schifosa ma mica reato!

Non riesco a comprendere perché non tutti la pensino come me, è così lineare.

[Nasty]

Poi sappiamo che ogni paese ha leggi completamente diverse sul 'hate speech'. Ma mi sembra evidente che augurarsi la morte di qualcuno dovrebbe far parte di esso

A me non pare così evidente invece. Tu cosa scrivesti sul forum alla morte di Haider?!

[balbysauro]

ma se il burino siberiano scrive "sarei contento che l'arbitro morisse" non c'è reato
certo, si potrebbe cacciarlo dal forum, ma davanti alla legge non ha commesso nulla di rilevante

Per me e' quasi il contrario, come certi insulti online sono peggio degli sputi in faccia di cui parla Nasty. E' proprio online, sui social, che si diffondono piu' certi disvalori. E' proprio l'augurio di morte online agli immigrati che veicola l'odio non a un passante, ma a migliaia di lettori, e qualcuno prima o poi mettera' in pratica tale odio. E 'il tifoso online che incita gli altri augurando la morte di tizio o caio, e qualcuno degli altri prima o poi agira'.

E non e' istigazione a delinquere, quello e' un'altra cosa. E' un comunicare odio, il che puo' portare alla delinquenza, ma non e' istigazione, e' comunicazione di odio, e' un altro reato (o meglio, non lo e', ma per me dovrebbe esserlo).

Se io apro un gruppo facebook 'italiani a Praga' e migliaia di cechi si augurano la mia o nostra morte, non faccio come Nasty che dice 'ma chi se ne frega, capisco se uno me lo dice in faccia'. E' evidente che questo porrebbe problemi, invece, alla mia permanenza felice a Praga. Se migliaia di praghesi twittano 'spero violenteranno le vostre donne', e' evidente che io la sera staro' meno tranquillo.
Se lo fa uno su un forum di 50 persone non succede nulla (intendiamoci, io lo bannerei e via), su un social e' ben diverso, i social ormai sono del tutto rilevanti per la politica di un governo, figuriamoci...

Poi sappiamo che ogni paese ha leggi completamente diverse sul 'hate speech'. Ma mi sembra evidente che augurarsi la morte di qualcuno dovrebbe far parte di esso.

E non e' istigazione a delinquere, non e' calunnia, non e' ingiuria, eccetera.

per me non è così evidente
e bisogna fare una serie infinita di distinguo

e ripeto, se migliaia di praghesi twittano "spero violenteranno le vostre donne" in casi limite ci può essere l'istigazione a delinquere
ma nei casi non limite non c'è reato, neanche se è comunicazione d'odio, come la chiami tu

inoltre una cosa è il comportamento del singolo, una cosa quella di una pluralità di persone più o meno organizzate

a me fa schifo la gente che augura morte, malattie, ecc.
odio i razzisti più di ogni cosa, eppure se uno scrive "vorrei che tutti i negri morissero" per me, e non solo per la legge, non sta commettendo reato
non ha scritto "andate ad ammazzare tutti i negri", è ben diverso
figurati poi se scrive "vorrei che balbysauro morisse"

scusami, ma stai confondendo il significato di "hate speech", almeno per come è inteso in ogni ordinamento che lo prevede
perchè un crimine d'odio è tale solo se c'è una discriminazione razziale, religiosa, di genere, ecc.
ma hate speech non può mai essere "speriamo che balbysauro si rompa tibia e perone", ma scherziamo?

tu vorresti che fosse reato, io no, perchè vorrei continuare a dire "ma va' a mori ammazzato" a qualcuno senza finire in galera o dover pagare una multa

[Pindaro]

Quando ebbe l' incidente mortale Haider in QUESTO Forum si fece a gara d'esultanza

Ma non è vero nulla.
Ci fu Backandwinner che chiosò "bella notizia".
Altri, me compreso, che dissero che non avrebbero sentito la mancanza.
E si sottolineò come il personaggio fosse filonazista con idee aberranti.
Constatazione normale in una discussione normale tra persone normali.
E quindi? cosa c'entra questo con gli auguri di morte?
Vuoi sempre fare lo splendido ma ti rendi sempre più ridicolo.

[Nickognito]

Poi sappiamo che ogni paese ha leggi completamente diverse sul 'hate speech'. Ma mi sembra evidente che augurarsi la morte di qualcuno dovrebbe far parte di esso

A me non pare così evidente invece. Tu cosa scrivesti sul forum alla morte di Haider?!

Non ne ho idea. Quello che e' sicuro e' che in pratica Mymag e' un gruppo ristretto di conoscenti che pubblicano le loro cose online, un po' come fosse un ritrovo di 10 coppie che scrivono le loro cose su un blog che leggono solo fra di loro. Facebook e Twitter, sopratutto scrivendo commenti su pagine pubbliche, arrivano a milioni di persone e non solo potenzialmente, certi post fanno il giro del mondo.

Detto questo, felicitarsi della morte di Saddam Hussein non e' proprio lo stesso che augurare la morte ad un arbitro.

[Pindaro]

Detto questo, felicitarsi della morte di Saddam Hussein non e' proprio lo stesso che augurare la morte ad un arbitro.

Nasty avrebbe anche paragonato gli auguri di morte alla figlia di Simeone con chi s'è rincuorato che Himmler abbia fatto la fine che ha fatto.

[Nasty]

Quando ebbe l' incidente mortale Haider in QUESTO Forum si fece a gara d'esultanza

Ma non è vero nulla.
Ci fu Backandwinner che chiosò "bella notizia".
Altri, me compreso, che dissero che non avrebbero sentito la mancanza.
E si sottolineò come il personaggio fosse filonazista con idee aberranti.
Constatazione normale in una discussione normale tra persone normali.
E quindi? cosa c'entra questo con gli auguri di morte?
Vuoi sempre fare lo splendido ma ti rendi sempre più ridicolo.

Il topic è ancora là, vai a vedere :" tolto sassolino dalla scarpa" "bella notizia" "e molto altro... Vai a vedere.

[Nickognito]

e ripeto, se migliaia di praghesi twittano "spero violenteranno le vostre donne" in casi limite ci può essere l'istigazione a delinquere
ma nei casi non limite non c'è reato, neanche se è comunicazione d'odio, come la chiami tu

si, ma non fare come captain come maxredo sulla VAR
Lo so che non c'e' reato, ho detto che vorrei che lo fosse.
Spero che qualcuno ti violenti e uccida potrebbe essere istigazione a delinquere, ma 'spero tu muoia' no, non direi. Cio' non toglie che potrebbe causare la delinquenza e causare problemi a delle persone.

inoltre una cosa è il comportamento del singolo, una cosa quella di una pluralità di persone più o meno organizzate

a me fa schifo la gente che augura morte, malattie, ecc.
odio i razzisti più di ogni cosa, eppure se uno scrive "vorrei che tutti i negri morissero" per me, e non solo per la legge, non sta commettendo reato

e per me si', tutto qua. Detto questo, se io scrivo una cosa del genere in un'azienda normale io vengo licenziato in tronco. Rimango disoccupato e questo mi puo' del tutto rovinare la vita e perdo un sacco di soldi. Se esco dal lavoro e lo scrivo non ad un solo collega, ma a milioni di persone online, non ricevo nemmeno 5 euro di multa.
A te piace cosi', a me no.

scusami, ma stai confondendo il significato di "hate speech", almeno per come è inteso in ogni ordinamento che lo prevede
perchè un crimine d'odio è tale solo se c'è una discriminazione razziale, religiosa, di genere, ecc.
ma hate speech non può mai essere "speriamo che balbysauro si rompa tibia e perone", ma scherziamo?

Non sto confondendo, ho detto che io vorrei che fosse inteso in modo diverso. Del resto, 'hate speech' vuol dire 'hate speech' e non 'racist, religious, gender discrimination speech'. Includere nella definizione di 'hate speech' uno speech che comunica hate a me sembra normale, ma mi rendo conto che non adesso non e' considerato cosi'.

tu vorresti che fosse reato, io no, perchè vorrei continuare a dire "ma va' a mori ammazzato" a qualcuno senza finire in galera o dover pagare una multa

nessuno ti mette nemmeno in galera per dire 'negro di merda' una volta a un passante, tranquillo. Non stiamo discutendo se uno una volta fa un abattuta in strada, stiamo discutendo di sistematici auguri di morte di cui sono vittima sempre gli stessi bersagli e categorie, in ambienti dove peraltro poi la conseguenza e' violenza vera.

[balbysauro]

nessuno ti mette nemmeno in galera per dire 'negro di merda' una volta a un passante, tranquillo. Non stiamo discutendo se uno una volta fa un abattuta in strada, stiamo discutendo di sistematici auguri di morte di cui sono vittima sempre gli stessi bersagli e categorie, in ambienti dove peraltro poi la conseguenza e' violenza vera.

eh, ci sono già le leggi che puniscono queste cose
più o meno nei vari stati, ma ci sono

negli stadi inglesi se tu auguri la morte all'avversario ti portano via di peso e non vedi più una partita per il resto della tua vita

il giorno che accadrà in Italia sarò il primo ad essere felice

ma è l'equivalente del ban su un forum
non è che finisci in galera o paghi una multa



se invece, oltre a questo, come mi sembrava di aver capito, tu auspichi una pena più grave oppure l'estensione della casistica a situazioni diverse (io e te litighiamo e ti auguro di finire sotto a un camion) per me è follia pura, a costo di essere tacciato di maxredismo e di ripetere sempre la stessa cosa

[Nickognito]

tu cosa scrivesti sul forum alla morte di Haider?!

Comunque...

qui si mettevano faccine esultanti sul topic della morte di Haider ( punto più basso del forum, probabilmente )

nel topic della morte di Haider io ho scritto solo che secondo me a uno cosi' andava impedito di far politica e che bisognava avere pieta' anche per lui,

[Nickognito]

negli stadi inglesi se tu auguri la morte all'avversario ti portano via di peso e non vedi più una partita per il resto della tua vita

il giorno che accadrà in Italia sarò il primo ad essere felice

ma è l'equivalente del ban su un forum
non è che finisci in galera o paghi una multa

Ho capito, io invece farei anche la multa ed estenderei questo tipo di discorsi come sanzionabile per i social, con la legislazione tedesca sui social applicata in ogni paese, con Facebook che paga 50 milioni di euro se si tiene la gente che augura la morte.

Che altrimenti si parla sempre di scuola, educazione eccetera, e poi tanto un ragazzo passa la giornata a leggere auguri di morte a tizio e caio senza sosta. A voi piacera', a me no.

Tra l'altro non ci vedo nemmeno nulla di scandaloso se tu devi darmi 100 euro se mi auguri di finire sotto un camion. Ne' che tu venga buttato in cella se me lo auguri ogni due ore per 2 anni.

[balbysauro]

Tra l'altro non ci vedo nemmeno nulla di scandaloso se tu devi darmi 100 euro se mi auguri di finire sotto un camion. Ne' che tu venga buttato in cella se me lo auguri ogni due ore per 2 anni.

se ti auguro una cosa per due ore ogni due anni sono passibile di reati ben più gravi di quelli che vorresti introdurre (stalking, atti persecutori, molestie, minacce)
le leggi già ci sono, se poi non vengono applicate è un altro paio di maniche

la multa perchè ti auguro di finire sotto un camion... boh, mi pare una cosa talmente kafkiana e orwelliana che credo non avremo mai un punto di contatto
peraltro impraticabile (già immagino i tribunali italiani con milioni di cause derivanti da litigi per strada, sui social, ecc.)

[Pindaro]

Ma davvero deve rimanere impunita questa roba?
Seriamente qualcuno pensa che non debba essere sanzionata?
( gli streaming è una risposta idiota)

[Nickognito]

Ma davvero deve rimanere impunita questa roba?

direi che evidentemente si parla di questo, non delle offese tra due amici al bar.

[balbysauro]

fa schifo, fa vomitare, ma non è un reato

qualifica chi ha scritto quelle cose come una merda umana da isolare, ma non è reato


e se fosse reato saremmo su una brutta china, e il fatto che non lo capiate mi spaventa anche un po'

[balbysauro]

ad esempio, perchè cancellare i nomi?
lo hanno scritto pubblicamente, si prendano le loro responsabilità

non sapete quanto godo quando queste merde scrivono queste cose e le loro pagine personali subiscono poi una shitstorm tanto che le devono chiudere

[nico 1986]

Quei comenti sulla nascita della figlia di Simeone sono bruttismmi e quelle persone sono delle brutte persone io farei in modo che i social canclasero in 5 secondi que comenti e li banerei e magari che si sappia IP è non farli più inscrivere ai social per quei comenti li

[balbysauro]

Quei comenti sulla nascita della figlia di Simeone sono bruttismmi e quelle persone sono delle brutte persone io farei in modo che i social canclasero in 5 secondi que comenti e li banerei e magari che si sappia IP è non farli più inscrivere ai social per quei comenti li

ovviamente è un primo passo, ma è una goccia nell'oceano
i ban si aggirano, ci si reiscrive con un'altra mail, con un IP che passa attraverso un proxy, ecc.

i commenti negativi possono essere cancellati, ma ogni giorno ci sono miliardi di commenti, è materialmente impossibile


il controllo deve venire dal basso, queste persone devono essere isolate, senza se e senza ma

[Nasty]

fa schifo, fa vomitare, ma non è un reato

qualifica chi ha scritto quelle cose come una merda umana da isolare, ma non è reato


e se fosse reato saremmo su una brutta china, e il fatto che non lo capiate mi spaventa anche un po'

Ma infatti. Io sono stupito, ma davvero molto stupito, del fatto che solo io e te la pensiamo così.

Se scrivi cazzate del genere su un social devi essere sputtanato, devi essere costretto a nasconderti. Questo deve succedere, non devi essere condannato dalla legge per un auspicio di morte, per quella che è TECNICAMENTE un'opinione.
Sarebbe gravissimo.

Su Haider, Nickognito, chiedevo cosa avessi scritto perché non lo ricordavo, non stavo alludendo.

[Nickognito]

e se fosse reato saremmo su una brutta china, e il fatto che non lo capiate mi spaventa anche un po'

oh, ci spaventiamo a vicenda, capita

Che poi non serve mandare in carcere chi lo scrive, eh, basta fare una legge che obbliga i social a cacciarli.

[balbysauro]

Che poi non serve mandare in carcere chi lo scrive, eh, basta fare una legge che obbliga i social a cacciarli.

su questo concordo al 101%

[Pindaro]

Anche una sanzione pecuniaria.
La Boldrini quando denunciò gli haters ( che auguravano lei violenze varie ), gli stessi haters chiesero scusa in ginocchio e in lacrime.
Se io vado dal mio datore di lavoro e gli dico che spero sua figlia muoia di cancro, come minimo vengo sospeso dal lavoro per qualche giorno e rischio anche il licenziamento.

[Nickognito]

non devi essere condannato dalla legge per un auspicio di morte, per quella che è TECNICAMENTE un'opinione.
S

di fatto, ci sono paesi dove e' considerata un'opinione anche lo hate speech e gravissimo sanzionarlo e paesi dove invece si sanzionano queste opinioni eccome.

Tecnicamente anche la calunnia puo' essere una opinione. Ma mi danneggia. Quindi la sanziono. Se io scrivo 'Simeone mi ha rubato 50 euro' (e magari lo penso veramente, anche se non lo ha fatto) lui mi puo' denunciare per calunnia. Se scrivo 'tanto la tua bambina muore di cancro' (che e' meno un'opinione della prima, la prima e' proprio una opinione, questo e' un augurio, sicuramente meno 'opinione') Simeone non puo' fare nulla.

Perche'? Perche' si pensa che Simeone preferisce leggere questi commenti sulla bambina invece che leggere che avrebbe commesso un furto. Ma questo lasciatelo decidere a Simeone (o a me, se capita a me).

[Nickognito]

Che poi non serve mandare in carcere chi lo scrive, eh, basta fare una legge che obbliga i social a cacciarli.

su questo concordo al 101%

questo tecnicamente significa dire che e' reato.

[balbysauro]

lo "spaventare" è un termine volutamente esagerato, ma che comunque è dovuto al timore di vedere legittimata una sorta di giustizialismo populista
non si impicca un ladro di polli e non si spara a uno che ti sta rubando le gomme della macchina

[balbysauro]

Che poi non serve mandare in carcere chi lo scrive, eh, basta fare una legge che obbliga i social a cacciarli.

su questo concordo al 101%

questo tecnicamente significa dire che e' reato.

è un reato la cui sanzione però è l'allontanamento dal social in questione, non la multa o la galera

[balbysauro]

non devi essere condannato dalla legge per un auspicio di morte, per quella che è TECNICAMENTE un'opinione.
S

di fatto, ci sono paesi dove e' considerata un'opinione anche lo hate speech e gravissimo sanzionarlo e paesi dove invece si sanzionano queste opinioni eccome.

Tecnicamente anche la calunnia puo' essere una opinione. Ma mi danneggia. Quindi la sanziono. Se io scrivo 'Simeone mi ha rubato 50 euro' (e magari lo penso veramente, anche se non lo ha fatto) lui mi puo' denunciare per calunnia. Se scrivo 'tanto la tua bambina muore di cancro' (che e' meno un'opinione della prima, la prima e' proprio una opinione, questo e' un augurio, sicuramente meno 'opinione') Simeone non puo' fare nulla.

Perche'? Perche' si pensa che Simeone preferisce leggere questi commenti sulla bambina invece che leggere che avrebbe commesso un furto. Ma questo lasciatelo decidere a Simeone (o a me, se capita a me).

no, non lo decide Simeone e non lo decidi tu
lo decide la legge, che valuta e soppesa interessi contrastanti

se si lascia la decisione all'interessato cade ogni ordinamento giuridico

[Nickognito]

Se io vado dal mio datore di lavoro e gli dico che spero sua figlia muoia di cancro, come minimo vengo sospeso dal lavoro per qualche giorno e rischio anche il licenziamento.

Ma e' questo il punto. Si prende come qualcosa di grave per la democrazia il sanzionare chi dice certe cose su internet, quando le stesse persone ricevono gia' adesso sanzioni molto peggiori per dire cose molte meno gravi al lavoro. Al lavoro forse non vale il diritto di liberta' di espressione? Certo che vale, ma c'e' un codice etico e perdo il lavoro. Se io dico 'tua figlia tanto si ammala di cancro' e guadagno 10mila euro al mese, io mi perdo 120 mila euro l'anno e magari la reputazione.
Se lo scrivo online invece non mi possono multare 100 euro o limitano pericolosamente la mia liberta'.

Al lavoro non e' che devo aspettare che i miei colleghi mi isolino facendo mobbing, proprio mi licenziano in tronco senza darmi lo stipendio. Su internet nulla, un mondo a parte, diritti di espressione. Lo stato non puo' imporre un'etica minima, un;azienda puo' imporre un'etica rigorosa impedendomi di esprimermi liberamente. Che senso avrebbe?

[Nickognito]

non si impicca un ladro di polli

infatti, ma rubare i polli e' reato comunque. Non si impicca chi augura la morte, ma nemmeno lo si lascia libero di farlo come se esprimesse l'opinione che il gelato fa schifo.

[Nickognito]

è un reato la cui sanzione però è l'allontanamento dal social in questione, non la multa o la galera

no, e' proprio la multa di chi e' responsabile (che per legge e' il proprietario del sito).

[Nickognito]

no, non lo decide Simeone e non lo decidi tu
lo decide la legge, che valuta e soppesa interessi contrastanti

lo decide la legge, ma io cambierei la legge e per me non c'e' nessun interesse contrastante tra chi augura la morte e chi riceve questi auguri. L'unico interesse che conta e' chi li riceve, chi vuole farli per me puo' anche farsi fottere. Poi certo serve una sanzione adeguata, non la tortura.

[balbysauro]

Se io vado dal mio datore di lavoro e gli dico che spero sua figlia muoia di cancro, come minimo vengo sospeso dal lavoro per qualche giorno e rischio anche il licenziamento.

Ma e' questo il punto. Si prende come qualcosa di grave per la democrazia il sanzionare chi dice certe cose su internet, quando le stesse persone ricevono gia' adesso sanzioni molto peggiori per dire cose molte meno gravi al lavoro. Al lavoro forse non vale il diritto di liberta' di espressione? Certo che vale, ma c'e' un codice etico e perdo il lavoro. Se io dico 'tua figlia tanto si ammala di cancro' e guadagno 10mila euro al mese, io mi perdo 120 mila euro l'anno e magari la reputazione.
Se lo scrivo online invece non mi possono multare 100 euro o limitano pericolosamente la mia liberta'.

Al lavoro non e' che devo aspettare che i miei colleghi mi isolino facendo mobbing, proprio mi licenziano in tronco senza darmi lo stipendio. Su internet nulla, un mondo a parte, diritti di espressione. Lo stato non puo' imporre un'etica minima, un;azienda puo' imporre un'etica rigorosa impedendomi di esprimermi liberamente. Che senso avrebbe?

state mischiando cose che non c'entrano nulla

sul lavoro esiste un contratto, che tu firmi, dove ti impegni ad avere un certo comportamento, pena la risoluzione dello stesso o altro
il tuo datore di lavoro si aspetta da te un certo comportamento, ripone la sua fiducia in te e ti paga anche perchè tu ti comporti in un certo modo
puoi essere la miglior commessa del mondo, ma se mandi affanculo una cliente su due e all'altra vendi 100 paio di scarpe io ti licenzio e a buon diritto

tra te e un (più o meno) sconosciuto sul web non c'è nulla
così come non c'è nulla tra te che scrivi auguri di morte e un terzo che ti legge

quindi se non c'è lesione di un diritto (all'immagine, alla reputazione, ecc.) non ci può essere reato
o se c'è (Simeone può ben dirsi turbato da auguri di morte alla figlia neonata, ci mancherebbe), il diritto si scontra con quello che l'ordinamento giuridico considera più importante, ovvero la libertà di espressione, in quanto la sensibilità individuale è talmente variabile che ha minore importanza

io posso avere la madre gobba, proprio con la gobba eh, che ha sofferto per tutta la vita, fisicamente e moralmente
se tu mi chiami gobbo in quanto juventino io ti porto in tribunale e tu paghi una bella multa perchè mi hai inferto sofferenze e dolore

[nico 1986]

Quei comenti sulla nascita della figlia di Simeone sono bruttismmi e quelle persone sono delle brutte persone io farei in modo che i social canclasero in 5 secondi que comenti e li banerei e magari che si sappia IP è non farli più inscrivere ai social per quei comenti li

ovviamente è un primo passo, ma è una goccia nell'oceano
i ban si aggirano, ci si reiscrive con un'altra mail, con un IP che passa attraverso un proxy, ecc.

i commenti negativi possono essere cancellati, ma ogni giorno ci sono miliardi di commenti, è materialmente impossibile


il controllo deve venire dal basso, queste persone devono essere isolate, senza se e senza ma

Secondo me si po' fare di più sui controlli anche con algoritmi che non permettano certe frasi e ecc ma poi i social ci rimetrebbero che moltismi utenti non ci sarebbero d'atto che per loro sono più insrttibpiu soldi

[balbysauro]

è un reato la cui sanzione però è l'allontanamento dal social in questione, non la multa o la galera

no, e' proprio la multa di chi e' responsabile (che per legge e' il proprietario del sito).

il responsabile del sito ha già il dovere di eliminare il post ed allontanare la persona, pena una multa
la legge c'è già

ma chi ha scritto il post ha come sanzione la rimozione del post e l'allontanamento
tu invece chiedi la multa anche per chi ha scritto il post

[balbysauro]

no, non lo decide Simeone e non lo decidi tu
lo decide la legge, che valuta e soppesa interessi contrastanti

lo decide la legge, ma io cambierei la legge e per me non c'e' nessun interesse contrastante tra chi augura la morte e chi riceve questi auguri. L'unico interesse che conta e' chi li riceve, chi vuole farli per me puo' anche farsi fottere. Poi certo serve una sanzione adeguata, non la tortura.

c'è l'interesse della libertà di espressione, come ho scritto sopra

tutto il ridicolo del politically correct nasce proprio da questo, dall'esagerazione nel dare maggiore importanza al diritto individuale rispetto a una libertà generale

[Nickognito]

state mischiando cose che non c'entrano nulla

sul lavoro esiste un contratto, che tu firmi, dove ti impegni ad avere un certo comportamento, pena la risoluzione dello stesso o altro

Non si sta parlando, che so, di un dress code per cui ti ci vuole la cravatta. O di fare bene il lavoro. Si parla di un'etica che l'azienda ti impone per contratto. Un'etica che non ha nulla a che fare col lavoro in questione ma ha a che fare con certi valori solo morali.

Ora, se certe frasi devono essere legali per tutelare la mia liberta' di espressione, perche' un'azienda ha il diritto di farmi firmare un contratto per cui mi licenzia se le dico? A me sembra un po' strano tutto questo. E perche', se una persona ogni giorno tranquillamente rischia 9 ore al giorno di perdere migliaia e migliaia di euro solo dicendo quella frase, dovrebbe poi avere problemi a rischiare una multina se quella frase la ripete spesso nelle 7 ore che gli rimangono fuori dal lavoro?

[Nickognito]

il responsabile del sito ha già il dovere di eliminare il post ed allontanare la persona, pena una multa
la legge c'è già

ma chi ha scritto il post ha come sanzione la rimozione del post e l'allontanamento
tu invece chiedi la multa anche per chi ha scritto il post

la legge c'e' per lo hate speech, questo per voi non e' hate speech per cui non c'e'. Ed e' una legge che pure non c'e' quasi da nessuna parte, come per dire in Germania. Quindi andrebbe fatta una legge, equiparato questo a hate speech, inasprite le sanzioni. E questo e' il primo punto su cui non vi dicevate d'accordo.

Per chi ha scritto il post anche darei sanzioni, oltre un certo livello (numericamente o come tipo di augurio), darei una multa anche per un semplice cattivo augurio ma praticamente sarebbe troppo complesso.

[Nickognito]

c'è l'interesse della libertà di espressione, come ho scritto sopra

tutto il ridicolo del politically correct nasce proprio da questo, dall'esagerazione nel dare maggiore importanza al diritto individuale rispetto a una libertà generale

Il ridicolo del politically correct nasce dal fatto che limita la liberta' di espressione in modo esasperato. Questo e' proprio l'opposto del politically correct. Il politically correct e' quello che mi punisce per fare una battuta sugli ebrei che sarebbero tirchi. Mentre mi permette di augurare la morte all'arbitro ebreo, il tumore a sua madre, la violenza a suo nonno e la tortura a sua zia (il lager no, o diventa hate speech). E questo tra l'altro non per singoli auguri di morte, boh, a Nickognito, ma in auguri di morte in contesti tipo il calcio, dove esiste violenza vera, dove gli arbitri davvero spesso vengono percossi o addirittura uccisi, in casi estremi.