La mediocrità del giornalismo sportivo
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Vuoi dire che sono la stessa persona che soffre di un disturbo di sdoppiamento della personalità?
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
La competenza di Marianella se la sogna , il buon Caressa. Adesso, e mai.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Non svicolare sulla competenza.Nasty ha scritto:La competenza di Marianella se la sogna , il buon Caressa. Adesso, e mai.
Tu ricordi di averli visti mai assieme ,inq ualche programma? (mi fido della tau elefantiaca memoria)
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Francamente non ricordo di averli visti insieme.
Non so se forse in qualche trasmissione 1991-1994 quando commentavano calcio estero ( Caressa la Bundesliga, quella storica con arrivo al fotofinish, con assegnazione per differenza reti, mi pare, forse al Werder Brema)
Non so se forse in qualche trasmissione 1991-1994 quando commentavano calcio estero ( Caressa la Bundesliga, quella storica con arrivo al fotofinish, con assegnazione per differenza reti, mi pare, forse al Werder Brema)
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Nooooo, allo Stoccarda. Nel 92.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
vabbè, sono due "prime voci"
manco Caressa e Compagnoni commentano insieme
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Compagnoni e' un tipo solitario.balbysauro ha scritto: manco Caressa e Compagnoni commentano insieme
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Va bene, stai calmo ehdsdifr ha scritto:Nooooo, allo Stoccarda. Nel 92.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
È che tra me e Johnny qua rammentiamo quel finale di stagione ogni settimana, di riffa o di raffaNasty ha scritto:Va bene, stai calmo ehdsdifr ha scritto:Nooooo, allo Stoccarda. Nel 92.
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Ma non potevate guardarvela su canale 5?
I telecronisti erano uno che non ho presente chi sia e Roberto Cravero, l'ex-calciatore del Torino.
Andavano bene.
I telecronisti erano uno che non ho presente chi sia e Roberto Cravero, l'ex-calciatore del Torino.
Andavano bene.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Se critichiamo Marianella siam proprio alla frutta.Johnny Rex ha scritto:Per chi la finale l'ha seguita su Sky, Marianella oramai oltre il comico. Non ricordava quello che aveva detto, si perdeva nei soliti aneddoti della minchia sull'infanzia dei fenomeni..
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Avercene
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Cosa vuoi che ti dica, a me ha stufato.
Mi farò una ragione anche del fatto che Nasty ed io rimarremo in disaccordo su questo
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
La RAI che taglia con l'accetta il collegamento con i mondiali di nuoto 30 secondi dopo l'arrivo della Pilato senza neanche far vedere le premiazioni dei due ori
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
eh, bisognava mandare l'almanacco con la drag queen, sennò i vecchietti a casa come fanno a scandalizzarsi?tennisfan82 ha scritto:La RAI che taglia con l'accetta il collegamento con i mondiali di nuoto 30 secondi dopo l'arrivo della Pilato senza neanche far vedere le premiazioni dei due ori
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Sembrava pure un po' scocciata dell'attesabalbysauro ha scritto:eh, bisognava mandare l'almanacco con la drag queen, sennò i vecchietti a casa come fanno a scandalizzarsi?tennisfan82 ha scritto:La RAI che taglia con l'accetta il collegamento con i mondiali di nuoto 30 secondi dopo l'arrivo della Pilato senza neanche far vedere le premiazioni dei due ori
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Che dio li stramaledicatennisfan82 ha scritto:La RAI che taglia con l'accetta il collegamento con i mondiali di nuoto 30 secondi dopo l'arrivo della Pilato senza neanche far vedere le premiazioni dei due ori
Porta l’amante a casa e trova la moglie a letto con due uomini. Tecnicamente è un full.
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Se ne è lavata le mani.tennisfan82 ha scritto:La RAI che taglia con l'accetta il collegamento con i mondiali di nuoto 30 secondi dopo l'arrivo della Pilato senza neanche far vedere le premiazioni dei due ori
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Qui la spiegazione molto "fantozziana" del telecronista, che povero ha subito degli ordini dall'alto e sul momento si è sfogato su twitter, per poi rimuoverlo(tiene pure lui famiglia ): ""lo scrivo urbi et orbi una volta per tutte! Non è stata una mia decisione chiudere dopo il tocco di Benedetta Pilato! Ho eseguito disposizioni superiori. Capisco l’amarezza, è anche la mia, ma non è con me che vi dovete lamentare".balbysauro ha scritto:eh, bisognava mandare l'almanacco con la drag queen, sennò i vecchietti a casa come fanno a scandalizzarsi?tennisfan82 ha scritto:La RAI che taglia con l'accetta il collegamento con i mondiali di nuoto 30 secondi dopo l'arrivo della Pilato senza neanche far vedere le premiazioni dei due ori
Che la Rai da anni continui a trattare in modo vergognoso è cosa risaputa, ne hanno sempre fatte di tutti i colori inutile fare un elenco. Loro vendono degli spazi pubblicitari e su questo metro fanno i palinsesti, ed a quell'ora secondo gli sponsor toccava a Drusillo. Almeno ci siamo evitati la solita intervista sciocca made in Rai, per fortuna c'è internet e si può recuperare tutto, anche l'emozione adolescenziale di una grande Benedetta anche nella premiazione
https://video.corriere.it/sport/mondial ... 387810acaf
https://www.oasport.it/2022/06/video-be ... refresh_ce
Mi muovo come una farfalla, ma pungo come un'ape
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
"A fine anno non tiro somme, la matematica non è mai stata il mio forte. Spero di essere rimasto nel cuore di qualcuno, o contrariamente nel cestino della carta di qualcun altro."
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
e siccome hanno gli sponsor chi evade(va) il canone non faceva bene ma fa BENISSIMOorson.poeta ha scritto: Che la Rai da anni continui a trattare in modo vergognoso è cosa risaputa, ne hanno sempre fatte di tutti i colori inutile fare un elenco. Loro vendono degli spazi pubblicitari e su questo metro fanno i palinsesti, ed a quell'ora secondo gli sponsor toccava a Drusillo.
tifare inter e tifare ferrari sono due cose incompatibili
Cmq avete creato dei mostri osceni e inguardabili.balbysauro ha scritto:Dietro a ogni grande uomo c'è una grande donna.
Dietro a ogni grande donna c'è Hakaishin che le guarda il culo.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Fa' ride, ma c'e' da piagne...tennisfan82 ha scritto:https://twitter.com/FulvioPaglia/status ... 2XdGg&s=19
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Sarri: "Il mio rapporto con i giornalisti? E' un po' conflittuale, una volta c'erano solo due o tre giornalisti a seguire la squadra, ora ci sono radio, Tv e siti web. Il livello di professionalità è cambiato, soprattutto con i siti gestiti principalmente da ragazzi senza cultura o esperienza. Tuttavia, non ho pregiudizi e rispetto tutti, rispondendo alle domande di chiunque. Oggi dopo una partita un allenatore deve fare 18 interviste con diversi media, è pesante. Dopo una vittoria chiaramente è più facile, dopo le sconfitte diventa più difficile. Noi allenatori vorremmo diminuire il numero delle interviste, ma l'obiettivo dei giornalisti è diverso. Oggi i giocatori sono abituati ad ascoltare anche i messaggi esterni, quindi quando vado in conferenza stampa cerco, se la domanda non è ovvia, di mandare loro un messaggio. Il livello delle domande, però, spesso non è così alto, prima di una partita si parla di tutto tranne che di calcio e mi manca farlo."
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Ma l'idea di mettere Pardo a commentare il Palio chi l'ha avuta?
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Per chi legge Repubblica, Paolo Condò, oggi:
I gesti neri di Nick Kyrgios, che fin dai primi quindici trasforma il campo 1 in un'arena polemica e rissosa, ritmano una partita di selvaggia bellezza che Tsisipas rabbiosamente perde. Succede un po' perché si lascia coinvolgere nella battaglia di nervi e colpi sotto alla cintura, mentre a lui converrebbe un tennis freddo come il jazz.
Il jazz freddo non esiste, né è mai esistito. Se alludeva all'espressione cool jazz, tradotta con jazz freddo anche dalla Treccani, Condò si informi meglio che quella impropria traduzione è stata per fortuna cambiata già da qualche decennio; freddo non è mai cool, ma semmai cold.
Da Wikipedia:
Cool jazz is a style of modern jazz music that arose in the United States after World War II. It is characterized by relaxed tempos and lighter tone, in contrast to the fast and complex bebop style. Cool jazz often employs formal arrangements and incorporates elements of classical music. Broadly, the genre refers to a number of post-war jazz styles employing a more subdued approach than that found in other contemporaneous jazz idioms.[1] As Paul Tanner, Maurice Gerow, and David Megill suggest, "the tonal sonorities of these conservative players could be compared to pastel colors, while the solos of [Dizzy] Gillespie and his followers could be compared to fiery red colors."
I gesti neri di Nick Kyrgios, che fin dai primi quindici trasforma il campo 1 in un'arena polemica e rissosa, ritmano una partita di selvaggia bellezza che Tsisipas rabbiosamente perde. Succede un po' perché si lascia coinvolgere nella battaglia di nervi e colpi sotto alla cintura, mentre a lui converrebbe un tennis freddo come il jazz.
Il jazz freddo non esiste, né è mai esistito. Se alludeva all'espressione cool jazz, tradotta con jazz freddo anche dalla Treccani, Condò si informi meglio che quella impropria traduzione è stata per fortuna cambiata già da qualche decennio; freddo non è mai cool, ma semmai cold.
Da Wikipedia:
Cool jazz is a style of modern jazz music that arose in the United States after World War II. It is characterized by relaxed tempos and lighter tone, in contrast to the fast and complex bebop style. Cool jazz often employs formal arrangements and incorporates elements of classical music. Broadly, the genre refers to a number of post-war jazz styles employing a more subdued approach than that found in other contemporaneous jazz idioms.[1] As Paul Tanner, Maurice Gerow, and David Megill suggest, "the tonal sonorities of these conservative players could be compared to pastel colors, while the solos of [Dizzy] Gillespie and his followers could be compared to fiery red colors."
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Ho iniziato a vedere il documentario di Sky su Italia - Brasile dell'82.
I giocatori di oggi che si lamentano di qualunque cosa dicano i media dovrebbero guardare che cosa scrivevano i giornali di quella Nazionale, praticamente insultati tutte le mattine.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Ok una, ok due....ma insomma, ad una certa forse sarebbe stato meglio non insistere...
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
E ovviamente stamattina di Dybala alla Roma sulla prima pagina nessuna traccia
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Visto anch'io. Fatto bene, tranne quelle controfigure assurde che mi ricordano "Un giorno in pretura". Ma perché??tennisfan82 ha scritto:Ho iniziato a vedere il documentario di Sky su Italia - Brasile dell'82.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
In effetti è inspiegabile...Mr Moonlight ha scritto:Visto anch'io. Fatto bene, tranne quelle controfigure assurde che mi ricordano "Un giorno in pretura". Ma perché??tennisfan82 ha scritto:Ho iniziato a vedere il documentario di Sky su Italia - Brasile dell'82.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Mi chiedevo la stessa cosa.Mr Moonlight ha scritto:Visto anch'io. Fatto bene, tranne quelle controfigure assurde che mi ricordano "Un giorno in pretura". Ma perché??tennisfan82 ha scritto:Ho iniziato a vedere il documentario di Sky su Italia - Brasile dell'82.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
A me non ricordano "Un giorno in pretura", ma effettivamente sono molto brutte.dsdifr ha scritto:Mi chiedevo la stessa cosa.Mr Moonlight ha scritto:Visto anch'io. Fatto bene, tranne quelle controfigure assurde che mi ricordano "Un giorno in pretura". Ma perché??tennisfan82 ha scritto:Ho iniziato a vedere il documentario di Sky su Italia - Brasile dell'82.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Anche perché non c'è n' era il minimo bisogno .
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Da quanti giorni è che "oggi si decide per Skriniar" ?
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Sette un supplemento del corriere , Mette un tennista italiano in prima pagina.
Visti i recenti risultati, uno penserebbe
Berrettini
Sinner
Al limite Musetti
E invece Panatta , e le solite storie di Lendl o Connors.
Gnient, e proprio una cosa mentale nel nostro DNA
F.F.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Fanno discutere ed arrabbiare i tifosi della Salernitana alcune dichiarazioni del giornalista di Avellino Michele Criscitiello, nel corso della presentazione della squadra irpina, avvenuta ieri sera. Alcuni cori e sfottò contro Salerno e la Salernitana da parte dei tifosi biancoverdi, assiepati sugli spalti dello stadio Partenio-Lombardi, sono stati lanciati proprio dal gironalista avellinese. Dal coro "puzza di pesce" a quello "chi non salta è di Salerno" fino ad arrivare a "Salerno in famme", quello che ha di fatto scatenato le polemiche sui social. Il noto giornalista sembrerebbe sia stato poi denunciato all'ODG (Ordine dei Giornalisti) della Lombardia.
Non dovrebbe essere neanche messo in questo topic, non essendo giornalista.
Non dovrebbe essere neanche messo in questo topic, non essendo giornalista.
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Vero, però Panatta lo leggo sempre volentieri, soprattutto quando dice che i gemiti del tennis attuale gli fanno schifo. Però ho capito quello che intendi direJohnny Rex ha scritto:Sette un supplemento del corriere , Mette un tennista italiano in prima pagina.
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E invece Panatta , e le solite storie di Lendl o Connors.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Guarda, Panatta a me va bene quando parla dei suoi tempi, meno se pontifica sul presente tennistico quando (parola di chi ha commentato assieme a lui ultimi anni) molti giocatori nemmeno li ha visti giocare . Parla sempre di un futuro di robot che picchiano e intanto il presente è Alcaraz, Musetti, pure un Cressy.
Poi come sempre in Italia più uno invecchia e più spazio gli danno.
F.F.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
so cosa regalarti per compleanno... un bel cartonato di panatta oggi da mettere in camera da lettoJohnny Rex ha scritto:Guarda, Panatta a me va bene quando parla dei suoi tempi, meno se pontifica sul presente tennistico quando (parola di chi ha commentato assieme a lui ultimi anni) molti giocatori nemmeno li ha visti giocare . Parla sempre di un futuro di robot che picchiano e intanto il presente è Alcaraz, Musetti, pure un Cressy.
Poi come sempre in Italia più uno invecchia e più spazio gli danno.
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Re: La mediocrità del giornalismo sportivo
Panatta unico tennista con legami familiari (ha passato molti natali con mia madre, io mai visto). Potrei cercare di organizzare un incontro con JR
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)