Lazio 2014/15 : la scalata inizia dai Pioli ?!?

[djagermaister]

Senza coppe europee, e con un preliminare di Coppa Italia in più.
L'anno dei tifosi veri.


Si ringrazia Pindaro, musa del titolo.

[balbysauro]

titolo dell'anno

[Pindaro]

Si ringrazia Pindaro, musa del titolo.

[balbysauro]

Si ringrazia Pindaro, musa del titolo.

ma Pindaro una volta non era ispirato lui dalle muse? ha cambiato sponda?

[Alga]

L'anno dei tifosi veri.

Che soffriranno da casa.
Ascoltando la radio.

Ciao!

[djagermaister]

Siamo al sadomaso ormai.
Spero che le motivazioni tue non siano quelle che sento per ora, "non si è ridotto il gap con la Juve" o "ci sono presidenti come Ferrero che comprerebbero squadre di serie A, perchè Lotito non gli vende la Lazio?".
Se è solo odio per Lotito, allora non c'è bisogno di andare oltre, non ho, anzi, non voglio usare argomenti per darti torto.

[Alga]

Le mie motivazioni?
Sono stanco di iniziare l'ennesima stagione senza avere il minimo obiettivo;
sono stanco di essere etichettato come spacciatore o mignòtta;
sono stanco di essere preso per il kyulo ad ogni sessione di mercato;
sono stanco di non vedere alcun tipo di sviluppo tecnico, economico, commerciale;
sono stanco di vedere soldi buttati per pipponi che servono solo a far guadagnare lui ed i suoi amici (pochi, sempre i soliti) procuratori;
sono stanco di sentire che nessuno vuol venire da noi e che chi ci sta se ne vuole andare perche' qui non c'e' alcun futuro;
sono stanco di essere rappresentato da un pagliaccio che spara kazzate in latino maccheronico;
sono stanco di dovermi preoccupare delle sue mosse volte solo ad affossarci (vedi mercati allucinanti, rifiuti di sponsorizzazioni, rifiuti di nuovi soci, battaglie legali regolarmente perse), piuttosto che dei nostri avversari.

Puo' bastare?

Se a te tutto questo sta bene, vai allo stadio insieme a quei 3-4000 che ancora credono in questa persona.
Non preoccupatevi per la sparuta minoranza di 60.000 kogliòni che non lo capiscono.

Nel frattempo mi vado a vedere le altre sezioni.

Ciao!

[djagermaister]

Le mie motivazioni?
Sono stanco di iniziare l'ennesima stagione senza avere il minimo obiettivo;
A differenza dei 120 scudetti in 114 anni di storia

sono stanco di essere etichettato come spacciatore o mignòtta;
Vallo a dire alla maestra..Ma chi se ne frega delle cazzate vendicatorie che dice?

sono stanco di essere preso per il kyulo ad ogni sessione di mercato;
Se non fosse un idiota spiegherebbe perchè i giocatori che i tifosi vogliono non vengono alla Lazio, cioè soldi-stipendio.

sono stanco di non vedere alcun tipo di sviluppo tecnico, economico, commerciale;
Questo è proprio opposto alla realtà

sono stanco di vedere soldi buttati per pipponi che servono solo a far guadagnare lui ed i suoi amici (pochi, sempre i soliti) procuratori;
Dimmi la tua campagna acquisti ideale (nei parametri del mercato). Poi lo sappiamo entrambi che Candreva era una pippa romanista, Hernanes doveva morire per i laziali allo stadio due settimane prima che venisse ceduto, Biglia giocatore di terza classe, quel vecchio di Klose, etc.

sono stanco di sentire che nessuno vuol venire da noi e che chi ci sta se ne vuole andare perche' qui non c'e' alcun futuro;
Il problema sono i soldi. E l'informazione nazionale e purtroppo da un pò di tempo anche quella non.

sono stanco di essere rappresentato da un pagliaccio che spara kazzate in latino maccheronico;
Sono d'accordo.

sono stanco di dovermi preoccupare delle sue mosse volte solo ad affossarci (vedi mercati allucinanti, rifiuti di sponsorizzazioni, rifiuti di nuovi soci, battaglie legali regolarmente perse), piuttosto che dei nostri avversari.
Ti senti affossato perchè da laziale siamo gli unici che stanno attenti al presidente. Cosa pensi succeda alle altre squadre??

Puo' bastare?
Non mi basta, perchè secondo me il tifoso laziale è preso da una malattia da cui è difficile uscire: il principio! "Ormai lo odio e se ne deve andare", anche se questo è inattuabile.
A me fa cagare, ne preferirei 1000 altri, ma chi ci pensa al presidente quando vedo la Lazio in campo? Ma che mi frega? Io questa ho, di certo non la cambio.
Per me potrebbe esserci pure il diavolo come presidente, ma la maglia è l'unica cosa che sento.

Se a te tutto questo sta bene, vai allo stadio insieme a quei 3-4000 che ancora credono in questa persona.
Non preoccupatevi per la sparuta minoranza di 60.000 kogliòni che non lo capiscono.

Non è che non mi preoccupo, non me ne fòtte un cacchio nè dei 3000-4000 nè di tutto il mondo a casa.

Nel frattempo mi vado a vedere le altre sezioni.
Avrei preferito non aver scritto niente, anche se volevo solo essere ironico con quel post precedente.
Se ti piacerebbe parlare solo di Lazio giocata ( ) mi faresti un piacere Alga nel farti leggere ogni tanto.

Ciao

[Valerio]

Le mie motivazioni?
Sono stanco di iniziare l'ennesima stagione senza avere il minimo obiettivo;
A differenza dei 120 scudetti in 114 anni di storia
Siamo la quinta/sesta forza economica del campionato, voglio lottare per andare in Champions ogni anno, in dieci anni ci siamo andati una volta, e ha portato Artipoli e Vignaroli

sono stanco di essere etichettato come spacciatore o mignòtta;
Vallo a dire alla maestra..Ma chi se ne frega delle cazzate vendicatorie che dice?
E oggi chiede ai tifosi di essere vicino alla squadra: fai pace col cervello

sono stanco di essere preso per il kyulo ad ogni sessione di mercato;
Se non fosse un idiota spiegherebbe perchè i giocatori che i tifosi vogliono non vengono alla Lazio, cioè soldi-stipendio.
Non c'è un progetto, a parte quello di prendere "stecche" a destra e a manca, ogni anno c'è il film con un giocatore, il fax rotto, il bonifico che non arriva, la moglie che non vuole. Hai mai sentito un tifoso chiedere Messi o Ronaldo? SONO TRE ANNI CHE NON SI FA UNA CAMPAGNA ACQUISTI DEGNA DEI SOLDI CHE INCASSIAMO DALLE TV

sono stanco di non vedere alcun tipo di sviluppo tecnico, economico, commerciale;
Questo è proprio opposto alla realtà
In dieci anni mi devi dire cosa cazzo ha sviluppato. Il settore giovanile? Mi dici l'ultimo giocatore che si è fatto la trafila nelle giovanili ed è approdato in prima squadra? La radio e la televisione? Oppure spiegami perché per 10 anni non abbiamo uno sponsor. Siamo il Barcelona che possiamo permettercelo?

sono stanco di vedere soldi buttati per pipponi che servono solo a far guadagnare lui ed i suoi amici (pochi, sempre i soliti) procuratori;
Dimmi la tua campagna acquisti ideale (nei parametri del mercato). Poi lo sappiamo entrambi che Candreva era una pippa romanista, Hernanes doveva morire per i laziali allo stadio due settimane prima che venisse ceduto, Biglia giocatore di terza classe, quel vecchio di Klose, etc.
Su Hernanes stai inventando, su Candreva sta cosa è durata un mese, Biglia giocatore di terza classe lo dici solo te, Klose vecchio OGGI lo dico pure io (è normale per te rinnovare a uno che fa 15 partite se va bene a 2.5 l'anno?). La campagna acquisti è facile quest'anno: devi prendere 4 centrali di difesa e un esterno (Basta va bene). Biava Dias Cana Novaretti Ciani: te rendi conto? Si sapeva pure lo scorso anno eh. Se prendi un argentino che per giocare deve andare in Messico, forte non può essere eh. Un altro preso pagandolo 1.5k, dandogli più soldi del centrale che hai perso a zero euro (Diakite). Su Cana stendiamo un velo pietoso: 1.6 netti l'anno!!!

sono stanco di sentire che nessuno vuol venire da noi e che chi ci sta se ne vuole andare perche' qui non c'e' alcun futuro;
Il problema sono i soldi. E l'informazione nazionale e purtroppo da un pò di tempo anche quella non.
Il problema non sono i soldi: il problema sono le ambizioni: qui non c'è futuro con questa società

sono stanco di essere rappresentato da un pagliaccio che spara kazzate in latino maccheronico;
Sono d'accordo.
Siamo tutti d'accordo

sono stanco di dovermi preoccupare delle sue mosse volte solo ad affossarci (vedi mercati allucinanti, rifiuti di sponsorizzazioni, rifiuti di nuovi soci, battaglie legali regolarmente perse), piuttosto che dei nostri avversari.
Ti senti affossato perchè da laziale siamo gli unici che stanno attenti al presidente. Cosa pensi succeda alle altre squadre??
Tendenzialmente guardo il mio, e questo è di gran lunga il più odiato nella storia della Lazio

Puo' bastare?
Non mi basta, perchè secondo me il tifoso laziale è preso da una malattia da cui è difficile uscire: il principio! "Ormai lo odio e se ne deve andare", anche se questo è inattuabile. A me fa cagare, ne preferirei 1000 altri, ma chi ci pensa al presidente quando vedo la Lazio in campo? Ma che mi frega? Io questa ho, di certo non la cambio. Per me potrebbe esserci pure il diavolo come presidente, ma la maglia è l'unica cosa che sento.
Anche per me è così, quando la vedo non penso al resto, ma allo stadio non ci vado, i miei soldi non li vede!

Se a te tutto questo sta bene, vai allo stadio insieme a quei 3-4000 che ancora credono in questa persona.
Non preoccupatevi per la sparuta minoranza di 60.000 kogliòni che non lo capiscono.
Non è che non mi preoccupo, non me ne fòtte un cacchio nè dei 3000-4000 nè di tutto il mondo a casa.
Sbagli, dovrebbe interessarti invece.

Per curiosità, quando hai tempo, guarda il tuo presidente quanto intasca con la Lazio, lui che dice di lavorare gratis
http://www.sslaziofans.it/contenuto.php ... nuto=29000

Sorvolo sull'ultima dell'esorcista abissino: questo è peggio di Benito Fornaciari

[Alga]

Nessuno chiede de vince il titolo ogni anno, ma almeno avere un obiettivo che, paradossalmente, puo' essere anche la salvezza;
se un Presidente dice chiaramente che non c'e' una lira e che tutti insieme dobbiamo lottare per salvarci, siamo tutti lì.
Ma non ci devi prendere per il kùlo, spacciando una manica di pipponi per una squadra da Champions. La realta' e' che non abbiamo alcuna possibilita' di competere nemmeno per l'UEFA e non c'e' nemmeno la volonta' di farlo.
Siamo iscritti al campionato, ma e' come se non partecipassimo.

Non c'e' la volonta' perche' l'anno che siamo arrivati in Champions' c'ha portato Artipoli e Vignaroli. E basta.
Eravamo nel girone del Real Madrid e non e' riuscito a trovare un katzo di sponsor.
Sono 6 anni che non abbiamo uno straccio di sponsor.
Tutto normale.

Sono tre anni che sappiamo che Klose gioca mezzo campionato.
A gennaio degli ultimi due anni ha portato: Alfaro, Helder Postiga rotto, Kakuta rotto, Saha rotto.
Ah, non erano in piu', sono andati a sostituire Zarate e Floccari ceduti a gennaio.
Ed eravamo in piena corsa sia in campionato che in Coppa UEFA.
Abbiamo finito per giocare con Mauri e Candreva centravanti.

Hernanes: ad agosto voleva andare via, c'erano delle offerte e la gente era pure favorevole ad una sua partenza, pensando che con il ricavato si sarebbe potuto fare qualcosa.
Ci ha raccontato che per 25 milioni cedeva il suo scarpino sinistro.
A gennaio l'ha ceduto per 20 milioni, ad una concorrente per l'UEFA, all'ultimo minuto e senza sostituirlo.

Per un mese e' andato dietro ad Honda, 15 milioni pronti.
Non l'ha preso, ma i 15 milioni non sono stati spesi.
Per tre mesi e' andato dietro ad Ylmaz, 15 milioni pronti.
Non l'ha preso, ma i 15 milioni non sono stati spesi.
Anzi, l'ha spesi per prendere Felipe Anderson (10) e Perea (4,5).
Ma poi li ha dovuti coprire con la cessione di Hernanes per evitare il passivo in bilancio.

Djager ci dice che nessuno vuole venire per un problema di soldi.
A parte che qua c'e' gente come Cana che prende 1,6, come Ederson che prende 1,7 o come Konko che prende 1,3, forse i giocatori fanno anche altre valutazioni.
Ad esempio, non credo che a Firenze diano 4 milioni a tutti, ma c'e' una Societa' che ha voglia di costruire qualcosa, che prova a migliorare ogni anno la rosa, che ha un allenatore che puo' far crescere i calciatori e non credo che siano molti a rifiutare questa destinazione.

Chi accetta di allenare la LAZIO? Il pensionato Reja, lo sconosciuto Petkovic ed il bollito Pioli.
Tutta gente che nemmeno si sognerebbe di fare delle richieste. Finche' non decidono di andarsene.

La LAZIO e' invisibile a livello mediatico.
Anche perche' sono stati creati una radio ed una televisione di proprieta' di nessun seguito e non viene concesso ad alcun tesserato di rilasciare interviste ad altre reti o di partecipare ad altre trasmissioni.
Un modo geniale di promuovere l'immagine ed il marchio della Societa'.

L'immagine che viene migliorata da lotito insultando i Laziali e litigando con Presidenti, procuratori, giornalisti e comunicatori vari.

Ma la colpa e' solo di quei delinquenti degli Ultras, la famosa sparuta minoranza.
La sparuta minoranza che ha riempito lo stadio (65.000) per non vedere nulla, ma solo per salutare e ringraziare vecchi giocatori un lunedì sera.
La sparuta minoranza che ha deciso di andare in massa a vedere LAZIO-Sassuolo, 50.000 spettatori, solo per fargli capire, se ancora ce ne fosse bisogno, che ha tutti contro.
La sparuta minoranza che e' stata chiamata, direttamente, per andare sotto all'AdE (c'eri Djager?) per poi dichiarare di non aver mai avuto nemmeno i loro numeri.
La sparuta minoranza che viene richiamata ora attraverso comunicati ufficiali redatti da una nuova responsabile della comunicazione che nemmeno conosce l'italiano: "non c'è nessuna ragione che possa scoraggiarmi dall'allentare il mio rapporto con la Lazio” ossia il contrario di cio' che lotito pensa.

La sparuta minoranza ha deciso di non andare piu' allo stadio, lasciandolo a tutte le persone per bene.
Cosa volete di piu'? Ora, finalmente, tutti voi 4000 potrete ringraziare il vostro presidente di tutto questo e gioire insieme a lui.

[djagermaister]

Soliti listoni di frasi che cominciano con la stessa parola (stile spot pubblicitario anni 2000).
Io non faccio parto di quei 4000 e non ci tengo, è lo stesso vale per i 60000. Non ci posso fare niente, per me lo sport non sarà mai come per tutti gli altri.
Mi piace troppo lo sport giocato, io posso anche leggere quel link che hai postato Valerio, ma non me ne frega niente, ci sarà la stessa storia in qualsiasi squadra.
So che vi fa star bene dire a decine di migliaia di persone che fanno parte dei 4000 che vanno allo stadio (come se stare vicini ad una maglia è una cosa offensiva).
A me Lotito mi fa schifo (ripeto) ma mi fanno schifo anche Berluscon-Galliani, Cellino, Zamparini, Agnelli, Della Valle e tanti altri.

Alga mi chiedi se c'ero dove? A qualche manifestazione di protesta?
Forse dovresti leggere quello che scrivo invece di pensare che rispondendomi parli con Lotito.
Ti ho già detto che a me interessa solo il gioco. Allo stadio ci vado per lavoro e non andrei mai in generale, figuriamoci in questo momento.
Se non vi piace il mio modo di vedere (seppur laziale, pensa un pò che unione di squadra) mi dispiace, cancellate tutto e finiamola qui.
Non ho intenzione di diventare il vostro bersaglio Lotitiano per mancanza di attenzione nella lettura.
Mi piacerebbe che la squadra (i giocatori) fosse seguita, la mia discussione iniziale era uno stimolo per tornare a seguire la maglia, non volevo convincere certamente nessuno del buon lavoro di Lotito, tutt'altro.

[Alga]

Ti piace lo sport giocato?
Bene, questo presuppone che ci sia una competizione e che le parti in gioco facciano del loro meglio per superare l'avversario.

Se uno dei concorrenti fa di tutto per non raggiungere un risultato positivo, la competizione non ha piu' senso.

La Maglia e' lì, ma non le permettono di competere, anzi la osteggiano.

E non sono i Laziali.

Per questo, andare allo stadio non ha piu' senso.
Non c'e' competizione, non c'e' voglia, non c'e' nulla.

Ciao!

[_Kafelnikov_]

faccio una domanda qui perchè inerente alla lazio. ma non solo.
anzi sono 2!
ho visto che su youtube cè la registrazione completa, commentata da bruno pizzul, di juventus-fiorentina 1994/95 3-2...
la prima domanda è: come mai cè una registrazione con tanto di cronista, se... almeno per quello che ricordo io, le partite non venivano trasmesse sulla rai? ok era un posticipo, sempre se ricordo bene, ma andava su tele+... pizzul non era uomo rai?

altra domanda, e qui centra la lazio..
esisterà la registrazione di milan-lazio dello stesso anno 2-1 ahimè?.. ricordo dai commenti che fu una grande lazio nonostante la sconfitta immeritata..

[Nasty]

faccio una domanda qui perchè inerente alla lazio. ma non solo.
anzi sono 2!
ho visto che su youtube cè la registrazione completa, commentata da bruno pizzul, di juventus-fiorentina 1994/95 3-2...
la prima domanda è: come mai cè una registrazione con tanto di cronista, se... almeno per quello che ricordo io, le partite non venivano trasmesse sulla rai? ok era un posticipo, sempre se ricordo bene, ma andava su tele+... pizzul non era uomo rai?

altra domanda, e qui centra la lazio..
esisterà la registrazione di milan-lazio dello stesso anno 2-1 ahimè?.. ricordo dai commenti che fu una grande lazio nonostante la sconfitta immeritata..

Juvenuts - Fiorentina, quella del gol di Del Piero, credo fosse una delle due partite che la Juve del primo scudetto di Lippi doveva recuperare, non erano state disputate in contemporanea alle altre. L'altra era contro il Torino, partita che la Juve credo perse 3-2, o 2-1, tipo, o pareggiò, ma forse perse. Al ritorno vinse la Juve per 5-1 mi sa, segnarono Vialli tripletta e forse Ferrara, anche.

La Juve credo fosse prima nonostante due partite in meno da giocare. Il fatto che la partita sia stata disputata successivamente, non di domenica, fa sì che sia stata trasmessa dalla RAI in diretta.

Mi sembra fosse così, magari sbaglio.

[_Kafelnikov_]

Juvenuts - Fiorentina, quella del gol di Del Piero, credo fosse una delle due partite che la Juve del primo ******** di Lippi doveva recuperare, non erano state disputate in contemporanea alle altre. L'altra era contro il Torino, partita che la Juve credo perse 3-2, o 2-1, tipo, o pareggiò, ma forse perse. Al ritorno vinse la Juve per 5-1 mi sa, segnarono Vialli tripletta e forse Ferrara, anche.

La Juve credo fosse prima nonostante due partite in meno da giocare. Il fatto che la partita sia stata disputata successivamente, non di domenica, fa sì che sia stata trasmessa dalla RAI in diretta.

Mi sembra fosse così, magari sbaglio.

sono andato a controllare perchè la memoria vacilla (pensa che io sono sempre stato convinto fino a poco tempo fa che questa partita era fiorentin-juve e non juve-fiorentina..)
non sembra un recupero... perchè in calendario è data al 4 dicembre 94 che era appunto una domenica.
e su due fonti internet trovate ora, pare che si sia giocata regolarmente.
una è questa
http://archiviostorico.corriere.it/1994 ... 9321.shtml

con l'articolo del 5 dicembre, pare quindi che sia stata giocata regolarmente il giorno prima.
non ricordo se fosse un posticipo, penso di si però.
in tal caso.. boh. non capisco chi fossero i privilegiate che poterno vederla.

[djagermaister]

Basta ha fatto le visite mediche ed è praticamente ufficialmente della Lazio.
Contratto di 4 anni (leggermente eccessivo credo) e finalmente qualcuno al posto di Konko.

Ora mancano solo 6 centrali .

[madman 3]

non era un recupero Juventus Fiorentina, siano stramaledetti in eterno

[Nasty]

Ora che ci penso, però, forse era stata disputata APPENA prima del recupero col Torino, ecco.

Ero al liceo, comprendetemi. Però non ricordo di averla vista in diretta, tantomeno sulla rai. Uhm

[_Kafelnikov_]

quindi in sostanza il fatto che ci sia una registrazione tantopi con pizzul che ci parla sopra... è un xfile
non ricordo assolutamente ci fosse ai tempi, una possibilità pay per view rai con le partite.
vabbè non volevo andare troppo ot.
però era interessante.

[Nasty]

quindi in sostanza il fatto che ci sia una registrazione tantopi con pizzul che ci parla sopra... è un xfile
non ricordo assolutamente ci fosse ai tempi, una possibilità pay per view rai con le partite.
vabbè non volevo andare troppo ot.
però era interessante.

Potrebbe semplicemente essere lo spezzone trasmesso da raidue " domenica sprint" alle 19 della domenica.

[Lyndon79]

quindi in sostanza il fatto che ci sia una registrazione tantopi con pizzul che ci parla sopra... è un xfile
non ricordo assolutamente ci fosse ai tempi, una possibilità pay per view rai con le partite.
vabbè non volevo andare troppo ot.
però era interessante.

Potrebbe semplicemente essere lo spezzone trasmesso da raidue " domenica sprint" alle 19 della domenica.

No no, io la vidi in diretta - mi ricordo distintamente.
Perche' non lo so eh

[Nasty]

Anche io ho un ricordo del genere, in effetti, perchè ricordo bene tutto il post pareggio di Vialli, che corre a recuperare la palla perchè vuole vincere, non pareggiare.

[_Kafelnikov_]

confermo lyndon, nasty.
è la partita completa
vabbè un motivo ci sarà.

[Pitone]

Non ricordo assolutamente una partita in diretta, anzi sono quasi certo non sia stata.

Ricordo però che su ESPN o qualcosa del genere davano alcune vecchie partite di campionato ricommentate, chiaramente ricommentate in quanto nonostante eroicamente ci provassero l'enfasi su un gol segnato non era originale.
E Pizzul era su tutte.
Non voglio dire fesserie ma penso fosse un progetto per far vedere i match più spettacolari per intero, quelli del periodo 'azioni salienti'

[_Kafelnikov_]

ok pitone! penso tu possa avere ragione.
è impossibile che nessuno di noi in effetti, ricordi questo evento.

[Alga]

[Huggy_Bear]

NOTIZIE AS ROMA - 19 luglio 2004. "E' il più bel giorno della mia vita da imprenditore", commenta Lotito in quel caldo giorno d'estate che vide i biancocelesti sull'orlo del fallimento. "Lotito è un imprenditore serio, sa il fatto suo e come muoversi, grazie a lui la Lazio avrà un gran bel futuro" disse il suo predecessore, il compianto avvocato Ugo Longo. Quel giorno i tifosi della Lazio fecero festa sotto la Curva Nord dell'Olimpico. E si ricordano le immagini di una trasferta a Bologna in cui Lotito calma i tifosi che lo acclamano inneggiando il coro "Duce, Duce".

Ma superato il primo anno, il rapporto con la tifoseria, prima quella più calda della Curva Nord, poi la quasi totalità, è andato deteriorandosi, al punto che all'Olimpico si presentano ormai in poche migliaia, e che in un Lazio-Sassuolo dello scorso febbraio erano in 50mila in piedi con i cartelli "Libera la Lazio". Queste le parole di Claudio Lotito, presidente della Lazio, in una lunga intervista al Guerin Sportivo.

Dieci anni di gioie e dolori, di contestazioni e vittorie
Bene o male abbiamo vinto due Coppa Italia e una Supercoppa contro Mourinho. A livello giovanile abbiamo uno Scudetto, oltre alla Coppa Italia Primavera dopo 35 anni. Potrei dire che la Lazio è la squadra che ha vinto negli ultimi cinque anni più del Napoli, della Fiorentina e di tante altre. Ricordo che mi si contestavano i mancati investimenti sul settore giovanile, che invece oggi ha il ranking più alto d'Italia. Ho capito che questo a Roma vuol dire poco. Le accuse contro di me non sono altro che processi di mistificazione volti a destabilizzare la mia azione, che punta a togliere i mercanti dal tempio.

Le imputano un "difetto", una sua presunta pregressa fede romanista, confermata anche da Storace, e dall'avv. Mauro Baldissoni che disse:" E' romanista, lo sanno tutti"
Scusi, chi è Baldissoni?

Il Direttore Generale della AS Roma
Ah quindi io sarei romanista. Comunque guardi, Baldissoni non ho mai avuto il piacere di conoscerlo prima di incontrarlo in Lega Calcio [ah, quindi sa chi è, NdR]. Per quanto concerne la mia lazialità, non deve assolutamente essere certificata. Sono sempre stato laziale , avevo l'abbonamento della Lazio. La mia lazialità nasce a cinque anni, trasmessami dal fidanzato della mia tata, e da allora - era il 1961 - sono sempre stato laziale. Questo lo possono testimoniare i miei compagni di scuola, e persino l'ex presidente del CONI, Petrucci.

Dov'era il 12 maggio 1974, il giorno del primo Scudetto della SS Lazio?
Ero allo stadio, mi pare in Tribuna Tevere. Di quel tempo ho persino un autografo di Chinaglia su un foglietto a quadretti che mi fece quando venne a trovarci a scuola con la sua Lancia HF .

Lei è anche accusato dai tifosi di aver "delazializzato" la SS Lazio. Non potrebbe essere utile portare alla Lazio un uomo immagine, tipo Nesta o Rocchi. Le faccio l'esempio di Alfredo Di Stefano al Real Madrid
La mia filosofia è quella di non trasformare la lazialità, uno stile di vita, in un sistema di autosostentamento. Non mi risulta però che Nesta abbia mai avuto la volontà di tornare. [Il giocatore dichiara il contrario, NdR]. E poi guardi, non tutte le persone hanno le qualità caratteriali per ricoprire alcuni ruoli. Noi abbiamo un team manager, Maurizio Manzini, che è con noi da 40 anni. Un tempo che gli permette di incarnare la storia della Lazio più di tutti. Ma se un ex giocatore ha le qualità adatte, allora noi le utilizziamo, perché quel giocatore rappresenta la storia.

Quanto Le è costato salvare la Lazio, e che situazione ha trovato?
Guardi, quando sono entrato nella Lazio la società aveva 84 milioni di ricavi, 86,5 milioni di perdite, 550 milioni di debiti. Personalmente ho investito 75 milioni.

Dalla lettura dei bilanci mi risultano altre cifre, che portano il totale a 29.124.675 euro
Queste sono cifre di Stefano Greco [un giornalista che da anni fa le pulci agli affari del presidente Lotito, NdR], una persona che non sa neanche di che parla. Consideri che siamo entrati con 25 milioni solo per il 21% delle azioni.

Siamo d'accordo di essere in disaccordo. Lei attacca sempre Cragnotti, il presidente più vincente di sempre, ma sorvola sugli anni di gestione guidata dalla Banca di Roma
Cragnotti ha portato la Lazio in Borsa e fatto due aumenti di capitale. Spariti. Poi altri 110 milioni sono arrivati dagli investitori-tifosi sotto la gestione di Luca Baraldi, durata circa un anno, e subito bruciati. Quando sono arrivato io, la Lazio era tecnicamente in stato di fallimento. Mi dovrebbero quindi [Cragnotti e Baraldi] spiegare tutti questi soldi che fine hanno fatto. Cragnotti ha lasciato 500 milioni di debiti. Il piano Baraldi invece, non era altro che il pagamento dilazionato dei debiti maturati da Cragnotti, una presa in giro. E Baraldi ha anche perso la causa intentata contro la Lazio. Inoltre, al mio arrivo la Lazio non aveva nulla. Oggi ha una catena di negozi, una tv, una radio e la sua rivista [in realtà le iniziative di comunicazione sono appaltate ad una società esterna, NdR], un palazzo al centro di Roma [già ipotecato dal Credito Sportivo, NdR], le quote della Bombril [società brasiliana nel settore dei casalinghi, in passato controllata da Cragnotti, NdR] che ho ricomprato io. Ma non voglio parlare delle gestioni precedenti, non mi interessa. [e meno male, NdR]

Deve riconoscere che la tifoseria ha avuto un ruolo importante in quel momento. Lo stesso Berlusconi dichiarò in TV da Bruno Vespa che la decisione era arrivata per motivi di ordine pubblico
Riconosco un sostegno da parte della tifoseria, passionale e autentico, visto ciò che il salvataggio significava. Il tifoso laziale si mobilita sempre quando c'è qualcosa di irreparabile. Quando accadono le cose positive sparisce. Le faccio l'esempio della vittoria in Coppa Italia contro la AS Roma che rimarrà nella storia, c'è stato il crollo degli abbonamenti e si è incassato meno di merchandising.

In realtà è da anni che le cose vanno peggiorando. Come pensa di uscire da questa situazione di conflitto con la tifoseria?
Io ho fatto un processo di risanamento, e adesso sto facendo un processo di rilancio. Io sono il proprietario della SS Lazio, ma sono anche il custode dei valori che rappresenta la Lazio, che devono essere salvaguardati, preservati e tramandati, e quindi ho il dovere e il piacere di rendere felice la gente. In questo momento ciò non accade, e me ne dolgo. Spero che con il lavoro alla fine si giunga ad avere riconoscenza.

Lei parla di aumentare i ricavi delle società di calcio e fa riferimento agli stadi. Ma dimentica, ad esempio, che la Lazio da sei anni è senza sponsor sulla maglie.
Non vogliamo svendere, e peraltro abbiamo occupato la maglia spesso con iniziative benefiche e campagne sociali. Lo sponsor manca perché non siamo riusciti a trovarne uno che coniugasse due elementi: quello economico, compatibile col valore effettivo del marchio, e quello di poter creare un partnership positiva in termini di messaggio.

Sta dicendo che è disposto a rinunciare a dei soldi per la Lazio per obiettivi diversi dal profitto?
Come il Barcellona che sino a poco tempo fa aveva la maglia libera e poi solo il marchio Unicef. Lo sponsor deve essere compatibile con le finalità che ci siamo dati. Ad esempio, non andremmo certo a pubblicizzare società di scommesse. I tifosi non hanno cognizione della gestione di una società sportiva, non si rendono conto di cosa significa, e quindi non sono in grado di capire la portata economica di una scelta. E comunque la Lazio quest'anno chiude con 10 milioni di utile, una delle sole 3 o 4 squadre di Serie A a chiudere in attivo.

Anche L'Espresso, oltre ai tifosi, ha avanzato qualche perplessità sui rapporti con parti correlate, come ad esempio per quel milione e mezzo annuo destinato ogni anno alla Salernitana.
Lei sta sbagliando. La sua è una filosofia completamente errata. In Lega stiamo cercando di creare le doppie squadre, anzi, le doppie società. Non c'è alcun finanziamento, ma è la cifra pagata dalla Lazio Marketing per la gestione della pubblicità e delle sponsorizzazioni della Salernitana. In pratica ha un incarico simile a quello di Infront per la Serie A. Di conseguenza, quando si parla degli esborsi, bisognerebbe poi parlare anche dei ricavi [su cui però non fornisce cifre, NdR]. E poi, ma che sono soldi loro [dei tifosi]? Che cavolo frega loro di tutta questa roba? Che titolo hanno per parlarne?

Beh, se un tifoso si vede cedere Hernanes è normale che si preoccupi.
Sono stupidaggini. Ha mai sentito nessuno questionare l'Inter o il Milan per cosa mettevano nei bilanci?

No, anche perché Inter e Milan hanno vinto la Champions League.
Glielo spiego io invece il perché. Qui non c'è mai stata la cultura della proprietà, perché i tifosi hanno sempre svolto un ruolo sussidiario, perché sono intervenuti più volte nel salvataggio della società. Non vi dimenticate che negli anni i tifosi facevano le collette per mandare la squadra a giocare in trasferta.

No presidente, qui è Lei che sbaglia. La colletta la fecero i tifosi della AS Roma al teatro Sistina il 31 dicembre 1964, per consentire ai giallorossi di andare in trasferta a Vicenza
Alla Lazio ci sono stati comunque benefattori, come il Marchese Gerini [costruttore playboy in voga negli anni '50 e '60] o vari professionisti [come il nonno dello scrivente, NdR] che più volte sono intervenuti per salvare la situazione. Oggi invece c'è una cultura societaria, e la gestione, ricordo, è un problema che riguarda me, non deve riguardare i tifosi. I tifosi non sanno nemmeno di che cosa parlano, perché il 90% delle cose nel sistema del calcio le ho create io, inventate io.

Che ne pensa del Financial Fair Play voluto dall'UEFA?
Il FFP è concettualmente giusto, ma deve essere applicato. Lei consideri che ho in testa uno sport che si ispira ad uno come Abebe Bikila, il maratoneta che vinse a piedi scalzi contro l'opulenza degli americani [alle Olimpiadi di Roma del 1960, NdR]. Che vuol dire? Che nello sport deve prevalere il merito, lo spirito di sacrificio. L'applicazione del Fair Play Finanziario mette nella condizione i bravi e quelli che hanno le possibilità di competere alla pari. Ma nel momento in cui si alterano questi equilibri, come accaduto con alcune squadre, la censura sarebbe dovuta intervenire con provvedimenti diversi. Ad esempio Juve, Inter e Roma stanno tutte fuori se facciamo i conti. Mi auguro che questo [il mancato intervento, NdR] sia soltanto un elemento transeunte legato ad un assestamento del sistema. C'è però da dire che la differenza di fatturato con squadre quali Barcellona e Real Madrid si è venuta a creare perché noi non siamo stati bravi ad adeguarci al cambiamento, a darci normative che consentissero una crescita dei club in termini di ricavi.

Fa riferimento alla normativa sugli stadi?
La legge per la quale ci siamo battuti non è quella attuale, che è per l'impiantistica di base, e che non ha l'elemento propulsore, cioè la perequazione urbanistica. Come è pensabile che un investimento di 100 milioni possa essere compatibile dal punto di vista finanziario se non ci vengono dati i mezzi? Si pensi che in altri paesi gli stadi sono stati finanziati. Qui non si chiedeva alcun finanziamento, ma di dare la possibilità al club - e non al suo proprietario - di poter portare avanti un processo di realizzazione di un impianto polifunzionale aperto h24, 365 giorni all'anno. I nostri governanti quindi si dovrebbero porre la domanda: perché impedire ad una società di calcio, che oltre alla finalità di profitto dovrebbe avere una finalità di promozione sociale e culturale.

Secondo Lei la AS Roma riuscirà a fare lo stadio alle attuali condizioni normative?
Non entro nel merito. Sto aspettando con molta attenzione gli accadimenti. Perché qualcuno in passato ha speculato dicendo che la Lazio voleva costruire lo stadio in una zona a vincolo idrogeologico. Nel caso della AS Roma mi pare che si vada a costruire a ridosso di una sponda del Tevere e a 50 metri dal depuratore di Roma Ovest. Inoltre c'è un problema di viabilità che è sotto gli occhi di tutti. Non entro nel merito, come detto. Aspetto fiducioso. Anche perché non si potranno usare due pesi e due misure.

C'è una possibilità, anche remota, che la SS Lazio possa tornare "a casa", allo stadio Flaminio?
Non esiste. Le faccio io la domanda. Secondo Lei uno stadio, dove dovrebbe stare? Al centro o in periferia?

Al centro della città. Persino gli americani si sono resi conti che il futuro degli stadi può essere solo downtown.
Lei non ha cognizione di cosa significa uno stadio. I problemi di costruire in città sono tre: viabilità, parcheggi, sicurezza. La mia visione è quello di uno stadio modello Disneyland, solo che invece di trovare Topolino & co. quando gira, il tifoso trova i giocatori, l'allenatore. È la visione di un calcio romantico coniugato con l'aspetto dei ricavi.

L'immagine della nostra Serie A e della sua guida non è affatto buona, e non si è percepita una crescita.
Lei ha informazioni sbagliate. Beretta ha avviato un processo di crescita e cambiamento. Ma questo è un paese che è stato gestito da prenditori, e non da imprenditori, da magnager e non da manager. Di conseguenza certe valutazioni negative vengono fatte da persone che hanno una visione "consuetudinaria", consuetudo magna vis est. Le faccio degli esempi di ciò che abbiamo fatto: la divisione delle leghe di A e di B; abbiamo applicato la legge Melandri aumentando le entrate derivanti dai diritti televisivi; abbiamo condotto un processo di ammodernamento normativo, basti pensare che oggi un calciatore può essere pagato in 5 anni , può essere preso in prestito per due anni, può essere prestato con riscatto obbligatorio. Tutte scelte ratificate dalla FIGC, ma arrivate tutte dalla Lega Serie A sotto la gestione di Maurizio Beretta, che poi si avvalso di tutta una serie di persone tra cui, immeritatamente, Claudio Lotito. Ricordo la gag della telefonata che faceva "Dimmi Claudio...": era tutto strumentale perché il presidente Beretta non ha mai chinato la testa. Questo è il vero problema che porta lui ad essere considerato un corpo estraneo al sistema. È una persona di grande valore. E tante persone che passano come all'avanguardia, in realtà non hanno fatto nulla.

Come sono i suoi rapporti con il presidente del CONI Giovanni Malagò, noto tifoso della AS Roma, che evitò addirittura di farsi le foto con la Lazio vincitrice della Coppa Italia 2013? Malagò era intervenuto su Abete in relazione alla Sua decadenza dal Consiglio Federale.
Malagò ha solo chiesto chiarimenti, a seguito di una lettera di Federsupporter [associazione di tifosi/azionisti della SS Lazio SpA, NdR] che lamentava la mia mancata decadenza a fronte di un'inesistente condanna, non essedo stata comminata alcuna pena.

In ogni caso, anche nell'ottica della "moralità" di cui parla, Lei pensa di dimettersi quando la condanna passerà in giudicato?
No. Consideri che in relazione a quanto mi viene imputato la Consob mi aveva comminato una sanzione amministrativa, contro cui ho vinto ogni ricorso. E poi una recente sentenza di Strasburgo sul caso-Exor ha ribadito il principio del ne bis in idem...

Presidente, consenta al Guerino di non entrare nel merito della sua vicenda giudiziaria... Da anni parla anche di riforma dei campionati.
Dobbiamo chiederci se sia giusto mantenere in piedi un sistema che non ha l'autoconsistenza finanziaria e che in termini di qualità determina anche un vulnus sulla competitività internazionale. Sulla base di questo credo che il format migliore sarebbe: 18 squadre in Serie A; 18 squadre in Serie B, con una sola promozione diretta e un playoff con le squadre dalla seconda alla settima posizione insieme alla penultima di Serie A. La perdente della finale del playoff dovrebbe quindi ricevere un premio di €10 milioni, e si pensi che oggi i ricavi sono intorno ai €4,5 milioni. Questo sistema consentirebbe alla Serie B di avere circa 35 milioni in più, e molti di più andrebbero alla Serie A grazie alle risorse che si libererebbero dall'avere due squadre in meno. E Sky e Mediaset sarebbero contente, perché oggi sono costrette a fare la produzione televisiva di partite di alcune squadre che non hanno appeal. Senza togliere nulla ai colleghi presidenti, ma vendere i diritti televisivi con squadre che hanno 1.000 spettatori a partita è un problema serio.

Ha voluto sulla panchina della Lazio allenatori molto diversi tra loro
Ogni allenatore avuto in questi dieci anni è stato funzionale al momento. Il primo Mimmo Caso, fu ingaggiato in emergenza. La squadra era in difficoltà, e lui fu esonerato, anche perché in quel momento c'era una persona [Paolo Di Canio, NdR] che creava qualche problema nello spogliatoio. Delio Rossi ha vinto la Coppa Italia, ed è stato qui quattro anni, durante cui ci siamo anche qualificati per la Champions League. Ballardini ha vinto la Supercoppa, dopo però ci stava mandando in Serie B...

Sua moglie Cristina ogni tanto Le dice: «Liberati di quella zavorra della Lazio». Dei tifosi non ne parliamo. Ha pensato di affidare un incarico ad una banca d'affari?
No, non esiste. La situazione tra Lazio e Inter è diversa, in quanto la SS Lazio è una società che produce reddito, mentre l'Inter produce debiti. Si pensi solo che quest'anno chiuderà il bilancio a -84 milioni. Inoltre, la Lazio non ha bisogno di un socio. È una società quotata. E quindi se uno volesse potrebbe fare un aumento di capitale, per il quale però ci devono essere le necessità, che però non ci sono, dato che chiude in utile. E io un aumento di capitale non lo faccio per rispetto dei tifosi.

Investire sulla crescita sulla base di un piano industriale non è una necessità?
La AS Roma chiude quest'anno con 35 milioni di perdite, ed è il quarto anno consecutivo che chiude in rosso. Vanno avanti con aumenti di capitale, e non hanno coperto tutto. Nell'Inter invece, Thohir ha messo 75 milioni, più un finanziamento soci di 25 milioni. Questi sono i soldi che sono stati messi dall'imprenditore. Poi ha fatto un leverage sulla società, che è poi quello che ha fatto sempre la AS Roma in passato. Ma questo di cui si parla è un sistema ridicolo di gestione, perché oggi col fair Play Finanziario è tutto l'opposto, non ci deve essere apporto del capitale del socio. Lo scostamento non può superare i 15 milioni annui per tre anni. Vuole sapere invece i numeri di Inter, Juventus e AS Roma? E poi, ad esempio, il Napoli sta facendo bene, ma che cosa ha patrimonializzato? Non ha nemmeno il centro sportivo. Non mi faccia parlare di queste cose!


Qualcuno levi il cappio ad alga

[djagermaister]

Ormai tifosi laziali gemellati con i romanisti per andare contro la Lazio.
Articoli di siti di presunta fede laziale che consegnano materiale ai siti romanisti per farsi sfottere.

Tra 10 anni, cari laziali, che avrete Obama come presidente o chi volete voi, i vostri cari nemici guarderanno indietro e diranno "tu, 10 anni fa, tifavi contro te stesso, non riuscivamo neanche a stare al tuo passo".

La differenza tra me(e i pochi) e voi, è che io la Lazio non la lascerò mai in pasto a nessuno.

[Alga]

Bravo Djager, hai capito proprio tutto.

Ciao!

[Alga]

I tifosi non sanno nemmeno di che cosa parlano, perché il 90% delle cose nel sistema del calcio le ho create io, inventate io.

Ok, potete chiudere il topic.

Anzi, chiudete proprio tutto.

[tennisfan82]

La mia vicinanza ai tifosi della Lazio

[Nasty]

La mia vicinanza ai tifosi della Lazio

anche a diabolik?

[madman 3]

premesso che non sono un fan di Lotito, però nel caso se Astori non fosse andato alla Roma non ci sarebbe stato nulla da dire, Lotito gli interessava Astori perchè pensava di prenderlo a meno del suo valore ( quindi poi magari guadagnarci), a quella cifra magari pensava che non ne valesse la pena, dubito che non possa trovare un difensore del livello di Astori volendo.

Secondo la sua strategia di mercato ha fatto bene a non prenderlo, e il fatto che poi lo prende la roma a lui tecnicamente non gli cambia nulla.

[Huggy_Bear]

si ma non puoi andare indietro a un giocatore per mesi senza neanche affrontare il discorso economico con la squadra

non penso che a lui non cambi nulla , altrimenti tare non reagiva come ha reagito

[madman 3]

può essere, però voglio dire Lotito fà cosi con tutti, le porta alle lunghe e prende per sfinimento, sperava che il giocatore rompesse con il Cagliari per poi ricattare i sardi, stavolta gli è andata male.
Alla fine a suo modo è stato coerente con quello che fà sempre.

[Valerio]

Lotito freddo e s'abbracciamo

[madman 3]

più facile in galera prima o poi

[Valerio]

Io punto molto sul colesterolo

[madman 3]

magari

pensa che autorevolezza la nuova FIGC, Tavecchio presidente, Macalli e Lotito vice, alla FIFA già tremano...

[Nasty]

Presentato un ex Foligno alla Lazio.