La nuova Lega Pro
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: La nuova Lega Pro
Gianluca Di Marzio
(provate a leggere il pezzo con un pezzo triste in sottofondo, tipo Itzach Perlman)
Sono appena passate le 17, al Paschiero di Cuneo è, da pochi minuti finita, l’Apocalisse calcistica. Una domenica inenarrabile, nera, brutta, indecente. Una domenica triste, avvilente, umiliante. Per tutti. Per chi ama il calcio, per l’intero movimento, per i sette adolescenti catapultati in mezzo ad un campo di pallone come numeri per salvare non si sa bene cosa (di certo non la faccia) a prender venti sberle contro il Cuneo.
Una società vuota, fantasma, inesistente. Senza giocatori, senza allenatore, senza staff sanitario, senza dirigenti. Una società in crisi irreversibile da inizio stagione, che oggi non scendendo in campo sarebbe stata – giustamente – esclusa dal campionato per la quarta rinuncia.
Invece no, niente. Un’ostinazione senza fine (e senza senso) ha portato sette ragazzini (tra i diciassette e i diciannove anni) ad esser prima tesserati in extremis e poi buttati lì in un campo di calcio per giocare ‘la partita della vergogna’.
Gli antefatti – In estate il Pro Piacenza, società piccola ma sempre solida, passa di mano: dallo storico patron Alberto Burzoni, uno di quelli che faceva calcio per passione tanto per intenderci a Maurizio Pannella, presidente di Seleco (nota società italiana, già attiva nel mondo calcistico, nonché da diversi mesi in concordato fallimentare). La fiumana di problemi emerge ben presto. Più di trenta tesserati tra giocatori in prestito e altri a titolo definitivo. Alcuni dalle grandi squadre di Serie A, altri esperti della categoria. Nelle primissime giornate di campionato arrivano buoni risultati con Giannichedda in panchina. Preludio allo sfacelo, in tutti i sensi. Continui cambi dirigenziali, prime crepe con il Piacenza (locatore dello stadio Garilli), la scadenza di ottobre per gli stipendi del trimestre pregresso. Scadenza non rispettata, società messa in mora, si naviga a vista. Ci si avvicina a gennaio, comincia la diaspora. Tutti (o quasi) stanchi delle promesse non mantenute da Panella fanno rientro nelle squadre di appartenenza o risolvono i relativi contratti.
A fine dicembre la società risulta ‘già fantasma’. Cominciano gli 0-3 a tavolino. Spariscono quasi tutti i giocatori (senza aver mai percepito una lira), si dimette l’organigramma dirigenziale nella sua interezza, fino allo staff medico. Il presidente Pannella rimane da solo.
Il 20 gennaio ecco il primo grande scempio. Dovrebbe giocarsi Pro Piacenza-Alessandria. Pannella recluta, in extremis, un manipolo di ragazzini per raggiungere il numero legale di sette giocatori, salda le spettanze pregresse con il Piacenza per il Garilli e tenta di giocare. La Lega Pro, causa vizi di tesseramento, impone lo stop con relativo rinvio di tutte le partite del Pro Piacenza (che, nel frattempo, si era già portato a tre rinunce e – da regolamento – a quattro scatta la radiazione).
Il 30 gennaio, in Consiglio Federale, viene avviato l’iter per la revoca dell’affiliazione di Matera (altra società inadempiente) e Pro Piacenza. Ma l’iter è lungo, una radiazione qui ed ora non è esperibile, una ri-scritturazione delle classifiche comporterebbe ulteriori problematiche. L’unico modo è metter i due club dinanzi alla realtà della situazione e far in modo che essi stessi si (auto)stacchino la spina. Come il Matera, quattro giorni fa con la quarta rinuncia. Non come il Pro Piacenza, la cui ri-calendarizzazione delle partite non ha, di fatto, sortito alcun effetto in tal senso.
L’apocalisse – Questa mattina, ore 8, il Pro Piacenza parte alla volta di Cuneo con sette ragazzini (quattro del ’01, uno del ’02, due del ’00). Squadra ‘raccattata’ all’ultimo dal nuovo dg Carmine Palumbo. Non c’è staff tecnico, non c’è staff medico. Niente, di niente. Abbandonati a se stessi. Abbandonati ad un’umiliazione macroscopica. Intorno alle 14 arrivano al Paschiero, scendono in campo per il riscaldamento tra l’incredulità dei pochi presenti. Si riscaldano con un magazziniere. I loro volti non sono sorridenti. Eppure un ragazzino a diciassette anni quando ha il pallone tra i piedi è la persona più felice del mondo. No, testa bassa loro. Corricchiano da destra a sinistra sotto gli occhi della terna arbitrale e dei delegati di Lega.
Ore 14.30 - Tutti negli spogliatoi. Lo speaker annuncia che si dovrà attendere 45’ affinché sia valutata la correttezza formale del tesseramento dei sette ragazzi. Poco dopo, il sito SportPiacenza.it rivela che uno di essi si è dimenticato del documento di identità. Ecco pronta la soluzione, due pezzi di scotch e come settimo viene mandato in campo il massaggiatore della squadra, Picciarelli (l'unico rimasto).
15.30 - L’inizio dell’Apocalisse. Si gioca regolarmente Cuneo-Pro Piacenza. Si gioca undici contro sette. Si gioca nell’incredulità del ‘Paschiero’ e del popolo di internet che a suon di click e condivisioni nel giro di mezz’ora, potenziata dal rotondo risultato, rende virale la notizia. Il primo tempo finisce sedici a zero per il Cuneo. I ragazzini del Pro Piacenza abbandonano il campo a testa bassa, scoraggiati, impauriti. I presenti li applaudano, provano a rincuorarli.
Il Cuneo stesso si ferma, fa girare palla, non affonda più. Al 70’ ne entra un altro nel Pro Piacenza, è Isufi, tesserato in quei minuti (probabilmente colui che si era dimenticato il documento d’identità a casa). Sette di movimento più il portiere, solo per pochi minuti. Esce dal campo il ‘massaggiatore-giocatore’ Picciarelli. Va verso la panchina. Non ce la fa più. Ma non c’è nessuno. L’allenatore, d’altronde, è il capitano, Cirigliano, appena diciannovenne. Finisce venti a zero.
Con grande tristezza – Se il passato serve a orientare e migliorare il futuro, che nessuno si dimentichi di questa domenica di metà febbraio. Che nessuno si dimentichi di Sarr, Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano, Del Giudice. Che nessuno si dimentichi il nome di questi sette ragazzi mandati allo sbaraglio come carne da macello a prender ‘schiaffi’ e umiliazioni. Con quale prospettiva, poi? Quale prospettiva per loro? Quale prospettiva per una società che non esiste più? Il mandante cosa pensava di salvare? Li avrà guardati negli occhi prima di umiliarli così? Li guarderà negli occhi fra mezz’ora quando arriveranno a Piacenza?
Ce li vorrei guardare io, vorrei fare una carezza sincera ad ognuno di loro. Sarr, Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano e Del Giudice (purtroppo non conosco i vostri nomi), non è il calcio che amiamo. E la colpa sì, è anche un po’ la nostra, che vi abbiamo permesso di subire tutto questo…
Propongo il giorno della memoria anche per ricordare questa partita.
(provate a leggere il pezzo con un pezzo triste in sottofondo, tipo Itzach Perlman)
Sono appena passate le 17, al Paschiero di Cuneo è, da pochi minuti finita, l’Apocalisse calcistica. Una domenica inenarrabile, nera, brutta, indecente. Una domenica triste, avvilente, umiliante. Per tutti. Per chi ama il calcio, per l’intero movimento, per i sette adolescenti catapultati in mezzo ad un campo di pallone come numeri per salvare non si sa bene cosa (di certo non la faccia) a prender venti sberle contro il Cuneo.
Una società vuota, fantasma, inesistente. Senza giocatori, senza allenatore, senza staff sanitario, senza dirigenti. Una società in crisi irreversibile da inizio stagione, che oggi non scendendo in campo sarebbe stata – giustamente – esclusa dal campionato per la quarta rinuncia.
Invece no, niente. Un’ostinazione senza fine (e senza senso) ha portato sette ragazzini (tra i diciassette e i diciannove anni) ad esser prima tesserati in extremis e poi buttati lì in un campo di calcio per giocare ‘la partita della vergogna’.
Gli antefatti – In estate il Pro Piacenza, società piccola ma sempre solida, passa di mano: dallo storico patron Alberto Burzoni, uno di quelli che faceva calcio per passione tanto per intenderci a Maurizio Pannella, presidente di Seleco (nota società italiana, già attiva nel mondo calcistico, nonché da diversi mesi in concordato fallimentare). La fiumana di problemi emerge ben presto. Più di trenta tesserati tra giocatori in prestito e altri a titolo definitivo. Alcuni dalle grandi squadre di Serie A, altri esperti della categoria. Nelle primissime giornate di campionato arrivano buoni risultati con Giannichedda in panchina. Preludio allo sfacelo, in tutti i sensi. Continui cambi dirigenziali, prime crepe con il Piacenza (locatore dello stadio Garilli), la scadenza di ottobre per gli stipendi del trimestre pregresso. Scadenza non rispettata, società messa in mora, si naviga a vista. Ci si avvicina a gennaio, comincia la diaspora. Tutti (o quasi) stanchi delle promesse non mantenute da Panella fanno rientro nelle squadre di appartenenza o risolvono i relativi contratti.
A fine dicembre la società risulta ‘già fantasma’. Cominciano gli 0-3 a tavolino. Spariscono quasi tutti i giocatori (senza aver mai percepito una lira), si dimette l’organigramma dirigenziale nella sua interezza, fino allo staff medico. Il presidente Pannella rimane da solo.
Il 20 gennaio ecco il primo grande scempio. Dovrebbe giocarsi Pro Piacenza-Alessandria. Pannella recluta, in extremis, un manipolo di ragazzini per raggiungere il numero legale di sette giocatori, salda le spettanze pregresse con il Piacenza per il Garilli e tenta di giocare. La Lega Pro, causa vizi di tesseramento, impone lo stop con relativo rinvio di tutte le partite del Pro Piacenza (che, nel frattempo, si era già portato a tre rinunce e – da regolamento – a quattro scatta la radiazione).
Il 30 gennaio, in Consiglio Federale, viene avviato l’iter per la revoca dell’affiliazione di Matera (altra società inadempiente) e Pro Piacenza. Ma l’iter è lungo, una radiazione qui ed ora non è esperibile, una ri-scritturazione delle classifiche comporterebbe ulteriori problematiche. L’unico modo è metter i due club dinanzi alla realtà della situazione e far in modo che essi stessi si (auto)stacchino la spina. Come il Matera, quattro giorni fa con la quarta rinuncia. Non come il Pro Piacenza, la cui ri-calendarizzazione delle partite non ha, di fatto, sortito alcun effetto in tal senso.
L’apocalisse – Questa mattina, ore 8, il Pro Piacenza parte alla volta di Cuneo con sette ragazzini (quattro del ’01, uno del ’02, due del ’00). Squadra ‘raccattata’ all’ultimo dal nuovo dg Carmine Palumbo. Non c’è staff tecnico, non c’è staff medico. Niente, di niente. Abbandonati a se stessi. Abbandonati ad un’umiliazione macroscopica. Intorno alle 14 arrivano al Paschiero, scendono in campo per il riscaldamento tra l’incredulità dei pochi presenti. Si riscaldano con un magazziniere. I loro volti non sono sorridenti. Eppure un ragazzino a diciassette anni quando ha il pallone tra i piedi è la persona più felice del mondo. No, testa bassa loro. Corricchiano da destra a sinistra sotto gli occhi della terna arbitrale e dei delegati di Lega.
Ore 14.30 - Tutti negli spogliatoi. Lo speaker annuncia che si dovrà attendere 45’ affinché sia valutata la correttezza formale del tesseramento dei sette ragazzi. Poco dopo, il sito SportPiacenza.it rivela che uno di essi si è dimenticato del documento di identità. Ecco pronta la soluzione, due pezzi di scotch e come settimo viene mandato in campo il massaggiatore della squadra, Picciarelli (l'unico rimasto).
15.30 - L’inizio dell’Apocalisse. Si gioca regolarmente Cuneo-Pro Piacenza. Si gioca undici contro sette. Si gioca nell’incredulità del ‘Paschiero’ e del popolo di internet che a suon di click e condivisioni nel giro di mezz’ora, potenziata dal rotondo risultato, rende virale la notizia. Il primo tempo finisce sedici a zero per il Cuneo. I ragazzini del Pro Piacenza abbandonano il campo a testa bassa, scoraggiati, impauriti. I presenti li applaudano, provano a rincuorarli.
Il Cuneo stesso si ferma, fa girare palla, non affonda più. Al 70’ ne entra un altro nel Pro Piacenza, è Isufi, tesserato in quei minuti (probabilmente colui che si era dimenticato il documento d’identità a casa). Sette di movimento più il portiere, solo per pochi minuti. Esce dal campo il ‘massaggiatore-giocatore’ Picciarelli. Va verso la panchina. Non ce la fa più. Ma non c’è nessuno. L’allenatore, d’altronde, è il capitano, Cirigliano, appena diciannovenne. Finisce venti a zero.
Con grande tristezza – Se il passato serve a orientare e migliorare il futuro, che nessuno si dimentichi di questa domenica di metà febbraio. Che nessuno si dimentichi di Sarr, Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano, Del Giudice. Che nessuno si dimentichi il nome di questi sette ragazzi mandati allo sbaraglio come carne da macello a prender ‘schiaffi’ e umiliazioni. Con quale prospettiva, poi? Quale prospettiva per loro? Quale prospettiva per una società che non esiste più? Il mandante cosa pensava di salvare? Li avrà guardati negli occhi prima di umiliarli così? Li guarderà negli occhi fra mezz’ora quando arriveranno a Piacenza?
Ce li vorrei guardare io, vorrei fare una carezza sincera ad ognuno di loro. Sarr, Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano e Del Giudice (purtroppo non conosco i vostri nomi), non è il calcio che amiamo. E la colpa sì, è anche un po’ la nostra, che vi abbiamo permesso di subire tutto questo…
Propongo il giorno della memoria anche per ricordare questa partita.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76011
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: La nuova Lega Pro
credo che lo 0-3 a tavolino sia anche nell'ottica di cercare di cancellare la vicendauglygeek ha scritto:Troppo poco, troppo tardi. Il 20-0 è finito sulle prime pagine anche all’estero, tipo ESPN, ed è colpa della federazione.Alga ha scritto:“Il giudice sportivo Pasquale Marino delibera:
1) di comminare alla società Pro Piacenza, a norma dell’art. 17.5 del CGS, la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3;
2) di infliggere alla società Pro Piacenza a norma dell'art. 10.8 del CGS la sanzione, prevista dall'art.18 comma 1 lettera i) del medesimo, di "ESCLUSIONE DAL CAMPIONATO DI COMPETENZA";
3) di comminare alla società Pro Piacenza, a norma dell’art. 18 del C.G.S., l’ammenda di € 20.000,00 (ventimila);
4) di disporre, in conformità al parere interpretativo reso dalla Corte Federale di Appello con C.U. n. 064/CFA del 17 gennaio 2019, che: - a norma dell’art. 53.3 delle NOIF, tutte le gare, disputate o meno, dalla Società Pro Piacenza nel girone di andata non hanno valore per la classifica, che viene riformulata senza tenere conto dei relativi risultati; - a norma dell’art. 53.4 delle NOIF, fermo restando il risultato di cui al C.U. 143 DIV dell’8 gennaio 2019, tutte le gare ancora da disputare dalla Società Pro Piacenza saranno considerate perdute con il punteggio di 0-3 in favore dell’altra società con la quale avrebbe dovuto disputare la gara fissata in calendario;
5) di infliggere al tesserato ADELFIO SALVATORE la sanzione dell’inibizione a tutto il 31.12.2021;
6) di infliggere al massaggiatore PICCIARELLI ALESSIO la squalifica a tutto il 31.12.2019;
7) di rinviare ad un successivo e specifico Comunicato Ufficiale l’annullamento delle ammonizioni comminate ai calciatori nelle gare annullate con il presente provvedimento”.
si solito, infatti, nelle partite a tavolino si dà lo 0-3 (una volta era 0-2) o si lascia il risultato del campo se è peggiore
- dsdifr
- Massimo Carbone
- Messaggi: 35374
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Firenze, Italia.
Re: La nuova Lega Pro
PINDARO ha scritto:Gianluca Di Marzio
(provate a leggere il pezzo con un pezzo triste in sottofondo, tipo Itzach Perlman)
Sono appena passate le 17, al Paschiero di Cuneo è, da pochi minuti finita, l’Apocalisse calcistica. Una domenica inenarrabile, nera, brutta, indecente. Una domenica triste, avvilente, umiliante. Per tutti. Per chi ama il calcio, per l’intero movimento, per i sette adolescenti catapultati in mezzo ad un campo di pallone come numeri per salvare non si sa bene cosa (di certo non la faccia) a prender venti sberle contro il Cuneo.
Una società vuota, fantasma, inesistente. Senza giocatori, senza allenatore, senza staff sanitario, senza dirigenti. Una società in crisi irreversibile da inizio stagione, che oggi non scendendo in campo sarebbe stata – giustamente – esclusa dal campionato per la quarta rinuncia.
Invece no, niente. Un’ostinazione senza fine (e senza senso) ha portato sette ragazzini (tra i diciassette e i diciannove anni) ad esser prima tesserati in extremis e poi buttati lì in un campo di calcio per giocare ‘la partita della vergogna’.
Gli antefatti – In estate il Pro Piacenza, società piccola ma sempre solida, passa di mano: dallo storico patron Alberto Burzoni, uno di quelli che faceva calcio per passione tanto per intenderci a Maurizio Pannella, presidente di Seleco (nota società italiana, già attiva nel mondo calcistico, nonché da diversi mesi in concordato fallimentare). La fiumana di problemi emerge ben presto. Più di trenta tesserati tra giocatori in prestito e altri a titolo definitivo. Alcuni dalle grandi squadre di Serie A, altri esperti della categoria. Nelle primissime giornate di campionato arrivano buoni risultati con Giannichedda in panchina. Preludio allo sfacelo, in tutti i sensi. Continui cambi dirigenziali, prime crepe con il Piacenza (locatore dello stadio Garilli), la scadenza di ottobre per gli stipendi del trimestre pregresso. Scadenza non rispettata, società messa in mora, si naviga a vista. Ci si avvicina a gennaio, comincia la diaspora. Tutti (o quasi) stanchi delle promesse non mantenute da Panella fanno rientro nelle squadre di appartenenza o risolvono i relativi contratti.
A fine dicembre la società risulta ‘già fantasma’. Cominciano gli 0-3 a tavolino. Spariscono quasi tutti i giocatori (senza aver mai percepito una lira), si dimette l’organigramma dirigenziale nella sua interezza, fino allo staff medico. Il presidente Pannella rimane da solo.
Il 20 gennaio ecco il primo grande scempio. Dovrebbe giocarsi Pro Piacenza-Alessandria. Pannella recluta, in extremis, un manipolo di ragazzini per raggiungere il numero legale di sette giocatori, salda le spettanze pregresse con il Piacenza per il Garilli e tenta di giocare. La Lega Pro, causa vizi di tesseramento, impone lo stop con relativo rinvio di tutte le partite del Pro Piacenza (che, nel frattempo, si era già portato a tre rinunce e – da regolamento – a quattro scatta la radiazione).
Il 30 gennaio, in Consiglio Federale, viene avviato l’iter per la revoca dell’affiliazione di Matera (altra società inadempiente) e Pro Piacenza. Ma l’iter è lungo, una radiazione qui ed ora non è esperibile, una ri-scritturazione delle classifiche comporterebbe ulteriori problematiche. L’unico modo è metter i due club dinanzi alla realtà della situazione e far in modo che essi stessi si (auto)stacchino la spina. Come il Matera, quattro giorni fa con la quarta rinuncia. Non come il Pro Piacenza, la cui ri-calendarizzazione delle partite non ha, di fatto, sortito alcun effetto in tal senso.
L’apocalisse – Questa mattina, ore 8, il Pro Piacenza parte alla volta di Cuneo con sette ragazzini (quattro del ’01, uno del ’02, due del ’00). Squadra ‘raccattata’ all’ultimo dal nuovo dg Carmine Palumbo. Non c’è staff tecnico, non c’è staff medico. Niente, di niente. Abbandonati a se stessi. Abbandonati ad un’umiliazione macroscopica. Intorno alle 14 arrivano al Paschiero, scendono in campo per il riscaldamento tra l’incredulità dei pochi presenti. Si riscaldano con un magazziniere. I loro volti non sono sorridenti. Eppure un ragazzino a diciassette anni quando ha il pallone tra i piedi è la persona più felice del mondo. No, testa bassa loro. Corricchiano da destra a sinistra sotto gli occhi della terna arbitrale e dei delegati di Lega.
Ore 14.30 - Tutti negli spogliatoi. Lo speaker annuncia che si dovrà attendere 45’ affinché sia valutata la correttezza formale del tesseramento dei sette ragazzi. Poco dopo, il sito SportPiacenza.it rivela che uno di essi si è dimenticato del documento di identità. Ecco pronta la soluzione, due pezzi di scotch e come settimo viene mandato in campo il massaggiatore della squadra, Picciarelli (l'unico rimasto).
15.30 - L’inizio dell’Apocalisse. Si gioca regolarmente Cuneo-Pro Piacenza. Si gioca undici contro sette. Si gioca nell’incredulità del ‘Paschiero’ e del popolo di internet che a suon di click e condivisioni nel giro di mezz’ora, potenziata dal rotondo risultato, rende virale la notizia. Il primo tempo finisce sedici a zero per il Cuneo. I ragazzini del Pro Piacenza abbandonano il campo a testa bassa, scoraggiati, impauriti. I presenti li applaudano, provano a rincuorarli.
Il Cuneo stesso si ferma, fa girare palla, non affonda più. Al 70’ ne entra un altro nel Pro Piacenza, è Isufi, tesserato in quei minuti (probabilmente colui che si era dimenticato il documento d’identità a casa). Sette di movimento più il portiere, solo per pochi minuti. Esce dal campo il ‘massaggiatore-giocatore’ Picciarelli. Va verso la panchina. Non ce la fa più. Ma non c’è nessuno. L’allenatore, d’altronde, è il capitano, Cirigliano, appena diciannovenne. Finisce venti a zero.
Con grande tristezza – Se il passato serve a orientare e migliorare il futuro, che nessuno si dimentichi di questa domenica di metà febbraio. Che nessuno si dimentichi di Sarr, Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano, Del Giudice. Che nessuno si dimentichi il nome di questi sette ragazzi mandati allo sbaraglio come carne da macello a prender ‘schiaffi’ e umiliazioni. Con quale prospettiva, poi? Quale prospettiva per loro? Quale prospettiva per una società che non esiste più? Il mandante cosa pensava di salvare? Li avrà guardati negli occhi prima di umiliarli così? Li guarderà negli occhi fra mezz’ora quando arriveranno a Piacenza?
Ce li vorrei guardare io, vorrei fare una carezza sincera ad ognuno di loro. Sarr, Di Bella, Isufi, Valente, Migliozzi, Cirigliano e Del Giudice (purtroppo non conosco i vostri nomi), non è il calcio che amiamo. E la colpa sì, è anche un po’ la nostra, che vi abbiamo permesso di subire tutto questo…
Propongo il giorno della memoria anche per ricordare questa partita.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Intanto l'Entella con alcune partite ancora da recuperare è in testa al suo girone
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
- dsdifr
- Massimo Carbone
- Messaggi: 35374
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Firenze, Italia.
Re: La nuova Lega Pro
leggenda!!!tennisfan82 ha scritto:Intanto l'Entella con alcune partite ancora da recuperare è in testa al suo girone
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: La nuova Lega Pro
Intanto Cuneo, dopo la roboante e futile vittoria per 20 a 0, perde in casa ed è in zona retrocessione.
Kanis ha pagato dazio. Ora non segnerà mai più.
Kanis ha pagato dazio. Ora non segnerà mai più.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: La nuova Lega Pro
Comunque Di Marzio non ci è riuscito a superare la Concita De Gregorio dopo Germania Brasile 7 a 1.
Quel pezzo rimane tutt'ora inarrivabile.
Quel pezzo rimane tutt'ora inarrivabile.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
In Serie D il Picerno(6000 abitanti)ha 9 punti di vantaggio a 4 giornate dalla fine
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
- dsdifr
- Massimo Carbone
- Messaggi: 35374
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Firenze, Italia.
Re: La nuova Lega Pro
Lotito trema, stanno arrivando!
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Diciamo che lo stadio del Picerno non è proprio il Bernabeu
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 34007
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: Torino
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Come sempre il girone C e' il piu' interessante.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
- Pitone
- Massimo Carbone
- Messaggi: 21329
- Iscritto il: ven nov 08, 2002 1:00 am
- Località: Estremissimo ponente ligure/Sardegna
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
C'è l'Armani Jeans Fano
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Altro che il Napoli
Secondi in classifica, 2 gol subiti in 8 partite
Secondi in classifica, 2 gol subiti in 8 partite
- Allegati
-
- IMG_20191006_211520.png (167.46 KiB) Visto 9344 volte
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55247
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: La nuova Lega Pro
Se ti piace stare sotto alla Ternana...tennisfan82 ha scritto:Altro che il Napoli
Secondi in classifica, 2 gol subiti in 8 partite
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: La nuova Lega Pro
Una vera potenza.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Calcio spettacolo
Secondi in classifica
Secondi in classifica
- Allegati
-
- 20191124_165438.jpg (144.11 KiB) Visto 9080 volte
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76011
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: La nuova Lega Pro
il mandante sicuramente non è Mourinho
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55247
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: La nuova Lega Pro
Forse ora lo conosce, chissà.balbysauro ha scritto:il mandante sicuramente non è Mourinho
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
39 punti e secondo posto col Bari, girone d'andata semplicemente clamoroso.
Davanti c'è la corazzata Reggina con un attacco che farebbe sfaceli in Serie B(Denis, Corazza, Reginaldo e Bellomo), 42 gol segnati in 19 partite.
Il Bari dopo un avvio difficile col cambio di allenatore ha cambiato marcia(14 risultati utili consecutivi).
Ma sono squadre che hanno speso il triplo, forse il quadruplo rispetto al Potenza.
Reggina 49
Potenza 39
Bari 39
Monopoli 37
Ternana 37
Davanti c'è la corazzata Reggina con un attacco che farebbe sfaceli in Serie B(Denis, Corazza, Reginaldo e Bellomo), 42 gol segnati in 19 partite.
Il Bari dopo un avvio difficile col cambio di allenatore ha cambiato marcia(14 risultati utili consecutivi).
Ma sono squadre che hanno speso il triplo, forse il quadruplo rispetto al Potenza.
Reggina 49
Potenza 39
Bari 39
Monopoli 37
Ternana 37
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: La nuova Lega Pro
La lega Pro ha deciso di promuovere Monza Reggina e Vicenza più una sorteggiata random
Il problema è che la B mica ha deciso nulla
Il problema è che la B mica ha deciso nulla
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: La nuova Lega Pro
Ecco si fossero fermati alle prime 3 non sarebbe stata nemmeno una decisione sbagliata.Ombra84 ha scritto:La lega Pro ha deciso di promuovere Monza Reggina e Vicenza più una sorteggiata random
Il problema è che la B mica ha deciso nulla
Invece ci hanno tenuto ad aggiungere i pagliacceschi play off a sorteggio, formula quella dei playoff a 98 squadre già pagliaccesca di suo, e lo dico contro i miei interessi eh, credo che con i sorteggi il Potenza abbia più probabilità di salire rispetto al playoff giocato.
Promuovere le prime tre e basta e farne retrocedere 3 sole dalla B è così complicato?
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"
Re: La nuova Lega Pro
Si ma se la B non riparte, stai sicuro che le 3 squadre che dovrebbero retrocedere faranno ricorso e lo vinceranno anche
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
- Alga
- Quasi utente dell' anno 2023
- Messaggi: 56261
- Iscritto il: ven giu 23, 2000 2:00 am
- Località: Roma, LAZIO
Re: La nuova Lega Pro
Monza, Vicenza e Reggina promosse.
Per la quarta si disputeranno i playoff.
Per la quarta si disputeranno i playoff.
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 76011
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: La nuova Lega Pro
secondo me ci saranno tante di quelle squadre che falliranno che potrebbero pure pensare a ridurre il numero di squadre in ogni serieOmbra84 ha scritto:Si ma se la B non riparte, stai sicuro che le 3 squadre che dovrebbero retrocedere faranno ricorso e lo vinceranno anche
- Nasty
- Più decisivo di Borriello
- Messaggi: 55247
- Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
- Località: Foligno, centro del mondo
Re: La nuova Lega Pro
Ma magaribalbysauro ha scritto:secondo me ci saranno tante di quelle squadre che falliranno che potrebbero pure pensare a ridurre il numero di squadre in ogni serieOmbra84 ha scritto:Si ma se la B non riparte, stai sicuro che le 3 squadre che dovrebbero retrocedere faranno ricorso e lo vinceranno anche
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Giovedì inizia la fase nazionale dei playoff
MONOPOLI - TERNANA
JUVENTUS U23 - PADOVA
CARPI - ALESSANDRIA
RENATE - NOVARA
POTENZA - TRIESTINA
Nel secondo turno entreranno in corsa le 3 squadre seconde classificate dopo la regular season(Carrarese, Reggiana e Bari)
MONOPOLI - TERNANA
JUVENTUS U23 - PADOVA
CARPI - ALESSANDRIA
RENATE - NOVARA
POTENZA - TRIESTINA
Nel secondo turno entreranno in corsa le 3 squadre seconde classificate dopo la regular season(Carrarese, Reggiana e Bari)
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
- Alga
- Quasi utente dell' anno 2023
- Messaggi: 56261
- Iscritto il: ven giu 23, 2000 2:00 am
- Località: Roma, LAZIO
Re: La nuova Lega Pro
Ci sono delle foto di Renata ed Alesssandra?
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Diversi club hanno già comunicato che non ci sono risorse disponibili per iscriversi al prossimo campionato.
La crisi COVID inizia a farsi sentire e siamo solo all'inizio, sarà un bagno di sangue.
La crisi COVID inizia a farsi sentire e siamo solo all'inizio, sarà un bagno di sangue.
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: La nuova Lega Pro
ciao a tutti
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 83803
- Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
- Contatta:
Re: La nuova Lega Pro
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome