Come Ambrosini, quindi?Nasty ha scritto:Ma no, era solo per confermare che Nava era considerato uno figo, tutto qua.
Mio figlio è più biondo di me.
GALLIANESE 2015-16: una squadla di Blocchi
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Zonker ha scritto:Come Abate, quindi?Nasty ha scritto:Ma no, era solo per confermare che Nava era considerato uno figo, tutto qua.
Mio figlio è più biondo di me.
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
E Billy non lo chiamava?Nasty ha scritto:Mia moglie da ragazzina telefonava a casa di Nava, Maldini e Marco Simone ( i fighi del Milan ) A casa Maldini ( numero di telefono sull'elenco mi ha detto ) rispondeva spesso il compianto Cesare, molto educatamente ( o una delle sorelle, molto più acide del padre, dice ), ma non le passava mai Paolo ( il quale magari abitava altrove ). Su Nava e Simone non ho voluto approfondire, non so se abbiano mai risposto
Secondo me il colpevole va cercato altrove. Qualche avventuriero di passaggio, che so un Andreas Andersson, un Nilsen, un Blomqvist... gente da toccata e fuga.zonker ha scritto:Come Ambrosini, quindi?
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
ThePiper ha scritto:
Secondo me il colpevole va cercato altrove. Qualche avventuriero di passaggio, che so un Andreas Andersson, un Nilsen, un Blomqvist... gente da toccata e figa.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Moggi rivela: «Calciopoli? Un giorno Berlusconi mi chiamò a palazzo Grazioli. Da buon contadino non sapevo neppure se fosse casa sua o la sede del partito. Sono andato lì. Prima mi disse che c’erano delle intercettazioni senza rilevanza penale di cui era al corrente anche Galliani, Carraro e un generale. Mi offrì di andare al Milan. A quel punto Galliani, che non gradiva, fece scoppiare il caso». »
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Poveraccio...
Comunque che Milan e soprattutto Inter lo cercarono a più riprese è cosa nota.
Soprattutto l'onestissimo Moratti.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
PINDARO ha scritto:Perchè, tu sei biondo?
Beh sì, abbastanza, ma meno del piccolo Nasty
No, io sono entrato direttamente nella camera d'albergo di Dino.dsdifr ha scritto:tu invece ovviamente quando la moglie non teneva il telefono occupato chiamavi a tua volta Gullit, Rijkaard e Desailly, giusto?
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
ti prego, dimmi che non hai conosciuto tua moglie proprio lì quella seraNasty ha scritto:No, io sono entrato direttamente nella camera d'albergo di Dino.dsdifr ha scritto:tu invece ovviamente quando la moglie non teneva il telefono occupato chiamavi a tua volta Gullit, Rijkaard e Desailly, giusto?
Oh, "ogni anno Giuseppe Gatti va all'attacco", però fino a questo anno non mi pareva che fosse salito agli onori dalle cronache.
Il (fu) re è più nudo che mai, non fa più paura neanche ai giornalisti sportivi.
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
La differenza con le assemblea degli scorsi anni è che in questa occasione alcuni piccoli azionisti hanno formato un'associazione (APA) ed hanno espresso in massa il proprio malcontento. Ieri hanno posto una serie di domande "scomode", quelle che, per capirci, dovrebbe porre un giornalista degno di definirsi tale. Delucidazioni sulla strategia del CdA, su alcune voci di bilancio, su Casa Milan, sul gran numero di tesserati etc. Galliani ha sospeso l'assemblea per un ora e mezza, per avere il tempo di preparare le risposte: quando è tornato si è limitato ad alcune frasi di circostanza, come solito. Un ora e mezza per partorire una risposta di 1 minuto. Per la prima volta, oltre al consiglio di amministrazione proposto da Fininvest (e poi, naturalmente, approvato a maggioranza), l'APA ha proposto un CdA alternativo, composto da Rivera, Boban, Maldini, Albertini, Seeedorf e alcuni noti tifosi rossoneri.
Ormai il malcontento della stragrande maggioranza della tifoseria è palese. A Berlusconi, Galliani & c. va bene che ormai i gruppi organizzati della curva rossonera sono spariti e allo stadio non vi è alcuna contestazione, fosse successa a Roma una situazione del genere non gli sarebbe stato possibile accedere allo stadio.
Ormai il malcontento della stragrande maggioranza della tifoseria è palese. A Berlusconi, Galliani & c. va bene che ormai i gruppi organizzati della curva rossonera sono spariti e allo stadio non vi è alcuna contestazione, fosse successa a Roma una situazione del genere non gli sarebbe stato possibile accedere allo stadio.
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Riporto alcune dichiarazioni rilasciate dall'avv. La Scala, vicepresidente dell'APA (scusate la lunghezza):
SULLA GESTIONE – “Il vero terrore che hanno i tifosi milanisti, se vedete i social, è il seguente: sperando che Fininvest sappia valutare adeguatamente la validità delle cordate che si sono offerte di comprare, noi tremiamo al pensiero che questa gestione si occupi della campagna acquisti, perchè se anche arriva un nuovo compratore vorrà dire buttare nel cesso l’annata 2016/17. Non si può fare una campagna acquisti degna di questo nome con una società guidata in questo modo. Ditemi voi se questa vi è sembrata l’assemblea di una società trasparente, che abbia un progetto o dei programmi”.
SU RICAVI E MARKETING – “Abbiamo chiesto loro i progetti sui ricavi, i progetti sul marketing, ci dicono che il Milan ha linee guida da 40 anni messe a disposizione del marchio. Ma il danno reputazionale che abbiamo fatto con la pantomima dell’haka? Qualunque studente di marketing della Bocconi al primo anno sa che non si associa un simbolo sportivo, che lega gli appassionati in modo militare, ad una parodia. E’ un errore di marketing colossale, hanno affidato il simbolo a chi lo utilizza che ha sbigottito l’intero stadio e che ci ha fatto ridere dietro da mezzo mondo. Aggiorniamo, queste linee guida. 40 anni fa il simbolo del Milan non veniva associato a queste stronzate.
“Quando chiediamo ad una società cosa pensa di fare quando perde da 4 anni il 20% dei ricavi ogni anno, ci dicono che il piano ce l’hanno, ma non ce lo dicono. Quando chiediamo di fare quello che fanno le società quotate in borsa, mettendo il costo di ogni giocatore a bilancio, compreso quello del loro procuratore (al Milan storia non trasparente da molto tempo, viste le richieste dei tifosi sulla vicenda Raiola-Rodrigo Ely), la risposta è stata “Non ci confrontiamo con le società quotate in borsa”, perchè hanno obblighi di trasparenza maggiori rispetto alla società non quotate. E i tifosi rimangono all’oscuro rispetto ai conti della società: ditemi voi se questo è un comportamento da guida illuminata”.
SULLA QUESTIONE STADIO – “Sono contento che ci siamo levati lo sfizio di fare mezz’ora di domande non solo tecniche, ma che hanno anche un profilo strategico. La questione stadio è quella che brucia di più: conosco la situazione dall’interno, mi sono informato con legali. Sulla vicenda stadio il Milan ha fatto tre rilanci, grazie ai quali ha allontanato da Fondazione Fiera tutti gli altri competitor. Dopo i tre rilanci, il Milan, sulla stampa, ha raccontato a Fiera che dello stadio non gliene importava più: Fiera si è incazzata e ha chiesto al Milan di ragionare dei costi di uscita di questa vicenda, ed il Milan si è rifiutato di ragionare. Fiera ha fatto una citazione per 36 milioni, sicuramente esagerata ma che consistenza ne ha, portando il Milan alla mediazione obbligatoria, con il conseguente rifiuto della società rossonera. Le parti sono andate in causa: quindi si fa fare un parere, da un avvocato che abbiamo chiesto chi fosse, e che fosse indipendente, per sentirsi dire se questo rischio di soccombenza fosse remoto o certo. Dato che il rischio di soccombenza è stato dichiarato poco probabile, non è stata messa a fondo alcuna lira: questa cosa è stata fatta con il consenso della revisione dei conti e dei sindaci. Non vorrei essere nei loro panni e in quelli dell’avvocato, che temiamo sia interista, quando ci sarà la sentenza, che porterà il Milan a pagare non 36 milioni, ma una cifra comunque significativa, e rispetto alla quale il Milan non ha fatto nessun accantonamento. In barba ai principi di bilancio e di prudenza, che in questo caso non c’è per nulla: se questa società fosse stata quotata, tutto ciò non sarebbe assolutamente passata inosservata”.
SULLA SQUADRA – “Chiediamo se ci sono delle linee guida per il rinnovo a calciatori ultratrentenni a fine contratto e la risposta non c’è: la società quindi non racconta ai suoi azionisti se c’è qualcuno che ha ragionato su questo fatto. Se vi ricordate qualche anno fa era stato detto: no a contratti pluriennali ai giocatori ultratrentenni, ora invece qualcuno dice che chi ha un ingaggio particolarmente sostanzioso potrà comunque essere rinnovato per anni a importi che mi paiono sproporzionati. Sono convinto che sul mercato si trovino giocatori migliori rispetto a chi guadagna a 3,5 milioni all’anno e non salta su una punizione in barriera. Questa società è completamente sorda rispetto al fatto che si alza un urlo di dolore dai supporter milanisti, e non lo ascolta nessuno. L’unica cosa che noi possiamo fare è raccontarlo loro, e l’unica soddisfazione che ci siamo tolti è questa, equivalente a succhiare un chiodo”.
SULLA PROPOSTA DI COMPONENTI DEL CdA – Abbiamo dato l’opportunità di nominare nel consiglio di amministrazione, al posto dei soliti ignoti, perchè l’assenza dei componenti a queste assemblee è metodica e sprezzante verso la società e gli azionisti, abbiamo proposto di mettere nel consiglio gente come Rivera, Maldini, Albertini, Boban, Seedorf e altri personaggi della società civile come rappresentanti di un modo di vedere dei tifosi, perchè i tifosi questo vogliono. Un progetto serio affidato a gente milanista che ci tiene, invece ancora una volta ci cucchiamo gente che si è già cuccata. I risultati saranno gli stessi”.
SULLA GESTIONE – “Il vero terrore che hanno i tifosi milanisti, se vedete i social, è il seguente: sperando che Fininvest sappia valutare adeguatamente la validità delle cordate che si sono offerte di comprare, noi tremiamo al pensiero che questa gestione si occupi della campagna acquisti, perchè se anche arriva un nuovo compratore vorrà dire buttare nel cesso l’annata 2016/17. Non si può fare una campagna acquisti degna di questo nome con una società guidata in questo modo. Ditemi voi se questa vi è sembrata l’assemblea di una società trasparente, che abbia un progetto o dei programmi”.
SU RICAVI E MARKETING – “Abbiamo chiesto loro i progetti sui ricavi, i progetti sul marketing, ci dicono che il Milan ha linee guida da 40 anni messe a disposizione del marchio. Ma il danno reputazionale che abbiamo fatto con la pantomima dell’haka? Qualunque studente di marketing della Bocconi al primo anno sa che non si associa un simbolo sportivo, che lega gli appassionati in modo militare, ad una parodia. E’ un errore di marketing colossale, hanno affidato il simbolo a chi lo utilizza che ha sbigottito l’intero stadio e che ci ha fatto ridere dietro da mezzo mondo. Aggiorniamo, queste linee guida. 40 anni fa il simbolo del Milan non veniva associato a queste stronzate.
“Quando chiediamo ad una società cosa pensa di fare quando perde da 4 anni il 20% dei ricavi ogni anno, ci dicono che il piano ce l’hanno, ma non ce lo dicono. Quando chiediamo di fare quello che fanno le società quotate in borsa, mettendo il costo di ogni giocatore a bilancio, compreso quello del loro procuratore (al Milan storia non trasparente da molto tempo, viste le richieste dei tifosi sulla vicenda Raiola-Rodrigo Ely), la risposta è stata “Non ci confrontiamo con le società quotate in borsa”, perchè hanno obblighi di trasparenza maggiori rispetto alla società non quotate. E i tifosi rimangono all’oscuro rispetto ai conti della società: ditemi voi se questo è un comportamento da guida illuminata”.
SULLA QUESTIONE STADIO – “Sono contento che ci siamo levati lo sfizio di fare mezz’ora di domande non solo tecniche, ma che hanno anche un profilo strategico. La questione stadio è quella che brucia di più: conosco la situazione dall’interno, mi sono informato con legali. Sulla vicenda stadio il Milan ha fatto tre rilanci, grazie ai quali ha allontanato da Fondazione Fiera tutti gli altri competitor. Dopo i tre rilanci, il Milan, sulla stampa, ha raccontato a Fiera che dello stadio non gliene importava più: Fiera si è incazzata e ha chiesto al Milan di ragionare dei costi di uscita di questa vicenda, ed il Milan si è rifiutato di ragionare. Fiera ha fatto una citazione per 36 milioni, sicuramente esagerata ma che consistenza ne ha, portando il Milan alla mediazione obbligatoria, con il conseguente rifiuto della società rossonera. Le parti sono andate in causa: quindi si fa fare un parere, da un avvocato che abbiamo chiesto chi fosse, e che fosse indipendente, per sentirsi dire se questo rischio di soccombenza fosse remoto o certo. Dato che il rischio di soccombenza è stato dichiarato poco probabile, non è stata messa a fondo alcuna lira: questa cosa è stata fatta con il consenso della revisione dei conti e dei sindaci. Non vorrei essere nei loro panni e in quelli dell’avvocato, che temiamo sia interista, quando ci sarà la sentenza, che porterà il Milan a pagare non 36 milioni, ma una cifra comunque significativa, e rispetto alla quale il Milan non ha fatto nessun accantonamento. In barba ai principi di bilancio e di prudenza, che in questo caso non c’è per nulla: se questa società fosse stata quotata, tutto ciò non sarebbe assolutamente passata inosservata”.
SULLA SQUADRA – “Chiediamo se ci sono delle linee guida per il rinnovo a calciatori ultratrentenni a fine contratto e la risposta non c’è: la società quindi non racconta ai suoi azionisti se c’è qualcuno che ha ragionato su questo fatto. Se vi ricordate qualche anno fa era stato detto: no a contratti pluriennali ai giocatori ultratrentenni, ora invece qualcuno dice che chi ha un ingaggio particolarmente sostanzioso potrà comunque essere rinnovato per anni a importi che mi paiono sproporzionati. Sono convinto che sul mercato si trovino giocatori migliori rispetto a chi guadagna a 3,5 milioni all’anno e non salta su una punizione in barriera. Questa società è completamente sorda rispetto al fatto che si alza un urlo di dolore dai supporter milanisti, e non lo ascolta nessuno. L’unica cosa che noi possiamo fare è raccontarlo loro, e l’unica soddisfazione che ci siamo tolti è questa, equivalente a succhiare un chiodo”.
SULLA PROPOSTA DI COMPONENTI DEL CdA – Abbiamo dato l’opportunità di nominare nel consiglio di amministrazione, al posto dei soliti ignoti, perchè l’assenza dei componenti a queste assemblee è metodica e sprezzante verso la società e gli azionisti, abbiamo proposto di mettere nel consiglio gente come Rivera, Maldini, Albertini, Boban, Seedorf e altri personaggi della società civile come rappresentanti di un modo di vedere dei tifosi, perchè i tifosi questo vogliono. Un progetto serio affidato a gente milanista che ci tiene, invece ancora una volta ci cucchiamo gente che si è già cuccata. I risultati saranno gli stessi”.
Re: GALLIANESE 2015-16: la squadra di Brocchi
fabio86 ha scritto:Colpa di Moshajlovic.
Ora si che i giocatori sono motivati!
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Era colpa di Sinisa, eh sì.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
L'atteggiamento di Brocchi dopo il goal del 1-2 mi sembra decisamente infantile, e questo mi lascia non perplesso, di più, su qualsiasi cosa riguardi lui e la panchina di una squadra di serie A.....
<Parliamo di sport e non di simpatia. Forse potremo essere più obiettivi.> Ciao M.
<E non te va bene quando si gioca tutto in una schedona, e non ti va bene se ci sono i doppi turni... non invidio tua moglie > Ciao V.
<E non te va bene quando si gioca tutto in una schedona, e non ti va bene se ci sono i doppi turni... non invidio tua moglie > Ciao V.
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Punto più basso della gestione Berlusconi.
Pochi cazzi.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Finalmente non si parlerà più della Cavese.
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
in confronto agli ultimi anni della gestione berlusconi del milan ogni dirigenza mondiale sembra il paradiso....
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Chissà come se la ride Sinisa.
Deriso dal minus habens.
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: GALLIANESE 2015-16: la squadra di Brocchi
-35.Nasty ha scritto:-29 dalla Juve, captain se non si svegliano mi sforano i 30 punti e sbaglio pronostico ( vinci tu che ne prevedevi 40 ) , dai su, Forza Milan!
Re: GALLIANESE 2015-16: la squadra di Brocchi
-34.fabio86 ha scritto:-35.Nasty ha scritto:-29 dalla Juve, captain se non si svegliano mi sforano i 30 punti e sbaglio pronostico ( vinci tu che ne prevedevi 40 ) , dai su, Forza Milan!
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
grande Brocchi.
Il nuovo Guardiola.
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
A sto punto facevano più bella figura a lasciare i 3 punti al Frosinone. La partita vergognosa resta
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Hanno avuto bisogno di due rigori in casa con il Frosinone.
E non sono nemmeno riusciti a vincerla.
Colpa di Sinisa.
E non sono nemmeno riusciti a vincerla.
Colpa di Sinisa.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Con le unghie e con i denti: guerrieri.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Intervista di Brocchi a Sky spassosa, o gli hanno fanno il lavaggio del cervello, o il prossimo oscar col cazzo che lo vince Di Caprio
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Oggi la squadra ha retto, ha creato una certa mole di gioco, non do responsabilità alla difesa...madman 3 ha scritto:Intervista di Brocchi a Sky spassosa, o gli hanno fanno il lavaggio del cervello, o il prossimo oscar col cazzo che lo vince Di Caprio
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Vabbeh, un altro yes man, dopo Pippo.
A Silvio piacciono così.
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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
si ma lui altra categoria, Inzaghi si vedeva che non ci credeva.PINDARO ha scritto:Vabbeh, un altro yes man, dopo Pippo.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
madman 3 ha scritto:si ma lui altra categoria, Inzaghi si vedeva che non ci credeva.PINDARO ha scritto:Vabbeh, un altro yes man, dopo Pippo.
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Tican ha scritto:L'atteggiamento di Brocchi dopo il goal del 1-2 mi sembra decisamente infantile, e questo mi lascia non perplesso, di più, su qualsiasi cosa riguardi lui e la panchina di una squadra di serie A.....
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
E i fanboy plaudono gaudenti.PINDARO ha scritto:Vabbeh, un altro yes man, dopo Pippo.
A Silvio piacciono così.
D'altronde loro sono i primi yes men.
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Mi fate un sunto delle dichiarazioni di Brocchi?
E perché c'è un'immagine con lui in lacrime?
E perché c'è un'immagine con lui in lacrime?
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Partita dominata, bravi a reagire a gol casuali del Frosinone, oggi si è vista una squadra.
con me solo in 2 partite siamo andati male.
ma scritto non dice niente, è l'interpretazione che fà la differenza.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
miggen ha scritto:Mi fate un sunto delle dichiarazioni di Brocchi?
E perché c'è un'immagine con lui in lacrime?
"Rispetto a Carpi e Verona, abbiamo costruito moltissimo, cogliendo 2 traverse e sbagliando un rigore"
"abbiamo creato oltre 20 occasioni da gol,per questo non esco dal campo deluso".
I troppi mojoto con Vieri gli hanno fottuto il cervello.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Ok, completamente fottuto.
E le lacrime?
E le lacrime?
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Be oddio ho visto adesso solo i gol ma non che è può dire che sui primi due Donnarumma ha un po' dormito(giusto un po'). Il secondo ha tirato da metacampo.
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Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Il primo maggio di 28 anni prima fu probabilmente più epocale.
Stesso presidente, ma altra fase storica.
Stesso presidente, ma altra fase storica.
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Ad inizio campionato, quando tutti esaltavano la Fiorentina, avevo espresso perplessità su quella squadra "leggera", da corsa, avevo l'impressione che non avesse una preparazione da corsa di fondo, finita la benzina si sarebbe fermata. Volevo azzardare che il Milan gli (le?) sarebbe finito davanti. Senza lo sciagurato cambio in panchina, alla ricerca del "bel giuoco", avrei potuto anche azzeccarci. Questo, non per dire che il Milan sia una squadra costruita bene, ma che Mihailovic ad un certo punto, giustamente, si era reso conto che l'unico modo per tirare avanti era non provarci proprio a fare "bel giuoco".
Re: GALLIANESE 2015-16: una squadra di Brocchi
Può essere, però pure da dire che la Fiorentina non è solo una questione di benzina, ci sono altri problemi di motivazione e attriti vari, altrimenti 4-5 pti in più li aveva fatti anche con poca benzina.Zonker ha scritto:Ad inizio campionato, quando tutti esaltavano la Fiorentina, avevo espresso perplessità su quella squadra "leggera", da corsa, avevo l'impressione che non avesse una preparazione da corsa di fondo, finita la benzina si sarebbe fermata. Volevo azzardare che il Milan gli (le?) sarebbe finito davanti. Senza lo sciagurato cambio in panchina, alla ricerca del "bel giuoco", avrei potuto anche azzeccarci. Questo, non per dire che il Milan sia una squadra costruita bene, ma che Mihailovic ad un certo punto, giustamente, si era reso conto che l'unico modo per tirare avanti era non provarci proprio a fare "bel giuoco".