Società Sportiva LAZIO: Re Igor Tudor e la restaurazione del nostro know-how

[Nick]

Know-how juventino non ce n'è.
Sarri è stato un corpo estraneo alla Juve, non rappresenta la Juve.
Ci sono i titoli, lo scudetto e l'europa league, ma in questo caso non li vedo come una cosa negativa.
Questa società deve fare una mossa del genere, non si può continuare con basso profilo all'infinito.

E' l'allenatore del Napoli.
Questo è indubitabile, è il Napoli che lo ha realizzato ad alti livelli ed è con il Napoli che lui si è realizzato.

[LUCAGIAN]

Addirittura nella storia della Lazio non è mai arrivato un allenatore titolato, neanche nel periodo di Cragnotti.
Sarri sarebbe il primo che ha già vinto uno scudetto.
Vado a memoria Zoff, ma prima di Cragnotti, aveva vinto coppa Italia e coppa Uefa e tra l'altro veniva dalla Juventus.
Eriksson, il più titolato nell'era Cragnotti. aveva vinto scudetti e coppe europee ma all'estero, Svezia e Portogallo.
Nel periodo di Cragnotti ovviamente arrivavano giocatori top o comunque ambiti e di spessore anche se quasi mai titolati, Mancini uno dei pochi.
Per il resto neanche quello nella storia, i giocatori e gli allenatori sono diventati top nella Lazio.

Va beh con quella Juventus vincevi pure tu, non aveva avversari.
Poi che sia bravo nulla da dire

[Nick]

[tennisfan82]

Biennale da 3mln a stagione.

Lotito ha rotto il salvadanaio

Comunque a livello di allenatori la migliore Serie A degli ultimi 10 anni.

[LUCAGIAN]

Beh manca Andonio.

[Nick]

Biennale da 3mln a stagione.

Lotito ha rotto il salvadanaio

Comunque a livello di allenatori la migliore Serie A degli ultimi 10 anni.

Invecchiando si diventa sentimentali e si sente il bisogno di essere amati.
E ha ceduto alla pressione dei suoi tifosi.
O forse no. Mah.

[Nickognito]

Forza Lazio e forza Roma

[parca85]

Beh manca Andonio.

Sí infatti, manca quello che sarebbe stato il migliore di tutti

[LUCAGIAN]

Forza Lazio e forza Roma

Si e forza ju ... gnafaccio manco a scriverlo

[eddie v.]

Non mi piace Sarri: ha i denti gialli.

[marat77]

Ma non ha ancora firmato cazz di fumata bianca Nick
Lo sapevo che devo aspettare Alga, non sei attendibile.

[Alga]

Ha firmato, in mattinata dovrebbe arrivare l'annuncio ufficiale.

[Nick]

Ma non ha ancora firmato cazz di fumata bianca Nick
Lo sapevo che devo aspettare Alga, non sei attendibile.

Fumata bianca quando ha detto definitivamente si alla Lazio e ha chiesto la penna per firmare.

[Alga]

Addirittura nella storia della Lazio non è mai arrivato un allenatore titolato

Bernardini e Zaccheroni

[Nick]

Addirittura nella storia della Lazio non è mai arrivato un allenatore titolato

Bernardini e Zaccheroni

Si.

[Nick]

[marat77]

I tweet della Lazio

Complimenti all’account manager senza dubbio.

[ThePiper]

[Nick]

Che tamarri.

Comunque questa foto non serva a niente.

Prossimo e ultimo step la foto di Sarri Laziale.

Con la scusa ho appena ritoccato e in definitiva aggiornato il titolo del topic, magari è passato inosservato.
Alga va bene?

[Nick]

Addirittura nella storia della Lazio non è mai arrivato un allenatore titolato

Bernardini e Zaccheroni

Va anche detto che:
- Zaccheroni non era una scelta strategica è stato preso in corsa per tappare un buco con nessuna intenzione di confermarlo, si parlava già del prossimo allenatore cioè Mancini.
Stessa situazione che ha avuto nell'Inter anche lì il nuovo fu Mancini e nella Juventus.
- Bernardini (1958) parliamo di un periodo in cui gli allenatori avevano ancora una valenza relativa, almeno nell'immaginario, per quanto lui era un nome e si distingueva.

Per me gli allenatori diventano quello che sono ancora oggi da inizio anni 60, rocco e il mago.
Sfido chiunque a dirmi chi era l'allenatore della juve di Sivori, o del milan del gre-no-li, o dell'inter di skoklund e sto parlando del decennio precedente, anni 50.
Poi si sa chi è Pozzo per dire o qualcun altro degli anni 30-40 ma in generale tranne eccezioni il ruolo dell'allenatore non aveva l'enfasi che ha cominciato ad avere appunto da Rocco e il Mago.

[marat77]

E chi sarebbe l’altro?

[Nickognito]

che boss!

[Nick]

Il suo procuratore, il suo agente.

[LUCAGIAN]

E chi sarebbe l’altro?

Fahli ramadani

[ThePiper]

che boss!

Da comandante a caudillo in 5 anni

[marat77]

Bene dai son contento ha firmato.
Trovato una seconda squadra da simpatizzare per l’anno prossimo.
Spero non ci siano cessioni eccellenti.

[dsdifr]

Addirittura nella storia della Lazio non è mai arrivato un allenatore titolato

Bernardini e Zaccheroni

Va anche detto che:
- Zaccheroni non era una scelta strategica è stato preso in corsa per tappare un buco con nessuna intenzione di confermarlo, si parlava già del prossimo allenatore cioè Mancini.
Stessa situazione che ha avuto nell'Inter anche lì il nuovo fu Mancini e nella Juventus.
- Bernardini (1958) parliamo di un periodo in cui gli allenatori avevano ancora una valenza relativa, almeno nell'immaginario, per quanto lui era un nome e si distingueva.

Per me gli allenatori diventano quello che sono ancora oggi da inizio anni 60, rocco e il mago.
Sfido chiunque a dirmi chi era l'allenatore della juve di Sivori, o del milan del gre-no-li, o dell'inter di skoklund e sto parlando del decennio precedente, anni 50.
Poi si sa chi è Pozzo per dire o qualcun altro degli anni 30-40 ma in generale tranne eccezioni il ruolo dell'allenatore non aveva l'enfasi che ha cominciato ad avere appunto da Rocco e il Mago.

Mah. Grande disaccordo.

[Nick]

Su cosa?

[Nick]

Vabbè evidentemente mi spiego male.

Ripeto la Lazio non ha mai preso allenatori titolati che hanno vinto scudetto soprattutto.
Sarri sarebbe il primo.
Ripensandoci neanche perchè la Lazio non prende il Sarri che ha vinto lo scudetto alla Juve ma il Sarri del Napoli.
Sarri stesso alla Juve non si è realizzato, sarristicamente parlando, ha solo messo in bacheca un trofeo, ma paradossalmente non è il punto più alto della sua carriera, l'apice, anche se dovrebbe esserlo.

Per fare un esempio la roma prende Mourinho facendo riferimento a Mourinho che vince trofei non a Mourinho che è arrivato terzo in un campionato.
Ma anche quando ha preso Bianchi o Radice, facevano riferimento all'apice di Bianchi lo scudetto con il Napoli e di radice lo scudetto con il Torino e così via per Capello e Liedholm.
Perchè per loro e per tutti quelli che seguono l'apice di questi allenatori è stato lo scudetto, o gli scudetti e le coppe nel caso di Capello, dove si sono realizzati completamente nel loro modo di allenare e nel risultato.
L'apice della carriera di Sarri allo stato attuale non è lo scudetto con la Juve.
Statisitcamente si.
Ma quando uno dice Sarri a cosa pensa come prima cosa? Lo scudetto con la Juve?

Poi Alga ha ricordato statisticamente Zaccheroni e Bernardini che avevano vinto uno scudetto prima di arrivare alla Lazio.
Ed io ho ribattuto per Zaccheroni che non era scelta strategica, e che pe Bernardini erano tempi diversi.
Non è vero che non contavano gli allenatori, contavano anche allora ma non avevavo l'enfasi che hanno raggiunto da Rocco Herrera in poi.

[Nick]

Il Topic saluta il nostro grande ex allenatore con il momento più alto toccato dalla sua Lazio.
Che non è quando ha alzato coppe nazionale, ma bensì quando il sogno scudetto è sembrato veramente possibile e cioè questo.

[dsdifr]

Su cosa?

Sugli allenatori che prima degli anni 60 non avevano enfasi.

Pozzo lo hai citato anche tu, Hugo Meisl già a inizio anni 30 hai presente? Chapman che inventa il WM?
E i grandi magiari come ARPAD WEISZ? Egri Erbstein? Gustav Sebes? Bela Guttman? Si parla di loro ancora oggi.
Lajos Czeizler prima e Gipo Viani poi nel Milan, eccome se si ricorda chi era allenatore del Milan del Gre-No-Li Alfredo Foni per la doppietta Inter dal 52 al 54 poi è ancora più importante perché segnò l'avvento del catenaccio arretrando l'ala destra Armano a terzino e il terzino Blason a libero.
Per non stare nemmeno a citare il Grande Fuffo.
Torna a studiare!

[Nick]

E anche Foni dopo aver vinto nell'Inter è andato ad allenare la Roma.
Oh non se ne fanno scappare uno, sono terribili.
Viani invece alla Roma prima di andare a vincere con il Milan, bravi questa volta talent-scout.
Per dire la verità anche Liddas prima Roma poi vince al Milan e poi di nuovo Roma per vincere.

eh si si disdifr che erano importanti.
Allora Bernardini è l'unico, ma Bernardini è della Lazio c'è venuto per un motivo sentimentale come se venisse Simeone.

Comunque a parte quelli citati tanti sconosciuti.
Io avevo detto eccezioni a parte.
Foni e Viani li sapevo, ma Foni si i due scudetti all'Inter, Viani con il Gre.No.li vince il terzo scudetto i primi li vince il Signor Boh.
Per essere precisi il primo Milan c'è l'allenatore svedese di Liedholm e Gren, poi arriva Puricelli il quale dopo lo scudetto con il milan va in squadre che lottano per la salvezza, poi arriva Viani.
Cioè fanno giri strani, non rimangono ai vertici a lungo tranne eccezioni.

[Nick]

La Juve di Sivori li vince un nome Carlo Parola.
Che poi dopo la Juve va ad allenare il Prato, il Chieri, non l'Inter o il Real Madrid.
Per dire come a parte eccezioni gli altri non fanno le carriere che devono fare.
Cioè Parola fa una carriera normale, in serie C, poi lo chiama la Juve, quasi da selezionatore, vince gli scudetti e al termine va al Prato in serie C cioè torna in serie C invece di rimanere nei piani alti.

Dagli anni 60 in poi non accade questo, uno che arriva e vince poi rimane a fare il giro di squadre importanti almeno per un pò.

[eddie v.]

Carlo Parola fu l'inventore della rovesciata, anche se a tutt'oggi rimane accesa la disputa sull'attribuzione tra lui e Muriqi.
Parola andò successivamente ad allenare anche i ragazzini del Lucento, quartiere di Torino nord-ovest.

[Nick]

Carlo Parola fu l'inventore della rovesciata, anche se a tutt'oggi rimane accesa la disputa sull'attribuzione tra lui e Pacione.

[tennisfan82]

[wes]

Sarri in questo momento è proprio il peggiore che potevano prendere..


per noi però..

[Rosewall]

bè Bernardini è uno degli allenatori più importanti della storia della serie A, e per vittorie, competenza, carattere, e cultura, era anche un personaggio. Ma se intendi che all'epoca non c'era questo delirante culto per la figura dell'allenatore (anche quando vale un'unghia di un Bernardini), okay, siamo nell'epoca in cui uno dice che preferisce perdere una champions con l'allenatore x piuttosto che vincerla con l'allenatore y e i tifosi vedono le partite come se scendessero in campo gli allenatori uno contro uno, quindi okay, vale tutto.

[Rosewall]

[Nick]

bè Bernardini è uno degli allenatori più importanti della storia della serie A, e per vittorie, competenza, carattere, e cultura, era anche un personaggio. Ma se intendi che all'epoca non c'era questo delirante culto per la figura dell'allenatore (anche quando vale un'unghia di un Bernardini), okay, siamo nell'epoca in cui uno dice che preferisce perdere una champions con l'allenatore x piuttosto che vincerla con l'allenatore y e i tifosi vedono le partite come se scendessero in campo gli allenatori uno contro uno, quindi okay, vale tutto.

Il culto c'era per alcuni personaggi, e Bernardini era uno di questi.
Ma facevano percorsi di carriera completamente diversi.

Bernardini per esempio.
Comicia dalla C, poi B, poi va alla Fiorentina con la quale in 2-3 anni costruisce una squadra fortissima che vince uno scudetto e tre secondi posti.
Fin qui tutto ok.
Al termine dell'esperienza nel 1958 va diretto in una Lazio di media classifica e con medie ambizioni.
Strano no?
Poi va a Bologna dove di nuovo ottiene il risultato di Firenze, uno scudetto.
Nel 1965 se ne va dal Bologna e va in un Sampdoria da retrocessione con la quale scende in serie b poi risale e fa una serie di campionati da retrocessione.
Poi smette e c'è quella coda in nazionale post-1974.

Ora tu ce lo vedi Capello che dopo il Milan se ne va a Genoa o a al Napoli in zona retrocessione in difficoltà economiche della fine anni 90?
O Conte dopo la Juve se ne al Bologna da media classifica e medie ambizioni?

In un altro post ho raccontato Parola che dopo lo scudetto Juve 1962 se ne va ad allenare il Prato in serie C.

Per certi versi sembra Clough anni 70 in inghilterra.
ma in Italia tutto questo non esiste dagli anni 60 in poi.