Non c'è limite al peggio
Re: Non c'è limite al peggio
State omettendo che alla base del protestantesimo è la Theologia Crucis (la salvezza non viene dall'uomo, ma da Dio tramite Cristo - sola gratia iustificat).
In altri termini, la mancanza di fede non è sostituibile con le opere, bensì dalla fede scaturiscono le opere.
Sta in questo la critica di Lutero alla meritorietà di indulgenze, voti, digiuni, pellegrinaggi ecc.
In altri termini, la mancanza di fede non è sostituibile con le opere, bensì dalla fede scaturiscono le opere.
Sta in questo la critica di Lutero alla meritorietà di indulgenze, voti, digiuni, pellegrinaggi ecc.
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Re: Non c'è limite al peggio
Comunque domenica chiederò udienza al pastore, per conferma.
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Re: Non c'è limite al peggio
si, ma non c' entra molto col libero arbitrio. Nemmeno per il cattolicesimo la salvezza viene dall' uomo, e viene da Dio tramite Cristo. E' diverso il ruolo del merito , si', ma di certi la salvezza non viene dell' uomo, semmai e' diverso il modo in cui puo' rifiutarla. Non puo' certo prendersela da solo.gianlu ha scritto:State omettendo che alla base del protestantesimo è la Theologia Crucis (la salvezza non viene dall'uomo, ma da Dio tramite Cristo - sola gratia iustificat).
In altri termini, la mancanza di fede non è sostituibile con le opere, bensì dalla fede scaturiscono le opere.
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Re: Non c'è limite al peggio
tra l'altro non ho mai capito questa cosa, o meglio le sue ripercussioni sul comportamento dei popoli... tra i criminali "di professione", quelli che - almeno nell'immaginario collettivo - più tendono ad ostentare la religiosità sono i cattolici (ovviamente sto pensando ai mafiosi).
Re: Non c'è limite al peggio
Mettiamola così: in tutta la storia del cristianesimo ci sono polemiche circa il libero arbitrio.Nickognito ha scritto:si, ma non c' entra molto col libero arbitrio. Nemmeno per il cattolicesimo la salvezza viene dall' uomo, e viene da Dio tramite Cristo. E' diverso il ruolo del merito , si', ma di certi la salvezza non viene dell' uomo, semmai e' diverso il modo in cui puo' rifiutarla. Non puo' certo prendersela da solo.gianlu ha scritto:State omettendo che alla base del protestantesimo è la Theologia Crucis (la salvezza non viene dall'uomo, ma da Dio tramite Cristo - sola gratia iustificat).
In altri termini, la mancanza di fede non è sostituibile con le opere, bensì dalla fede scaturiscono le opere.
Sta in questo la critica di Lutero alla meritorietà di indulgenze, voti, digiuni, pellegrinaggi ecc.
La posizione di Lutero - in contrasto ad esempio con quella di Erasmo - era conseguenza della Theologia Crucis.
A confondere ulteriormente il quadro provvederà più avanti su altri terreni pure il determinismo.
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Re: Non c'è limite al peggio
boh, non so, a me vengono in mente i terroristi islamici
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Re: Non c'è limite al peggio
vabbè, intendevo nel sottonsieme dei cristiani ovviamente
Re: Non c'è limite al peggio
dsdifr ha scritto:vabbè, intendevo nel sottonsieme dei cristiani ovviamente
Povero Gesù, è morto per generare un sottoinsieme, e non per dare all'uomo verità e salvezza
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Re: Non c'è limite al peggio
ho dato un esame proprio sulla diatriba tra loro due, bei ricordi Col mio professore piu' bravo, forse, che pero' adesso ha l' alzheimer. Ma le polemiche ci sono all' interno di ogni diversa confessione religiosa cristiana, anche. Gli anni comunque passano, i secoli pure, ed e' normale che oggi se ne discuta in maniera diversa. Lo stesso riguardo all' anima. Il fatto che qualcuno nella Chiesa cattolica parli non sempre in modo preciso o opportuno su certi temi non significa che tutto quello che esce dalla bocca di qualcuno sia dogma fondamentale. Sicuramente i cattlici dovrebbero rivedere le loro concezioni di merito e colpa piu' dei protestanti, ma ritengo che l' influenza sulle leggi dello stato sarebbe molto piu' grande e decisiva. Non dimentichiamo che i precetti morali, e anche religiosi, funzionano ancora meglio se il libero arbitrio non esiste. L' educazione pure. Si dimostrasse che non esistesse il libero arbitrio si penserebbe piu' a evitare che si formino criminali, attraverso educazione, diritti , e cosi' via, che alla loro punizione. Mentre per la religione cambierebbe poco. Comunque e' Dio a giudicare e i precettid ella religione comunque vanno seguiti perche= seguendoli si arriva alla felicita' e alla salvezza.gianlu ha scritto:Mettiamola così: in tutta la storia del cristianesimo ci sono polemiche circa il libero arbitrio.
La posizione di Lutero - in contrasto ad esempio con quella di Erasmo - .
Insomma. La religione e' quella che ti dice. Se bevi, ti disseti. Se tocchi il fuoco, ti bruci. Quindi bevi e non toccare il fuoco, questo ti ordino,. Se non lo fai, non ti faccio niente, pero' ti avverto che ti bruci e muori di sete. Se lo fai, starai bene. Il fatto che il libero arbitrio non esista, implica tanto piu' che io sia spinto a bere e non toccare ikl fuoco, se mi fido di chi me lo dice.
Lo stato invece mi dice: Non toccare il fuoco, perche' se tocchi il fuoco ti sbatto in galera. Ora, se non esiste il libero arbitrio, di certo questo aumenta il potere dissuasivo della legge, ma rende anche difficile il punire (se non, appunto, solo per dissuadere altri dal farlo)
La religione comunque spinge gli uomini ad essere buoni. Se se buono, ne consegue che fai opere buone. Ok, il ne consegue e' diverso a seconda delle religioni, ma li' vicini siamo.
Lo stato invece per solito non spinge l' uomo a essere buono, gli dice solo di rispettare le leggi, poi puo' fare quel che vuole. Non invita i cittadini ad essere buoni, e di conseguenza rispettare le leggi. Non li invita ad essere virtuosi. E' chiaro che quindi se si scopre che solo il buono e il virtuoso rispetta la legge, menre il cattivo non la rispetta, e' difficile punire per la singola azione, dovresti piuttosto punire il cattivo. Ma e' piu' conviniente educarlo in modo che non lo diventi. Quindi la rivoluziobne avverrebbe per le leggi dello stato.
Ma io penso che gia' la logica, e pure studi sociologici e statistici al riguardo, ci mostrino come prevenire la criminalita' educando e puntando a una giustizia sociale ( e familiare, cc) sia meglio che punire i criminali.
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Re: Non c'è limite al peggio
...conferma ottenuta, esplicitando che Lutero arrivò a ciò a partire dagli scritti di Paolo.gianlu ha scritto:Comunque domenica chiederò udienza al pastore, per conferma.
Saluti dalla comunità metodista.
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Re: Non c'è limite al peggio
Non ti fidi delle banche? Boh affari tuoi, ma sono passati 10 anni...il tempo di cambiare i soldi direi che l'hai avuto, affari tuoi (magari un controllino per evasione data la non indifferente mole di contanti?)Il commerciante tradito
dalle lire sotto il materasso
Genova, corre in banca
a cambiare 720 milioni
Gli cade una pistola
anti-rapinatori: arrestato
marco raffa valentina frezzato
Settecentoventi milioni di vecchie lire in valigia e una pistola, vecchia anch’essa ma perfettamente funzionante, nella tasca della giacca. E tremilacinquecento euro nel portafogli, per le piccole spese in città. Giuseppe Mariani, 67 anni, di San Giuliano Nuovo, frazione di poche anime e poche case immerse nella nebbia a una ventina di chilometri dal centro di Alessandria, l’altra mattina era a Genova per sbrigare una commissione importantissima: cambiare in euro i suoi risparmi, proprio l’ultimo giorno di vita, sia pure ormai soltanto virtuale, della lira stessa. E tutto per colpa del professor Monti che nelle pieghe del suo decreto ha anticipato proprio all’altro ieri l’ultimo giorno utile per cambiare in euro le vecchie, care lire. Soldi, e tanti, rimasti nascosti per anni forse nei materassi di casa o nei cassetti del negozio di alimentari (ma anche tabacchi e, tempo fa, riviste e giornali) in via Paolo Rossi a San Giuliano che Mariani ha ereditato dai genitori e che gestisce da sempre.
Un tipo originale, dice la gente del posto, ma non cattivo: aiuta le vecchiette portando loro la spesa a casa, scherza con tutti. Ma il negozio non è, come si dice, proprio all’ultima moda. E il proprietario davvero non si fida nelle banche. In casa, infatti, i carabinieri hanno trovato anche degli euro, e mica pochi: 320 mila, ben nascosti nei cassetti e in fondo a qualche armadio. A Genova, l’altra mattina qualcuno degli impiegati si è stupito, vedendo comparire nell’atrio tirato a lucido quel signore anziano dall’aria un po’ svagata, una vecchia valigetta in mano, gli abiti da campagna e la barba lunga di qualche giorno. La Banca d’Italia non ha metal detector ma la presenza all’ingresso di carabinieri, poliziotti e finanzieri armati di mitraglietta è sufficiente per fugare qualsiasi timore. Almeno fino all’altro ieri.
Perché nell’aprire la valigetta, il bottegaio ha fatto un movimento falso e la pistola gli è scivolata fuori dalla tasca, finendo con un rimbombo sul pavimento di marmo. È stato un attimo: gli impiegati, superato lo stupore del momento, hanno dato l’allarme. E nel giro di qualche istante l’uomo è stato bloccato e consegnato ai carabinieri della compagnia di Portoria, intervenuti con due pattuglie. Sono scattate le manette, pistola e valigetta con il denaro sono stati sequestrati come corpi di reato. «Volevo cambiare le lire, era l’ultimo giorno» ha provato a spiegare il commerciante alessandrino. Lì per lì, il malloppo in valigia e soprattutto la pistola (una Beretta 7,65 con tre proiettili e un colpo in canna) non hanno deposto a suo favore. E la posizione dell’uomo si è ulteriormente aggravata quando, dai primi accertamenti, si è scoperto che l’arma, che ha il numero di matricola ben visibile, non è mai stata denunciata: nelle banche dati non esiste, e ovviamente il signor Mariani non ha mai avuto il porto d’armi. «L’ho comprata a Rimini anni fa» ha spiegato l’uomo ai carabinieri. E d’altra parte come dargli torto: viaggiare da San Giuliano Nuovo a Genova con 720 milioni in valigia comporta qualche rischio e una pistola in tasca può dare coraggio. E pazienza se per la legge è un reato, e pure grave. Così, per Giuseppe Mariani si sono aperte le porte del carcere di Marassi dove forse oggi sarà ascoltato dal giudice per l’interrogatorio di garanzia. Resta da capire che fine faranno i suoi milioni: il termine fissato dal professor Monti è scaduto, quei soldi ora sono soltanto carta straccia?
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Re: Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
http://www.repubblica.it/cronaca/2011/1 ... ef=HREC1-1
Cristo, avere una figlia femmina, per di più ritardata o pazza.
(ecco perché, forse, 'auguri e figli maschi' )
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Re: Non c'è limite al peggio
spero che il bambino nasca.
non sarebbe l aprim amadre single al mondo, anzi.
o l aprim amadre a fare bambini da minorenne, con magari un padre un po' sbandato.
costringere all'aborto lo troverei aberrante.
male che vada il bambino puo' essere crescviuto dai "nonni", o dato in affido.
si parl adi una vita umana.
l'unico valore superiore all avita del nascituro e' l avita della madre, ma se lai decide di si'...
La Madonna quando partori0 Gesu' aveva 16 anni, e il ragazzo e' cresciuto bene e con sani principi.
non sarebbe l aprim amadre single al mondo, anzi.
o l aprim amadre a fare bambini da minorenne, con magari un padre un po' sbandato.
costringere all'aborto lo troverei aberrante.
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si parl adi una vita umana.
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La Madonna quando partori0 Gesu' aveva 16 anni, e il ragazzo e' cresciuto bene e con sani principi.
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Re: Non c'è limite al peggio
Faceva pure il falegname, un bel mestiere.alessandro ha scritto:La Madonna quando partori0 Gesu' aveva 16 anni, e il ragazzo e' cresciuto bene e con sani principi.
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Re: Non c'è limite al peggio
Indennità, cinquemila euro in meno: Tra i parlamentari scatta la rivolta
Scontro sul decreto del governo che da gennaio taglia gli stipendi di deputati, senatori e di tutte le cariche elettive. Ma loro non ci stanno: "Decidiamo noi, lede l'autonomia del parlamento".
Tutti assieme appassionatamente
Scontro sul decreto del governo che da gennaio taglia gli stipendi di deputati, senatori e di tutte le cariche elettive. Ma loro non ci stanno: "Decidiamo noi, lede l'autonomia del parlamento".
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Re: Non c'è limite al peggio
laplaz ha scritto:Indennità, cinquemila euro in meno: Tra i parlamentari scatta la rivolta
Scontro sul decreto del governo che da gennaio taglia gli stipendi di deputati, senatori e di tutte le cariche elettive. Ma loro non ci stanno: "Decidiamo noi, lede l'autonomia del parlamento".
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ed è qua che c'è da sempre l'inghippo
l'ammontare degli stipendi dei parlamentari, ma anche dei politici locali, dovrebbe essere stabilito da qualcun altro, ad esempio un ufficio della Presidenza della Repubblica, formato da un paio di tecnici di nomina presidenziale poco o per niente legati alla politica
io sono una persona tutto sommato onesta, ma se avessi la possibilità di stabilire io stesso l'importo del mio stipendio...
ma è talmente semplice e talmente contro la casta che una proposta di legge in tal senso non passerebbe neanche in 10.000 anni
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Re: Non c'è limite al peggio
perfetto accordo col signor Estate
peccato manchi una L
peccato manchi una L
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Re: Non c'è limite al peggio
Che poi è lo stesso ridicolo problema che si incontra nelle amministraizioni locali. Sindaci e giunte che si alzano gli stipendi ogni volta che gli gira.balbysauro ha scritto:laplaz ha scritto:Indennità, cinquemila euro in meno: Tra i parlamentari scatta la rivolta
Scontro sul decreto del governo che da gennaio taglia gli stipendi di deputati, senatori e di tutte le cariche elettive. Ma loro non ci stanno: "Decidiamo noi, lede l'autonomia del parlamento".
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ed è qua che c'è da sempre l'inghippo
l'ammontare degli stipendi dei parlamentari, ma anche dei politici locali, dovrebbe essere stabilito da qualcun altro, ad esempio un ufficio della Presidenza della Repubblica, formato da un paio di tecnici di nomina presidenziale poco o per niente legati alla politica
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Re: Non c'è limite al peggio
Nickognito ha scritto:perfetto accordo col signor Estate
dovrò cambiare il mio cognome in zimnì, è più adeguato alle mie preferenze
Re: Non c'è limite al peggio
MILANO - I casi della vita. Guadagnano meno di ventimila euro all'anno, eppure sono proprietari di un aeroplano. È la strana situazione in cui si trovano 518 contribuenti italiani. Pur guadagnando all'incirca quanto un bidello o un operatore ecologico (si tratta naturalmente di stipendi lordi), possono decollare liberamente e in qualsiasi momento con il proprio velivolo personale...
La ricerca, svelata in anteprima da Marco Mobili sul Sole 24 Ore, segnala anche l'esistenza di 42mila contribuenti che con un reddito lordo mensile inferiore ai 1.600 euro risultano proprietari di una barca.
L'Italia è un grande paese
La ricerca, svelata in anteprima da Marco Mobili sul Sole 24 Ore, segnala anche l'esistenza di 42mila contribuenti che con un reddito lordo mensile inferiore ai 1.600 euro risultano proprietari di una barca.
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Re: Non c'è limite al peggio
che schifo, bisognerebbe prenderli a bastonate.laplaz ha scritto:Che poi è lo stesso ridicolo problema che si incontra nelle amministraizioni locali. Sindaci e giunte che si alzano gli stipendi ogni volta che gli gira.balbysauro ha scritto:laplaz ha scritto:Indennità, cinquemila euro in meno: Tra i parlamentari scatta la rivolta
Scontro sul decreto del governo che da gennaio taglia gli stipendi di deputati, senatori e di tutte le cariche elettive. Ma loro non ci stanno: "Decidiamo noi, lede l'autonomia del parlamento".
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ed è qua che c'è da sempre l'inghippo
l'ammontare degli stipendi dei parlamentari, ma anche dei politici locali, dovrebbe essere stabilito da qualcun altro, ad esempio un ufficio della Presidenza della Repubblica, formato da un paio di tecnici di nomina presidenziale poco o per niente legati alla politica
io sono una persona tutto sommato onesta, ma se avessi la possibilità di stabilire io stesso l'importo del mio stipendio...
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Re: Non c'è limite al peggio
carcere , pane e acqua e lavori socialmente utili. Confisca di tutti i beni. Figli in orfanotrofio.laplaz ha scritto:MILANO - I casi della vita. Guadagnano meno di ventimila euro all'anno, eppure sono proprietari di un aeroplano. È la strana situazione in cui si trovano 518 contribuenti italiani. Pur guadagnando all'incirca quanto un bidello o un operatore ecologico (si tratta naturalmente di stipendi lordi), possono decollare liberamente e in qualsiasi momento con il proprio velivolo personale...
La ricerca, svelata in anteprima da Marco Mobili sul Sole 24 Ore, segnala anche l'esistenza di 42mila contribuenti che con un reddito lordo mensile inferiore ai 1.600 euro risultano proprietari di una barca.
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Re: Non c'è limite al peggio
zima.balbysauro ha scritto:Nickognito ha scritto:perfetto accordo col signor Estate
dovrò cambiare il mio cognome in zimnì, è più adeguato alle mie preferenze
Il signor freddo
freddo e inverno si dicono allo stesso modo.
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Re: Non c'è limite al peggio
Nickognito ha scritto:zima.balbysauro ha scritto:Nickognito ha scritto:perfetto accordo col signor Estate
dovrò cambiare il mio cognome in zimnì, è più adeguato alle mie preferenze
Il signor freddo
freddo e inverno si dicono allo stesso modo.
boh, avevo messo inverno su google translator
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Re: Non c'è limite al peggio
quello dovrebbe essere invernale.
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Re: Non c'è limite al peggio
Qui c'è di tutto, ignoranza, razzismo, stupidità e violenza degli ultrà che danno fuoco a un campo rom perchè...
...una ragazzina di 16 anni che per paura di confessare a casa quanto accaduto - ha perso la verginità con un suo coetaneo quando aveva giurato alla nonna che sarebbe arrivata pura al matrimonio - ha chiesto aiuto al fratello più grande. E insieme hanno trovato qualcuno a cui dare la colpa: «Sono stati due zingari, sono loro che mi hanno violentato mentre tornavo a casa»
la famiglia è ossessionata dalla verginità della ragazza, con frequenti visite dal ginecologo
http://torino.repubblica.it/cronaca/201 ... ef=HREC1-1
...una ragazzina di 16 anni che per paura di confessare a casa quanto accaduto - ha perso la verginità con un suo coetaneo quando aveva giurato alla nonna che sarebbe arrivata pura al matrimonio - ha chiesto aiuto al fratello più grande. E insieme hanno trovato qualcuno a cui dare la colpa: «Sono stati due zingari, sono loro che mi hanno violentato mentre tornavo a casa»
la famiglia è ossessionata dalla verginità della ragazza, con frequenti visite dal ginecologo
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Re: Non c'è limite al peggio
Ora per par condicio, bisognerebbe dare fuoco alle case di questi esaltati fascisti e razzisti.
E magari anche a lei.
E magari anche a lei.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
mah, lei poveretta non c'entra nemmeno più di tanto.
I veri idioti della vicenda sono tutti i suoi familiari
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Quando c'era Lele i treni arrivavano in orario
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Re: Non c'è limite al peggio
i quali a loro volota forse non c' entrano, niente, e' solo colpa dei loro familiari
Direi che il credere nella famiglia e nel libero arbitrio per me e' decisametne on topic
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Re: Non c'è limite al peggio
Spero che nel carcere minorile, dove finirà presto, ci siano le saponette più scivolose del mondo.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma poi perchè aveva paura che la scoprissero i suoi? La sottoponevano a ispezioni ginecologiche periodiche per verificarne la preservata verginità?
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Non c'è limite al peggio
SEMPRE COSI'. La storia dell'umanità.tuborovescio ha scritto: E insieme hanno trovato qualcuno a cui dare la colpa
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Re: Non c'è limite al peggio
Sì, così ho letto...o meglio la sottoponevano spesso a visite ginecologicheBurano ha scritto:Ma poi perchè aveva paura che la scoprissero i suoi? La sottoponevano a ispezioni ginecologiche periodiche per verificarne la preservata verginità?
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Re: Non c'è limite al peggio
Ho sentito la notizia, e già mi giravano.
Su Rai news parlavano di Giustamente di pogrom.
Adesso che è saltato fuori che è tutto falso, come le storie dei Rom che rubano i bambini. (mai nella storia un Rom condannato per rapimento di bambini)
Su Rai news parlavano di Giustamente di pogrom.
Adesso che è saltato fuori che è tutto falso, come le storie dei Rom che rubano i bambini. (mai nella storia un Rom condannato per rapimento di bambini)
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Re: Non c'è limite al peggio
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/me ... 8.html#p=0
ma avete visto report?
don verze, debiti, societa' in unvillaggio neozelandese gestita dalla svizzera, aerei privati, ali intere del S.Raffaele adibiti a ufficio da Re Sole con alberi, statue e pappagalli, centinaia di milioni di euro, traffici, servizi segreti, ville in brasile con prostitute quattordicenni, camorra, falsi ospedali pubblici in realta' cliniche di lusso con sovvenzioni statali, trasporti con jet privato e quando non bastava, in prestito quello di Berlusconi, suicidio dell'amministratore, megamazzette, etc.
ma che schifo.
mi spiace per i malati, per i medici e infermieri che non prendono lo stipendio e per i soldi pubblici buttati, con verze' e berlusconi che ci hanno rucrato alla grande. e il nome di Dio in vano.
ma avete visto report?
don verze, debiti, societa' in unvillaggio neozelandese gestita dalla svizzera, aerei privati, ali intere del S.Raffaele adibiti a ufficio da Re Sole con alberi, statue e pappagalli, centinaia di milioni di euro, traffici, servizi segreti, ville in brasile con prostitute quattordicenni, camorra, falsi ospedali pubblici in realta' cliniche di lusso con sovvenzioni statali, trasporti con jet privato e quando non bastava, in prestito quello di Berlusconi, suicidio dell'amministratore, megamazzette, etc.
ma che schifo.
mi spiace per i malati, per i medici e infermieri che non prendono lo stipendio e per i soldi pubblici buttati, con verze' e berlusconi che ci hanno rucrato alla grande. e il nome di Dio in vano.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Non c'è limite al peggio
Il ricco signore che voleva aprire ospedali per bambini...
A ridateme er mi vecchio nick Sono ferribotte
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Re: Non c'è limite al peggio
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Pontifex attacca Fiorello e Jovanotti:
"La morte di Pinna un avvertimento di Dio"
Nel mirino l'esibizione dello showman siciliano in cui invitava i giovani a usare il preservativo
Bruno Volpe, direttore del blog cattolico Pontifex attribuisce alla condotta immorale di Jovanotti la responsabilità della morte di Francesco Pinna, il ragazzo vittima dell'incidente al Palasport di Treieste, una sorta di "avvertimento divino".
"Ricorderete che una settimana fa, Fiorello si esibì con il suo penoso "salvalavita Beghelli", alludendo e facendosi apostolo del profilattico, dunque incoraggiando via etere il libertinaggio sessuale, quindi il peccato mortale? Bene, in quella circostanza, Fiorello ebbe come partner proprio Jovanotti, colui il quale avrebbe dovuto esibirsi a Trieste. Dio non manda certamente il male che non vuole".
Quindi Volpe continua: "Una positiva conseguenza del crollo è stata la sospensione del concerto di questo menestrello del vietato vietare, del tutto è permesso, della vita sregolata e dell'incitamento ad ogni scompostezza esistenziale. Da questo e solo da questo punto di vista, esiste una giustizia divina che si oppone alla volgarità ed al libertinaggio senza censura, anzi, avallato da nomi noti che, così facendo, si fanno portatori di voce del Maligno".
Il sonno della ragione genera mostri.
"La morte di Pinna un avvertimento di Dio"
Nel mirino l'esibizione dello showman siciliano in cui invitava i giovani a usare il preservativo
Bruno Volpe, direttore del blog cattolico Pontifex attribuisce alla condotta immorale di Jovanotti la responsabilità della morte di Francesco Pinna, il ragazzo vittima dell'incidente al Palasport di Treieste, una sorta di "avvertimento divino".
"Ricorderete che una settimana fa, Fiorello si esibì con il suo penoso "salvalavita Beghelli", alludendo e facendosi apostolo del profilattico, dunque incoraggiando via etere il libertinaggio sessuale, quindi il peccato mortale? Bene, in quella circostanza, Fiorello ebbe come partner proprio Jovanotti, colui il quale avrebbe dovuto esibirsi a Trieste. Dio non manda certamente il male che non vuole".
Quindi Volpe continua: "Una positiva conseguenza del crollo è stata la sospensione del concerto di questo menestrello del vietato vietare, del tutto è permesso, della vita sregolata e dell'incitamento ad ogni scompostezza esistenziale. Da questo e solo da questo punto di vista, esiste una giustizia divina che si oppone alla volgarità ed al libertinaggio senza censura, anzi, avallato da nomi noti che, così facendo, si fanno portatori di voce del Maligno".
Il sonno della ragione genera mostri.
Life's a bummer when you're a hummer