alessandro ha scritto:Nickognito ha scritto:alessandro ha scritto:
È chi può dirlo?
e chi puo' dire se tu sei un assassino razzista? Magari lo sei. Magaro lo vado a scrivere nei forum e lo scrivo sui giornali. Magari manifesto contro di te.
Io dico che esistono organi appositi di giustizia che possono dirlo. Il resto si chiama calunnia, ed e' un reato.
Calunnia sto cazzo. Il fiorentino ha sparato e ucciso il negro. Con tanto di testimoni e riprese e confessione.
Si discuteva sono se nel meccanismo di scelta poteva aver influito un preconcetto verso differenze tra bianchi e neri.
Meccanismo di scelta che e' rilevante al fine della sentenza di condanna dell' imputato. La polizia e la magistratura dovranno esprimere un parere al riguardo (la polizia lo ha fatto, dicendo che il motivo razziale non esisteva). Un cittadino rispetti quello che questi organi decidono e decideranno.
Non solo, l'imputato ha anche confessato di non aver sparato a caso, ma di aver sparato discriminando i maschi di una certa eta'.
E, anche su questo, esistono preconcetti. Molti preconcetti per cui si preferisce avercela con i maschi invece che con le femmine, con gli adulti invece che con i bamabini, con i maturi o vecchi invece che con i giovani. La differenza e' che l'assassino ha detto di aver seguito questi preconcetti e che la polizia ha escluso quelli di cui parli.
Poi, evidetemente, tutto puo' essere: ma, se non dimostrato, essendo un aggravante di reato, di calunnia si tratta.
Se poi questa calunnia fomenta gli animi e le divisioni razziali, come mi sembra di fatto succeda (magari non la tua, visto che la leggiamo in quattro gatti, almeno qua), tanto peggio, direi.
Poi, come dice Gios, il fatto che fosse un ambulante, un povero (o supposto tale), qualcosa di molto piu' verosimile, su cui peraltro gli organi giudiziari non hanno interesse ad indagare, non essendo aggravante di reato, non conta nulla.
Perche' non conta nulla? Perche' la gente guarda solo la razza, spesso. Chi se ne frega dei poveri, i poveri non vanno mai di moda. Fosse nero, gay magari, ecco. Ma la 'comunita' dei poveri' manifesta? Vogliamo tutti essere alla pari, con loro? No, perche' possiamo esserlo e non lo facciamo.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)