Non c'è limite al peggio

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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alessandro
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Diciamo che è un problema avere una distribuzione demografica ad imbuto, più don vecchi e più numerosi sono e è un problema avere più gente inattiva con necessità di cure mediche e pensioni e poca gente attiva e produttiva.

E è un problema che si trascinerà e aumenterà per i prossimi 40 anni, se non ci sono abbastanza immigrati e non si blocca l’emigrazione. E durerà anche oltre se la tendenza sarà quella di fare meno di 2 figli per ogni donna. L’imbuto continuera All’infinito.

Ai tempi dell’unitá d’italia La distribuzione era contraria, con tantissimi giovani e bambini e pochi vecchi, si facevano molti più figli e si moriva prima.

Con l’attuale divisione in stati comunque un laureato che abbandona l’italia È una grave perdita, è costato 500.000 euro all’istruzione pubblica e dovrebbe produrne in media il doppio per la comunità, ma se questi va in America o in uk saranno questi stati ad averne benefici e l’italiaci Avrà rimesso i 500000 euro di spese di istruzione.

Per l’europa Paese unico bisognerebbe convincere i tedeschi ad affollarsi il debito pubblico e le spese pensionistiche dell’italia.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da tuborovescio »

alessandro ha scritto:è costato 500.000 euro all’istruzione pubblica
ma quanto li pagano 'sti insegnanti? :D
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Diciamo che è un problema avere una distribuzione demografica ad imbuto, più don vecchi e più numerosi sono e è un problema avere più gente inattiva con necessità di cure mediche e pensioni e poca gente attiva e produttiva.

E è un problema che si trascinerà e aumenterà per i prossimi 40 anni, se non ci sono abbastanza immigrati e non si blocca l’emigrazione. E durerà anche oltre se la tendenza sarà quella di fare meno di 2 figli per ogni donna. L’imbuto continuera All’infinito.

Ai tempi dell’unitá d’italia La distribuzione era contraria, con tantissimi giovani e bambini e pochi vecchi, si facevano molti più figli e si moriva prima.

Con l’attuale divisione in stati comunque un laureato che abbandona l’italia È una grave perdita, è costato 500.000 euro all’istruzione pubblica e dovrebbe produrne in media il doppio per la comunità, ma se questi va in America o in uk saranno questi stati ad averne benefici e l’italiaci Avrà rimesso i 500000 euro di spese di istruzione.

Per l’europa Paese unico bisognerebbe convincere i tedeschi ad affollarsi il debito pubblico e le spese pensionistiche dell’italia.
Un laureato dovrebbe produrre un milione di euro per la societa'? Quando dovrebbe guadagnare in media un laureato, 5mila euro al mese dal giorno della laurea per 40 anni e morire presto? :D

Sull'invecchiamento, e' chiaro che e' un problema, ma:

1. e' temporaneo (40 anni non sono mica 500)
2. la maggior parte dei lavori puo' essere anche fatta dai vecchi
3. soprattutto: da dove arriverebbero questi soldi ai vecchi da parte di immigrati giovani?

- dal lavoro: ma, per adesso, essendoci disoccupazione, non c'e' lavoro, che vengono a fare gli immigrati? Stiamo parlando di sussidi per la disoccupazione come spesa principale o quasi della finanziaria e principale punto della campagna elettorale vincente, eh....

- supponiamo che sparisca disoccupazione, arrivino immigrati, trovino lavori nuovi e paghino le tasse, con le quali manteniamo i vecchi. Capisco che l'economia sia contorta, ma in pratica cosa succede? Succede che arrivano delle persone che non solo producono, ma consumano. Non verrebbero a lavorare gratis, gli immigrati. Il bisogno di risorse interno, con gli immigrati, aumenterebbe. Nella migliore delle ipotesi, meno di quanto aumenterebbe cio' che si produce, certo. Ma cio' che si produce chi lo compra? Italiani? Se lo comprano solo italiani, mi sembra che nel complesso ci rimettiamo. Lo dovrebbero comprare gli stranieri. Ma questo e' tutto da vedersi, che succeda.

Insomma, perche' servano intanto serve il lavoro. Poi, serve un lavoro che aumenti l'esportazione, principalmente, poi se ne parla.

Ma, anche quando se ne parli, l'Italia ha una densita' di popolazione molto alta. Probabilmente, troppo alta. Il futuro del mondo e' lavorare meno, a che serve una densita' di popolazione alta? Cosa succede, fra 40 anni, quando finalmente noi vecchi saremo morti e tutti gli immigrati faranno tre o quattro figli? Saremmo pieni di gente giovane e disoccupata. Cosa succede se non arrivano gli immigrati? Saremmo di meno, e occupati.

Ma in questi 40 anni? Beh, quasi tutti gli italiani hanno la casa di proprieta'. Il tuo modello e': il vecchio si tiene la casa, l'immigrato viene qui, ruba il lavoro all'italiano, consuma gran parte di quello che produce e lascia un po' al vecchio italiano, che puoi muore e lascia la casa al figlio. Insomma, lo stato si organizza per spendere subito in cure mediche ed altro tutti i soldi, cosi' qualcuno si ritrova la casa in eredita'. Basterebbe che tutti vendessero la casa in cambio della pensione e tutto si risolverebbe :)

Ovviamente, sarebbe la cosa che meno mi conviene personalmente. A lungo termine, pero', saremmo non troppi, con piu' uguaglianza di partenza e meno disoccupazione. Situazione ideale. Chi ha la casa vende la nuda proprieta' a stranieri e quindi avremmo un;immigrazione di solo ricchi che porterebbero soldi in Italia e pagherebbero la pensione ai nostri vecchi senza rubare lavoro a nessuno. Le citta' comunque migliorerebbero, tanto le case sono gia' piene di stranieri cafoni in vacanza in airbnb, tanto vale che le abbiano di proprieta'. La percentuale di criminalita' degli stranieri sarebbe piu' bassa di quella degli italiani, il razzismo finirebbe, la Lega sparirebbe, il M5S stelle pure, senza bisogno del reddito di cittadinanza, e verrebbe su qualche partito serio. I figli dei pensionati, tutti con lavoro e senza casa, si farebbero sana concorrenza e crescerebbe l'economia.

:D :lol:
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

:lol:
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

L’imbuto demografico non si risolve in 40 anni se si continua a fare 1,2 figli per ogni donna, dura all’infinito fino alla estinzione.

Il fatto che gli immigrati consumino è positivo, non solo lavorano ma creano lavoro, una famiglia di immigrati avrà bisogno di casa, elettricista, idraulico, meccanico, dentista, sarto, lavanderia, cibo da acquistare in negozi o supermarchet, cinema etc.
Tutti i soldi che guadagnano vengono poi spesi creando lavoro.
E poi creano lavoro anche in modo diretto, molti sono imprenditori, bar ristoranti negozi giardinieri etc.

Sembra che gli immigrati siano solo quelli che raccolgono i pomodori e vivono nelle baracche e poi li muoiono.

Questi sono una piccola minoranza e spero che il fenomeno sparisca, seppure non vedo tanti italiani disposti a raccogliere pomodori o olive.

La sovrappopolazione poi è un concetto relativo. Relativo alle risorse disponibili. Nessuno in Belgio o in Olanda o nel principato di Monaco si lamenta della sovrapposizione, ci si lamenta in Etiopia o in Nigeria pur essendo molto meno densamente popolate.

Per 1 milione per ogni laureato nell’arco della vita si calcola anche i brevetti, le società create, l’aumento della competitività del paese in generale.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Ho ricontrollato i dati, formare un laureato costa in media in Italia 168.000 euro allo stato, da aggiungere i costi pagati dalla famiglia in tasse universitarie, vitto e alloggio, libri etc.
Si arriva a 500.000 per le lauree super specialistiche e master.
Il laureato ritorna allo stato nel corso della vita 3,7 volte tanto, sempre che non emigri. (Fonte ocse)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

alessandro ha scritto: Il laureato ritorna allo stato nel corso della vita 3,7 volte tanto

shhhhhh, sta' buono che ancora non mi hanno beccato
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Ho ricontrollato i dati, formare un laureato costa in media in Italia 168.000 euro allo stato, da aggiungere i costi pagati dalla famiglia in tasse universitarie, vitto e alloggio, libri etc.
Si arriva a 500.000 per le lauree super specialistiche e master.
Il laureato ritorna allo stato nel corso della vita 3,7 volte tanto, sempre che non emigri. (Fonte ocse)
I costi pagati dalla famiglia qui non contano pero', anzi i costi in tasse universitarie semmai andrebbero sottratti ai 168.000 euro.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Ho ricontrollato i dati, formare un laureato costa in media in Italia 168.000 euro
Be, che abbattessero i costi. Quel che serve a un laureato in termini di strutture e' ne' piu' ne' meno di quello che gli serve in un ufficio al lavoro. Ci mancherebbe solo che un ufficio spendesse 3 mila euro a dipendente.

Io la metterei cosi': la struttura farraginosa e dispendiosa delle universita' permette allo stato di pagare molti stipendi e meno sussidi di disoccupazione.

Tra l'altro, nel 2018 ci dovrebbe essere la possibilita' di laurearsi studiando online e abbattendo i costi, mi sembra evidente.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da s&v »

alessandro ha scritto: Nessuno in Belgio o in Olanda o nel principato di Monaco si lamenta della sovrapposizione,
Ci sono molti abitanti di Bruxelles che si lamentano della sovrappopolazione. La periferia di Bruxelles (mediamente molto carina peraltro) è in continua espansione perchè la popolazione continua a crescere. E' un problema per molti. Il sottofondo sgradevole di trapani e gru ti accompagna in gran parte della città.

La scorsa settimana ero in Lettonia per lavoro: un milione di persone a Riga, una città davvero pregevole e pulita, e un altro milione sparso per le campagne e le foreste. Tranquillità, pace e armonia con la natura. Una bellissima sorpresa.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ferryboat »

s&v ha scritto:
La scorsa settimana ero in Lettonia per lavoro: un milione di persone a Riga, una città davvero pregevole e pulita, e un altro milione sparso per le campagne e le foreste.
Tira di più un lavoro a Riga che un carro di buoi
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto:Ho ricontrollato i dati, formare un laureato costa in media in Italia 168.000 euro allo stato, da aggiungere i costi pagati dalla famiglia in tasse universitarie, vitto e alloggio, libri etc.
Si arriva a 500.000 per le lauree super specialistiche e master.
Il laureato ritorna allo stato nel corso della vita 3,7 volte tanto, sempre che non emigri. (Fonte ocse)
I costi pagati dalla famiglia qui non contano pero', anzi i costi in tasse universitarie semmai andrebbero sottratti ai 168.000 euro.
Da quel che ho capito è il costo allo stato, metti che costa 200.000 e paghi di tasse 32.000
Poi magari ho capito male.


Un po’ come per la sanità che paghi 100 euro di ticket per una operazione che allo stato costa 20.000 euro.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Leggevo che all'universita' di Oxford uno studente costa 18mila euro l'anno. Se in Italia costa 170mila per laurearsi, a me sembra troppo. Ma gia' 18 mila lo sono :)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:Leggevo che all'universita' di Oxford uno studente costa 18mila euro l'anno. Se in Italia costa 170mila per laurearsi, a me sembra troppo. Ma gia' 18 mila lo sono :)
Qui negli Stati Uniti mandare un figlio in un college pubblico costa in media 57 mila $, che raddoppiano per un college privato. A questo va aggiunto il costo di vitto e alloggio, visto che spesso il college e' lontano da casa se non addirittura in un altro stato. Gli studenti si indebitano per 40, 50mila $ prima di laurearsi ed entrare nel mercato del lavoro. Il totale di questi "student loan debt" ha raggiunto 1480 miliardi di dollari.
Molti college pubblici hanno anche contributi dagli stati, che quindi anche qui spendono denaro delle tasse per l'istruzione dei cittadini. Ma in generale i college sono aziende per fare soldi.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

tanto piu' 170mila mi sembra troppo.

Ma davvero non capisco molto. Capisco le esperienze ideali e lascio fare i laboratori vari, ma per lezioni in un aula non e' sufficiente un buono streaming da casa a due euro a lezione con libri in formato digitale gratis oltre ai video gratis di altre lezioni?

Per dire, il progetto Nettuno sulla RAI guardato da casa la notte costava 170mila euro? :D

E poi si parla di reddito di cittadinanza.
Ultima modifica di Nickognito il lun ott 29, 2018 8:40 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da laplaz »

uglygeek ha scritto:
Nickognito ha scritto:Leggevo che all'universita' di Oxford uno studente costa 18mila euro l'anno. Se in Italia costa 170mila per laurearsi, a me sembra troppo. Ma gia' 18 mila lo sono :)
Qui negli Stati Uniti mandare un figlio in un college pubblico costa in media 57 mila $, che raddoppiano per un college privato. A questo va aggiunto il costo di vitto e alloggio, visto che spesso il college e' lontano da casa se non addirittura in un altro stato. Gli studenti si indebitano per 40, 50mila $ prima di laurearsi ed entrare nel mercato del lavoro. Il totale di questi "student loan debt" ha raggiunto 1480 miliardi di dollari.
Molti college pubblici hanno anche contributi dagli stati, che quindi anche qui spendono denaro delle tasse per l'istruzione dei cittadini. Ma in generale i college sono aziende per fare soldi.
Non mi è molto chiara l'ultima affermazione. Ma a chi vanno i soldi che i college "fanno"? Non sono mica statali?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

laplaz ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Nickognito ha scritto:Leggevo che all'universita' di Oxford uno studente costa 18mila euro l'anno. Se in Italia costa 170mila per laurearsi, a me sembra troppo. Ma gia' 18 mila lo sono :)
Qui negli Stati Uniti mandare un figlio in un college pubblico costa in media 57 mila $, che raddoppiano per un college privato. A questo va aggiunto il costo di vitto e alloggio, visto che spesso il college e' lontano da casa se non addirittura in un altro stato. Gli studenti si indebitano per 40, 50mila $ prima di laurearsi ed entrare nel mercato del lavoro. Il totale di questi "student loan debt" ha raggiunto 1480 miliardi di dollari.
Molti college pubblici hanno anche contributi dagli stati, che quindi anche qui spendono denaro delle tasse per l'istruzione dei cittadini. Ma in generale i college sono aziende per fare soldi.
Non mi è molto chiara l'ultima affermazione. Ma a chi vanno i soldi che i college "fanno"? Non sono mica statali?
I migliori college non sono statali. I college sono istituzioni non profit, devono reinvestire tutti i soldi per ingrandirsi, pagare professori piu' bravi, creare piu; corsi, costruire dormitori, laboratori, mense, stadi piu' grandi di Wembley... In certi college americani si mangia meglio che da Cracco.
Da noi le universita' crollano quando piove, come fossero costruire con la sabbia: https://video.corriere.it/maltempo-mila ... olitecnico

https://www.forbes.com/sites/nathanlewi ... 38701973ca
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

A proposito di quella cretina con la maglietta:
Mi è venuto in mente che In realtà è una citazione di un famosissimo negazionista che diceva (forse con qualche ragione nella premessa ma non nella conclusione) che il campo di concentramento fu fatto esplodere dai nazisti prima della ritirata, in particolare i forni e poi questi e altri elementi furono ricostruiti “come in un parco a tema”. Credo che il coglione negazionista citasse proprio Disneyland. Per queste e altre affermazioni fu condannato.
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Messaggio da alessandro »

Cercando come si chiamasse, ho visto che è casualmente morto la settimana scorsa,
https://www.google.it/amp/s/www.corrier ... e_amp.html
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Cercando come si chiamasse, ho visto che è casualmente morto la settimana scorsa,
https://www.google.it/amp/s/www.corrier ... e_amp.html
Pensavo ti riferissi a lui: https://en.wikipedia.org/wiki/David_Irving.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Cercando come si chiamasse, ho visto che è casualmente morto la settimana scorsa,
https://www.google.it/amp/s/www.corrier ... e_amp.html
prova a cercare piu' persone!
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto:Cercando come si chiamasse, ho visto che è casualmente morto la settimana scorsa,
https://www.google.it/amp/s/www.corrier ... e_amp.html
Pensavo ti riferissi a lui: https://en.wikipedia.org/wiki/David_Irving.
Si, forse era lui.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Ombra84 »

deve essere il cognome Irving che ha qualche difetto genetico: quell' altro dei Celtics crede che la terra sia piatta :D
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da tennisfan82 »

All'interno della Nunziatura Apostolica del Vaticano sono stati rinvenuti resti di ossa umane.

Potrebbero appartenere ad Emanuela Orlandi.
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

tennisfan82 ha scritto:All'interno della Nunziatura Apostolica del Vaticano sono stati rinvenuti resti di ossa umane.
Halloween in Vaticano!
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da laplaz »

La vicenda – Le accuse contro la donna risalgono al 14 giugno 2009, quando Bibi era lavoratrice agricola a giornata. Le viene chiesto di andare a prendere dell’acqua, ma scoppia un diverbio con le altre donne nel campo. Secondo le donne musulmane in quanto cristiana, Bibi non avrebbe potuto toccare il recipiente dell’acqua. Pochi giorni dopo le donne denunciano Asia Bibi alle autorità: nella discussione avrebbe offeso Maometto. L’accusa è quindi di blasfemia, punibile con la morte secondo la legislazione dell’era coloniale. Passano alcuni giorni e la donna viene picchiata, stuprata, e infine arrestata e rinchiusa nel carcere di Sheikhupura, nonostante manchino le prove contro di lei.

Il primo novembre 2010 Bibi viene condannata a morte in primo grado e trasferita al carcere femminile di Multan. Nell’ottobre del 2014 l’Alta Corte di Lahore conferma in appello la condanna a morte e il caso arriva davanti alla Corte Suprema, l’ultimo grado di giudizio.


Bel posticino il Pakistan :roll:
Oggi per fortuna è stata assolta. Ora, se non viene linciata prima, speriamo se ne vada dal paese.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

laplaz ha scritto:La vicenda – Le accuse contro la donna risalgono al 14 giugno 2009, quando Bibi era lavoratrice agricola a giornata. Le viene chiesto di andare a prendere dell’acqua, ma scoppia un diverbio con le altre donne nel campo. Secondo le donne musulmane in quanto cristiana, Bibi non avrebbe potuto toccare il recipiente dell’acqua. Pochi giorni dopo le donne denunciano Asia Bibi alle autorità: nella discussione avrebbe offeso Maometto. L’accusa è quindi di blasfemia, punibile con la morte secondo la legislazione dell’era coloniale. Passano alcuni giorni e la donna viene picchiata, stuprata, e infine arrestata e rinchiusa nel carcere di Sheikhupura, nonostante manchino le prove contro di lei.

Il primo novembre 2010 Bibi viene condannata a morte in primo grado e trasferita al carcere femminile di Multan. Nell’ottobre del 2014 l’Alta Corte di Lahore conferma in appello la condanna a morte e il caso arriva davanti alla Corte Suprema, l’ultimo grado di giudizio.


Bel posticino il Pakistan :roll:
Oggi per fortuna è stata assolta. Ora, se non viene linciata prima, speriamo se ne vada dal paese.
Eh ma allora le crociate?

L'hanno presa bene: https://www.repubblica.it/esteri/2018/1 ... 210439381/
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

uglygeek ha scritto: Eh ma allora le crociate?
ai tempi delle crociate avresti detto che la violenza e' insita nel cristianesimo e la cultura della tolleranza propria dell'Islam :D
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nasty »

Nickognito ha scritto:
uglygeek ha scritto: Eh ma allora le crociate?
ai tempi delle crociate avresti detto che la violenza e' insita nel cristianesimo e la cultura della tolleranza propria dell'Islam :D
La violenza del cristianesimo sicuro, che gli islamici fossero proprio tranquilli tranquilli, insomma... :D
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Beh, di sicuro la storia di cui sopra col Saladino non sarebbe successa...
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Re: Non c'è limite al peggio

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uglygeek ha scritto:
laplaz ha scritto:La vicenda – Le accuse contro la donna risalgono al 14 giugno 2009, quando Bibi era lavoratrice agricola a giornata. Le viene chiesto di andare a prendere dell’acqua, ma scoppia un diverbio con le altre donne nel campo. Secondo le donne musulmane in quanto cristiana, Bibi non avrebbe potuto toccare il recipiente dell’acqua. Pochi giorni dopo le donne denunciano Asia Bibi alle autorità: nella discussione avrebbe offeso Maometto. L’accusa è quindi di blasfemia, punibile con la morte secondo la legislazione dell’era coloniale. Passano alcuni giorni e la donna viene picchiata, stuprata, e infine arrestata e rinchiusa nel carcere di Sheikhupura, nonostante manchino le prove contro di lei.

Il primo novembre 2010 Bibi viene condannata a morte in primo grado e trasferita al carcere femminile di Multan. Nell’ottobre del 2014 l’Alta Corte di Lahore conferma in appello la condanna a morte e il caso arriva davanti alla Corte Suprema, l’ultimo grado di giudizio.


Bel posticino il Pakistan :roll:
Oggi per fortuna è stata assolta. Ora, se non viene linciata prima, speriamo se ne vada dal paese.
Eh ma allora le crociate?

L'hanno presa bene: https://www.repubblica.it/esteri/2018/1 ... 210439381/
Il Pakistan è un postaccio infernale, pieno di invasati. Non a caso buona parte dei membri delle grooming gang in Inghilterra sono costituite da pakistani.

Chi pensa in Europa di riuscire a integrare in breve temp grandi gruppi di maschi pakistani (o afgani) è un illuso ignorante che non ha mai letto mezzo libro sulla regione/visitato i luoghi.

--------------

Nel frattempo, on topic:

https://www.bbc.com/news/world-africa-46048804

A Tanzanian governor has announced the creation of a surveillance squad dedicated to hunting down gay people. Mr Makonda - a staunch ally of the president - said he expected international criticism for the move, but added: "I prefer to anger those countries than to anger God."

"Give me their names," Mr Makonda was quoted as saying by AFP news agency. "My ad hoc team will begin to get their hands on them next Monday."
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Re: Non c'è limite al peggio

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Re: Non c'è limite al peggio

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c'e' un documentatio molto bello della BBC, di qualche anno fa, sulla situazione dei gay in Uganda.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

Nickognito ha scritto:c'e' un documentatio molto bello della BBC, di qualche anno fa, sulla situazione dei gay in Uganda.
Colpa dei cristiani fondamentalisti americani, che non potendo piu' rendere illegale l'omosessualita' nel loro paese, vanno in Africa ad esportare il loro odio (non che ce ne fosse tanto bisogno peraltro).
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Messaggio da alessandro »

Ma in tanti paesi non musulmani i gay sono perseguitati: la Russia di Putin, paesi dell’est ed estremo oriente.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

alessandro ha scritto:Ma in tanti paesi non musulmani i gay sono perseguitati: la Russia di Putin, paesi dell’est ed estremo oriente.
in Uganda i musulmani sono il 10%, eh :) Sono quasi tutti cristiani, di diverse confessioni. Ma non so se prima di convertirsi al cristianesimo fossero stati cosi' gay friendly, ne dubito :D
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Nickognito ha scritto:
alessandro ha scritto:Ma in tanti paesi non musulmani i gay sono perseguitati: la Russia di Putin, paesi dell’est ed estremo oriente.
in Uganda i musulmani sono il 10%, eh :) Sono quasi tutti cristiani, di diverse confessioni. Ma non so se prima di convertirsi al cristianesimo fossero stati cosi' gay friendly, ne dubito :D
Di fatti è quello che ho scritto mille volte, è una cosa più legata alla cultura che non alla religione, leggevo oggi che in Africa, i sondaggi danno percentuali tra l’80 e il 90% di persone a favore di leggi dello stato che puniscano pratiche omosessuali.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da s&v »

s&v ha scritto:
uglygeek ha scritto:
laplaz ha scritto:La vicenda – Le accuse contro la donna risalgono al 14 giugno 2009, quando Bibi era lavoratrice agricola a giornata. Le viene chiesto di andare a prendere dell’acqua, ma scoppia un diverbio con le altre donne nel campo. Secondo le donne musulmane in quanto cristiana, Bibi non avrebbe potuto toccare il recipiente dell’acqua. Pochi giorni dopo le donne denunciano Asia Bibi alle autorità: nella discussione avrebbe offeso Maometto. L’accusa è quindi di blasfemia, punibile con la morte secondo la legislazione dell’era coloniale. Passano alcuni giorni e la donna viene picchiata, stuprata, e infine arrestata e rinchiusa nel carcere di Sheikhupura, nonostante manchino le prove contro di lei.

Il primo novembre 2010 Bibi viene condannata a morte in primo grado e trasferita al carcere femminile di Multan. Nell’ottobre del 2014 l’Alta Corte di Lahore conferma in appello la condanna a morte e il caso arriva davanti alla Corte Suprema, l’ultimo grado di giudizio.


Bel posticino il Pakistan :roll:
Oggi per fortuna è stata assolta. Ora, se non viene linciata prima, speriamo se ne vada dal paese.
Eh ma allora le crociate?

L'hanno presa bene: https://www.repubblica.it/esteri/2018/1 ... 210439381/
Il Pakistan è un postaccio infernale, pieno di invasati. Non a caso buona parte dei membri delle grooming gang in Inghilterra sono costituite da pakistani.

Chi pensa in Europa di riuscire a integrare in breve temp grandi gruppi di maschi pakistani (o afgani) è un illuso ignorante che non ha mai letto mezzo libro sulla regione/visitato i luoghi.
Aggiornamento dall'inferno: l'avvocato che difende la disgraziata costretto a fuggire il paese.

https://www.bbc.com/news/world-asia-46082324

The lawyer representing a Christian woman acquitted of blasphemy after eight years on death row has fled Pakistan in fear for his life.

Saif Mulook told news agency AFP he had to leave so he could continue to represent Asia Bibi, whose conviction was overturned by judges on Wednesday.

Officials have since agreed to bar Ms Bibi from leaving Pakistan in order to end violent protests over the ruling
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

uno stato decente (magari non l'italia attuale) dovrebbe dare asilo a donna ed avvocato.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:uno stato decente (magari non l'italia attuale) dovrebbe dare asilo a donna ed avvocato.
Oggettivamente, se donna e avvocato ricevessero asilo in Francia o in Gran Bretagna o in Olanda dovrebbero probabilmente vivere sotto scorta o sotto falso nome per non fare la fine di quelli di Charlie Hebdo o di Theo Van Gogh. Allora meglio l'Italia attuale.
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