NK7 ha scritto:Nickognito ha scritto:Tu invece hai definito tutta la musica classica come una noia mortale, senza precisare il genio di nessuno
Ho espresso un gusto soggettivo, si presume che se son io a scrivere si tratti di un'opinione personale e non del giudizio universale sulla validità di un genere.
Mai capito questo modo di difendere quel che si dice. Se io dico 'x e' noioso' non esprimo un gusto personale, ma una opinione personale (ovvio solo la propria, non quella di tutto il mondo, infatti mica rispondo a tutto il mondo). Se io dico 'x e' bellissimo, ma io non sono in grado di apprezzarlo' la cosa suona un po' diversamente.
La valutazione sulla superiorità ontologica di Tizio a Caio la lascio a chi ritiene Satriani uno che si salva e Mozart la musica con la emme maiuscola per gli eletti.
e vabbe', allora parliamo di ontologia se diciamo che Parigi e' piu' bella di Pizzo Calabro. Se chiedi a Satriani sara' lui stesso a dirti che la sua musica e' di serie b rispetto a Mozart.
Io non ho dato dello sfigato a nessuna persona, ho solo detto che esistono.
Oh sì invece, sono due pagine che vai avanti con 'sti giudizi gratuiti su basi che non esistono, chi si droga prima è un pericoloso incapace con problemi, ora gli artisti maledetti sono sfigati infelici.
Sei tu che non vedi le basi, se non consideri che uno che diventa eroinomani ha spesso problemi e che il consumo di eroina crea problemi.
Ma poi sono proprio basi scientifiche: ci sono ricerche che mostrano come cause di consumo di eroina sono malattie mentali, familiari con malattie mentali, traumi, ansia, depressione, per esempio. Forse ignori le basi, non e' che non ci siano.
Non stiamo parlando di bambini, mi pare.
Forse a te piace distinguere bambini e adulti in compartimenti stagni. Io li trovo molto simili, in diversi aspetti. Ma ho al riguardo una mentalita' aperta!
L' alternativa attuale è che se la cerchino in stazione rischiando un'accoltellamento. Ti piace di più questo?
No, l'alternativa attuale e' la somministrazione di farmaci sostitutivi in appositi centri. Ma questa e' l'alternativa per chi e' tossicodipendente. L'altra alternativa attuale e' che alcuni non diventano tossicodipendenti e lo diventerebbero in altre condizioni.
Soliti paragoni ad minchiam che non c'entrano nulla. Un serial killer, il razzismo, la violenza non producono mai nulla di positivo per la società. Le droghe hanno contribuito a produrre tutta la letteratura e l'arte di cui sopra. A te non piacciono?
Che l'eroina abbia prodotto tutta l'arte di cui sopra (immagino i nomi che hai citato) e' semplicemente falso. L'aggressivita' sessuale produce qualcosa di positivo per la societa', perfino una finzione erotica di violenza, stupro, tortura che e' condivisa tra consenzienti produce qualcosa di positivo per la societa'. Il nazionalismo razzista spesso puo' anche produrre qualcosa di positivo. Pensare all'eroina come base di arte e letteratura in opposizione con la noia dell'arte e letteratura noiosa precedente e' semplicemente folle, scusami. E anche fuori luogo, perche' non credo che con il proibizionismo un artista famosissimo non possa comunque farsi di eroina a piacimento.
non è mai stato fatto, infatti. Per converso invece è dimostrato ampiamente come il proibizionismo non sia efficace come mezzo di contrasto alla diffusione delle droghe, pesanti o leggere.
Questo e' semplicemente falso. Primo, il fatto che esista una correlazione tra proibizionismo e problemi di droga non determina nessuna connessione causale fra le due cose. Secondo, il fatto che la liberalizzazione di eroina non sia mai stata applicata non significa affatto che quindi funzionerebbe. Altrimenti proviamo a mangiare il sapone come vaccino per la varicella, che non e' mai stato provato, quindi... Terzo, ci sono molti casi di diminuzione di consumo di droghe il cui acquisto e' stato reso meno accessibile (piu' costoso o difficile da produrre e reperire).
Il paragone con le droghe leggere per me ha lo stesso senso di paragonare un bicchiere di Chianti a uno di cianuro. Il fatto che non funzioni proibire il cognac non significherebbe affatto che quindi non funziona proibire un alcolico che ti mandi all'obitorio dopo tre shottini. Si tratta di target del tutto diversi, insiemi la cui intersezione non e' vuota, certo, ma totalmente diversi.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)