uglygeek ha scritto:Difficile dire se sia perché non siamo più ragazzini o perché il tennis è peggiorato tantissimo. Tutte due le cose, ma la prima è determinante.
Tutte e due le cose proprio no, Ugly.
Uno Sport che fosse nella crisi che dici tu non avrebbe partorito tre dei più Grandi Campioni di sempre (se non i più grandi, solito discorso da topicone e soggettivo).
Diciamo piuttosto che
1) Il Gioco si è molto (troppo?) uniformato ad alto livello, favorendo così proprio i Domini ,cosa peraltro oramai comune a quasi tutti gli sport
2) C'è troppa melassa e poca rivalità espressa sia fra i giocatori che fra le giocatrici, in parte per le linee di comportamento imposte da ATP e WTA e in parte per il cancro Social (pensate che a tennisti e tenniste vengono tenuti corsi su come comportarsi e relazionarsi con Internet..) per cui tutto deve essere pulito,sano,corretto etc. Il Risultato è che un Kyrgios che un po' sfancula letteralmente i Nadal o i Djokovic appare una vera boccata d'aria.
3) Terzo problema che è divenuto oramai uno sport almeno a livello maschile solo Europeo. L'Australia dà segnali di ripresa, ma mancano interi continenti
Finchè c'è il tiro FedAlOvic il circuito resta in piedi, dopo alle condizioni attuali difficile non vederlo rischiare di finire come il femminile (non credo, nel maschile qualcuno che vincerà di più ci sarà) , senza dominatrici ma al tempo stesso anche senza rivalità forti ,e si finirà con l'intervenire su durata dei match, allargamento del numero degli slam e altre cose anzichè cercare di agire su altri aspetti.
La vera crisi, Ugly, la vediamo da adesso, con metà dei top 10 attuali che quest'anno o non ha giocato (Anderson) o sta facendo abbastanza schifo (Zverev, Nishikori che han vinto un torneo fin qui, Khachanov manco una semifinale) Fognini stesso è top 10 ma quest'anno a parte la per noi epica vittoria di Montecarlo nulla di significativo .
F.F.