Non c'è limite al peggio

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Pitone
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

Uno dei più comici è quello che parla dei cinesi che si comportano bene quindi nessuno ce l'ha con loro.
Cacchio se c'è proprio da criticare un certo modo di fare azienda e comprarci per pochi spiccioli son proprio loro (enfatizzo per il concetto eh).
Poche balle, dan fastidio perché neri, punto.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

Dan fastidio perchè ci sono dei razzisti schifosi in libera circolazione.
Che possono votare, essere imprenditori e decidere delle sorti altrui. Lavorative e non.
E la bella presenza non c'entra nulla. Non prendiamoci per il culo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

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Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da On Cong »

PINDARO ha scritto:Immagine
WOW!!!!!
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da NNick87 »

I test di logica servono per scremare. Non per selezionare.
Ad un concorso si presenta la qualunque analfabeti, ignoranti, grillini. In qualche modo devono farli fuori!
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

NNick87 ha scritto:I test di logica servono per scremare. Non per selezionare.
Ad un concorso si presenta la qualunque analfabeti, ignoranti, grillini. In qualche modo devono farli fuori!
Beh, allora non c'era il problema dei ritardati grillini. E pure i fasci, erano dormienti.
Putroppo credo che ora serva davvero una scrematura.
Sarebbe stupendo poter leggere le soluzioni ai test negli ultimi anni.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Io mi sorprendo sempre delle donne che augurano ad altre donne: stupri e violenze varie.
Che poi la boldrini non l'hai mai nemmeno conosciuta.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/ ... 702a.shtml

I commenti sono allucinanti.

In pratica tutti:
1)padroni a casa nostra
2) assumo chi voglio
3) chi esprime le proprie idee sinceramente si prende del razzista, non c'è libertà di parola.
(Ma scusa, se esprimi idee razziste...)
4) siamo stanchi di questa invasione.

Mai un minimo di approfondimento.

Che se per un cameriere nero, arrampicandosi sugli specchi, poteva essere invocata la libertà d'impresa e l'opportunità economica (marketing), qui è da denuncia e basta, ma credo che non ci siano sanzioni per le non assunzioni ingiustificate ma solo per i licenziamenti.

Poi, ok, rapporto di fiducia, che si basa anche su una prima impressione, ma non sul colore della pelle del tuo ragazzo.

È una motivazione razzista nel senso letterale del termine.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

C'è un commento che sintetizza perfettamente lo stato di disinformazione ignorante e voluta da questi soggetti.
Un tipo che parla di immigrazione economica ed integrazione forzata che si aggiunge ai deliri non mi sento più al sicuro, le nostre figlie violentate.

Questi rischiano di morire sotto un treno od investiti per andarsene dall'Italia, quelli che sono bloccati nei centri vivono una situazione di limbo dove non possono far nulla proprio perché non c'è nessuna integrazione forzata.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto: È una motivazione razzista nel senso letterale del termine.
Assolutamente si', non c'e' dubbio. Del resto il commerciante non lo nasconde nemmeno, di essere razzista, nella sua risposta. O forse immagino che a domanda risponderebbe "Non sono io che sono razzista, e' lei che si e' messa con un nero!"
Perche' molta gente e' razzista, non c'e' niente da fare. Tutto sommato in Italia non e' che a scuola ti facciano il lavaggio del cervello come nell'Italia delle leggi razziale o nella Germania del 1930, anzi l'ideologia di fondo e' sempre stata opposta. Pero' molta gente e' razzista lo stesso.
Poi nella testa di molti uomini vedere una ragazza bianca andare con un uomo di colore moltiplica il sentimento razzista.

Non credo pero' si possa neppure costringere un commerciante ad assumere qualcuno che non vuole assumere. Anche se negli States secondo me una denuncia la rischiava, e comunque il nome e l'indirizzo del suo negozio sarebbero gia' venuti fuori. Solo che, mi chiedo, se vengono fuori non e' che gli si fa un favore e si trovera' ad avere piu' clienti di prima?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Razzismo e nazionalismo sono ovunque, non solo in Italia.

Io non sono un sostenitore del progresso umano, ma penso che in questo campo un progresso sia possibile. Magari temporaneo, ma possibile. Ci sono stati progressi in alcuni paesi rispetto al passato, dovremmo tutti lavorare per questo.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

uglygeek ha scritto:Poi nella testa di molti uomini vedere una ragazza bianca andare con un uomo di colore moltiplica il sentimento razzista.
Attenzione, metto un ulteriore carico al razzismo.
Se un uomo bianco va con una tipa di colore non è visto come figo, playboy o quelle cavolate che distinguono (in modo anche qui ignorante verso le donne in generale) un ragazzo disinibito da una ragazza disinibita.
Mi spiego meglio.
Uomo allegro = playboy
Donna allegra = puttana
Uomo con afro = sei sicuro? Che schifo
Donna con afro = puttana, che schifo

È inquietante l'ignoranza con cui dobbiamo convivere.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

Pitone ha scritto:C'è un commento che sintetizza perfettamente lo stato di disinformazione ignorante e voluta da questi soggetti.
Un tipo che parla di immigrazione economica ed integrazione forzata che si aggiunge ai deliri non mi sento più al sicuro, le nostre figlie violentate.

Questi rischiano di morire sotto un treno od investiti per andarsene dall'Italia, quelli che sono bloccati nei centri vivono una situazione di limbo dove non possono far nulla proprio perché non c'è nessuna integrazione forzata.
Qui pero' ci sarebbe da allargare e chiarire il discorso. Bisognerebbe dire le cose come stanno. E la prima cosa da dire e' che non c'e' nessuna invasione di immigrati in Italia. O meglio, l'invasione c'e' in Europa, non in Italia. L'Italia per loro rappresenta solo un passaggio obbligato per raggiungere paesi come Francia (e da li' magari la Gran Bretagna), Germania, Svezia, Danimarca, Belgio. Quasi nessuno vuole restare in Italia. Noi ci immaginiamo che arrivi una massa di sprovveduti che non sanno nemmeno dov'e' l'Europa. Invece nel 2017, con internet e gli smartphone, molti degli immigrati "economici" conoscono esattamente in quali paesi si vive meglio, c'e' piu' lavoro, piu' welfare. Sanno che documenti portare o non portare, sanno cosa dire a chi li accoglie. Spesso hanno anche gia' parenti o amici da raggiungere.
La cosa migliore da fare, per noi e per loro, sarebbe di prenderli direttamente da dove si imbarcano verso le nostre coste e trasferirli direttamente al confine con la Francia o l'Austria e farli passare. C'e' solo il problema che Francia e Austria hanno chiuso le frontiere e non li fanno passare. Qui rimangono qui, alcuni continuando a cercare di andarsene dall'Italia, altri adattandosi a vivere in un centro di accoglienza o per strada.

Con le frontiere europee di fatto chiuse tutto il peso dell'accoglienza finisce sulle spalle dei paesi come Grecia e Italia, che sono proprio i paesi nelle condizioni peggiori. Nel 2016 sono arrivati solo con le navi piu' di 170 mila persone in cerca di asilo. Visto che quasi nessuno viene rimandato indietro, e che ormai quasi tutti non riescono a lasciare il paese, l'Italia deve in qualche modo accoglierli (e la convenzione di Dublino stabilisce purtroppo che e' il paese che identifica un migrante deve occuparsi di tutta la procedura di asilo. Ragione per cui spesso Grecia e Italia evitano anche di identificarli).
Ma 170 mila persone sono quasi gli abitanti di una citta' come Parma. E l'Italia e' un paese dove nel 2009 c'e' stato un terremoto a l'Aquila e ancora non e' stata ricostruita, per dire. E' un paese con una grande disoccupazione. E' un paese che non ha proprio bisogno di tanti immigrati. Quindi l'unica cosa che e' successa e che chi ha potuto ha trasformato anche questa emergenza in business. Fa quasi ridere pensare che a Salsomaggiore, ora che lo stato non paga piu' le cure termali, gli albergatori hanno mandato al diavolo anche il concorso di Miss Italia e si sono tutti buttati sull'accoglienza dei migranti. O a Roma c'era Buzzi che diceva che “Con immigrati si fanno molti più soldi che con la droga”.

Ma a parte questi che fanno i soldi, per il resto la situazione e' una grande follia. Migliaia di persone che arrivano sapendo di non aver diritto all'asilo (ci sono casi di trentenni africani che si sono spacciati per minorenni siriani) e che entrano in Italia con l'intenzione di andare altrove, che non possono andare altrove, che non possono essere identificati, che passano mesi in questo limbo mentre il loro caso viene esaminato, senza un vero posto dove vivere, senza poter lavorare, e che anche quando viene dimostrato che non hanno diritto all'asilo non vengono mai rimandati indietro. Un piede in Europa, in Europa per sempre. E' giusto? E chi l'ha stabilito?
Cosi' una parte di immigrati rimane in Italia, una parte maggiore prima o poi va piu' a nord. Ma l'Europa nord/occidentale non e' poi cosi' grande, non c'e' posto per tutti comunque, in Germania solo nel 2015 hanno accolto piu' di un milione di immigrati, la Germania ha 82 milioni di abitanti, non e' che puo' aumentare a quel ritmo molto a lungo.

E c'e' la questione di fondo poi. Che si', ci sono emergenze umanitarie dovute alle guerre. Ma non si capisce perche' debba essere solo l'Europa a farsene carico. Europa poi... una parte di Europa, perche' nell'Europa dell'est piuttosto di accogliere immigrati rimettono in funzione i lager.
Perche' non possono andare dalla Siria negli Emirati, in Arabia Saudita, in Qatar, paesi con mezzi economici quasi illimitati? Sapete qual'e' stata l'unica offerta dell'Arabia Saudita durante la crisi dei migranti? Niente accoglienza, non ne vogliono nemmeno uno. Niente contributi per finanziare campi di accoglienza. Ma una generosa offerta alla Germania: visto che il numero dei musulmani e' cresciuto cosi' velocemente, loro sono disposti a finanziare la costruzione di duecento moschee. Lo scrive anche un giornale di estrema sinistra, la cosa ha fatto alzare il sopracciglio perfino a loro: http://www.independent.co.uk/news/world ... 95082.html. 200 moschee.

E la questione di fondo che al di la' delle emergenze dei profughi di guerra la maggior parte dei migranti non scappa dalle guerre, e' "solo" in cerca di fortuna economica. Ma l'Europa (e solo l'Europa) puo' permettersi di accogliere tutti coloro che se la passano male nel loro paese? E' stato mai chiesto ai cittadini europei se erano d'accordo?
Perche' secondo ci sara' anche del razzismo, ma un po' delle reazioni cosi' scomposte, di pancia, della gente sono anche dovute al fatto che in molti paesi le persone vedono cambiare sempre piu' velocemente paesi e citta', rivoluzionati dall'arrivo di masse di persone che portano la loro cultura e i loro valori. E molti stavano bene, o meglio, con la cultura e i valori che c'erano prima. E' molto cambiata l'Europa, via via, dal dopoguerra. Ma chi l'ha deciso?

Gli immigrati sono cominciati ad arrivare in paesi come Svizzera, Germania, UK, Francia, Belgio perche' serviva proprio la manodopera. Anche gli italiani partirono per dove c'era lavoro. Forse c'e' stato un malinteso, si pensava che sarebbero poi andati via, ma non e' mai successo. I piu' sono rimasti, hanno chiamato parenti ed amici, e sempre piu' migranti sono arrivati anche dove non c'era piu' davvero tanta offerta di lavoro. E comunque oggi, la manodopera non qualificata non serve da nessuna parte. Forse in Cina.
Non e' tanto il caso dell'Italia, ma sappiamo che molte grandi citta' europee i cittadini di origine straniera ormai sono la maggioranza, o quasi, e comunque vivono spesso separati nei loro quartieri. In questo Londra e Parigi sono diversissime da com'erano anche solo 30 anni fa. E' un bene? E' un male? La diversita' e' una ricchezza? Ci sarebbe da discutere su questo. Di certo questi cambiamenti danneggiano di piu' le persone piu' povere, piu' semplici. A un chirurgo inglese che vive a Chelsea in una casa che costa 4 miliardi cambia poco se il vicino di casa e' un nobile inglese o un principe saudita. Un muratore inglese che vive a Tower Hamlets esce di casa e si trova praticamente in Pakistan. Deve esserne felice e brindare alla diversita'? (Diversita' relativa per altro, perche' e' in netta minoranza).

A loro e' mai stato chiesto se volevano immigrazione, e in caso, quanta? Poi perche' stupirsi se vengono fuori i sentimenti piu' razzisti? Se nessun partito ha mai fatto nulla per ostacolare questo fenomeno, perche' stupirsi se votano per i partiti fascisti?
Dici che sbagliano a lamentarsi, a non sentirsi più al sicuro, a preoccuparsi per le figlie violentate. Ma e' oggettivamente vero che il numero delle violenze sessuali sia aumentato in paesi come Germania, Gran Bretagna, Svezia (anche se le autorita' cercano di nascondere il fenomeno). E' oggettivamente vero che una ragazza venti anni fa poteva girare da sola di notte in citta' come Amsterdam e Stoccolma e ora non puo' piu' farlo. Se e' vero, e' vero, bisogna negarlo per non passare per razzisti?

E anche in Italia, Laura Boldrini, una che dopo la strage di Charlie Hebdo e' stata capace solo di dire “Satira insostenibile, dovevamo aspettarci una reazione” non e' che se li merita anche certi attacchi?

Per finire, mi stupisce la critica ai cinesi. Ma come, proprio un paese che 50 anni fa moriva letteralmente di fame e che e' riuscito a risollevarsi e diventare una grande potenza economica, con abitanti che quando vanno in un altro paese si fanno notare solo per l'intraprendenza economica e la dedizione allo studio e al lavoro, aprono attivita', importano, esportano, non si fermano mai e non danno mai fastidio a nessuno. Proprio l'unico caso di immigrazione di successo, e lo criticate?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

A proposito dell'immigrazione non posso non pensare a un tizio che ogni tanto fa le pulizie a casa di mia madre. Il tizio e' venuto qui dalla Siria a piedi, pare :o

Stupisce poco che, arrivato qui, sia stato ricoverato in ospedale per un problema ai piedi...
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

pero' "uno assume chi vuole" non toglie ch euno sia un razzista schifoso se per assumere o non assumere si basi esclusivamente ( o anche) sul colore della pelle del fidanzato.

questi comportamenti sono ingiustificabili.
che poi il negoziante pare faccia parte o abbia espresso vicinanza a organizzazioni xenofobe di estrema destra...

per l'educazione, ok, l ascuola di norm afa un buon lavoro per l'integrazione ma poi i bambini assorbono come spugn ei discorsi e gli atteggiamenti dei genitori, dei nonni e degli altri adulti. se sentono l amaestra dire "siamo tutti uguali, e' bello avere in classe un bambino che viene da lontano, puo' insegnarci tanto su altri modi di vivere etc." e poi sentono i genitori a tavola dire davanti al TG "guarda con tutti questi negri dovrebbero rispedirli a casa loro, portano solo delinquenza e malattie" educare cosi' non e' facile.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Lyndon79 »

Oh, Ugly, mesi fa alcuni di noi dicevamo che molti italiani sono razzisti perche' sono razzisti. Specialmente nei confronti dei neri.
Tu e/o altri (non ricordo) rispondevate che no, era dovuto ai musulmani e a come questi vogliano cambiare i nostri costumi.

Oh, non e' difficile. Molti italiani sono razzisti in quanto tali (e di neri cristiani non gliene frega niente).
E si', i razzisti sono ovunque, ma mi pare che in Europa dell'Ovest noi siamo messi bene.
In Inghilterra le reazioni dell'inglese medio a questo fatto di cronaca non sarebbero certo le stesse; e le condanne sarebbero state molto piu' nette e diffuse.

La stessa cosa con i buuuhh ai neri nel nostro campionato. In Inghilterra succederebbero casini grossi. Qui da noi, no. Addirittura fece scalpore li' (con notizia uscita nel Guardian) quando in un campionato italiano l'arbitro aveva espulso il giocatore di colore a fronte di insulti diffusi (non mi ricordo se dalla tribuna, altri giocatori, eccetera). Qualche mese fa.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nickognito »

Tra l' altro, perche' la Boldrini, o chiunque al suo posto, dovrebbe preferire volontariamente il bianco alla porta invece che il nero della vignetta?

Per dire, la farebbero una vignetta con Gegia che suona alla porta in tailleur e Rihanna che fa sesso dietro alla porta con Renzi?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da scooter »

Nickognito ha scritto:Tra l' altro, perche' la Boldrini, o chiunque al suo posto, dovrebbe preferire volontariamente il bianco alla porta invece che il nero della vignetta?

Per dire, la farebbero una vignetta con Gegia che suona alla porta in tailleur e Rihanna che fa sesso dietro alla porta con Renzi?
e sullo sfondo la Giorgi che mangia a tradimento i tortellini della Errani
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Nasty »

Nickognito ha scritto:Tra l' altro, perche' la Boldrini, o chiunque al suo posto, dovrebbe preferire volontariamente il bianco alla porta invece che il nero della vignetta?
Questo, insomma, va a gusti.

però...


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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da scooter »

e pensare che snellisce...
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da balbysauro »

Nasty ha scritto:
Nickognito ha scritto:Tra l' altro, perche' la Boldrini, o chiunque al suo posto, dovrebbe preferire volontariamente il bianco alla porta invece che il nero della vignetta?
Questo, insomma, va a gusti.

però...


Certo il nero piace ( o almeno stuzzica non poco ) a tanti (e)
:lol:

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da scooter »

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:A proposito dell'immigrazione non posso non pensare a un tizio che ogni tanto fa le pulizie a casa di mia madre. Il tizio e' venuto qui dalla Siria a piedi, pare :o

Stupisce poco che, arrivato qui, sia stato ricoverato in ospedale per un problema ai piedi...
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balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Gios »

Senza provocazione: ma è possibile non assumere una perché non è bella?
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Gios »

Gios ha scritto:Senza provocazione: ma è possibile non assumere una perché non è bella?
Cioé chiaro che uno si inventa qualcosa, semmai, nella giustificazione, ma è possibile dire "guarda, per la nostra sede di Hermes abbiamo bisogna di una tipa con la tua esperienza, le tue capacità, la tua conoscenza delle lingue, ma molto più figa. Grazie".
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

balbysauro ha scritto:
Nasty ha scritto:
Nickognito ha scritto:Tra l' altro, perche' la Boldrini, o chiunque al suo posto, dovrebbe preferire volontariamente il bianco alla porta invece che il nero della vignetta?
Questo, insomma, va a gusti.

però...


Certo il nero piace ( o almeno stuzzica non poco ) a tanti (e)
:lol:

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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da alessandro »

Gios ha scritto:Senza provocazione: ma è possibile non assumere una perché non è bella?
negli annunci, "bella presenza" e' un classico.

ma , per non essere discriminatorio (secondo me) deve essere giustificato, se cerco delle ragazze per stare accanto al nuovo modello di Maserati, ad esempio, o un ragazzo che deve fare la dimostrazione di attrezzi ginnici, m ase cerchi una segretaria per un ufficio interno o una programmatrice direi che non sia giustificato.

anch enel settore vendite, la bella presenza puo' aiutare sebbene il miglior venditor ech emi sia capitato di incontrare era un mezzo mostro, tra denni de vito e Shrek
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

Ma bella presenza include il modo di vestire, l'acconciatura, piercing, tatuaggi. Non si parla solo di bellezza estetica.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ciccio »

alessandro ha scritto:
Gios ha scritto:Senza provocazione: ma è possibile non assumere una perché non è bella?
negli annunci, "bella presenza" e' un classico.

ma , per non essere discriminatorio (secondo me) deve essere giustificato
concordo, se devo vendere un oggetto per la sua bellezza o che deve valorizzare la bellezza devo per forza di cose associarlo al bello, se vendo uno shampoo devo propagandarlo con dei bei capelli, legittimo
altra cosa è mettersi a vendere trattori con una superdotata in negozio, discriminante, tanto quanto non metterci un colored perché ritieni che i contadini del posto entrerebbero meno volentieri, peró se funziona come fai a dire di non farlo ? in entrambi i casi, perché se è chiaro nel secondo caso lo è meno nel primo perché siamo semplicemente abituati a non vederla come discriminazione, tanto quanto nel tennessee i neri era normale tenerli schiavi
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Non c'è limite al peggio

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Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio

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PINDARO ha scritto:Immagine
Game over, questa è la GOAT della coglionaggine senza possibilità di appello.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

scooter ha scritto:Game over, questa è la GOAT della coglionaggine senza possibilità di appello.
:o Ma credo che non sia vero, dai. Non puo' essere vero.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Pindaro
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pindaro »

uglygeek ha scritto:
scooter ha scritto:Game over, questa è la GOAT della coglionaggine senza possibilità di appello.
:o Ma credo che non sia vero, dai. Non puo' essere vero.
Credici.
E c'è pure di peggio fra gli antivaccinisti, schiechimicari e terrapiattisti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Pitone »

PINDARO ha scritto:
uglygeek ha scritto:
scooter ha scritto:Game over, questa è la GOAT della coglionaggine senza possibilità di appello.
:o Ma credo che non sia vero, dai. Non puo' essere vero.
Credici.
E c'è pure di peggio fra gli antivaccinisti, schiechimicari e terrapiattisti.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ciccio »

Leggevo l'invito di un amico a partecipare al festival dell'aragosta in un ristorante qui vicino
Non ci vado
Mangiare cibi di lusso in un luogo dove la povertà di molti è tale che un piatto di riso e fagioli a volte manca mi fa sentire in colpa
Son scemo io o capita anche voi ?
approccio concreto e pragmatico, frutto di esperienze, anche pesanti, maturate sul campo in contrapposizione con l'attitudine salottiera di questi utenti, perfettamente in linea con tanto mondo internettiano fatto di presunti esperti da tastiera. (cit.)
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da uglygeek »

ciccio ha scritto:Leggevo l'invito di un amico a partecipare al festival dell'aragosta in un ristorante qui vicino
Non ci vado
Mangiare cibi di lusso in un luogo dove la povertà di molti è tale che un piatto di riso e fagioli a volte manca mi fa sentire in colpa
Son scemo io o capita anche voi ?
Dipende... tu dove sei?
Di solito in Italia e' vero che c'e' differenza tra ricchi e poveri, ma per fortuna di gente che non puo' permettersi un piatto di pasta c'e' ne e' poca.
Qui a Seattle invece e' pieno di homeless, ed e' la citta' dove vivono i due uomini piu' ricchi del mondo. Il contrasto tra macchine di lusso e la miseria piu' totale di molti e' sconfortante.
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da Burano »

Fossi l'uomo più ricco drl mondo farei altro che vivere a Seattle :)
teste di cazzo. Non si godono un millesimo di quel che hanno. E goderselo tutto sarebbe del resto impossibile e inimmaginabile.
La serie Billions rende molto bene l'immagine di questi straricchi malati di potere (non più di soldi) che passano le giornate a tramare e rosicare.
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ciccio »

uglygeek ha scritto:
ciccio ha scritto:Leggevo l'invito di un amico a partecipare al festival dell'aragosta in un ristorante qui vicino
Non ci vado
Mangiare cibi di lusso in un luogo dove la povertà di molti è tale che un piatto di riso e fagioli a volte manca mi fa sentire in colpa
Son scemo io o capita anche voi ?
Dipende... tu dove sei?
Di solito in Italia e' vero che c'e' differenza tra ricchi e poveri, ma per fortuna di gente che non puo' permettersi un piatto di pasta c'e' ne e' poca.
Qui a Seattle invece e' pieno di homeless, ed e' la citta' dove vivono i due uomini piu' ricchi del mondo. Il contrasto tra macchine di lusso e la miseria piu' totale di molti e' sconfortante.
brasile
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fabio86

Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da fabio86 »

Non avevo capito un cavolo ciccio.
Pensavo fossi rientrato stabilmente in Italia.
ciccio
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Re: Non c'è limite al peggio

Messaggio da ciccio »

fabio86 ha scritto:Non avevo capito un cavolo ciccio.
Pensavo fossi rientrato stabilmente in Italia.
E' una minaccia ?
con faccina sorriso, ma gli emoticon non mi funziona piú
tentando aprire qui una accademia tutta mia con maestri di livello internazionale (della bollettieri e del rolland garros), speriamo, sarebbe il coronamento del sogno di una vita
con faccina speranzosa
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