Non c'è limite al peggio

[chiaky]

Io sono il primo ad aver problemi da questo punto di vista, ma continuo a pensare che dietro a molti di questi problemi ci sia il vedere il sesso come qualcosa di mentale. Quindi un sacco di cose che attraggono, come la novita', l' incertezza, un corpo piu' bello, un sentimento fresco, la realizzazione di certe fantasie ci permettono di fare sesso bene, ma poi finiscono, in una coppia che sta bene da tempo.

Chi fa sesso in modo piu' animale, senza tante fantasie ed esigenze, senza usare il cervello, credo si stufi molto di meno.

Poi io in effetti nei rapporti lunghi mi sono sempre stufato, fin qui

Vabbè, ma tu sei figo, quindi non hai problemi a trovare donne, basta che schiocchi le dita e arrivano

[Nickognito]

Vabbè, ma tu sei figo, quindi non hai problemi a trovare donne, basta che schiocchi le dita e arrivano

Sono battute di cattivo gusto.

Tra l' altro io nemmeno riesco a schioccare le dita.

[NNick87]

Francamente non capisco bene la posizione di Nnick, chiaro che in una coppia ci sono dei compromessi, ma non esageriamo, tutta questa schiavitu' io non ce la vedo, poi uno se vuole puo' tornare single, eh. Che poi non ho mai incontrato in vita mia una donna che la domenica vuole fare shopping. I sacrifici si fanno, se uno non li vuole fare che non inizi una relazione, boh

Sui continui post di chiaky, boh, vediamo sempre solo un punto di vista dei due, spesso pure espresso malissimo. Si parla di persone che penso abbiano problemi prima di tutto personali, perche' altrimenti non accusi sempre l' altra persona, ma anche te stesso, tranne eccezioni. Chiaro, quando la relazione non va e hai figli sono problemi grandi, anche drammi, ma siamo anche nel 2019 e credo che si possa gestire anche un divorzio con figli. Poi ovviamente ci sono mille problemi di coppia, non solo sessuali, e non credo che andare a puttane sia la soluzione per essere felici in questi casi.

Sempre riguardo al sesso, e all' esempio si Nnick su lui che vuole sesso anale e lei no. Non so, ogni tanto credo che dovremmo ricordarci di essere animali. Intendiamoci, sono il primo ad apprezzare l' uomo a cui non basta un orgasmo ma vuole un sesso che gli piace, penso sia anche un modo maturo di vivere il sesso e ben venga cercare di migliorarlo e vivere anche le proprie fantasie ove possibile, Pero' se ogni tanto spegnessimo il cervello e ci comportassimo da animali, mentre facciamo sesso, forse aiuterebbe e tante di quelle che ci sembrano esigenze sarebbero superflue. Non ce lo vedo un cervo, dopo aver fatto sesso con la cerva, dire 'mi mancano il sesso orale e anale, che schifo, devo pagare un'altra cerva'.

Detto questo, ok, le persone cambiano, ma spesso anche no, e magari a una il sesso anale piace e poi continua a piacere e all' altra non piace e continua a non piacere. Che uno si scelga quella giusta per lui e viceversa.

Infatti ho scritto che tornare single è un opzione, così come non avere relazioni.
Volevo precisare anche un'alta cosa, che forse non emergeva dal post precedente. La rinuncia deve volontaria e non imposta. io posso rinunciare alla partita a tennis, ma non mi può essere imposto di rinunciare. E viceversa. QUesto alla lunga uccide qualsiasi relazione.

Per me l'essere umano non è proprio fatto per stare insieme per tutta la vita, a patto che non accetti una vita di privazioni. Le persone si illudono che sia così. La relazione e il partner sono tendenzialmente idealizzati (forse più da parte della donna che dell'uomo) cerchi il pacchetto completo e raramente lo trovi o il sesso va male o gli interessi non collimano sempre ecc.

Vedo però anche una terza via oltre l'essere single o avere una vita di privazioni. Ossia impostare la relazione sulla libertà reciproca e accettare che il pacchetto completo non esiste. Se avete mille interessi in comuni ma il sesso fa schifo sempre qualche scappatella (o anche molte) da entrambe le parti potrebbe essere tollerata. Se invece il sesso è ottimo e gli interessi meno, una coppia può vivere insieme, ma passare relativamente poco tempo insieme e vedere spesso gli amici o i parenti con cui sta bene da solo/a.

Il problema è che si cerca di standardizzare le relazioni, ci sono le cose che i fidanzati fanno insieme, mi pare folle. E mi pare pure la normalità, io questo lo trovo in tutte le coppie che conosco. Veramente tutte, e non sono poche. Forse potrei trovarne 3-4 che mi danno la sensazione di non essere così (una delle quali sta per avere un bambino, son curioso di vedere come cambierà questa loro filosofia di vita).

[NNick87]

Il punto di vista femminile...si, ce ne sono diverse che intervengono, questa è una:
"ho 42 anni e da quasi 2 anni, per scelta, non ho rapporti con mio marito. Il mio problema viene da lontano, purtroppo lo vedo come un fratello o un padre ed ho proprio una specie di rifiuto nel fare sesso. Mi sembrerebbe un incesto".

Ecco questo è quello che dicevo. E casomai pretende pure che sia fedele e pratichi l'astinenza.
E lui povero che pensava di aver sposato una donna e invece si ritrova sacerdote...

[Nickognito]

Il punto di vista femminile...si, ce ne sono diverse che intervengono, questa è una:
"ho 42 anni e da quasi 2 anni, per scelta, non ho rapporti con mio marito. Il mio problema viene da lontano, purtroppo lo vedo come un fratello o un padre ed ho proprio una specie di rifiuto nel fare sesso. Mi sembrerebbe un incesto".

Ecco questo è quello che dicevo. E casomai pretende pure che sia fedele e pratichi l'astinenza.
E lui povero che pensava di aver sposato una donna e invece si ritrova sacerdote...

E dai, oh, il matrimonio e' un contratto in cui ti impegni di fare sesso. Se senti un rifiuto e non lo fai e' come se mi compri una casa pero' poi senti il rifiuto di pagarmi. Uno non rispetta un contratto e l' altra persone se vuole quindi se ne esce. Se invece accetta se ne sta. E' la vita, succede.

Chi se ne frega se 'pretende'. Mica ti obbliga a fare nulla. Una relazione e' volontaria, nessuno ti obbliga a starci e nessuno ti obbliga a far nulla. Se uno ci sta vuol dire che e' la cosa che piu' preferisce al mondo tra milioni di alternative.

[chiaky]

Il punto di vista femminile...si, ce ne sono diverse che intervengono, questa è una:
"ho 42 anni e da quasi 2 anni, per scelta, non ho rapporti con mio marito. Il mio problema viene da lontano, purtroppo lo vedo come un fratello o un padre ed ho proprio una specie di rifiuto nel fare sesso. Mi sembrerebbe un incesto".

Ecco questo è quello che dicevo. E casomai pretende pure che sia fedele e pratichi l'astinenza.
E lui povero che pensava di aver sposato una donna e invece si ritrova sacerdote...

Si, esatto. In questi casi credo che l'opzione prostituta, per tornare al tema, sia molto accettabile. Molto meno l'amante, che distruggerebbe la relazione nel suo complesso.
A meno che... appunto non si riesca a metter su una relazione aperta, ma queste partner certamente non accetterebbero un "tradimento".
E' li che va cambiata la cultura. Niente fedeltà a meno che non sia una scelta, anche un pò bizzarra magari, rapporti liberi da entrambe le parti e niente stress.
Però c'è un problema anche in quel caso. Il rischio di innamorarsi del partner occasionale con cui si fa sesso- E li sono cazzi.
C'è persino gente che si innamora della prostituta che frequenta, figurarsi se non capita che ci si innamore del/della partner occasionale.

Prima, un collega di forum diceva che bisognerebbe capire subito con chi si ha a che fare. Non è sempre così, davvero la gente cambia.
Tu hai quotato la prima donna che ho messo.
Ma la seconda è istruttiva. Lei dice che per qualche anno ha fatto sesso 3 volte al giorno quando erano ancora fidanzati. Dopo sposati a lei sembra un fratello e non gliela dà più. E aggiunge "se non cambia modo". Ma quel modo li le andava benissimo da fidanzati e ci stava 3 volte al giorno!!! Perchè ora non le va più bene? Ci si stufa, ecco cosa. La donna vorrebbe cambiamenti, ma cosa si deve mai cambiare? Prima andava bene così, ora non più. Cosa deve fare questo marito, vestirsi da Batman e fingere di essere un altro?

[chiaky]

Il punto di vista femminile...si, ce ne sono diverse che intervengono, questa è una:
"ho 42 anni e da quasi 2 anni, per scelta, non ho rapporti con mio marito. Il mio problema viene da lontano, purtroppo lo vedo come un fratello o un padre ed ho proprio una specie di rifiuto nel fare sesso. Mi sembrerebbe un incesto".

Ecco questo è quello che dicevo. E casomai pretende pure che sia fedele e pratichi l'astinenza.
E lui povero che pensava di aver sposato una donna e invece si ritrova sacerdote...

E dai, oh, il matrimonio e' un contratto in cui ti impegni di fare sesso. Se senti un rifiuto e non lo fai e' come se mi compri una casa pero' poi senti il rifiuto di pagarmi. Uno non rispetta un contratto e l' altra persone se vuole quindi se ne esce. Se invece accetta se ne sta. E' la vita, succede.

Chi se ne frega se 'pretende'. Mica ti obbliga a fare nulla. Una relazione e' volontaria, nessuno ti obbliga a starci e nessuno ti obbliga a far nulla. Se uno ci sta vuol dire che e' la cosa che piu' preferisce al mondo tra milioni di alternative.

E' proprio sto "contratto" che fa orrore.
Come si fa a firmare un contratto di amore e sesso eterno? Magari giuri anche davanti a Dio. E' ridicolo, su.
Per fortuna non mi sono sposato in chiesa perchè non ho moglie cattolica (mi sarei rifiutato con una donna cattolica) e ci siamo sposati perchè sennò non poteva restare qui, altrimenti avremmo convissuto a vita (se va bene) senza alcun stupido contratto medievale.

[Nickognito]

io posso rinunciare alla partita a tennis, ma non mi può essere imposto di rinunciare. E viceversa. QUesto alla lunga uccide qualsiasi relazione.

Ma anche alla breve, ma continuo a non capire bene cosa vuol dire imporre. Tu prendi e vai. Lei prende e va.

Per me l'essere umano non è proprio fatto per stare insieme per tutta la vita, a patto che non accetti una vita di privazioni. Le persone si illudono che sia così. La relazione e il partner sono tendenzialmente idealizzati (forse più da parte della donna che dell'uomo) cerchi il pacchetto completo e raramente lo trovi o il sesso va male o gli interessi non collimano sempre ecc.

La vita e' sempre fatta di privazioni. Anche se sei single hai privazioni. Anche se cambi sempre partner hai privazioni. Ognuno sceglie le privazioni che preferisce. Certo, se uno cerca il pacchetto completo, come dici te, rimarra' deluso. Ma chiunque cerchi la perfezione rimarra' deluso, che sia nel lavoro, nei genitori, nella salute, boh, in tutto.

Vedo però anche una terza via oltre l'essere single o avere una vita di privazioni. Ossia impostare la relazione sulla libertà reciproca e accettare che il pacchetto completo non esiste. Se avete mille interessi in comuni ma il sesso fa schifo sempre qualche scappatella (o anche molte) da entrambe le parti potrebbe essere tollerata.
Se invece il sesso è ottimo e gli interessi meno, una coppia può vivere insieme, ma passare relativamente poco tempo insieme e vedere spesso gli amici o i parenti con cui sta bene da solo/a.

Si', penso anche io. Ma le cose si possono anche provare a migliorare. E a certe cose si puo' anche rinunciare. Non e' che un anno senza sesso sia questo dramma.

Il problema è che si cerca di standardizzare le relazioni, ci sono le cose che i fidanzati fanno insieme, mi pare folle.

che intendi?

[NNick87]

Il punto di vista femminile...si, ce ne sono diverse che intervengono, questa è una:
"ho 42 anni e da quasi 2 anni, per scelta, non ho rapporti con mio marito. Il mio problema viene da lontano, purtroppo lo vedo come un fratello o un padre ed ho proprio una specie di rifiuto nel fare sesso. Mi sembrerebbe un incesto".

Ecco questo è quello che dicevo. E casomai pretende pure che sia fedele e pratichi l'astinenza.
E lui povero che pensava di aver sposato una donna e invece si ritrova sacerdote...

E dai, oh, il matrimonio e' un contratto in cui ti impegni di fare sesso. Se senti un rifiuto e non lo fai e' come se mi compri una casa pero' poi senti il rifiuto di pagarmi. Uno non rispetta un contratto e l' altra persone se vuole quindi se ne esce. Se invece accetta se ne sta. E' la vita, succede.

Chi se ne frega se 'pretende'. Mica ti obbliga a fare nulla. Una relazione e' volontaria, nessuno ti obbliga a starci e nessuno ti obbliga a far nulla. Se uno ci sta vuol dire che e' la cosa che piu' preferisce al mondo tra milioni di alternative.

Stiamo dicendo la stessa cosa!

Ho solo ipotizzato che nella relatà questo non accade. Le relazioni o finiscono o sono strascicate per anni nell'infelicità. Poi ci sono quei pochi che hanno relazioni felici. Ma son pochissimi.

[Nickognito]

Si, esatto. In questi casi credo che l'opzione prostituta, per tornare al tema, sia molto accettabile.

Chiaky, di nuovo, il problema della prostituzione e' la violenza subita dalla prostitute e foraggiare il sistema, non che tradisci la moglie. Vadano in un locale o su tinder, incontrino una, facciano sesso e stop. Soldi risparmiati e maggiore soddisfazione.

. Lei dice che per qualche anno ha fatto sesso 3 volte al giorno quando erano ancora fidanzati. Dopo sposati a lei sembra un fratello e non gliela dà più. E aggiunge "se non cambia modo". Ma quel modo li le andava benissimo da fidanzati e ci stava 3 volte al giorno!!! Perchè ora non le va più bene? Ci si stufa, ecco cosa. La donna vorrebbe cambiamenti, ma cosa si deve mai cambiare? Prima andava bene così, ora non più. Cosa deve fare questo marito, vestirsi da Batman e fingere di essere un altro?

Beh, se ci si stufa ci si puo' anche lasciare. Detto questo, fisiologicamente la donna innamorata ha un aumento della libido, che poi scende. Cosa mai deve cambiare? Che ne parlino, magari qualcosa capiscono. Se la cosa e' insolubile, dopo diversi tentativi maturi, decidano se lasciarsi o continuare senza sesso. In ognuno dei casi non vedo drammi, solo normali problemi della vita. Che devo dire allora alla mia amica il cui marito in viaggio di nozze ha preso la SLA e lei si e' messa a imboccarlo e stargli dietro e lasciare il lavoro e fare tutto per lui? Che poi anche queste malattie sono comuni, eh, fa parte della vita. Ma quelli son drammi, se il sesso non va piu' che si prenda una decisione e pazienza su, poche storie...

[Nickognito]

E' proprio sto "contratto" che fa orrore.
Come si fa a firmare un contratto di amore e sesso eterno? Magari giuri anche davanti a Dio. E' ridicolo, su.
Per fortuna non mi sono sposato in chiesa perchè non ho moglie cattolica (mi sarei rifiutato con una donna cattolica) e ci siamo sposati perchè sennò non poteva restare qui, altrimenti avremmo convissuto a vita (se va bene) senza alcun stupido contratto medievale.

Ho capito, ma se uno lo firma affari suoi. Se non lo firma non cambia nulla, se non ti va una che non fa sesso con te la lasci e stop. Se hai un contratto la lasci comunque e non perdi soldi.

Ovviamente se la donna della tua vita ti vede come un fratello e' un problema. Spero non mi capiti. Ma son cose che succedeono nella vita o non capisco queste reazioni 'non me la daaaaaaaaaaaaaaaaaaa, ahhhhhhhhhhhhhhh, infelice 15 anni|!!!!!'

vattene, rimani, fai quello che ti pare, non far drammi...

[chiaky]

E' proprio sto "contratto" che fa orrore.
Come si fa a firmare un contratto di amore e sesso eterno? Magari giuri anche davanti a Dio. E' ridicolo, su.
Per fortuna non mi sono sposato in chiesa perchè non ho moglie cattolica (mi sarei rifiutato con una donna cattolica) e ci siamo sposati perchè sennò non poteva restare qui, altrimenti avremmo convissuto a vita (se va bene) senza alcun stupido contratto medievale.

Ho capito, ma se uno lo firma affari suoi. Se non lo firma non cambia nulla, se non ti va una che non fa sesso con te la lasci e stop. Se hai un contratto la lasci comunque e non perdi soldi.

Ovviamente se la donna della tua vita ti vede come un fratello e' un problema. Spero non mi capiti. Ma son cose che succedeono nella vita o non capisco queste reazioni 'non me la daaaaaaaaaaaaaaaaaaa, ahhhhhhhhhhhhhhh, infelice 15 anni|!!!!!'

vattene, rimani, fai quello che ti pare, non far drammi...

Quello non lo capisco nemmeno io.
Ma evidentemente a me e te del sesso importa pochino, mentre c'è gente, direi la maggioranza a occhio, che lo considera non solo il perno del rapporto di coppia, ma persino della vita stessa.

[NNick87]

io posso rinunciare alla partita a tennis, ma non mi può essere imposto di rinunciare. E viceversa. QUesto alla lunga uccide qualsiasi relazione.

Ma anche alla breve, ma continuo a non capire bene cosa vuol dire imporre. Tu prendi e vai. Lei prende e va.

Per me l'essere umano non è proprio fatto per stare insieme per tutta la vita, a patto che non accetti una vita di privazioni. Le persone si illudono che sia così. La relazione e il partner sono tendenzialmente idealizzati (forse più da parte della donna che dell'uomo) cerchi il pacchetto completo e raramente lo trovi o il sesso va male o gli interessi non collimano sempre ecc.

La vita e' sempre fatta di privazioni. Anche se sei single hai privazioni. Anche se cambi sempre partner hai privazioni. Ognuno sceglie le privazioni che preferisce. Certo, se uno cerca il pacchetto completo, come dici te, rimarra' deluso. Ma chiunque cerchi la perfezione rimarra' deluso, che sia nel lavoro, nei genitori, nella salute, boh, in tutto.

Vedo però anche una terza via oltre l'essere single o avere una vita di privazioni. Ossia impostare la relazione sulla libertà reciproca e accettare che il pacchetto completo non esiste. Se avete mille interessi in comuni ma il sesso fa schifo sempre qualche scappatella (o anche molte) da entrambe le parti potrebbe essere tollerata.
Se invece il sesso è ottimo e gli interessi meno, una coppia può vivere insieme, ma passare relativamente poco tempo insieme e vedere spesso gli amici o i parenti con cui sta bene da solo/a.

Si', penso anche io. Ma le cose si possono anche provare a migliorare. E a certe cose si puo' anche rinunciare. Non e' che un anno senza sesso sia questo dramma.

Il problema è che si cerca di standardizzare le relazioni, ci sono le cose che i fidanzati fanno insieme, mi pare folle.

che intendi?

Ribadisco, la pensiamo praticamente nello stesso modo, ma puntualizzi su tutto, anche quando siamo praticamente d'accordo.
La nostra relazione non potrà mai funzionare.

Al primo quote: Io me ne andrei. Ma dicevo che una buona fetta di persone non lo fa.
Al secondo: avevo sottinteso l'esistenza di un valore soglia oltre il quale dovresti dire basta perchè le privazioni sono troppe (e il valore è chiaramente soggettivo). Ma parlavo del caso - comune - in cui viene superato e invece la relazione va avanti.
Al terzo: d'accordo, ma come dicevo prima è soggettivo, per qualcuno il sesso può essere più importante di altre cose.

Sulle cose che i fidanzati fanno insieme. TI è mai capitato di sentire la ragazza di un tuo amico rinfacciare al al suo ragazzo di non fare cose che il fidanzato delle sue amiche fa?

Andare al cinema insieme, accompagnarla a fare shopping, passeggiare sul lungarno la domenica (casomai mentre gioca la fiorentina), mangiare il pesce a lume di candela (e casomai a lui non piace il pesce). Tutti i tipici comportamenti tipica relazione romantica idealizzata.
O peggio ancora anche il semplice fatto di fare insieme qualcosa perchè fidanzati e non fare insieme qualcosa perchè piace ad entrambi.
Scusa ma non riesco a spiegarmi bene scrivendo.

[Nickognito]

che lo considera non solo il perno del rapporto di coppia, ma persino della vita stessa.

e allora lo facciano e lascino la moglie.

Se io vado a Cortina non posso poi importarmi che il perno della mia vita e' il mare e Cortina e' stronza.
Se a lei non va farlo con loro si chiedano perche' e se ne facciano una ragione, ci sono miliardi di persone al mondo.

[chiaky]

io posso rinunciare alla partita a tennis, ma non mi può essere imposto di rinunciare. E viceversa. QUesto alla lunga uccide qualsiasi relazione.

Ma anche alla breve, ma continuo a non capire bene cosa vuol dire imporre. Tu prendi e vai. Lei prende e va.

Per me l'essere umano non è proprio fatto per stare insieme per tutta la vita, a patto che non accetti una vita di privazioni. Le persone si illudono che sia così. La relazione e il partner sono tendenzialmente idealizzati (forse più da parte della donna che dell'uomo) cerchi il pacchetto completo e raramente lo trovi o il sesso va male o gli interessi non collimano sempre ecc.

La vita e' sempre fatta di privazioni. Anche se sei single hai privazioni. Anche se cambi sempre partner hai privazioni. Ognuno sceglie le privazioni che preferisce. Certo, se uno cerca il pacchetto completo, come dici te, rimarra' deluso. Ma chiunque cerchi la perfezione rimarra' deluso, che sia nel lavoro, nei genitori, nella salute, boh, in tutto.

Vedo però anche una terza via oltre l'essere single o avere una vita di privazioni. Ossia impostare la relazione sulla libertà reciproca e accettare che il pacchetto completo non esiste. Se avete mille interessi in comuni ma il sesso fa schifo sempre qualche scappatella (o anche molte) da entrambe le parti potrebbe essere tollerata.
Se invece il sesso è ottimo e gli interessi meno, una coppia può vivere insieme, ma passare relativamente poco tempo insieme e vedere spesso gli amici o i parenti con cui sta bene da solo/a.

Si', penso anche io. Ma le cose si possono anche provare a migliorare. E a certe cose si puo' anche rinunciare. Non e' che un anno senza sesso sia questo dramma.

Il problema è che si cerca di standardizzare le relazioni, ci sono le cose che i fidanzati fanno insieme, mi pare folle.

che intendi?

Ribadisco, la pensiamo praticamente nello stesso modo, ma puntualizzi su tutto, anche quando siamo praticamente d'accordo.
La nostra relazione non potrà mai funzionare.

Al primo quote: Io me ne andrei. Ma dicevo che una buona fetta di persone non lo fa.
Al secondo: avevo sottinteso l'esistenza di un valore soglia oltre il quale dovresti dire basta perchè le privazioni sono troppe (e il valore è chiaramente soggettivo). Ma parlavo del caso - comune - in cui viene superato e invece la relazione va avanti.
Al terzo: d'accordo, ma come dicevo prima è soggettivo, per qualcuno il sesso può essere più importante di altre cose.

Sulle cose che i fidanzati fanno insieme. TI è mai capitato di sentire la ragazza di un tuo amico rinfacciare al al suo ragazzo di non fare cose che il fidanzato delle sue amiche fa?

Andare al cinema insieme, accompagnarla a fare shopping, passeggiare sul lungarno la domenica (casomai mentre gioca la fiorentina), mangiare il pesce a lume di candela (e casomai a lui non piace il pesce). Tutti i tipici comportamenti tipica relazione romantica idealizzata.
O peggio ancora anche il semplice fatto di fare insieme qualcosa perchè fidanzati e non fare insieme qualcosa perchè piace ad entrambi.
Scusa ma non riesco a spiegarmi bene scrivendo.

Vabbè, che nickognito puntualizzi su tutto si sa. Mi auguro che non sia così anche dal vero, non vorrei essere nella sua fidanzata .
A parte gli scherzi, bo...una mia amica di 20 anni fa (di cui mi innamorai ma lei no e quindi stetti parecchio male) diceva sempre che ci vorrebbe uno (tipo me, zerbino, in quel momento) con cui fare shopping, uscire, aperitivo, giretti, cene) e uno con cui scopare.
Poi la tipa si sposò col mio migliore amico, che le ho fatto conoscere io (ho allontanato l'amico, che vabbè per me all'epoca mi soffiò la tipa, ma in realtà non ha soffiato nulla dato che io non le piacevo da quel punto di vista), il matrimonio è durato 2 o 3 anni e adesso sta con un altro con cui ha avuto un figlio. vediamo quanto dura, conoscendola poco...

[Nickognito]

TI è mai capitato di sentire la ragazza di un tuo amico rinfacciare al al suo ragazzo di non fare cose che il fidanzato delle sue amiche fa?
Andare al cinema insieme, accompagnarla a fare shopping, passeggiare sul lungarno la domenica (casomai mentre gioca la fiorentina), mangiare il pesce a lume di candela (e casomai a lui non piace il pesce). Tutti i tipici comportamenti tipica relazione romantica idealizzata.

Boh, no, quasi mai. Succede piu' nei film, boh Io conosco diverse coppie piuttosto felici, poi certo i sentimenti scemano e ci sono anche relazioni che finiscono, ma non e' che siano tutti infelici.

Chiaro che se uno non ha mai voglia di fare nulla di interessante e sta a guardarsi lo sport, o una non dice nulla di interessante e fa shopping, boh, meglio uscire con Gegia e Luca Fusi.

Se un mio amico si lamentasse di una cosi' io gli direi che se la prenda con se stesso che ha scelto una cosi'.

Poi ho capito che siamo d' accordo, bene, del resto chi vive le cose male e' anche normale che lo faccia, se nessuno gli ha insegnato nulla. Se a scuola ti preparano al lavoro e non alla vita, magari lavorerai bene ma probabilmente fallirai le relazioni. Poi magari uno a una certa eta' inizia a imparare da autodidatta, ma nel frattempo il corpo inizia a funzionare un po' peggio

[Nickognito]

Per una mia partner la mia devozione alla gatta epilettiva da' molti piu' problemi delle mie puntualizzazioni, tranquilli.

I problemi veri sono il sono, la salute propria, quella dei cari, il tempo che porta via il lavoro, la mancanza di soldi..

[Monheim]

Vabbè, io più che altro feci una battuta "sono un figo della Madonna". E' stato nickognito a darmi la patente di figo (e la cosa mi preoccupa anche un pò) , in realtà sono abbastanza normale. Da giovane si, ero belloccio, ora sono un povero vecchio piacevole.
Sulle persone "semplici". No no, guardate che le testimonianze che ho messo io sono lo 0,001 per cento di quelle che ho trovato. C'è gente di tutti i tipi, non solo decerebrati analfabeti. Comunque molti dei più grandi intellettuali della storia ricorrevano e ricorrono a prostitute, non è una novità.
Bellini e Donizetti, per restare nel mio campo, erano compagni di bordello, Donizetti è morto di sifilide, che lo portò alla pazzia totale. E parliamo di due sublimi musicisti e intellettuali.

Sì, infatti dicevo pure io che, volente o nolente, "il problema sesso" include tutti a prescindere da QI, cultura, genere eccetera. Diverse (?) pagine fa citavo l'esempio di D'Annunzio, di cui un po' si sa, ma la storia è piena anche di ciò meno noto.

Dimenticavo di dire che la storia del tizio che ha trovato il nonno a contrattare da una prostituta mi ha piegato in quattro.

Rinnovo l'invito alla scrittura di un libro che possa comprendere il più possibile tra vero, verosimile e fantasia.
Certo, non venderà come l'irrinunciabile I cani lo sanno però ci si deve pur accontentare nella vita, come si evince anche da questo topic.

[Johnny Rex]

Ribadisco, la pensiamo praticamente nello stesso modo, ma puntualizzi su tutto, anche quando siamo praticamente d'accordo.

Che Strano

F.F.

[chiaky]

Vabbè, io più che altro feci una battuta "sono un figo della Madonna". E' stato nickognito a darmi la patente di figo (e la cosa mi preoccupa anche un pò) , in realtà sono abbastanza normale. Da giovane si, ero belloccio, ora sono un povero vecchio piacevole.
Sulle persone "semplici". No no, guardate che le testimonianze che ho messo io sono lo 0,001 per cento di quelle che ho trovato. C'è gente di tutti i tipi, non solo decerebrati analfabeti. Comunque molti dei più grandi intellettuali della storia ricorrevano e ricorrono a prostitute, non è una novità.
Bellini e Donizetti, per restare nel mio campo, erano compagni di bordello, Donizetti è morto di sifilide, che lo portò alla pazzia totale. E parliamo di due sublimi musicisti e intellettuali.

Sì, infatti dicevo pure io che, volente o nolente, "il problema sesso" include tutti a prescindere da QI, cultura, genere eccetera. Diverse (?) pagine fa citavo l'esempio di D'Annunzio, di cui un po' si sa, ma la storia è piena anche di ciò meno noto.

Dimenticavo di dire che la storia del tizio che ha trovato il nonno a contrattare da una prostituta mi ha piegato in quattro.

Rinnovo l'invito alla scrittura di un libro che possa comprendere il più possibile tra vero, verosimile e fantasia.
Certo, non venderà come l'irrinunciabile I cani lo sanno però ci si deve pur accontentare nella vita, come si evince anche da questo topic.

La storia del nonno ti assicuro che è vera. Classico puttan tour da ventenni. Coda di auto, a un certo punto il mio amico vede che a contrattare con la tipa c'è una Alfa del tutto simile a quella del nonno, ci sporgiamo un pò e vediamo che non è simile, è proprio quella, e vediamo il nonno che tira fuori la testa dal finestrino e si mette a parlare con la ragazza. Il mio amico a questo punto si toglie dalla coda e ce ne andiamo imbarazzati. Mi ha poi rivelato che non era poi così sorpreso, dato che anche suo padre era dichiaratamente un puttaniere. Una cosa che si tramanda di padre in figlio, diciamo.

Il libro non lo scriverò di certo io, anche se di aneddoti e cose viste e fatte ne ho a pacchi. Mi basta quello sul mio amico, per ora

[NK7]

Ribadisco, la pensiamo praticamente nello stesso modo, ma puntualizzi su tutto, anche quando siamo praticamente d'accordo.

Che Strano

F.F.

Sempre ammirata la tua diplomazia, JR.

Io invece come scrivevo sopra trovo vasectomizzante e pesantissimo tutto questo suo continuo, nevrotico puntualizzare, aggiungere, rettificare, polemizzare su ogni parola, concetto, virgola. Oltre che probabile sintomo di altri problemi.

[Monheim]

Vabbè, io più che altro feci una battuta "sono un figo della Madonna". E' stato nickognito a darmi la patente di figo (e la cosa mi preoccupa anche un pò) , in realtà sono abbastanza normale. Da giovane si, ero belloccio, ora sono un povero vecchio piacevole.
Sulle persone "semplici". No no, guardate che le testimonianze che ho messo io sono lo 0,001 per cento di quelle che ho trovato. C'è gente di tutti i tipi, non solo decerebrati analfabeti. Comunque molti dei più grandi intellettuali della storia ricorrevano e ricorrono a prostitute, non è una novità.
Bellini e Donizetti, per restare nel mio campo, erano compagni di bordello, Donizetti è morto di sifilide, che lo portò alla pazzia totale. E parliamo di due sublimi musicisti e intellettuali.

Sì, infatti dicevo pure io che, volente o nolente, "il problema sesso" include tutti a prescindere da QI, cultura, genere eccetera. Diverse (?) pagine fa citavo l'esempio di D'Annunzio, di cui un po' si sa, ma la storia è piena anche di ciò meno noto.

Dimenticavo di dire che la storia del tizio che ha trovato il nonno a contrattare da una prostituta mi ha piegato in quattro.

Rinnovo l'invito alla scrittura di un libro che possa comprendere il più possibile tra vero, verosimile e fantasia.
Certo, non venderà come l'irrinunciabile I cani lo sanno però ci si deve pur accontentare nella vita, come si evince anche da questo topic.

La storia del nonno ti assicuro che è vera. Classico puttan tour da ventenni. Coda di auto, a un certo punto il mio amico vede che a contrattare con la tipa c'è una Alfa del tutto simile a quella del nonno, ci sporgiamo un pò e vediamo che non è simile, è proprio quella, e vediamo il nonno che tira fuori la testa dal finestrino e si mette a parlare con la ragazza. Il mio amico a questo punto si toglie dalla coda e ce ne andiamo imbarazzati. Mi ha poi rivelato che non era poi così sorpreso, dato che anche suo padre era dichiaratamente un puttaniere. Una cosa che si tramanda di padre in figlio, diciamo.

Il libro non lo scriverò di certo io, anche se di aneddoti e cose viste e fatte ne ho a pacchi. Mi basta quello sul mio amico, per ora

Sì, sì, ci credo assolutamente viepiù se fa parte del patrimonio genetico. Figuriamoci.

Peccato per il libro...

[Johnny Rex]

Ribadisco, la pensiamo praticamente nello stesso modo, ma puntualizzi su tutto, anche quando siamo praticamente d'accordo.

Che Strano

F.F.

Sempre ammirata la tua diplomazia, JR.

Quasi 15 anni, NK7.
15 Fottuti Anni

F.F.

[Monheim]

Però fornicate ancora come le prime settimane?

Weh ma sto forum è mica vietato a i minori di 18?
Ormai siamo sull'esplicito forte

Eh, per così poco. Cominciassimo a parlare di sonde uretrali, bondage, coprofagia, fistfuck almeno

Anzi meglio di no, a qualcuno potrebbe prendere un colpo a scoprire che esistono certe cose nel mondo reale.

Lì quel mattacchione di Fat Mike dei NOFX spiega a un tredicenne cos'è il felching.

Dalla loro canzone Liza and Louise:
"She said: "I'll never forget the first time you kissed me, now I want you to fist me."

[uglygeek]

San Donato Milanese, autista blocca bus pieno di studenti e appicca il fuoco. "Urlava: Da qui non esce vivo nessuno". Ai carabinieri ha detto: "Vanno fermate le morti nel Mediterraneo".
https://milano.repubblica.it/cronaca/20 ... P1-S1.8-T1


L'autista si chiama Ousseynou Sy, senegalese di origine ma italiano dal 2004, con dei precedenti penali per guida in stato di ubriachezza e per un caso di violenza sessule su minore. (Curriculum perfetto per guidare uno scuolabus, Otto dei Simpsons gli fa una pippa).
Ha una ex moglie italiana e due figli di 12 e 18 anni. Adesso è indagato per strage e sequestro di persona aggravato dalla minore età delle persone coinvolte.

[NK7]

Un politico, uno a caso, si starà fregando le mani.

[NK7]

Anzi strano non sia già sul posto a difendere la nazione con la giacca della polizia.

[Nickognito]

con dei precedenti penali per guida in stato di ubriachezza e per un caso di violenza sessule su minore. (Curriculum perfetto per guidare uno scuolabus,

Ma non e'possibile. E poi c'e'la disoccupazione.... Come si fa a permettere che uno cosi'guidi uno scuolabus?

Licenziare, licenziare tanta gente.

[uglygeek]

Anzi strano non sia già sul posto a difendere la nazione con la giacca della polizia.

Si'. Ad esempio c'e' una cosa che Renzi ha cominciato a ripetere di recente, quando va in tv, per criticare il governo. Dice: guardate che chi ha fatto le stragi a Londra o a Parigi non erano stranieri, erano inglesi o francesi di seconda o terza generazione. Per dire: "Guardate che se non facciamo i bravi, se non lavoriamo per l'integrazione, poi un giorno quelli che sono qui si incazzano". Che da un lato e' vero, ma dall'altro uno potrebbe dirgli: "Ma se si incazzano e' meglio se non ne facciamo venire altri, no?" Non e' un ragionamento che gli portera' grandi voti.

[chiaky]

Ok, ma non è che qualsiasi cosa accada (crimine o strage addirittura, fatta da italiano o immigrato) dobbiamo sempre andare a parare sul "chissà ora Salvini, chissà ora i comunisti", così si va subito sulle nostre convinzioni politiche e non si va al centro dei fatti e dei problemi.

[Nickognito]

Ok, ma non è che qualsiasi cosa accada (crimine o strage addirittura, fatta da italiano o immigrato) dobbiamo sempre andare a parare sul "chissà ora Salvini, chissà ora i comunisti", così si va subito sulle nostre convinzioni politiche e non si va al centro dei fatti e dei problemi.

auguri

[chiaky]

Ok, ma non è che qualsiasi cosa accada (crimine o strage addirittura, fatta da italiano o immigrato) dobbiamo sempre andare a parare sul "chissà ora Salvini, chissà ora i comunisti", così si va subito sulle nostre convinzioni politiche e non si va al centro dei fatti e dei problemi.

auguri

Sempre pensato che convinzioni politiche molto radicali ottundano il cervello.
A destra e a manca.
Ok, mi faccio gli auguri da solo.
Sono qua, aggreditemi

[Nickognito]

Ok, ma non è che qualsiasi cosa accada (crimine o strage addirittura, fatta da italiano o immigrato) dobbiamo sempre andare a parare sul "chissà ora Salvini, chissà ora i comunisti", così si va subito sulle nostre convinzioni politiche e non si va al centro dei fatti e dei problemi.

auguri

Sempre pensato che convinzioni politiche molto radicali ottundano il cervello.

Oppure e' la convinzione politica radicale che li scopre gia' ottusi.

[chiaky]

Giuro che parlerò sempre pochissimo di politica, che è la cosa più inutilmente divisiva di questo mondo (dopo le squadre di calcio, forse ).
D'altra parte ho dedicato la mia vita a rifiutare offerte di esibizioni a festival ed eventi politici di tutti i colori. E continuerò a farlo.

[NK7]

Ok, ma non è che qualsiasi cosa accada (crimine o strage addirittura, fatta da italiano o immigrato) dobbiamo sempre andare a parare sul "chissà ora Salvini, chissà ora i comunisti", così si va subito sulle nostre convinzioni politiche e non si va al centro dei fatti e dei problemi.

Finchè ci saranno personaggi squallidi che strumentalizzano ad hoc queste tragedie non si riuscirà mai a fare una riflessione propositiva sul discorso immigrazione, sui problemi che solleva, sui vantaggi che dà, sulle possibili soluzioni. E' di oggi la notizia di una 25enne morta accoltellata e carbonizzata per mano di due italiani. Pronto a scommettere non ne parlerà nessuno. Fosse stato un immigrato, apriti cielo. E' sempre quello il problema.

[chiaky]

Ok, ma non è che qualsiasi cosa accada (crimine o strage addirittura, fatta da italiano o immigrato) dobbiamo sempre andare a parare sul "chissà ora Salvini, chissà ora i comunisti", così si va subito sulle nostre convinzioni politiche e non si va al centro dei fatti e dei problemi.

Finchè ci saranno personaggi squallidi che strumentalizzano ad hoc queste tragedie non si riuscirà mai a fare una riflessione propositiva sul discorso immigrazione, sui problemi che solleva, sui vantaggi che dà, sulle possibili soluzioni. E' di oggi la notizia di una 25enne morta accoltellata e carbonizzata per mano di due italiani. Pronto a scommettere non ne parlerà nessuno. Fosse stato un immigrato, apriti cielo. E' sempre quello il problema.

E chi lo dice che non si può? Qui si può. Siamo su un forum. Tanto mandare strali a Salvini o a quegli altri a che ci serve qui su mymag?

[NK7]

Beh io parlavo di quello che succederà ora ai piani alti e per converso sui social che ormai pilotano tutto. Certo che qui si possono fare osservazioni mediamente sensate, purtroppo contiamo pochino per esposizione mediatica.

[chiaky]

Beh io parlavo di quello che succederà ora ai piani alti e per converso sui social che ormai pilotano tutto. Certo che qui si possono fare osservazioni mediamente sensate, purtroppo contiamo pochino per esposizione mediatica.

Ovvio, si conta niente noi, ma si conta niente su tutti gli argomenti, tanto vale visto che si sta qui a parlare tra "amici", farlo in modo costruttivo focalizzandosi sui problemi e non sulle reazioni di quegli idioti...

[alessandro]

Anzi strano non sia già sul posto a difendere la nazione con la giacca della polizia.

Si'. Ad esempio c'e' una cosa che Renzi ha cominciato a ripetere di recente, quando va in tv, per criticare il governo. Dice: guardate che chi ha fatto le stragi a Londra o a Parigi non erano stranieri, erano inglesi o francesi di seconda o terza generazione. Per dire: "Guardate che se non facciamo i bravi, se non lavoriamo per l'integrazione, poi un giorno quelli che sono qui si incazzano". Che da un lato e' vero, ma dall'altro uno potrebbe dirgli: "Ma se si incazzano e' meglio se non ne facciamo venire altri, no?" Non e' un ragionamento che gli portera' grandi voti.

Ma in questo caso Renzi ha ragione.
Le periferie o gli ultimi se ghettizzati e dimenticati prima o poi si incazzano, che siano nigeriani o calabresi.

[alessandro]

C’ è da dire che uno straniero pazzo è uno straniero, un italiano pazzo è un pazzo .