Non c'è limite al peggio
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Re: Non c'è limite al peggio
E inetti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Non c'è limite al peggio
e Minetti no?
Re: Non c'è limite al peggio
E insetti.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Non c'è limite al peggio
Sono tremendamente d'accordo sulla ragionevolezza che a mio parere non è solo la capacità di usare buonsenso/misura ("cum grano salis" "est modus in rebus") bensì anche quella di essere in grado di gestire la propria emotività, soprattutto la rabbia, in qualsiasi situazione stressante/di disagio.Gios ha scritto:Io la intendo pressapoco così: l'intelligenza è quella intuizione istintiva di avere una visione chiara ed immediata su un qualche aspetto della realtà, ed è un qualcosa di innato (chiamatelo, se volete, caratteristica genetica o dono di Dio, a seconda). La cultura non è altro (nella mia definizione, eh) la facoltà di incamerare nozioni. La conoscenza invece è quella attitudine di mescolare intelligenza e cultura, trovando relazioni in aspetti della realtà che, a prima vista, non hanno collegamente (è la stessa definizione che dava Foscolo, diciamo come vedere un portale strombato di una cattedrale gotica e desumerne la filosofia scolastica; o i mosaici dell'Alhambra ed arrivare ai gruppi di simmetria e a Escher, e da Escher tornare al Parmigianino, e dal Parmigianino a John Dee, e da John Dee a Gustav Meyrink, ed andate avanti quanto vi pare).eddie v. ha scritto:beh, dipende da cosa si intende per cultura ed intelligenza.ameba ha scritto: la cultura, la conoscenza e l'intelligenza non sono (a differenza della ragionevolezza, della temperanza, del timor di Dio ) valori fondamentali
In breve ne sono rimasto folgorato, come Paolo sulla via di Damasco
Sono cose molto belle che rendono una persona più interessante, probabilmente socialmente rilevante e attiva, e, talvolta, migliore.
Ma non sono il cuore della persona (per quanto possano essere per molti molto importanti). Il cuore della persona, quello per cui un giorno (per me, intendo, sempre) saremo pesati è nella ragionevolezza (ovvero in quella capacità di usare buonsenso, misura, i greci direbbero metriotes e autarkeia, in ogni occasione: dalla discussione in un forum a mentre si fa la fila in posta a quando si sta litigando con la morosa o si sta decidendo se premere un bottone che spazzera via il mondo), nella temperanza (quella capacità di essere miti e gentili nei confronti del prossimo, e che non è un "lasciar fare" indifferente, ma che è invece quella particolare tensione amorosa che mette a nudo i difetti, le mancanze, le debolezze, le grossolanità, gli egoismi e le invidie del prossimo e cerca di accoglierli con dolcezza bonaria, pur stigmatizzandoli: san Paolo direbbe valuta ogni cosa, e tiene ciò che è buono), nel timor di Dio (che non è farsela sotto davanti all'Onnipotente ma è quella capacità di individuare come vi sia, in alcuni aspetti dell'esistenza e nell'esistente, qualcosa di sacro, trascendente, enigmatico, misterioso che non deve essere toccato dal nostro arrendevole cinismo).
A mio avviso non è granché edificante che l'emotività non cresca di pari passo con le altre caratteristiche di cui sopra. Poi, per carità, ognuno è fatto a modo suo, ma la mia sensazione è che la gente in genere abbia troppo la tendenza ad adirarsi per inconvenienti del tutto marginali se non pressoché irrilevanti.
Da questo punto di vista penso sia legato anche a una questione di frustrazione personale secondo una proporzionalità diretta per cui più sei felice/sereno/appagato con te stesso e gli altri e più sei anche tollerante e/o con maggior temperanza, per dirla con Gios.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Non c'è limite al peggio
****edit by Picard****
Ultima modifica di Pindaro il mer gen 02, 2019 7:12 pm, modificato 1 volta in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Se ne parla da tempo, ma solo ora ho visto.
Ho bisogno di un poco di aria, scusate.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
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Re: Non c'è limite al peggio
Gente ignorante che deride millenni di lavoro dell’intra Umanità.
Ci fosse un laureato, uno che ha sperimentato qualcosa, fatto un viaggio verso i “confini della terra”.
E siamo in un mondo con migliaia di voli ogni giorno che girano attorno al mondo.
Sono un po’ preoccupato perché “l’australia Non esiste”
Ci fosse un laureato, uno che ha sperimentato qualcosa, fatto un viaggio verso i “confini della terra”.
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Sono un po’ preoccupato perché “l’australia Non esiste”
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Re: Non c'è limite al peggio
Ah ah ah, ma davvero non l'avevi ancora visto?Monheim ha scritto:
Se ne parla da tempo, ma solo ora ho visto.
Ho bisogno di un poco di aria, scusate.
E' una roba fantastica, nel senso etimologico
La teoria del Pacman è memorabile.
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Re: Non c'è limite al peggio
peraltro da quando so sta storia di pacman, faccio sempre attenzione a a non dare le spalle al bordo della cupola, che se dall'altra parte c'è uno nudo è un attimo a pigliarlo dietro
una volta si poteva camminare rasente al muro, ora manco più quello
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Re: Non c'è limite al peggio
Eh, ho sempre rimandato per potermelo godere al meglio.laplaz ha scritto:Ah ah ah, ma davvero non l'avevi ancora visto?Monheim ha scritto:
Se ne parla da tempo, ma solo ora ho visto.
Ho bisogno di un poco di aria, scusate.
E' una roba fantastica, nel senso etimologico
La teoria del Pacman è memorabile.
Penso che neppure il buon Albert Hofmann nei suoi viaggi più intensi avesse potuto vedere o concepire ciò.
"Hitler had the right idea, he was just an underachiever."
(Bill Hicks)
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Re: Non c'è limite al peggio
Il topic calcio è troppo poco per una roba del genere
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Re: Non c'è limite al peggio
Immaginate cosa sarebbe successo se invece il messaggio fosse stato questo, 40 anni fa:
Che merde.
Che poi la mia metafora e' sbagliata: almeno i neri negli anni 80 in Sud Africa potevano andare da soli allo stadio, sia pure in zone separate. Non avevano bisogno di essere accompagnati da un custode. La situazione a Jeddah e' molto peggiore.
Aveva proprio ragione Lennon: Woman is the Nigger of the World.
Fosse successo, avrebbero sciolto la Lega e sospeso il campionato. Invece siccome la segregazione non e' per razza ma e' per genere ed e' basata su idee religiose, allora va bene.La Lega Serie A comunica che Sela Sport, ..., ha iniziato la vendita dei biglietti per la sfida tra Juventus e Milan che si terra' a Sun City (Sudafrica)
(yadda yadda)
- selezionare la categorie di biglietti desiderata (i settori indicati come "whites" sono riservati ai bianchi, i settori indicati come "colored" sono destinati ai negri).
Che merde.
Che poi la mia metafora e' sbagliata: almeno i neri negli anni 80 in Sud Africa potevano andare da soli allo stadio, sia pure in zone separate. Non avevano bisogno di essere accompagnati da un custode. La situazione a Jeddah e' molto peggiore.
Aveva proprio ragione Lennon: Woman is the Nigger of the World.
Ultima modifica di uglygeek il gio gen 03, 2019 12:09 am, modificato 2 volte in totale.
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Re: Non c'è limite al peggio
uglygeek ha scritto: Ma siccome si tratta invece di petrodollari allora va bene.
Che merde.
Re: Non c'è limite al peggio
la finale di supercoppa italiana dovrebbe essere giocata in italia, a mio avviso.
se la si ritiene una coppa inutile, con la speranza che all'estero raccolga più interesse, che la tolgano, per quel che vale...
(quando ho letto la parola "singles" nel post di tennisfan, devo dire che ho pensato al film del '92 di cameron crowe, ma soprattutto a quella magnifica colonna sonora...)
se la si ritiene una coppa inutile, con la speranza che all'estero raccolga più interesse, che la tolgano, per quel che vale...
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Re: Non c'è limite al peggio
Grazie Balby.
Mi stavo appunto chiedendo: cosa c'entra tirare fuori il razzismo in tutto questo? Se i Sauditi, anzichè le donne, discriminassero i neri o impalassero i bambini, sarebbe uguale.Si giocherebbe lo stesso. Calcio, tennis, formula uno etc.
Mi sembra così banale, lapalissiana, chiara e semplice la questione, che farne un distinguo di discriminazioni di serie A e serie B, mi pare francamente ridicolo.
Perchè il punto è la loro ricchezza, il loro denaro che scorre a fiumi, fiumi neri e schifosi, nei quali sguazzano
gli ipocriti che ci fanno affari. Chi critica aspramente dei paesi (per lo più poveri) che hanno una politica discriminatoria basata su cattive interpretazioni religiose e poi fa affari, vacanze e quant'altro in paesi speculari ma ricchissimi, è soltanto un miserabile ipocrita.
Mi stavo appunto chiedendo: cosa c'entra tirare fuori il razzismo in tutto questo? Se i Sauditi, anzichè le donne, discriminassero i neri o impalassero i bambini, sarebbe uguale.Si giocherebbe lo stesso. Calcio, tennis, formula uno etc.
Mi sembra così banale, lapalissiana, chiara e semplice la questione, che farne un distinguo di discriminazioni di serie A e serie B, mi pare francamente ridicolo.
Perchè il punto è la loro ricchezza, il loro denaro che scorre a fiumi, fiumi neri e schifosi, nei quali sguazzano
gli ipocriti che ci fanno affari. Chi critica aspramente dei paesi (per lo più poveri) che hanno una politica discriminatoria basata su cattive interpretazioni religiose e poi fa affari, vacanze e quant'altro in paesi speculari ma ricchissimi, è soltanto un miserabile ipocrita.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Non c'è limite al peggio
avevo letto solo il sottolineato, pensavo si giocasse a milano o Torino e avessero creato dei settori protetti per famiglie, che visto la situazione non sarebbe nemmeno male isolando gli uomini non accompagnati nei settori singles.
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Re: Non c'è limite al peggio
https://twitter.com/SerieA/status/10805 ... 9-01-03%2F
La Lega calcio che si vanta dei 50 mila biglietti venduti.
Juventus e Milan, ovviamente per loro, a giocare ci andranno lo stesso.
Così come ci sono andati, ci vanno e ci andranno ancora tutti quelli pagati profumatamente.
Immaginate cosa sarebbe successo se a organizzare la partita fosse stato un paese povero.
Ecco l'esempio giusto.
La Lega calcio che si vanta dei 50 mila biglietti venduti.
Juventus e Milan, ovviamente per loro, a giocare ci andranno lo stesso.
Così come ci sono andati, ci vanno e ci andranno ancora tutti quelli pagati profumatamente.
Immaginate cosa sarebbe successo se a organizzare la partita fosse stato un paese povero.
Ecco l'esempio giusto.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Il professionismo nel calcio è da abolire; ma lo volete capire?uglygeek ha scritto:Immaginate cosa sarebbe successo se invece il messaggio fosse stato questo, 40 anni fa:
Fosse successo, avrebbero sciolto la Lega e sospeso il campionato. Invece siccome la segregazione non e' per razza ma e' per genere ed e' basata su idee religiose, allora va bene.La Lega Serie A comunica che Sela Sport, ..., ha iniziato la vendita dei biglietti per la sfida tra Juventus e Milan che si terra' a Sun City (Sudafrica)
(yadda yadda)
- selezionare la categorie di biglietti desiderata (i settori indicati come "whites" sono riservati ai bianchi, i settori indicati come "colored" sono destinati ai negri).
Che merde.
Che poi la mia metafora e' sbagliata: almeno i neri negli anni 80 in Sud Africa potevano andare da soli allo stadio, sia pure in zone separate. Non avevano bisogno di essere accompagnati da un custode. La situazione a Jeddah e' molto peggiore.
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Re: Non c'è limite al peggio
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
Non si dovrebbe giocare pero'. Ho scritto Sun City apposta, perche' negli anni '80 i sudafricani organizzarono molti eventi in quella citta' turistica, pagando profumatamente artisti (come i Queen) che volessero esibirsi li' sfidando i movimenti anti-apartheid. E nonostante tali eventi fossero aperti anche ad un pubblico di colore, sia pure segregato in zone diverse dell'impianto, l'esibizione di artisti occidentali a Sun City desto' polemiche feroci. L'apartheid fu vinto anche cosi', isolando politicamente un regime feroce come quello sudafricano. Ma in quanto a ferocia e a disprezzo dei diritti umani i leader sudafricani di allora sembrano Papa Francesco se paragonati ai leader sauditi di oggi.PINDARO ha scritto:Grazie Balby.
Mi stavo appunto chiedendo: cosa c'entra tirare fuori il razzismo in tutto questo? Se i Sauditi, anzichè le donne, discriminassero i neri o impalassero i bambini, sarebbe uguale.Si giocherebbe lo stesso. Calcio, tennis, formula uno etc.
Certo, si gioca in Arabia per soldi, e' evidente che non si giocherebbe a Mogadiscio anche se la cultura e' la stessa perche' non hanno soldi per pagare la presenza di Milan e Juventus. Ma il fatto che la sede ospitante metta dei soldi e' un prerequisito ovvio, non per questo l'offerta andrebbe accettata (nello stesso modo come non fu una buona idea organizzare le olimpiadi a Berlino nel 1936, anche se l'organizzazione fu di fatto perfetta).
Se i sauditi discriminassero i neri come facevano i sudafricani ovviamente non si giocherebbe, non importa quanti soldi abbiano o diano, perche' le polemiche sarebbero troppo forti. Invece evidentemente la discriminazione contro le donne non importa a nessuno. Ma come diceva Lennon, lo ripeto, le cose non sono poi diverse. Poi non e' vero che la religione non c'entra. E' proprio l'influenza dei soldi dei sauditi che sta portando i musulmani di tutto il mondo ad adottare la versione peggiore possibile della loro religione.
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Re: Non c'è limite al peggio
che poi io dico ma...
se questa partita fosse stata programmata a torino o a milano, come era logico, per me ci sarebbe stato un buon pubblico.
mettevi dei prezzi ridotti in tutti i settori, sconti per bambini (o magari proprio nulla)...a torino avresti fatto 35000, e a milano 60000 spettatori, tranquillamente. Magari stavolta c'andavo pure io.
adesso invece mi tocca andare in arabia...travestito da donna.
c'est simplement une question d'argent, come direbbe matuidi...
se questa partita fosse stata programmata a torino o a milano, come era logico, per me ci sarebbe stato un buon pubblico.
mettevi dei prezzi ridotti in tutti i settori, sconti per bambini (o magari proprio nulla)...a torino avresti fatto 35000, e a milano 60000 spettatori, tranquillamente. Magari stavolta c'andavo pure io.
adesso invece mi tocca andare in arabia...travestito da donna.
c'est simplement une question d'argent, come direbbe matuidi...
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma non è vero.uglygeek ha scritto: Se i sauditi discriminassero i neri come facevano i sudafricani ovviamente non si giocherebbe, non importa quanti soldi abbiano o diano, perche' le polemiche sarebbero troppo forti. Invece evidentemente la discriminazione contro le donne non importa a nessuno.
Continuo a non capire perchè il punto per te è la discriminazione dei neri.
Come fosse l'unica discriminazione che si abbia a cuore. Non è così.
In Arabia Saudita c'è la tortura, la pena di morte, è negata la libertà di espressione e associazione, c'è la schiavitù nei confronti dei migranti (Filippini, ad esempio, che non è che siano propriamente albini di carnagione).
Eppure si continua a far affari con loro, si continua ad accettare i loro soldi.
Quindi no, qualsiasi cosa facciano, si continua e sei continuerà ad accettare i loro soldi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Non c'è limite al peggio
Le leghe serie i soldi li fanno col merchandising, con manager preparati e con programmazione.eddie v. ha scritto:che poi io dico ma...
se questa partita fosse stata programmata a torino o a milano, come era logico, per me ci sarebbe stato un buon pubblico.
mettevi dei prezzi ridotti in tutti i settori, sconti per bambini (o magari proprio nulla)...a torino avresti fatto 35000, e a milano 60000 spettatori, tranquillamente. Magari stavolta c'andavo pure io.
adesso invece mi tocca andare in arabia...travestito da donna.
c'est simplement une question d'argent, come direbbe matuidi...
Noi abbiamo bisogno di raccattare qualche milione di euro in questo modo per andare avanti
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Re: Non c'è limite al peggio
Il Comune di Capri parla di "livello bassissimo" e di "prestazione indegna". Il pubblico della piazzetta quasi non credeva ai propri occhi. La notte di Capodanno è stata un flop, tra ritardi e stecche colossali. L’affidamento dello spettacolo era stato assegnato, mediante procedura di evidenza pubblica, a una ditta di Mercato San Severino. Molti dei video realizzati durante la serata tradiscono il livello scadente dello spettacolo, decisamente non in linea con l'eleganza e lo stile di Capri. "Siamo i primi ad essere delusi e arrabbiati", commenta il profilo ufficiale dell’amministrazione di Capri. Sotto accusa anche il consistente ritardo con cui il dj Daniele Decibel Bellini ha iniziato la sua esibizione. "Senza né polemiche né perdite di tempo, inviteremo il competente ufficio - annuncia il Comune a non pagare una prestazione cosi indegna (38 mila euro più Iva, ndr) e anzi ad attivarsi immediatamente per ottenere il risarcimento del danno d’immagine subito".
È quello che annuncia i gol del Napoli al San Paolo
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Re: Non c'è limite al peggio
https://www.lastampa.it/2019/01/03/ital ... agina.htmlPINDARO ha scritto:Ma non è vero.uglygeek ha scritto: Se i sauditi discriminassero i neri come facevano i sudafricani ovviamente non si giocherebbe, non importa quanti soldi abbiano o diano, perche' le polemiche sarebbero troppo forti. Invece evidentemente la discriminazione contro le donne non importa a nessuno.
Continuo a non capire perchè il punto per te è la discriminazione dei neri.
Come fosse l'unica discriminazione che si abbia a cuore. Non è così.
In Arabia Saudita c'è la tortura, la pena di morte, è negata la libertà di espressione e associazione, c'è la schiavitù nei confronti dei migranti (Filippini, ad esempio, che non è che siano propriamente albini di carnagione).
Eppure si continua a far affari con loro, si continua ad accettare i loro soldi.
Quindi no, qualsiasi cosa facciano, si continua e sei continuerà ad accettare i loro soldi.
Alla fine gli unici che dicono qualcosa contro i sauditi sono Salvini, Forza Italia e Fratelli d'Italia.
Perche' la sinistra non apre bocca?
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Re: Non c'è limite al peggio
5 luglio 2018
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha ricevuto questo pomeriggio al Viminale l’ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia Faisal Bin Sattam Bin Abdulaziz Al Saud.
“L’Arabia Saudita costituisce un elemento di stabilità e affidabilità tanto nei rapporti bilaterali quanto come attore nel più generale scacchiere mediorientale. È mia intenzione rilanciare la collaborazione tra i due Paesi per riprendere un dialogo costruttivo non solo in tema di sicurezza ma in tutti i settori economici, commerciali e culturali”. Così si è espresso il titolare del Viminale, che, a conclusione dell’incontro, ha espresso la volontà di programmare un viaggio in Arabia Saudita per fine anno.
http://www.interno.gov.it/it/sala-stamp ... ita-italia
E ora fa il buffone ipocrita.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ragion di stato? Anche a sinistra hanno coperto le statue 'nude' quando il presidente dell'Iran venne in visita a Roma.
Eppure il fatto rimane, l'unico a dire qualcosa contro i sauditi oggi e' Salvini. Dove sono le femministe?
Eppure il fatto rimane, l'unico a dire qualcosa contro i sauditi oggi e' Salvini. Dove sono le femministe?
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Re: Non c'è limite al peggio
Vabbeh, parli come Feltri e Giordano.
Chiudo qui la discussione.
Tiri fuori le femministe ( a caso) come farebbe il peggiore dei maschilisti.
Chiudo qui la discussione.
Tiri fuori le femministe ( a caso) come farebbe il peggiore dei maschilisti.
Ultima modifica di Pindaro il gio gen 03, 2019 3:55 pm, modificato 2 volte in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Non c'è limite al peggio
Il difensore dei diritti delle donne.
Non vedere l'ipocrisia in Salvini, bisogna davvero essere suoi parenti o tanto tanto ciechi.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Non c'è limite al peggio
Anche la Boldrini ha finalmente aperto bocca: "Vendano diritti partite ma non si barattino i diritti delle donne".
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Re: Non c'è limite al peggio
https://27esimaora.corriere.it/19_genna ... resh_ce-cp
E se Juventus e Milan, d’accordo con la Lega calcio, minacciassero di non disputare la finale di Supercoppa a Gedda se non sarà consentito alle donne di accedere liberamente nello stadio? È dura, ci sono corposi interessi economici che militano a sfavore di una linea di difesa di valori fondamentali, gli stessi interessi commerciali che hanno suggerito, scelta già abbastanza sconcertante, di giocare una partita italiana in un campo dell’Arabia Saudita. Ma ci sono dei limiti di decenza che non possono essere superati.
Vige a Gedda un regime di apartheid sugli spalti. Solo i maschi possono assistere al match liberamente, comprando liberamente un regolare biglietto d’ingresso. Alle donne sono riservate solo delle gabbie, dei recinti protetti in cui possono entrare solo se accompagnate da maschi onnipotenti (anche se la Lega di Serie A ha precisato che le donne possono entrare anche da sole, purché nei «recinti» a loro riservati: il che non smentisce la discriminazione), maschi padroni che possono decidere se le donne possono godersi dove vogliono lo spettacolo di una partita di calcio oppure no. La finale non è una scampagnata esotica in Paesi che onorano riti strani e costumi bizzarri. È un pezzo d’Italia che si gioca all’estero.
E allora non possiamo tollerare che ci siano spettatori e spettatrici considerate inferiori, da segregare in appositi spazi dove l’inferiorità viene sancita, santificata, resa imprescindibile. Non possiamo tollerare che Cr7 o Higuain, Dybala o Suso possano esultare e disperarsi facendo finta di niente, chiudendo gli occhi sulle tribune occupate da maschi prepotenti che impediscono alle donne di sedere dove desiderano, come accade e dovrebbe accadere in tutte le Nazioni civili. Sarebbe un gesto forte, anche per le cittadine e i cittadini dell’Arabia Saudita che possono capire di vivere in un posto osservato dal resto del mondo.
Sospendere una partita per difendere un diritto fondamentale sarebbe un gesto coraggioso (e doloroso per noi tifosi della Juve o del Milan, e oneroso per le casse delle due società) ma avrebbe un valore enorme di esempio destinato a rimbalzare in tutto il mondo. Le donne hanno il diritto di stare dove credono. L’apartheid di genere è odioso come quello di razza. È così difficile da accettare?
Pierluigi Battista
E se Juventus e Milan, d’accordo con la Lega calcio, minacciassero di non disputare la finale di Supercoppa a Gedda se non sarà consentito alle donne di accedere liberamente nello stadio? È dura, ci sono corposi interessi economici che militano a sfavore di una linea di difesa di valori fondamentali, gli stessi interessi commerciali che hanno suggerito, scelta già abbastanza sconcertante, di giocare una partita italiana in un campo dell’Arabia Saudita. Ma ci sono dei limiti di decenza che non possono essere superati.
Vige a Gedda un regime di apartheid sugli spalti. Solo i maschi possono assistere al match liberamente, comprando liberamente un regolare biglietto d’ingresso. Alle donne sono riservate solo delle gabbie, dei recinti protetti in cui possono entrare solo se accompagnate da maschi onnipotenti (anche se la Lega di Serie A ha precisato che le donne possono entrare anche da sole, purché nei «recinti» a loro riservati: il che non smentisce la discriminazione), maschi padroni che possono decidere se le donne possono godersi dove vogliono lo spettacolo di una partita di calcio oppure no. La finale non è una scampagnata esotica in Paesi che onorano riti strani e costumi bizzarri. È un pezzo d’Italia che si gioca all’estero.
E allora non possiamo tollerare che ci siano spettatori e spettatrici considerate inferiori, da segregare in appositi spazi dove l’inferiorità viene sancita, santificata, resa imprescindibile. Non possiamo tollerare che Cr7 o Higuain, Dybala o Suso possano esultare e disperarsi facendo finta di niente, chiudendo gli occhi sulle tribune occupate da maschi prepotenti che impediscono alle donne di sedere dove desiderano, come accade e dovrebbe accadere in tutte le Nazioni civili. Sarebbe un gesto forte, anche per le cittadine e i cittadini dell’Arabia Saudita che possono capire di vivere in un posto osservato dal resto del mondo.
Sospendere una partita per difendere un diritto fondamentale sarebbe un gesto coraggioso (e doloroso per noi tifosi della Juve o del Milan, e oneroso per le casse delle due società) ma avrebbe un valore enorme di esempio destinato a rimbalzare in tutto il mondo. Le donne hanno il diritto di stare dove credono. L’apartheid di genere è odioso come quello di razza. È così difficile da accettare?
Pierluigi Battista
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Re: Non c'è limite al peggio
Non a caso la Lega (Calcio) ha dichiarato che la scelta a loro sembra coerente con l'attuale politica estera italiana.PINDARO ha scritto:
5 luglio 2018
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha ricevuto questo pomeriggio al Viminale l’ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia Faisal Bin Sattam Bin Abdulaziz Al Saud.
“L’Arabia Saudita costituisce un elemento di stabilità e affidabilità tanto nei rapporti bilaterali quanto come attore nel più generale scacchiere mediorientale. È mia intenzione rilanciare la collaborazione tra i due Paesi per riprendere un dialogo costruttivo non solo in tema di sicurezza ma in tutti i settori economici, commerciali e culturali”. Così si è espresso il titolare del Viminale, che, a conclusione dell’incontro, ha espresso la volontà di programmare un viaggio in Arabia Saudita per fine anno.
http://www.interno.gov.it/it/sala-stamp ... ita-italia
E ora fa il buffone ipocrita.
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Re: Non c'è limite al peggio
Per una volta dichiarazione azzeccatissima della Lega Calcioscooter ha scritto:Non a caso la Lega (Calcio) ha dichiarato che la scelta a loro sembra coerente con l'attuale politica estera italiana.PINDARO ha scritto:
5 luglio 2018
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha ricevuto questo pomeriggio al Viminale l’ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia Faisal Bin Sattam Bin Abdulaziz Al Saud.
“L’Arabia Saudita costituisce un elemento di stabilità e affidabilità tanto nei rapporti bilaterali quanto come attore nel più generale scacchiere mediorientale. È mia intenzione rilanciare la collaborazione tra i due Paesi per riprendere un dialogo costruttivo non solo in tema di sicurezza ma in tutti i settori economici, commerciali e culturali”. Così si è espresso il titolare del Viminale, che, a conclusione dell’incontro, ha espresso la volontà di programmare un viaggio in Arabia Saudita per fine anno.
http://www.interno.gov.it/it/sala-stamp ... ita-italia
E ora fa il buffone ipocrita.
Il Pastasciuttaio sempre più irritante e vergognoso.
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Non c'è limite al peggio
Pastasciuttaio che poi che fa le solite finte dichiarazioni ipocrite.
Alle quali credono giusto i suoi elettori, ma forse nemmeno loro.
Alle quali credono giusto i suoi elettori, ma forse nemmeno loro.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Non c'è limite al peggio
a me sembra un po' assurdo boicottare una partita quando hai già preso accordi da tempo. che senso ha? cos'è, non lo sapevano che lì la donna riveste un posto in società diverso che da noi, che già non siamo certo i più evoluti in ambito europeo, ma va beh...
pensavano che allo stadio le donne lì avessero un trattamento speciale, cioè quello che da noi è normale? mah, mi sembra strano.
ripeto, è la supercoppa italiana e quindi dovresti farla in italia. oppure, se non vuoi farla in arabia saudita per motivi di apartheid di genere, che fa schifo, va benissimo, ma lo decidi a monte, non qualche giorno prima della partita
pensavano che allo stadio le donne lì avessero un trattamento speciale, cioè quello che da noi è normale? mah, mi sembra strano.
ripeto, è la supercoppa italiana e quindi dovresti farla in italia. oppure, se non vuoi farla in arabia saudita per motivi di apartheid di genere, che fa schifo, va benissimo, ma lo decidi a monte, non qualche giorno prima della partita
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Non c'è limite al peggio
Speriamo almeno che questi paghino davvero, visto che i soldi cinesi li stiamo ancora aspettando
- pocaluce
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Re: Non c'è limite al peggio
il primo a chiedere che non si giocasse a jeddah è stato l'ex ministro dello sport lotti (PD), subito dopo l'affaire kashoggi (ad ottobre), assieme ad altri esponenti della "sinistra" ed amnesty international. come mai salvini non ha aperto bocca allora?uglygeek ha scritto:https://www.lastampa.it/2019/01/03/ital ... agina.htmlPINDARO ha scritto:Ma non è vero.uglygeek ha scritto: Se i sauditi discriminassero i neri come facevano i sudafricani ovviamente non si giocherebbe, non importa quanti soldi abbiano o diano, perche' le polemiche sarebbero troppo forti. Invece evidentemente la discriminazione contro le donne non importa a nessuno.
Continuo a non capire perchè il punto per te è la discriminazione dei neri.
Come fosse l'unica discriminazione che si abbia a cuore. Non è così.
In Arabia Saudita c'è la tortura, la pena di morte, è negata la libertà di espressione e associazione, c'è la schiavitù nei confronti dei migranti (Filippini, ad esempio, che non è che siano propriamente albini di carnagione).
Eppure si continua a far affari con loro, si continua ad accettare i loro soldi.
Quindi no, qualsiasi cosa facciano, si continua e sei continuerà ad accettare i loro soldi.
Alla fine gli unici che dicono qualcosa contro i sauditi sono Salvini, Forza Italia e Fratelli d'Italia.
Perche' la sinistra non apre bocca?
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Non c'è limite al peggio
Salvini non ha scrupoli ad andare negli Emirati o in Corea del Nord o ad esaltare Putin e altri dittatori, berlusconi non ricordo abbia mai tenuto a casa il Milan da esibizioni in quei paesi, per parlare di forza Italia o abbia evitato affari in Russia o con gheddafi.
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Re: Non c'è limite al peggio
Ma cosa fa la sinistra, eh?pocaluce ha scritto:il primo a chiedere che non si giocasse a jeddah è stato l'ex ministro dello sport lotti (PD), subito dopo l'affaire kashoggi (ad ottobre), assieme ad altri esponenti della "sinistra" ed amnesty international. come mai salvini non ha aperto bocca allora?uglygeek ha scritto:https://www.lastampa.it/2019/01/03/ital ... agina.htmlPINDARO ha scritto: Ma non è vero.
Continuo a non capire perchè il punto per te è la discriminazione dei neri.
Come fosse l'unica discriminazione che si abbia a cuore. Non è così.
In Arabia Saudita c'è la tortura, la pena di morte, è negata la libertà di espressione e associazione, c'è la schiavitù nei confronti dei migranti (Filippini, ad esempio, che non è che siano propriamente albini di carnagione).
Eppure si continua a far affari con loro, si continua ad accettare i loro soldi.
Quindi no, qualsiasi cosa facciano, si continua e sei continuerà ad accettare i loro soldi.
Alla fine gli unici che dicono qualcosa contro i sauditi sono Salvini, Forza Italia e Fratelli d'Italia.
Perche' la sinistra non apre bocca?
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Non c'è limite al peggio
Sinceramente me l'ero perso. Ma ne hanno parlato i giornali?pocaluce ha scritto:il primo a chiedere che non si giocasse a jeddah è stato l'ex ministro dello sport lotti (PD), subito dopo l'affaire kashoggi (ad ottobre), assieme ad altri esponenti della "sinistra" ed amnesty international. come mai salvini non ha aperto bocca allora?uglygeek ha scritto:https://www.lastampa.it/2019/01/03/ital ... agina.htmlPINDARO ha scritto: Ma non è vero.
Continuo a non capire perchè il punto per te è la discriminazione dei neri.
Come fosse l'unica discriminazione che si abbia a cuore. Non è così.
In Arabia Saudita c'è la tortura, la pena di morte, è negata la libertà di espressione e associazione, c'è la schiavitù nei confronti dei migranti (Filippini, ad esempio, che non è che siano propriamente albini di carnagione).
Eppure si continua a far affari con loro, si continua ad accettare i loro soldi.
Quindi no, qualsiasi cosa facciano, si continua e sei continuerà ad accettare i loro soldi.
Alla fine gli unici che dicono qualcosa contro i sauditi sono Salvini, Forza Italia e Fratelli d'Italia.
Perche' la sinistra non apre bocca?
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.