Totalmente d'accordo con Klaus. e con Paoolino.
Pericolo verde al nord, Pericolo nero al centro.Una volta pericolo rosso.
Sempre pericoli, sempre blocchi contrapposti, sempre un Gridare al lupo utile appena a chi da questi casini traeva ,e forse trae ancora, vantaggio.
Triste vedere gli imbecilli che festeggiano Alemanno, ma anche triste,scusate,che si vada avanti coi raffronti Comunismo/nazismo e via dicendo.
(Ri) guardatevi
Le Vite degli Altri,vah, pensate a quale orrore han dovuto sopportare le nazioni di mezza Europa per 40 anni, prima di sparare le solite Divisioni Buoni/Cattivi.
Che poi mi si venga a dire che in Italia il comunismo sarebbe stato diverso (d'altronde,in Italia, qualunque cosa è soggetta a compromesso e annacquamento) non cambia la sostanza delle cose. Togliatti era uno stalinista. Longo era uno Stalinista. Cosa abbia fatto Stalin penso lo sappiamo tutti (Tutti? ho forti dubbi
). Il Partito comunista Italiano era allineato a tale logica di pensiero, come il fascismo era allineato al Nazismo, e tanto mi basta per condannare entrambi.
Se vi fa piacere credere alle contrapposizioni buoni/cattivi sulla base del voto ,dare del coglione a qualcuno sulla unica base del fatto che abbia votato Lega o Sinistra critica, per carità, figurarsi se si può far cambiare idea a qualcuno, ma così si commette lo stesso errore che si imputa alla parte avversa, allo stesso modo in cui Grillo,definendosi "
erede dei partigiani" fa il pajo col Berlusca "
erede di De Gasperi".
Ma giudicare sulla base delle opinioni che uno esprima no,eh? adesso il voto come unica discriminante.ì,come preminente tratto distintivo.
Ancora al 1945, sì,mentre il mondo cambia(va).