klaus ha scritto:
Quindi il negazionismo del PC (che è anche collateralismo ideologico) si chiude con il 1989 mentre restano irredenti esponenti di destra anche se abiurano, o sono fasci anche quelli che (come oggi molti esponenti del PDL) col fascismo nulla hanno a che spartire.
Quanto poi all argomento "dominio" sarebbe a dire che aprire un bel partito Fascista in Australia sarebbe cosa buona e giusta?
Non ho mai detto che possano essere considerati 'fascisti' i vari personaggi del PDL estranei alla storia neo-fascista o post-fascista. Anche se sostengono il Berlusconismo, che ha tratti a dir poco inquietanti (vedi sopra Lyndon che cita Genova 2001, solo per considerare l'episodio piu' eclatante), quindi anche su questo ci sarebbe da precisare, e il discorso e' complesso (per non parlare poi del ventre profondo dell'elettorato...).
Per gli altri, post-missini e compagnia, senza nemmeno considerare i fascisti piu' o meno dichiarati come Storace&C., i rilfessi pavloviani restano quelli doc, vedi Gasparri e il Csm-Cloaca: perfetto stile squadrista. L'unico che ha fatto sforzi di vero superamento degli scheletri del passato e' Fini, con le dichiarazioni finalmente lucide e non piu' tentennanti sul fascismo come 'male assoluto' e soprattutto con la proposta, che segue un principio di civilta' minima, ma che e' sorprendente per l'impresentabile Destra italiota, di dare il voto agli immigrati.
Quanto all'Australia, non seguo la tua logica bizzarra, davvero non capisco la domanda. Si parlava del fenomeno fascismo in riferimento all'Italia, che cosa dovrebbe implicare quesllo che ho scritto, in riferimento invece ad altri paesi?
Boh, forse pero' in relazione a questo posso intanto risponderti riguardo a Putin e a quello che ha detto Flores. Ovvio che il regime di Putin sia un regime di stampo autoritario fascistoide. Vedi forse i soviet o l'abolizione della proprieta' privata? Cos'e', siccome quando eri piccolo in Russia c'era un governo autoritario secondo i principi del socialismo reale, allora qualsiasi forma politica assuma lo stato e il governo in Russia, dev'essere considerata socialismo reale? Se in Italia domani avessimo soviet e abolizione della proprieta' privata, e Caruso autonominatosi Capo del Soviet Supremo, dovremmo chiamarlo 'fascismo'?
In Russia c'e' un capitalismo selvaggio in cui prosperano migliaia di miliardari (tutti in cima alle classifiche mondiali dei richissimi), in mezzo a istituzioni politiche-farsa in mano all'Uomo Forte, e in assenza di qualsiasi struttura di regolamentazione del mercato (antitrust e amenita' liberali varie).
Un triste spettacolo, tra l'altro, per chi credeva (o almeno, sperava, come chi scrive) che ad un'economia di mercato si accompagnasse, tendenzialmente, la democrazia liberale.
Russia e Cina contemporanee stanno li' a mostrare chiaramente la risposta: "sorry, no way".
"Will Italy be the next?", si chiederebbe l'Economist...
klaus ha scritto:BackhandWinner ha scritto:Johnny Rex ha scritto:kaless ha scritto:squallidi fascisti.
A proposito delle etichette
Qual è l'etichetta impropria? Forse il primo aggettivo è un po' forte? Perché riferendosi a buona parte dell'attuale maggioranza, il secondo aggettivo è tutt'altro che fuori luogo....
Il che mi ricorda che Paolo Flores d'Arcais ha definito nell' ultimo girotondo i metodi antidemocratici di Putin metodi Fascisti.
Nemmeno a proposito della Russia quando si parla di repressione o violenza si può parlare di metodì comunisti.