via ICI - bollo - meno tasse per tutti
via ICI - bollo - meno tasse per tutti
ecco due promesse chiare di berlusconi.
via l'ICI al primo consiglio dei ministri e il bollo entro 2 anni.
le tasse dovrebbero diminuire già dalla prima finanziaria.
il tempo se l'è dato lui.
via l'ICI al primo consiglio dei ministri e il bollo entro 2 anni.
le tasse dovrebbero diminuire già dalla prima finanziaria.
il tempo se l'è dato lui.
Il problema è uno. Se non saniamo i conti siamo fuori dall'Europa.
Se tolgono le tasse ci sono meno soldi allo Stato, ma in teoria ci sono più soldi per la gente. Questa gente potrebbe investirli e farli fruttare, arricchendo tutta l'Italia, oppure potrebbe sputtanarli tutti.
Quale delle due ipotesi si verificherà? Speriamo la prima, sennò siamo fuori dall'Europa, e dopo si fischia.
Se tolgono le tasse ci sono meno soldi allo Stato, ma in teoria ci sono più soldi per la gente. Questa gente potrebbe investirli e farli fruttare, arricchendo tutta l'Italia, oppure potrebbe sputtanarli tutti.
Quale delle due ipotesi si verificherà? Speriamo la prima, sennò siamo fuori dall'Europa, e dopo si fischia.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
-
- Drugo
- Messaggi: 19755
- Iscritto il: ven nov 14, 2003 12:50 pm
- Località: Macedonia, 356 a.C.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16165
- Iscritto il: mer gen 17, 2007 1:40 pm
- Località: a due passi dal mare, non lontana dai boschi ...
floyd10 ha scritto:Il problema è uno. Se non saniamo i conti siamo fuori dall'Europa.
Se tolgono le tasse ci sono meno soldi allo Stato, ma in teoria ci sono più soldi per la gente. Questa gente potrebbe investirli e farli fruttare, arricchendo tutta l'Italia, oppure potrebbe sputtanarli tutti.
Quale delle due ipotesi si verificherà? Speriamo la prima, sennò siamo fuori dall'Europa, e dopo si fischia.
Infatti floyd
e il Cavaliere sta facendo già qualche passo indietro
A Roma il primo vertice del Pdl dopo il successo elettorale
Il Cavaliere: "L'Mpa avrà un ministro". "Su Bossi garantisco"
Berlusconi annuncia sacrifici
"Ci saranno misure impopolari"
E Fini lancia Giulia Bongiorno alla Giustizia
ROMA - "Ci saranno misure impopolari". Silvio Berlusconi, al termine del vertice con i leader di Pdl, Lega e Mpa a Palazzo Grazioli parla così nell'esperienza di governo che attende la coalizione di centrodestra. Forte di una maggioranza schiacciante sia alla Camera che al Senato, Berlusconi guarda avanti, mettendo nel cassetto, come già aveva fatto in campagna elettorale, la promessa di "nuovi miracoli". Quel che si vede all'orizzonte, invece, sono "momenti difficili" legati a "riforme necessarie che avranno anche contenuti di impopolarità". Sacrifici e tagli. A partire "dai privilegi e dalle spese nella pubblica amministrazione". Poi la replica a chi considera il futuro esecutivo prigioniero delle scelte della Lega: "Con Umberto Bossi ci sarà identità di vedute su tutti i provvedimenti governativi - assicura Berlusconi - Non ci sarà nessuna regione ad essere penalizzata, ci sarà un federalismo solidale".
per l'intero articolo qui
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren! (Balby)
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 15495
- Iscritto il: sab set 11, 2004 11:54 am
- Località: Roma
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16165
- Iscritto il: mer gen 17, 2007 1:40 pm
- Località: a due passi dal mare, non lontana dai boschi ...
Era prevedibile
Piani straordinari per recuperare i 2,6 miliardi di incassi Ici. In ritardo le compensazioni
A Genova a rischio i servizi sociali. A Bologna tornerà il ticket. A Torino risparmi a raffica
Asili, sanità e trasporti
tutti i tagli dei comuni
ROMA - C'è chi fa pagare di più l'ingresso alla piscina comunale e chi ha dovuto ridurre i contributi agli asili nido. Chi prevede di reintrodurre ticket sanitari o ha "congelato" una mostra. Era stata organizzata da tempo? Pazienza. Se non si incassa più quello che si incassava una volta - ovvero il gettito dell'imposta sulla prima casa - ai Comuni non resta che recuperare. Un po' qua un po' là. Anche sulle tariffe per le cremazioni al cimitero.
Nel giorno in cui la Lega promette di reintrodurre l'Ici sulla prima abitazione, gli amministratori cittadini incrociano le dita: da quando il gettito che incassavano grazie all'imposta sugli immobili è stato ridotto (prima dal governo Prodi poi da quello Berlusconi che ha eliminato del tutto il tributo sulla prima casa) le casse comunali hanno perso quasi 1 miliardo e 700 milioni.
Il calcolo è dell'Ifel, la fondazione dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) che nel documento "La manovra finanziaria dei Comuni" del 2008 elenca: meno 768 milioni e mezzo "sottratti" dal decreto Visco; altri 313 "per i costi della politica" e infine 596 milioni persi con la nuova norma di febbraio "se lo Stato non garantirà copertura totale al mancato gettito". Quasi 600 milioni. Su un totale di 2, 6 miliardi di gettito Ici per la prima casa (secondo le stime del decreto 93/2008, ma per l'Anci sono circa 3 miliardi).
Ora è vero che questi soldi dovrebbero rientrare grazie ai trasferimenti compensativi promessi dal governo, ma la prima metà è arrivata in ritardo (e luglio e non a giugno) e molti sindaci nutrono dubbi sul come, quando e soprattutto se potranno incassare la seconda rata. Per molti, poi, il provvedimento che ha cancellato l'imposta è arrivato in un momento in cui le previsioni di bilancio erano già state redatte e quindi tenevano conto di milioni che sarebbero dovuti entrare in cassa dall'imposta e che sono saltati.
A Firenze avevano calcolato 50 milioni. I primi a soffrire saranno enti e associazioni culturali, che hanno visto congelate una serie di convenzioni per un milione di euro. A Genova sono a rischio i servizi sociali. A Torino il gettito mancato è di circa 98 milioni. Il sindaco Chiamparino, non volendo aumentare le tasse, ha dovuto "dare una sforbiciata generale" e l'assessore al Bilancio Passoni ha mandato una lettera ai colleghi prevedendo nuovi tagli per il 2009, visto che i milioni del gettito Ici dovevano servire a rifinanziare il debito.
Che il compenso del governo arrivi puntuale no, per i Comuni - che hanno sofferto anche per adeguarsi al patto di stabilità - è comunque tempo di rigore. A Palermo sono aumentate le tariffe sui servizi comunali: piscina, palestra, asili e cimitero. E il biglietto dell'autobus in autunno costerà 10 cent in più e durerà mezz'ora in meno.
A Bologna si prevedono tagli per 56 milioni di euro in 2 anni, nel 2009 ritornerà il ticket sanitario da 10 euro su visite e analisi ed entro il 2011 saranno eliminate 1000 cattedre. Infine il caso deficit della Capitale, dove il sindaco Alemanno ha previsto un piano di ristrutturazione "che porti al risparmio 500 milioni l'anno". A partire da dismissioni e accorpamenti delle aziende della holding Comune di Roma.
fonte
Piani straordinari per recuperare i 2,6 miliardi di incassi Ici. In ritardo le compensazioni
A Genova a rischio i servizi sociali. A Bologna tornerà il ticket. A Torino risparmi a raffica
Asili, sanità e trasporti
tutti i tagli dei comuni
ROMA - C'è chi fa pagare di più l'ingresso alla piscina comunale e chi ha dovuto ridurre i contributi agli asili nido. Chi prevede di reintrodurre ticket sanitari o ha "congelato" una mostra. Era stata organizzata da tempo? Pazienza. Se non si incassa più quello che si incassava una volta - ovvero il gettito dell'imposta sulla prima casa - ai Comuni non resta che recuperare. Un po' qua un po' là. Anche sulle tariffe per le cremazioni al cimitero.
Nel giorno in cui la Lega promette di reintrodurre l'Ici sulla prima abitazione, gli amministratori cittadini incrociano le dita: da quando il gettito che incassavano grazie all'imposta sugli immobili è stato ridotto (prima dal governo Prodi poi da quello Berlusconi che ha eliminato del tutto il tributo sulla prima casa) le casse comunali hanno perso quasi 1 miliardo e 700 milioni.
Il calcolo è dell'Ifel, la fondazione dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) che nel documento "La manovra finanziaria dei Comuni" del 2008 elenca: meno 768 milioni e mezzo "sottratti" dal decreto Visco; altri 313 "per i costi della politica" e infine 596 milioni persi con la nuova norma di febbraio "se lo Stato non garantirà copertura totale al mancato gettito". Quasi 600 milioni. Su un totale di 2, 6 miliardi di gettito Ici per la prima casa (secondo le stime del decreto 93/2008, ma per l'Anci sono circa 3 miliardi).
Ora è vero che questi soldi dovrebbero rientrare grazie ai trasferimenti compensativi promessi dal governo, ma la prima metà è arrivata in ritardo (e luglio e non a giugno) e molti sindaci nutrono dubbi sul come, quando e soprattutto se potranno incassare la seconda rata. Per molti, poi, il provvedimento che ha cancellato l'imposta è arrivato in un momento in cui le previsioni di bilancio erano già state redatte e quindi tenevano conto di milioni che sarebbero dovuti entrare in cassa dall'imposta e che sono saltati.
A Firenze avevano calcolato 50 milioni. I primi a soffrire saranno enti e associazioni culturali, che hanno visto congelate una serie di convenzioni per un milione di euro. A Genova sono a rischio i servizi sociali. A Torino il gettito mancato è di circa 98 milioni. Il sindaco Chiamparino, non volendo aumentare le tasse, ha dovuto "dare una sforbiciata generale" e l'assessore al Bilancio Passoni ha mandato una lettera ai colleghi prevedendo nuovi tagli per il 2009, visto che i milioni del gettito Ici dovevano servire a rifinanziare il debito.
Che il compenso del governo arrivi puntuale no, per i Comuni - che hanno sofferto anche per adeguarsi al patto di stabilità - è comunque tempo di rigore. A Palermo sono aumentate le tariffe sui servizi comunali: piscina, palestra, asili e cimitero. E il biglietto dell'autobus in autunno costerà 10 cent in più e durerà mezz'ora in meno.
A Bologna si prevedono tagli per 56 milioni di euro in 2 anni, nel 2009 ritornerà il ticket sanitario da 10 euro su visite e analisi ed entro il 2011 saranno eliminate 1000 cattedre. Infine il caso deficit della Capitale, dove il sindaco Alemanno ha previsto un piano di ristrutturazione "che porti al risparmio 500 milioni l'anno". A partire da dismissioni e accorpamenti delle aziende della holding Comune di Roma.
fonte
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren! (Balby)
Gios ha scritto:seren ha scritto: I primi a soffrire saranno enti e associazioni culturali
El corazooooooooooooooooon no me tortura,
nada scheiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii,
per la cultura.
ZAMZAM.
"Un principiante che impugna una racchetta da tennis lo fa in modo buffo. Cos'è quella goffagine?E'la mancanza di intelligenza fisica,che fa eseguire il gesto combinando la massima efficacia con il minimo sforzo.Questo è lo stile"Erri De Luca
- orson.poeta
- Illuminato
- Messaggi: 4760
- Iscritto il: lun lug 03, 2006 7:18 pm
seren ha scritto:Era prevedibile
Piani straordinari per recuperare i 2,6 miliardi di incassi Ici. In ritardo le compensazioni
A Genova a rischio i servizi sociali. A Bologna tornerà il ticket. A Torino risparmi a raffica
Asili, sanità e trasporti
tutti i tagli dei comuni
ROMA - C'è chi fa pagare di più l'ingresso alla piscina comunale e chi ha dovuto ridurre i contributi agli asili nido. Chi prevede di reintrodurre ticket sanitari o ha "congelato" una mostra. Era stata organizzata da tempo? Pazienza. Se non si incassa più quello che si incassava una volta - ovvero il gettito dell'imposta sulla prima casa - ai Comuni non resta che recuperare. Un po' qua un po' là. Anche sulle tariffe per le cremazioni al cimitero.
Nel giorno in cui la Lega promette di reintrodurre l'Ici sulla prima abitazione, gli amministratori cittadini incrociano le dita: da quando il gettito che incassavano grazie all'imposta sugli immobili è stato ridotto (prima dal governo Prodi poi da quello Berlusconi che ha eliminato del tutto il tributo sulla prima casa) le casse comunali hanno perso quasi 1 miliardo e 700 milioni.
Il calcolo è dell'Ifel, la fondazione dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) che nel documento "La manovra finanziaria dei Comuni" del 2008 elenca: meno 768 milioni e mezzo "sottratti" dal decreto Visco; altri 313 "per i costi della politica" e infine 596 milioni persi con la nuova norma di febbraio "se lo Stato non garantirà copertura totale al mancato gettito". Quasi 600 milioni. Su un totale di 2, 6 miliardi di gettito Ici per la prima casa (secondo le stime del decreto 93/2008, ma per l'Anci sono circa 3 miliardi).
Ora è vero che questi soldi dovrebbero rientrare grazie ai trasferimenti compensativi promessi dal governo, ma la prima metà è arrivata in ritardo (e luglio e non a giugno) e molti sindaci nutrono dubbi sul come, quando e soprattutto se potranno incassare la seconda rata. Per molti, poi, il provvedimento che ha cancellato l'imposta è arrivato in un momento in cui le previsioni di bilancio erano già state redatte e quindi tenevano conto di milioni che sarebbero dovuti entrare in cassa dall'imposta e che sono saltati.
A Firenze avevano calcolato 50 milioni. I primi a soffrire saranno enti e associazioni culturali, che hanno visto congelate una serie di convenzioni per un milione di euro. A Genova sono a rischio i servizi sociali. A Torino il gettito mancato è di circa 98 milioni. Il sindaco Chiamparino, non volendo aumentare le tasse, ha dovuto "dare una sforbiciata generale" e l'assessore al Bilancio Passoni ha mandato una lettera ai colleghi prevedendo nuovi tagli per il 2009, visto che i milioni del gettito Ici dovevano servire a rifinanziare il debito.
Che il compenso del governo arrivi puntuale no, per i Comuni - che hanno sofferto anche per adeguarsi al patto di stabilità - è comunque tempo di rigore. A Palermo sono aumentate le tariffe sui servizi comunali: piscina, palestra, asili e cimitero. E il biglietto dell'autobus in autunno costerà 10 cent in più e durerà mezz'ora in meno.
A Bologna si prevedono tagli per 56 milioni di euro in 2 anni, nel 2009 ritornerà il ticket sanitario da 10 euro su visite e analisi ed entro il 2011 saranno eliminate 1000 cattedre. Infine il caso deficit della Capitale, dove il sindaco Alemanno ha previsto un piano di ristrutturazione "che porti al risparmio 500 milioni l'anno". A partire da dismissioni e accorpamenti delle aziende della holding Comune di Roma.
fonte
Ora i nodi vengono al pettine:quelli che lo hanno votato,per non pagare l'Ici ,ora che dicono?Mica l'ho votato ,dicono
-
- Illuminato
- Messaggi: 3089
- Iscritto il: lun gen 15, 2007 12:33 am
orson ha scritto:Ora i nodi vengono al pettine:quelli che lo hanno votato,per non pagare l'Ici ,ora che dicono?Mica l'ho votato ,dicono
il punto é questo ceh quelli che l'hanno votato non sono tutti ricchi imprenditori che possono fregarsene dell'asilo nido e preferiscono sconti sui grandi patrimoni. non capiscono nemmeno cosa gli conviene e cosa no... vedi mia risposta ad alessandro.
A volte mi vergogno di essere italiano, poi mi ricordo di essere napoletano e mi torna il sorriso. A. de laurentiis
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16165
- Iscritto il: mer gen 17, 2007 1:40 pm
- Località: a due passi dal mare, non lontana dai boschi ...
Garfield-gnam2 ha scritto:orson ha scritto:Ora i nodi vengono al pettine:quelli che lo hanno votato,per non pagare l'Ici ,ora che dicono?Mica l'ho votato ,dicono
il punto é questo ceh quelli che l'hanno votato non sono tutti ricchi imprenditori che possono fregarsene dell'asilo nido e preferiscono sconti sui grandi patrimoni. non capiscono nemmeno cosa gli conviene e cosa no... vedi mia risposta ad alessandro.
e magari non sanno ancora che li aspetta pure questo
LE NOSTRE TASCHE
Dopo le ferie arriva la stangata
Per le famiglie 600 euro di aumenti
Stima di Adusbef e Federconsumatori: 180 euro in più per il riscaldamento, 120 per gli alimentari, 90 per gas ed elettricità, 60 per libri e accessori scolastici. Lanutti: "Sciopero della spesa"
Roma, 18 agosto 2008 - Ad attendere gli italiani dal rientro dalle vacanze ci sarà una nuova stangata da 600 euro. È la stima fatta da Adusbef e Federconsumatori che prevedono nuovi aumenti per i consumatori che toccheranno luce e gas, riscaldamento, libri scolastici e alimentari.
Secondo Elio Lannutti, presidente di Adusbef - si andrà dai 175-180 euro in più all'anno per il riscaldamento ai 120 euro per gli alimentari, dai 90 euro di gas ed elettricità ai circa 60 euro per i testi scolastici e gli accessori per la scuola. E a questo bisogna poi aggiungere gli aumenti di nettezza urbana e acqua. Le famiglie italiane sborseranno così per gli aumenti di prezzi e tariffe complessivamente 600 euro in più.
E' per questo che le associazioni dei consumatori hanno deciso di far scattare il prossimo 15 settembre uno sciopero della spesa a cui saranno affiancate altre azioni di boicottaggio da stabilire subito dopo il rientro dalle vacanze. "Per i consumatori dal primo settembre scatterà una stangata vera e propria - commenta Elio Lannutti parlando anche a nome della Federconsumatori - con l'economia che già va male. Il dato peggiore è che il governo non sta fecendo nulla mentre in Spagna Zapatero è rientrato dalle vacanze per mettere a punto una manovra per evitare la recessione. Da noi invece - aggiunge - il governo elude il problema con la carta dei poveri e in realtà non fa nulla. La Robin tax è stata solo uno spot elettorale e non ha fatto niente per eliminare il 'pizzo' del massimo scoperto. Prende solo in giro i consumatori".
fonte
... e' che siamo bravissimi a giocare a nascondino. tana per danser, sei dietro seren! (Balby)
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Eh ma è colpa di Prodi.
Devono morire tutti di fame in questo paese.
Tutti.
Devono morire tutti di fame in questo paese.
Tutti.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
seren ha scritto:Il dato peggiore è che il governo non sta fecendo nulla mentre in Spagna Zapatero è rientrato dalle vacanze per mettere a punto una manovra per evitare la recessione. Da noi invece - aggiunge - il governo elude il problema con la carta dei poveri e in realtà non fa nulla.
Non fa nulla?!?!? Come si può dire una cosa simile?
SCESCENKO!!!
Ma tanto lo so io di chi è la colpa, è di Prodi che ha aumentato le tasse!!!
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
tanto alle europee prende il 55%.
io per tenermi aggiornato ogni guardo i tg della maggioranza, studio aperto, tg5, fede no...scusate ma a tutto c'è un limite.
e poi se ho gente in casa, quando sono dai miei, guardo un pò le reazioni e vi dico una cosa:
ci credono:
ci credono.
studio aperto è una porcheria ma la gente d'istinto è ancora al punto de:
l'ha detto la televisione, e quindi verità:
insomma io vi posso solo far vedere questo spot, di una tv svedese, l'avrete visto tutti ormai ma è bene ogni tanto alle poche menti non scialaquate da berlusconi ricordare cosa pensano di noi (di voi elettori del centrodesta in particolare):
http://www.youtube.com/watch?v=fTYkh2mqeKg
io per tenermi aggiornato ogni guardo i tg della maggioranza, studio aperto, tg5, fede no...scusate ma a tutto c'è un limite.
e poi se ho gente in casa, quando sono dai miei, guardo un pò le reazioni e vi dico una cosa:
ci credono:
ci credono.
studio aperto è una porcheria ma la gente d'istinto è ancora al punto de:
l'ha detto la televisione, e quindi verità:
insomma io vi posso solo far vedere questo spot, di una tv svedese, l'avrete visto tutti ormai ma è bene ogni tanto alle poche menti non scialaquate da berlusconi ricordare cosa pensano di noi (di voi elettori del centrodesta in particolare):
http://www.youtube.com/watch?v=fTYkh2mqeKg
- BackhandWinner
- Massimo Carbone
- Messaggi: 33605
- Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
- Località: Adriazia Centrale
boccons ha scritto:tanto alle europee prende il 55%.
io per tenermi aggiornato ogni guardo i tg della maggioranza, studio aperto, tg5, fede no...scusate ma a tutto c'è un limite.
e poi se ho gente in casa, quando sono dai miei, guardo un pò le reazioni e vi dico una cosa:
ci credono:
ci credono.
studio aperto è una porcheria ma la gente d'istinto è ancora al punto de:
l'ha detto la televisione, e quindi verità:
insomma io vi posso solo far vedere questo spot, di una tv svedese, l'avrete visto tutti ormai ma è bene ogni tanto alle poche menti non scialaquate da berlusconi ricordare cosa pensano di noi (di voi elettori del centrodesta in particolare):
http://www.youtube.com/watch?v=fTYkh2mqeKg
Bello e tristissimo e no, io non l'avevo mai visto (forse ne avevo letto, ma me ne ero scordato).
Grazie e speriamo (ma non ci credo tanto) di liberarci presto di questo incubo.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Si cominciano a vedere alcuni interessanti effetti derivanti dall'abolizione dell'ICI sulla prima casa...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp
rob ha scritto:Si cominciano a vedere alcuni interessanti effetti derivanti dall'abolizione dell'ICI sulla prima casa...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp
LOL...
« Sarei disposto ad avere 37 e 2 tutta la vita in cambio della seconda di servizio di McEnroe »
Beppe Viola
Beppe Viola
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29087
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
rob ha scritto:Si cominciano a vedere alcuni interessanti effetti derivanti dall'abolizione dell'ICI sulla prima casa...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSez ... girata.asp
fa ancora piu' ridere perche' sembra una barzelletta sui liguri, (tra l'altro, finti liguri)
cosi' la villa a Portofino e Rapallo, niente ICI e parcheggio gratuitio.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum