Scuola: buone notizie :(
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Re: Scuola: buone notizie :(
Nessuna guerra civile, tempo qualche settimana e ognuno farà quello che gli pare.
Intanto sciopero generale dei sindacati di studenti e docenti il 24 e 25 settembre(primo e secondo giorno di scuola in diverse regioni), si vede che non vedevano proprio l'ora di tornare in classe
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica – con nota DPF 0057201-P
dell’8 settembre 2020, ha comunicato allo scrivente Ufficio che “le Associazioni sindacali USB P-I Scuola,
UNICOBAS Scuola e Università, Cobas Scuola Sardegna e Cub scuola Università e Ricerca hanno proclamato
le seguenti azioni di sciopero:
- USB P.I. – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il personale
Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola, a tempo determinato e indeterminato, delle
scuole in Italia e all’estero;
- UNICOBAS Scuola e Università – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di
tutto il personale Docente ed Ata, a tempo determinato e indeterminato, delle Scuole, della Ricerca e
delle Università in Italia e all’estero;
- COBAS Scuola Sardegna – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il
personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola;
- CUB Scuola Università e Ricerca – sciopero nazionale dell’intera giornata del 25 settembre di tutto
il personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola”.
Intanto sciopero generale dei sindacati di studenti e docenti il 24 e 25 settembre(primo e secondo giorno di scuola in diverse regioni), si vede che non vedevano proprio l'ora di tornare in classe
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica – con nota DPF 0057201-P
dell’8 settembre 2020, ha comunicato allo scrivente Ufficio che “le Associazioni sindacali USB P-I Scuola,
UNICOBAS Scuola e Università, Cobas Scuola Sardegna e Cub scuola Università e Ricerca hanno proclamato
le seguenti azioni di sciopero:
- USB P.I. – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il personale
Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola, a tempo determinato e indeterminato, delle
scuole in Italia e all’estero;
- UNICOBAS Scuola e Università – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di
tutto il personale Docente ed Ata, a tempo determinato e indeterminato, delle Scuole, della Ricerca e
delle Università in Italia e all’estero;
- COBAS Scuola Sardegna – sciopero nazionale dell’intera giornata del 24 e 25 settembre di tutto il
personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola;
- CUB Scuola Università e Ricerca – sciopero nazionale dell’intera giornata del 25 settembre di tutto
il personale Dirigente, Docente, Ata ed Educativo della scuola”.
Ultima modifica di tennisfan82 il gio set 10, 2020 8:30 pm, modificato 2 volte in totale.
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Re: Scuola: buone notizie :(
piu' 3 giorni a casa per le elezionitennisfan82 ha scritto:Nessuna guerra civile, tempo qualche settimana e ognuno farà quello che gli pare.
Intanto sciopero generale dei sindacati di studenti e docenti il 24 e 25 settembre, si vede che non vedevano proprio l'ora di tornare in classe
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Re: Scuola: buone notizie :(
Sì.alessandro ha scritto:piu' 3 giorni a casa per le elezionitennisfan82 ha scritto:Nessuna guerra civile, tempo qualche settimana e ognuno farà quello che gli pare.
Intanto sciopero generale dei sindacati di studenti e docenti il 24 e 25 settembre, si vede che non vedevano proprio l'ora di tornare in classe
Come ho aggiunto dopo il quote è il primo e secondo giorno di scuola in molte regioni.
D'altronde se la scuola inizia di giovedì perché non fare un bello scioperino per arrivare al weekend?
Leggo che scioperano per i precari, infatti negli anni precedenti il primo giorno di scuola funzionava tutto come un orologio svizzero.
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Re: Scuola: buone notizie :(
La nota sindacale
«La crisi determinata dalla pandemia – spiegano in un comunicato – rende ancor più indispensabile un radicale cambio di paradigma sociale-economico-politico, che la conoscenza ha il compito di orientare nella direzione di una cittadinanza attiva, intesa come capacità di prendere parte ai processi di trasformazione, avendo come fondamento d’azione i valori della democrazia, della sostenibilità ecologica, della pace».
«Servono provvedimenti urgenti – continuano i sindacati nella nota – per garantire da subito a tutte e a tutti il diritto all’istruzione, al lavoro, alla salute e, accanto a questo, investimenti per riqualificare il sistema pubblico di istruzione, per innalzare i livelli di conoscenza, rafforzando ed estendendo il diritto allistruzione e alla formazione; è il momento di fare scelte coraggiose per combattere disuguaglianze, dispersione, precarietà, destinando parte consistente dei fondi Next Generation Ue, cosiddetto Recovery fund, ai luoghi dove le prossime generazioni dovranno crescere e formarsi».
«La piazza del 26 settembre – concludono gli esponenti Francesco Sinopoli (Cgil), Maddalena Gissi (Cisl), Pino Turi (Uil), Elvira Serafini (Snals) e Rino di Meglio (Gilda) – ci vedrà insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, con gli studenti, le famiglie, i cittadini, per affermare e difendere la nostra idea di scuola, organo costituzionale e pilastro della democrazia, sulla cui valorizzazione si giocano la credibilità e il futuro dell’intero Paese».
E quindi?
Quali sarebbero le proposte?
Diritto alla salute? Potremmo chiedere al Covid la grazia.
Diritto all'istruzione? A qualcuno sarà impedito di andare a scuola?
La solita supercazzola sindacale.
Ma poi quanti cazzo sono i sindacati della scuola? Con tutti questi sindacalisti che si occupano di scuola docenti e personale scolastico dovrebbero essere stratutelati e stare in una botte di ferro
«La crisi determinata dalla pandemia – spiegano in un comunicato – rende ancor più indispensabile un radicale cambio di paradigma sociale-economico-politico, che la conoscenza ha il compito di orientare nella direzione di una cittadinanza attiva, intesa come capacità di prendere parte ai processi di trasformazione, avendo come fondamento d’azione i valori della democrazia, della sostenibilità ecologica, della pace».
«Servono provvedimenti urgenti – continuano i sindacati nella nota – per garantire da subito a tutte e a tutti il diritto all’istruzione, al lavoro, alla salute e, accanto a questo, investimenti per riqualificare il sistema pubblico di istruzione, per innalzare i livelli di conoscenza, rafforzando ed estendendo il diritto allistruzione e alla formazione; è il momento di fare scelte coraggiose per combattere disuguaglianze, dispersione, precarietà, destinando parte consistente dei fondi Next Generation Ue, cosiddetto Recovery fund, ai luoghi dove le prossime generazioni dovranno crescere e formarsi».
«La piazza del 26 settembre – concludono gli esponenti Francesco Sinopoli (Cgil), Maddalena Gissi (Cisl), Pino Turi (Uil), Elvira Serafini (Snals) e Rino di Meglio (Gilda) – ci vedrà insieme alle lavoratrici e ai lavoratori, con gli studenti, le famiglie, i cittadini, per affermare e difendere la nostra idea di scuola, organo costituzionale e pilastro della democrazia, sulla cui valorizzazione si giocano la credibilità e il futuro dell’intero Paese».
E quindi?
Quali sarebbero le proposte?
Diritto alla salute? Potremmo chiedere al Covid la grazia.
Diritto all'istruzione? A qualcuno sarà impedito di andare a scuola?
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Ma poi quanti cazzo sono i sindacati della scuola? Con tutti questi sindacalisti che si occupano di scuola docenti e personale scolastico dovrebbero essere stratutelati e stare in una botte di ferro
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Re: Scuola: buone notizie :(
Io non so come siete messi voi ma la scuola di mia figlia è patetica. Per il quarto anno consecutivo cambieranno l’insegnante di inglese e altri due insegnanti. L’orario a tempo pieno comincerà solo dopo 3 settimane (ma non c’è ancora certezza che successivamente si vada a regime). Della mensa non si sa ancora nulla. La dirigente scolastica non è letteralmente in grado di parlare con una corretta sintassi (la prima e ultima volta che l’ho sentita parlare ho pensato che stesse avendo un ictus). Domani è previsto un incontro su meet nel quale dovrà spiegare dettagliatamente la “ripartenza in sicurezza”; temo il peggio.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Io il 24 vi saprò dire.
Ma non ricordo anno scolastico senza cattedre da assegnare e supplenze che dovrebbero durare giorni e che durano mesi.
Un anno il bimbo autistico che seguivo cambiò 3 insegnanti di sostegno in 4 mesi.
Nella situazione attuale io già mi immagino docenti(non sono tutti cosi eh, ci tengo a dirlo, ma ci sono anche quelli così)che al terzo colpo di tosse consecutivo con l'incubo(!!!) del Covid presentano un bel certificato medico e tanti saluti.
Quindi, con una pandemia in corso, firmerei per ripartire più o meno con i problemi degli altri anni.
Ma non ricordo anno scolastico senza cattedre da assegnare e supplenze che dovrebbero durare giorni e che durano mesi.
Un anno il bimbo autistico che seguivo cambiò 3 insegnanti di sostegno in 4 mesi.
Nella situazione attuale io già mi immagino docenti(non sono tutti cosi eh, ci tengo a dirlo, ma ci sono anche quelli così)che al terzo colpo di tosse consecutivo con l'incubo(!!!) del Covid presentano un bel certificato medico e tanti saluti.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Dove lavoro io, in pratica, non è cambiato una sega. Pollaio era e pollaio è.
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Re: Scuola: buone notizie :(
allucinante e assurdo.
piu che altro per evitare assembramenti hanno chiuso il parcheggio della scuola.
quindi parcheggio selvaggio e fiumi di mamme con bambini verso i cancelli con vigili che se non chiudono gli oggi verranno presi a pomodori.
assurdo.
risse e ammutinamenti entro il 1 ottobre
piu che altro per evitare assembramenti hanno chiuso il parcheggio della scuola.
quindi parcheggio selvaggio e fiumi di mamme con bambini verso i cancelli con vigili che se non chiudono gli oggi verranno presi a pomodori.
assurdo.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Ho letto di certificati medici che fioccano e purtroppo molti alunni disabili senza insegnanti di sostegno
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Re: Scuola: buone notizie :(
Qualcuno che non intende mandare a scuola i figli c'è già. Gli manderanno a casa i Carabinieri e amen.tennisfan82 ha scritto:Ho letto di certificati medici che fioccano e purtroppo molti alunni disabili senza insegnanti di sostegno
Comunque primo giorno di scuola superato. E' già un successo
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Re: Scuola: buone notizie :(
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Re: Scuola: buone notizie :(
Sono 447 le scuole con almeno un caso di coronavirus. Le regioni con il maggior numero di casi sono Lombardia, Emilia Romagna e Toscana.
Il 28% delle scuole coinvolte sono quelle delle superiori, il 26%, invece, è rappresentato dalle scuole primarie. I casi positivi rappresentano, per il 76,5%, studenti, il 12,5%, invece, sono docenti. Sono 47 i focolai accertati, 43, invece, i casi accertati senza focolai. In tutto in Italia ci sono 8mila istituti per 30mila plessi. A Roma le scuole coinvolte sono 19, a Bologna 14, a Milano sono 13.
I dati sono raccolti da due ricercatori, Lorenzo Ruffino e Vittorio Nicoletta
Il 28% delle scuole coinvolte sono quelle delle superiori, il 26%, invece, è rappresentato dalle scuole primarie. I casi positivi rappresentano, per il 76,5%, studenti, il 12,5%, invece, sono docenti. Sono 47 i focolai accertati, 43, invece, i casi accertati senza focolai. In tutto in Italia ci sono 8mila istituti per 30mila plessi. A Roma le scuole coinvolte sono 19, a Bologna 14, a Milano sono 13.
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Re: Scuola: buone notizie :(
A Roma, quasi tre milioni di abitanti, con le scuole aperte c'è un (1) centro per i tamponi veloci ai bambini da 0 a 6 anni, in funzione quattro ore al giorno.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2020 ... P4-S4.4-T1
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Re: Scuola: buone notizie :(
Va bè, ma questo è l’unico esclusivo pediatrico. Poi ci sono gli altri per tutte le età, inclusi i bambini.Renudo ha scritto:A Roma, quasi tre milioni di abitanti, con le scuole aperte c'è un (1) centro per i tamponi veloci ai bambini da 0 a 6 anni, in funzione quattro ore al giorno.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2020 ... P4-S4.4-T1
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Scuola: buone notizie :(
Direi per il momento buoni i numeri all'interno delle scuole
Oggi la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha incontrato il Cts per fare il punto sulla situazione delle scuole, soprattutto in termini di contagi tra studenti e personale docente e non docente. Le percentuali, dettagliate dalla ministra, sono bassissime. Dimostrano che il problema dell’aumento dei contagi nel Paese non ha nulla a che vedere con la riapertura degli istituti, ma dipende dai comportamenti delle persone all’esterno delle scuole. Ci si contagia ai tavolini dei bar, per strada, nei mezzi pubblici, ma certo, leggendo le percentuali, non nelle aule.
I numeri sono eloquenti. Tra gli studenti, solo 1492 sono i positivi (0,021%). Tra i docenti, si contano 349 contagiati (0,047%), appena 116 i casi di Covid nel personale non docente (0,059%).
Oggi la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha incontrato il Cts per fare il punto sulla situazione delle scuole, soprattutto in termini di contagi tra studenti e personale docente e non docente. Le percentuali, dettagliate dalla ministra, sono bassissime. Dimostrano che il problema dell’aumento dei contagi nel Paese non ha nulla a che vedere con la riapertura degli istituti, ma dipende dai comportamenti delle persone all’esterno delle scuole. Ci si contagia ai tavolini dei bar, per strada, nei mezzi pubblici, ma certo, leggendo le percentuali, non nelle aule.
I numeri sono eloquenti. Tra gli studenti, solo 1492 sono i positivi (0,021%). Tra i docenti, si contano 349 contagiati (0,047%), appena 116 i casi di Covid nel personale non docente (0,059%).
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Re: Scuola: buone notizie :(
Bisogna vedere come hanno determinato le percentuali. Se le hanno calcolate a "braccio" contando i casi sul totale di studenti non sono poi così basse.tennisfan82 ha scritto:Direi per il momento buoni i numeri all'interno delle scuole
Oggi la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina ha incontrato il Cts per fare il punto sulla situazione delle scuole, soprattutto in termini di contagi tra studenti e personale docente e non docente. Le percentuali, dettagliate dalla ministra, sono bassissime. Dimostrano che il problema dell’aumento dei contagi nel Paese non ha nulla a che vedere con la riapertura degli istituti, ma dipende dai comportamenti delle persone all’esterno delle scuole. Ci si contagia ai tavolini dei bar, per strada, nei mezzi pubblici, ma certo, leggendo le percentuali, non nelle aule.
I numeri sono eloquenti. Tra gli studenti, solo 1492 sono i positivi (0,021%). Tra i docenti, si contano 349 contagiati (0,047%), appena 116 i casi di Covid nel personale non docente (0,059%).
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Re: Scuola: buone notizie :(
Be, son meno di 2000 persone in un mese, quindi molto poche, piu' che altro bisogna vedere quanto aiutano il contagio fuori nelle famiglie e mettere insieme anche quei numeri.
Ma, soprattutto, bisogna considerare i numeri di paesi che hanno riaperto la scuola in condizioni simili ma hanno numeri generali piu' altri dell'Italia.
Passano i mesi e ancora nessun paese che capisca che le statistiche del proprio paese sono inutili, quelle utili sono quelli dei paesi piu' avanti nella diffusione del virus.
Ma, soprattutto, bisogna considerare i numeri di paesi che hanno riaperto la scuola in condizioni simili ma hanno numeri generali piu' altri dell'Italia.
Passano i mesi e ancora nessun paese che capisca che le statistiche del proprio paese sono inutili, quelle utili sono quelli dei paesi piu' avanti nella diffusione del virus.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Scuola: buone notizie :(
Ok, ma se i cinesi per principio mentono più avanti di noi nella diffusione del virus non è che ne trovi moltiNickognito ha scritto:Be, son meno di 2000 persone in un mese, quindi molto poche, piu' che altro bisogna vedere quanto aiutano il contagio fuori nelle famiglie e mettere insieme anche quei numeri.
Ma, soprattutto, bisogna considerare i numeri di paesi che hanno riaperto la scuola in condizioni simili ma hanno numeri generali piu' altri dell'Italia.
Passano i mesi e ancora nessun paese che capisca che le statistiche del proprio paese sono inutili, quelle utili sono quelli dei paesi piu' avanti nella diffusione del virus.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Scuola: buone notizie :(
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
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Re: Scuola: buone notizie :(
oggi quasi tutti i paesi europei.Johnny Rex ha scritto:
Ok, ma se i cinesi per principio mentono più avanti di noi nella diffusione del virus non è che ne trovi molti
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Re: Scuola: buone notizie :(
Io ho ricominciato il 1° ottobre a scuola e devo dire che tra mascherine(che indossano tutti i bambini anche se i banchi sono distanziati)e altri DPI(guanti, camici monouso, visiere per gli insegnanti e igienizzante dentro e fuori le classi)il livello di protezione è ottimo.
A scuola è difficile che possano contagiarsi.
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Re: Scuola: buone notizie :(
tennisfan82 ha scritto:Io ho ricominciato il 1° ottobre a scuola e devo dire che tra mascherine(che indossano tutti i bambini anche se i banchi sono distanziati)e altri DPI(guanti, camici monouso, visiere per gli insegnanti e igienizzante dentro e fuori le classi)il livello di protezione è ottimo.
A scuola è difficile che possano contagiarsi.
Secondo me se facessero tamponi a tappeto sui bambini ne risulterebbero contagiati 1 su 4 a stare bassi
Parlando di scuola vera, ad oggi 6 ottobre mia figlia non ha ancora l'orario definitivo delle lezioni. Ha ricominciato solo da ieri a fare tempo pieno (per 3 settimane hanno fatto un brillante "progetto accoglienza", 4 ore al giorno...). Ora ci danno l'orario del giorno successivo di volta in volta.
Ah, e questa non credo l'abbiate mai sentita. L'insegnante di italiano di quest'anno (cambiata rispetto allo scorso anno) è anche l'insegnante di inglese di quest'anno (cambiata per il quarto anno consecutivo).
Mica male la scuola pubblica italiana eh?
Ultima modifica di laplaz il mar ott 06, 2020 2:50 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: Scuola: buone notizie :(
Ho un amico che insegna (finora tra elementari e medie) e me ne ha raccontate di cotte e di crude in merito.laplaz ha scritto:Parlando di scuola vera, ad oggi 6 ottobre mia figlia non ha ancora l'orario definitivo delle lezioni. Ha ricominciato solo da ieri a fare tempo pieno (per 3 settimane hanno fatto un brillante "progetto accoglienza", 4 ore al giorno. Ora ci danno l'orario del giorno successivo di volta in volta.
Ah, e questa non credo l'abbiate mai sentita. L'insegnante di italiano di quest'anno (cambiata rispetto allo scorso anno) è anche l'insegnante di inglese di quest'anno (cambiata per il quarto anno consecutivo).
Mica male la scuola pubblica italiana eh?
Rimanendo in ambito inglese, una sua collega pronunciava sains la comunissima parola since. Non oso immaginare il resto.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Beh quelli sono i problemi di tutti gli anni da almeno 30 annilaplaz ha scritto:tennisfan82 ha scritto:Io ho ricominciato il 1° ottobre a scuola e devo dire che tra mascherine(che indossano tutti i bambini anche se i banchi sono distanziati)e altri DPI(guanti, camici monouso, visiere per gli insegnanti e igienizzante dentro e fuori le classi)il livello di protezione è ottimo.
A scuola è difficile che possano contagiarsi.
Secondo me se facessero tamponi a tappeto sui bambini ne risulterebbero contagiati 1 su 4 a stare bassi
Parlando di scuola vera, ad oggi 6 ottobre mia figlia non ha ancora l'orario definitivo delle lezioni. Ha ricominciato solo da ieri a fare tempo pieno (per 3 settimane hanno fatto un brillante "progetto accoglienza", 4 ore al giorno...). Ora ci danno l'orario del giorno successivo di volta in volta.
Ah, e questa non credo l'abbiate mai sentita. L'insegnante di italiano di quest'anno (cambiata rispetto allo scorso anno) è anche l'insegnante di inglese di quest'anno (cambiata per il quarto anno consecutivo).
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Re: Scuola: buone notizie :(
Le Regioni hanno chiesto la DAD per gli studenti delle superiori
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Re: Scuola: buone notizie :(
perché non sono in grado di affrontare il caos trasporti?tennisfan82 ha scritto:Le Regioni hanno chiesto la DAD per gli studenti delle superiori
A 'sto giro sono d'accordo con la Azzolina, troppo facile scaricare tutto sugli studenti.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Ma qual e' il problema di seguire le lezioni a casa? Se fossimo in guerra li manderemmo a scuola attraverso i carrarmati?
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Re: Scuola: buone notizie :(
perché nel caso specifico italiano è una palese scappatoia da parte delle Regioni per risolvere velocemente la grana dei trasporti, che si sapeva da giugno sarebbe finita così con la riapertura delle scuole.
Piuttosto, quanti impiegati devono per forza recarsi in ufficio per lavorare al pc? Lasciamo loro a casa, non gli studenti.
Mancano i soldi? tagliare qualche stipendio dirigenziale, ingaggiare gli autisti dei bus turistici (fermi) e riconvertirli per il trasporto pubblico.
Ma la DAD sembra diventata la panacea di ogni male.
Piuttosto, quanti impiegati devono per forza recarsi in ufficio per lavorare al pc? Lasciamo loro a casa, non gli studenti.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Ma a scuola si infettano tutti, loro e le famiglie, anche andassero col teletrasporto. Poi certo ,anche lavoro da casa, ove possibile.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Eh perché poi fatte le lezioni online i teenagers non escono e non si sbaciucchiano, come fanno ininterrottamente dal 4 maggio.Nickognito ha scritto:Ma qual e' il problema di seguire le lezioni a casa? Se fossimo in guerra li manderemmo a scuola attraverso i carrarmati?
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Re: Scuola: buone notizie :(
Infatti devono evitare anche quello. Ma almeno magari non si baciano in 25 per ore.Burano ha scritto:Eh perché poi fatte le lezioni online i teenagers non escono e non si sbaciucchiano, come fanno ininterrottamente dal 4 maggio.Nickognito ha scritto:Ma qual e' il problema di seguire le lezioni a casa? Se fossimo in guerra li manderemmo a scuola attraverso i carrarmati?
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Re: Scuola: buone notizie :(
se si infettano lo fanno sul bus (strapieno) per andare a scuola, all'aperitivo, al ristorante.Nickognito ha scritto:Ma a scuola si infettano tutti, loro e le famiglie, anche andassero col teletrasporto. Poi certo ,anche lavoro da casa, ove possibile.
La scuola è probabilmente il luogo dove al momento si rispettano meglio le regole di distanziamento, sicuramente più che in un ufficio o un ristorante.
E' da un mese che gli Istituti hanno riaperto e nessuno per ora si è trasformato in un cluster.
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Re: Scuola: buone notizie :(
penso ci sia anche che ininterrottamente dal 4 maggio non ha smesso di andare a prostitute se vogliamo buttarla lìBurano ha scritto:Eh perché poi fatte le lezioni online i teenagers non escono e non si sbaciucchiano, come fanno ininterrottamente dal 4 maggio.Nickognito ha scritto:Ma qual e' il problema di seguire le lezioni a casa? Se fossimo in guerra li manderemmo a scuola attraverso i carrarmati?
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Re: Scuola: buone notizie :(
A quanto ne so quelli in classe sono gli unici momenti in cui si è sicuri che stanno distanziati e con mascherine.
Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Scuola: buone notizie :(
Anche.babaoriley ha scritto:penso ci sia anche che ininterrottamente dal 4 maggio non ha smesso di andare a prostitute se vogliamo buttarla lìBurano ha scritto:Eh perché poi fatte le lezioni online i teenagers non escono e non si sbaciucchiano, come fanno ininterrottamente dal 4 maggio.Nickognito ha scritto:Ma qual e' il problema di seguire le lezioni a casa? Se fossimo in guerra li manderemmo a scuola attraverso i carrarmati?
Del resto le zoccole i 600 euro non li hanno avuti.
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Re: Scuola: buone notizie :(
Boh, per me è davvero difficile non infettarsi a scuola. Ho in effetti amici con numerosi genitori di compagni di classe contagiati dopo la scuola. Stare chiusi ore in gruppo in tempo di pandemia mi sembra davvero assurdo. Senza offrire facili alternative come stare a casa. Che poi certo che impatta il trasporto. Anche se raddoppi i bus, sempre meglio essere di meno che di più.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Scuola: buone notizie :(
A quanto so io no, non sono distanziati. Non c'è spazio. Magari ci sarebbe per i piccoli se i teenagers stessero a casa. Ma anche fosse, non dare la possibilità di stare a casa mi sembra criminale.Burano ha scritto:A quanto ne so quelli in classe sono gli unici momenti in cui si è sicuri che stanno distanziati e con mascherine.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Scuola: buone notizie :(
La prima cosa che andrebbe chiusa è la scuola, siamo seri. Davvero non si capisce perchè ci si sono fissati in questo modo a lasciarla aperta.
Si infettano a scuola? Boh, può essere, ma certamente si infettano andando e soprattutto tornando da scuola.
Le lezioni si possono fare comodamente da casa senza creare questa bomba batteriologica.
Io davvero non capisco.
Si infettano a scuola? Boh, può essere, ma certamente si infettano andando e soprattutto tornando da scuola.
Le lezioni si possono fare comodamente da casa senza creare questa bomba batteriologica.
Io davvero non capisco.
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"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Scuola: buone notizie :(
Esempio pratico, senza parlare poi dei pullmann stipatissimi:
Treno regionale Faenza-Firenze.
A Binario San Marco Vecchio c'è una scuola superiore.
Alle tredici e trenta ci sono 150 studenti che salgono su quel treno ogni mattina. In treno le persone sono correttamente distanziate, poi salgono questi in branco e va tutto a puttane. Te li ritrovi ovunque, praticamente ti stanno in braccio. Si mettono tutti li in piedi ammassati e ti si siedono praticamente sulle spalle.
Non ci siamo.
Treno regionale Faenza-Firenze.
A Binario San Marco Vecchio c'è una scuola superiore.
Alle tredici e trenta ci sono 150 studenti che salgono su quel treno ogni mattina. In treno le persone sono correttamente distanziate, poi salgono questi in branco e va tutto a puttane. Te li ritrovi ovunque, praticamente ti stanno in braccio. Si mettono tutti li in piedi ammassati e ti si siedono praticamente sulle spalle.
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Re: Scuola: buone notizie :(
L'unica cosa che non andrebbe mai chiusa è la scuola, casomaichiaky ha scritto:La prima cosa che andrebbe chiusa è la scuola, siamo seri. Davvero non si capisce perchè ci si sono fissati in questo modo a lasciarla aperta.
Si infettano a scuola? Boh, può essere, ma certamente si infettano andando e soprattutto tornando da scuola.
Le lezioni si possono fare comodamente da casa senza creare questa bomba batteriologica.
Io davvero non capisco.
Scuole elementari e asili come minimo.
Le scuole superiori possono sicuramente organizzarsi con lezioni online e magari qualche presenza settimanale in istituto.
Per le medie è un po' una via di mezzo che è di difficile gestione. Le prime classi sarebbe il caso di farle andare, le terze si potrebbero organizzare con lezioni online.