il problema delle sette sorelle
- angelo di desolazione
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il problema delle sette sorelle
allora, io vedo che qui c' è molto parlare di berlusconi e via dicendo come se questo povero pupazzo avesse qualche reale POTERE da un punto di vista geo politico. ma io dico, ma non vi rendete conto che berlusconi è solo un pupazzo?
il potere su questo pianeta che continua nel suo inesorabile declino sta nelle mani delle multinazionali, berlusconi fa solo le cose che le 7 sorelle gli ordinano.
guardate, per me hanno ragione le frange più oltranziste del movimento no global , tutta questa spazzatura bipartisan dovrebbe semplicemente scomparire.
"se il materialismo continuerà ad imporsi sul pianeta, la rovina non tarderà a materializzarsi" alphons von stockemberger-no logo.
non concentriamo i nostri sforzi sulla distruzione di berlusconi! il problema sono le 7 sorelle.
guardate ad esempio cosa fanno gli amministratori delegati della shell:
Il 18 maggio si terrà l'assemblea generale annuale della Shell. I direttori racconteranno agli azionisti l'impeccabile processo record di sviluppo della Shell dei loro infaticabili sforzi a sostegno delle iniziative delle comunità locali. Verranno offerti drink per festeggiare e i partecipanti si faranno reciprocamente le congratulazioni. - Ma dietro questa gradevole ed efficace immagine giace una più scura verità -
non vi sembra che gente tipo Jeroen van der Veer della shell e altra gente di tal genere non meriti un' attenzione superiore a quella che si dedica a quella schiena di legno di berlusconi?
il potere su questo pianeta che continua nel suo inesorabile declino sta nelle mani delle multinazionali, berlusconi fa solo le cose che le 7 sorelle gli ordinano.
guardate, per me hanno ragione le frange più oltranziste del movimento no global , tutta questa spazzatura bipartisan dovrebbe semplicemente scomparire.
"se il materialismo continuerà ad imporsi sul pianeta, la rovina non tarderà a materializzarsi" alphons von stockemberger-no logo.
non concentriamo i nostri sforzi sulla distruzione di berlusconi! il problema sono le 7 sorelle.
guardate ad esempio cosa fanno gli amministratori delegati della shell:
Il 18 maggio si terrà l'assemblea generale annuale della Shell. I direttori racconteranno agli azionisti l'impeccabile processo record di sviluppo della Shell dei loro infaticabili sforzi a sostegno delle iniziative delle comunità locali. Verranno offerti drink per festeggiare e i partecipanti si faranno reciprocamente le congratulazioni. - Ma dietro questa gradevole ed efficace immagine giace una più scura verità -
non vi sembra che gente tipo Jeroen van der Veer della shell e altra gente di tal genere non meriti un' attenzione superiore a quella che si dedica a quella schiena di legno di berlusconi?
rispetto! o ti pianto un toppone
Ma vi rendete conto della fragilità dell'italiano, coi genitivi?
E' risaputo come nel parlare di Berlusconi vi sia qualcosa di erotico, che personalmente mi disgusta abbastanza, ma ehi baby, tutti hanno le loro stranezze.
Molto meno eccitante trattare d'una compagnia che produce un bitume oleoso, probabilmente senza casa in Sardegna e se con collusioni mafiose, certo mascherate giudiziosamente. Oltretutto in maniera drammatica poco propensa alla battuta malriuscita, anche.
E' risaputo come nel parlare di Berlusconi vi sia qualcosa di erotico, che personalmente mi disgusta abbastanza, ma ehi baby, tutti hanno le loro stranezze.
Molto meno eccitante trattare d'una compagnia che produce un bitume oleoso, probabilmente senza casa in Sardegna e se con collusioni mafiose, certo mascherate giudiziosamente. Oltretutto in maniera drammatica poco propensa alla battuta malriuscita, anche.
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traaaaanquilllo traaaanquilllo
fra 5 anni (dicono) cominceranno ad esserci decine di centrali nucleari, non ci servira' piu' il petrolio.
avremo centrali nucleari e auto elettriche alimentate con le centrali.
non saremo piu' schiavi dei produttori di petrolio ma di quelli di uranio.
Fantastico!!
l avera indipendenza sarebbe il geotermico, l'eolico e il solare.
oggi sarebbe possibile, siamo una nazione tra le piu' soleggiate del mondo industrializzato, siamo una nazione con posti molto ventosi e una nazione ai primi posti al mondo per attivita' vulcanica.
Non abbiamo nemmeno un grammo di uranio, siamo incapaci a trovare soluzioni per lo smaltimentoi di rifiuti altamente tossici e in pratica, siamo sprovvisti di petrolio.
pero' si punta ancora su petrolio e nucleare.
fra 5 anni (dicono) cominceranno ad esserci decine di centrali nucleari, non ci servira' piu' il petrolio.
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non saremo piu' schiavi dei produttori di petrolio ma di quelli di uranio.
Fantastico!!
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oggi sarebbe possibile, siamo una nazione tra le piu' soleggiate del mondo industrializzato, siamo una nazione con posti molto ventosi e una nazione ai primi posti al mondo per attivita' vulcanica.
Non abbiamo nemmeno un grammo di uranio, siamo incapaci a trovare soluzioni per lo smaltimentoi di rifiuti altamente tossici e in pratica, siamo sprovvisti di petrolio.
pero' si punta ancora su petrolio e nucleare.
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alessandro ha scritto:traaaaanquilllo traaaanquilllo
fra 5 anni (dicono) cominceranno ad esserci decine di centrali nucleari, non ci servira' piu' il petrolio.
avremo centrali nucleari e auto elettriche alimentate con le centrali.
non saremo piu' schiavi dei produttori di petrolio ma di quelli di uranio.
Fantastico!!
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oggi sarebbe possibile, siamo una nazione tra le piu' soleggiate del mondo industrializzato, siamo una nazione con posti molto ventosi e una nazione ai primi posti al mondo per attivita' vulcanica.
Non abbiamo nemmeno un grammo di uranio, siamo incapaci a trovare soluzioni per lo smaltimentoi di rifiuti altamente tossici e in pratica, siamo sprovvisti di petrolio.
pero' si punta ancora su petrolio e nucleare.
Ecco, appunto: eros.
- alessandro
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Tutti gli uomini buoni sono stati innamorati. A volte capita pure ai malvagi, e sembrerà impossibile, anche a coloro che stanno nel mezzo. Ecco, quando succede, allora si spera sempre di potere parlare, almeno indirettamente, del proprio amore. Io una volta ero innamorato, e parlavo con mio padre del padre dell'amata, e speravo che uscisse il nome di lei, come fosse un caso, perché lo potessi sentire pronunciato, perché quelle poche sillabe erano miele.
Purtroppo un forum non ha il conforto dell'udito, quindi posso fare per alessandro quello che posso, e credo che sotto certi aspetti il piacere possa essere ancora maggiore, perché volatile è la memoria dell'orecchio, mentre la ram del computer e i pixel dello schermo si conservano. E allora posso scrivere che sì, il capo del governo che vuole riempire il paese di centrali nucleari è Berlusconi, l'oggetto d'amore.
Purtroppo un forum non ha il conforto dell'udito, quindi posso fare per alessandro quello che posso, e credo che sotto certi aspetti il piacere possa essere ancora maggiore, perché volatile è la memoria dell'orecchio, mentre la ram del computer e i pixel dello schermo si conservano. E allora posso scrivere che sì, il capo del governo che vuole riempire il paese di centrali nucleari è Berlusconi, l'oggetto d'amore.
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Gios, dici e scrivi tante cazzzzate,ma le scrivi cosi' bene, che sei perdonato.
se per una magia Mr.B scomparisse o partisse con le sue amanti in una interminabile crocera per i mari del sud, sarei disposto a giurar edi non ripetere ne leggere ne pensare piu' a quel nome.
Anzi, mi verrebbe facilissimo, come non penso e non scrivo mai di Andreotti o Demita, perceh' non sono sempre li' al governo e in Tv a ammorbarci e rovinare quel poco di buono esiste in italia.
Mi piacerebbe veramente, perche' effettivamente, ci sono cose piu' importanti ceh le malefatte di una persona, sempre che queste non abbiano un risvolto cosi' pesante sulle nostre vite e sull'idea di giustizia e uguaglianza.
C'e' il problema energetico, c'il problema della fame nel mpondo, quello climatico, quello ecologico, i diritti umani, la pena di morte, l'ignoranza dei nostri ragazzi, la ricerca, le guerre, i genocidi sanguinosi e silenziosi, la disparita' tra ricchi e poveri che aumenta sempre piu', la disparita' tra nazioni e continenti, l efaide religiose, etc...
non credo sia vero amore
se per una magia Mr.B scomparisse o partisse con le sue amanti in una interminabile crocera per i mari del sud, sarei disposto a giurar edi non ripetere ne leggere ne pensare piu' a quel nome.
Anzi, mi verrebbe facilissimo, come non penso e non scrivo mai di Andreotti o Demita, perceh' non sono sempre li' al governo e in Tv a ammorbarci e rovinare quel poco di buono esiste in italia.
Mi piacerebbe veramente, perche' effettivamente, ci sono cose piu' importanti ceh le malefatte di una persona, sempre che queste non abbiano un risvolto cosi' pesante sulle nostre vite e sull'idea di giustizia e uguaglianza.
C'e' il problema energetico, c'il problema della fame nel mpondo, quello climatico, quello ecologico, i diritti umani, la pena di morte, l'ignoranza dei nostri ragazzi, la ricerca, le guerre, i genocidi sanguinosi e silenziosi, la disparita' tra ricchi e poveri che aumenta sempre piu', la disparita' tra nazioni e continenti, l efaide religiose, etc...
non credo sia vero amore
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alessandro ha scritto:non credo sia vero amore
Su questo siamo daccordo, infatti più sopra ne parlavo "disgustato"
Il meccanismo è uguale (ovvero il desiderio del sentir parlare di quello che è "amato"), ma ci sono forme diverse.
Via, torniamo a parlare d'altro: sapete che nell'Iliade le navi nere degli achei erano nere perché gli scafi venivano resi impermeabili da una certa sostanza che le colorava così, e volete sapere quale fosse questa sostanza? Ma lo sapete già, non scherzerò con la vostra intelligenza.
Ora vi chiedo: potete davvero credere che tutta quella guerra sia nata da una mela e da una zoccoletta e un principino che non sapeva tenersi il proprio coso nei pantaloni, oppure vi sembra più probabile che quelli che vendevano quella certa sostanza avessero bisogno di fare affari? EH?
- angelo di desolazione
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alessandro ha scritto:traaaaanquilllo traaaanquilllo
l avera indipendenza sarebbe il geotermico, l'eolico e il solare.
oggi sarebbe possibile, siamo una nazione tra le piu' soleggiate del mondo industrializzato, siamo una nazione con posti molto ventosi e una nazione ai primi posti al mondo per attivita' vulcanica.
si, però ti faccio notare che non bastano le buone risorse, ci vogliono anche persone non totalmente idiote come si è noialtri italiani per far fruttare tali ricchezze.
rispetto! o ti pianto un toppone
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Gios ha scritto:Tutti gli uomini buoni sono stati innamorati. A volte capita pure ai malvagi, e sembrerà impossibile, anche a coloro che stanno nel mezzo. Ecco, quando succede, allora si spera sempre di potere parlare, almeno indirettamente, del proprio amore. Io una volta ero innamorato, e parlavo con mio padre del padre dell'amata, e speravo che uscisse il nome di lei, come fosse un caso, perché lo potessi sentire pronunciato, perché quelle poche sillabe erano miele..
mamma mia... sono sinceramente ammirato...
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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alessandro ha scritto:l avera indipendenza sarebbe il geotermico, l'eolico e il solare.
oggi sarebbe possibile, siamo una nazione tra le piu' soleggiate del mondo industrializzato, siamo una nazione con posti molto ventosi e una nazione ai primi posti al mondo per attivita' vulcanica.
Col solare e l'eolico ci scaldi l'acqua per farti la doccia, non mandi avanti il sistema produttivo di un paese industrializzato (come noi saremmo...)
Se poi vogliamo puntare sul turismo e non sull'industria va bene, però è dura mantenere 60 milioni di persone col turismo.....
Per chi non si ricorda chi era Drazen Petrovic...
http://it.youtube.com/watch?v=HPkXkZZsPGw
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Re: il problema delle sette sorelle
angelo di desolazione ha scritto:allora,guardate ad esempio cosa fanno gli amministratori delegati della shell:
Il 18 maggio si terrà l'assemblea generale annuale della Shell. I direttori racconteranno agli azionisti l'impeccabile processo record di sviluppo della Shell dei loro infaticabili sforzi a sostegno delle iniziative delle comunità locali. Verranno offerti drink per festeggiare e i partecipanti si faranno reciprocamente le congratulazioni. - Ma dietro questa gradevole ed efficace immagine giace una più scura verità -
ma nessuno è curioso di conoscere questa oscura verità???
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drazenpetrovic ha scritto:alessandro ha scritto:l avera indipendenza sarebbe il geotermico, l'eolico e il solare.
oggi sarebbe possibile, siamo una nazione tra le piu' soleggiate del mondo industrializzato, siamo una nazione con posti molto ventosi e una nazione ai primi posti al mondo per attivita' vulcanica.
Col solare e l'eolico ci scaldi l'acqua per farti la doccia, non mandi avanti il sistema produttivo di un paese industrializzato (come noi saremmo...)
Se poi vogliamo puntare sul turismo e non sull'industria va bene, però è dura mantenere 60 milioni di persone col turismo.....
uasndo un decimo del deserto del sahara si potrebbe avere abbastanza energia per tutta l'europa e il nord-africa.
con il progetto Archimede, con un Km quadrato di specchi e' possibile generare l'energia pari a un acentrale nucleare.
la Groenlandia sta sperimentando un nuovo tipo di geotermico che potrebbe portare energi aper il riscaldamento di tutti gli abitanti dell agroenlandia e dell eloro industrie, produzioine di grandi quantita' di elettricita' da rivendere in europa
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alessandro ha scritto:
la Groenlandia sta sperimentando un nuovo tipo di geotermico che potrebbe portare energi aper il riscaldamento di tutti gli abitanti dell agroenlandia e dell eloro industrie, produzioine di grandi quantita' di elettricita' da rivendere in europa
Ah, la Groenlandia, un numero di abitanti metà di quello di Barletta.
Poi a volte mi chiedo: ma come diavolo li fanno, quei mostruosi pannelli solari, con che energia, con che materiali, con che scoli.
- alessandro
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Gios ha scritto:alessandro ha scritto:
la Groenlandia sta sperimentando un nuovo tipo di geotermico che potrebbe portare energi aper il riscaldamento di tutti gli abitanti dell agroenlandia e dell eloro industrie, produzioine di grandi quantita' di elettricita' da rivendere in europa
Ah, la Groenlandia, un numero di abitanti metà di quello di Barletta.
Poi a volte mi chiedo: ma come diavolo li fanno, quei mostruosi pannelli solari, con che energia, con che materiali, con che scoli.
si, si, ma in groenlandia serve parecchia energia per riscaldare case 10 mesi l'anno,
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E a Barletta si schiatta di caldo per due, e tirare via il caldo è un po' più impegnativo (energeticamente e tecnicamente) che buttarne dentro, non fosse altro che i baluba avevano imparato a fare il fuoco coi ramoscelli di baobab ma non avevano il Martini col ghiaccio.
Guarda, sono pure andato a vedere velocemente, la Groenlandia fa 100 milioni di KWh, la Puglia fa circa 20 miliardi di KWh, Barletta città ne farà, boh, attorno a 700 milioni, ma è ad occhio.
Guarda, sono pure andato a vedere velocemente, la Groenlandia fa 100 milioni di KWh, la Puglia fa circa 20 miliardi di KWh, Barletta città ne farà, boh, attorno a 700 milioni, ma è ad occhio.
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il geotermico di seconda generazione lo stanno sperimentando adesso.
sara' 100 volte piu' efficente di quello attiale perche' pescano il calor emolto piu' in profondita'.
in groenlandia, oltre all'elettricita' (oggi pochina) riscaldano tutto, persino i marciapiedi e le strade.
per i Martini, non hanno problemi, credo.
sara' 100 volte piu' efficente di quello attiale perche' pescano il calor emolto piu' in profondita'.
in groenlandia, oltre all'elettricita' (oggi pochina) riscaldano tutto, persino i marciapiedi e le strade.
per i Martini, non hanno problemi, credo.
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Sì, ma devono importare l'oliva, che invece a Barletta hanno.
Dire che sarà cento vole più efficiente, giustificando col fatto che andranno più in profondità, non vuole dire tanto: infatti l'efficienza in energetica (e in ogni branca della fisica) è banalmente il rapporto tra output e input, quindi se aumenta l'input (suppongo più sotto si vada maggiore sia il calore convertibile in energia) si avrà un aumento solo proporzionale dell'output, a parità di condizioni. Ovvero: l'efficienza non si migliora aumentando la quantità di fonte primaria, ma la qualità della fonte e la tecnologia.
Detto questo, non dubito che scavando nelle profondità degli inferi metà della popolazione di Barletta e le foche potranno avere qualcosa di meglio di marciapiedi tiepidi.
Dire che sarà cento vole più efficiente, giustificando col fatto che andranno più in profondità, non vuole dire tanto: infatti l'efficienza in energetica (e in ogni branca della fisica) è banalmente il rapporto tra output e input, quindi se aumenta l'input (suppongo più sotto si vada maggiore sia il calore convertibile in energia) si avrà un aumento solo proporzionale dell'output, a parità di condizioni. Ovvero: l'efficienza non si migliora aumentando la quantità di fonte primaria, ma la qualità della fonte e la tecnologia.
Detto questo, non dubito che scavando nelle profondità degli inferi metà della popolazione di Barletta e le foche potranno avere qualcosa di meglio di marciapiedi tiepidi.
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bhe', non e' che posso farti un trattato su geotermico di seconda generazione, il fatto e' che a maggiore profondita', in zone vulcaniche come groenlandia, ma anche Italia e Giappone, c'e un calore e l'acqua a pressioni altissime.
ho capito cos'e' l'efficenza, e' quella che porta a non estrarre il petrolio italiano perche' sarebbe piu' la spesa che il prezzo del prodotto estratto.
ho capito cos'e' l'efficenza, e' quella che porta a non estrarre il petrolio italiano perche' sarebbe piu' la spesa che il prezzo del prodotto estratto.
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I Progetti del governo islandese
Islanda: cinque nuove centrali geotermiche da 45MW
Nell’ottica di abbandonare definitivamente l’uso dei combustibili fossili, la nazione prosegue spedita con il suo piano di sviluppo delle fonti rinnovabili e prime fra tutte, l’energia geotermica
Reykjavik Energy, l’azienda energetica municipale islandese, ha commissionato a Mitsubishi Heavy Industries e a Balcke-Dürr, una società tedesca di progettazione, la realizzazione di cinque centrali geotermiche da 45MW nella periferia della capitale islandese. Mitsubishi non è nuova a questo tipo di lavori nel Paese e con questa commissione il numero totale di tali impianti geotermici sale a quindici, per una potenza complessiva di ben 565MW, una volta portati a termine anche questi progetti. Le cinque centrali, il cui completamento è previsto entro febbraio 2012, saranno costruite in un campo geotermico a circa 30 chilometri ad est di Reykjavik e serviranno per fornire l’energia elettrica alle raffinerie di alluminio che il governo islandese ha in progetto per quella stessa area. Le turbine e di generatori saranno prodotti dalla Mitsubishi mentre a Balcke Dürr spetterà la realizzazione delle attrezzature di raffreddamento. Ancora un ulteriore passo verso l’indipendenza dal petrolio, da parte di un Paese che ha quasi totalmente abbandonato l’uso dei combustibili fossili. L’Islanda, infatti, ottiene l’80% del suo fabbisogno di elettricità da centrali idroelettriche, e la percentuale restante è in gran parte ricoperta dall’energia geotermica.
Islanda: cinque nuove centrali geotermiche da 45MW
Nell’ottica di abbandonare definitivamente l’uso dei combustibili fossili, la nazione prosegue spedita con il suo piano di sviluppo delle fonti rinnovabili e prime fra tutte, l’energia geotermica
Reykjavik Energy, l’azienda energetica municipale islandese, ha commissionato a Mitsubishi Heavy Industries e a Balcke-Dürr, una società tedesca di progettazione, la realizzazione di cinque centrali geotermiche da 45MW nella periferia della capitale islandese. Mitsubishi non è nuova a questo tipo di lavori nel Paese e con questa commissione il numero totale di tali impianti geotermici sale a quindici, per una potenza complessiva di ben 565MW, una volta portati a termine anche questi progetti. Le cinque centrali, il cui completamento è previsto entro febbraio 2012, saranno costruite in un campo geotermico a circa 30 chilometri ad est di Reykjavik e serviranno per fornire l’energia elettrica alle raffinerie di alluminio che il governo islandese ha in progetto per quella stessa area. Le turbine e di generatori saranno prodotti dalla Mitsubishi mentre a Balcke Dürr spetterà la realizzazione delle attrezzature di raffreddamento. Ancora un ulteriore passo verso l’indipendenza dal petrolio, da parte di un Paese che ha quasi totalmente abbandonato l’uso dei combustibili fossili. L’Islanda, infatti, ottiene l’80% del suo fabbisogno di elettricità da centrali idroelettriche, e la percentuale restante è in gran parte ricoperta dall’energia geotermica.
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Così le cose cambiano un po', con l'Islanda, che praticamente poggia'r cùlo sopra le fiamme.
Quando la fonte primaria è trabordante, mi sembra evidente sia il caso di sfruttarla in maniera adeguata. Ma solo per casi come questi, altrimenti meglio una soluzione standard più affidabile, più sciura, più collaudata.
Il discorso vale sia per energia geotermica che idrica, che per i tedeschi ubriachi che arriva(va)no sull'Adriatico.
Quando la fonte primaria è trabordante, mi sembra evidente sia il caso di sfruttarla in maniera adeguata. Ma solo per casi come questi, altrimenti meglio una soluzione standard più affidabile, più sciura, più collaudata.
Il discorso vale sia per energia geotermica che idrica, che per i tedeschi ubriachi che arriva(va)no sull'Adriatico.
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anche l'itali aha le chiappe sull'inferno, siamo un adell enazioni piu' vulcaniche e sismiche del mondo, con islanda e giappone e il geotermico lo abbiamo inventato noi, copre oggi circa 1,5% dell'energia usata in italia, e siamo fermi a 100 anni fa'.
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alessandro ha scritto:Gios, dici e scrivi tante cazzzzate,ma le scrivi cosi' bene, che sei perdonato.
Gios ha scritto:Tutti gli uomini buoni sono stati innamorati. A volte capita pure ai malvagi, e sembrerà impossibile, anche a coloro che stanno nel mezzo. Ecco, quando succede, allora si spera sempre di potere parlare, almeno indirettamente, del proprio amore. Io una volta ero innamorato, e parlavo con mio padre del padre dell'amata, e speravo che uscisse il nome di lei, come fosse un caso, perché lo potessi sentire pronunciato, perché quelle poche sillabe erano miele..
E clap.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?