Mediaset ha fatto causa a Google/YouTube per tutte le migliaia di video di programmi mediaset che contiene. Chiede danni per mezzo miliardo di euro!
Ciumbia!!! Premesso che stavolta Berlusconi secondo me ha tutte le ragioni, deve essere interessante per la multinazionale del motore di ricerca avere guai legali in un paese quando la ditta che chiede i danni appartiene al primo ministro di quel paese. Facciamo una bella ricerca su google per "conflitto di interessi"...
Vabbè, adesso non si può fare un càzzo di niente, se gli fregano la macchina chedeve fare, stare muto perché "oh, sono il primo ministro, son el paron della Nazion, è conflitto d'interesse".
Io mi mettevo nei panni degli avvocati di Google. Tra l'altro loro non sanno che in Italia la magistratura e' ancora indipendente dal potere giudiziario. Ma se passasse l'idea di Berlusconi di mettere i giudici sotto il controllo del governo, in pratica sarebbe il governo a decidere se la ragione e' di Mediaset o e' di Google.
allora il silvio è stato pirla. Doveva aspettare di riformare la giustizia, rendendo i magistrati collaboratori esterni dell'ufficio legale di mediaset, e dopo fare causa a google.
Karelias ha scritto:allora il silvio è stato pirla. Doveva aspettare di riformare la giustizia, rendendo i magistrati collaboratori esterni dell'ufficio legale di mediaset, e dopo fare causa a google.
Dimentichi le lungaggini della giustizia italiana. La riforma della giustizia la facciamo a settembre, ci studiamo la pratica sotto l'ombrellone.. c'è tutto il tempo che si vuole!
Veltroni ha scritto:
[...]Per questo, nel leggere della causa di Mediaset contro YouTube e Google, per prima cosa mi viene da pensare a quale idea di media sia giusto ispirarsi. Internet e le nuove tecnologie portano con sé una rivoluzione epocale. Per ogni cittadino, la rete significa forme nuove di condivisione, produzione, critica, trasmissione e diffusione dell’informazione. Qualcosa che ha a che fare con la libertà, la crescita dell’opinione pubblica, la qualità della nostra democrazia. Per questo guardo a questa polemica come a un discrimine tra il vecchio e il nuovo mondo, tra un’idea chiusa e regressiva ed una aperta ed avanzata. Credo con forza che siano mature le condizioni per una legislazione basata sulla libertà della comunicazione e della diffusione, che al tempo stesso tuteli il lavoro degli autori e dei creativi. E penso che possa nascere finalmente una televisione nuova, in cui la condivisione e la partecipazione degli utenti (di noi cittadini nella rete) rompa gli schemi e riconquisti la creatività, la libertà, l’utilità alle potenzialità di questo mezzo straordinario
Mio personale commento: puttanate.I video sono di mediaset. Non capisco perche' Google debba fare i soldi mettendo in rete video che Mediaset ha prodotto, fossero pure cagate come gli spezzoni di "Amici" della De Filippi (che sono poi i video Mediaset piu' presenti in YouTube).
uglygeek ha scritto:Mio personale commento: puttanate.I video sono di mediaset. Non capisco perche' Google debba fare i soldi mettendo in rete video che Mediaset ha prodotto, fossero pure cagate come gli spezzoni di "Amici" della De Filippi (che sono poi i video Mediaset piu' presenti in YouTube).
Sono d'accordo.
Anche se, in generale, mi chiedo se esista un modo pratico per riuscire a far valere il diritto d'autore (vuoi su programmi TV, vuoi su materiale cinematografico, vuoi su produzioni musicali, vuoi su libri) nel mondo della rete.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Il fatto è che su youtube qualcuno è riuscito ad essere tutelato e altri no.
Per esempio video tratti da puntate dei Simpson su Youtube non ci sono, quindi la FOX in qualche modo è riuscita a far valere i suoi diritti sul programma. Perché Mediaset o qualsiasi altro network non dovrebbero avere lo stesso trattamento?
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
per la legge italiana anche Mymag, ognivolta che ognuno di noi mette un link a youtube o simili, è punibile in quanto diffonde materiale coperto da copyright!!!!
in un altro forum che frequento (di musica) è infatti vietato mettere link a youtube se non dopo autorizzazione di un moderatore
la questione del diritto d'autore in rete è molto complessa e - per me - non così facilmente assimilabile al diritto d'autore in altri ambiti
anche perchè non credo che i fans della De Filippi, ad esempio, non guardino i suoi programmi per poi cercarseli a spezzoni su youtube...
