Work in progress.bogix ha scritto:Ma la spending review...o come diamine si chiama?
Cioè direi che c'è ampio spazio per ridurre i costi del "sistema Italia"
Se ne parla qui.
Work in progress.bogix ha scritto:Ma la spending review...o come diamine si chiama?
Cioè direi che c'è ampio spazio per ridurre i costi del "sistema Italia"
non ci voleva un genio a capire che la riforma di qualche mese fa non aveva nessuna speranza..Albornoz ha scritto:Dal sito del Corriere, pagina economia.
Avvisate l'Economist.
L'indiscrezione pubblicata dal noto quotidiano finanziario che cita una nota confidenziale
Ft riporta tutti sulla terra: «Il governo italiano potrebbe varare nuove misure di austerity»
Nell'ultimo vertice di Copenaghen l'ammonimento al governo tecnico a causa di «tassi d'interesse troppo alti». Ma il ministro Passera replica: «Con l'austerity non si cresce»
MILANO - «Cutting again», tagliare ancora. Il governo tecnico di Mario Monti potrebbe essere costretto a varare nuove misure di austerity per raggiungere gli obiettivi di bilancio prefissati e per tentare di attenuare gli effetti degli alti interessi sul debito pubblico. Gli ambiziosi obiettivi di bilancio dell'Italia - il pareggio entro il 2013 - potrebbero essere compromessi dalla recessione. Lo scrive il Financial Times, citando un rapporto confidenziale circolato all'ultimo vertice a Copenaghen.
IL RAPPORTO - È quanto si legge in un «Rapporto sulla situazione di bilancio dell'Italia» circolato durante i lavori dell'Eurogruppo di Copenaghen e reso pubblico dal Financial Times. Il rapporto, elaborato dalla direzione generale per gli Affari Economici e Finanziari della Commissione Europea, ha comunque lodato i tagli alla spesa già varati dal paese a partire dal maggio 2010, tagli che, si legge nel documento, potrebbero portare l'Italia a raggiungere un «consistente avanzo primario» e il pareggio di bilancio entro l'anno prossimo. Non è perciò una bocciatura alle riforme intraprese dall'esecutivo tecnico. Tuttavia il report della Commissione Europea quantifica le misure di austerity intraprese dal Paese in 100 miliardi di euro a partire da maggio 2010, "tesoretto" che ha portato a un avanzo primario da poter spendere, al netto degli interessi sul debito.
LA RIFORMA DEL LAVORO - C'è anche un accenno alla rigidità del mercato del lavoro, tanto che la Commissione Europea auspica che Monti sia capace di vincere le resistenze dei sindacati per riformare la flessibilità in uscita.
LA REPLICA DI PASSERA - «Con l'austerità non si cresce, al contrario, dobbiamo mettere in moto tutte quelle operazioni per fare in modo che dopo aver messo in ordine i conti ci sia anche crescita dell'economia e dell'occupazione», ha replicato il ministro dello Sviluppo, Corrado Passera, che ha commentato così il rapporto confidenziale del Ft che ipotizza nuove misure di austerity.
Non per forza: c'è anche la Lega, come opzione, all'opposizione.Karelias ha scritto:sono solo tasse, solo tasse. Solo tasse con economia in recessione.
non si parla nemmeno di tagli alla spesa e per di più ti prendono per il c.ulo, "i professori", esentando dall'imu le fondazioni bancarie (nei quali salotti sono frequentatori).
comincio a diventare dipietrista.
BackhandWinner ha scritto:Non per forza: c'è anche la Lega, come opzione, all'opposizione.Karelias ha scritto:sono solo tasse, solo tasse. Solo tasse con economia in recessione.
non si parla nemmeno di tagli alla spesa e per di più ti prendono per il c.ulo, "i professori", esentando dall'imu le fondazioni bancarie (nei quali salotti sono frequentatori).
comincio a diventare dipietrista.
Ah no, ops, non più.
Perché? Non è comunque conveniente per il proprietario?Karelias ha scritto:fra l'altro, ennesima mossa nel senso dell'equità dei professori:
tagliate le deduzioni sugli affitti per chi non applica la cedolare secca che è il regime di tassazione degli affitti in assoluto più conveniente per chi ha redditi alti, mentre invece è seriamente sconveniente se hai redditi bassi.
no, diventa conveniente solo dopo i 30 mila euro di reddito. Se sei sotto conviene il regime normale.BackhandWinner ha scritto:Perché? Non è comunque conveniente per il proprietario?Karelias ha scritto:fra l'altro, ennesima mossa nel senso dell'equità dei professori:
tagliate le deduzioni sugli affitti per chi non applica la cedolare secca che è il regime di tassazione degli affitti in assoluto più conveniente per chi ha redditi alti, mentre invece è seriamente sconveniente se hai redditi bassi.
30mila di reddito complessivo lordo. Beh, in ogni caso allora non sarà conveniente per chi ha reddito solo da un appartamento in affitto e poco altro. Non c'è bisogno di arrivare ai mega proprietari...io sono in un affitto per il quale i proprietari usano la cedolare secca e non si tratta certo di immobiliaristi (oltre alla loro casa di proprietà hanno solo quella che affittano a me).Karelias ha scritto:no, diventa conveniente solo dopo i 30 mila euro di reddito. Se sei sotto conviene il regime normale.BackhandWinner ha scritto:Perché? Non è comunque conveniente per il proprietario?Karelias ha scritto:fra l'altro, ennesima mossa nel senso dell'equità dei professori:
tagliate le deduzioni sugli affitti per chi non applica la cedolare secca che è il regime di tassazione degli affitti in assoluto più conveniente per chi ha redditi alti, mentre invece è seriamente sconveniente se hai redditi bassi.
Anche in questo caso è un massacro ai più deboli, non a quelli che di appartamenti ce ne hanno magari 100 (e che sono sicuramente già in cedolare).
Roghi umani e gente che diventa dipietrista.Karelias ha scritto:sono solo tasse, solo tasse. Solo tasse con economia in recessione.
non si parla nemmeno di tagli alla spesa e per di più ti prendono per il c.ulo, "i professori", esentando dall'imu le fondazioni bancarie (nei quali salotti sono frequentatori).
comincio a diventare dipietrista.
Mamma mia...presente 3 anni fa, oggi tanta invidiaAlbornoz ha scritto:Dai mantieni la calma, concerto di Springsteen col birrone in mano.
Perchè invidia, credi non si trovino i biglietti?Paolo79 ha scritto:Mamma mia...presente 3 anni fa, oggi tanta invidiaAlbornoz ha scritto:Dai mantieni la calma, concerto di Springsteen col birrone in mano.
No, è che sarò all'estero per lavoroAlbornoz ha scritto:Perchè invidia, credi non si trovino i biglietti?Paolo79 ha scritto:Mamma mia...presente 3 anni fa, oggi tanta invidiaAlbornoz ha scritto:Dai mantieni la calma, concerto di Springsteen col birrone in mano.
e dici poco! Con l'indecente burocrate salva partiti e salva casta più sei piccolo (proprietario, pensionato, imprenditore) e più sei mazziato, questa è la realtà dei fatti.BackhandWinner ha scritto: 30mila di reddito complessivo lordo. Beh, in ogni caso allora non sarà conveniente per chi ha reddito solo da un appartamento in affitto e poco altro.
ci sono, basta che hai una pensione minima e qualche deduzione.laplaz ha scritto:La cedolare secca prevede una tassazione del 21%, non credo che ci siano tante famiglie che possano avere una casa da affittare ed una tassazione IRPEF inferiore.
birrone in mano sempre, ad ogni modo sto valutando Firenze. (ti mando mp nel fine settimana)Albornoz ha scritto:Roghi umani e gente che diventa dipietrista.Karelias ha scritto:sono solo tasse, solo tasse. Solo tasse con economia in recessione.
non si parla nemmeno di tagli alla spesa e per di più ti prendono per il c.ulo, "i professori", esentando dall'imu le fondazioni bancarie (nei quali salotti sono frequentatori).
comincio a diventare dipietrista.
Dai mantieni la calma, concerto di Springsteen col birrone in mano.
Mah, in ogni caso non capisco per quale motivo fosse prevista una detrazione così marcata. Mi sembrava anomalo prima e più giusto così come sarà da ora in avanti.Karelias ha scritto:ci sono, basta che hai una pensione minima e qualche deduzione.laplaz ha scritto:La cedolare secca prevede una tassazione del 21%, non credo che ci siano tante famiglie che possano avere una casa da affittare ed una tassazione IRPEF inferiore.
un immobile ha dei costi certi (manutenzione, condominiali, ma anche l'ici e altre) che gravano sui proprietari. Per quello esisteva il 15% a forfait. Sacrosantolaplaz ha scritto:Mah, in ogni caso non capisco per quale motivo fosse prevista una detrazione così marcata. Mi sembrava anomalo prima e più giusto così come sarà da ora in avanti.Karelias ha scritto:ci sono, basta che hai una pensione minima e qualche deduzione.laplaz ha scritto:La cedolare secca prevede una tassazione del 21%, non credo che ci siano tante famiglie che possano avere una casa da affittare ed una tassazione IRPEF inferiore.
Allora, fatemi capire: con l'estensione universale della cedolare secca, la differenza sarebbe (per chi è sotto quella soglia di reddito di 30k€) tra un 15% e un 21%?Karelias ha scritto:un immobile ha dei costi certi (manutenzione, condominiali, ma anche l'ici e altre) che gravano sui proprietari. Per quello esisteva il 15% a forfait. Sacrosantolaplaz ha scritto:Mah, in ogni caso non capisco per quale motivo fosse prevista una detrazione così marcata. Mi sembrava anomalo prima e più giusto così come sarà da ora in avanti.Karelias ha scritto: ci sono, basta che hai una pensione minima e qualche deduzione.
Tutte cose sulle quali è possibile discutere, che ovviamente non si faranno mai.alessandro ha scritto:...azzerare il finanziamento e usare il sistema americano, nel senso che i soldi vengono dalle lobby e basta, rende i partiti di proprieta' di tali lobby.
un partito ipotetico che volesse fare gli interessi dei cittadini sarebbe tagliato fuori. Avremmo il partito delle banche, quello dei petrolieri, quello delle assicurazioni e quello delle televisioni, e' vero che in parte e' gia' cosi', ma oggi non hanno nessun contratto da rispettare e esistono partiti senza nessuno di questi alle spalle.
Il punto è che qui si continuano ad aggiungere e ad aumentare tasse, accise e gabelle e non c'è neanche il miraggio di un minimo taglio alla spesa pubblica corrente. Il risultato sarà recessione, recessione, recessione.BackhandWinner ha scritto: Facciamo cadere il governo per questo?
Monti dei Pegni, o di Pietà.paoolino ha scritto: Il punto è che qui si continuano ad aggiungere e ad aumentare tasse, accise e gabelle e non c'è neanche il miraggio di un minimo taglio alla spesa pubblica corrente. Il risultato sarà recessione, recessione, recessione
La recessione c'è già da anni.paoolino ha scritto:Il punto è che qui si continuano ad aggiungere e ad aumentare tasse, accise e gabelle e non c'è neanche il miraggio di un minimo taglio alla spesa pubblica corrente. Il risultato sarà recessione, recessione, recessione.BackhandWinner ha scritto: Facciamo cadere il governo per questo?
laplaz ha scritto:La recessione c'è già da anni.paoolino ha scritto:Il punto è che qui si continuano ad aggiungere e ad aumentare tasse, accise e gabelle e non c'è neanche il miraggio di un minimo taglio alla spesa pubblica corrente. Il risultato sarà recessione, recessione, recessione.BackhandWinner ha scritto: Facciamo cadere il governo per questo?
Io credo che l'idea di creare basi più solide per una ripresa nel medio termine sia corretta, è sciocco pensare che si possa uscire da questo pantano semplicemente con una politica espansionistica che favorisca i consumi.
Al contrario il risparmio, che nel breve periodo può sicuramente creare delle contrazioni nella crescita economica, nel medio periodo genera benefici, ed in un contesto di possibile ripresa non può che essere visto positivamente.
La spesa corrente verrà rivista sicuramente, anche se comunque lo scorso anno si era registrato un avanzo primario.
Ma se non riusciamo ad aumentare la domanda estera sarà ben difficile migliorare il nostro PIL.
Nell'ultimo quinquiennio solo il 2010 ha visto una crescita decente (+1,8%, meglio della Francia).Laplaz ha scritto: La recessione c'è già da anni.
Sono d'accordo. Voglio però sottolineare che:Laplaz ha scritto: Io credo che l'idea di creare basi più solide per una ripresa nel medio termine sia corretta, è sciocco pensare che si possa uscire da questo pantano semplicemente con una politica espansionistica che favorisca i consumi.
Una riduzione della spesa pubblica (ormai oltre il 50% del pil) è indifferibile. Sarà fatta? In caso affermativo, come? Attenzione anche ai possibili effetti recessivi. Soprattutto, l'eventuale riduzione della spesa pubblica inciderà sul sempiterno meccanismo qui raffigurato?Laplaz ha scritto: La spesa corrente verrà rivista sicuramente, anche se comunque lo scorso anno si era registrato un avanzo primario.
Non è agli esportatori che si può chiedere di più, fanno da traino già da anni.Laplaz ha scritto: Ma se non riusciamo ad aumentare la domanda estera sarà ben difficile migliorare il nostro PIL.
Ma è inevitabile che si debba andare a prendere i mercati esteri, qua non c'è più trippa per gatti.gianlu ha scritto:Non è agli esportatori che si può chiedere di più, fanno da traino già da anni.Laplaz ha scritto: Ma se non riusciamo ad aumentare la domanda estera sarà ben difficile migliorare il nostro PIL.
hai ragione, faccio ammenda, domani rimedio.Albornoz ha scritto:Sto ancora aspettando il pvt di Karelias.
Mi cedi quest'immagine come avatar?gianlu ha scritto:
bisogna vedere DOVE tagliare.paoolino ha scritto:Mi cedi quest'immagine come avatar?gianlu ha scritto:
nel disegno mancano le etichette sui due tubi di scarico in basso...gianlu ha scritto:
Non è che uno pensa che i tagli al personale vadano fatti purché sia, eh. Però se in Lombardia ci sono 4.2 dipendenti pubblici ogni 100 abitanti e in Calabria 7 dipendenti pubblici ogni 100 abitanti e se la qualità dei servizi pubblici della Lombardia è superiore a quella della Calabria, qualche sospetto che in Calabria ci siano degli esuberi mi viene.alessandro ha scritto:bisogna vedere DOVE tagliare.paoolino ha scritto:Mi cedi quest'immagine come avatar?gianlu ha scritto:
dicevano oggi ch eil pubblico spende 700 miliardi di euro l'anno.
di questi, la grande maggioranza sono stipendi e altre voci incomprimibili.
ci sono pero' 150 miliardi di euro l'anno spesi per acquisti di materiale vario e spese varie.
qui, con i costi standard, ( che pero' non dovrebbero essere una media m auguali al minimo ) si potrebbe far eun bel taglio di almeno in 20%.
non si capisce perche' un lenzuolo in un ospedale di Genova costi la meta' che in un ospedale di Roma o il triple di quello di Trieste.
(numeri a csao)
perche' li si innesta lo spreco, le tangenti, gli affari strani.
se pero' si pensa di tagliare sui maestri di sostegno o sui cancellieri dei tribunali, gia' oggi al collasso, siamo fuori strada..