Monti 2011: sciolta civica.

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
Rispondi
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26684
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da uglygeek »

taylorhawkins89 ha scritto:Io leggo di suicidi ogni giorno in Italia, ma dove vivete?
E poi se penso a un paese violento, non mi viene in mente l'Italia tra i primi dieci, per dire.
Poi la violenza nasce sempre da un assenza di democrazia.
Tu c'eri negli anni 70? Io ero un bambino ma me li ricordo.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
taylorhawkins89
Saggio
Messaggi: 8335
Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da taylorhawkins89 »

Tu hai scritto quasi testuale "in Italia prima di arrivare al suicidio, si ammazzerebbero tra loro", io leggo di gente che si ammazza ogni giorno, non solo operai, anche imprenditori.
Negli anni '70 non c'ero, ma si sa che quelle stragi venivano da movimenti organizzati, o addirittura con la connivenza dello Stato(ci sono parecchi film che ne parlano usciti da poco).
Poi non vedo neanche un odio verso Monti, che i sondaggi danno oltre il 50% di popolarità, la maggioranza degli Italiani provano risentimento verso i parlamentari, non sapendo che questi contano quanto il due di coppe quando regna bastoni.
Insomma se fossi un indignato non saprei con chi prendermela: con il mio datore di lavoro che è in difficoltà quanto me? Con i politici che non sanno neanche cos'è lo spread? E' un momento di grande incertezza.
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

taylorhawkins89 ha scritto: E' un momento di grande incertezza.
Nessuno sa più quando stiamo andando, quando stiamo facendo su questa tèra.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26684
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da uglygeek »

taylorhawkins89 ha scritto:Tu hai scritto quasi testuale "in Italia prima di arrivare al suicidio, si ammazzerebbero tra loro", io leggo di gente che si ammazza ogni giorno, non solo operai, anche imprenditori.
Negli anni '70 non c'ero, ma si sa che quelle stragi venivano da movimenti organizzati, o addirittura con la connivenza dello Stato(ci sono parecchi film che ne parlano usciti da poco).
Poi non vedo neanche un odio verso Monti, che i sondaggi danno oltre il 50% di popolarità, la maggioranza degli Italiani provano risentimento verso i parlamentari, non sapendo che questi contano quanto il due di coppe quando regna bastoni.
Insomma se fossi un indignato non saprei con chi prendermela: con il mio datore di lavoro che è in difficoltà quanto me? Con i politici che non sanno neanche cos'è lo spread? E' un momento di grande incertezza.
Appunto, dietro le stragi e gli omicidi dei terroristi non c'era solo lo stato, c'erano anche movimenti organizzati a lungo fiancheggiati da parte della gente. Ci sono tante ragioni dietro il terrorismo, ma una di esse e' il fatto che dopo la fine del boom e con la crisi economica degli anni 70 e la alta inflazione in Italia molta gente viveva da schifo.
Infatti il terrorismo nei primi anni 80 fu sconfitto anche con il debito pubblico, con lo Stato che si indebitava per pagare sempre piu' stipendi e baby-pensioni, alzando il tenore di vita della popolazione che di conseguenza, abbandonata la politica, poteva finalmente dedicarsi al privato, ai consumi. I magnifici anni del "riflusso".
E' la mia certamente una lettura banalizzante e terra-terra, i processi sociali sono molto piu' complessi. Ma al dunque, in uno stato dove gia' quando le cose vanno bene il peso della criminalita' e' enorme, quando le cose vanno davvero male in un modo o nell'altro ci si ammazza per davvero.
E non volevo certamente suggerire che la gente se la prenderebbe con Monti. E' l'intero clima della nazione che cambierebbe.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

uglygeek ha scritto:E' vero che in Italia c'e' tanta ricchezza, ma e' mal distribuita
Più che mal distribuita direi è che mal redistribuita.

Secondo i dati relativi al 2007, in media ogni lombardo ha versato 16.663 euro allo stato in virtù del prelievo fiscale e di altre entrate.
Lo stato gli ha restituito, sotto forma di risorse e servizi, solo 12.203 euro.
(per stato intendo enti territoriali e centrali - il 22% del prelievo fiscale raccolto da regioni, province e comuni, il resto alle casse centrali).
La differenza (residuo fiscale) è pertanto 4.460 euro che, moltiplicato per 9.642.406 lombardi, ammonta a 43.005.130.760.
Un residuo fiscale profittevole allo stato viene registrato pure in Veneto, Emilia Romagna e Piemonte.

Un minimo di rispetto e decenza imporrebbe al governo italiano un piano di revisione di questi squilibri.
Invece no: queste cifre finiranno per mutare ancora a scapito di queste regioni, date le recenti nuove imposizioni.
Peggio che mai, è di questi giorni la notizia che il pareggio di bilancio entra in Costituzione, ovviamente senza specificare come arrivarvi, tagliando le spese o aumentando le imposte.
Centocinquant'anni di unità sono più che sufficienti a presagire quale delle due vie sarà scelta.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
rob
FooLminato
Messaggi: 10588
Iscritto il: lun set 16, 2002 2:00 am
Località: Savona

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da rob »

paoolino ha scritto:
rob ha scritto:Io che vivo quotidianamente nel pubblico impiego sono arrivato alla conclusione che basta introdurre criteri di misurazione oggettiva della produttività in ragione degli incarichi svolti.
Tutto ciò facendo piazza pulita di: protezioni sindacali - essere iscritto alla triplice, CISL e UIL in pole position quando governa la destra, CGIL quando governa la sinistra - tutele parentali (impiegato figlio, nipote, cugino, cognato, amante etero od omo ecc...del dirigente, vescovo, deputato, senatore, ministro, sottosegretario, governatore, assessore e consigliere regionale, presidente della provincia, sindaco ecc...) con applicazione di norme già presenti nei contratti e nelle riforme varate che comportano la retrocessione alle qualifiche inferiori per i soggetti incompetenti fino al grado più basso della scala gerarchica oltre il quale c'è il licenziamento reso certo per fannulloni e assenteisti ingiustificati e conclamati.

Avremo contrazione della spesa pubblica corrente e ritroveremo efficienza in pochi anni.
Perfetto Rob, solo che come si fa?
Servirebbero dirigenti amministrativi interessati alla produttività e all'efficienza dell'ufficio che dirigono e servirebbero politici in grado di imporre autorità su questi dirigenti sempre nell'ottica della produttività e dell'efficienza (forse più i primi che i secondi).
Più i primi che i secondi. I secondi definiscono le linee generali, ma devono essere i dirigenti ad affrontare di petto il nodo della produttività.
A proposito di dirigenti di enti pubblici: ti pare adeguato che i dirigenti dei due enti pubblici nei quali ho finora svolto la mia attività non siano soggetti alle timbrature in entrata ed uscita comprese le intermedie e che sia sufficiente una sola timbratura di presenza a qualunque ora? A me no... 8)
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 17003
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da paoolino »

rob ha scritto:Più i primi che i secondi. I secondi definiscono le linee generali, ma devono essere i dirigenti ad affrontare di petto il nodo della produttività.
Ripeto la domanda: come fare ad avere una classe dirigente del genere e non quella in cui un dirigente, in seguito alle lamentele di alcuni impiegati, rimprovera il neo-assunto che sbriga una pratica in un paio di giorni dicendogli: "No. Questo documento deve uscire in dieci giorni, sennò poi ci verrà richiesto sempre in due... "?*

Forse, nel migliore dei mondi possibili, l'impiegato è monitorato dal dirigente, il dirigente è monitorato dal politico e il politico è monitorato dal cittadino attraverso il voto.

*Testimonianza di una fonte per me credibile dopo una settimana che era stata assunta in un ufficio municipale.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
rob
FooLminato
Messaggi: 10588
Iscritto il: lun set 16, 2002 2:00 am
Località: Savona

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da rob »

uglygeek ha scritto:
taylorhawkins89 ha scritto:Tu hai scritto quasi testuale "in Italia prima di arrivare al suicidio, si ammazzerebbero tra loro", io leggo di gente che si ammazza ogni giorno, non solo operai, anche imprenditori.
Negli anni '70 non c'ero, ma si sa che quelle stragi venivano da movimenti organizzati, o addirittura con la connivenza dello Stato(ci sono parecchi film che ne parlano usciti da poco).
Poi non vedo neanche un odio verso Monti, che i sondaggi danno oltre il 50% di popolarità, la maggioranza degli Italiani provano risentimento verso i parlamentari, non sapendo che questi contano quanto il due di coppe quando regna bastoni.
Insomma se fossi un indignato non saprei con chi prendermela: con il mio datore di lavoro che è in difficoltà quanto me? Con i politici che non sanno neanche cos'è lo spread? E' un momento di grande incertezza.
Appunto, dietro le stragi e gli omicidi dei terroristi non c'era solo lo stato, c'erano anche movimenti organizzati a lungo fiancheggiati da parte della gente. Ci sono tante ragioni dietro il terrorismo, ma una di esse e' il fatto che dopo la fine del boom e con la crisi economica degli anni 70 e la alta inflazione in Italia molta gente viveva da schifo.
Infatti il terrorismo nei primi anni 80 fu sconfitto anche con il debito pubblico, con lo Stato che si indebitava per pagare sempre piu' stipendi e baby-pensioni, alzando il tenore di vita della popolazione che di conseguenza, abbandonata la politica, poteva finalmente dedicarsi al privato, ai consumi. I magnifici anni del "riflusso".
E' la mia certamente una lettura banalizzante e terra-terra, i processi sociali sono molto piu' complessi. Ma al dunque, in uno stato dove gia' quando le cose vanno bene il peso della criminalita' e' enorme, quando le cose vanno davvero male in un modo o nell'altro ci si ammazza per davvero.
E non volevo certamente suggerire che la gente se la prenderebbe con Monti. E' l'intero clima della nazione che cambierebbe.
Da schifo negli anni '70? Nell'epoca dello Statuto dei Lavoratori, la motorizzazione di massa, la scolarizzazione, le università non più appannaggio solo della borghesia, la quasi piena occupazione, il consumismo crescente, i due grandi partiti della sinistra - prima che Craxi modificasse la natura del partito - che insieme viaggiavano intorno al 45% dei suffragi e governavano molte amministrazioni locali importanti, mah.... :-?
Lascia stare il contesto politico con la DC al potere dal 1945 e già parecchio logorata, la sinistra extraparlamentare che odiava il PCI quasi quanto la DC e la destra nostalgica radicata nelle istituzioni militari, vicina ai gruppi neofascisti.
rob
FooLminato
Messaggi: 10588
Iscritto il: lun set 16, 2002 2:00 am
Località: Savona

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da rob »

paoolino ha scritto:
rob ha scritto:Più i primi che i secondi. I secondi definiscono le linee generali, ma devono essere i dirigenti ad affrontare di petto il nodo della produttività.
Ripeto la domanda: come fare ad avere una classe dirigente del genere e non quella in cui un dirigente, in seguito alle lamentele di alcuni impiegati, rimprovera il neo-assunto che sbriga una pratica in un paio di giorni dicendogli: "No. Questo documento deve uscire in dieci giorni, sennò poi ci verrà richiesto sempre in due... "?*

Forse, nel migliore dei mondi possibili, l'impiegato è monitorato dal dirigente, il dirigente è monitorato dal politico e il politico è monitorato dal cittadino attraverso il voto.

*Testimonianza di una fonte per me credibile dopo una settimana che era stata assunta in un ufficio municipale.
Non fatico a crederlo. In questo momento per una riorganizzazione interna con ridisegno delle aree amministrative di attività, una parte del mio lavoro quantificabile all'incirca al 50% deve essere trasferita a due colleghi che mi rimpiazzerebbero. Pensa il mio lavoro al 50% diviso fra due persone che, oltretutto, si trovano sotto media in statistica per bassa produttività...Vuoi che ti illustri le loro lamentele? :D
Mi sono limitato a dir loro di rivolgersi al nuovo capo settore che non è un dirigente, ma è soltanto un funzionario sovraordinato di coordinamento.
Ipotizzo che, forse, uno di costoro, molto più schiena dritta dell'altro ricorrerà all'intercessione della triplice... #1#

Tuttavia posso dirti che stanno cominciando ad applicarsi, sebbene ancora embrionalmente, indicatori più rigorosi, per cui ridurre la tempistica di disbrigo delle pratiche dovrebbe tramutarsi in vantaggi economici e in svantaggi per chi non vi si adegua.
Avatar utente
paoolino
Massimo Carbone
Messaggi: 17003
Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
Località: Sleepin' in Wonderland

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da paoolino »

BackhandWinner ha scritto:Oppure, prendendo alla lettera la coda dell'articolo: anche qui, che facciano Manifesto Liberal e conseguente Partitino. Il voto di paolino (e Rodella), perlomeno, è assicurato.
Bè, sul sito di Italia Futura è apparso questo editoriale di Boldrin che su Noise from Amerika ogni tanto scrive:

Per tornare a crescere, rivoltare lo stato come un calzino
http://www.italiafutura.it/dettaglio/11 ... un_calzino

Il grande problema di Italia Futura, ammesso che diventi un partito e che dia seguito al consiglio di Boldrin, è LCdM, per tanto l'assicurazione del mio voto non sarebbe così garantita.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
Avatar utente
alcol
Massimo Carbone
Messaggi: 16589
Iscritto il: ven apr 15, 2005 8:53 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da alcol »

nuove farmacie arrivano, tutti pronti al +10% del PIL (con buona pace dei neolaureati che nei 4-5 anni per andare a regime e aprire le nuove sedi rimarranno disoccupati e senza alcuna prospettiva di poter vincere neanche una farmacia-ronzino in qualche bricco di montagna)

:D

al di là di queste facezie, non mi loggo da una vita, state tutti bene? :D
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)

Partito anti-poltronati

Qui siamo uno step più avanti
Avatar utente
bogix
FooLminato
Messaggi: 14381
Iscritto il: mer dic 09, 2009 7:54 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da bogix »

Senza offesa Alcol ma penso che l'aumento delle farmacie sia il provvedimento probabilmente più condivisibile (a meno di non essere proprietari di farmacie)
Avatar utente
alcol
Massimo Carbone
Messaggi: 16589
Iscritto il: ven apr 15, 2005 8:53 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da alcol »

bogix ha scritto:Senza offesa Alcol ma penso che l'aumento delle farmacie sia il provvedimento probabilmente più condivisibile (a meno di non essere proprietari di farmacie)

ti assicuro che non succederà quello che pensate ma l'esatto opposto.

l'abolizione della pianta organica porterà semplicemente un accentramento delle farmacie nelle aree più redditizie, creando disservizi nelle periferie e nei piccoli comuni, e porterà i più esposti con le banche (ricordarsi che al sud il SSN paga con oltre un anno di ritardo quindi le farmacie sono in mano alle banche se nn direttamente alle mafie)a chiudere per fallimento.(perchè nn tutte le farmacie sono quei supermercati da 300mq nel centro città che tutti immaginate quando parlate di farmacie)

inoltre l'obbligo a 65 anni di mollare il timone anche nelle rurali (eccetto le sussidiate) obbligherà i più a vendere in fretta sotto ricatto rinunciando di fatto alla pensione (ricordarsi che un titolare non ha tfr e prende mediamente 700 euro di pensione)
il tutto mentre pare che banche molto vicine al ministro di cui si deride il cognome sostengano progetti "alternativi" di rastrellamento di locali ex blockbuster e di finanziamento di catene (con infiltrazioni già nel meccanismo di concorso).

ma non volevo tediarvi con questi tecnicismi, quindi vi risaluto e stop.

Ciao! :D
MyMag si divide in due categorie: chi parla di tennis e chi sparla di tennisti.(cit)

Partito anti-poltronati

Qui siamo uno step più avanti
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

paoolino ha scritto:
BackhandWinner ha scritto:Oppure, prendendo alla lettera la coda dell'articolo: anche qui, che facciano Manifesto Liberal e conseguente Partitino. Il voto di paolino (e Rodella), perlomeno, è assicurato.
Bè, sul sito di Italia Futura è apparso questo editoriale di Boldrin che su Noise from Amerika ogni tanto scrive:

Per tornare a crescere, rivoltare lo stato come un calzino
http://www.italiafutura.it/dettaglio/11 ... un_calzino

Il grande problema di Italia Futura, ammesso che diventi un partito e che dia seguito al consiglio di Boldrin, è LCdM, per tanto l'assicurazione del mio voto non sarebbe così garantita.
Non fare lo schifiltoso. :)
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Albornoz
Massimo Carbone
Messaggi: 18105
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Albornoz »

BackhandWinner ha scritto:Il programma Albornoz: elezioni a maggio 2012 con lo Spread a 2000 p.b., il PD che si presenta alle elezioni con il Programma della BCE (integrato con quello di NSA) e la TV berlusconiana che si trasforma nel Daily Mail (Europa Continentale stato-canaglia, bombardiamo Bruxelles, o, ancora meglio, incitiamo un paio di Gianlu a farsi esplodersi dentro il Palazzo Berlaymont).
Divertente, eh. 50 punti avanti, sì, come no
Non avrei capito se il Pd non se l'è sentita di andare al governo, anzi, è scappato a gambe levate davanti al solo tentativo di andare al governo:

a) per paura di Emilio Fede
b) per timore delle insidie di Bruno Vespa
c) per sventare il presunto programma Albornoz
d) perchè politicamente esistono meno del programma Albornoz
e) per timore degli attacchi kamikaze di Gianlu
f) sotto minaccia dei post di Pindaro
g) per cercare di evitare di dover fare al governo il contrario di quel che diceva all'opposizione.
h) per poter continuare a dire che bisognava fare prima ciò cui si opponevano, o che manco si sognavano nè si sarebbero sognati di fare.

E adesso parlatemi delle bersaniane "liberalissassioni"
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14124
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Rosewall »

gianlu ha scritto:
Rosewall ha scritto:
gianlu ha scritto:Per dirne una, sulla riforma del lavoro, ABC sono stati più in linea con le richieste degli stranieri che governo e sindacati.
mi devo essere distratto.
Prima della concertazione (ma non doveva essere un governo tecnico?) secondo Confindustria l'art.18 andava sostituito con un indennizzo, secondo la Cgil l'art. 18 doveva rimanere.

Conscio di queste differenze, il governo si era fatto dare il 16.03 da ABC il via libera per un progetto per il quale i datori di lavoro potranno licenziare per motivi economici, mentre per motivi disciplinari l'ultima parola spetterebbe al tribunale. Nessun cambiamento circa i licenziamenti discriminatori.

Dopo aver sentito Presidenza della Repubblica, Vescovi e Sindacati, il governo ha esteso l'ipotesi di reintegro anche ai licenziamenti per motivi economici.

Ancora più in alto mare la riforma del lavoro circa ammortizzatori, somministrazione, contratti a termine, partite Iva e apprendistato.
no, allora ti eri distratto te: è Bersani che si è opposto, a torto o a ragione ("è in gioco la dignità dei lavoratori" - a meno che tu non sia uno dei milioni di occupati con meno di quindici colleghi o con altri contratti, per i quali non si è mai applicato l'art. 18, e il cui lavoro evidentemente non è "dignitoso").

La (già mediocrissima) riforma era basata sulla seguente negoziazione:
a) te impresa avrai qualche vincolo in più nell'assumere ma in cambio qualche vincolo in meno nel licenziare*;
b) te sindacato avrai un pò meno tutela per i lavoratori a tempo indeterminato ma in cambio avrai un pò più di tutela per una parte di precari.

Ovviamente il punto b) non poteva stare in piedi causa grave difetto sostanziale: al sindacato non gli frega un cazzo del precario e dunque, dal punto di vista del sindacato, tu governo non gli stai offrendo in cambio niente.
Qui il socialdemocratico - che al contrario di cgilcisluil dovrebbe rappresentarli tutti, i lavoratori - si sarebbe potuto dissociare dal sindacato e avrebbe potuto portarsi a casa quel minimo su apprendistato e finte partite iva, anzi cercare di ottenere dell'altro (ché poi fra un anno va al governo e allora sì che può sorprenderci con la sua mirabolante riforma). Invece no.
Saltata la modifica all'articolo 18**, salta ovviamente il punto a) della negoziazione (e infatti confindustria e pdl berciano subito), e dunque il riequilibrio della nuova legge sarà ottenuto a discapito del precario, ergo: tutto resterà come prima.

E del resto se i precari non sono riusciti ancora a trovare una forma di rappresentanza sindacale autonoma e credibile (anche perché si tratta di una platea molto disomogenea per cultura, professione, censo, contratti: non esiste una classe di precari);
e se nel contempo un milione di giovani disoccupati non ha ancora fatto una sua piazza Tahir (un milione di trentenni è un esercito che in qualsiasi paese sarebbe in grado di spazzare via la classe dirigente in carica, in meno di un mese e in scioltezza), se non è accaduto niente di tutto questo, significa che si sta ancora parecchio bene.


* Peraltro il punto a), perché si potesse veramente parlare di riforma del lavoro e di crescita, sarebbe dovuto essere:
te impresa avrai più vincoli nell'assumere e in cambio il lavoro a tempo indeterminato ti costerà molto meno.
Ma per fare questo avresti dovuto tagliare la spesa pubblica, e quindi niente, barra a dritta così verso il fallimento (e dopo le elzioni, più velocemente).

** la cosa che fa ridere è che se anche eliminassi l'incertezza e l'arbitrarietà derivante dal fatto che il giudice può entrare nel merito della valutazione economica (il che effettivamente è il riflesso di una certa diffidenza culturale italica nei confronti della libera impresa, diffidenza in parte giustificata, va detto), se anche la eliminassi, si tratterebbe comunque di una goccia nel mare dell'incertezza e dell'arbitrarietà derivanti dalla burocrazia italiana, sulla quale invece non si è mai intervenuto.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Avatar utente
Karelias
Illuminato
Messaggi: 4104
Iscritto il: mar ott 01, 2002 2:00 am
Località: Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Karelias »

Albornoz ha scritto:
Roghi umani e gente che diventa dipietrista.
e ti dirò di più. Stasera mi vado anche a vedere beppe grillo !
Avatar utente
picard
FooLminato
Messaggi: 14047
Iscritto il: ven set 06, 2002 2:00 am
Località: nebbie parmigiane
Contatta:

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da picard »

Karelias ha scritto:
Albornoz ha scritto:
Roghi umani e gente che diventa dipietrista.
e ti dirò di più. Stasera mi vado anche a vedere beppe grillo !
poi mi dici?
http://www.mymag.it/forum/viewtopic.php ... 0#p1881250
'To boldly go where no one has gone before'
Immagine Ciao Sig. Valerio
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

Rosewall ha scritto:
gianlu ha scritto:
Prima della concertazione (ma non doveva essere un governo tecnico?) secondo Confindustria l'art.18 andava sostituito con un indennizzo, secondo la Cgil l'art. 18 doveva rimanere.

Conscio di queste differenze, il governo si era fatto dare il 16.03 da ABC il via libera per un progetto per il quale i datori di lavoro potranno licenziare per motivi economici, mentre per motivi disciplinari l'ultima parola spetterebbe al tribunale. Nessun cambiamento circa i licenziamenti discriminatori.

Dopo aver sentito Presidenza della Repubblica, Vescovi e Sindacati, il governo ha esteso l'ipotesi di reintegro anche ai licenziamenti per motivi economici.

Ancora più in alto mare la riforma del lavoro circa ammortizzatori, somministrazione, contratti a termine, partite Iva e apprendistato.
no, allora ti eri distratto te: è Bersani che si è opposto, a torto o a ragione ("è in gioco la dignità dei lavoratori" - a meno che tu non sia uno dei milioni di occupati con meno di quindici colleghi o con altri contratti, per i quali non si è mai applicato l'art. 18, e il cui lavoro evidentemente non è "dignitoso").

La (già mediocrissima) riforma era basata sulla seguente negoziazione:
a) te impresa avrai qualche vincolo in più nell'assumere ma in cambio qualche vincolo in meno nel licenziare*;
b) te sindacato avrai un pò meno tutela per i lavoratori a tempo indeterminato ma in cambio avrai un pò più di tutela per una parte di precari.

Ovviamente il punto b) non poteva stare in piedi causa grave difetto sostanziale: al sindacato non gli frega un cazzo del precario e dunque, dal punto di vista del sindacato, tu governo non gli stai offrendo in cambio niente.
Qui il socialdemocratico - che al contrario di cgilcisluil dovrebbe rappresentarli tutti, i lavoratori - si sarebbe potuto dissociare dal sindacato e avrebbe potuto portarsi a casa quel minimo su apprendistato e finte partite iva, anzi cercare di ottenere dell'altro (ché poi fra un anno va al governo e allora sì che può sorprenderci con la sua mirabolante riforma). Invece no.
Saltata la modifica all'articolo 18**, salta ovviamente il punto a) della negoziazione (e infatti confindustria e pdl berciano subito), e dunque il riequilibrio della nuova legge sarà ottenuto a discapito del precario, ergo: tutto resterà come prima.

E del resto se i precari non sono riusciti ancora a trovare una forma di rappresentanza sindacale autonoma e credibile (anche perché si tratta di una platea molto disomogenea per cultura, professione, censo, contratti: non esiste una classe di precari);
e se nel contempo un milione di giovani disoccupati non ha ancora fatto una sua piazza Tahir (un milione di trentenni è un esercito che in qualsiasi paese sarebbe in grado di spazzare via la classe dirigente in carica, in meno di un mese e in scioltezza), se non è accaduto niente di tutto questo, significa che si sta ancora parecchio bene.


* Peraltro il punto a), perché si potesse veramente parlare di riforma del lavoro e di crescita, sarebbe dovuto essere:
te impresa avrai più vincoli nell'assumere e in cambio il lavoro a tempo indeterminato ti costerà molto meno.
Ma per fare questo avresti dovuto tagliare la spesa pubblica, e quindi niente, barra a dritta così verso il fallimento (e dopo le elzioni, più velocemente).

** la cosa che fa ridere è che se anche eliminassi l'incertezza e l'arbitrarietà derivante dal fatto che il giudice può entrare nel merito della valutazione economica (il che effettivamente è il riflesso di una certa diffidenza culturale italica nei confronti della libera impresa, diffidenza in parte giustificata, va detto), se anche la eliminassi, si tratterebbe comunque di una goccia nel mare dell'incertezza e dell'arbitrarietà derivanti dalla burocrazia italiana, sulla quale invece non si è mai intervenuto.
D'accordo, ma le frasi di Bersani da te citate dovrebbero riferirsi ad un periodo post 16.03. O più semplicemente si è sconfessato.
Questo commento a quel vertice cita il suo assenso alla riforma sul modello tedesco.

http://tg24.sky.it/tg24/politica/2012/0 ... tizia.html
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

Rosewall ha scritto:
gianlu ha scritto: Prima della concertazione (ma non doveva essere un governo tecnico?) secondo Confindustria l'art.18 andava sostituito con un indennizzo, secondo la Cgil l'art. 18 doveva rimanere.

Conscio di queste differenze, il governo si era fatto dare il 16.03 da ABC il via libera per un progetto per il quale i datori di lavoro potranno licenziare per motivi economici, mentre per motivi disciplinari l'ultima parola spetterebbe al tribunale. Nessun cambiamento circa i licenziamenti discriminatori.

Dopo aver sentito Presidenza della Repubblica, Vescovi e Sindacati, il governo ha esteso l'ipotesi di reintegro anche ai licenziamenti per motivi economici.

Ancora più in alto mare la riforma del lavoro circa ammortizzatori, somministrazione, contratti a termine, partite Iva e apprendistato.
no, allora ti eri distratto te: è Bersani che si è opposto, a torto o a ragione ("è in gioco la dignità dei lavoratori" - a meno che tu non sia uno dei milioni di occupati con meno di quindici colleghi o con altri contratti, per i quali non si è mai applicato l'art. 18, e il cui lavoro evidentemente non è "dignitoso").

La (già mediocrissima) riforma era basata sulla seguente negoziazione:
a) te impresa avrai qualche vincolo in più nell'assumere ma in cambio qualche vincolo in meno nel licenziare*;
b) te sindacato avrai un pò meno tutela per i lavoratori a tempo indeterminato ma in cambio avrai un pò più di tutela per una parte di precari.

Ovviamente il punto b) non poteva stare in piedi causa grave difetto sostanziale: al sindacato non gli frega un cazzo del precario e dunque, dal punto di vista del sindacato, tu governo non gli stai offrendo in cambio niente.
Qui il socialdemocratico - che al contrario di cgilcisluil dovrebbe rappresentarli tutti, i lavoratori - si sarebbe potuto dissociare dal sindacato e avrebbe potuto portarsi a casa quel minimo su apprendistato e finte partite iva, anzi cercare di ottenere dell'altro (ché poi fra un anno va al governo e allora sì che può sorprenderci con la sua mirabolante riforma). Invece no.
Saltata la modifica all'articolo 18**, salta ovviamente il punto a) della negoziazione (e infatti confindustria e pdl berciano subito), e dunque il riequilibrio della nuova legge sarà ottenuto a discapito del precario, ergo: tutto resterà come prima.

E del resto se i precari non sono riusciti ancora a trovare una forma di rappresentanza sindacale autonoma e credibile (anche perché si tratta di una platea molto disomogenea per cultura, professione, censo, contratti: non esiste una classe di precari);
e se nel contempo un milione di giovani disoccupati non ha ancora fatto una sua piazza Tahir (un milione di trentenni è un esercito che in qualsiasi paese sarebbe in grado di spazzare via la classe dirigente in carica, in meno di un mese e in scioltezza), se non è accaduto niente di tutto questo, significa che si sta ancora parecchio bene.
Già.
Aggiungerei che, appunto, quel partito socialdemocratico non c'è e che nemmeno a quel partito che (molto molto alla lontana) gli assomiglia di più, gli frega un cazzo dei precari.
Quanto alle piazze e alla rappresentanza politica, al di là di quella sindacale: sì, si sta ancora bene; ma soprattutto c'è grillo, dai, evvaffanculo tutto e tutti.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26684
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da uglygeek »

Karelias ha scritto:
Albornoz ha scritto:
Roghi umani e gente che diventa dipietrista.
e ti dirò di più. Stasera mi vado anche a vedere beppe grillo !
Cerchi un altro uomo della provvidenza? :)
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
Karelias
Illuminato
Messaggi: 4104
Iscritto il: mar ott 01, 2002 2:00 am
Località: Ducato di Parma, Piacenza e Guastalla

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Karelias »

uglygeek ha scritto:
Karelias ha scritto:
Albornoz ha scritto:
Roghi umani e gente che diventa dipietrista.
e ti dirò di più. Stasera mi vado anche a vedere beppe grillo !
Cerchi un altro uomo della provvidenza? :)
si sa che grillo prende voti dei leghisti delusi. :)
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29084
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da alessandro »

Immagine
Giarda:«La spesa dei ministeri
diminuirà di tredici miliardi»
Il ministro: entro aprile nuove regole poi una task force
per i tagli. Per i dipendenti 1,5 miliardi in meno


"il mio nom ee' Giarda e non e' con le chiacchere che uscirai da questa merda"
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
taylorhawkins89
Saggio
Messaggi: 8335
Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da taylorhawkins89 »

alessandro ha scritto:

"il mio nom ee' Giarda e non e' con le chiacchere che uscirai da questa merda"
#40#
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

La prima levata di scudi contro Giarda è arrivata dai partiti? No, da altri ministri (Interni, Esteri e Difesa), e con le uscite tradizionalmente utilizzate per difendere i fondi, all'insegna dell'"abbiamo già dato", "da noi le condizioni sono differenti", "forniamo servizi al cittadino" ecc.
Ormai non mi sorprende più nulla o quasi. E' comunque perlomeno strano questo desiderio dei ministri di essere esentati dai tagli, alla luce del fatto che la legislatura si sta per concludere, e con essa la loro permanenza in politica. E poi non erano stati chiamati a fare ordine per salvare il paese?
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

Intanto la Borsa scende oggi sotto quota 15.000. Mancano solo mille punti ai minimi 2011, quando si udivano frasi tipo "il governo italiano non si dimette, trascinando nel baratro l'italia, l'europa e il mondo intero".
Perché coloro che prima si esprimevano in quel modo ora tacciono, rimane un mistero.

Dopo Marcegaglia, Spagna e altro, cosa s'inventeranno le nostre autorità e i nostri commentatori per giustificare il disastro?
Le presidenziali francesi? La crisi di governo olandese? L'apertura in calo di Wall Street? La sesta settimana consecutiva senza che la Bce acquisti titoli di stato? Si saprà da stasera.
Per il momento registro che ''I mercati sono volatili ma non e' perche' non si fidano di noi''.
Lo afferma il viceministro dell'Economia, Vittorio Grilli, a margine delle audizioni sul Def, rispondendo ai giornalisti.
Con tale profondità di analisi, lo promuoveranno ministro?
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Burano
FooLminato
Messaggi: 10861
Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
Località: L'Italia che non vuole bene

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Burano »

gianlu ha scritto:Intanto la Borsa scende oggi sotto quota 15.000. Mancano solo mille punti ai minimi 2011, quando si udivano frasi tipo "il governo italiano non si dimette, trascinando nel baratro l'italia, l'europa e il mondo intero".
Perché coloro che prima si esprimevano in quel modo ora tacciono, rimane un mistero.
eh chissà perchè..Forse perchè in autunno il motivo principale e quasi esclusivo dello spread impazzito era Berlusconi e il suo governo coi i capi di stato e di governo occidentali che si rifiutavano di parlarci, telefonavano solo a Napolitano, ricordiamocene, adesso la causa principale (non unico eh..può darsi che influisca anche la sensazione di un governo ovviamente migliore ma non eccellente come sembrava poter essere a novembre) è quello che accade fuori dai nostri confini. Se poi si vuole negare l'evidenza...
Lo voglio rivedere, Fabio
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

Burano ha scritto:
gianlu ha scritto:Intanto la Borsa scende oggi sotto quota 15.000. Mancano solo mille punti ai minimi 2011, quando si udivano frasi tipo "il governo italiano non si dimette, trascinando nel baratro l'italia, l'europa e il mondo intero".
Perché coloro che prima si esprimevano in quel modo ora tacciono, rimane un mistero.
eh chissà perchè..Forse perchè in autunno il motivo principale e quasi esclusivo dello spread impazzito era Berlusconi e il suo governo coi i capi di stato e di governo occidentali che si rifiutavano di parlarci, telefonavano solo a Napolitano, ricordiamocene, adesso la causa principale (non unico eh..può darsi che influisca anche la sensazione di un governo ovviamente migliore ma non eccellente come sembrava poter essere a novembre) è quello che accade fuori dai nostri confini. Se poi si vuole negare l'evidenza...
Basterebbe leggere, ad esempio, qui.
Ma invece il motivo vero di queste montagne russe saranno sicuramente le orecchie a sventola di Giarda, che terrorizzano gli investitori internazionali. E' evidente, è così.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

Burano ha scritto:
gianlu ha scritto:Intanto la Borsa scende oggi sotto quota 15.000. Mancano solo mille punti ai minimi 2011, quando si udivano frasi tipo "il governo italiano non si dimette, trascinando nel baratro l'italia, l'europa e il mondo intero".
Perché coloro che prima si esprimevano in quel modo ora tacciono, rimane un mistero.
eh chissà perchè..Forse perchè in autunno il motivo principale e quasi esclusivo dello spread impazzito era Berlusconi e il suo governo coi i capi di stato e di governo occidentali che si rifiutavano di parlarci, telefonavano solo a Napolitano, ricordiamocene, adesso la causa principale (non unico eh..può darsi che influisca anche la sensazione di un governo ovviamente migliore ma non eccellente come sembrava poter essere a novembre) è quello che accade fuori dai nostri confini. Se poi si vuole negare l'evidenza...
Negare l'evidenza? Il paese è allo sbando come non mai, ed una quota di responsabilità è di questo governo.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28875
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da laplaz »

gianlu ha scritto:Negare l'evidenza? Il paese è allo sbando come non mai, ed una quota di responsabilità è di questo governo.
La tua presa di posizione sembra quasi una questione personale, totalmente priva di vision e base economica.
Francamente non riesco a capire, hai dimostrato in altri post di avere una certa conoscenza in questo settore, ed ora mi scendi a livello di discussione da bar sport.
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

laplaz ha scritto:
gianlu ha scritto:Negare l'evidenza? Il paese è allo sbando come non mai, ed una quota di responsabilità è di questo governo.
La tua presa di posizione sembra quasi una questione personale, totalmente priva di vision e base economica.
Francamente non riesco a capire, hai dimostrato in altri post di avere una certa conoscenza in questo settore, ed ora mi scendi a livello di discussione da bar sport.
Bar Padania.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

Non ci sono questioni personali, è che io non comprendo perché l'operato di questo governo sia da salvare. Breve sommario:

La firma del Fiscal Compact obbligherà a strette fiscali sempre maggiori.

Sulla riforma del lavoro sono stati fatti pasticci inenarrabili, tali da rivalutare l'operato di ogni ministro dei precedenti governi.

Il documento di economia e finanza ha rivisto al ribasso le precedenti stime di questo stesso governo.

Gli effetti ultradepressivi dei provvedimenti di Dicembre si fanno sentire sempre più: ad esempio a febbraio e marzo i consumi di benzina sono crollati del 20,3%, il che ha generato perdite per tutti: i consumatori pagano di più, benzinai e petrolieri fatturano meno, lo stato incassa meno di prima malgrado l'aumento delle accise, che voleva sortire l'effetto opposto.
Lo stesso vale per le vendite di auto, in calo (ed è noto come da questo settore arrivi ben il 16% del gettito tributario).
Tra superbolli e redditometri comincia ad annaspare pure il mercato del lusso, tradizionale eccellenza italica.
E il peggio deve forse ancora arrivare: quanto caleranno i consumi dopo pagamento Imu e aumento Iva?
Non si può nemmeno dire che non ci fossero alternative a siffatto piano di risanamento, dato che da noi
comporta per il 72% l'aumento delle imposte e per il rimanente 28% la riduzione delle spese, nel Regno Unito è grossomodo l'opposto.

Il ministro Giarda, che pure è espertissimo in materia, non ha ancora presentato una spending review.
A motivo di ciò c'è pure la riluttanza di altri ministri a collaborare. La spesa corrente ammonta a 352 miliardi,
una cifra enorme se paragonata al pil. I piccoli tagli menzionati nel Def la farebbero scendere di
13 miliardi in due anni, una miseria. Secondo Grilli i tagli oggetto dei tagli saranno
ministeri, scuola, sanità e forze dell'ordine. Facile prevedere che le proteste indurranno il governo ad una retromarcia, e ad un conseguente nulla di fatto.


Le misure per la crescita (cantieri, incentivi, riduzione dei costi dell'energia, pagamenti dello stato alle imprese delle fatture scadute, abolizione Irap) sono rimaste perlopiù sulla carta. Non si assuma la scusa dei tempi forzatamente lunghi: per dirne una, l'emissione di un decreto che innalzi la deducibilità degli interessi passivi - oggi limitata al 30% dell'indebitamento - non prende sei mesi di tempo!

Di liberalizzazioni che possano incidere in misura significative sul pil non se ne sono praticamente viste, il sistema rimane sempre chiuso (elettricità, acqua, gas, treni, trasporto locale, servizi pubblici, autostrade, poste, professioni, tlc, lavoro, fisco). Si è preferito demonizzare in modo vergognoso determinate professioni (farmacisti, tassisti e trasportatori).

In un contesto simile, gli investitori internazionali continuano inevitabilmente a voltare le spalle all'italia, consci che non sarà sufficiente affidarsi all'avanzo
primario per abbattere il debito. Citigroup mercoledì scorso per la prima volta ha giustificato
le proprie perplessità con l'espressione "incapacità della nazione di ridurre il suo stock di debito pubblico".
Aspettiamoci altri downgrade.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
taylorhawkins89
Saggio
Messaggi: 8335
Iscritto il: lun ago 25, 2008 5:18 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da taylorhawkins89 »

Bar sport da chi vota Grillo è come sentirsi dire da chi tifa Marion Bartoli che colpire a due mani è antiestetico.
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28875
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da laplaz »

gianlu ha scritto:Non ci sono questioni personali, è che io non comprendo perché l'operato di questo governo sia da salvare.
E' da salvare perchè ha agito in tempi molto rapidi e su più fronti, cosa di incalcolabile importanza in questo terribile periodo, e che non sarebbe assolutamente stata possibile con nessun altro governo.
Poi nel merito avrei da discutere su alcuni punti che hai segnalato, ma in generale ribadisco che gli effetti di questo governo non possono essere valutati nel breve periodo. Io personalmente sono già preoccupato per il 2013, quando l'attuale classe politica si ripresenterà affamata a reclamare quello che gli è stato tolto, e sono certo che ci sarà da piangere.
Lyndon79
Saggio
Messaggi: 9823
Iscritto il: lun lug 02, 2007 10:55 pm
Località: Europa, più o meno2

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Lyndon79 »

quote="laplaz"]Io personalmente sono già preoccupato per il 2013, quando l'attuale classe politica si ripresenterà affamata a reclamare quello che gli è stato tolto, e sono certo che ci sarà da piangere.[/quote]

Questo pure io, :) .
Pero' e' inutile nascondere che il gap tra aspettative e quel che e' stato fatto, c'e', e la delusione un po' si fa sentire. D'altra parte, il "credo" economico di Monti e' abbastanza chiaro: delle condizioni lavorative di breve periodo non ci importa molto, che si soffra - il vantaggio sara' nel medio (lungo?) periodo, perche' il rigore e' la prima condizione per la crescita. I morti lasciati sul campo, a torto o ragione, sono di secondaria (se non terziaria) importanza. In questa ottica, quanto dice Gianlu, su una poco efficace azione governativa nella riduzione della spesa pubblica, e' vero e un po' strano.
(Io aggiungerei, che vorrei vedere le cifre dei risultati della lotta all'evasione fiscale ... mah, vediamo e speriamo, :( ).
gianlu ha scritto:La prima levata di scudi contro Giarda è arrivata dai partiti? No, da altri ministri (Interni, Esteri e Difesa), e con le uscite tradizionalmente utilizzate per difendere i fondi, all'insegna dell'"abbiamo già dato", "da noi le condizioni sono differenti", "forniamo servizi al cittadino" ecc.
Ormai non mi sorprende più nulla o quasi. E' comunque perlomeno strano questo desiderio dei ministri di essere esentati dai tagli, alla luce del fatto che la legislatura si sta per concludere, e con essa la loro permanenza in politica. E poi non erano stati chiamati a fare ordine per salvare il paese?
Fai caso a chi sono quei ministri ... Terzi, diplomatico della Farnesina: la sua constituency e' il Ministero degli Esteri, ovvio che faccia di tutto per proteggere gli interessi del ministero e dei diplomatici.
Alla difesa, Di Paola: idem. Sono li', difendono gli interessi delle loro categorie - anche perche' li' ritorneranno tra un anno ...
gianlu
Saggio
Messaggi: 8115
Iscritto il: ven nov 17, 2006 5:01 pm

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da gianlu »

http://www.ilsole24ore.com/art/impresa- ... d=Ab7mQETF

Invocare la crescita non basta a fare la crescita. E se poi la politica del governo per lo sviluppo diventa solo un gioco di specchi, la sfiducia delle imprese e delle famiglie aumenta, diminuisce la credibilità della "squadra Monti" e si riducono al lumicino le possibilità per l'Italia di tirarsi fuori dalla crisi.
Monta ormai da mesi la rabbia delle imprese per un credito che non c'è e per una pubblica amministrazione che paga ormai con tempi biblici. Problema noto. Molto meno nota la soluzione. Tante parole, finora, da parte del governo, pochi passi avanti.
E ora viene alla luce un nuovo fronte. Quello dei rimborsi dei crediti Iva. Partita da alcuni miliardi di euro, che tornano sempre meno dallo Stato alle imprese che anticipano. Otto miliardi nel 2009, 7 nel 2010, meno di 6 l'anno scorso e in questo primo trimestre un ulteriore dimezzamento: 891 milioni contro i quasi 2 miliardi dell'anno precedente.

L'inchiesta che il Sole 24 Ore sta conducendo ormai da giorni evidenzia una realtà preoccupante. Con decine di imprese che escono allo scoperto e denunciano gli inaccettabili ritardi dei rimborsi. Molte vantano crediti per decine di milioni e paventano anche la chiusura per mancanza di liquidità. Un big come la De Cecco ha denunciato crediti per 48 milioni, il 13% del fatturato, con evidenti conseguenze sulla capacità di investimento e di crescita sui mercati internazionali, che pure sarebbero a portata di mano per qualità di prodotto e capacità manageriali.
Ecco come (non) si fa la crescita in Italia. Tante, tantissime, parole. Ma pochissima consapevolezza dei problemi reali delle imprese sulle cui gambe quella crescita dovrebbe correre. Rivelatore, in questo senso, il silenzio con cui il ministero dell'Economia - anche sollecitato dal Sole 24 Ore - non ha ritenuto in questi giorni di dare una risposta alle preoccupazioni delle imprese.

Un silenzio che forse trae origine anche da un imbarazzo: quei fondi destinati ai rimborsi sono infatti utilizzati dal Governo per dare copertura finanziaria a più di una delle riforme approvate nelle scorse settimane. Tra queste quella recentissima del mercato del lavoro. E per cifre tutt'altro che trascurabili: 581 milioni nel 2013 e addirittura 907 nel 2014.
Di più. L'articolo 35 del decreto liberalizzazioni, quello che doveva sbloccare 2,7 miliardi di debiti che lo Stato ha accumulato con le imprese, attinge proprio alle risorse disponibili sulla contabilità speciale 1778 dell'Agenzia delle entrate, destinata a rimborsi e compensazioni di crediti d'imposta. Come dire: saranno le imprese con i loro crediti Iva a ripagare altre imprese che vantano crediti commerciali con la pubblica amministrazione.

Non che il problema non fosse noto al Governo. In sede di discussione al Senato, infatti, il Servizio bilancio di Palazzo Madama aveva sollevato la questione con chiarezza: «In relazione all'utilizzo di somme della medesima gestione di tesoreria nell'ambito di altri provvedimenti, sarebbe opportuno acquisire un quadro informativo aggiornato sulle disponibilità e, nel presupposto di un corretto utilizzo di tali somme, appare opportuna una riflessione sulla dotazione finanziaria di tale contabilità, che potrebbe risultare sovrastimata rispetto alle esigenze proprie, stanti i diversi prelievi sopra ricordati».
Qualcuno, evidentemente, ha preferito chiudere gli occhi. Andava dato un segnale sui crediti commerciali con lo Stato e allora poco male se i fondi si reperivano a scapito di altri crediti, questa volta fiscali. Un gioco di specchi, appunto. Dove però, prima che la crescita, rischia di dissolversi la credibilità del Governo.
« Ci vorrebbe un lavoro a parte per star dietro a tutte le balle che si scrivono »
(Albornoz)

el saòn no’l sa gnente, l’inteligente el sa poco, l’ignorante el sa tanto, el mona el sa tuto!
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

A proposito di religione (cattolica) e cittadinanza: ora pure i preti grillini?

Parole in libertà di un modesto parrocco di campagna.
Mi chiedo stupito e sinceramente incuriosito chi è il genio a Repubblica che ha deciso che valesse la pena intervistare un povero vecchio ubriacone da bar padano come questo qui.
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Albornoz
Massimo Carbone
Messaggi: 18105
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Albornoz »

laplaz ha scritto:
gianlu ha scritto:Negare l'evidenza? Il paese è allo sbando come non mai, ed una quota di responsabilità è di questo governo.
La tua presa di posizione sembra quasi una questione personale, totalmente priva di visione e base economica
No, c'ha ragione.
In ogni caso, a ragione o torto, del governo si stanno lamentando pure gli accreditatissimi iniziali ferventi sostenitori.
Ed inoltre, nemmeno Mario Monti ma nemmeno la Spinelli ma nemmeno nessuno è più convinto che la politica della Merkel non abbisogni di una sterzata.
Le posizioni singolari da spiegare sarebbero ben altre, qui.
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da BackhandWinner »

Albornoz ha scritto:
laplaz ha scritto:
gianlu ha scritto:Negare l'evidenza? Il paese è allo sbando come non mai, ed una quota di responsabilità è di questo governo.
La tua presa di posizione sembra quasi una questione personale, totalmente priva di visione e base economica
No, c'ha ragione.
Eh sìsì, c'ha ragione. :D
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14124
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: MONTI 2011: spazio propaganda Rosewall

Messaggio da Rosewall »

gianlu ha scritto:La prima levata di scudi contro Giarda è arrivata dai partiti? No
in compenso la seconda, la terza, e la quarta sì. :)
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Rispondi