Forza Italia, senza di noi i fascisti non vincono.

[NK7]

I grandi uomini sono tali perchè hanno capito che la vita è Andare Avanti. Chi non lo fa muore. Creare e progredire è andare avanti, fermarsi è morire

Si ma Silvio non crea e non progredisce.
E' stato un grande e geniale imprenditore

Sì geniale imprenditore anche grazie agli intrallazzi con mafia e brigantume di ogni genere, mazzette, P2 ed evasione fiscale. Non ha inventato nulla, è stato bravo a copiare ed importare il modello televisivo americano, paradossalmente i suoi meriti maggiori li ha avuti con le intuizioni del primo Milan (che poi anche lì, chissà come sarebbe finita se Sacchi non avesse insistito per Rijkaard) ma a fare l'imprenditore come l'ha fatto lui sarebbero capaci molti -non tutti, certo.

[chiaky]

I grandi uomini sono tali perchè hanno capito che la vita è Andare Avanti. Chi non lo fa muore. Creare e progredire è andare avanti, fermarsi è morire

Si ma Silvio non crea e non progredisce.
E' stato un grande e geniale imprenditore

Sì geniale imprenditore anche grazie agli intrallazzi con mafia e brigantume di ogni genere, mazzette, P2 ed evasione fiscale. Non ha inventato nulla, è stato bravo a copiare ed importare il modello televisivo americano, paradossalmente i suoi meriti maggiori li ha avuti con le intuizioni del primo Milan (che poi anche lì, chissà come sarebbe finita se Sacchi non avesse insistito per Rijkaard) ma a fare l'imprenditore come l'ha fatto lui sarebbero capaci molti -non tutti, certo.

Ma sai, bene o male ha portato in Italia, forse, cose che qui non c'erano ed è stato, per il mercato italiano, un innovatore.
In ogni caso si è immensamente arricchito. Poi che abbia fatto molti intrallazzi non c'è alcun dubbio, e immagino che per arrivare a certi livelli un imprenditore debba farli quasi necessariamente.
Sul politico stendiamo un pietoso velo.

[alessandro]

Si ma Silvio non crea e non progredisce.
E' stato un grande e geniale imprenditore

Sì geniale imprenditore anche grazie agli intrallazzi con mafia e brigantume di ogni genere, mazzette, P2 ed evasione fiscale. Non ha inventato nulla, è stato bravo a copiare ed importare il modello televisivo americano, paradossalmente i suoi meriti maggiori li ha avuti con le intuizioni del primo Milan (che poi anche lì, chissà come sarebbe finita se Sacchi non avesse insistito per Rijkaard) ma a fare l'imprenditore come l'ha fatto lui sarebbero capaci molti -non tutti, certo.

Ma sai, bene o male ha portato in Italia, forse, cose che qui non c'erano ed è stato, per il mercato italiano, un innovatore.
In ogni caso si è immensamente arricchito. Poi che abbia fatto molti intrallazzi non c'è alcun dubbio, e immagino che per arrivare a certi livelli un imprenditore debba farli quasi necessariamente.
Sul politico stendiamo un pietoso velo.

Come dire che Armstrong è stato un grandissimo o il più grande ciclista della storia, ok si dopava ma per vincere così tanto un po’ si dopano tutti.

Berlusconi è partito con le tv trasmette in tutta Italia quando era vietato, ha poi trasmesso in diretta quando era vietato si è fatto cambiare le leggi da Craxi con tangenti e ancora non ha spiegato da dove venivano i soldi per ke speculazioni edilizie ( sembra da riciclaggio di soldi mafiosi) costruendo sotto l’aeroporto di Linate e con mazzette ha fatto deviare le rotte degli aerei.
Quando aveva la rete (vietata) in tutta Italia è diventato di fatto monopolista e non serve essere bravi a fare soldi se sei monopolista. A quel punto, ha fatto leggi per mantenere il monopolio (cosa illegale ovunque) usando anche questo monopolio delle tv private per promuoverai in politica. Pare.

[chiaky]

Sì geniale imprenditore anche grazie agli intrallazzi con mafia e brigantume di ogni genere, mazzette, P2 ed evasione fiscale. Non ha inventato nulla, è stato bravo a copiare ed importare il modello televisivo americano, paradossalmente i suoi meriti maggiori li ha avuti con le intuizioni del primo Milan (che poi anche lì, chissà come sarebbe finita se Sacchi non avesse insistito per Rijkaard) ma a fare l'imprenditore come l'ha fatto lui sarebbero capaci molti -non tutti, certo.

Ma sai, bene o male ha portato in Italia, forse, cose che qui non c'erano ed è stato, per il mercato italiano, un innovatore.
In ogni caso si è immensamente arricchito. Poi che abbia fatto molti intrallazzi non c'è alcun dubbio, e immagino che per arrivare a certi livelli un imprenditore debba farli quasi necessariamente.
Sul politico stendiamo un pietoso velo.

Come dire che Armstrong è stato un grandissimo o il più grande ciclista della storia, ok si dopava ma per vincere così tanto un po’ si dopano tutti.

Berlusconi è partito con le tv trasmette in tutta Italia quando era vietato, ha poi trasmesso in diretta quando era vietato si è fatto cambiare le leggi da Craxi con tangenti e ancora non ha spiegato da dove venivano i soldi per ke speculazioni edilizie ( sembra da riciclaggio di soldi mafiosi) costruendo sotto l’aeroporto di Linate e con mazzette ha fatto deviare le rotte degli aerei.
Quando aveva la rete (vietata) in tutta Italia è diventato di fatto monopolista e non serve essere bravi a fare soldi se sei monopolista. A quel punto, ha fatto leggi per mantenere il monopolio (cosa illegale ovunque) usando anche questo monopolio delle tv private per promuoverai in politica. Pare.

Si ma innegabilmente è stato il primo a portare le tv private in Italia e ha creato la squadra di calcio forse più grande della storia. Restano due grossissimi colpi.
Poi oh, con me sfondate una porta aperta, stiamo parlando della persona che ho più detestato nella mia vita (adesso mi sta relativamente simpatico...lo vedo solo come un vecchietto che racconta le barzellette, ormai).

[NK7]

Chiaro che un certo talento per fiutare l'affare uno deve averlo e senz'altro a Berlusconi questo non fa difetto ma che l'imprenditore abbia costruito la quasi totalità delle sue fortune con metodi a dir poco furfanteschi mette in secondo piano ogni merito che gli si voglia riconoscere.

Dopo di che in Italia, e solo qui, la morte ha il curioso effetto di riabilitare chiunque (e sul fatto che non si possa gioire della morte di qualcuno prima o dopo scriverò qualcosa nel thread del politically correct) quindi tra quarant'anni quando finalmente ci lascerà si sprecheranno i però ha dato lavoro a milioni di italiani

Abbiamo quasi rivalutato Provenzano, che vuoi che siano due peana postumi a Silvio

[chiaky]

Chiaro che un certo talento per fiutare l'affare uno deve averlo e senz'altro a Berlusconi questo non fa difetto ma che l'imprenditore abbia costruito la quasi totalità delle sue fortune con metodi a dir poco furfanteschi mette in secondo piano ogni merito che gli si voglia riconoscere.

Dopo di che in Italia, e solo qui, la morte ha il curioso effetto di riabilitare chiunque (e sul fatto che non si possa gioire della morte di qualcuno prima o dopo scriverò qualcosa nel thread del politically correct) quindi tra quarant'anni quando finalmente ci lascerà si sprecheranno i però ha dato lavoro a milioni di italiani

Abbiamo quasi rivalutato Provenzano, che vuoi che siano due peana postumi a Silvio

Ma chi lo rivaluta? Credo che, almeno dal punto di vista politico, sia chiaro a tutti quelli con un minimo di capacità di analisi, che sia stato una autentica calamità per il nostro paese.

[NK7]

Ma chi lo rivaluta?

E' stato un grande e geniale imprenditore

Camerata chiaky è tardi e alle 23.30 in punto scatta il coprifuoco.

[chiaky]

Ma chi lo rivaluta?

E' stato un grande e geniale imprenditore

Camerata chiaky è tardi e alle 23.30 in punto scatta il coprifuoco.

Io parlavo del politico. Come imprenditore mi pare abbia raggiunto grandi traguardi. Sul come non so dirvi.
Come politico traguardi zero, e anzi solo danni.

[NK7]

Sul come ci sono fiumi di libri, testimonianze, procedimenti e pure qualche sentenza, dacci un'occhiata su.

[chiaky]

Sul come ci sono fiumi di libri, testimonianze, procedimenti e pure qualche sentenza, dacci un'occhiata su.

Ho cose migliori da fare nella vita.
Tipo bermi un paio di birre.

[chiaky]

P.S, Camerata sto par di palle.

[ferryboat]

Io parlavo del politico. Come imprenditore mi pare abbia raggiunto grandi traguardi. Sul come non so dirvi.
Come politico traguardi zero, e anzi solo danni.

Anche come politico. Basti pensare anche solo alla semplificazione del sistema in due poli, che ha garantito governabilità impensabile fino a prima del suo avvento (la media di durata di un governo era di 10 mesi). Poi l'aver portato il dibattito politico ad essere interessante e seguito da tutti (ricordi il dibattito in tv Silvio-Occhetto, moderato da Mentana? Quando mai si era vista una cosa del genere?).

Ha modernizzato moltissimo la nostra politica, gli elettori finalmente potevano votare indicando con il loro voto il futuro Premier (e non lasciandolo ai pasticci-inciuci dei politicanti di mestiere di prima).

Poi i Congressi, non solo confinati nelle oscure botteghe ( ) dei partiti e degli addetti ai lavori, ma portati in tv e alla possibilità di essere seguiti e conosciuti (e dibattuti) da tutti.
L'ingresso in politica delle donne (ok, puoi obiettare sulla scelta di alcune di queste, ma prima c'era solo Nilde Jotti), poi ancora il sistema elettorale maggioritario, il premio di maggioranza a garantire governabilità e altre cose che non è riuscito a realizzare, ma che comunque erano nel suo programma e che avrebbero garantito maggiore efficienza del nostro sistema di governo (elezione diretta del Presidente della Repubblica, riduzione del numero dei parlamentari, differenziazione delle due Camere, ecc ecc).

E insomma tutta una serie di altre cose che ora non ho voglia di elencare perchè devo andare a dormire e che, se lo aveste lasciato fare (brutti stronzi ) ora permetterebbero anche a voi di vivere in una nazione più moderna e più funzionale

[NK7]

E allora perchè hai tradito un simile genio della politica per Salvini?

Aspetta mi trollo da solo, Silvio è il passato glorioso, Matteo il futuro luminoso

[balbysauro]

solo per far notare che dal primo governo Berlusconi all'ultimo ci sono stati 10 governi in 16 anni
due in realtà sono stati rimpasti, il presidente del consiglio è rimasto lo stesso, quindi possiamo fare che un governo è durato in media 2 anni

prima di Berlusconi, sempre non considerando i rimpasti, ci sono stati 30 governi in 47 anni, uno ogni anno e mezzo

mamma mia che rivoluzione della politica!



sulle altre cose lasciamo perdere, ci sono tante di quelle inesattezze che non saprei da dove cominciare

[balbysauro]

E allora perchè hai tradito un simile genio della politica per Salvini?

Aspetta mi trollo da solo, Silvio è il passato glorioso, Matteo il futuro luminoso

veramente, dopo la furbata di far cadere il governo, ho l'impressione che ferry si sia un po' raffreddato nei confronti di Salvini
sbaglio ferry?
come se ai suoi occhi sia venuta meno l'invincibilità del Capitone

è già passato alla Meloni, l'altra volta ne parlava trasognando

[Ombra84]

Anche come politico. Basti pensare anche solo alla semplificazione del sistema in due poli, che ha garantito governabilità impensabile fino a prima del suo avvento (la media di durata di un governo era di 10 mesi). Poi l'aver portato il dibattito politico ad essere interessante e seguito da tutti (ricordi il dibattito in tv Silvio-Occhetto, moderato da Mentana? Quando mai si era vista una cosa del genere?).

Ha modernizzato moltissimo la nostra politica, gli elettori finalmente potevano votare indicando con il loro voto il futuro Premier (e non lasciandolo ai pasticci-inciuci dei politicanti di mestiere di prima).

Poi i Congressi, non solo confinati nelle oscure botteghe ( ) dei partiti e degli addetti ai lavori, ma portati in tv e alla possibilità di essere seguiti e conosciuti (e dibattuti) da tutti.
L'ingresso in politica delle donne (ok, puoi obiettare sulla scelta di alcune di queste, ma prima c'era solo Nilde Jotti), poi ancora il sistema elettorale maggioritario, il premio di maggioranza a garantire governabilità e altre cose che non è riuscito a realizzare, ma che comunque erano nel suo programma e che avrebbero garantito maggiore efficienza del nostro sistema di governo (elezione diretta del Presidente della Repubblica, riduzione del numero dei parlamentari, differenziazione delle due Camere, ecc ecc).

E insomma tutta una serie di altre cose che ora non ho voglia di elencare perchè devo andare a dormire e che, se lo aveste lasciato fare (brutti stronzi ) ora permetterebbero anche a voi di vivere in una nazione più moderna e più funzionale

In sostanza ci ha regalato l Italia odierna dei bacioni e dei rosiconi.
Grazie Silvio

[alessandro]

Ma sai, bene o male ha portato in Italia, forse, cose che qui non c'erano ed è stato, per il mercato italiano, un innovatore.
In ogni caso si è immensamente arricchito. Poi che abbia fatto molti intrallazzi non c'è alcun dubbio, e immagino che per arrivare a certi livelli un imprenditore debba farli quasi necessariamente.
Sul politico stendiamo un pietoso velo.

Come dire che Armstrong è stato un grandissimo o il più grande ciclista della storia, ok si dopava ma per vincere così tanto un po’ si dopano tutti.

Berlusconi è partito con le tv trasmette in tutta Italia quando era vietato, ha poi trasmesso in diretta quando era vietato si è fatto cambiare le leggi da Craxi con tangenti e ancora non ha spiegato da dove venivano i soldi per ke speculazioni edilizie ( sembra da riciclaggio di soldi mafiosi) costruendo sotto l’aeroporto di Linate e con mazzette ha fatto deviare le rotte degli aerei.
Quando aveva la rete (vietata) in tutta Italia è diventato di fatto monopolista e non serve essere bravi a fare soldi se sei monopolista. A quel punto, ha fatto leggi per mantenere il monopolio (cosa illegale ovunque) usando anche questo monopolio delle tv private per promuoverai in politica. Pare.

Si ma innegabilmente è stato il primo a portare le tv private in Italia

È negabile:
1974: Il 10 luglio la sentenza 225[2] della corte costituzionale e la sentenza 226 [3]legittimano di fatto la televisione via cavo e la ripetizione in Italia delle televisioni estere in lingua italiana. Contemporaneamente le due sentenze stabiliscono le condizioni minime per considerare il monopolio radiotelevisivo pubblico per le trasmissioni via etere in ambito nazionale conforme ai principi costituzionali; Nel contempo nascono le prime televisioni libere italiane via etere (verranno legittimate 2 anni dopo): Canale 21 (Napoli), Telealtomilanese (Busto Arsizio), GBR (Roma), iniziarono anche le trasmissioni di Telemontecarlo, come LA7.
1975: il 14 aprile 1975 la legge 103/75[4] la cosiddetta legge di riforma della RAI, segna un cambiamento epocale nella storia della televisione; la tv di Stato passa dal controllo del Governo a quello del Parlamento: nasce ufficialmente la lottizzazione; si progetta la costruzione di una terza rete pubblica.
1976: con la sentenza n. 202 del 28 luglio si arriva al superamento della legge di riforma della Rai del 1975 e la legittimazione delle emittenti private via etere in ambito locale. Il 31 dicembre va in onda l'ultima puntata di Carosello. Termina dopo vent'anni quindi, la seguitissima trasmissione pubblicitaria di prima serata che tanto successo aveva riscosso sia nella fascia adulta che tra i più piccoli teleutenti. Nasce nel quartiere di Milano 2 (Segrate) l'emittente Telemilanocavo, fondata da Giacomo Properzj e Alceo Moretti. Due anni dopo l'emittente sarà comprata da Silvio Berlusconi.
1976: l'emittente televisiva TVS Telexpress del gruppo toscano Marcucci, già ripetitorista di Telemontecarlo in Italia, trasmette a marzo, in diretta, il Rally de Il Ciocco, annettendo alcuni temporaneamente alcuni ripetitori di TMC. I telespettatori di Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Bari, assistono quindi alla prima diretta "nazionale" privata italiana.
1977: la RAI introduce nella tv italiana via etere il colore, già presente da tempo in altri paesi (le prime videocamere a colori, negli Stati Uniti, erano già in circolazione sperimentale durante la seconda guerra mondiale). A Legnano il 3 novembre comincia le trasmissioni Antenna3, emittente di proprietà di Renzo Villa e Enzo Tortora.


1978 Berlusconi entra nel business delle tv acquistando telemilanocavo.

Poi, appunto, violando e piegando le leggi ha trasmesso a livello nazionale inviando ogni mattina una videocassetta con 24 ore di trasmissioni da mandare in contemporanea su decine di tv locali (vietato dalla legge) e poi le trasmissioni in diretta (vietate)...

[alessandro]

Per il Milan magari più merito di Sacchi e è stato il primo a buttare tanti soldi nello sport.

[chiaky]

Ok via. Era una merda anche come imprenditore e facciamola finita.
Ma loveboat, hai elencato solo "innovazioni"relative al dibattito televisivo e nessuna cosa fatta per economia-lavoro-sviluppo e insomma nulla x il popolo che governava.

[Grass]

poi ancora il sistema elettorale maggioritario,

Berlusconi fu eletto nel 1994 GRAZIE al sistema maggioritario, introdotto proprio l'anno prima, e non per merito suo, in seguito alla campagna referendaria di Mario Segni degli anni precedenti.

da wikipedia, per farla breve:
"La legge Mattarella, approvata nel 1993 su impulso dell'iniziativa referendaria a favore del maggioritario[4], introdusse per la prima volta in Italia un sistema elettorale misto, definito come segue:

maggioritario uninominale a turno unico per i tre quarti dei seggi del Senato e i tre quarti dei seggi della Camera;
ripescaggio proporzionale dei più votati fra i candidati non eletti per l'assegnazione del rimanente 25% dei seggi del Senato;
proporzionale con liste bloccate, scorporo e soglia di sbarramento al 4% per il rimanente 25% dei seggi della Camera. "

[alessandro]

Berlusconi imprenditore:
http://www.terzoocchio.org/documenti/bi ... erlusconi/

[balbysauro]

prima ha chiamato fascisti i fascisti
ora manifesterà a favore degli evasori fiscali
se non altro da vecchio ha cominciato ad essere sincero

[uglygeek]

prima ha chiamato fascisti i fascisti
ora manifesterà a favore degli evasori fiscali
se non altro da vecchio ha cominciato ad essere sincero

Non so cosa pensare... gli chiedono di Greta, ci mette prima una stupida barzelletta sulle svedesi, ma poi l’ultima parte della risposta non è così sbagliata.
Nel sito del fatto hanno messo solo la barzelletta e tagliato l’ultima parte.

[Monheim]

Io invece so sempre bene cosa pensare di lui: essere immondo che ha inciso in modo notevole e irreversibile (?) nella devastazione del paese in cui siamo nati.

La solita minestra, dai.

[tennisfan82]

Silvio è insuperabile

"Avevo deciso di non andare in piazza con Salvini e Meloni sabato prossimo, ma ho cambiato idea dopo aver avuto come sicura la notizia che verrà messa nella riforma della giustizia una misura per il carcere fino a 8 anni per un'evasione superiore a 50 mila euro"

[balbysauro]

purtroppo c'è poco da ridere

però se fossi della finanza una bella indagine su quelli che lo voteranno la farei di default

[alessandro]

Indro Montanelli aveva un patto con Ugo Stille: andava in America quando voleva, ma non scriveva di politica, per non invadere il territorio del più grande corrispondente europeo dagli Stati Uniti. Si consentì però un memorabile articolo per spiegare ai lettori del Corriere perché gli americani di solito pagavano le tasse, e trovavano logico che gli evasori finissero in galera. Quando in Europa governavano ancora i sovrani assoluti, e gli esattori del fisco erano visti come sbirri tipo sceriffo di Nottingham (cosa che accade talora anche oggi), gli americani, popolo di pionieri, mettevano la sera i carri in quadrato, e versavano un obolo per pagare uno di loro che rimanesse sveglio tutta la notte, a vigilare sugli altri.
Chi non pagava non aveva diritto di essere protetto, anzi doveva essere punito. Le tasse non erano, e non sono, denaro sottratto da un monarca irresponsabile; sono il contributo che il cittadino versa nella cassa comune affinché altri cittadini si occupino di lui. In Italia non abbiamo questa mentalità. Non l’avevamo ai tempi di Montanelli e non l’abbiamo adesso. L’evasore non è considerato un ladro, ma un furbo che merita comprensione se non ammirazione. Lo Stato è visto come «altro» rispetto a noi; e a volte si comporta in modo tale da confermare i pregiudizi negativi che abbiamo nei suoi confronti. Le manette ai grandi evasori non mi scandalizzano. Ma è altrettanto importante far rientrare i capitali off-shore e far pagare le tasse ai giganti di Internet, che incassano miliardi in Italia pagando pochi spiccioli.

Cazzullo

[ferryboat]

Indro Montanelli aveva un patto con Ugo Stille: andava in America quando voleva, ma non scriveva di politica, per non invadere il territorio del più grande corrispondente europeo dagli Stati Uniti. Si consentì però un memorabile articolo per spiegare ai lettori del Corriere perché gli americani di solito pagavano le tasse, e trovavano logico che gli evasori finissero in galera. Quando in Europa governavano ancora i sovrani assoluti, e gli esattori del fisco erano visti come sbirri tipo sceriffo di Nottingham (cosa che accade talora anche oggi), gli americani, popolo di pionieri, mettevano la sera i carri in quadrato, e versavano un obolo per pagare uno di loro che rimanesse sveglio tutta la notte, a vigilare sugli altri.
Chi non pagava non aveva diritto di essere protetto, anzi doveva essere punito. Le tasse non erano, e non sono, denaro sottratto da un monarca irresponsabile; sono il contributo che il cittadino versa nella cassa comune affinché altri cittadini si occupino di lui. In Italia non abbiamo questa mentalità. Non l’avevamo ai tempi di Montanelli e non l’abbiamo adesso. L’evasore non è considerato un ladro, ma un furbo che merita comprensione se non ammirazione. Lo Stato è visto come «altro» rispetto a noi; e a volte si comporta in modo tale da confermare i pregiudizi negativi che abbiamo nei suoi confronti. Le manette ai grandi evasori non mi scandalizzano. Ma è altrettanto importante far rientrare i capitali off-shore e far pagare le tasse ai giganti di Internet, che incassano miliardi in Italia pagando pochi spiccioli.

Cazzate