Governo Conte: Aspettando Rousseau

[ferryboat]

Uhm... magari sarebbe pure un consiglio da seguire. In realtà scrivo per divertirmi, se faccio il serio mi diverto di meno

[balbysauro]

e allora lascia perdere la mia richiesta, non voglio toglierti il divertimento

[chiaky]

Nel momento in cui qui la si smetterà di dare del fascista anche al panettiere sotto casa, io smetterò di chiamare comu tutti gli altri

Un'epiteto di fascio o di comu, oggi, non si nega a nessuno.
Pensa che io, a tempi alterni, vengo da 15 anni chiamato comunista o fascista (o nazista) qui dentro, a seconda di quello che dico su un qualunque argomento a caso.

Io tutto, io niente, io stronzo e io ubriacone
Io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista
Io ricco, io senza soldi, io radicale
Io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista
Io frocio, io perché canto so imbarcare
Io falso, io vero, io genio, io cretino
Io solo qui alle quattro del mattino
L'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare


Comunque segui l'indicazione di Balby che è uno saggio.

[Monheim]

L'essere umano medio ha bisogno della sua valvola di sfogo o se vogliamo del suo attimo di nulla cosmico.
E ci sono anche laureate e intellettuali davanti alla D'Urso e in curva sud, non dimentichiamolo.

Senz'altro, ci sta.
Io credo dipenda sempre anche dallo spirito con cui si fa qualcosa.
La consapevolezza è fondamentale.
Io posso anche vedere film leggerissimi e apprezzarli pur riconoscendo il loro rilievo pressoché nullo nella storia del cinema.
Lavori tutto il giorno con rotture di minchia di varia natura e alla sera può darsi tu non abbia voglia di scervellarti con un mattone polacco muto degli anni 50.
Magari ti vien voglia di qualcosa di più o meno ignorante conscio che appunto lo è.

Ho fatto un esempio nel cinema che però è valido per qualsiasi altro ambito.

Ripensiamo anche a "La carriola" di Pirandello a cui ho pure dedicato un topic nella sezione Generale.

Tra il serio e il faceto, però, la D'Urso e andare allo stadio, ritornando al livello di australopiteco, rivaluta un po' la buona cara vecchia eroina e le sue amichette.

Ho un parente stretto che purtroppo anni fa cadde nel tunnel della medesima per poi uscirne completamente a nuovo.

Ebbene, tornato in sé, mi seppelliva di catene/immagini su Gesù Cristo, Dio, la Madonna (non Louise Veronica) e a un turpe reprobo non credente come me è venuto in mente che forse era più salutare mamma eroina...

[chiaky]

L'essere umano medio ha bisogno della sua valvola di sfogo o se vogliamo del suo attimo di nulla cosmico.
E ci sono anche laureate e intellettuali davanti alla D'Urso e in curva sud, non dimentichiamolo.

Senz'altro, ci sta.
Io credo dipenda sempre anche dallo spirito con cui si fa qualcosa.
La consapevolezza è fondamentale.
Io posso anche vedere film leggerissimi e apprezzarli pur riconoscendo il loro rilievo pressoché nullo nella storia del cinema.
Lavori tutto il giorno con rotture di minchia di varia natura e alla sera può darsi tu non abbia voglia di scervellarti con un mattone polacco muto degli anni 50.
Magari ti vien voglia di qualcosa di più o meno ignorante conscio che appunto lo è.

Ho fatto un esempio nel cinema che però è valido per qualsiasi altro ambito.

Ripensiamo anche a "La carriola" di Pirandello a cui ho pure dedicato un topic nella sezione Generale.

Tra il serio e il faceto, però, la D'Urso e andare allo stadio, ritornando al livello di australopiteco, rivaluta un po' la buona cara vecchia eroina e le sue amichette.

Ho un parente stretto che purtroppo anni fa cadde nel tunnel della medesima per poi uscirne completamente a nuovo.

Ebbene, tornato in sé, mi seppelliva di catene/immagini su Gesù Cristo, Dio, la Madonna (non Louise Veronica) e a un turpe reprobo non credente come me è venuto in mente che forse era più salutare mamma eroina...

E' semplicemente passato da una illusione all'altra.
(Turpe reprobo non credente n.2 presente!).

[Monheim]

Già.

viewtopic.php?f=18&t=45647
(Il topic sulla novella di Pirandello è nella sezione "Musica, arte e cultura" per la precisione)

[tennisfan82]

Ieri sera a Propaganda Live Zoro ha filmato le scene dei fan di Salvini a Montecitorio(quelle che in tv non si vedono)

Scene che neanche Simon Le Bon negli anni '80.

[Pindaro]

Lombroso ci farebbe un nuovo trattato.

[ferryboat]

Fare felici le persone è un’ottima cosa. Esattamente il contrario di quello che fa Zoro e quelli come lui, che promuovono odio, in perfetto stile sinistro

[tennisfan82]

[tennisfan82]

Per loro uno che ha patteggiato 18 mesi per bancarotta fraudolenta è una persona specchiata

[chiaky]

Questo è casa Vianello più che un governo.

[Monheim]

O Cascina Vianello.

Immagino che i ristoranti siano ancora e sempre pieni, però. Quello è importante.

[laplaz]

Che menata infinita questa storia su Siri
Peraltro se hanno tentato di corrompere una mezza sega come lui (intendendo come valore internamente al governo) figuriamoci a quanti altri avevano sganciato i soldi per tentare di far approvare gli incentivi aggiuntivi al mini-eolico.

[Grass]

unità di produzione.

https://www.youtube.com/watch?v=1-GOa6cqCb0[/youtube]

scusa eh, non ho resistito!
Che tempi, che musica..

[tennisfan82]

#Cannabis @matteosalvinimi "La droga fa male, se bisogna #legalizzare o liberalizzare qualcosa, parliamo invece della #prostituzione, visto che far l'amore fa bene sempre e farlo in maniera protetta e controllata medicalmente e sanitariamente" https://t.co/aqKFSRH5XP

[Pindaro]

"far l'amore" " prostituzione" è un'associazione che può venire in mente solo ad un imbecille.

[chiaky]

Presto! Tutti ad iscriversi!

[alessandro]

"far l'amore" " prostituzione" è un'associazione che può venire in mente solo ad un imbecille.

[ferryboat]

E i nostri amici haters potevano mai lasciarsi sfuggire l'occasione di dare dell'imbecille al nuovo nemico Salvini, esercitando una volta di più la loro attitudine ad odiare? Giammai

[Monheim]

L'amore vince sempre sull'invidia e sull'odio.

[tennisfan82]

Guccini: “Le mie canzoni piacciono a Matteo Salvini? Non ho alcuna responsabilità. Con le dovute differenze, anche Dante è stato letto da cani e porci”.

[ferryboat]

Un altro hater. Come dite? Sono tutti a sinistra? Sarà una coincidenza...




(io non credo)

[balbysauro]

strano che uno che ha le idee di Salvini non piaccia a chi non le ha
è davvero un mistero

[balbysauro]

tipo come quelli di Casapound che vanno a fare i presidi davanti alle case popolari assegnate regolarmente
quelli lo faranno certamente per amore, ovvio

[ferryboat]

Un conto è avere idee diverse, un altro è essere haters (plurale)

[balbysauro]

adoro chi difende (e vota) partiti che fanno dell'esclusione la loro bandiera e poi fanno le vittime

ma non siete superuomini? tirate fuori ste palle da superuomini e dite chiaramente le vostre idee, senza cercare scusanti che vi facciano passare per persone per bene

[balbysauro]

ognuno "hate" quello che gli pare

Salvini "hate" quello che gli fa comodo (una volta erano i meridionali, poi gli extracomunitari, poi gli zingari e via via seconda di quello che passa il convento)
io "hate" Salvini non in quanto tale, non per la sua appartenenza sociale, etnica o quello che sia, ma per le sue idee

è una differenza talmente sostanziale che mi pare difficile non capirla
se Salvini non "hate" nessuno, come fanno e facevano tanti politici di destra, non ha indietro quello che semina

[ferryboat]

Ma cheddici. Io non condivido le idee della sinistra, eppure non vengo qui ogni giorno a insultare Renzi, Bersani, Civati o chicchessia e pure i loro elettori e sostenitori.

Dall’altra parte invece si fa eccome. E da anni e anni e anni... è una differenza talmente sostanziale che mi pare difficile non capirla

[pocaluce]

ognuno "hate" quello che gli pare

Salvini "hate" quello che gli fa comodo (una volta erano i meridionali, poi gli extracomunitari, poi gli zingari e via via seconda di quello che passa il convento)
io "hate" Salvini non in quanto tale, non per la sua appartenenza sociale, etnica o quello che sia, ma per le sue idee

è una differenza talmente sostanziale che mi pare difficile non capirla
se Salvini non "hate" nessuno, come fanno e facevano tanti politici di destra, non ha indietro quello che semina

if it walks like a troll, swims like a troll, posts like a troll...chances are he won't get it.

detto ciò, sono d'accordo con te, gli intolleranti che vanno a piangere da immaginarie maestre quando assaggiano la loro medicina sono meravigliosi, a lagnarsi perché vengono insultati quando semplicemente gli si fa notare che un conto possono essere le incongruenze politiche, un conto le idiozie vere e proprie.

[ferryboat]

E vabbè, quello è Pindaro che scrive che chi non la pensa come lui è un idiota. Ora ce n’è un altro

[balbysauro]

Ma cheddici. Io non condivido le idee della sinistra, eppure non vengo qui ogni giorno a insultare Renzi, Bersani, Civati o chicchessia e pure i loro elettori e sostenitori.

Dall’altra parte invece si fa eccome. E da anni e anni e anni... è una differenza talmente sostanziale che mi pare difficile non capirla

a parte che non lo farai tu, ma lo fa chi vota come te (a partire da "sinistri" e "sinistrati" che è il primo gradino, quello dell'insulto diventato regola, un po' come "gobbi", "prescritti" e così via)


ma poi le idee della sinistra non prevedono (non dovrebbero prevedere) l'esclusione di persone, gruppi, ceti solo in quanto tali

la sinistra non dice "non diamo le case popolari a chi è di razza ariana ma solo agli immigrati", non dice "diamo mille euro al mese alle coppie gay ma non alle coppie eterosessuali" e così via

sono proprio due mondi diversi, due modi di pensare che non sono sullo stesso piano
uno vuole includere, con tutte le regole del caso
l'altro vuole escludere, è una sorta di competizione: io faccio parte del gruppo più forte e quindi chi è più debole si attacca al cazzo

se discutiamo di questa differenza sostanziale bene, sennò ho perso un'occasione per evitare di discutere

[ferryboat]

La seconda che hai detto

[NK7]

Ferryboat è doppiamente indisponente, uno perchè trolla senza costrutto, due perchè al netto delle idee bacate avrebbe anche le capacità per esprimere due concetti sensati, non un burian qualsiasi ecco. Niente, non si riesce proprio a convincerlo. Ammiro la vostra costanza.

[s&v]

sono proprio due mondi diversi, due modi di pensare che non sono sullo stesso piano
uno vuole includere, con tutte le regole del caso
l'altro vuole escludere, è una sorta di competizione: io faccio parte del gruppo più forte e quindi chi è più debole si attacca al cazzo

se discutiamo di questa differenza sostanziale bene, sennò ho perso un'occasione per evitare di discutere

Lettura manichea, che mi lascia perplesso.
Alcuni politici ebrei di sinistra britannici hanno abbandonato il partito laburista accusando apertamente il leader e parte del gruppo dirigente di antisemitismo. Lo storico doppiopesismo nei confronti di Israele, che in passato veniva attaccato ipocritamente (ignorando azioni peggiori di altri stati) ma legittimamente in effetti si è trasformato in razzismo vero e proprio.
In diverse università americane alcuni intellettuali conservatori - gente che non ha nulla a che vedere con Trump, anzi espressamente anti-Trump - sono stati costretti da proteste , anche violente, di studenti a non tenere i loro seminari/conferenze.
Per non parlare degli eccessi anglosassoni del Metoo: intere carriere distrutte sulla base di illazioni che con il due process non hanno nulla a che vedere.

Puo' essere vero in Italia che la "sinistra" voglia includere più della "destra".
Ma allargando un attimo gli orizzonti il discorso non tiene affatto a mio avviso.

Poi certo c'è il problema storico che nel bel paese la "destra" ha ben pochi riferimenti intellettuali e troppi rigurgiti fascistoidi. Ma ridurre il tutto a "inclusione" ed "esclusione" è tremendamente semplicistico e fattualmente sbagliato a mio avviso

[Pindaro]

Balby, non regge il tuo discorso.
Che cazzo mi tocca leggere.

[Pindaro]

Poi sempre infilare dentro Israele ( che non c'entra nulla con il discorso di Balby) ,come se stigmatizzare il comportamento di Israele fosse automaticamente diventare nazista. E' una cosa della quale ancora non mi capacito.
E capisco perché Israele, spesso, è difeso a spada tratta proprio dalle destre di tutto il mondo.
Trovo ridicoli i boicottaggi a Isralee, quello dei concerti etc,
Ma trovo altrettanto ridicolo il non poter dire liberamente che la politica di Israele è stigmatizzabile.
Senza che si otturino vene.

[balbysauro]

sono proprio due mondi diversi, due modi di pensare che non sono sullo stesso piano
uno vuole includere, con tutte le regole del caso
l'altro vuole escludere, è una sorta di competizione: io faccio parte del gruppo più forte e quindi chi è più debole si attacca al cazzo

se discutiamo di questa differenza sostanziale bene, sennò ho perso un'occasione per evitare di discutere

Lettura manichea, che mi lascia perplesso.
Alcuni politici ebrei di sinistra britannici hanno abbandonato il partito laburista accusando apertamente il leader e parte del gruppo dirigente di antisemitismo. Lo storico doppiopesismo nei confronti di Israele, che in passato veniva attaccato ipocritamente (ignorando azioni peggiori di altri stati) ma legittimamente in effetti si è trasformato in razzismo vero e proprio.
In diverse università americane alcuni intellettuali conservatori - gente che non ha nulla a che vedere con Trump, anzi espressamente anti-Trump - sono stati costretti da proteste , anche violente, di studenti a non tenere i loro seminari/conferenze.
Per non parlare degli eccessi anglosassoni del Metoo: intere carriere distrutte sulla base di illazioni che con il due process non hanno nulla a che vedere.

Puo' essere vero in Italia che la "sinistra" voglia includere più della "destra".
Ma allargando un attimo gli orizzonti il discorso non tiene affatto a mio avviso.

Poi certo c'è il problema storico che nel bel paese la "destra" ha ben pochi riferimenti intellettuali e troppi rigurgiti fascistoidi. Ma ridurre il tutto a "inclusione" ed "esclusione" è tremendamente semplicistico e fattualmente sbagliato a mio avviso

prendo atto di quanto scrivi e ovviamente non mi trovo d'accordo

perchè stavo parlando di Italia 2019

se poi dobbiamo metterci dentro i gulag, ovvio che il mio discorso ti sembri semplicistico

se invece, come stavo facendo, parliamo di Lega/Casapound vs. il bistrattato PD (o quello che verrà nell'ennesima trasformazione) allora, almeno per le basi teoriche, mi pare che quanto abbia scritto regga
soprattutto applicato alla realtà sociale interna (che poi ci siano antisemiti "internazionali" a sinistra, può essere. Che ci siano a destra mi pare invece appurato, col doppiopesismo - qui sì! - di difendere Israele e menare gli ebrei in Italia)

[s&v]

se poi dobbiamo metterci dentro i gulag, ovvio che il mio discorso ti sembri semplicistico

se invece, come stavo facendo, parliamo di Lega/Casapound vs. il bistrattato PD (o quello che verrà nell'ennesima trasformazione) allora, almeno per le basi teoriche, mi pare che quanto abbia scritto regga
soprattutto applicato alla realtà sociale interna (che poi ci siano antisemiti "internazionali" a sinistra, può essere. Che ci siano a destra mi pare invece appurato, col doppiopesismo - qui sì! - di difendere Israele e menare gli ebrei in Italia)

I gulag? Parlavo di Stati Uniti e UK nel 2019, non dei gulag. Se credi che una lettura strettamente nazionale dei fenomeni politici sia utile per capirli, padronissimo di farlo.
Io non lo credo. Io constato che in gran parte dell'occidente la "sinistra" ha abbandonato le istanze delle classi umili indigene in favore di una coalizione di minoranze etniche, sessuali e di intellettuali residenti prevalentemente nei centri delle grandi città. E' una scelta politica legittima, che pero' spesso viene ammantata di un velo moralistico che mi risulta stucchevole.
In Italia per ora il fenomeno è ancora in nuce perché abbiamo pochi immigrati pero' è un fatto che la sinistra abbia perso a Livorno e abbia vinto ai Parioli. Poi certo le varie forze di estrema destra fanno il loro mestiere rimestando nel torbido ma dividere i cittadini in buoni e cattivi non porta da nessuna parte, semmai esacerba le divisioni.

[balbysauro]

a te risulta stucchevole, liberissimo

io trovo peggiori non solo ovviamente i presìdi davanti alle case popolari perchè "hanno dato una casa a una famiglia di negri co' tutti i poveri italiani che ci stanno", ma soprattutto le liste di proscrizione sociali: italiani sì, immigrati no; eterosessuali sì, omosessuali no e così via

a me pare che queste divisioni, questo "noi siamo giusti e normali e loro sono sbagliati e devono nascondersi" (se va bene) vengano attualmente sempre da precise entità e identità politiche

poi posso sbagliarmi, ci mancherebbe, e ha ragione ferryboat quando dice che a sinistra si odia e a destra si ama