Nickognito ha scritto:
Palpare una volta una donna: carcere
Palpare un diciassettenne: carcere e gogna
Molestare in ogni modo un diciassettenne, se sei uomo: carriera finita
Molestare in ogni modo un diciassettenne, se sei donna: va bene, e' un uomo, gli deve piacere.
il senso di sottolineare questa "disparità" è quello di reclamare il diritto del buttafuori di non essere palpeggiato impunemente (ottimo, tutti d'accordo) oppure quello di invitare le femministe a non fare tanta cagnara per una pacca sul culo?
Oppure ancora, non c'è alcun intento polemico (
) e ci si chiede come mai questa stranezza?
Boh, magari c'entra il discorso della superiore forza fisica maschile che rende difficile per una donna reagire a violenze e molestie anche solo verbali, e dunque lede la loro libertà in misura relativamente più grave. O magari ancora c'entra il contesto (cultura sessista, molestie frequenti) che fa sí che una pacca sul culo in diretta tv urti particolarmente la sensibilità di molte donne anche su un piano come dire politico e civico. I non pochi commenti volti all'opposto a minimizzare il fatto o a stigmatizzare le reazioni "eccessive" al fatto potrebbero a loro volta fare incazzare di più chi è sensibile al tema, è una dinamica normale. Per alcune, addirittura, la pacca sul culo facile è parte di una cultura dello stupro (il che non vuol dire che chi dà una pacca sul culo è il medesimo che potrebbe commettere uno stupro); personalmente non la penso cosí (come dicevo, credo che sia più utile e pragmatico analizzare i diversi contesti in modo separato), ma se costoro hanno questa idea si vede un motivo (ulteriore) perchè se la prendano di più.
In ogni caso, com'è come non è, quali che siano le ragioni che spiegano l'indifferenza al caso del povero buttafuori, penso che sia più facile che venga preso a cuore in una società che in toto mal tollera la pacca sul culo alle donne piuttosto che in una società che in buona parte la reputi una goliardata.