Il politicamente corretto
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29064
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il politicamente corretto
Che nessuno tocchi IF a Wimbledon
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Il politicamente corretto
Non ci credo, un posto di alessandro contro il PC. E" il 20 luglio, potrebbe nevicare a Romaalessandro ha scritto:Che nessuno tocchi IF a Wimbledon
Ma Wimbledon e' il tempio di uno sport creato dai colonialisti imperialisti inglesi, andrebbe abbattuto. Bisogna decolonizzare!Corriere della sera ha scritto:Gli studenti dell' Università di Manchester hanno letteralmente «riscritto» la letteratura: nel senso che hanno cancellato un murale con il poema If di Rudyard Kipling e lo hanno sostituito con i versi dell' attivista afro-americana Maya Angelou.
Il motivo? L' autore britannico dell' Ottocento, cantore dell' Impero, è a loro dire «un razzista»: «Riteniamo che Kipling rappresenti l' opposto di liberazione, emancipazione e diritti umani», hanno spiegato gli studenti. Secondo loro lo scrittore è «ben noto come autore del poema razzista "Il fardello dell' uomo bianco", e di una pletora di altre opere che cercavano di legittimare la presenza imperiale britannica in India e disumanizzare le persone di colore».
Il poema If non contiene in verità alcun riferimento alla razza, ma dà una serie di consigli su come diventare un uomo forte e impavido di fronte alle avversità: per questo viene spesso adoperato come fonte di ispirazione per i giovani. E un paio di righe campeggiano anche all' ingresso del campo da tennis di Wimbledon. Invece «Il fardello dell' uomo bianco» è una esplicita apologia del colonialismo.
I versi di Kipling sono stati rimpiazzati da quelli di Still I Rise di Maya Angelou, che vennero letti nel 1994 da Nelson Mandela alla sua inaugurazione presidenziale: «Un poema sulla resilienza e sul superamento della nostra storia scritto da una brillante donna nera», hanno motivato gli studenti, che hanno definito la decisione di ridipingere il murale come «una riappropriazione della storia da parte di coloro che sono stati oppressi da tipi come Kipling per tanti secoli, e che continuano a esserlo tuttora».
Lo scrittore britannico fu il primo di lingua inglese a essere insignito del Nobel per la letteratura, nel 1907. Ma la sua figura è sempre stata molto controversa: già nel 1942 George Orwell lo aveva bollato come «imperialista» oltre che «moralmente insensibile ed esteticamente disgustoso».
La professoressa Janet Montefiore, direttrice del Kipling Journal, ha definito «esagerata» l' iniziativa degli studenti di Manchester: «Certo che era un razzista e un imperialista, ma ciò non esaurisce la sua figura. Dickens aveva detto cose terribili sui neri: vuol dire che non leggiamo più Dickens?».
L' università di Manchester non ha voluto commentare l' accaduto. Ma non è certo la prima iniziativa simile: gli studenti di Oxford hanno condotto una lunga campagna per rimuovere la statua di Cecil Rhodes e in più atenei sono state avanzate richieste di «decolonizzare» i programmi, aprendoli ad autori e punti di vista extra-europei. Il rischio, però, è di far posto a una censura strisciante.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- Illuminato
- Messaggi: 4922
- Iscritto il: sab dic 01, 2007 12:44 pm
- Località: Palude pontina
Re: Il politicamente corretto
Certo che scrivere i versi di 'If' sul muro di un edificio intitolato a Steve Biko non mi sembra una grandissima idea...
E' da diversi anni che il problema del passato coloniale britannico si riflette anche sull' urbanistica e la toponomastica.
Città come Londra, Liverpool, Bristol e Southampton hanno un'enorme quantità di strade, palazzi, monumenti e memoriali intitolati a stimatissimi gentiluomini che, tra il '700 e l'800, donarono ingenti somme di denaro a favore di opere di beneficenza contribuendo massicciamente al benessere e allo sviluppo delle proprie comunità. Solo che questi indefessi filantropi avevano accumulato le loro ricchezze grazie alla tratta degli schiavi, particolare che all'epoca non veniva considerato un problema, ma mi sembra normale che ora invece ci si chieda se sia opportuno lasciare lì quei nomi o rimuoverli.
Il consiglio comunale di Liverpool nel 2006 aveva seriamente preso in considerazione l'idea di rinominare tutte le strade intitolate a gente che aveva legami con lo schiavismo, solo che poi nacque un problema: come facciamo con l'ormai intoccabile Penny Lane (James Penny era uno dei suddetti filantropi)? Non possiamo rimuovere tutti i nomi ed escluderne uno...E così non se ne fece più nulla.
Io avrei un'idea: lasciare tutti i nomi al loro posto, perché il passato è lì e non si può cambiare, però aggiungere in basso una didascalia tipo "Racist Knobhead" o nel caso di Kipling, Dickens ecc. "Fantastic Writer, also Colonialist Scumbag"
E' da diversi anni che il problema del passato coloniale britannico si riflette anche sull' urbanistica e la toponomastica.
Città come Londra, Liverpool, Bristol e Southampton hanno un'enorme quantità di strade, palazzi, monumenti e memoriali intitolati a stimatissimi gentiluomini che, tra il '700 e l'800, donarono ingenti somme di denaro a favore di opere di beneficenza contribuendo massicciamente al benessere e allo sviluppo delle proprie comunità. Solo che questi indefessi filantropi avevano accumulato le loro ricchezze grazie alla tratta degli schiavi, particolare che all'epoca non veniva considerato un problema, ma mi sembra normale che ora invece ci si chieda se sia opportuno lasciare lì quei nomi o rimuoverli.
Il consiglio comunale di Liverpool nel 2006 aveva seriamente preso in considerazione l'idea di rinominare tutte le strade intitolate a gente che aveva legami con lo schiavismo, solo che poi nacque un problema: come facciamo con l'ormai intoccabile Penny Lane (James Penny era uno dei suddetti filantropi)? Non possiamo rimuovere tutti i nomi ed escluderne uno...E così non se ne fece più nulla.
Io avrei un'idea: lasciare tutti i nomi al loro posto, perché il passato è lì e non si può cambiare, però aggiungere in basso una didascalia tipo "Racist Knobhead" o nel caso di Kipling, Dickens ecc. "Fantastic Writer, also Colonialist Scumbag"
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
(David Brent)
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 75964
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Il politicamente corretto
Beatles schiavisti!
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148821
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Il politicamente corretto
Hey Jude e' antisemita.balbysauro ha scritto:Beatles schiavisti!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Il politicamente corretto
Ma e' giusto giudicare il passato con il metro di giudizio di oggi? Se all'epoca arricchirsi con la tratta degli schiavi e il colonialismo non era un problema, non si puo' cambiare il passato. Anche Giulio Cesare era una grandissima testa di cazzo, giudicato con gli occhi di oggi.Janie Jones ha scritto:Certo che scrivere i versi di 'If' sul muro di un edificio intitolato a Steve Biko non mi sembra una grandissima idea...
E' da diversi di anni che il problema del passato coloniale britannico si riflette anche sull' urbanistica e la toponomastica.
Città come Londra, Liverpool, Bristol e Southampton hanno un'enorme quantità di strade, palazzi, monumenti e memoriali intitolati a stimatissimi gentiluomini che, tra il '700 e l'800, donarono ingenti somme di denaro a favore di opere di beneficenza contribuendo massicciamente al benessere e allo sviluppo delle proprie comunità. Solo che questi indefessi filantropi avevano accumulato le loro ricchezze grazie alla tratta degli schiavi, particolare che all'epoca non veniva considerato un problema, ma mi sembra normale che ora invece ci si chieda se sia opportuno lasciare lì quei nomi o rimuoverli.
Il consiglio comunale di Liverpool nel 2006 aveva seriamente preso in considerazione l'idea di rinominare tutte le strade intitolate a gente che aveva legami con lo schiavismo, solo che poi nacque un problema: come facciamo con l'ormai intoccabile Penny Lane (James Penny era uno dei suddetti filantropi)? Non possiamo rimuovere tutti i nomi ed escluderne uno...E così non se ne fece più nulla.
Io avrei un'idea: lasciare tutti i nomi al loro posto, perché il passato è lì e non si può cambiare, però aggiungere in basso una didascalia tipo "Racist Knobhead" o nel caso di Kipling, Dickens ecc. "Fantastic Writer, also Colonialist Scumbag"
Diverso il discorso degli stati confederati della guerra civile Americana... li' fecero una guerra con 620mila morti per difendere la schiavitu' quindi non si puo' dire che il problema non fosse sentito gia' allora.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- Illuminato
- Messaggi: 4922
- Iscritto il: sab dic 01, 2007 12:44 pm
- Località: Palude pontina
Re: Il politicamente corretto
Perché hanno fatto il White Album e non il Black Album???!!? Razzisti!!!1balbysauro ha scritto:Beatles schiavisti!
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
(David Brent)
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 75964
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Il politicamente corretto
Nickognito ha scritto:Hey Jude e' antisemita.balbysauro ha scritto:Beatles schiavisti!
Janie Jones ha scritto:Perché hanno fatto il White Album e non il Black Album???!!? Razzisti!!!1balbysauro ha scritto:Beatles schiavisti!
vi voglio bene
-
- Illuminato
- Messaggi: 4922
- Iscritto il: sab dic 01, 2007 12:44 pm
- Località: Palude pontina
Re: Il politicamente corretto
Caravaggio è uno dei miei artisti preferiti, eppure era un essere spregevole, nonché assassino. Non mi sognerei mai di sostenere che le sue opere debbano essere censurate, perché l'artista va giudicato solo per la sua arte. Da un punto di vista umano però, ritengo sia corretto informare quanto fosse anche una testa di cazzo.uglygeek ha scritto: Ma e' giusto giudicare il passato con il metro di giudizio di oggi? Se all'epoca arricchirsi con la tratta degli schiavi e il colonialismo non era un problema, non si puo' cambiare il passato. Anche Giulio Cesare era una grandissima testa di cazzo, giudicato con gli occhi di oggi.
Diverso il discorso degli stati confederati della guerra civile Americana... li' fecero una guerra con 620mila morti per difendere la schiavitu' quindi non si puo' dire che il problema non fosse sentito gia' allora.
Dickens parlava in modo terribile degli indiani colonizzati, Wilkie Collins no. Quando il parlamento britannico dibatteva sulla necessità di abolire la schiavitù, James Penny continuava a sostenerla per i suoi interessi economici. I meriti artistici e filantropici di Dickens e Penny non cambiano, però hanno continuato a mantenere idee spregevoli anche quando intorno a loro le cose sono iniziate a cambiare. Personalmente credo sia una loro macchia, non di chi lo fa notare.
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."
(David Brent)
(David Brent)
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29064
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il politicamente corretto
Tempo fa sentivo che volevano abolire il Columbus Day e distruggere le statue di Colombo.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Il politicamente corretto
Di fatto lo hanno gia' abolito, non si festeggia piu'. C'e' ancora una sfilata a New York che celebra anche la cultura italiana, ma ogni anno ci sono proteste e vogliono sostituirla con la "Indigenous People's parade".alessandro ha scritto:Tempo fa sentivo che volevano abolire il Columbus Day e distruggere le statue di Colombo.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75874
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il politicamente corretto
Indecorose pagliacciate.
Su Kipling ha scritto tutto Gios.
F.F.
Su Kipling ha scritto tutto Gios.
F.F.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148821
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Il politicamente corretto
Il bello di tutto questo, come sempre, e' che non si agisce veramente di conseguenza.uglygeek ha scritto:Di fatto lo hanno gia' abolito, non si festeggia piu'. C'e' ancora una sfilata a New York che celebra anche la cultura italiana, ma ogni anno ci sono proteste e vogliono sostituirla con la "Indigenous People's parade".alessandro ha scritto:Tempo fa sentivo che volevano abolire il Columbus Day e distruggere le statue di Colombo.
Si continua a sostenere, con la solita pomposa retorica, che gli Usa e' degli americani: cioe' dei discendenti degli immigrati invasori, da Colombo in poi. Non si rende la terra ai nativi americani, ne' si consente agli stranieri di avere gli stessi diritti.
Ovviamente, hanno ragione a non voler festeggiare Colombo: cosa c'e' da festeggiare? Bisognerebbe solo trarne le conseguenze. Ma il politicamente corretto rimane politicamente corretto, non 'corretto'.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
- alessandro
- Massimo Carbone
- Messaggi: 29064
- Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
- Località: desenzano
- Contatta:
Re: Il politicamente corretto
poi il fatto che i primi americani fossero italiani e immigrati di lingua spagnola non andava giu'.
per coerenza, tutti gli americani non di origine precolombiana dovrebbero tornare a casa loro!
per coerenza, tutti gli americani non di origine precolombiana dovrebbero tornare a casa loro!
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Re: Il politicamente corretto
bastava rinominarla: Penny Lane (nome di celebre canzone)!Janie Jones ha scritto: Il consiglio comunale di Liverpool nel 2006 aveva seriamente preso in considerazione l'idea di rinominare tutte le strade intitolate a gente che aveva legami con lo schiavismo, solo che poi nacque un problema: come facciamo con l'ormai intoccabile Penny Lane (James Penny era uno dei suddetti filantropi)? Non possiamo rimuovere tutti i nomi ed escluderne uno...E così non se ne fece più nulla.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
-
- Massimo Carbone
- Messaggi: 148821
- Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
- Località: Praha
Re: Il politicamente corretto
Penny Lane Lane.Rosewall ha scritto:bastava rinominarla: Penny Lane (nome di celebre canzone)!Janie Jones ha scritto: Il consiglio comunale di Liverpool nel 2006 aveva seriamente preso in considerazione l'idea di rinominare tutte le strade intitolate a gente che aveva legami con lo schiavismo, solo che poi nacque un problema: come facciamo con l'ormai intoccabile Penny Lane (James Penny era uno dei suddetti filantropi)? Non possiamo rimuovere tutti i nomi ed escluderne uno...E così non se ne fece più nulla.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
-
- FooLminato
- Messaggi: 10835
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Il politicamente corretto
Trovata fiaba della formica e della cicala in cui alla fine la cicala non muore ma viene ospitata dalla formica quando arriva l'inverno #chiudiamoletane
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Il politicamente corretto
poi qualcuno compone 'Penny Lane Lane', che ha un successo epocale, e si cambia il nome in Penny Lane Lane Lane.Nickognito ha scritto:Penny Lane Lane.Rosewall ha scritto:bastava rinominarla: Penny Lane (nome di celebre canzone)!Janie Jones ha scritto: Il consiglio comunale di Liverpool nel 2006 aveva seriamente preso in considerazione l'idea di rinominare tutte le strade intitolate a gente che aveva legami con lo schiavismo, solo che poi nacque un problema: come facciamo con l'ormai intoccabile Penny Lane (James Penny era uno dei suddetti filantropi)? Non possiamo rimuovere tutti i nomi ed escluderne uno...E così non se ne fece più nulla.
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Il politicamente corretto
Mediamente direi che potrebbe essere opportuno, nei film tratti da opere letterarie, seguire l'originale, non fosse altro che una bella donna vietnamita comunica forse impressioni diverse di una bella donna svedese.Rosewall ha scritto:poi qualcuno compone 'Penny Lane Lane', che ha un successo epocale, e si cambia il nome in Penny Lane Lane Lane.Nickognito ha scritto:Penny Lane Lane.Rosewall ha scritto: bastava rinominarla: Penny Lane (nome di celebre canzone)!
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
Questo a meno di una smaccata e superba capacità di un attore di interpretare un ruolo: ad esempio, nel brutto e recente Troy della BBC, forse una delle poche cose a salvarsi era l'Achille di David Gyasi (a margine: mi era piaciuto anche l'Achille di Brad Pitt).
Re: Il politicamente corretto
questo può darsi per un personaggio realmente vissuto (non sceglierei Morgan Freeman per la parte del generale Lee), ma non per un personaggio di fantasia, tanto più se tratto da opere che non facevano certo della verosimiglianza il loro tratto distintivo (non sceglierei Tang Wei per la parte di Lucia Mondello). Ma non c'è comunque la questione (pedante, riferendosi a Lupin) "eh ma un gentiluomo nella Francia dei primi del novecento non poteva certo essere un nero" perché probabilmente Lupin viene ambientato ai giorni nostri (che è uno stravolgimento che solitamente non suscita polemiche, vedi James Bond o Sherlock Holmes).
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
- paoolino
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16993
- Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
- Località: Sleepin' in Wonderland
Re: Il politicamente corretto
Ma qui ci può essere la polemica a doppia faccia. Da una parte quelli che non vogliono il Lupin nero perché il personaggio letterario non lo era, e dall'altra quelli che si indigneranno perché a un attore nero viene dato un ruolo di rilievo per interpretare un ladro che, per quanto gentiluomo, sempre ladro è...Rosewall ha scritto:
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
Re: Il politicamente corretto
per quanto una Lucia nera (e musulmana) nel riadattamento dei Promessi sposi in un'Italia del 2020 giallo-verde, piagata da un'epidemia di morbillo...
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Il politicamente corretto
è vero. Facciamolo giapponese, allora.paoolino ha scritto:Ma qui ci può essere la polemica a doppia faccia. Da una parte quelli che non vogliono il Lupin nero perché il personaggio letterario non lo era, e dall'altra quelli che si indigneranno perché a un attore nero viene dato un ruolo di rilievo per interpretare un ladro che, per quanto gentiluomo, sempre ladro è...Rosewall ha scritto:
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Il politicamente corretto
Anch'io credo in un riflesso - anche inconscio - razzista nello scandalizzarsi se un attore di una razza interpreta un personaggio - vero o inventato, poco cambia alla fine - di un'altra razza.Rosewall ha scritto:poi qualcuno compone 'Penny Lane Lane', che ha un successo epocale, e si cambia il nome in Penny Lane Lane Lane.Nickognito ha scritto:Penny Lane Lane.Rosewall ha scritto: bastava rinominarla: Penny Lane (nome di celebre canzone)!
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
Non va dimenticato pero' che questo fenomeno, pur di segno opposto, è connesso, soprattutto nel mondo anglosassone, all'identity politics: tu non sei più Joe con la tua identità personale e i tuoi difetti e pregi, ma appartieni al gruppo privileged white male , e anche se sei nato in una famiglia di minatori dal West Virginia e la metà dei tuoi amici è drogata di analgesici, privileged white male resti. Con il risultato che Joe, dopo aver passato una vita a votar democratico, ora vota Trump.
Questa identity politics - di nuovo, soprattutto nel mondo anglosassone - è un fenomeno che viene prevalentemente da sinistra, intesa in senso lato, soprattutto nelle sue articolazioni culturali ma sempre più anche in quelle politiche.
Altre manifestazioni del fenomeno sono le polemiche sui curriculum troppo bianchi di letteratura inglese, la cultural appropriation (che provoca dei cortocircuiti mica da ridere: a Berkeley un bianco con i rasta è considerato un mezzo fascista) e altre puttanate varie - che Johnny più signorilmente bolla come pagliacciate indecorose.
Re: Il politicamente corretto
Quotones&v ha scritto:Anch'io credo in un riflesso - anche inconscio - razzista nello scandalizzarsi se un attore di una razza interpreta un personaggio - vero o inventato, poco cambia alla fine - di un'altra razza.Rosewall ha scritto:poi qualcuno compone 'Penny Lane Lane', che ha un successo epocale, e si cambia il nome in Penny Lane Lane Lane.Nickognito ha scritto:
Penny Lane Lane.
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
Non va dimenticato pero' che questo fenomeno, pur di segno opposto, è connesso, soprattutto nel mondo anglosassone, all'identity politics: tu non sei più Joe con la tua identità personale e i tuoi difetti e pregi, ma appartieni al gruppo privileged white male , e anche se sei nato in una famiglia di minatori dal West Virginia e la metà dei tuoi amici è drogata di analgesici, privileged white male resti. Con il risultato che Joe, dopo aver passato una vita a votar democratico, ora vota Trump.
Questa identity politics - di nuovo, soprattutto nel mondo anglosassone - è un fenomeno che viene prevalentemente da sinistra, intesa in senso lato, soprattutto nelle sue articolazioni culturali ma sempre più anche in quelle politiche.
Altre manifestazioni del fenomeno sono le polemiche sui curriculum troppo bianchi di letteratura inglese, la cultural appropriation (che provoca dei cortocircuiti mica da ridere: a Berkeley un bianco con i rasta è considerato un mezzo fascista) e altre puttanate varie - che Johnny più signorilmente bolla come pagliacciate indecorose.
E non solo curriculum troppo bianchi di letteratura inglese. Anche la fisica e la matematica sono troppo bianche. Questa studentessa sudafricana vuole riformare la fisica perche' e' un prodotto della civilta' occidentale, quindi razzista. Lei propone di sostituirla con nuove teorie, ad esempio con la teoria che i fulmini si possono generare con la magia nera. Ecco a voi, video ripreso in un'aula universitaria:
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
-
- FooLminato
- Messaggi: 10835
- Iscritto il: mer gen 30, 2002 1:00 am
- Località: L'Italia che non vuole bene
Re: Il politicamente corretto
Vabbe allora infilaci tutti i pazzi del globo dando la colpa al politically correct.
I terrapiattisti dove rientrano?
I terrapiattisti dove rientrano?
Lo voglio rivedere, Fabio
Re: Il politicamente corretto
Perche' pazza? Non ulula alla luna. In quella classe sono tutti d'accordo con lei, tranne uno che infatti viene invitato ad uscire. University of Cape Town e' il college piu' antico del Sud Africa, ed e' il piu' prestigioso. Prepara la futura classe dirigente del paese. Non e' un video ripreso in un manicomio criminale.Burano ha scritto:Vabbe allora infilaci tutti i pazzi del globo dando la colpa al politically correct.
I terrapiattisti dove rientrano?
Dopo essere diventata famosa per questo video la studentessa e' stata intervistata ed ha dichiarato di essere contenta di aver aperto il dibattito. Poi scusa, dal suo punto di vista non ha nemmeno tutti i torti: se ha senso non studiare la letteratura inglese perche' e' fatta quasi solo da uomini bianchi perche' non si puo' traslare lo stesso ragionamento alle scienze? Lei porta solo il ragionamento alle estreme conseguenze.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il politicamente corretto
Mi riferivo a questo commento di s&v:Burano ha scritto:Sì ma cosa c'entra il politically correct.
Identity politics e politically correctness vanno a braccetto. Questa appunto e' una polemica sui curriculum troppo bianchi portata agli estremi.Altre manifestazioni del fenomeno sono le polemiche sui curriculum troppo bianchi di letteratura inglese, la cultural appropriation (che provoca dei cortocircuiti mica da ridere: a Berkeley un bianco con i rasta è considerato un mezzo fascista) e altre puttanate varie - che Johnny più signorilmente bolla come pagliacciate indecorose.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il politicamente corretto
C'è un punto molto banale, sulla questione (al di là degli sproloqui sulla scienza. In un recente romanzo di fantascienza di Cixin Liu si racconta con solenne sorriso la necessità novecentesca di una scienza comunista ad opporsi alla scienza atlantica): in alcuni contesti si tende a fare fatica a intuire come la letteratura (e l'arte) non siano democratiche, ed anzi siano la più altera negazione della democrazia (diversamente, l'artigianato potrebbe ambire alla democrazia).
Samuel Pepys era bianco e londinese, ma se fosse stato nigeriano e se a bruciare nel 1666 fosse stata Ngazargamu, non solo non sarebbe interessato a nessuno, ma probabilmente Pepys non avrebbe scritto nessun diario, perché sarebbe stato privo della sua ammirevole biblioteca personale.
Samuel Pepys era bianco e londinese, ma se fosse stato nigeriano e se a bruciare nel 1666 fosse stata Ngazargamu, non solo non sarebbe interessato a nessuno, ma probabilmente Pepys non avrebbe scritto nessun diario, perché sarebbe stato privo della sua ammirevole biblioteca personale.
- paoolino
- Massimo Carbone
- Messaggi: 16993
- Iscritto il: gio set 12, 2002 2:00 am
- Località: Sleepin' in Wonderland
Re: Il politicamente corretto
Infatti il Luin giapponese è andato avanti 50 anni senza che nessuno rompesse le balle...Rosewall ha scritto:è vero. Facciamolo giapponese, allora.paoolino ha scritto:Ma qui ci può essere la polemica a doppia faccia. Da una parte quelli che non vogliono il Lupin nero perché il personaggio letterario non lo era, e dall'altra quelli che si indigneranno perché a un attore nero viene dato un ruolo di rilievo per interpretare un ladro che, per quanto gentiluomo, sempre ladro è...Rosewall ha scritto:
Un fenomeno sempre più diffoso è quello per cui si traveste da insofferenza per un (inesistente) politicamente corretto un "pensiero" stupido, se non anche razzista. Ad esempio, la polemica a proposito del personaggio di Lupin interpretato da un attore nero.
Chissà, magari a rivedere oggi alcune puntate delle prime serie, avranno da ridire per il sessismo.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
(paoolino parafrasando Sciascia)
- balbysauro
- Utente del Decennio 10-20
- Messaggi: 75964
- Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
- Località: Palermo
Re: Il politicamente corretto
uglygeek ha scritto:Perche' pazza? Non ulula alla luna. In quella classe sono tutti d'accordo con lei, tranne uno che infatti viene invitato ad uscire. University of Cape Town e' il college piu' antico del Sud Africa, ed e' il piu' prestigioso. Prepara la futura classe dirigente del paese. Non e' un video ripreso in un manicomio criminale.Burano ha scritto:Vabbe allora infilaci tutti i pazzi del globo dando la colpa al politically correct.
I terrapiattisti dove rientrano?
Dopo essere diventata famosa per questo video la studentessa e' stata intervistata ed ha dichiarato di essere contenta di aver aperto il dibattito. Poi scusa, dal suo punto di vista non ha nemmeno tutti i torti: se ha senso non studiare la letteratura inglese perche' e' fatta quasi solo da uomini bianchi perche' non si puo' traslare lo stesso ragionamento alle scienze? Lei porta solo il ragionamento alle estreme conseguenze.
mettere sullo stesso piano qualcosa che ha valore solo se messo alla prova del metodo scientifico con un bel passatempo umano come la letteratura non è portare all'estremo un ragionamento, è sragionare
peraltro i fulmini continueranno ad esserci quando l'uomo si sarà estinto (e con lui gli Dei e la magia nera), la letteratura inglese no
alla studentessa, e a chi le dà ragione, vorrei regalare una bella teiera di Russell
è vero che il tè ci appare molto inglese e quindi razzista, ma in realtà in Inghilterra è arrivato dall'India
le regalerei, le teiere, nell'illusione che si facciano qualche domanda su cosa è scienza e cosa non lo è
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Il politicamente corretto
balbysauro ha scritto:
mettere sullo stesso piano qualcosa che ha valore solo se messo alla prova del metodo scientifico con un bel passatempo umano come la letteratura non è portare all'estremo un ragionamento, è sragionare
Ultima modifica di Pindaro il mer lug 25, 2018 11:46 am, modificato 3 volte in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Il politicamente corretto
Nulla, questo thread è diventato grottesco.Burano ha scritto:Sì ma cosa c'entra il politically correct.
Per le fisime di un solo utente, per altro.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Il politicamente corretto
Non è vero: parla di un estremismo che travalica la ragionevolezza, estremismi che riguardano la maggior parte dei thread del politica e società.PINDARO ha scritto:Nulla, questo thread è diventato grottesco.Burano ha scritto:Sì ma cosa c'entra il politically correct.
La ragazzina sciocca che cancella Kipling mi preoccupa di più delle futili e gravi bacheche col ciarpame di facebook, questo per due motivi: primo perchè amo Kipling, secondo perché mentre gli autori di quei messaggi bassi e grevi sono spesso le salmerie del demonio, la ragazzina potrebbe nell'arco di una carriera accademica diventare un caporalmaggiore, del demonio.
-
- Utente dell' anno 2021
- Messaggi: 75874
- Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
- Località: Salò
- Contatta:
Re: Il politicamente corretto
Gios ha scritto:Non è vero: parla di un estremismo che travalica la ragionevolezza, estremismi che riguardano la maggior parte dei thread del politica e società.PINDARO ha scritto:Nulla, questo thread è diventato grottesco.Burano ha scritto:Sì ma cosa c'entra il politically correct.
La ragazzina sciocca che cancella Kipling mi preoccupa di più delle futili e gravi bacheche col ciarpame di facebook, questo per due motivi: primo perchè amo Kipling, secondo perché mentre gli autori di quei messaggi bassi e grevi sono spesso le salmerie del demonio, la ragazzina potrebbe nell'arco di una carriera accademica diventare un caporalmaggiore, del demonio.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
-
- Bibliofilo onnisciente
- Messaggi: 68915
- Iscritto il: sab dic 18, 2004 3:43 pm
- Località: Iperuranio
Re: Il politicamente corretto
Quello sicuro.Gios ha scritto:
La ragazzina sciocca che cancella Kipling mi preoccupa di più delle futili e gravi bacheche col ciarpame di facebook,
Anche se il ciarpame di facebook di Kipling non ne conosce nemmeno l'esistenza.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
Re: Il politicamente corretto
L'idea di sostituire alla scienza tradizionale/coloniale una nuova scienza e' delirante, hai ragione (anche se il video di quella classe che discute senza ridere quelle idee e' impressionante). Ma quello che non si puo' cambiare si puo' sempre ignorare. Nello stato di Washington c'e' l'Evergreen State college, che e' un famoso per essere una culla di estremisti di questa identity politics. Li' gli studenti di colore che studiano materie scientifiche invece che umanistico/sociali sono considerati dei traditori dagli altri studenti. Proprio perche' le scienze e l'arte, come dice Gios, non sono democratiche.balbysauro ha scritto:uglygeek ha scritto:Perche' pazza? Non ulula alla luna. In quella classe sono tutti d'accordo con lei, tranne uno che infatti viene invitato ad uscire. University of Cape Town e' il college piu' antico del Sud Africa, ed e' il piu' prestigioso. Prepara la futura classe dirigente del paese. Non e' un video ripreso in un manicomio criminale.Burano ha scritto:Vabbe allora infilaci tutti i pazzi del globo dando la colpa al politically correct.
I terrapiattisti dove rientrano?
Dopo essere diventata famosa per questo video la studentessa e' stata intervistata ed ha dichiarato di essere contenta di aver aperto il dibattito. Poi scusa, dal suo punto di vista non ha nemmeno tutti i torti: se ha senso non studiare la letteratura inglese perche' e' fatta quasi solo da uomini bianchi perche' non si puo' traslare lo stesso ragionamento alle scienze? Lei porta solo il ragionamento alle estreme conseguenze.
mettere sullo stesso piano qualcosa che ha valore solo se messo alla prova del metodo scientifico con un bel passatempo umano come la letteratura non è portare all'estremo un ragionamento, è sragionare
peraltro i fulmini continueranno ad esserci quando l'uomo si sarà estinto (e con lui gli Dei e la magia nera), la letteratura inglese no
alla studentessa, e a chi le dà ragione, vorrei regalare una bella teiera di Russell
è vero che il tè ci appare molto inglese e quindi razzista, ma in realtà in Inghilterra è arrivato dall'India
le regalerei, le teiere, nell'illusione che si facciano qualche domanda su cosa è scienza e cosa non lo è
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: Il politicamente corretto
Beh guarda: se non conosci Kipling e decidi sia il caso di spazzare via Kipling sei ignorante. Se conosci Kipling e comunque decidi sia il caso di spazzare via Kipling sei na carogna.PINDARO ha scritto:Quello sicuro.Gios ha scritto:
La ragazzina sciocca che cancella Kipling mi preoccupa di più delle futili e gravi bacheche col ciarpame di facebook,
Anche se il ciarpame di facebook di Kipling non ne conosce nemmeno l'esistenza.
Re: Il politicamente corretto
Perchè la lettaratura è imperfetta, la matematica è esatta.uglygeek ha scritto: se ha senso non studiare la letteratura inglese perche' e' fatta quasi solo da uomini bianchi perche' non si puo' traslare lo stesso ragionamento alle scienze? Lei porta solo il ragionamento alle estreme conseguenze.
Ci faccia una magia nera che produca i fulmini senza l' ausilio della fisica e avrà ragione
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.