Le Sardine

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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Pindaro
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Chiaky era un'esasperazione.
Perchè siamo tutti uguali è una di quelle conclusioni che non ha senso.
Ultima modifica di Pindaro il ven dic 20, 2019 11:51 am, modificato 1 volta in totale.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Le Sardine

Messaggio da Johnny Rex »

chiaky ha scritto:Cioè...uno entra in un forum pensando "con quelli di destra non ci parlo, sono idioti, li depenno subito", l'altro entra nel forum pensando "con quelli di sinistra non ci parlo, sono dei cretini". Mi viene il dubbio che si tratti di persone non idonee a stare su un forum di discussione.
In linea con te. Va detto che poi ci sono i casi estremi con cui discutere è impossibile.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
chiaky
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

Johnny Rex ha scritto:
chiaky ha scritto:Se avete idee così radicali, per cui va bene solo la vostra visione della vita, la satira si fa su chi dite voi o sennò non va fatta eccetera.. che ci state a fare su un forum, specie nella sezione politica? A dire ho ragione io e tu no?
Mah...
Che spazio può esserci di discussione tra un fanatico di destra e uno di sinistra? Non vi pare di perdere inutilmente il vostro tempo?
Frequentate solo i vs simili e non perdete tempo.
Ha ragione Nickognito. La discussione è interessante solo tra gente simile, sennò è arido litigio senza sbocchi possibili.
Ti appoggio, ma trovo la visione di Nick in questo caso limitativa. Se intendiamo tra gente che ha la stessa visione del mondo , è uno specchiarsi a vicenda e poco più, che non vedo quanto arricchisca. Diverso se intendiamo fra gente che ha basi culturali simili o dello stesso livello.

I confronti fra te e NK7 specie sull'arte mi hanno arricchito,da terzo spettatore.
Il Mulino Bianco no.

F.F.
Si, la discussione migliore è tra due opinioni diverse, ma se i due "contendenti" partono dal presupposto "io ho ragione e tu no", non c'è spazio per nulla di buono. Qui dentro c'è gente incapace di confronto.
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Pindaro
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Le visioni del mondo non sono tutte uguali.
E non hanno tutte lo stesso valore morale.
E non sono tutte rispettabili allo stesso modo.
Ma davvero bisogna discutere di questo?
Non parlo di politica.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

Pindaro ha scritto:Le visioni del mondo non sono tutte uguali.
E non hanno tutte lo stesso valore morale.
E non sono tutte rispettabili allo stesso modo.
Ma davvero bisogna discutere di questo?
Non parlo di politica.
E allora cosa ti confronti a fare qui dentro? Non dico tu, dico in generale. Se penso che la mia visione della vita sia buona e un'altra no, vado al cinema, non sto qui.
Poi è chiaro che se uno entra e ti dice "io sono per la cremazione degli ebrei", discorso finito.
Ma non credo nessuo qui dica queste cose.
Qualcuno dice che gli piacciono i gulag magari....e già questo.. ma insomma, per il resto c'è spazio di discussione, in teoria.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Ci sono dei valori che sono indiscutibilmente buoni e alltri no.
Non c'è la visione di chi pensa che uomini e donne debbano avere gli stessi diritti e chi no.
Non c'è la visione del mondo di chi pensa che non ci siano razze inferiori e chi sì.
Non è un discorso difficile da comprendere.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nickognito »

Su argomenti che ci interessano e su cui siamo informati, quante volte cambiamo idea, parlando, in modo significativo? Praticamente mai.

Quante volte cambiamo idea di poco? Per quanto mi riguarda, molto spesso.

E' una questione molto pratica. Se io voglio arredare una casa vuota e tu pure, se parliamo insieme ci metteremo d'accordo su come arredarla, sfruttando le idee di entrambi. E' probabile che ci aiuteremo a vicenda, se siamo aperti alle opinioni dell'altro.
Se invece di parlare fra di noi su come arredarla, parliamo insieme con altri due che vogliono raderla al suolo, difficilmente cambieremo idea sul volerci vivere ed arredarla, di solito semplicemente difenderemo le nostre ragioni, magari capiremo un po' delle loro, ma in pratica staremo li' senza far nulla e la casa rimarra' vuota.

Poi su altri temi siamo incerti oppure ignoranti e' ci aiuta parlare con tutti.
Ma, per i temi su cui non siamo superficiali, sui cui ci siamo preparati anni, e' altamente improbabile che un dialogo con qualcun altro ci cambi del tutto la prospettiva e l'opinione.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Le Sardine

Messaggio da Burano »

Pindaro ha scritto:Ci sono dei valori che sono indiscutibilmente buoni e alltri no.
Non c'è la visione di chi pensa che uomini e donne debbano avere gli stessi diritti e chi no.
Non c'è la visione del mondo di chi pensa che non ci siano razze inferiori e chi sì.
Non è un discorso difficile da comprendere.
o quelli che tutti gli argomenti che portano sono fake news e bufale che circolano sui social. Il 90% dei leghisti "ragiona" così.
Qui dentro per fortuna sta gente non c'è. Fuori sì e in genere non li frequento o al massimo ci parlo di boh...ricette culinarie, pallone (argomento che mi stufa) e non saprei cos'altro. Neppure del meteo ci puoi parlare, capace vengono fuori che il surriscaldamento è una puttanata e partono con Soros e Greta..
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Re: Le Sardine

Messaggio da NK7 »

Pindaro ha scritto:Le visioni del mondo non sono tutte uguali.
E non hanno tutte lo stesso valore morale.
E non sono tutte rispettabili allo stesso modo.
Ma davvero bisogna discutere di questo?
Non parlo di politica.
Esatto. In genere si è imposto o si sta cercando di imporre obtorto collo anche in Italia il modello americano di democrazia -quello per cui il partito nazista dovrebbe avere gli stessi diritti e spazi di quello di Gandhi lasciando al cittadino il compito di decidere se sia meglio Goebbels o Gandhi. È una visione delle cose a mio modo di vedere pericolosissima.
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

Pindaro ha scritto:Ci sono dei valori che sono indiscutibilmente buoni e alltri no.
Non c'è la visione di chi pensa che uomini e donne debbano avere gli stessi diritti e chi no.
Non c'è la visione del mondo di chi pensa che non ci siano razze inferiori e chi sì.
Non è un discorso difficile da comprendere.
Si, ma che c'entra con la satira? Si parla di un argomento qualsiasi e la mettete in fasci vs comunisti? Che cavolo c'entra?
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

Ma cosa c'entra il nazismo, con la satira su Greta?
Basta, mi avete rotto le palle.
Adios per oggi.
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Re: Le Sardine

Messaggio da NK7 »

chiaky ha scritto:Ma cosa c'entra il nazismo, con la satira su Greta?
Basta, mi avete rotto le palle.
Adios per oggi.
Dai non fare così, ti posto questi due capolavori di arte minimal per restituirti la tranquillità. Sono sicuro che non potrai che rimanere estasiato dal rigore cinico, geometrico e inoppugnabile, delle ricerche di Kawara e Judd:

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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

NK7 ha scritto:
chiaky ha scritto:Ma cosa c'entra il nazismo, con la satira su Greta?
Basta, mi avete rotto le palle.
Adios per oggi.
Dai non fare così, ti posto questi due capolavori di arte minimal per restituirti la tranquillità. Sono sicuro che non potrai che rimanere estasiato dal rigore cinico, geometrico e inoppugnabile, delle ricerche di Kawara e Judd:

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:D
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nick »

Bei tempi.

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Re: Le Sardine

Messaggio da NK7 »

Nick ha scritto:Bei tempi.
Quando non eri disoccupato e non insozzavi mymag?
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Lettera delle Sardine a Repubblica:

Caro direttore, il 14 novembre eravamo quattro trentenni come ce ne sono tanti in Italia. Roberto in ufficio, Giulia in ambulatorio, Mattia in palestra, Andrea in piazza a farsi carico delle questioni logistiche. "Ma non dovresti essere qui, dovresti essere in piazza a preparare per stasera" ci veniva detto da clienti, pazienti, mamme e colleghi.

Dopo poche ore piazza Maggiore sarebbe stata strabordante di Sardine. In una misura che nessuno prevedeva, tantomeno . Nella notte, le foto di quella piazza avrebbero fatto il giro del mondo. La mattina seguente le Sardine erano già un fenomeno mediatico di portata internazionale, ma noi non lo sapevamo.




Avevamo scatenato un maremoto a nostra insaputa. Imprevisto quanto insperato. Quei giornalisti che nei giorni precedenti ci avevano ignorato sarebbero diventati la nostra ombra. È buffo ripensare a quanto fossimo infastiditi da quell'unica telecamera presente a Bologna. "La piazza non ha bisogno di eroi", rivendicavamo con convinzione. Tre giorni dopo, a Modena, le telecamere sarebbero state una dozzina. Un mese dopo, a Roma, un centinaio. Ma ripartiamo dall'inizio.

Il 15 novembre eravamo quattro trentenni come ce ne sono tanti in Italia. Ma il telefono squilla e su Facebook spuntano i primi tre eventi spontanei: Modena, Firenze, Sorrento.

Nel marasma generale troviamo un secondo per confrontarci e prendiamo una decisione che ci avrebbe sconvolto la vita. Decidiamo che l'Emilia-Romagna non è la sola terra in cerca di un modo per esprimere un sentire diffuso e diamo vita a un coordinamento nazionale, con l'obiettivo di favorire lo sviluppo di un fenomeno culturale e sociale di resistenza all'avanzata del populismo e dei suoi meccanismi di attecchimento.



Ci è chiaro fin da subito che questo fenomeno deve rimanere in tutto e per tutto spontaneo, nutrirsi della ritrovata voglia di partecipare delle persone, e al contempo riproporre ogni volta, in chiave locale, le emozioni di piazza Maggiore.

Trovavamo giusto che il messaggio di rivalsa e speranza lanciato a Bologna potesse rivivere in tutte le piazze d'Italia. Ed era bello che questo avvenisse tramite persone che fino a quel momento non si erano mai conosciute tra loro. La forza delle Sardine è collegare il virtuale al reale, e non c'era niente di meglio che favorire la nascita di un fenomeno sociale fatto di individui in carne e ossa, capaci di mostrare che le piazze, virtuali e reali, sono di tutti.

La squadra bolognese si è allargata e questo ci ha permesso di rispondere alle centinaia di mail e messaggi che ricevevamo - e che tuttora riceviamo - ogni giorno.


Lo schema per gli organizzatori era semplice: prendi contatto con i bolognesi, valuta i suggerimenti, procurati i documenti necessari, lancia l'evento su Facebook, lavora per riempire la piazza di persone e contenuti, stupisciti di quanto la tua città sia migliore di come te l'aspettavi. Una volta lanciato, l'evento viene inserito nel calendario ufficiale della pagina "6000sardine" e un referente per piazza aggiunto alla chat nazionale.

Il 14 dicembre eravamo quattro trentenni come ce ne sono tanti in Italia, solo con tante ore di sonno perse. Dopo piazza San Giovanni era tempo di fare due calcoli. In 30 giorni si erano riempite 92 piazze in tutta Italia, a cui si sono aggiunte 24 piazze estere, europee e statunitensi. Circa mezzo milione di persone sono uscite di casa, al freddo e sotto la pioggia, per dire che la loro idea di società non rispecchiava per nulla quella presentata dall'attuale destra italiana, quella stessa destra che non perde occasione per affermare di avere il popolo dalla sua parte.



Hanno raggiunto piazze fidandosi di un invito giunto in maniera anonima. Talvolta non sono neanche riuscite a raggiungerle per via della massa che occupava gli ingressi, come a Firenze. Spesso, raggiunta la piazza, non sono riuscite ad ascoltare cosa veniva detto, letto o cantato, perché l'impianto audio non era adeguato. Eppure c'erano.

Hanno voluto esserci. Corpi fisici in uno spazio. L'unico elemento non manipolabile in un mondo pervaso dalla comunicazione "mediata". C'è chi ha provato a dire che la foto di Bologna risaliva a un capodanno, chi ha affermato che a Roma c'erano solo 35.000 persone. Ma troppa gente poteva provare il contrario, troppi occhi, troppe orecchie, troppi cuori potevano riaffermare la verità.

Ogni piazza è stata diversa: per età, genere e provenienza politica. Nonostante gli attacchi e le sirene del populismo abbiano iniziato a mitragliare, le persone si sono fidate, hanno continuato a fidarsi. E lo hanno dimostrato diventando Sardine e riempiendo le piazze. Dalla Sicilia al Friuli Venezia Giulia. Dai feudi rossi alle roccaforti leghiste... Contribuendo ad inondare i giornali, i social e il web di foto di piazze gremite.



Il 15 dicembre eravamo 150 persone come ce ne sono tante in Italia. Solo con tante ore di sonno perse e il portafoglio più vuoto del solito. Operai, studenti, insegnanti, professionisti, precari, disoccupati. Militanti, ex politici, disillusi, attivisti, volontari. Un muro di giornalisti fuori, molta semplicità dentro.

Tante facce nuove. Forse troppe. Spazi spartani e molto freddo. Sensazione da primo giorno di scuola, gente troppo adulta per poterci essere abituata. Ma la classe è numerosa e ci accorgiamo subito che le cose che ci uniscono sono molte di più di quelle che ci dividono. Che in qualche modo siamo sempre stati fratelli e sorelle, solo non ci eravamo mai conosciuti.

Ci organizziamo in tavoli di lavoro geografici e scopriamo che l'integrazione è più facile a dirsi che a praticarsi. Ma ci serve. Nessuno è portatore di verità assolute e il dialogo, che passa dall'ascolto, è l'unica sintesi di quelle differenze che, contaminandosi, rimarranno tali anche dopo essersi confrontati.

Ci diamo una strada comune: tornare nelle piazze, nelle strade, nei territori. E, quando dopo un'ora, ci ritroviamo nell'auditorium per presentare le proposte, è un'emozione dietro l'altra. Ogni iniziativa scatena un applauso, suscita speranza, ci avvicina. La strada è lunga, lo sappiamo. La fretta è il nostro più grande nemico, sappiamo anche questo. Tutto sta nel trovare il ritmo giusto e soprattutto nel mantenere, proteggere e curare quel dialogo che ci ha permesso di vivere e condividere una mattinata che rimarrà nei nostri cuori per sempre. A prescindere da quello che sarà.

Il 20 dicembre siamo quattro trentenni come ce ne sono tanti in Italia. Il processo che abbiamo contribuito a creare sarà lungo ma intanto è iniziato. E per quanto possiamo essere qualcuno all'interno delle piazze, dei nostri collettivi e dei nostri circoli, non siamo nessuno all'interno di questo processo.

Le sardine non esistono, non sono mai esistite. Sono state solo un pretesto. Potevano essere storioni, salmoni o stambecchi. La verità è che la pentola era pronta per scoppiare. Poteva farlo e lasciare tutti scottati. Per fortuna le sardine le hanno permesso semplicemente di fischiare.

Non è stato grazie a noi, né tantomeno a chi ha organizzato le piazze dopo di noi. È stato grazie a un bisogno condiviso di tornare a sentirsi liberi. Liberi di esprimere pacificamente un pensiero e di farlo con il corpo, contro ogni tentativo di manipolazione imposto dai tunnel solipsistici dei social media.



La condivisione dello stesso male ci ha resi alleati coesi, ha unito il fronte. Le proteste sono frequenti come stelle cadenti, le rivolte sono rare come le eclissi. L'Italia è nel mezzo di una rivolta popolare pacifica che non ha precedenti negli ultimi decenni. Chi cercherà di osteggiarla sentirà solo più acuto il fischio, chi tenterà di cavalcarla rimarrà deluso.

La forma stessa di un partito sarebbe un oltraggio a ciò che è stato e che potrebbe essere. E non perché i partiti siano sbagliati, ma perché veniamo da una pentola e non è lì che vogliamo tornare. Chiedere che cornice dare a una rivolta è come mettere confini al mare. Puoi farlo, ma risulterai ridicolo. Noi ci chiediamo ogni giorno come fare, e ci sentiamo ridicoli, inadatti e impreparati... ma finalmente liberi.

L'unica certezza che abbiamo è che siamo stati sdraiati per troppo tempo. E che ora abbiamo bisogno di nuotare.


Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Le Sardine

Messaggio da NK7 »

Johnny Rex ha scritto:
chiaky ha scritto:Cioè...uno entra in un forum pensando "con quelli di destra non ci parlo, sono idioti, li depenno subito", l'altro entra nel forum pensando "con quelli di sinistra non ci parlo, sono dei cretini". Mi viene il dubbio che si tratti di persone non idonee a stare su un forum di discussione.
In linea con te. Va detto che poi ci sono i casi estremi con cui discutere è impossibile.

F.F.
Io ai casi estremi mi riferivo, quelli di cui parlava alessandro = forza nuova e leghisti. Non so che tipo di dialogo possa esistere con gente simile, non è questione di essere di sinistra per capire che con negazionisti, cospirazionisti e razzisti sia impossibile andare d'accordo per ogni essere umano adulto. Io preferisco risolvere alla radice, tanto so benissimo che non accetterebbero mai di rivedere le loro posizioni. Che sono sbagliate, punto, non è che si possa concedere loro il beneficio del dubbio.
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Re: Le Sardine

Messaggio da alessandro »

NK7 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
chiaky ha scritto:Cioè...uno entra in un forum pensando "con quelli di destra non ci parlo, sono idioti, li depenno subito", l'altro entra nel forum pensando "con quelli di sinistra non ci parlo, sono dei cretini". Mi viene il dubbio che si tratti di persone non idonee a stare su un forum di discussione.
In linea con te. Va detto che poi ci sono i casi estremi con cui discutere è impossibile.

F.F.
Io ai casi estremi mi riferivo, quelli di cui parlava alessandro = forza nuova e leghisti. Non so che tipo di dialogo possa esistere con gente simile, non è questione di essere di sinistra per capire che con negazionisti, cospirazionisti e razzisti sia impossibile andare d'accordo per ogni essere umano adulto. Io preferisco risolvere alla radice, tanto so benissimo che non accetterebbero mai di rivedere le loro posizioni. Che sono sbagliate, punto, non è che si possa concedere loro il beneficio del dubbio.
Certo che si discute con chi la pensa in maniera non sovrapponibile, ma non puoi discutere con chi ti risponde che è tutto un complotto di soros, di prodi, dei giudici comunisti, dell’informazione di sinistra, per non parlare dei gruppi di potere ebrei (per fortuna questo i miei amici non l’hanno Ancora detto).

Non si arriva a nulla. Se al contrario discuti con uno che ha una testa e ad esempio io sono favorevole all’euro e lui no e ti spiega i possibili risvolti negativi, ci puoi discutere.

Per la satira, non puoi a scuola passare il tempo a prendere per il culo il ragazzino più in difficoltà e più sfigatello, se sei una persona che vuol prendere in giro qualcuno devi farlo verso il potere, verso il professore ingiusto, il preside troppo autoritario, verso il bullo grande e grosso, io facevo così, e più di una volta ho avuto ritorsioni da parte dei professori o sono dovuto scappare dal bullo grande e grosso che mi aspettava alla fermata del bus.

Adesso, sparare su Greta e le sardine è un po’ da vigliacchi. Prenditela con renzi, la massoneria, la mafia, col presidente del consiglio o con la dirigenza della Fiat (o come si chiama adesso).
Prenditela pure con il papa o con l’italiano medio e i suoi paradossi, con il cattolico che poi ride della donna nigeriana a cui è appena morto un figlio (successo ieri). Prenditela con trump e Putin. Quelli che contano qualcosa.

Come detto poi, non tutte le opinioni sono uguali, prendersela con il kkk e con il reverendo king non è uguale.
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Re: Le Sardine

Messaggio da alessandro »

NK7 ha scritto:
chiaky ha scritto:Ma cosa c'entra il nazismo, con la satira su Greta?
Basta, mi avete rotto le palle.
Adios per oggi.
Dai non fare così, ti posto questi due capolavori di arte minimal per restituirti la tranquillità. Sono sicuro che non potrai che rimanere estasiato dal rigore cinico, geometrico e inoppugnabile, delle ricerche di Kawara e Judd:

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Il secondo mi pare di averlo visto al museo d’arte moderna di Londra, il primo, magari l’ho visto ma non mi aveva colpito...
un pezzo bellissimo, era una cubo di un metro per lato di vetro rosa che mutava sfumatura a seconda di come penetrava la luce dalla finestra, una cosa meravigliosa, con contorni smussati e opaco. Se fossi stato molto ricco me lo sarei comprato.
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

alessandro ha scritto:
NK7 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
In linea con te. Va detto che poi ci sono i casi estremi con cui discutere è impossibile.

F.F.
Io ai casi estremi mi riferivo, quelli di cui parlava alessandro = forza nuova e leghisti. Non so che tipo di dialogo possa esistere con gente simile, non è questione di essere di sinistra per capire che con negazionisti, cospirazionisti e razzisti sia impossibile andare d'accordo per ogni essere umano adulto. Io preferisco risolvere alla radice, tanto so benissimo che non accetterebbero mai di rivedere le loro posizioni. Che sono sbagliate, punto, non è che si possa concedere loro il beneficio del dubbio.
Certo che si discute con chi la pensa in maniera non sovrapponibile, ma non puoi discutere con chi ti risponde che è tutto un complotto di soros, di prodi, dei giudici comunisti, dell’informazione di sinistra, per non parlare dei gruppi di potere ebrei (per fortuna questo i miei amici non l’hanno Ancora detto).

Non si arriva a nulla. Se al contrario discuti con uno che ha una testa e ad esempio io sono favorevole all’euro e lui no e ti spiega i possibili risvolti negativi, ci puoi discutere.

Per la satira, non puoi a scuola passare il tempo a prendere per il culo il ragazzino più in difficoltà e più sfigatello, se sei una persona che vuol prendere in giro qualcuno devi farlo verso il potere, verso il professore ingiusto, il preside troppo autoritario, verso il bullo grande e grosso, io facevo così, e più di una volta ho avuto ritorsioni da parte dei professori o sono dovuto scappare dal bullo grande e grosso che mi aspettava alla fermata del bus.

Adesso, sparare su Greta e le sardine è un po’ da vigliacchi. Prenditela con renzi, la massoneria, la mafia, col presidente del consiglio o con la dirigenza della Fiat (o come si chiama adesso).
Prenditela pure con il papa o con l’italiano medio e i suoi paradossi, con il cattolico che poi ride della donna nigeriana a cui è appena morto un figlio (successo ieri). Prenditela con trump e Putin. Quelli che contano qualcosa.

Come detto poi, non tutte le opinioni sono uguali, prendersela con il kkk e con il reverendo king non è uguale.

Prendersela? :D E' comicità, su. Fanno delle parodie. Guzzanti che imita Funari se la prende con Funari? Ne fa una parodia comica, e gli dà anche maggior visibilità. Ribadisco, che pesantezza. I nazisti, gli ebrei, Auschwitz. Ma che è?
Sono comici che un giorno imitano Greta, un altro imitano Funari, quello dopo imitano Berlusconi e poi magari Renzi.
Leggerezza, gente, leggerezza. Greta con i nazisti non ha nessuna attinenza.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

chiaky ha scritto: Basta, mi avete rotto le palle.
Adios per oggi.
Ma eri tu o un tuo clone?
O hai un fuso orario diverso.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nick »

@ alessandro

Si giusto quello che dici.

Ma mica c'è un accanimento della satira contro le sardine e greta.
Un paio di caricature che si aggiungono a tutto gli altri del blog politico-sociale.
Ma è un indice della loro popolarità

Si la fiat, la massoneria, scordateli, e chi li tocca.

Altra cosa sono gli articoli di giornali.
Ovviamente quelli di destra sono contrari e quelli di sinistra a favore.
Infatti le sardine la lettera la mandano a Repubblica.
Ma questa non è satira, è commento politico di parte.
Johnny Rex
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Re: Le Sardine

Messaggio da Johnny Rex »

Nick ha scritto:Bei tempi.

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Divertenti, a rivederle, si :)

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Pindaro
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Nick ha scritto:
Infatti le sardine la lettera la mandano a Repubblica.
.
Il secondo quotidiano nazionale.
Dovevano mandarla a Feltri o a Cavalli e segugi.
Niente, è troppo alta l'uva.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
chiaky
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

http://espresso.repubblica.it/visioni/2 ... a-1.282929

"Ma la satira, se funziona, non fa arrabbiare solo i potenti. Crea scompiglio, spiazza, turba, disgusta".
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chiaky
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Re: Le Sardine

Messaggio da chiaky »

Pindaro ha scritto:
chiaky ha scritto: Basta, mi avete rotto le palle.
Adios per oggi.
Ma eri tu o un tuo clone?
O hai un fuso orario diverso.
Le persone intelligenti cambiano idea.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nick »

Pindaro ha scritto:
Nick ha scritto:
Infatti le sardine la lettera la mandano a Repubblica.
.
Il secondo quotidiano nazionale.
Dovevano mandarla a Feltri o a Cavalli e segugi.
Niente, è troppo alta l'uva.
Infatti quotidiano molto popolare, quindi consci della popolarità, e che li sostiene.
Non l'hanno mandato al corriere della sera altrettanto popolare.
Ma è giusto quello che fanno, mica lo sto criticando.

IO dico che visto la popolarità, alla repubblica non al manifesto che rimbalza a quattro gatti, e lo "schieramento" sono anche satirizzabili.
Ultima modifica di Nick il ven dic 20, 2019 3:18 pm, modificato 1 volta in totale.
Johnny Rex
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Re: Le Sardine

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:
Adesso, sparare su Greta e le sardine è un po’ da vigliacchi. Prenditela con renzi, la massoneria, la mafia, col presidente del consiglio o con la dirigenza della Fiat (o come si chiama adesso).
Prenditela pure con il papa o con l’italiano medio e i suoi paradossi, con il cattolico che poi ride della donna nigeriana a cui è appena morto un figlio (successo ieri). Prenditela con trump e Putin. Quelli che contano qualcosa.
Perché è più facile prendersela coi primi che con Benetton e gli altri. O coi Cinesi che se Federer dice qualcosa su cosa sta capitando agli Uiguri cessano di commercializzarlo.
La Satira spesso purtroppo obbedisce alla legge dell'Ipocrisia come tante altre cose.

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Re: Le Sardine

Messaggio da klaus »

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Ma la libreria è montata male o è per mettere i libri orizzontali?
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Pindaro
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Johnny Rex ha scritto:O coi Cinesi che se Federer dice qualcosa su cosa sta capitando agli Uiguri cessano di commercializzarlo.
..
Ecco, i cinesi.
Un popolo che pare intoccabile nonostante abbiano un'idea di democrazia aberrante e sfruttino chiunque per il profitto.
Oltre a contribuire a devastare il pianeta.
Eh ma la barca di Greta.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nick »

Ma alzi il livello.
Ma fare satira contro i cinesi o la fiat, lapo a parte, è più complesso.
A parte che crozza faceva anche marchionni.

Molto meglio, e salutare, fare satira su salvini bertinotti feltri e anche greta e sardine.
Questo è: la state facendo diventare una valanga.
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Re: Le Sardine

Messaggio da alessandro »

Poi c’è satira, quella graffiante, quella di guzzanti, fatta sulla chiesa, sulla destra quando era al potere e su rutelli servo di berlusconi, e ci sono le imitazioni bonarie alla bagaglino, quelle che piacciono ai potenti.

Poi c’è la comicità generica, che imita il politico ma anche il cantante o il calciatore senza nessuna incisività.

Guzzanti ha fatto anche il massone ai tempi...
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nick »

Questo è un altro discorso.
Sulla qualità dei vari comici o satirici.
Io stesso ho detto che guzzanti è un gigante e altri in confronto sono poca roba
Altro è dire che non si possa fare una battuta comica o satirica sulle sardine o su greta.
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Re: Le Sardine

Messaggio da NK7 »

Sì che vergogna che non ci sia satira su una bambina di 15 anni che prova a trasmettere un messaggio ecologista. Magari lo step successivo sarà lamentarsi della mancanza di satira sui paraplegici o sui Down.

Ma quando te ne vai di nuovo?
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Re: Le Sardine

Messaggio da alessandro »

Nick ha scritto:Questo è un altro discorso.
Sulla qualità dei vari comici o satirici.
Io stesso ho detto che guzzanti è un gigante e altri in confronto sono poca roba
Altro è dire che non si possa fare una battuta comica o satirica sulle sardine o su greta.
Ma si può fare.
Ho visto la Greta fatta col duo ligure e è una cosa innocente che va benissimo.
È quasi una satira verso chi la critica, ma si può fare tutto.
Certo è un obiettivo facile.

Ma oltre all’obiettivo è anche il modo.
Se ad esempio fai l’imitazione del papa per dire che è troppo buono è diverso se dici che il papa attuale è una operazione di marketing e che non è nemmeno I vero papa perché le dimissioni nel diritto canonico non sono previste.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Nick »

si sono d'accordo.
C'è satira molto incisiva c'è satira all'acqua di rose.
Sardine non l'ho viste.
Greta ho visto quella postata da chaiky, carina indovinata ma niente di che.
Ultima modifica di Nick il ven dic 20, 2019 4:04 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Mr Moonlight »

https://www.lercio.it/non-vogliamo-piu- ... -un-rider/
Per me è divertente, anche se può toccare argomenti che ad alcuni stanno a cuore.
I Re Magi, in fondo, non hanno mica fatto male a nessuno, poveretti.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Pindaro »

Mr Moonlight ha scritto:https://www.lercio.it/non-vogliamo-piu- ... -un-rider/
Per me è divertente, anche se può toccare argomenti che ad alcuni stanno a cuore.
I Re Magi, in fondo, non hanno mica fatto male a nessuno, poveretti.
Questa è innocua e fa sorridere. Non sono Maometto o Gesù sodomizzati come usano disegnare quei cialtroni di C.H.
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Re: Le Sardine

Messaggio da Monheim »

Non è granché attinente proprio all'argomento satira nella fattispecie, ma qualcuno qui per caso conosce Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco?

A me piacciono assai.

https://www.facebook.com/GliScarabocchi ... SEARCH_BOX

https://it.wikipedia.org/wiki/Maicol_%26_Mirco

http://maicolemirco.blogspot.com/
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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uglygeek
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Re: Le Sardine

Messaggio da uglygeek »

Mr Moonlight ha scritto:La satira DEVE esistere.
A destra, a sinistra e nel mezzo.
Il titolo di Libero non è satira, è demenza. Allo stesso tempo non facciamo come ai tempi in cui tutti molti italici esponevano tronfi la bandiera"Je suis Charlie", ma quando furono perculati per un terremoto, fecero diventare i satiristi francesi delle emerite merde.
Veramente molti scrissero e pensarono che quelli di Charlie Hebdo se l’erano cercata, e la bandiera ‘Je suis Charlie’ in Italia la esposero in pochi.Io c’è l’ho ancora su Facebook, da allora non l’ho mai tolta. E comunque io ero dalla loro parte anche dopo le vignette sul terremoto, tra l’altro sacrosante.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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