Stavo per scrivere la stessa identica cosa. A meno che non vogliate dirmi che sono solo anziani nelle case di riposouglygeek ha scritto:Sarebbe ora di fare una bella indagine su queste 4500 persone che si scoprono contagiate ogni giorno. L'Italia e' tutta chiusa piu' o meno dal 10 marzo, sono gia' passati 24 giorni, in teoria non dovrebbe piu' succedere.
Si potrebbe cercare di stabilire come hanno fatto a contagiarsi: lavorano? convivono con qualcuno contagioso? vanno a fare la spesa e a portare fuori il cane 15 volte al giorno? Sarebbe davvero importante capirlo, se ad esempio tutte lavorano, bisognera' intervenire in un certo modo. Se sono in teoria in casa ma vanno a fare la spesa, bisognera' intervenire in un altro modo.
Coronavirus la sindrome mondiale
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
New York City oggi:
6,500 nuovi infetti e
305 deceduti.
Come se in Italia (in proporzione) ci fossero stati 50,000 nuovi infetti e 2300 deceduti.
E stiamo ancora in crescita.
Comunque peggio della Lombardia nei giorni peggiori (a parte i deceduti). Da tenere conto anche che qui ancora qualche TI disponibile si trova: da lunedì si stima che saranno finite e finiti i respiratori.
Allora sì che i numeri voleranno.
Unico elemento che dovrebbe giocare a favore, almeno qui a NYC, l'età media della popolazione decisamente più bassa di quella italiana.
Viceversa la salute degli americani è mediamente peggiore: se penso a tutti gli obesi e diabetici che ci sono qui mi viene paura.
Dal punto di vista personale, invece, non sono stato licenziato perché nel pacchetto dello stimolo da 2.2 mila miliardi di dollari c'era anche quello di pagare alle aziende per 8 settimane gli stipendi dei dipendenti.
Mi licenzieranno il giorno dopo.
Ciao,
Gio
6,500 nuovi infetti e
305 deceduti.
Come se in Italia (in proporzione) ci fossero stati 50,000 nuovi infetti e 2300 deceduti.
E stiamo ancora in crescita.
Comunque peggio della Lombardia nei giorni peggiori (a parte i deceduti). Da tenere conto anche che qui ancora qualche TI disponibile si trova: da lunedì si stima che saranno finite e finiti i respiratori.
Allora sì che i numeri voleranno.
Unico elemento che dovrebbe giocare a favore, almeno qui a NYC, l'età media della popolazione decisamente più bassa di quella italiana.
Viceversa la salute degli americani è mediamente peggiore: se penso a tutti gli obesi e diabetici che ci sono qui mi viene paura.
Dal punto di vista personale, invece, non sono stato licenziato perché nel pacchetto dello stimolo da 2.2 mila miliardi di dollari c'era anche quello di pagare alle aziende per 8 settimane gli stipendi dei dipendenti.
Mi licenzieranno il giorno dopo.
Ciao,
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Qualcuno (anche personaggi abbastanza famosi in Gran Bretagna) ha messo in giro la voce assurda che il virus sia causato dalle onde elettromagnetiche per la telefonia 5G. Come risultato, i tecnici delle telecom che lavorano per le reti di telefonia, anche quelli che vengono a casa ad installare internet, vengono insultati e minacciati per la strada. A Birmingham una torre telefonica e' stata bruciata.
«Essendo venuto a notizia del governatore che alcune persone con fioco zelo dì carità e per mettere terrore e spavento al popolo ed agli abitatori di questa città di Milano, e per eccitarli a qualche tumulto, vanno ungendo con onti, che dicono pestiferi e contagiosi, le porte e i catenacci delle case e le cantonate delle contrade di detta città e altri luoghi dello Stato, sotto pretesto di portare la peste al privato ed al pubblico, dal che risultano molti inconvenienti, e non poca alterazione tra le genti, maggiormente a quei che facilmente si persuadono a credere tali cose [...] si fa intendere per parte sua a ciascuna persona di qual si voglia qualità, stato, grado e conditione, che nel termine di quaranta giorni [...] metterà in chiaro la persona o persone ch'hanno favorito, aiutato, o saputo di tale insolenza, se gli daranno cinquecento scuti [...] e che tal notificanti possa liberare dui banditi [...] e sarà tenuto segreto.»
(Grida del 12 settembre 1576[5])
Siamo sempre li', ora abbiamo internet superveloce ma pensiamo esattamente come nel 1576.
«Essendo venuto a notizia del governatore che alcune persone con fioco zelo dì carità e per mettere terrore e spavento al popolo ed agli abitatori di questa città di Milano, e per eccitarli a qualche tumulto, vanno ungendo con onti, che dicono pestiferi e contagiosi, le porte e i catenacci delle case e le cantonate delle contrade di detta città e altri luoghi dello Stato, sotto pretesto di portare la peste al privato ed al pubblico, dal che risultano molti inconvenienti, e non poca alterazione tra le genti, maggiormente a quei che facilmente si persuadono a credere tali cose [...] si fa intendere per parte sua a ciascuna persona di qual si voglia qualità, stato, grado e conditione, che nel termine di quaranta giorni [...] metterà in chiaro la persona o persone ch'hanno favorito, aiutato, o saputo di tale insolenza, se gli daranno cinquecento scuti [...] e che tal notificanti possa liberare dui banditi [...] e sarà tenuto segreto.»
(Grida del 12 settembre 1576[5])
Siamo sempre li', ora abbiamo internet superveloce ma pensiamo esattamente come nel 1576.
Ultima modifica di uglygeek il sab apr 04, 2020 5:26 am, modificato 3 volte in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Carcere per procurato allarme.uglygeek ha scritto:Qualcuno (anche personaggi abbastanza famosi in Gran Bretagna) ha messo in giro la voce assurda che il virus sia causato dalle onde elettromagnetiche per la telefonia 5G. Come risultato, i tecnici delle telecom che lavorano per le reti di telefonia, anche quelli che vengono a casa ad installare internet, vengono insultati e minacciati per la strada. A Birmingham una torre telefonica e' stata bruciata.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Impennata notevole dei decessi in Francia e GB,a quanto vedo.
Mortalità lì e nel BeNeLux attorno al 10%
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Amica mi chiedeva se secondo me l'alto numero di infetti in Italia ed altri paesi potesse essere stato favorito anche dalla anti igienica abitudine di camminare in casa con le scarpe.
Ne dubito, certo magari tutto fa.
Peraltro, una delle abitudini più incomprensibili per me, fin da bambino, del paese dove sono nato.
Ne dubito, certo magari tutto fa.
Peraltro, una delle abitudini più incomprensibili per me, fin da bambino, del paese dove sono nato.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Anche il consumo dell'anti igienico Gorgonzola, magari.Nickognito ha scritto:Amica mi chiedeva se secondo me l'alto numero di infetti in Italia ed altri paesi potesse essere stato favorito anche dalla anti igienica abitudine di camminare in casa con le scarpe.
Ne dubito, certo magari tutto fa.
Peraltro, una delle abitudini più incomprensibili per me, fin da bambino, del paese dove sono nato.
Da qualche tempo comunque pulisco perfino le zampe al mio 19enne Gatto quando rientra dal giardino, questa sana abitudine che avrei potuto adottare anche prima.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Qualcosa non torna.mp4/18 ha scritto:Stavo per scrivere la stessa identica cosa. A meno che non vogliate dirmi che sono solo anziani nelle case di riposouglygeek ha scritto:Sarebbe ora di fare una bella indagine su queste 4500 persone che si scoprono contagiate ogni giorno. L'Italia e' tutta chiusa piu' o meno dal 10 marzo, sono gia' passati 24 giorni, in teoria non dovrebbe piu' succedere.
Si potrebbe cercare di stabilire come hanno fatto a contagiarsi: lavorano? convivono con qualcuno contagioso? vanno a fare la spesa e a portare fuori il cane 15 volte al giorno? Sarebbe davvero importante capirlo, se ad esempio tutte lavorano, bisognera' intervenire in un certo modo. Se sono in teoria in casa ma vanno a fare la spesa, bisognera' intervenire in un altro modo.
La mia idea è che molti casi avvengano fra i lavoratori necessari che portano il virus a casa. Difficili altre spiegazioni.
Intanto a pochi Km da qui, a Vobarno , murati vivi per 10 giorni degenti e personale di una casa di Riposo.
https://www.bresciatoday.it/attualita/c ... poso-.html
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In realtà l' ultimo vero blocco è al 22 Marzo, in quanto prima di quella data era data ancora anche libertà di spostamento tra domicilio e residenza.Johnny Rex ha scritto:Qualcosa non torna.mp4/18 ha scritto:Stavo per scrivere la stessa identica cosa. A meno che non vogliate dirmi che sono solo anziani nelle case di riposouglygeek ha scritto:Sarebbe ora di fare una bella indagine su queste 4500 persone che si scoprono contagiate ogni giorno. L'Italia e' tutta chiusa piu' o meno dal 10 marzo, sono gia' passati 24 giorni, in teoria non dovrebbe piu' succedere.
Si potrebbe cercare di stabilire come hanno fatto a contagiarsi: lavorano? convivono con qualcuno contagioso? vanno a fare la spesa e a portare fuori il cane 15 volte al giorno? Sarebbe davvero importante capirlo, se ad esempio tutte lavorano, bisognera' intervenire in un certo modo. Se sono in teoria in casa ma vanno a fare la spesa, bisognera' intervenire in un altro modo.
La mia idea è che molti casi avvengano fra i lavoratori necessari che portano il virus a casa. Difficili altre spiegazioni.
Intanto a pochi Km da qui, a Vobarno , murati vivi per 10 giorni degenti e personale di una casa di Riposo.
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Ad esempio qui abbiamo importato 2 casi, scoperti negli ultimi 5 giorni, proprio per questo motivo. Gente spostatasi dal domicilio alla residenza
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sì, possibile c'entri anche questo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
A proposito di tamponi.
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Si evince che USA stiano mappando di brutto e potrebbe essere uno dei dati statisticamente più vicino alla realtà quello dei contagi, da combinare con quello tedesco ed il nostro. Ho notato infatti che con la Germania siamo uguali come media tamponi per numero di abitanti.
Allarmante invece il fatto che Spagna e Francia siano già ora sulla nostra stessa linea con un numero di test molto molto basso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ok.Nickognito ha scritto:https://www.lavoce.info/archives/65036/ ... lombardia/
Ripeto, comunque la mortalità di mezza Europa non è lontana da quella italiana.
Fanno eccezione la Germania e ovviamente i paesi dell'Est, tuo incluso, dove non si muore o quasi
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E figuriamoci il sommerso nel Regno Unito...Pitone ha scritto:A proposito di tamponi.
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Si evince che USA stiano mappando di brutto e potrebbe essere uno dei dati statisticamente più vicino alla realtà quello dei contagi, da combinare con quello tedesco ed il nostro. Ho notato infatti che con la Germania siamo uguali come media tamponi per numero di abitanti.
Allarmante invece il fatto che Spagna e Francia siano già ora sulla nostra stessa linea con un numero di test molto molto basso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Mi chiedo, ma i paesi in via di sviluppo perche' fanno il lockdown? Li' veramente se lo fanno muoiono di fame.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Inghilterra possono fare 7 volte meno test che in Germania, a livello di capacita'.
Oh, niente da fare, essere preparati alle emergenze salva tante tanta vite.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non è un assoluto Lockdown, alcuni hanno (mi pare) una striscia di rifornimento aperta col Sudafrica ,per dire.Nickognito ha scritto:Mi chiedo, ma i paesi in via di sviluppo perche' fanno il lockdown? Li' veramente se lo fanno muoiono di fame.
Dipendono dagli ex Razzisti,insomma
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Altri tre colleghi infetti, ma uno dei diagnosticati invece e' negativo.
Ne fanno 8 totali (di cui uno in Spagna, uno o due in Francia, gli altri a Praga).
Non so quanti siamo in tutto, ma tipo 200, non migliaia.
Curioso come di tutti diano nome e cognome. Quando ebbi in un altro ufficio un collega con la TBC HR si rifiuto' di dire il nomer per la privacy.
L'ultimo comunque e' stato trovato positivo dopo oltre tre settimane di lavoro da casa. Quindi sicuramente non lo ha preso in ufficio.
E appunto, uno che lavora a casa da tre settimane, dove si contagia? (non so lui, poi, ma pochi dei miei colleghi qui hanno un partner che lavora e vive con loro). Probabilmente andando in giro a passeggiare o per negozi.
Ne fanno 8 totali (di cui uno in Spagna, uno o due in Francia, gli altri a Praga).
Non so quanti siamo in tutto, ma tipo 200, non migliaia.
Curioso come di tutti diano nome e cognome. Quando ebbi in un altro ufficio un collega con la TBC HR si rifiuto' di dire il nomer per la privacy.
L'ultimo comunque e' stato trovato positivo dopo oltre tre settimane di lavoro da casa. Quindi sicuramente non lo ha preso in ufficio.
E appunto, uno che lavora a casa da tre settimane, dove si contagia? (non so lui, poi, ma pochi dei miei colleghi qui hanno un partner che lavora e vive con loro). Probabilmente andando in giro a passeggiare o per negozi.
Ultima modifica di Nickognito il sab apr 04, 2020 9:03 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Certo, ci sono delle analogie con l’HIV/AIDS.uglygeek ha scritto:Il virus dell'HIV ha fatto le prime vittime alla fine degli anni '70, l'epidemia e' iniziata nel 1981, il virus e' stato scoperto nel 1983, non ci sono state cure fino al 1992 e nessuno e' davvero guarito fino al 2007, almeno 26 anni dopo l'inizio della crisi. Ci sono ora antivirali efficaci per fermare la malattia, ma il virus sta mutando per combatterli.laplaz ha scritto:Ogni giorno se ne inventano una diversaAlga ha scritto:Il coronavirus preferisce il freddo secco
Nei prossimi mesi cresce il rischio per l'emisfero Sud
(ANSA) - Il coronovirus predilige il freddo secco, mentre si diffonde meno velocemente nei climi molto caldi e umidi.
Un po' patetica la cosa, francamente.
La sconfitta totale della farmacologia e della ricerca medica contro un "banale" virus.
Questo per dire che si sapeva gia' che la ricerca medica non e' necessariamente in grado di sconfiggere un virus, non e' una cosa che scopriamo oggi.
Tuttavia si trattava di una tipologia di virus completamente diverso rispetto a qualsiasi cosa vista in precedenza, per la quale ancora oggi non esiste nè vaccino nè cura perchè il virus è completamente mutevole in ogni persona contagiata.
Molto diverso da questo punto di vista il Covid19, che appartiene a una famiglia di virus già ampiamente conosciuta e studiata, per la quale erano già stati realizzati vaccini specifici.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ricordaglielo, Laplaz, che qui a breve sembrerà che la peste nera fosse uno scherzo. ..laplaz ha scritto:Certo, ci sono delle analogie con l’HIV/AIDS.uglygeek ha scritto:Il virus dell'HIV ha fatto le prime vittime alla fine degli anni '70, l'epidemia e' iniziata nel 1981, il virus e' stato scoperto nel 1983, non ci sono state cure fino al 1992 e nessuno e' davvero guarito fino al 2007, almeno 26 anni dopo l'inizio della crisi. Ci sono ora antivirali efficaci per fermare la malattia, ma il virus sta mutando per combatterli.laplaz ha scritto:
Ogni giorno se ne inventano una diversa
Un po' patetica la cosa, francamente.
La sconfitta totale della farmacologia e della ricerca medica contro un "banale" virus.
Questo per dire che si sapeva gia' che la ricerca medica non e' necessariamente in grado di sconfiggere un virus, non e' una cosa che scopriamo oggi.
Tuttavia si trattava di una tipologia di virus completamente diverso rispetto a qualsiasi cosa vista in precedenza, per la quale ancora oggi non esiste nè vaccino nè cura perchè il virus è completamente mutevole in ogni persona contagiata.
Molto diverso da questo punto di vista il Covid19, che appartiene a una famiglia di virus già ampiamente conosciuta e studiata, per la quale erano già stati realizzati vaccini specifici.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Intanto il sito aggiornato della John Hopkins University mette come contagi pure la Francia avanti ai cinesi adesso..
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
gli usa hanno 6 volte la popolazione italiana.Pitone ha scritto:A proposito di tamponi.
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Spagna 355mila
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Si evince che USA stiano mappando di brutto e potrebbe essere uno dei dati statisticamente più vicino alla realtà quello dei contagi, da combinare con quello tedesco ed il nostro. Ho notato infatti che con la Germania siamo uguali come media tamponi per numero di abitanti.
Allarmante invece il fatto che Spagna e Francia siano già ora sulla nostra stessa linea con un numero di test molto molto basso.
E hanno quel coglione di trump
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Certo certo, il mio era un rapporto in base al lasso di tempo intercorso per farli, considerando che la crescita almeno all'inizio è sempre simile a prescindere dalla popolazione totale in ogni caso ne stanno facendo parecchi.Gnu Iorc ha scritto:gli usa hanno 6 volte la popolazione italiana.
E hanno quel coglione di trump
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
è solo la più colossale risposta scientifica, tecnologica, e globalizzata che l'umanità abbia mai messo in campo nella sua storia (cfr numero di sequenziamenti - i primi immediatamente condivisi - e numero di studi iniziati).
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Hanno inserito su https://www.worldometers.info/coronavirus/#countries anche i dati sui tests effettuatiGnu Iorc ha scritto:gli usa hanno 6 volte la popolazione italiana.Pitone ha scritto:A proposito di tamponi.
USA 1,355 MILIONI
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Italia 619mila
Spagna 355mila
Francia 224mila
UK 173mila
Si evince che USA stiano mappando di brutto e potrebbe essere uno dei dati statisticamente più vicino alla realtà quello dei contagi, da combinare con quello tedesco ed il nostro. Ho notato infatti che con la Germania siamo uguali come media tamponi per numero di abitanti.
Allarmante invece il fatto che Spagna e Francia siano già ora sulla nostra stessa linea con un numero di test molto molto basso.
E hanno quel coglione di trump
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Is Eastern Europe more resistant to virus? Countries with a history of mandatory tuberculosis vaccination suffer less from infection.
Most developed countries have ceased to be vaccinated against tuberculosis. Some sooner, others later. The new hypothesis shows that those who have arrived at the last level could now have an advantage in the fight against Covid-19. The Czech Republic has not universally vaccinated against TB only since November 2010.
Scientists argue with several studies from the new millennium. According to them, the so-called BCG vaccine has one side positive effect - it will strengthen the immune system overall, so it is up to 30% more effective against infections with any pathogen. Also against viruses.
According to the president of the Bulgarian Society for Long-term Care and Palliative Medicine Lubimy Despot, there is one more thing to say: the map of countries that have been vaccinated against tuberculosis copies the map of states with a milder course of the current pandemic. An example is Germany, where there is a big difference between the West and the former German Democratic Republic. In the east, BCG was a mandatory vaccine, with coronavirus being affected three times less.
Si spiegherebbe anche la differenza tra Spagna e Portogallo. In Olanda stanno vaccinando alcune persone
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Insomma, Europa Occidentale indietro su tutto, pare di capire
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
https://www.osservatoriomalattierare.it ... -infezioneNickognito ha scritto:
Is Eastern Europe more resistant to virus? Countries with a history of mandatory tuberculosis vaccination suffer less from infection.
Most developed countries have ceased to be vaccinated against tuberculosis. Some sooner, others later. The new hypothesis shows that those who have arrived at the last level could now have an advantage in the fight against Covid-19. The Czech Republic has not universally vaccinated against TB only since November 2010.
Scientists argue with several studies from the new millennium. According to them, the so-called BCG vaccine has one side positive effect - it will strengthen the immune system overall, so it is up to 30% more effective against infections with any pathogen. Also against viruses.
According to the president of the Bulgarian Society for Long-term Care and Palliative Medicine Lubimy Despot, there is one more thing to say: the map of countries that have been vaccinated against tuberculosis copies the map of states with a milder course of the current pandemic. An example is Germany, where there is a big difference between the West and the former German Democratic Republic. In the east, BCG was a mandatory vaccine, with coronavirus being affected three times less.
Si spiegherebbe anche la differenza tra Spagna e Portogallo. In Olanda stanno vaccinando alcune persone
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Capisci maleJohnny Rex ha scritto:Insomma, Europa Occidentale indietro su tutto, pare di capire
F.F.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Bologna
https://bologna.repubblica.it/cronaca/2 ... 253089794/
E noi ci chiediamo come mai i contagi non scendono
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Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ho appena finito di parlare con un amico che fa il cassiere al supermercato.
Mi ha raccontato di gente che va ogni giorno per comprare 3-4 euro di roba e visto che la clientela più o meno la conosce tutta queste persone prima al supermercato le vedeva al massimo una volta alla settimana.
Educare un paese allergico alle regole e al senso civico come il nostro è impossibile, tutti cercano sempre la soluzione per aggirare qualunque regola e non ci sono decreti che tengano, si può cercare solo di limitare i danni.
Mi ha raccontato di gente che va ogni giorno per comprare 3-4 euro di roba e visto che la clientela più o meno la conosce tutta queste persone prima al supermercato le vedeva al massimo una volta alla settimana.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
La mortalità sale inesorabilmente:
Italia: 12,3% (ieri 12,1%)
Spagna: 9,4% (ieri 9,2%)
Germania: 1,4% (ieri 1,3%)
Francia: 7,9% (ieri 9,1%, ma hanno aggiunto 20.000 casi arretrati)
UK: 9,4% (ieri 8,7%)
Belgio: 7% (ieri 6,6%)
Olanda: 9,5% (ieri 9,1%)
USA: 2,7% (ieri 2,5%)
Italia: 12,3% (ieri 12,1%)
Spagna: 9,4% (ieri 9,2%)
Germania: 1,4% (ieri 1,3%)
Francia: 7,9% (ieri 9,1%, ma hanno aggiunto 20.000 casi arretrati)
UK: 9,4% (ieri 8,7%)
Belgio: 7% (ieri 6,6%)
Olanda: 9,5% (ieri 9,1%)
USA: 2,7% (ieri 2,5%)
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
non metto in dubbio ciò che ti ha riferito il tuo amico, per carità, però il discorso sul mancato rispetto delle regole, alla luce di questo esempio, non so quanto regga, francamente.tennisfan82 ha scritto:Ho appena finito di parlare con un amico che fa il cassiere al supermercato.
Mi ha raccontato di gente che va ogni giorno per comprare 3-4 euro di roba e visto che la clientela più o meno la conosce tutta queste persone prima al supermercato le vedeva al massimo una volta alla settimana.
Educare un paese allergico alle regole e al senso civico come il nostro è impossibile, tutti cercano sempre la soluzione per aggirare qualunque regola e non ci sono decreti che tengano, si può cercare solo di limitare i danni.
voglio dire, all'inizio il problema era che la gente faceva incetta di provviste svuotando i supermercati, ed ora invece è il contrario? Che fa la spesa tutti i giorni comprando un barattolo di fagioli? Boh, può darsi, ho qualche dubbio.
per quel che ho visto finora con le mie spesucce (un paio anche spesone), mi pare che la gente faccia quello deve fare. Sta in fila, aspetta, si mette i guanti. Tantissimi hanno mascherina o qualcosa di anagolo. Certo, qualche tamarro c'è sempre. Se poi fa la spesa ogni giorno, questo lo ignoro. Il tuo amico ne sa certamente più di me.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Intendi il rapporto tra i decessi e i positivi?Fantasio ha scritto:La mortalità sale inesorabilmente:
Italia: 12,3% (ieri 12,1%)
Spagna: 9,4% (ieri 9,2%)
Germania: 1,4% (ieri 1,3%)
Francia: 7,9% (ieri 9,1%, ma hanno aggiunto 20.000 casi arretrati)
UK: 9,4% (ieri 8,7%)
Belgio: 7% (ieri 6,6%)
Olanda: 9,5% (ieri 9,1%)
USA: 2,7% (ieri 2,5%)
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Spagna settemila casi in un giorno, nel testa a testa con noi forse oggi si aggiudicano il secondo posto.
I 20.000 in più sparati di colpo dalla Francia dato per me assurdo.
F.F.
I 20.000 in più sparati di colpo dalla Francia dato per me assurdo.
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
non sono d'accordo, sarà anche difficile, diventa impossibile nel momento in cui le norme sono poco chiaretennisfan82 ha scritto: Educare un paese allergico alle regole e al senso civico come il nostro è impossibile, tutti cercano sempre la soluzione per aggirare qualunque regola e non ci sono decreti che tengano, si può cercare solo di limitare i danni.
e comunque ti consentono di fare la spesa tutte le volte che ti pare.
L'altro giorno Nardella si vantava che c'erano stati 500 controlli e solo 6 multe,
vuol dire che la gente è disciplinata in realtà, ma la legge consente troppo e forse che le forze di polizia fanno male i controlli
La legge consente anche di andare a camminare o correre ma assurdamente hanno chiuso i parchi (l'ho già detto?)
ed è stato fatto un terrorismo psicologico alimentato dai social...
A me non piace neanche correre, in tempi normali non ci vado mai, ora una volta ogni 4/5 giorni, sull'argine del fiume
ho sempre incrociato pattuglie, ieri due poliziotti mi fermano a 10 minuti da casa, in completa solitudine, dicendo
"andare a correre è vietato, non vede che non c'è nessuno?"
e l'altro luminare "se proprio vuole si può correre intorno all'isolato"
o è consentito (e a quel punto non certo intorno all'isolato fra la gente) o non è consentito
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sì.NNick87 ha scritto:Intendi il rapporto tra i decessi e i positivi?
Che poi è il dato su cui si fa polemica, in Italia troppo alto, in Germania troppo basso eccetera.
"Come possono essere i supertornei della fantasia di nickognito più concreti della realtà?"
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Lunga serie di dichiarazioni condivisibili.
Malati in albergo, aperture scaglionate, tamponi a casa eccetera..
https://www.corriere.it/cronache/20_apr ... resh_ce-cp
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"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Da corrieredellosport.it
"Coronavirus, ricerca australiana scopre farmaco che lo uccide in 48 ore"
Incredibile quanto evidenziato negli studi sulle colture cellulari condotti dal Biomedicine Discovery Institute (BDI) presso la Monash University (Melbourne): ora nuovi test
MELBOURNE (Australia) - La ricerca medica per trovare una possibile cura per il coronavirus va avanti in tutto il mondo. In particolare, c'è un gruppo di scienziati australiani che sta conducendo dei test con l'Ivermectin, un farmaco che viene utilizzato generalmente per trattare altre malattie come dengue o zika. E secondo quanto emerso dai loro test, sembra che siano riusciti a provare che questo riesca a uccidere il virus in 48 ore. Negli studi sulle colture cellulari condotti dal Biomedicine Discovery Institute (BDI) presso la Monash University (Melbourne) in collaborazione con il Doherty Institute, è stato infatti scoperto che la Ivermectina (antiparassitario disponibile in tutto il mondo e riconosciuto dall'American Drug Agency) riesce a eliminare la carica virale del coronavirus in due giorni.
Coronavirus, in Australia importante scoperta medica
"Abbiamo scoperto che anche una singola dose potrebbe eliminare tutto l'RNA virale entro 48 ore e che, inoltre, entro 24 ore vi è una riduzione davvero significativa", hanno affermato i responsabili dello studio in dichiarazioni raccolte dall'agenzia di stampa spagnola, Europa Press. Tuttavia, gli stessi scienziati hanno riconosciuto che ci vorrà ancora un po' per verificarne l'efficacia nella sconfitta del coronavirus sulle persone: "Adesso dobbiamo determinare se la dose che può essere utilizzata nell'uomo sia efficace, questo è il passo successivo", hanno detto i ricercatori. Che nel caso in cui riuscissero a dimostrare effettivamente l'utilità di questo farmaco contro il Covid-19, avrebbero fatto una delle scoperte più importanti nel settore medico negli ultimi anni.
"Coronavirus, ricerca australiana scopre farmaco che lo uccide in 48 ore"
Incredibile quanto evidenziato negli studi sulle colture cellulari condotti dal Biomedicine Discovery Institute (BDI) presso la Monash University (Melbourne): ora nuovi test
MELBOURNE (Australia) - La ricerca medica per trovare una possibile cura per il coronavirus va avanti in tutto il mondo. In particolare, c'è un gruppo di scienziati australiani che sta conducendo dei test con l'Ivermectin, un farmaco che viene utilizzato generalmente per trattare altre malattie come dengue o zika. E secondo quanto emerso dai loro test, sembra che siano riusciti a provare che questo riesca a uccidere il virus in 48 ore. Negli studi sulle colture cellulari condotti dal Biomedicine Discovery Institute (BDI) presso la Monash University (Melbourne) in collaborazione con il Doherty Institute, è stato infatti scoperto che la Ivermectina (antiparassitario disponibile in tutto il mondo e riconosciuto dall'American Drug Agency) riesce a eliminare la carica virale del coronavirus in due giorni.
Coronavirus, in Australia importante scoperta medica
"Abbiamo scoperto che anche una singola dose potrebbe eliminare tutto l'RNA virale entro 48 ore e che, inoltre, entro 24 ore vi è una riduzione davvero significativa", hanno affermato i responsabili dello studio in dichiarazioni raccolte dall'agenzia di stampa spagnola, Europa Press. Tuttavia, gli stessi scienziati hanno riconosciuto che ci vorrà ancora un po' per verificarne l'efficacia nella sconfitta del coronavirus sulle persone: "Adesso dobbiamo determinare se la dose che può essere utilizzata nell'uomo sia efficace, questo è il passo successivo", hanno detto i ricercatori. Che nel caso in cui riuscissero a dimostrare effettivamente l'utilità di questo farmaco contro il Covid-19, avrebbero fatto una delle scoperte più importanti nel settore medico negli ultimi anni.
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!