Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
Rispondi
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26669
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Paolo79 ha scritto:
NNick87 ha scritto:
Paolo79 ha scritto:ma ci sono già un sacco di persone che per soldi si fanno fare di tutto, dove sarebbe il problema, nei moralizzatori?
Il problema sono le persone che si candiderebbero pur non volendolo fare perché hanno bisogno di soldi.
é su base volontaria, se non vogliono non si candidano, nessuno punta pistole alla testa a nessuno.
e poi ripeto, già oggi c'è gente che per soldi si fa fare di tutto
E' vietato vendere i propri organi per denaro. Alberto Sordi fece anche un bel film su questo soggetto.
Allo stesso modo credo sia vietato sottoporsi a ricerche mediche pericolose per denaro, ma non sono sicuro.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

Paolo79 ha scritto:
chiaky ha scritto:
klaus ha scritto:
I morti fra i 20 - 29 anni 2 giorni fa erano 7 su 18.500 almeno uno so per certo con patologie pregresse. Avessi quell'età mi offrire i volontario subito.
Nella spiegazione di Burioni secondo me c'è un errore. Vuole inoculare il virus anche a un campione di non vaccinati. Questa cosa mi sfugge. Mentre capisco il dover somministrare un placebo a un gruppo di controllo in caso di semplice attesa di un potenziale contagio in modo da capire che magari non è il vaccino che funziona ma la gente che si protegge meglio o il virus che non circola se li infetti apposta il gruppo di controllo a che serve?
Nessun volontario qui su maimegghe?
Va bene che siamo tutti ultra quarantenni ma insomma...qualcuno che si immoli per il mondo si potrebbe trovare.
Io credo di avere il virus attualmente, quindi non posso.
Ho letto di casi che hanno avuto forte sinusite.
ma se la soluzione é questa é semplicissima su: non so quante persone possano servire ma in questi casi il dio denaro vince sempre. ci sono quelli che per soldi si fanno fare di tutto, figuriamoci se non salverebbero il mondo.
io temo che l'abbia messa giù un Po troppo semplice
Perché troppo semplice?
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Avatar utente
Paolo79
Saggio
Messaggi: 8751
Iscritto il: dom gen 09, 2005 12:25 pm
Località: Lombardia

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Paolo79 »

perché come ho già scritto c'è gia gente che per denaro si fa fare di tutto. credo anche io che sia illegale ma ciò non toglie che molti già lo facciano. poi bisogna mettersi d'accordo che significa "rischio" . un 30 in salute, per dire, che probabilità ha di morire?
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83737
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Io ci manderei solo calciatori, visto che vogliono riprendere il campionato... :D
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
chiaky
Utente dell' anno 2020
Messaggi: 26191
Iscritto il: dom feb 02, 2003 12:14 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Come ha detto anche Burioni, un giovane di 20 o 30 anni ha rischi bassissimi di gravi complicanze.
"Amo Speranza" - alessandro
"Speranza è un grande politico, un grande statista" - alessandro
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

Paolo79 ha scritto:perché come ho già scritto c'è gia gente che per denaro si fa fare di tutto. credo anche io che sia illegale ma ciò non toglie che molti già lo facciano. poi bisogna mettersi d'accordo che significa "rischio" . un 30 in salute, per dire, che probabilità ha di morire?
Ah pensavo tu avessi intravisto complicazioni non note a Burioni.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36556
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Quindi in spagna domani si riparte parzialmente.
Sarà un buon test per noi stavolta
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

Sono 40 i progetti di vaccini che entreranno in sperimentazione umana entro giugno.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83737
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148815
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Ci sono da sempre migliaia di volontari che vanno in guerra per la patria, figuriamoci se adesso dobbiamo evitare che vi siano volontari che rischiano per salvare decine di migliaia di morti. Io stesso considererei di farlo.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
Super-Fabio
Massimo Carbone
Messaggi: 19988
Iscritto il: gio ago 11, 2005 10:28 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Super-Fabio »

Ombra84 ha scritto:Quindi in spagna domani si riparte parzialmente.
Sarà un buon test per noi stavolta
Macron in Francia preannuncia che alla fine del lockdown dell'11 Maggio continueranno a rimanere chiusi ristoranti, bar, hotels, cinema e teatri ma riapriranno gradualmente asili, scuole elementari e superiori perchè non tutti hanno a disposizione un pc e si è creata una situazione di inequità. Stanno lavorando affinchè tutta la popolazione abbia mascherine individuali, che saranno obbligatorie al termine del lockdown.

Ha anche detto che entro l'11 Maggio aumenteranno i test e saranno in grado di testare tutti quelli con sintomi. Testimonianza che anche oltralpe in questo momento c'è tanta gente malata a casa a cui non viene fatto il tampone.

Ha ammesso che la nazione non era abbastanza preparata per fronteggiare una crisi del genere. Mancavano mascherine, gel, protezioni.
Avatar utente
NNick87
Massimo Carbone
Messaggi: 21862
Iscritto il: mer apr 09, 2008 5:36 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da NNick87 »

Nickognito ha scritto:Ci sono da sempre migliaia di volontari che vanno in guerra per la patria, figuriamoci se adesso dobbiamo evitare che vi siano volontari che rischiano per salvare decine di migliaia di morti. Io stesso considererei di farlo.
Ma infatti. Sembra la via migliore.
balbysauro ha scritto:scusa nickognito, ma continui ad aggirare il punto
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26669
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Paolo79 ha scritto:perché come ho già scritto c'è gia gente che per denaro si fa fare di tutto. credo anche io che sia illegale ma ciò non toglie che molti già lo facciano. poi bisogna mettersi d'accordo che significa "rischio" . un 30 in salute, per dire, che probabilità ha di morire?
Probabilmente piu' che ad attraversare un'autostrada da una parte all'altra (quando ancora circolavano le macchine).
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

uglygeek ha scritto:
Paolo79 ha scritto:perché come ho già scritto c'è gia gente che per denaro si fa fare di tutto. credo anche io che sia illegale ma ciò non toglie che molti già lo facciano. poi bisogna mettersi d'accordo che significa "rischio" . un 30 in salute, per dire, che probabilità ha di morire?
Probabilmente piu' che ad attraversare un'autostrada da una parte all'altra (quando ancora circolavano le macchine).

Tu dici?
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83737
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Avatar utente
Super-Fabio
Massimo Carbone
Messaggi: 19988
Iscritto il: gio ago 11, 2005 10:28 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Super-Fabio »

Comunque negli USA tutto sommato direi che NY esclusa, che è totalmente fuori scala un pò come la nostra Lombardia, più o meno tutti gli altri stati stanno limitando i danni per ora in quanto a decessi.

E non è questione di essere solamente agli inizi, perchè California e qualche altro stato sono in lockdown dal 19 Marzo per esempio, e nelle proiezioni dovrebbero raggiungere il picco proprio in questi giorni e i dati continuano ad essere "buoni". Nei giorni scorsi mi pare che anche il CDC abbia confermato che le proiezioni attuali sui decessi sono decisamente migliori rispetto agli scenari che avevano previsto un paio di settimane fa per l'intera nazione.

Sui fattori che abbiano portato a una situazione così critica a NY mi sembra ne avevamo anche già discusso in questo topic.

Tornando invece alla California, il 26% dei contagi proviene da case di cura/riposo, a testimonianza di un fenomeno che sta avvenendo più o meno ovunque.

Intanto, almeno stando ai numeri ufficiali, il Belgio domani potrebbe superare l'Italia nel rapporto tra decessi e popolazione, con solo la Spagna davanti.
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26669
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

Super-Fabio ha scritto:Comunque negli USA tutto sommato direi che NY esclusa, che è totalmente fuori scala un pò come la nostra Lombardia, più o meno tutti gli altri stati stanno limitando i danni per ora in quanto a decessi.

E non è questione di essere solamente agli inizi, perchè California e qualche altro stato sono in lockdown dal 19 Marzo per esempio, e nelle proiezioni dovrebbero raggiungere il picco proprio in questi giorni e i dati continuano ad essere "buoni". Nei giorni scorsi mi pare che anche il CDC abbia confermato che le proiezioni attuali sui decessi sono decisamente migliori rispetto agli scenari che avevano previsto un paio di settimane fa per l'intera nazione.

Sui fattori che abbiano portato a una situazione così critica a NY mi sembra ne avevamo anche già discusso in questo topic.

Tornando invece alla California, il 26% dei contagi proviene da case di cura/riposo, a testimonianza di un fenomeno che sta avvenendo più o meno ovunque.

Intanto, almeno stando ai numeri ufficiali, il Belgio domani potrebbe superare l'Italia nel rapporto tra decessi e popolazione, con solo la Spagna davanti.
C'e' da dire che c'era tanta distanza sociale gia' da prima, negli Stati Uniti, se escludi proprio New York che e' infatti l'unica citta' americana in cui mi piacerebbe vivere perche' e' molto piu' simile ad una capitale europea.

La gente non prende molto i mezzi pubblici, e il trasporto pubblico e' molto ridotto al di fuori di poche grandi citta'. Quasi nessuno abita in centro, si vive per lo piu' in grandi "suburbe", per lo piu' si vive in case e non in appartamenti. In generale le persone sono molto piu' distribuite su larghi spazi di quanto accada in Europa. Molte persone vivono casa-auto-ufficio-auto-casa, a parte il lavoro (e la scuola per i giovani) il collante della vita sociale e' costituito per lo piu' dalle chiese.
Questo non significa che non ci si contagia, ovviamente, ma probabilmente la velocita' del contagio e' gia' in partenza minore e quando gli stati prendono misure di distanziamento sociale, queste diventano subito piu' efficaci.

E tieni conto che negli Stati Uniti il lockdown e' molto piu' blando che da noi; varia da stato a stato, ma molti sono al lavoro, solo una parte dei negozi sono chiusi, non e' proibito correre, andare per parchi (al massimo li chiudono per disincentivare), non e' proibito andare in giro, andare a casa di amici, ecc. In pratica si' puo' fare quello che si vuole, solo che e' quasi tutto chiuso.
Anzi, una delle prime notizie oggi e' una enorme protesta organizzata contro la "tirannica" governatrice del Michigan che ha osato imporre un lockdown piu' simile a quello che c'e' da noi: dopodomani ci sara' una manifestazione dove 15 mila auto e camion attraverseranno la capitale dello stato https://www.foxnews.com/politics/corona ... ts-economy.
Ultima modifica di uglygeek il mar apr 14, 2020 4:54 am, modificato 1 volta in totale.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
Super-Fabio
Massimo Carbone
Messaggi: 19988
Iscritto il: gio ago 11, 2005 10:28 pm

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Super-Fabio »

Infatti io non sono per nulla sorpreso. Per chi ci vive, ci è stato o anche solo tramite serie film o serie tv è davvero semplice comprendere tali differenze.

New York è un assembramento vivente, dalla metro passando per le strade gli uffici, gli appartamenti e i locali di Manhattan in particolare. Nonostante l'emergenza non c'è divieto di uscita, Downtown è sostanzialmente vuota, ma a Central Park comunque ce n'è di gente che corre, va in bici, prende il sole o gioca. Alla fine mi sembra anche giusto così, è uno spazio enorme, forse è preferibile che la gente vada lì durante la giornata piuttosto che restare chiusa un mese in 60m di studio magari anche con un altro paio di persone. :D

Qui invece se ti fai una passeggiata di 20 minuti da solo e con la mascherina rischi di trovarti chi gioca al detective che ti chiama la polizia. E lo dice uno che esce solo una volta a settimana a fare la spesa e che questa esigenza della corsetta o della passeggiata non ce l'ha, però onestamente tutti i piccoli detective che girano per il territorio mi stanno iniziando a innervosire. Posso capire se vedi una folla di persone, ma che una signora ti debba urlare dal balcone se ti vede fuori casa anche no. :D

E qui torniamo anche al discorso della comunicazione da parte dei vari politici e anche dei media, che ogni giorno dedicano parole e letteralmente ore di trasmissione ai "trasgressori", facendo passare anche il concetto che i contagi siano ancora così tanti perchè c'è una piccolissima parte della popolazione che si becca il verbale.

E l'utente medio di Facebook, che non è solo un utente di Facebook, ma anche un individuo che vive nella società, pensa sia così e si immedesima in Nadal quando Djokovic tocca la rete durante quella semi al RG. Questo mica va ad approfondire la situazione negli ospedali, nelle RSA, dei positivi in isolamento domiciliare con il resto della famiglia. No, è tutto un "non ne usciamo più per colpa di quei coglioni che si fanno la passeggiatina!!!!11".

La diretta per braccare il nuovo Totò Riina sulla spiaggia, presentano Guardia di Finanza ft. Barbara d'Urso

https://twitter.com/pietroraffa/status/ ... 48709?s=19

E poi uno in trattore con le gigantografie attaccate arriva da Pavia fino in Piazza Duomo a Milano senza che nessuno se ne accorga.

https://video.corriere.it/milano/corona ... 0a2751f63b
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83737
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Ma davvero la GdF si è prestata ad una pagliacciata del genere? :o

Neanche fosse OJ Simpson in fuga sul Bronco
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
ingek
Membro Mooolto Attivo
Messaggi: 788
Iscritto il: dom ago 19, 2007 11:31 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da ingek »

Non ne usciamo mai più
"Questa è la coda dei casi pre lockdown"

:lol: :lol:

Ma sticazzi, dopo un mese e mezzo? Non sanno più che cagate dire per giustificare i falsi numeri delle 18.
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75862
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Super-Fabio ha scritto:
Qui invece se ti fai una passeggiata di 20 minuti da solo e con la mascherina rischi di trovarti chi gioca al detective che ti chiama la polizia. E lo dice uno che esce solo una volta a settimana a fare la spesa e che questa esigenza della corsetta o della passeggiata non ce l'ha, però onestamente tutti i piccoli detective che girano per il territorio mi stanno iniziando a innervosire. Posso capire se vedi una folla di persone, ma che una signora ti debba urlare dal balcone se ti vede fuori casa anche no. :D

E qui torniamo anche al discorso della comunicazione da parte dei vari politici e anche dei media, che ogni giorno dedicano parole e letteralmente ore di trasmissione ai "trasgressori", facendo passare anche il concetto che i contagi siano ancora così tanti perchè c'è una piccolissima parte della popolazione che si becca il verbale.
Perchè è molto più facile prendersela col singolo in ogni circostanza che con la folla nelle città al super o altrove.
Manganellare il piccolo spacciatore o rompere le palle al runner da solo .

D le forze di polizia e dell'esercito salvo forse che in USA sono insufficienti in tutto l'Occidente.
Gli Stati In certi casi sono schiavi dei propri cittadini ,cosa mai molto sottolineata. Se 100.000 persone si mettono in testa di violare simultaneamente un lockdown, non hai risorse per impedirlo, punto.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75862
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

klaus ha scritto:
uglygeek ha scritto:
Paolo79 ha scritto:perché come ho già scritto c'è gia gente che per denaro si fa fare di tutto. credo anche io che sia illegale ma ciò non toglie che molti già lo facciano. poi bisogna mettersi d'accordo che significa "rischio" . un 30 in salute, per dire, che probabilità ha di morire?
Probabilmente piu' che ad attraversare un'autostrada da una parte all'altra (quando ancora circolavano le macchine).

Tu dici?
Ugly, scusami ma

1) La ripartenza non va fatta o ai limiti sennò il contagio riparte
2) La chiusura all'infinito non la puoi fare
3) Sottoporsi volontari ai test no perchè è rischioso anch'esso.

Aspettasi Miracolo,allora.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28859
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

ingek ha scritto:Non ne usciamo mai più
"Questa è la coda dei casi pre lockdown"

:lol: :lol:

Ma sticazzi, dopo un mese e mezzo? Non sanno più che cagate dire per giustificare i falsi numeri delle 18.
Non è del tutto errato quello affermato.
Ci sono moltissimi casi di positività anche oltre i 35 giorni, addirittura in alcuni casi 40 giorni. Chi non era stato testato perchè inizialmente asintomatico ora viene considerato nuovo positivo.
Inoltre va considerato che servono sempre due test negativi consecutivi per confermare la guarigione.
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36556
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

ingek ha scritto:Non ne usciamo mai più
"Questa è la coda dei casi pre lockdown"

:lol: :lol:

Ma sticazzi, dopo un mese e mezzo? Non sanno più che cagate dire per giustificare i falsi numeri delle 18.
Stamattina leggevo che Rezza parlava di contagi domestici e intrafamiliari
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
Paolo79
Saggio
Messaggi: 8751
Iscritto il: dom gen 09, 2005 12:25 pm
Località: Lombardia

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Paolo79 »

La scriveo giusto ieri questa cosa di sapere da dove arrivano i positivi. ma hanno dato qualche numero o solo considerazioni generali? Io credo che sia scontato che ci sia una coda, ma tutto sta a capire quanto sia grossa
Il mio obiettivo non è vincere. Il mio obiettivo è far sì che quando scendo in campo il mio avversario abbia paura di me" (A.Agassi)
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75862
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Ombra84 ha scritto:
ingek ha scritto:Non ne usciamo mai più
"Questa è la coda dei casi pre lockdown"

:lol: :lol:

Ma sticazzi, dopo un mese e mezzo? Non sanno più che cagate dire per giustificare i falsi numeri delle 18.
Stamattina leggevo che Rezza parlava di contagi domestici e intrafamiliari
E Penso proprio così sia.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »



Nel mondo ci sono in questo momento 118 progetti di ricerca e sviluppo per vaccini contro il coronavirus. Di questi, 78 sono attualmente attivi, mentre per i restanti non sono disponibili pubblicamente informazioni sullo stato della sperimentazione. Dei 78 attivi, 5 sono già ad un livello di sperimentazione clinica I, ovvero vengono testati su un piccolo numero volontari sani per verificare la tollerabilità, la dinamica del farmaco, il suo metabolismo. Molti dei restanti 73 dovrebbero iniziare questa fase entro la fine dell’anno. La maggior parte dei vaccini puntano ad immunizzare contro la famigerata proteina “Spike”, quella che il virus utilizza per legarsi alle cellule umane, al fine d’impedire l’entrata del virus. Parallelamente, si sta provvedendo allo sviluppo di modelli animali su cui sperimentare l’efficacia dei vaccini.

Un dato interessante è che tutti i 5 vaccini attualmente in fase clinica sono “di nuova generazione”. Se infatti nella formulazione “classica” un vaccino prevede l’utilizzo di un virus “depotenziato” o “non vitale” o di singole proteine del virus, qui parliamo invece di vaccini che utilizzano DNA o RNA (acidi nucleici); questi, una volta introdotti nell’organismo umano, fanno produrre i fattori del virus che vengono riconosciuti dal sistema immunitario. Varie sono le modalità con cui questi acidi nucleici vengono somministrati all’organismo. Possono essere “impacchettati” all’interno di strutture di grasso o essere somministrati utilizzando “vettori virali”, ovvero virus “sintetici” appositamente ingegnerizzati al fine di funzionare da trasportatori degli acidi nucleici senza avere altri effetti sull’organismo.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di queste tecniche di nuova generazione? Un enorme vantaggio è la rapidità con cui si può superare la fase di sperimentazione preclinica. Non è un caso che proprio questa tipologia di vaccini sia già entrata in sperimentazione sull’uomo dopo appena 3 mesi. Lo svantaggio, non indifferente, riguarda il fatto che attualmente nessun vaccino di questo tipo è in commercio per l’uso umano. Ce ne sono alcuni per uso veterinario e dati promettenti su sperimentazioni cliniche antecedenti fanno ben sperare.
Per questo è assolutamente necessario vigilare affinché la situazione di emergenza e l’urgenza di ottenere un vaccino non portino a fughe in avanti pericolose, alla luce anche del fatto che l’azienda che per prima arriverà a sviluppare un vaccino vedrà i propri bilanci esplodere. E qualora fosse anche il primo vaccino a base di acidi nucleici ammesso sul mercato, vedrà probabilmente anche un’enorme notorietà, andando a porre una pietra miliare nella storia delle scienze mediche.

Infatti, sul totale dei soggetti impegnati nello sviluppo dei vaccini, solo il 22% è rappresentato da enti pubblici, università o organizzazioni no profit. Gli altri sono aziende private di piccole-medie dimensioni, il che potrebbe creare, in futuro, delle difficoltà rispetto alla capacità delle stesse di produrre un quantitativo di vaccini adeguato ad un utilizzo su scala globale. Inoltre, emerge l’assoluta importanza della presenza di una cabina di regia che coordini gli sforzi, ruolo che, allo stato attuale, dovrebbe ricoprire, proprio il CEPI, ora impegnato nella raccolta di fondi per estendere le ricerche.

Stando alle previsioni, un vaccino potrebbe essere disponibile a inizio 2021, con tutte le precauzioni del caso. Infatti, mediamente i vaccini richiedono circa 10 anni per essere sviluppati ed il 90% delle sperimentazioni vengono abbandonate strada facendo, soprattutto quelle più avveniristiche già menzionate in precedenza. Inoltre è importante sottolineare che la strada per lo sviluppo di un vaccino potrebbe rivelarsi tortuosa. Gli esperti del CEPI mettono infatti in guardia dai facili entusiasmi e ricordano che in alcuni casi i vaccini si sono rivelati addirittura in grado di aumentare la pericolosità dei virus per cui erano stati creati, sia perché gli anticorpi sviluppati potrebbero paradossalmente aiutare il virus nell’infezione sia perché si potrebbe verificare un’infiammazione allergica. Ambedue questi fenomeni sono stati osservati già in modelli animali su cui sono stati utilizzati vaccini sperimentali contro la SARS.

In conclusione, la strada per avere un vaccino efficace, sicuro e disponibile su ampia scala è lunga e piena di rischi. È fondamentale controllare attentamente le sperimentazioni per evitare che la fretta risulti una cattiva consigliera. È infine augurabile che i diversi soggetti che attualmente lavorano allo sviluppo di un vaccino puntino alla collaborazione ed al coordinamento, più che alla competizione, in un momento di emergenza globale.

Quel che è certo è che i tanto vituperati vaccini, al centro di aspre polemiche negli ultimi anni, sono tornati al centro dell’attenzione pubblica in termini positivi, per quel che sono. Imprescindibili strumenti di sanità pubblica e di tutela collettiva.

Autore: Silvio Paone, dottore di ricerca in Malattie Infettive, Microbiologia e Sanità Pubblica, editor della pagina

Fonte: The Covid-19 vaccine development landscape, Nature 2020.
Immagine: Progetti di sviluppo di vaccini divisi per tipologia e fase di avanzamento
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75862
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

E I No-Vax potranno sostenere, da dementi, che tutto è stato fatto per riaffermare la fondamentalità dei vaccini :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83737
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Parliamo della propaganda fatta dai politici, ma anche le forze dell'ordine non scherzano

Immagine
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36556
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Johnny Rex ha scritto:
Ombra84 ha scritto:
ingek ha scritto:Non ne usciamo mai più
"Questa è la coda dei casi pre lockdown"

:lol: :lol:

Ma sticazzi, dopo un mese e mezzo? Non sanno più che cagate dire per giustificare i falsi numeri delle 18.
Stamattina leggevo che Rezza parlava di contagi domestici e intrafamiliari
E Penso proprio così sia.

F.F.
Più ospedali e RSA
Ieri 25 contagiati in ospedale di Pozzuoli dopo test di massa a causa di un paziente infetto trattato senza giuste misure. Test ancora in corso per altro.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
CAPELLINO
Illuminato
Messaggi: 4169
Iscritto il: mer mag 09, 2007 10:52 pm
Località: POTENZA

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da CAPELLINO »

L' AIFA pare abbia approvato l' utilizzo di eparina nella cura delle complicanze del virus e Burioni credo quindi possa prendersi una salutare pausa televisiva per i prossimi quindici anni su...
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28859
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

Johnny Rex ha scritto:E I No-Vax potranno sostenere, da dementi, che tutto è stato fatto per riaffermare la fondamentalità dei vaccini :)

F.F.
Credo che nemmeno loro possano arrivare a tanto :lol:
Avatar utente
laplaz
Massimo Carbone
Messaggi: 28859
Iscritto il: lun set 05, 2005 10:37 am

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

CAPELLINO ha scritto:L' AIFA pare abbia approvato l' utilizzo di eparina nella cura delle complicanze del virus e Burioni credo quindi possa prendersi una salutare pausa televisiva per i prossimi quindici anni su...
Io dico solo mah...
Però non sono un medico.
Ombra84
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 36556
Iscritto il: sab mag 19, 2007 1:30 pm
Località: Anacapri

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

Ombra84 ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:
Ombra84 ha scritto: Stamattina leggevo che Rezza parlava di contagi domestici e intrafamiliari
E Penso proprio così sia.

F.F.
Più ospedali e RSA
Ieri 25 contagiati in ospedale di Pozzuoli dopo test di massa a causa di un paziente infetto trattato senza giuste misure. Test ancora in corso per altro.
E amici medici infatti mi dicono di evitare assolutamente gli ospedali e RSA che sono le zone più ad alto contagio e diffusione, anche più di luoghi di lavoro e supermercati.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

klaus ha scritto:
uglygeek ha scritto: Probabilmente piu' che ad attraversare un'autostrada da una parte all'altra (quando ancora circolavano le macchine).

Tu dici?
Al 12 Aprile la mortalità nella classe di età 20/29 è 1/1000.
Sappiamo che è largamente sovrastimata perché:

È la classe che spesso supera la malattia senza ricevere tampone.
Probabilmente alcuni dei 7 deceduti avevano patologie gravi.

Direi che è ragionevole pensare ad una letalit di 1/3.500 forse anche meno.

Ecco io non manderei 3.500 ragazzi ad attraversare l'autostrada con l'idea che tornino quasi tutti.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75862
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

Burioni
Il Modello Ferrari.
Ok, magnifico, ditemi voi quali e quante aziende hanno tali margini per mettere in sicurezza i dipendenti come a Maranello.

Intanto in Lombardia
al 31 marzo scorso erano già 15mila le imprese aperte in deroga ai decreti governativi e regionali, facile immaginare che da qui ai prossimi giorni possano essere il doppio. Con un dato simile, si può ipotizzare fino a mezzo milione di pendolari che ogni giorno si spostano per raggiungere il posto di lavoro: simile al dato antecedente al 22 marzo, quando venne firmato l’ultimo “decretone”. “

Chissà se con misure di sicurezza Ferrari Style. Poi ogni giorno in Regione si spalancano gli occhi per la "Mobilità in aumento".

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

laplaz ha scritto:
CAPELLINO ha scritto:L' AIFA pare abbia approvato l' utilizzo di eparina nella cura delle complicanze del virus e Burioni credo quindi possa prendersi una salutare pausa televisiva per i prossimi quindici anni su...
Io dico solo mah...
Però non sono un medico.
Via su. Le complicanze. Non il virus. E parliamo di una delle complicanze meno frequenti almeno rispetto a quelle respiratorie.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
CAPELLINO
Illuminato
Messaggi: 4169
Iscritto il: mer mag 09, 2007 10:52 pm
Località: POTENZA

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da CAPELLINO »

Le complicanze certo, si muore per quelle direi, sulla frequenza delle stesse magari chi sta in reparto ne sa di più di chi sta in TV, credo eh poi non sono medico nemmeno io e mi affido a quelli studiati..
GEORGE BEST:"SE FOSSI NATO BRUTTO, FORSE OGGI NESSUNO PARLEREBBE PIU' DI PELE'"
Avatar utente
klaus
The Cardinal
Messaggi: 35428
Iscritto il: sab ott 11, 2003 8:35 pm
Località: Firenze

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da klaus »

CAPELLINO ha scritto:Le complicanze certo, si muore per quelle direi, sulla frequenza delle stesse magari chi sta in reparto ne sa di più di chi sta in TV, credo eh poi non sono medico nemmeno io e mi affido a quelli studiati..
Eh direi che Burioni è abbastanza studiato.
Il primo a postare un messaggio alla Rinascita di questo forum
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148815
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

non ho idea, sappiamo che anche molti esperti possono sbagliarsi. Pero' se non erro il medico di Pavia aveva detto che quelle complicanze erano l'elemento decisivo della malattia e che, una volta curate, si poteva evitare qualunque lockdown e quarantena subito.

Penso fosse li' l'elemento della disputa.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Rispondi