Ieri è arrivata la prima famiglia di turisti inglesi, terrorizzati. Ma minkia, siete nella merda fino al collo e avete paura qui...chiaky ha scritto:Io quando parlo con qualche straniero in qualche forum internazionale la prima cosa che mi dicono è "Italia, coronavirus" o "come va col Coronavirus?" e parlo di gente che magari sta a New York o in sudamerica con mille volte più casi di noi in questo momento.alessandro ha scritto:Nel frattempo la Calabria ha fatto uno spot turistico col messaggio : venite in Calabria che al nord vi beccate il virus e sono pieni di inquinamento.
Prima piangono perché una compagnia aerea ha fatto pubblicità alla Calabria in modo scorretto parlando delle sue bellezze nascoste da mafia e terremoti e poi fanno pure peggio.
Anche perché all’estero non distinguono. Se percepiscono l’italia Come insicura la evitano tutta.
Mi sa che la percezione che siamo immersi nel corona fino al collo, non ce la toglieremo di dosso per un pezzo. E sono cazzi per il turismo.
Questo anche grazie alla comunicazione catastrofica che abbiamo esportato, probabilmente. Arrivo a dire che i paesi che, facendo i furbi, hanno contato diversamente le vittime, avranno grandi vantaggi.
Che poi la Lombardia in realtà ha regole precise e se non fai lo scemo sei più sicuro che altrove.
Mi sembra come quando una famiglia di americani di Washington avevano paura ad uscire la sera qui sul lago.
Ma è sicuro? Ma se a casa tua so ammazzano tutti i giorni...