Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Forza Aquilotti, riprendiamo a volare!
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Bolsonaro con sintomi da covid. Domani i risultati del tampone
https://www.cnnbrasil.com.br/politica/2 ... e-covid-19
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E Primo Lockdown in Australia, altro paese dove "A Marzo si andava benissimo"
Tutti prima o poi
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Credo abbia un peso anche l’eta Media molto più alta in Europa che in Asia Africa o Sud America .Johnny Rex ha scritto:Ci sarebbe da capire il perchè, come della Maggiore UFFICIALE mortalità in Europa rispetto ad altri continenti (mento anticorpi per i Corona Virus? Maggior inquinamento? Maggior vecchiaja popolazione? ). Spetèm.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Direi soprattutto questione di tempistica. Da noi è arrivata quando nessuno se l'aspettava, il sistema sanitario non era assolutamente preparato, si sono fatti molti errori proprio dal punto di vista medico (tipo intubare subito tutti i pazienti gravi). Oggi le procedure sono diverse, si hanno alcuni farmaci a disposizione che portano discreti risultati, la capacità di effettuare tamponi e test è enormemente maggiore.alessandro ha scritto:Credo abbia un peso anche l’eta Media molto più alta in Europa che in Asia Africa o Sud America .Johnny Rex ha scritto:Ci sarebbe da capire il perchè, come della Maggiore UFFICIALE mortalità in Europa rispetto ad altri continenti (mento anticorpi per i Corona Virus? Maggior inquinamento? Maggior vecchiaja popolazione? ). Spetèm.
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Detto questo non è che in USA, Brasile, Messico e India stiano messi proprio bene
Tra l'altro è direi evidente che in questi ultimi tre paesi contano i morti un po' a modo loro, soprattutto perchè non hanno realmente sotto controllo la situazione dei contagi e relativi decessi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
https://www.lastampa.it/topnews/primo-p ... 1.39052052
In Germania il quadruplo di persone, in Francia praticamente nessuno.
In Germania il quadruplo di persone, in Francia praticamente nessuno.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Assolutamente falso che in Inghilterra son intervenuti prima (e meglio).Nickognito ha scritto:E la Spagna, Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda? Sono intervenuti prima. Mascherina obbligatoria a inizio marzo, comunque, in Italia quando?alessandro ha scritto:prima, nel senso che li e' arrivato dopo e sono intervenuti in contemporanea se non dopo l'italia. 1Nickognito ha scritto:Non li hanno avuti comunnque perche' sono intervenuti prima e meglio, poi certo adesso magari sono un po' allegri, ma per adesso senza danni paragonabili. Speriamo anche in futuro
Durante il lockdown, per la mia circoscritta esperienza ovviamente, era quasi più facile vedere un nigeriano coi capelli biondi lisci che una mascherina.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ho scritto che in Cechia sono intervenuti prima.Monheim ha scritto:Assolutamente falso che in Inghilterra son intervenuti prima (e meglio).Nickognito ha scritto:E la Spagna, Francia, Inghilterra, Belgio, Olanda? Sono intervenuti prima. Mascherina obbligatoria a inizio marzo, comunque, in Italia quando?alessandro ha scritto: prima, nel senso che li e' arrivato dopo e sono intervenuti in contemporanea se non dopo l'italia. 1
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ok, avevo frainteso, chiedo verga.Nickognito ha scritto:Ho scritto che in Cechia sono intervenuti prima.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Io l'ho scaricata da 3 settimane ma praticamente non mi è mai capitato di usarla. Il problema è che per una eventuale segnalazione richiede un contatto di almeno 15 minuti ad una distanza inferiore a 2 metri, e questo mi capita solitamente con persone che conosco e che spero abbiano la decenza di avvertirmi in caso di positivitàNickognito ha scritto:https://www.lastampa.it/topnews/primo-p ... 1.39052052
In Germania il quadruplo di persone, in Francia praticamente nessuno.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Le domande senza risposta sul coronavirus
In sei mesi di pandemia ricercatori e medici hanno scoperto molte cose sulla COVID-19, scrive Nature, ma ci sono almeno cinque cose che ancora non sappiamo
https://www.ilpost.it/2020/07/07/corona ... 19-nature/
In sei mesi di pandemia ricercatori e medici hanno scoperto molte cose sulla COVID-19, scrive Nature, ma ci sono almeno cinque cose che ancora non sappiamo
https://www.ilpost.it/2020/07/07/corona ... 19-nature/
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Bella
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
La riapertura della Scala post-Covid
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sembra circolasse da fine dicembre con due focolai differenti, con virus leggermente differenti, uno a Lodi e provincia l’altro nelle valli bergamasche.laplaz ha scritto:Direi soprattutto questione di tempistica. Da noi è arrivata quando nessuno se l'aspettava, il sistema sanitario non era assolutamente preparato, si sono fatti molti errori proprio dal punto di vista medico (tipo intubare subito tutti i pazienti gravi). Oggi le procedure sono diverse, si hanno alcuni farmaci a disposizione che portano discreti risultati, la capacità di effettuare tamponi e test è enormemente maggiore.alessandro ha scritto:Credo abbia un peso anche l’eta Media molto più alta in Europa che in Asia Africa o Sud America .Johnny Rex ha scritto:Ci sarebbe da capire il perchè, come della Maggiore UFFICIALE mortalità in Europa rispetto ad altri continenti (mento anticorpi per i Corona Virus? Maggior inquinamento? Maggior vecchiaja popolazione? ). Spetèm.
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Detto questo non è che in USA, Brasile, Messico e India stiano messi proprio bene
Tra l'altro è direi evidente che in questi ultimi tre paesi contano i morti un po' a modo loro, soprattutto perchè non hanno realmente sotto controllo la situazione dei contagi e relativi decessi.
Il 20 febbraio, quando hanno individuato il caso 1, gli infetti erano già migliaia.
E mentre si bloccavano i voli dalla Cina il virus era già qui è arrivato dalla Germania.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Mi pare una cosa ben fatta.tennisfan82 ha scritto:La riapertura della Scala post-Covid
Ora, il Veneto vuole fare il tampone a tutti quelli che arrivano in Veneto dall’estero.
Che quando lo ha proposto la Sardegna gli sono saltati al collo.
Ma è tutto così, la Grecia chiude ai lombardi, scandalo, razzisti. Poi l’italia Chiude ai brasiliani ai russi e agli americani.
Trump si arrabbia ma lui aveva chiuso ai cinesi etc.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non dimentichiamo (io non lo dimentico) di quando alcuni volevano chiudere ai cinesi già a fine gennaio e altri urlavano al razzismo e si facevano fotografare nei ristoranti cinesi, come se c’entrassero. Qui pare che chiudere sia una cosa ben fatta solo se si chiude ad altri occidentali.alessandro ha scritto:Mi pare una cosa ben fatta.tennisfan82 ha scritto:La riapertura della Scala post-Covid
Ora, il Veneto vuole fare il tampone a tutti quelli che arrivano in Veneto dall’estero.
Che quando lo ha proposto la Sardegna gli sono saltati al collo.
Ma è tutto così, la Grecia chiude ai lombardi, scandalo, razzisti. Poi l’italia Chiude ai brasiliani ai russi e agli americani.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ufficiale la positività di Bolsonaro al COVID
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non posso dire di esserne dispiaciuto.tennisfan82 ha scritto:Ufficiale la positività di Bolsonaro al COVID
Gestione Criminale dell'Emergenza sanitaria.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Johnny Rex ha scritto:Non posso dire di esserne dispiaciuto.tennisfan82 ha scritto:Ufficiale la positività di Bolsonaro al COVID
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
dopo BoJo e Bolsonaro aspettiamo The Donald.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Donald pero' e' meno scemobabaoriley ha scritto:dopo BoJo e Bolsonaro aspettiamo The Donald.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
babaoriley ha scritto:dopo Djoko e Bolsonaro aspettiamo The Donald.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Intanto, sembrerebbe smentita l' "ipotesi Zangrillo":
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena ... -1.5296540
La professoressa Cristina Mussini, direttrice del reparto di Malattie Infettive del Policlinico, non ci gira troppo intorno. "Era un’illusione che un virus a trasmissione respiratoria scomparisse improvvisamente come nelle fiabe – afferma – al momento sono focolai contenuti, legati a situazioni note ma il virus è ancora in circolazione e non è affatto diventato buono. Delle persone ricoverate negli ultimi giorni – prosegue – circa la metà ha una polmonite interstiziale, abbiamo trattato cinque, sei pazienti con Tocilizumab".
Pare che il virus non sia clinicamente scomparso....
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena ... -1.5296540
La professoressa Cristina Mussini, direttrice del reparto di Malattie Infettive del Policlinico, non ci gira troppo intorno. "Era un’illusione che un virus a trasmissione respiratoria scomparisse improvvisamente come nelle fiabe – afferma – al momento sono focolai contenuti, legati a situazioni note ma il virus è ancora in circolazione e non è affatto diventato buono. Delle persone ricoverate negli ultimi giorni – prosegue – circa la metà ha una polmonite interstiziale, abbiamo trattato cinque, sei pazienti con Tocilizumab".
Pare che il virus non sia clinicamente scomparso....
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Parecchi dubbi sulla veridicità del positivo a Bolsonaro, come ci furono all'epoca della coltellata, nessuno vide il sangue e la ferita che presentò nella foto sembra più da chirurgia che di coltellata.
In parecchi pensano a propaganda pro-clorochina visto che su questa clorochina sta rischiando un 15% di voti.
Sta di fatto che la prima dichiarazione è stata, "ho preso la clorochina ed è sparita la febbre, ora sto' bene"
In un'occasione precedente, si era rifiutato presentare i 3 test a cui si era sottoposto affermando "la mia condizione di salute è privata, è un assurdo debba comunicare ad altri se ho il cironavirus"
In parecchi pensano a propaganda pro-clorochina visto che su questa clorochina sta rischiando un 15% di voti.
Sta di fatto che la prima dichiarazione è stata, "ho preso la clorochina ed è sparita la febbre, ora sto' bene"
In un'occasione precedente, si era rifiutato presentare i 3 test a cui si era sottoposto affermando "la mia condizione di salute è privata, è un assurdo debba comunicare ad altri se ho il cironavirus"
Ultima modifica di Shakespeare il mar lug 07, 2020 7:27 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Tutti i nemici dell'umanita'...fabio86 ha scritto:babaoriley ha scritto:dopo Djoko e Bolsonaro aspettiamo The Donald.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Le cose erano un po’ diverse, chiusero i voli dalla Cina e va bene, anzi male perché facevano tappa altrove e poi è arrivato da persone tedesche, ma il fatto è che venivano discriminati cinesi che magari erano nati in Italia e in Cina non c’erano mai stati o giapponesi.uglygeek ha scritto:Non dimentichiamo (io non lo dimentico) di quando alcuni volevano chiudere ai cinesi già a fine gennaio e altri urlavano al razzismo e si facevano fotografare nei ristoranti cinesi, come se c’entrassero. Qui pare che chiudere sia una cosa ben fatta solo se si chiude ad altri occidentali.alessandro ha scritto:Mi pare una cosa ben fatta.tennisfan82 ha scritto:La riapertura della Scala post-Covid
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Io ero a favole ai controlli della Sardegna verso i turisti Lombardi, ha un senso come i controlli oggi verso i sudamericani e nordamericani o russi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Chi fa lo scemo la paga. O ha più probabilità di pagarla.uglygeek ha scritto:Tutti i nemici dell'umanita'...fabio86 ha scritto:babaoriley ha scritto:dopo Djoko e Bolsonaro aspettiamo The Donald.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
A pagare saranno al solito gli "ultimi"...alessandro ha scritto:Chi fa lo scemo la paga. O ha più probabilità di pagarla.uglygeek ha scritto:Tutti i nemici dell'umanita'...fabio86 ha scritto:
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Quello è sicuro. Leggevo di un ricercatore che sosteneva ci fosse un rapporto tra governi populisti e diffusione-letalità del virus.miggen ha scritto:A pagare saranno al solito gli "ultimi"...alessandro ha scritto:Chi fa lo scemo la paga. O ha più probabilità di pagarla.uglygeek ha scritto: Tutti i nemici dell'umanita'...
In effetti quelli messi peggio sono Brasile Venezuela Stati Uniti e Russia. Anche l’italia Con la sua componente grillina.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Sarà un caso, ma pure l'OMS mi sa' che ha dei dubbi, conferenza stampa in cui si augura pronta guarigione a Bolsonaro e si rimarca fermamente che la clorochina non serve a niente.Shakespeare ha scritto:Parecchi dubbi sulla veridicità del positivo a Bolsonaro, come ci furono all'epoca della coltellata, nessuno vide il sangue e la ferita che presentò nella foto sembra più da chirurgia che di coltellata.
In parecchi pensano a propaganda pro-clorochina visto che su questa clorochina sta rischiando un 15% di voti.
Sta di fatto che la prima dichiarazione è stata, "ho preso la clorochina ed è sparita la febbre, ora sto' bene"
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Stavolta, e anche nelle pandemie (speriamo di no) a venire.miggen ha scritto:A pagare saranno al solito gli "ultimi"...alessandro ha scritto:Chi fa lo scemo la paga. O ha più probabilità di pagarla.uglygeek ha scritto: Tutti i nemici dell'umanita'...
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Certo che sei favorevole ai controlli verso i turisti Lombardi. E' quando fanno controlli a turisti extracomunitari che non vengono dagli Stati Uniti che si tira in ballo il razzismo.alessandro ha scritto:Le cose erano un po’ diverse, chiusero i voli dalla Cina e va bene, anzi male perché facevano tappa altrove e poi è arrivato da persone tedesche, ma il fatto è che venivano discriminati cinesi che magari erano nati in Italia e in Cina non c’erano mai stati o giapponesi.uglygeek ha scritto:Non dimentichiamo (io non lo dimentico) di quando alcuni volevano chiudere ai cinesi già a fine gennaio e altri urlavano al razzismo e si facevano fotografare nei ristoranti cinesi, come se c’entrassero. Qui pare che chiudere sia una cosa ben fatta solo se si chiude ad altri occidentali.alessandro ha scritto: Mi pare una cosa ben fatta.
Ora, il Veneto vuole fare il tampone a tutti quelli che arrivano in Veneto dall’estero.
Che quando lo ha proposto la Sardegna gli sono saltati al collo.
Ma è tutto così, la Grecia chiude ai lombardi, scandalo, razzisti. Poi l’italia Chiude ai brasiliani ai russi e agli americani.
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Io ero a favole ai controlli della Sardegna verso i turisti Lombardi, ha un senso come i controlli oggi verso i sudamericani e nordamericani o russi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
OSSESSIONE.
Far confluire tutto il topic in quello sul politicamente corretto.
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Lo voglio rivedere, Fabio
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Comunque il mio collega di stanza, che sta senza mascherina accanto a me, continua ad andare e venire dall'Inghilterra, sono uno dei soggetti piu' a rischio di tutta Praga....
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Continui a Flirtare col ContagioNickognito ha scritto:Comunque il mio collega di stanza, che sta senza mascherina accanto a me, continua ad andare e venire dall'Inghilterra, sono uno dei soggetti piu' a rischio di tutta Praga....
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ti sei trasferito a vivere in un ostello?Nickognito ha scritto:Comunque il mio collega di stanza, che sta senza mascherina accanto a me, continua ad andare e venire dall'Inghilterra, sono uno dei soggetti piu' a rischio di tutta Praga....
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Un giro di certificati di negatività al Covid 19 contraffatti. C'è anche questo dietro all'alto numero di contagi registrati tra i passeggeri a bordo dei voli in arrivo a Roma dal Bangladesh. A Dacca, secondo un'indagine, bastano tra i 3.500 e i 5.000 taka (36-52 euro) per acquistare un'attestazione sanitaria fasulla che permette a chiunque di imbarcarsi e lasciare il Paese.
«Tutti possono comprare questo certificato, è molto facile, c'è grande corruzione» a spiegarlo è Mohammed Taifur Rahman Shah, presidente dell'associazione Ital-Bangla che da anni si occupa dei suoi concittadini appena arrivati in Italia. Alla Regione Lazio spiegano di aver ricevuto diverse segnalazioni in merito da parte delle sempre collaborative comunità bengalesi della Capitale.
La vicenda funziona così. Per uscire ed entrare dal Bangladesh oggi bisogna presentarsi in aeroporto con un certificato medico che attesti di non essere contagiati. Un documento che non ha validità al di fuori dei confini, ma serve a limitare le probabilità di lasciar partire dei positivi. Le analisi vanno fatte a non più di 72 ore dalla partenza ma c'è il sospetto che a farle davvero siano in pochi. «Ci si compra il diritto a volare verso l'Italia e verso l'Europa» aggiunge Rahman, anche se si è ammalati. Anzi, soprattutto se lo si è.
«Conosco molti residenti in Italia che ora si trovano in Bangladesh e che stanno provando disperatamente a tornare» racconta mentre la voce si fa via via più forte. «Se uno sente di stare male, se sente di essere contagiato, cerca di fuggire per provare a salvarsi la vita in un Paese in cui l'assistenza sanitaria funziona». Una corsa contro il tempo. «Stanno sbagliando senza dubbio - dice - ma da una parte c'è il lavoro e la vita, dall'altro c'è il pericolo di morire per una sanità che non esiste».
Come se non bastasse spesso sono gli stessi centri Covid autorizzati dal Governo locale a truffare i cittadini. La situazione appare fuori controllo. Lunedì ad esempio le autorità di Dacca hanno scoperto che l'istituto sanitario Regent, con filiali nei sobborghi di Uttara e Mirpur della Capitale, ha raccolto oltre 10.000 campioni ma ne ha analizzati solo 4.200.
Ciò non toglie che a tutti e diecimila i richiedenti, dietro il pagamento del test, sia stato consegnato un certificato di negatività al Covid 19 che è il passepartout per volare fuori dal Paese. Il risultato è che gli aerei in partenza dal Bangladesh rischiano di trasformarsi in bombe virali. Ad esempio tra i passeggeri a bordo del volo speciale Dacca-Roma sono già stati riscontrati 36 tamponi positivi ai test effettuati. Alcuni avevano evidenti alterazioni della temperatura che testimoniano come i controlli delle autorità bengalesi siano stati inefficaci.
La situazione rischia di diventare esplosiva, il Paese confina con l'India, terza al mondo per contagi. Quando alla metà di giugno in Cina è riesploso il timore per il Coronavirus, segnando un record per il periodo con 56 casi, ben 17 dei positivi si trovavano a bordo di un volo operato tra Dacca e Guangzhou. Negli stessi giorni altre decine di bengalesi volati in Giappone ed in Corea del Sud con un certificato di negatività, si sono rivelati positivi quando sottoposti a tampone dalle autorità locali. «Questo ha creato un'impressione negativa per l'accoglienza dei cittadini del Bangladesh» aveva detto allora Abdul Momen, ministro degli Esteri dell'attuale governo di Dacca.
«Siamo molto preoccupati - aveva aggiunto - Non sappiamo se le organizzazioni che hanno rilasciato i certificati siano istituzioni riconosciute o questi passeggeri li abbiano acquistati falsi per garantirsi il viaggio». Il paradosso è che a marzo molti immigrati del Bangladesh erano fuggiti dal nostro Paese e tornati a casa, perché spaventati dall'andamento dell'epidemia. Ora stanno tentando disperatamente di rientrare in Italia.
(il messaggero)
«Tutti possono comprare questo certificato, è molto facile, c'è grande corruzione» a spiegarlo è Mohammed Taifur Rahman Shah, presidente dell'associazione Ital-Bangla che da anni si occupa dei suoi concittadini appena arrivati in Italia. Alla Regione Lazio spiegano di aver ricevuto diverse segnalazioni in merito da parte delle sempre collaborative comunità bengalesi della Capitale.
La vicenda funziona così. Per uscire ed entrare dal Bangladesh oggi bisogna presentarsi in aeroporto con un certificato medico che attesti di non essere contagiati. Un documento che non ha validità al di fuori dei confini, ma serve a limitare le probabilità di lasciar partire dei positivi. Le analisi vanno fatte a non più di 72 ore dalla partenza ma c'è il sospetto che a farle davvero siano in pochi. «Ci si compra il diritto a volare verso l'Italia e verso l'Europa» aggiunge Rahman, anche se si è ammalati. Anzi, soprattutto se lo si è.
«Conosco molti residenti in Italia che ora si trovano in Bangladesh e che stanno provando disperatamente a tornare» racconta mentre la voce si fa via via più forte. «Se uno sente di stare male, se sente di essere contagiato, cerca di fuggire per provare a salvarsi la vita in un Paese in cui l'assistenza sanitaria funziona». Una corsa contro il tempo. «Stanno sbagliando senza dubbio - dice - ma da una parte c'è il lavoro e la vita, dall'altro c'è il pericolo di morire per una sanità che non esiste».
Come se non bastasse spesso sono gli stessi centri Covid autorizzati dal Governo locale a truffare i cittadini. La situazione appare fuori controllo. Lunedì ad esempio le autorità di Dacca hanno scoperto che l'istituto sanitario Regent, con filiali nei sobborghi di Uttara e Mirpur della Capitale, ha raccolto oltre 10.000 campioni ma ne ha analizzati solo 4.200.
Ciò non toglie che a tutti e diecimila i richiedenti, dietro il pagamento del test, sia stato consegnato un certificato di negatività al Covid 19 che è il passepartout per volare fuori dal Paese. Il risultato è che gli aerei in partenza dal Bangladesh rischiano di trasformarsi in bombe virali. Ad esempio tra i passeggeri a bordo del volo speciale Dacca-Roma sono già stati riscontrati 36 tamponi positivi ai test effettuati. Alcuni avevano evidenti alterazioni della temperatura che testimoniano come i controlli delle autorità bengalesi siano stati inefficaci.
La situazione rischia di diventare esplosiva, il Paese confina con l'India, terza al mondo per contagi. Quando alla metà di giugno in Cina è riesploso il timore per il Coronavirus, segnando un record per il periodo con 56 casi, ben 17 dei positivi si trovavano a bordo di un volo operato tra Dacca e Guangzhou. Negli stessi giorni altre decine di bengalesi volati in Giappone ed in Corea del Sud con un certificato di negatività, si sono rivelati positivi quando sottoposti a tampone dalle autorità locali. «Questo ha creato un'impressione negativa per l'accoglienza dei cittadini del Bangladesh» aveva detto allora Abdul Momen, ministro degli Esteri dell'attuale governo di Dacca.
«Siamo molto preoccupati - aveva aggiunto - Non sappiamo se le organizzazioni che hanno rilasciato i certificati siano istituzioni riconosciute o questi passeggeri li abbiano acquistati falsi per garantirsi il viaggio». Il paradosso è che a marzo molti immigrati del Bangladesh erano fuggiti dal nostro Paese e tornati a casa, perché spaventati dall'andamento dell'epidemia. Ora stanno tentando disperatamente di rientrare in Italia.
(il messaggero)
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
ieri i miei genitori hanno fatto il test sierologico (stanno testando tutto il paese) , negativi tutti e 2.
lunedì tocca a me
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non c’è un bagno più vicino?Nickognito ha scritto:Comunque il mio collega di stanza, che sta senza mascherina accanto a me, continua ad andare e venire dall'Inghilterra, sono uno dei soggetti piu' a rischio di tutta Praga....
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