Coronavirus la sindrome mondiale

Dibattito sulla vita sociale, sui problemi politici e sui microchip nei vaccini
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chiaky
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Ombra84 ha scritto:ecco, secondo voi il green pass va mantenuto per sempre, o andrebbe tolto quando la pandemia sarà conclusa?
Ma che domanda è? Spero tu stia scherzando.
Ci stai chiedendo se un pass per andare a lavorare o bere un caffè si debba mantenere in condizioni normali? :o
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nickognito »

Ombra84 ha scritto:ecco, secondo voi il green pass va mantenuto per sempre, o andrebbe tolto quando la pandemia sarà conclusa?
per entrare in paradiso
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

Ombra84 ha scritto:ecco, secondo voi il green pass va mantenuto per sempre, o andrebbe tolto quando la pandemia sarà conclusa?
Spero fortemente la seconda che hai detto, ma non mi stupirei di nulla.
Nick ha scritto:Ombra quando la pandemia è conclusa a che ca**o serve il green pass? :)
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Ombra84 »

mi sono spiegato male :lol: :lol: :lol: :lol:
Una volta dichiarata la fine dello stato di emergenza, ma considerata ancora una certa circolazione del virus, magari a natura endemica, il green pass potrà essere ancora utilizzato, magari per specifiche fasce d' età?
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

Ombra84 ha scritto:
Nick ha scritto:Ombra quando la pandemia è conclusa a che ca**o serve il green pass? :)
Shadow chiederà il GP per scrivere su MM.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

@Ombra
Dipende.

Se raggiunge in toto il livello dell'influenza per numero di morti, per terapie intensive, per disagi per le strutture sanitarie inteso ricoveri non intensivi, probabilmente ci sarà un suo vaccino annuale consigliato a tutte le categorie a rischio come l'influenza e basta.

Se si va in una via di mezzo, per esempio tutte queste categorie non fanno vaccino e aumenta l'allarme, magari queste categorie a rischio potrebbero ancora dover avere il green pass o qualcosa di simile.

Per esempio l'influenza non si fa niente, ma si sa per tradizione che più del 60-70% delle categorie a rischio fa vaccino per l'influenza, ma magari anche di più sto dicendo un percentuale ad cacchium.
Se il vaccino dell'influenza lo facesse solo il 10% delle categorie a rischio sarebbe un allarme anche l'influenza.

Quindi credo che se si stabilizza la situazione e c'è un vaccino annuale per categorie a rischio e si raggiunge sempre mediamente un plateau di 60-70% di vaccinati a rischio è sufficiente.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Ombra84 ha scritto:mi sono spiegato male :lol: :lol: :lol: :lol:
Una volta dichiarata la fine dello stato di emergenza, ma considerata ancora una certa circolazione del virus, magari a natura endemica, il green pass potrà essere ancora utilizzato, magari per specifiche fasce d' età?
Se vogliamo entrare ufficialmente in uno Stato Totalitario, si.
Sennò non è il caso.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Diciamo che l'unica cosa buona che porterà il prossimo Governo di centrodestra (perchè quello sarà, se e quando si voterà) sarà la fine di tutte queste robe una volta finita la pandemia o anche non finita.
Se vince la sinistra ci teniamo mascherine e GP per anni, invece, forse.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

Però l'osservazione di ombra pone qualche dubbio.

Per esempio fine pandemia ma può darsi che visto l'importanza che ha avuto ci sia un suggerimento per ulteriore vaccinazione a tappeto, magari solo una dose l'anno, per un paio d'anni per raggiungere un'ulteriore protezione e immunità di gregge.
Ma questo lo sanno i virologi.

In ogni caso non credo ci sarà green pass.
Magari ci sarà un monitoraggio per cui in caso di bassa partecipazione si spingerà a raggiungere almeno un plateau sufficiente (50%, dico percentuali a caso) ma con mezzi normali (non coercitivi :D )

Ma tutto questo che ipotizzo in questo post non credo che succederà.
A parte categorie a rischio, fine pandemia gli altri sono a posto. non ci sarà nessuna vaccinazione a tappeto.
Rientrano in gioco solo se ci fosse di novo pandemia.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Che ne pensate?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

Monheim ha scritto:
please narracene qualcuno
I casi più imbarazzanti, e anche - per certi versi - più buffi, son quelli in cui non è subìto chiaro se la persona alla quale ti trovi di fronte sia un uomo o una donna, oppure vieni proprio fuorviato e sei sul punto di dire - o magari lo dici proprio - "ma questo non è il suo certificato...", per poi morderti la lingua, e rimediare una figuraccia se non ti fermi in tempo.

Anche valutare l' età, a volte non è facile, e si rischia di sembrare offensivi se si richiede un supplemento di verifica richiedendo la carta d' identità. Poi, c' il problema dei nomi di battesimo, non sempre di facile interpretazione: alcune ragazze, per esempio, si chiamano Andrea o Michele (non so da dove arrivi quest' ultima storpiatura di Michelle, ma tant' è).

Spesso, poi, le persone si sbagliano, e ti forniscono - quasi sempre in buona fede, ma non lo si sa per certo prima di completare le verifiche - il certificato di un familiare. Un caso divertente di questo tipo quello di una ragazza sui 20 anni che mi presenta il Green Pass di una signora nata nel 1928, alla quale non ho saputo resistere alla tentazione di dire "Però, li porti bene per essere del '28!". Ovviamente, era il certificato della nonna, ma poi non riusciva a recuperare il suo, e siam stati lì un bel po' con lei che lo cercava nel cellulare del padre. Alla fine, la direttrice del cinema si è impietosita e - valutandola in buona fede - l' ha fatta passare.

Molti sbagliano certificato, e ne forniscono uno scaduto, oppure l' esito di un test. Cadono dalle nuvole quando dici che non è valido, e insistono che è lo stesso usato poche ore prima - al chè, se possibile, si vanno a leggere i dettagli, e solo allora si convincono che ne hanno esibito uno diverso. Qualcuno si impunta, e minaccia di chiamare la Polizia :)

Parecchi non salvano il Pass sul telefono e - essendoci poco campo nell' atrio del cinema - bisogna spedirli fuori per accedere alla rete. Alcuni, però, hanno dimenticato le credenziali di accesso all' app IO o al Fascicolo Sanitario, che magari sono scadute e vanno reinserite; e altri non trovano più il Pass nella galleria del telefono, perchè non l' hanno salvato nei preferiti.

Poi, c' è chi ha cambiato telefono e ha perso i dati, chi lo ha scarico (e allora si cerca di provvedere con caricatori posizionati in biglietteria), e - soprattutto - chi presenta dei cartacei illeggibili, perchè sbiaditi, spiegazzati, stampati male.... Molti hanno, sul telefono, delle foto del certificato anzichè l' originale, e pure quelli sono spesso di difficile lettura.

Una sera, una signora ci ha presentato una foto di qualcosa che assomigliava di più a un uovo alla coque che a un QR Code, e riuscire a non ridere non è stato facile....

Tra i tentativi di frode, uno ridicolo è stato quando si è presentato un ragazzo con un Pass che poteva sembrare il suo, ma il mio collega al controllo sapeva che non lo era perchè lo ha riconosciuto come un compagno di scuola di suo figlio dal nome diverso da quello che risultava sul certificato. Lui si è giustificato dicendo che si era dimenticato il proprio, e allora ne usava un altro. Rispedito a casa.

Ma tanti saranno entrati proprio in questo modo, visto che non controlliamo certo tutti i documenti di identità.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

Ma su quelli che hanno avuto il covid che io sappia si fa già quello che dice lui.
Ne conosco molti che hanno rinviato le prime dosi, e adesso la terza, e girano tranquillamente.
Fanno mi pare un seriologico dal quale hanno il responso anti-corporale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

Ombra84 ha scritto:ecco, secondo voi il green pass va mantenuto per sempre, o andrebbe tolto quando la pandemia sarà conclusa?
Per sempre.
Se vado in un ristorante saprò che non ho vicino un cretino novax che già è una bella scrematura.
Appena fatto terza dose. Per ora sono vivo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Monheim »

stefano61 ha scritto:
Monheim ha scritto:
please narracene qualcuno
I casi più imbarazzanti, e anche - per certi versi - più buffi, son quelli in cui non è subìto chiaro se la persona alla quale ti trovi di fronte sia un uomo o una donna, oppure vieni proprio fuorviato e sei sul punto di dire - o magari lo dici proprio - "ma questo non è il suo certificato...", per poi morderti la lingua, e rimediare una figuraccia se non ti fermi in tempo.

Anche valutare l' età, a volte non è facile, e si rischia di sembrare offensivi se si richiede un supplemento di verifica richiedendo la carta d' identità. Poi, c' il problema dei nomi di battesimo, non sempre di facile interpretazione: alcune ragazze, per esempio, si chiamano Andrea o Michele (non so da dove arrivi quest' ultima storpiatura di Michelle, ma tant' è).

Spesso, poi, le persone si sbagliano, e ti forniscono - quasi sempre in buona fede, ma non lo si sa per certo prima di completare le verifiche - il certificato di un familiare. Un caso divertente di questo tipo quello di una ragazza sui 20 anni che mi presenta il Green Pass di una signora nata nel 1928, alla quale non ho saputo resistere alla tentazione di dire "Però, li porti bene per essere del '28!". Ovviamente, era il certificato della nonna, ma poi non riusciva a recuperare il suo, e siam stati lì un bel po' con lei che lo cercava nel cellulare del padre. Alla fine, la direttrice del cinema si è impietosita e - valutandola in buona fede - l' ha fatta passare.

Molti sbagliano certificato, e ne forniscono uno scaduto, oppure l' esito di un test. Cadono dalle nuvole quando dici che non è valido, e insistono che è lo stesso usato poche ore prima - al chè, se possibile, si vanno a leggere i dettagli, e solo allora si convincono che ne hanno esibito uno diverso. Qualcuno si impunta, e minaccia di chiamare la Polizia :)

Parecchi non salvano il Pass sul telefono e - essendoci poco campo nell' atrio del cinema - bisogna spedirli fuori per accedere alla rete. Alcuni, però, hanno dimenticato le credenziali di accesso all' app IO o al Fascicolo Sanitario, che magari sono scadute e vanno reinserite; e altri non trovano più il Pass nella galleria del telefono, perchè non l' hanno salvato nei preferiti.

Poi, c' è chi ha cambiato telefono e ha perso i dati, chi lo ha scarico (e allora si cerca di provvedere con caricatori posizionati in biglietteria), e - soprattutto - chi presenta dei cartacei illeggibili, perchè sbiaditi, spiegazzati, stampati male.... Molti hanno, sul telefono, delle foto del certificato anzichè l' originale, e pure quelli sono spesso di difficile lettura.

Una sera, una signora ci ha presentato una foto di qualcosa che assomigliava di più a un uovo alla coque che a un QR Code, e riuscire a non ridere non è stato facile....

Tra i tentativi di frode, uno ridicolo è stato quando si è presentato un ragazzo con un Pass che poteva sembrare il suo, ma il mio collega al controllo sapeva che non lo era perchè lo ha riconosciuto come un compagno di scuola di suo figlio dal nome diverso da quello che risultava sul certificato. Lui si è giustificato dicendo che si era dimenticato il proprio, e allora ne usava un altro. Rispedito a casa.

Ma tanti saranno entrati proprio in questo modo, visto che non controlliamo certo tutti i documenti di identità.
Un viaggio nel disagio, insomma. :lol: #1#

Dai, almeno ti annoi meno, no? Oppure preferiresti tutti precisi e regolari con GP sul telefono carico? :)
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
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chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

alessandro ha scritto:
Ombra84 ha scritto:ecco, secondo voi il green pass va mantenuto per sempre, o andrebbe tolto quando la pandemia sarà conclusa?
Per sempre.
Se vado in un ristorante saprò che non ho vicino un cretino novax che già è una bella scrematura.
Appena fatto terza dose. Per ora sono vivo.
Ma no dai GP per sempre no. Comunque basta che ci togliamo dalle palle le mascherine e già è tutta un'altra vita :)

Fatto anche io stamattina terza dose.
Organizzazione incredibile. Sarò entrato e nel giro di 1 minuto, non di più, avevo già superato accettazione e medico di controllo. Vaccinazione in 2 minuti ed entro 5 minuti ero già seduto ad attendere 15 minuti per potermene andare. Perfetto.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

laplaz ha scritto:
alessandro ha scritto:
Ombra84 ha scritto:ecco, secondo voi il green pass va mantenuto per sempre, o andrebbe tolto quando la pandemia sarà conclusa?
Per sempre.
Se vado in un ristorante saprò che non ho vicino un cretino novax che già è una bella scrematura.
Appena fatto terza dose. Per ora sono vivo.
Ma no dai GP per sempre no. Comunque basta che ci togliamo dalle palle le mascherine e già è tutta un'altra vita :)

Fatto anche io stamattina terza dose.
Organizzazione incredibile. Sarò entrato e nel giro di 1 minuto, non di più, avevo già superato accettazione e medico di controllo. Vaccinazione in 2 minuti ed entro 5 minuti ero già seduto ad attendere 15 minuti per potermene andare. Perfetto.
Credo che alessandro scherzasse. E' pur vero che è un pessimista e un fan delle restrizioni più atroci, però scherzava :D
Le mascherine al chiuso te le leveranno un paio d'anni dopo la fine della pandemia, in Italia, se restano più o meno questi al governo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da laplaz »

chiaky ha scritto:
laplaz ha scritto:
alessandro ha scritto: Per sempre.
Se vado in un ristorante saprò che non ho vicino un cretino novax che già è una bella scrematura.
Appena fatto terza dose. Per ora sono vivo.
Ma no dai GP per sempre no. Comunque basta che ci togliamo dalle palle le mascherine e già è tutta un'altra vita :)

Fatto anche io stamattina terza dose.
Organizzazione incredibile. Sarò entrato e nel giro di 1 minuto, non di più, avevo già superato accettazione e medico di controllo. Vaccinazione in 2 minuti ed entro 5 minuti ero già seduto ad attendere 15 minuti per potermene andare. Perfetto.
Credo che alessandro scherzasse. E' pur vero che è un pessimista e un fan delle restrizioni più atroci, però scherzava :D
Dici che scherzava?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

Monheim ha scritto:
almeno ti annoi meno, no? Oppure preferiresti tutti precisi e regolari con GP sul telefono carico? :)
Eh, dipende. Se hai poca affluenza, è anche divertente, e hai anche tutto il tempo di prenderti cura dei vari casi, fornendo assistenza a chi ha bisogno di consigli su come venirne fuori.

Ma se hai centinaia di persone in fila davanti alla postazione di controllo dei Green Pass - come successo per alcuni film come Eternals, 007: No Time to Die o Spider-Man - il delirio è assicurato, e c' è poco da ridere :)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da alessandro »

chiaky ha scritto:
laplaz ha scritto:
alessandro ha scritto: Per sempre.
Se vado in un ristorante saprò che non ho vicino un cretino novax che già è una bella scrematura.
Appena fatto terza dose. Per ora sono vivo.
Ma no dai GP per sempre no. Comunque basta che ci togliamo dalle palle le mascherine e già è tutta un'altra vita :)

Fatto anche io stamattina terza dose.
Organizzazione incredibile. Sarò entrato e nel giro di 1 minuto, non di più, avevo già superato accettazione e medico di controllo. Vaccinazione in 2 minuti ed entro 5 minuti ero già seduto ad attendere 15 minuti per potermene andare. Perfetto.
Credo che alessandro scherzasse. E' pur vero che è un pessimista e un fan delle restrizioni più atroci, però scherzava :D
Le mascherine al chiuso te le leveranno un paio d'anni dopo la fine della pandemia, in Italia, se restano più o meno questi al governo.
Pure io ci ho messo pochissimo, una decina di minuti e avevo 53 persone davanti. Poi sono stato ad aspettare 20 minuti che non succedesse nulla. Più che altro non volevo avere reazioni mentre guidavo al ritorno, seppure fossero 10 km scarsi.
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Una domanda: ma un russo che viene in Italia con un vaccino non valido cosa fa? Deve dormire sulle panchine e mangiare solo panino venduti al supermercato?
Perché alloggi ristoranti e bar adesso senza vaccino, te li scordi.
Come spettacoli mezzi di trasporto battelli navi bus treni funivie.. sei fregato alla grande.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Una domanda: ma un russo che viene in Italia con un vaccino non valido cosa fa? Deve dormire sulle panchine e mangiare solo panino venduti al supermercato?
Perché alloggi ristoranti e bar adesso senza vaccino, te li scordi.
Come spettacoli mezzi di trasporto battelli navi bus treni funivie.. sei fregato alla grande.
Come trasporto, puo' prendere il taxi, altrimenti rimane all'aeroporto.
Per il resto, cosa viene a fare per turismo un russo in Italia se sa che il suo vaccino non e' valido?
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
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uglygeek ha scritto:
alessandro ha scritto:Una domanda: ma un russo che viene in Italia con un vaccino non valido cosa fa? Deve dormire sulle panchine e mangiare solo panino venduti al supermercato?
Perché alloggi ristoranti e bar adesso senza vaccino, te li scordi.
Come spettacoli mezzi di trasporto battelli navi bus treni funivie.. sei fregato alla grande.
Come trasporto, puo' prendere il taxi, altrimenti rimane all'aeroporto.
Per il resto, cosa viene a fare per turismo un russo in Italia se sa che il suo vaccino non e' valido?
Di fatti mi sa che non ci verranno.
A meno che non facciano eccezioni per i vaccinati turisti, tra l’altro lo sputnik è un buon vaccino.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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alessandro ha scritto:Una domanda: ma un russo che viene in Italia con un vaccino non valido cosa fa? Deve dormire sulle panchine e mangiare solo panino venduti al supermercato?
Perché alloggi ristoranti e bar adesso senza vaccino, te li scordi.
Come spettacoli mezzi di trasporto battelli navi bus treni funivie.. sei fregato alla grande.
Si.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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alessandro ha scritto:Una domanda: ma una russa che viene in Italia con un vaccino non valido cosa fa? Deve dormire
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Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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Nickognito ha scritto:
alessandro ha scritto:Una domanda: ma una russa che viene in Italia con un vaccino non valido cosa fa? Deve dormire
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La ospito io, tanto mia moglie a febbraio va in Giappone.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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Condivido un commento di uno su FB. C'è del pessimismo, ma rischio di essere quasi d'accordo...

"La battaglia contro il covid non è persa, è abbondantemente persa se solo consideriamo che oggi abbiamo 360 morti contro 522 di un anno fa, con oltre il 90% della popolazione totale vaccinata) alla fine non si rivedrà nessun criterio e si continuerà a buttare la palla avanti. Il potere dei Galli, Crisanti, Speranza, Gruber, Formigli è troppo forte. Griderebbero all'irresponsabilita', al negazionismo ecc... si aspetta che la quarta (o quinta? Ormai si è perso il conto) onda si sgonfi, poi arriva la primavera, poi inizierà il dibattito sulla quarta vaccinazione. Per decidere il ritorno alla vita bisogna avere una classe politica con le palle d'acciaio. E da solo Draghi non basta, pur riconoscendone i tentativi di normalizzare il paese."
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chiaky ha scritto:Condivido un commento di uno su FB. C'è del pessimismo, ma rischio di essere quasi d'accordo...

"La battaglia contro il covid non è persa, è abbondantemente persa se solo consideriamo che oggi abbiamo 360 morti contro 522 di un anno fa, con oltre il 90% della popolazione totale vaccinata) alla fine non si rivedrà nessun criterio e si continuerà a buttare la palla avanti. Il potere dei Galli, Crisanti, Speranza, Gruber, Formigli è troppo forte. Griderebbero all'irresponsabilita', al negazionismo ecc... si aspetta che la quarta (o quinta? Ormai si è perso il conto) onda si sgonfi, poi arriva la primavera, poi inizierà il dibattito sulla quarta vaccinazione. Per decidere il ritorno alla vita bisogna avere una classe politica con le palle d'acciaio. E da solo Draghi non basta, pur riconoscendone i tentativi di normalizzare il paese."
E quindi cosa bisogna fare?
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

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alessandro ha scritto:
chiaky ha scritto:Condivido un commento di uno su FB. C'è del pessimismo, ma rischio di essere quasi d'accordo...

"La battaglia contro il covid non è persa, è abbondantemente persa se solo consideriamo che oggi abbiamo 360 morti contro 522 di un anno fa, con oltre il 90% della popolazione totale vaccinata) alla fine non si rivedrà nessun criterio e si continuerà a buttare la palla avanti. Il potere dei Galli, Crisanti, Speranza, Gruber, Formigli è troppo forte. Griderebbero all'irresponsabilita', al negazionismo ecc... si aspetta che la quarta (o quinta? Ormai si è perso il conto) onda si sgonfi, poi arriva la primavera, poi inizierà il dibattito sulla quarta vaccinazione. Per decidere il ritorno alla vita bisogna avere una classe politica con le palle d'acciaio. E da solo Draghi non basta, pur riconoscendone i tentativi di normalizzare il paese."
E quindi cosa bisogna fare?
Boh. Andare a Togo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

Quasi 2 anni fa...da notare il tono rassicurante del professore in studio. :D

"Niente panico" "Molto meno della SARS" :D

Pensavamo di risolvere tutto con i termoscan negli aeroporti

E siamo a fine gennaio, in Cina era già scoppiata l'epidemia.

Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da stefano61 »

Lasciamo perdere questi post inutili e piuttosto sciocchi. Piuttosto, Andrea Crisanti ha messo oggi in rilievo un aspetto di cui forse si dovrà, al termine dell' ondata in corso, iniziare a tenere in qualche modo conto, in vista di un possibile cambio di strategia:

"Credo che dopo il picco di contagi" ipotizzabile per la fine di gennaio "bisognerà fare un ragionamento sul livello di protezione della popolazione italiana. In Inghilterra ogni settimana fanno un monitoraggio sulla prevalenza di persone che hanno anticorpi: su 100 persone, 96 hanno anticorpi. O si sono vaccinate o si sono infettate" e sono guarite. "La politica sanitaria deve basarsi sui protetti, non sui vaccinati. Ci sono persone che si sono infettate e sono protette. E ci sono persone vaccinate che non sono protette"

https://www.adnkronos.com/crisanti-ci-s ... refresh_ce

In Italia, afferma, "non c'è stata tutta questa trasparenza. C'è stato detto che il green pass creava ambienti sicuri, è una bufala pazzesca e i casi lo dimostrano. C'è stato detto che serviva l'obbligo per gli over 50: un conto è stabilire l'obbligo per mettere il paese al sicuro in futuro e un conto è obbligare 1 milione di non vaccinati per bloccare l'ondata in corso. Io sono sempre stato favorevole per l'obbligo vaccinale per tutti, ma avrei detto chiaro e tondo: 'Facciamo l'obbligo vaccinale che è una cosa giusta, ma tenete presente che non avrà impatto sull'epidemia in corso perché il virus si moltiplica a livello esponenziale e ci vogliono mesi per vaccinare tutti'. Questa è trasparenza".

Difficile non concordare. Crisanti, però, dimentica la distinzione tra tattica e strategia: il Green Pass è soprattutto uno strumento tattico, che ha di mira l' obiettivo strategico della vaccinazione del maggior numero di persone. E' vero che il governo ha detto cose in parte false (ma anche perchè non si sapeva che sarebbe arrivata la Omicron), però il Green Pass ha salvato la vita di un sacco di gente, e ha anche - in parte - evitato il collasso degli ospedali.

E' vero, altresì, che la situazione al termine dell' ondata Omicron sarà piuttosto diversa, e probabilmente bisognerà ripensare alla strategia complessiva - anche perchè persino l' EMA ha espresso dubbi circa la fattibilità di procedere in tempi brevi alla somminisitrazione su vasta scala di una quarta dose, e alcuni esperti hanno ammonito che potrebbe addirittura compromettere la risposta immunitaria:

https://tg24.sky.it/cronaca/2022/01/14/ ... o-covid#07
tuborovescio
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tuborovescio »

alessandro ha scritto:
chiaky ha scritto:Condivido un commento di uno su FB. C'è del pessimismo, ma rischio di essere quasi d'accordo...

"La battaglia contro il covid non è persa, è abbondantemente persa se solo consideriamo che oggi abbiamo 360 morti contro 522 di un anno fa, con oltre il 90% della popolazione totale vaccinata) alla fine non si rivedrà nessun criterio e si continuerà a buttare la palla avanti. Il potere dei Galli, Crisanti, Speranza, Gruber, Formigli è troppo forte. Griderebbero all'irresponsabilita', al negazionismo ecc... si aspetta che la quarta (o quinta? Ormai si è perso il conto) onda si sgonfi, poi arriva la primavera, poi inizierà il dibattito sulla quarta vaccinazione. Per decidere il ritorno alla vita bisogna avere una classe politica con le palle d'acciaio. E da solo Draghi non basta, pur riconoscendone i tentativi di normalizzare il paese."
E quindi cosa bisogna fare?
Niente, ha preso 41 like, è andato a letto contento e ha sognato di candidarsi con Salvini.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Johnny Rex »

stefano61 ha scritto:Lasciamo perdere questi post inutili e piuttosto sciocchi. Piuttosto, Andrea Crisanti ha messo oggi in rilievo un aspetto di cui forse si dovrà, al termine dell' ondata in corso, iniziare a tenere in qualche modo conto, in vista di un possibile cambio di strategia:

"Credo che dopo il picco di contagi" ipotizzabile per la fine di gennaio "bisognerà fare un ragionamento sul livello di protezione della popolazione italiana. In Inghilterra ogni settimana fanno un monitoraggio sulla prevalenza di persone che hanno anticorpi: su 100 persone, 96 hanno anticorpi. O si sono vaccinate o si sono infettate" e sono guarite. "La politica sanitaria deve basarsi sui protetti, non sui vaccinati. Ci sono persone che si sono infettate e sono protette. E ci sono persone vaccinate che non sono protette"

https://www.adnkronos.com/crisanti-ci-s ... refresh_ce

In Italia, afferma, "non c'è stata tutta questa trasparenza. C'è stato detto che il green pass creava ambienti sicuri, è una bufala pazzesca e i casi lo dimostrano. C'è stato detto che serviva l'obbligo per gli over 50: un conto è stabilire l'obbligo per mettere il paese al sicuro in futuro e un conto è obbligare 1 milione di non vaccinati per bloccare l'ondata in corso. Io sono sempre stato favorevole per l'obbligo vaccinale per tutti, ma avrei detto chiaro e tondo: 'Facciamo l'obbligo vaccinale che è una cosa giusta, ma tenete presente che non avrà impatto sull'epidemia in corso perché il virus si moltiplica a livello esponenziale e ci vogliono mesi per vaccinare tutti'. Questa è trasparenza".

Difficile non concordare. Crisanti, però, dimentica la distinzione tra tattica e strategia: il Green Pass è soprattutto uno strumento tattico, che ha di mira l' obiettivo strategico della vaccinazione del maggior numero di persone. E' vero che il governo ha detto cose in parte false (ma anche perchè non si sapeva che sarebbe arrivata la Omicron), però il Green Pass ha salvato la vita di un sacco di gente, e ha anche - in parte - evitato il collasso degli ospedali.

E' vero, altresì, che la situazione al termine dell' ondata Omicron sarà piuttosto diversa, e probabilmente bisognerà ripensare alla strategia complessiva - anche perchè persino l' EMA ha espresso dubbi circa la fattibilità di procedere in tempi brevi alla somminisitrazione su vasta scala di una quarta dose, e alcuni esperti hanno ammonito che potrebbe addirittura compromettere la risposta immunitaria:

https://tg24.sky.it/cronaca/2022/01/14/ ... o-covid#07
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Per una volta Crisantemo ha detto una cosa intelligente, a cui mai nessuno fa riferimento. Gli immunizzati, non i vaccinati.
Con i numeri monstre di contagi di questa ondata, è indispensabile capire quanta gente è davvero immunizzata. Uno dei dati che mancano è proprio questo. Ok, abbiamo il 10 per cento di non vaccinati, ma quanti di questi hanno preso il covid nelle ultime settimane? Ipotizzando che i numeri reali di contagi giornalieri siano di circa 700.000 contagi al giorno (o 900.000 come dice Bassetti, ma mi pare anche troppo), quanti di questi saranno i non vaccinati?Poniamo che siano 200.000 contagiati non vaccinati al giorno, è chiaro che in un mese si immunizzano quasi tutti. Naturalmente sui dati reali è impossibile stabilirlo, ma su quelli parziali dati dai tamponi si potrebbe anche fare.
Tra due mesi avremo una gran parte dei vaccinati ad avere non solo la protezione da vaccino ma anche quella da infezione, e una gran parte dei non vaccinati ad avere la protezione da infezione. Da li si potrebbe girare, in qualche modo, pagina.
"Amo Speranza" - alessandro
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

Crisanti è sempre stato per la vaccinazione obbligatoria ma ha sempre detto che in mancanza di questo il green pass aveva la sua utilità "tatticamente".

Ora pone altri problemi ma chiede all'Italia cose che non può fare, cioè monitorare lo stato anti-corporale di tutti.
Si potrebbe fare a campioni però, la statistica ha una sua forza.
Un dato a campione significativo si discosta poco dal dato totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:Crisanti è sempre stato per la vaccinazione obbligatoria ma ha sempre detto che in mancanza di questo il green pass aveva la sua utilità "tatticamente".

Ora pone altri problemi ma chiede all'Italia cose che non può fare, cioè monitorare lo stato anti-corporale di tutti.
Si potrebbe fare a campioni però, la statistica ha una sua forza.
Un dato a campione significativo si discosta poco dal dato totale.
Comunque, intuitivamente, se i dati dei contagi continueranno più o meno su questi livelli ancora per settimane, si può dire che almeno il 95 per cento degli italiani avrà anticorpi. Questo potrebbe metterci al riparo almeno per la primavera e l'estate. Ma comunque alle lunghe, con tutti ste dosi e le infezioni, la memoria cellulare dovrebbe proteggere quasi tutti dalla malattia grave in futuro.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da tennisfan82 »

chiaky ha scritto:Per una volta Crisantemo ha detto una cosa intelligente, a cui mai nessuno fa riferimento. Gli immunizzati, non i vaccinati.
Con i numeri monstre di contagi di questa ondata, è indispensabile capire quanta gente è davvero immunizzata. Uno dei dati che mancano è proprio questo. Ok, abbiamo il 10 per cento di non vaccinati, ma quanti di questi hanno preso il covid nelle ultime settimane? Ipotizzando che i numeri reali di contagi giornalieri siano di circa 700.000 contagi al giorno (o 900.000 come dice Bassetti, ma mi pare anche troppo), quanti di questi saranno i non vaccinati?Poniamo che siano 200.000 contagiati non vaccinati al giorno, è chiaro che in un mese si immunizzano quasi tutti. Naturalmente sui dati reali è impossibile stabilirlo, ma su quelli parziali dati dai tamponi si potrebbe anche fare.
Tra due mesi avremo una gran parte dei vaccinati ad avere non solo la protezione da vaccino ma anche quella da infezione, e una gran parte dei non vaccinati ad avere la protezione da infezione. Da li si potrebbe girare, in qualche modo, pagina.
Ma infatti l'immunità di gregge adesso è un'ipotesi più che plausibile
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

Il principio base è questo.
Ma un virus nuovo globale che crea varianti continue, dipendiamo da come va in tutto il mondo, non ti mette al sicuro come fare la vaccinazione dal morbillo.
Primavera-estate si va tranquilli lo stesso perchè non è stagione virus, gli anni precedenti senza vaccino eravamo "liberi" nelle stagioni calde.
Poi si vedrà nel nuovo autunno.

Quest'anno con le stagione fredde ci sono state ancora problematiche, meno degli altri due anni però...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

Nessun scienziato può darti risposte certe.

E' molto probabile (cominciano così) che vaccinandosi a tappeto, infettandosi a tappeto la cosa vada ad esaurimento, ma non si sa cosa succederà nell'autunno prossimo e se ricomincia un'emergenza si dovrà fare qualcosa.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:Il principio base è questo.
Ma un virus nuovo globale che crea varianti continue, dipendiamo da come va in tutto il mondo, non ti mette al sicuro come fare la vaccinazione dal morbillo.
Primavera-estate si va tranquilli lo stesso perchè non è stagione virus, gli anni precedenti senza vaccino eravamo "liberi" nelle stagioni calde.
Poi si vedrà nel nuovo autunno.

Quest'anno con le stagione fredde ci sono state ancora problematiche, meno degli altri due anni però...
Si però gli anni scorsi questo virus non ha infettato tutti come ora. Era più forte e molto meno trasmissibile. Quindi la maggior parte della popolazione era abbastanza scoperta negli inverni scorsi e anche in questo. Ora, la nuova variante futura, troverà una popolazione che sarà in gran parte vaccinata con plurime dosi, in gran parte purivaccinata e anche con passata infezione e in parte che ha avuto una passata infezione. Anche se si reinfettassero io credo che sarà con una malattia sempre più leggera, perchè più ti immunizzi/contagi e meno ti ammali gravemente, o almeno dovrebbe essere così. Oltretutto non è certo ma è molto probabile che le varianti diventino sempre meno virulente nel tempo.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale

Messaggio da Nick »

E' tutto probabilità.

Oggi in questa guerra siamo più attrezzati di ieri, ma quando finisce definitivamente non lo sappiamo.
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