stefano61 ha scritto:chiaky ha scritto:
Sta a noi decidere qual'è questo punto
Eh no, dipende anche dal comportamento del virus, in rapporto alle misure che vengono adottate
Boris Johnson ha deciso che, in Gran Bretagna, va bene così come sta andando - ma l' ha deciso lui, molti non sono d' accordo. Il "noi" di cui parli è piuttosto generico, non si sa bene di chi si stia parlando.
E' chiaro che possiamo anche decidere di fare cose folli, oppure eccessivamente prudenti. Dove stia la linea corretta da seguire non è così ovvio.
Il paragone con la spagnola è inappropriato. Nemmeno avevano i vaccini e l' epidemia finì, ma non si trattava di un virus in tutto e per tutto simile al Covid-19. Parliamo di epidemie diverse in contesti storici diversi.
Qui siamo in una situazione ancora molto fluida, con i paesi a basso tasso di vaccinazione che rischiano ora di essere travolti, e altri - che hanno allentato completamente le restrizioni - che dovranno affrontare un inverno difficile sul piano sanitario.
E' ancora presto per dire come e quando se ne verrà completamente fuori.
Completamente mai.
Almeno a livello globale. Il virus continuerà a circolare e dubito molto ci sarà mai un annuncio fine pandemia (lo dicono anche vari virologi).
E comunque si dovrà trovare il modo di vaccinare tutto il mondo, cosa difficile e laboriosa.
A livello italiano, in questo momento già siamo in una situazione di non emergenza e si potrebbe tranquillamente considerare conclusa la situazione. Però, giustamente, dobbiamo aspettare il 31 dicembre e, fino ad allora, monitorare la situazione e poi pensare alle terze dosi che potrebbero essere decisive.
Il comportamento del virus...quello che può fare il virus è variare, e farlo all'infinito, ma non sappiamo se varierà in forme migliori o peggiori. Però io credo che i vaccini saranno sempre tarati sulle nuove varianti, quindi chi è vaccinato (oltretutto con 3 dosi), potrà sin dall'anno prossimo ritenersi tranquillo. Chi non è vaccinato sceglie di rischiare la morte.
Quando parlo di "dobbiamo decidere" intendo noi Italia. Abbiamo, da una parte, un comitato sanitario tra i più cauti e pessimisti del mondo, e un ministro della sanità che non è da meno (fosse per loro saremmo ancora in lock down), ma per fortuna abbiamo un Premier che decide di testa sua e quello che gli dicono questi qua gli entra da una parte, gli resta nel cervello il giusto e il resto esce dall'altra parte.
La cosa fondamentale è che lo stato di emergenza (in teoria) termina il 31 dicembre. Quindi:
1) In teoria non può essere rinnovato. Poi sappiamo bene che si può fare tutto. Basta toglierlo per un giorno e poi si può rimettere per due anni. Però vedi il punto due.
2) Se i dati sono simili a quelli attuali non ha alcun senso rinnovarlo. Mettere uno stato di emergenza con le TI vuote è ridicolo e irrispettoso verso un paese stressato da due anni e con il popolo più virtuoso d'europa in questa pandemia. Uno stato di emergenza superiore ai due anni? Nemmeno si fosse in una guerra nucleare...nemmeno si può mettere uno stato di emergenza superiore ai due anni, solo per "prevenzione", altrimenti potremmo metterlo per 20 anni con questo tipo di ragionamento, anche solo perchè potrebbe esserci una invasione di locuste in qualunque momento.
3) Il GP (almeno quello sul lavoro) deve finire il 31 dicembre. E' ormai certo che finirà, perchè per allora si sarà raggiunto la quota sperata di vaccinati e, soprattutto, questo GP sta creando malumori e disordini sociali. Le voci di corridoio sono concordi nel dire che a fine anno cesserà.
4) Il GP e lo stato di emergenza devono cessare insieme. Una cosa porta l'altra.
5) Se cessa lo stato di emergenza, credo sia automatico che debbano cessare tutte le restrizioni, quindi anche mascherine e distanziamenti, correggetemi se sbaglio.
6) A spingere sulla cessazione dello stato di emergenza c'è anche il raggiungimento del 90 per cento di vaccinati. E' vero che ogni due mesi ci raccontano che la quota di vaccinati deve aumentare. Si è partiti dal 60 per cento, poi si è arrivati a 80 e con la Delta a 90. E' possibile che al raggiungimento del 90 per cento ci dicano che per togliere le restrizioni hanno deciso che si debba arrivare al 101 (per stare sicuri, un uno per cento di più, non si sa mai) per cento di vaccinati, ma sarebbe molto spiacevole. Teoricamente al raggiungimento del 90 per cento dovrebbero cessare le restrizioni.
Tutto quello che ho detto mi fa pensare che a gennaio dovrebbero cessare tutte le restrizioni.
I contagi da qui a gennaio aumenteranno, non facciamoci illusioni su questo. Ma non è quello il parametro da considerare.
P.S. Sulla spagnola. Certo che era un virus diverso, ma più che altro erano diversi gli uomini del tempo ed era diversa la scienza.