Coronavirus la sindrome mondiale
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ho trovato i dati ufficiali
Globalmente, ogni anno, il virus influenzale colpisce tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone), un’incidenza che sale al 20-30% nei bambini.
Tra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone), soprattutto tra i gruppi di popolazione a rischio (bambini sotto i 5 anni, anziani e persone affette da malattie croniche).
Globalmente, ogni anno, il virus influenzale colpisce tra il 5 e il 15% della popolazione adulta (vale a dire da 350 milioni a 1 miliardo di persone), un’incidenza che sale al 20-30% nei bambini.
Tra i 3 e i 5 milioni di casi di influenza riportati annualmente evolvono in complicanze che causano il decesso in circa il 10% dei casi (vale a dire da 250 a 500 mila persone), soprattutto tra i gruppi di popolazione a rischio (bambini sotto i 5 anni, anziani e persone affette da malattie croniche).
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma il covid mica resterà sempre così infettivo. Bisogna vedere com'è è la variante dopo omicron.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E' difficile fare previsioni sugli sviluppi futuri della pandemia, anche questo articolo di oggi su ABC News invita alla cautela:
https://abcnews.go.com/Health/debunking ... d=82052581
Per quanto riguarda l' ondata in corso, sembrerebbe quasi che il picco sia già stato toccato in Lombardia (e forse in altre regioni), ma resta un po' l' incognita dell' impatto della riapertura delle scuole:
https://milano.corriere.it/notizie/cron ... 77a9.shtml
https://abcnews.go.com/Health/debunking ... d=82052581
Per quanto riguarda l' ondata in corso, sembrerebbe quasi che il picco sia già stato toccato in Lombardia (e forse in altre regioni), ma resta un po' l' incognita dell' impatto della riapertura delle scuole:
https://milano.corriere.it/notizie/cron ... 77a9.shtml
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Da qualche giorno il tasso di incidenza sta leggermente calando, probabile un nuovo aumento tra una settimana per effetto della riapertura scolastica.
Buoni i dati delle vaccinazioni
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
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“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur FinkelsteinNevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ah, lui fotografa sempre molto bene la situazione, direi inappuntabile nelle ultime settimaneJohnny Rex ha scritto:
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
ottimo.sacco ha scritto:Intanto i dati inglesi sempre migliori, i casi scendono e anche i ricoveri Il disastro annunciato, nei paesi colpiti per primi da Omicron, non c'è stato e sarà così anche per noi. Situazioni di difficoltà sicuramente, ma visto che ne guadagneremo l'immunità direi che poteva andare molto peggio.
Anche la Delta, probabilmente responsabile della maggior parte dei casi gravi, dovrebbe aver già cominciato il suo calo (sarebbe bello avere dati separati per le varianti).
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
E' un sacco bravo.Johnny Rex ha scritto:Io mi fido di Sacco
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Un dato tecnico interessante.
A Bergamo il 90% dei tamponi positivi sono della variante Omicron, ma in TI ci sono solo pazienti con la Delta, di cui l'80% non vaccinati.
A Bergamo il 90% dei tamponi positivi sono della variante Omicron, ma in TI ci sono solo pazienti con la Delta, di cui l'80% non vaccinati.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Da dire che omicron infetta più (in percentuale ) i vaccinati.laplaz ha scritto:Un dato tecnico interessante.
A Bergamo il 90% dei tamponi positivi sono della variante Omicron, ma in TI ci sono solo pazienti con la Delta, di cui l'80% non vaccinati.
Cioè tra i vaccinati positivi sono quasi tutti omicron perché il vaccino protegge benino da Delta ma poco da omicron.
Poi secondo me, la scuola non è una grande fonte di contagi.
Stanno distanziati (parlo delle superiori) con finestre sempre spalancate e mascherina ffp2 sempre.
In una classe del liceo, 2 positivi infettati durante le vacanze e nessun contagio in classe.
Il grosso si è infettato tra i pranzi e cene in famiglia del 24 25 26 e poi i tanti positivi hanno diffuso per bene nei cenoni e feste con amici il 31.
Poi i ristoranti e i rifugi sulle piste da sci.
E naturalmente i ragazzi e adulti alle feste dell’ultimo hanno portato il virus in famiglia
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
finestre spalancate in classe a gennaio? Complimenti
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
grazie, ma non mi assumo alcuna responsbilitàchiaky ha scritto:E' un sacco bravo.Johnny Rex ha scritto:Io mi fido di Sacco
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Si da 2 anni. Oggi eravamo a -2Nickognito ha scritto:finestre spalancate in classe a gennaio? Complimenti
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
In Emilia-Romagna il 6% della popolazione è attualmente positiva, e questi sono solo quelli ufficiali giusto per capire la circolazione attuale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
molto molto sotto la delta qui un mese fa, dai, su...sacco ha scritto:In Emilia-Romagna il 6% della popolazione è attualmente positiva, e questi sono solo quelli ufficiali giusto per capire la circolazione attuale.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Di attualmente positivi ufficiali mi sembra difficile siano stati molti di più (i dati di Worldometer mi sembrano troppo bassi) ma stimati sicuramente, anche il 15-20% immagino, come penso sia il caso qui o poco meno.Nickognito ha scritto:molto molto sotto la delta qui un mese fa, dai, su...sacco ha scritto:In Emilia-Romagna il 6% della popolazione è attualmente positiva, e questi sono solo quelli ufficiali giusto per capire la circolazione attuale.
Comunque quando circola così si ferma per forza, le persone da infettare si esauriscono
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
"Doc", la fiction che danno su Rai1 è il primo telefilm che tratta della pandemia, in tutta la drammaticità dei mesi iniziali. Spero che abbia molti spettatori, perché ora la televisione non fa che trasmettere questi programmi politici che non fanno che parlare di vaccini, con più voci contro che a favore tra l'altro.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Massì dai, parliamo del Virus anche nelle fiction, se ne parla già così poco..
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Arriva Doc Matteo a salvare tuttiJohnny Rex ha scritto:Massì dai, parliamo del Virus anche nelle fiction, se ne parla già così poco..
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djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Beh, se questa è la nuova normalità, d'ora in avanti si dovranno fare i film e le fiction con gli attori mascherati, la gente in quarantena e i tamponi. Se devono rispecchiare la realtà...Johnny Rex ha scritto:Massì dai, parliamo del Virus anche nelle fiction, se ne parla già così poco..
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Crisanti scatenato:
«Draghi vuole fare come Boris Johnson senza dirlo. E i presidenti di Regione tentano di non finire vittima dello scaricabarile dei contagi, dei ricoveri e dei morti per evitare di chiudere e non perdere consensi».
" A questo punto lasciar correre è una strategia comprensibile, ma lo si ammetta chiaramente. Invece il governo fa finta di nulla. Almeno Johnson ci mette la faccia mentre fa correre il virus con un prezzo da pagare di 15mila morti pur di arrivare all'immunità di gregge. E ce l'ha quasi fatta».
"Il green pass è uno strumento inutile".
Però la strada scelta da Draghi e dalle Regioni potrebbe funzionare?
«Sì, copiano l'Inghilterra senza avere il coraggio di spiegarlo alla gente».
E allora perché anche lei non vede male la linea inglese?
«In Italia si arriva tardi come al solito. Omicron andava fermata subito chiudendo i ristoranti e rimandando le scuole. Ora è troppo tardi e l'unica è aspettare che passi. Anche un lockdown rimanderebbe solo il problema. Meglio arrivare a 300mila contagiati al giorno, far circolare i non vaccinati per contagiarli tutti e puntare all'immunità di gregge».
Cosa avrebbe dovuto fare il Governo?
«L'obbligo va fatto per tutti e imporlo in ritardo agli over 50 non impatta sulla dinamica in corso. E che i ristoranti andavano chiusi per tempo o che si deve ammettere di perseguire l'immunità di gregge con un costo di ricoveri e morti».
«Draghi vuole fare come Boris Johnson senza dirlo. E i presidenti di Regione tentano di non finire vittima dello scaricabarile dei contagi, dei ricoveri e dei morti per evitare di chiudere e non perdere consensi».
" A questo punto lasciar correre è una strategia comprensibile, ma lo si ammetta chiaramente. Invece il governo fa finta di nulla. Almeno Johnson ci mette la faccia mentre fa correre il virus con un prezzo da pagare di 15mila morti pur di arrivare all'immunità di gregge. E ce l'ha quasi fatta».
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Però la strada scelta da Draghi e dalle Regioni potrebbe funzionare?
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E allora perché anche lei non vede male la linea inglese?
«In Italia si arriva tardi come al solito. Omicron andava fermata subito chiudendo i ristoranti e rimandando le scuole. Ora è troppo tardi e l'unica è aspettare che passi. Anche un lockdown rimanderebbe solo il problema. Meglio arrivare a 300mila contagiati al giorno, far circolare i non vaccinati per contagiarli tutti e puntare all'immunità di gregge».
Cosa avrebbe dovuto fare il Governo?
«L'obbligo va fatto per tutti e imporlo in ritardo agli over 50 non impatta sulla dinamica in corso. E che i ristoranti andavano chiusi per tempo o che si deve ammettere di perseguire l'immunità di gregge con un costo di ricoveri e morti».
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Capisco Crisanti ma la fa un po' troppo facile
Grazie al cazzo che chiudendo tutto la curva del contagio si abbatte, poi francamente l'unico che non va preso proprio ad esempio è Johnson, che in questi due anni ne ha sparate di tutti i colori
Grazie al cazzo che chiudendo tutto la curva del contagio si abbatte, poi francamente l'unico che non va preso proprio ad esempio è Johnson, che in questi due anni ne ha sparate di tutti i colori
Ultima modifica di tennisfan82 il ven gen 14, 2022 9:50 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non condivido nemmeno una delle cose dette.chiaky ha scritto:Crisanti scatenato:
«Draghi vuole fare come Boris Johnson senza dirlo. E i presidenti di Regione tentano di non finire vittima dello scaricabarile dei contagi, dei ricoveri e dei morti per evitare di chiudere e non perdere consensi».
" A questo punto lasciar correre è una strategia comprensibile, ma lo si ammetta chiaramente. Invece il governo fa finta di nulla. Almeno Johnson ci mette la faccia mentre fa correre il virus con un prezzo da pagare di 15mila morti pur di arrivare all'immunità di gregge. E ce l'ha quasi fatta».
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Però la strada scelta da Draghi e dalle Regioni potrebbe funzionare?
«Sì, copiano l'Inghilterra senza avere il coraggio di spiegarlo alla gente».
E allora perché anche lei non vede male la linea inglese?
«In Italia si arriva tardi come al solito. Omicron andava fermata subito chiudendo i ristoranti e rimandando le scuole. Ora è troppo tardi e l'unica è aspettare che passi. Anche un lockdown rimanderebbe solo il problema. Meglio arrivare a 300mila contagiati al giorno, far circolare i non vaccinati per contagiarli tutti e puntare all'immunità di gregge».
Cosa avrebbe dovuto fare il Governo?
«L'obbligo va fatto per tutti e imporlo in ritardo agli over 50 non impatta sulla dinamica in corso. E che i ristoranti andavano chiusi per tempo o che si deve ammettere di perseguire l'immunità di gregge con un costo di ricoveri e morti».
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ah, ha anche definito Bassetti un "analfabeta epidemiologico".
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Comunque, queste sono le richieste delle regioni:
https://www.dagospia.com/rubrica-29/cro ... 296094.htm
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Una cosa su cui si può essere d'accordo è escludere dai conti dei ricoveri gli asintomatici da covid, che sono in ospedale per altri motivi( lesioni, traumi etc...).
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Alcune scene, quelle ambientate nel garage della clinica, sono girate nel garage del mio ufficio, a Formello, in provincia di Roma (e non a Milano, come da amientazione).uglygeek ha scritto:"Doc", la fiction che danno su Rai1 è il primo telefilm che tratta della pandemia, in tutta la drammaticità dei mesi iniziali. Spero che abbia molti spettatori, perché ora la televisione non fa che trasmettere questi programmi politici che non fanno che parlare di vaccini, con più voci contro che a favore tra l'altro.
A volte questi girano senza avvisare i condomini. Per cui se arrivi o devi uscire con l'auto devi aspettare che finiscano di girare la scena.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
paoolino ha scritto:Alcune scene, quelle ambientate nel garage della clinica, sono girate nel garage del mio ufficio, a Formello, in provincia di Roma (e non a Milano, come da amientazione).uglygeek ha scritto:"Doc", la fiction che danno su Rai1 è il primo telefilm che tratta della pandemia, in tutta la drammaticità dei mesi iniziali. Spero che abbia molti spettatori, perché ora la televisione non fa che trasmettere questi programmi politici che non fanno che parlare di vaccini, con più voci contro che a favore tra l'altro.
A volte questi girano senza avvisare i condomini. Per cui se arrivi o devi uscire con l'auto devi aspettare che finiscano di girare la scena.
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Vi pagano?
Re: Coronavirus la sindrome mondiale
paoolino ha scritto:Alcune scene, quelle ambientate nel garage della clinica, sono girate nel garage del mio ufficio, a Formello, in provincia di Roma (e non a Milano, come da ambientazione). Figo.
A volte questi girano senza avvisare i condomini. Per cui se arrivi o devi uscire con l'auto devi aspettare che finiscano di girare la scena.
Ma che teste di cazzo.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Oramai al Nord non si girano nemmeno più le scenepaoolino ha scritto:Alcune scene, quelle ambientate nel garage della clinica, sono girate nel garage del mio ufficio, a Formello, in provincia di Roma (e non a Milano, come da amientazione).uglygeek ha scritto:"Doc", la fiction che danno su Rai1 è il primo telefilm che tratta della pandemia, in tutta la drammaticità dei mesi iniziali. Spero che abbia molti spettatori, perché ora la televisione non fa che trasmettere questi programmi politici che non fanno che parlare di vaccini, con più voci contro che a favore tra l'altro.
A volte questi girano senza avvisare i condomini. Per cui se arrivi o devi uscire con l'auto devi aspettare che finiscano di girare la scena.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Non so se pagano i proprietari dello stabile (ho scritto condomini, ma intendevo utenti/affittuari)Gios ha scritto:Vi pagano?
Quando capita mi fa un po' ridere, perché scendo in garage e trovo tutti questi cartelli "Policlinico Ambrosiano" messi per numerare le file del parcheggio.
Ma sono in una zona industriale con diversi teatri di posa per produzioni cine/televisive.
Un'altra volta hanno girato alcune scene del serial Rai con Elena Sofia Ricci che fa la monaca, sul tetto dell'edificio (anche questo adibito a parcheggio) dove c'è un cancello automatico, simulando che il cancello automatico fosse quello di uscita da un carcere.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ma sai, le decisioni dei Governi rispecchiano anche le caratteristiche dei popoli che amministrano. Gli inglesi sono estremamente libertari. Per loro già la chiusura di un pub è molto peggio di 200 morti. Non possono rinunciare alla loro libertà, vogliono uscire dalla pandemia a costo di infettarsi tutti, senza restrizioni. E Boris segue la volontà dei cittadini.tennisfan82 ha scritto:Capisco Crisanti ma la fa un po' troppo facile
Grazie al cazzo che chiudendo tutto la curva del contagio si abbatte, poi francamente l'unico che non va preso proprio ad esempio è Johnson, che in questi due anni ne ha sparate di tutti i colori
Qui siamo molto cauti. Hanno fatto un sondaggio e gli italiani vogliono ancora restrizioni, hanno paura, ritengono che la limitazione della libertà vada bene. Quindi qui siamo sempre in bilico tra un passo avanti e due indietro dal punto di vista di questa idea di transiziione verso una convivenza con il virus.
In Giappone, per dire, c'è un popolo chiuso che già vedeva male prima la presenza di stranieri e spesso anche dei turisti, non gli par vero di chiudersi a riccio, hanno anche una gran paura di tutto e quindi anche del covid. E il Governo non fa che seguire le caratteristiche del popolo, e quindi tutto chiuso, frontiere invalicabili eccetera.
Ogni governatore deve fare i conti con le caratteristiche del popolo che amministra. Gli elettori di Johnon vogliono la libertà a costo dei morti e lui gliela dà. Gli elettori italiani (volevo dire di Draghi, ma nessuno ha eletto Draghi, l'Italia è un paese dove non ci sono più elezioni, che non sa eleggere, che ha una legge elettorale che non permette di eleggere e con un popolo che non vuole più nemmeno eleggere ma essere guidato da una "mamma" che gli dica sempre cosa deve fare) hanno paura e vogliono rimanere nel loro guscio e il Governo agisce di conseguenza. Gli elettori giapponesi non vogliono stranieri tra i piedi e hanno una paura estrema del virus e il loro governante agisce di conseguenza, eccetera...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
C'è del senso nelle ultime annotazioni chiakyane
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ore 9.55 - Circolare del ministero, cambia il bollettino: positivi asintomatici nel conto dei casi, ma non dei ricoveri
La nuova circolare del ministero della Salute accoglie le richieste delle Regioni e modifica il «bollettino covid» prevedendo una differenziazione nel conteggio dei dati quotidiani: i pazienti ricoverati in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi ai test per il virus SasrCoV2, ma asintomatici, qualora assegnati in isolamento al reparto di afferenza della patologia, saranno conteggiati come «caso» Covid ma non saranno conteggiati tra i ricoveri dell’Area Medica Covid. Ciò fermo restando il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti.
La nuova circolare del ministero della Salute accoglie le richieste delle Regioni e modifica il «bollettino covid» prevedendo una differenziazione nel conteggio dei dati quotidiani: i pazienti ricoverati in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi ai test per il virus SasrCoV2, ma asintomatici, qualora assegnati in isolamento al reparto di afferenza della patologia, saranno conteggiati come «caso» Covid ma non saranno conteggiati tra i ricoveri dell’Area Medica Covid. Ciò fermo restando il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
chiaky ha scritto:Ma sai, le decisioni dei Governi rispecchiano anche le caratteristiche dei popoli che amministrano. Gli inglesi sono estremamente libertari. Per loro già la chiusura di un pub è molto peggio di 200 morti. Non possono rinunciare alla loro libertà, vogliono uscire dalla pandemia a costo di infettarsi tutti, senza restrizioni. E Boris segue la volontà dei cittadini.tennisfan82 ha scritto:Capisco Crisanti ma la fa un po' troppo facile
Grazie al cazzo che chiudendo tutto la curva del contagio si abbatte, poi francamente l'unico che non va preso proprio ad esempio è Johnson, che in questi due anni ne ha sparate di tutti i colori
Qui siamo molto cauti. Hanno fatto un sondaggio e gli italiani vogliono ancora restrizioni, hanno paura, ritengono che la limitazione della libertà vada bene. Quindi qui siamo sempre in bilico tra un passo avanti e due indietro dal punto di vista di questa idea di transiziione verso una convivenza con il virus.
In Giappone, per dire, c'è un popolo chiuso che già vedeva male prima la presenza di stranieri e spesso anche dei turisti, non gli par vero di chiudersi a riccio, hanno anche una gran paura di tutto e quindi anche del covid. E il Governo non fa che seguire le caratteristiche del popolo, e quindi tutto chiuso, frontiere invalicabili eccetera.
Ogni governatore deve fare i conti con le caratteristiche del popolo che amministra. Gli elettori di Johnon vogliono la libertà a costo dei morti e lui gliela dà. Gli elettori italiani (volevo dire di Draghi, ma nessuno ha eletto Draghi, l'Italia è un paese dove non ci sono più elezioni, che non sa eleggere, che ha una legge elettorale che non permette di eleggere e con un popolo che non vuole più nemmeno eleggere ma essere guidato da una "mamma" che gli dica sempre cosa deve fare) hanno paura e vogliono rimanere nel loro guscio e il Governo agisce di conseguenza. Gli elettori giapponesi non vogliono stranieri tra i piedi e hanno una paura estrema del virus e il loro governante agisce di conseguenza, eccetera...
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Ok, ma i colori delle regioni sono anche tarati prevedendo un 30% in più per pazienti rivelatisi covid ma ricoverati per altro.chiaky ha scritto:Ore 9.55 - Circolare del ministero, cambia il bollettino: positivi asintomatici nel conto dei casi, ma non dei ricoveri
La nuova circolare del ministero della Salute accoglie le richieste delle Regioni e modifica il «bollettino covid» prevedendo una differenziazione nel conteggio dei dati quotidiani: i pazienti ricoverati in ospedale per cause diverse dal Covid che risultino positivi ai test per il virus SasrCoV2, ma asintomatici, qualora assegnati in isolamento al reparto di afferenza della patologia, saranno conteggiati come «caso» Covid ma non saranno conteggiati tra i ricoveri dell’Area Medica Covid. Ciò fermo restando il principio di separazione dei percorsi e di sicurezza dei pazienti.
A questo punto dovrebbero cambiare anche le percentuali per la zona gialla arancione e rossa.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Certo, è giusto. Poi bisogna vedere quanto il “sentire” di un popolo sua conciliabile con la realtà.chiaky ha scritto:Ma sai, le decisioni dei Governi rispecchiano anche le caratteristiche dei popoli che amministrano. Gli inglesi sono estremamente libertari. Per loro già la chiusura di un pub è molto peggio di 200 morti. Non possono rinunciare alla loro libertà, vogliono uscire dalla pandemia a costo di infettarsi tutti, senza restrizioni. E Boris segue la volontà dei cittadini.tennisfan82 ha scritto:Capisco Crisanti ma la fa un po' troppo facile
Grazie al cazzo che chiudendo tutto la curva del contagio si abbatte, poi francamente l'unico che non va preso proprio ad esempio è Johnson, che in questi due anni ne ha sparate di tutti i colori
Qui siamo molto cauti. Hanno fatto un sondaggio e gli italiani vogliono ancora restrizioni, hanno paura, ritengono che la limitazione della libertà vada bene. Quindi qui siamo sempre in bilico tra un passo avanti e due indietro dal punto di vista di questa idea di transiziione verso una convivenza con il virus.
In Giappone, per dire, c'è un popolo chiuso che già vedeva male prima la presenza di stranieri e spesso anche dei turisti, non gli par vero di chiudersi a riccio, hanno anche una gran paura di tutto e quindi anche del covid. E il Governo non fa che seguire le caratteristiche del popolo, e quindi tutto chiuso, frontiere invalicabili eccetera.
Ogni governatore deve fare i conti con le caratteristiche del popolo che amministra. Gli elettori di Johnon vogliono la libertà a costo dei morti e lui gliela dà. Gli elettori italiani (volevo dire di Draghi, ma nessuno ha eletto Draghi, l'Italia è un paese dove non ci sono più elezioni, che non sa eleggere, che ha una legge elettorale che non permette di eleggere e con un popolo che non vuole più nemmeno eleggere ma essere guidato da una "mamma" che gli dica sempre cosa deve fare) hanno paura e vogliono rimanere nel loro guscio e il Governo agisce di conseguenza. Gli elettori giapponesi non vogliono stranieri tra i piedi e hanno una paura estrema del virus e il loro governante agisce di conseguenza, eccetera...
Per dire in America per preservare la libertà hanno tolto i parziali obblighi introdotti dal governo e molte limitazioni con alcuni stati che sono arrivati a vietare la mascherina in alcune circostanze.
Poi hai migliaia di morti al giorno. Guarda caso più negli stati governati dai repubblicani o in stati con tradizioni repubblicane.
Poi la stessa America per il terrorismo ha rinunciato a tantissima libertà e privacy. Controlli telefonici informatici gps limitazioni varie (non alla vendita di armi però ).
Il Giappone stesso (sentivo il video postato da Paolino sulle future superpotenze) che avrebbe le caratteristiche per diventare in futuro una quasi superpotenza: popolazione molto istruita e capace, grande disciplina, grande costanza nel perseguire obiettivi, una Marina militare sempre più forte, tecnologia avanzata, la Cina che fa da stimolo nel progredire ma ha proprio questo chiudersi a riccio, bloccare gli immigrati che sono stimolo nel rinnovamento e nella demografia il suo limite forse decisivo.
La popolazione nei prossimi 30 anni si ridurrà da 120 milioni a 100 milioni e sarà molto vecchia.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Concludendo il discorso e rifacendomi alle considerazione di Crisanti, non è che Draghi dovrebbe dire che fa come Johnson, è che non può dirlo. Draghi, che è appunto la mamma del momento del popolo italiano, l'ennesima mamma spuntata dal mazzo senza elezioni (sia chiaro, ho grande stima per Draghi, è la mamma migliore che avrebbero potuto scegliere), non può presentarsi davanti al popolo italiano e dire "ok, ora ci contagiamo tutti, facciamo come gli inglesi, che non vedo più altri modi". Gli italiani non lo accetterebbero, non siamo gli inglesi. Quindi deve far finta di dare un colpetto qua e uno là, deve mettere qualche restrizione in più, far la guerra ai no vax, soprattutto dirci giornalmente cosa dobbiamo fare perchè abbiamo bisogno di sentircelo dire, ma poi il concetto resta sostanzialmente simile a quello inglese, solo un pò meno smaccato, perchè appunto governa gli italiani e non gli inglesi.Johnny Rex ha scritto:C'è del senso nelle ultime annotazioni chiakyane
F.F.
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Re: Coronavirus la sindrome mondiale
Solo qualche appunto:chiaky ha scritto:Concludendo il discorso e rifacendomi alle considerazione di Crisanti, non è che Draghi dovrebbe dire che fa come Johnson, è che non può dirlo. Draghi, che è appunto la mamma del momento del popolo italiano, l'ennesima mamma spuntata dal mazzo senza elezioni (sia chiaro, ho grande stima per Draghi, è la mamma migliore che avrebbero potuto scegliere), non può presentarsi davanti al popolo italiano e dire "ok, ora ci contagiamo tutti, facciamo come gli inglesi, che non vedo più altri modi". Gli italiani non lo accetterebbero, non siamo gli inglesi. Quindi deve far finta di dare un colpetto qua e uno là, deve mettere qualche restrizione in più, far la guerra ai no vax, soprattutto dirci giornalmente cosa dobbiamo fare perchè abbiamo bisogno di sentircelo dire, ma poi il concetto resta sostanzialmente simile a quello inglese, solo un pò meno smaccato, perchè appunto governa gli italiani e non gli inglesi.Johnny Rex ha scritto:C'è del senso nelle ultime annotazioni chiakyane
F.F.
1) in Italia in questi due anni ci sono state moltissime elezioni amministrative sia di grandi città che di regioni.
2) la legislazione non è ancora conclusa quindi è logico non ci siano elezioni politiche.
3) draghi è stato eletto dal parlamento da noi votato, come tutti i presidenti del consiglio dall’inizio della repubblica a oggi.
Nessuno escluso.
4) gli ospedali sono al limite del collasso con chirurgie bloccate per le altre patologie, ti sembra il caso di allargare le maglie adesso? Ne riparleremo tra 2-3 mesi
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