tennisfan82 ha scritto:Burano ha scritto:Populisti sempre dalla parte dei poveri (chi non fa abitualmente prelievi da 1800 euro? chi non ha un bel po' di nero da smaltire?).
Ma ripeto, primo partito e "leader" politico preferito. Quindi giusto così. La maggioranza dei famosi "60milioni di italiani" è benestante e sogna la flat tax e l'abolizione totale e completa del reddito di cittadinanza, oltre che la guerra a neri e gay. Ok. Non rompano più il cazzo poi eh.
E l'eutanasia? Ieri hanno cercato in Parlamento di affossare la legge ancor prima di discuterla.
Ovviamente referendum cassati dalla Corte Costituzionale(anche quello sulla cannabis, mica vogliamo togliere alle mafie questo business, sennò i boss fanno fatica ad arrivare a fine mese).
Se i fascioleghisti vinceranno le elezioni mi aspetto anche la reintroduzione del delitto d'onore e del matrimonio riparatore, e visto che ci siamo togliamo anche la legge 194.
sui referendum purtroppo, il sistema del referendum abrogativo e' inadatto per certe cose.
nel caso dell'omicidio del consenziente, se cancelli la norma, in pratica chiunque sia d'accordo puo' essere ucciso, per fare un esempio estremo, se facessero un reality dove si accetta di essere uccisi in caso di sconfitta, si potrebbe fare senza problemi perche' non esisterebbe piu' la legge sull'omicidio del consenziente.
la stessa cosa per la cannabis, sono andati a chiedere l'abolizione di un articolo che porterebbe alla legalizzazione di tutte le droghe in pratica.
in questi casi per tagliare le unghie si chiede di amputare la mano.
poi nello specifico io sono d'accordo sia nella libera coltivazione per uso personale di erba sia alla uccisione del consenziente con il limite di essere coscente e di avere una malattia terminale o una situazione di dolore irreversibile e insopportabile o altra condizione contro la dignita' umana.
m abisogna scrivere una legge molto bene e ben bilanciata e l'eutanasia e il testamento biologico gia' esiste, ma è stato introdotto da sentenze della magistratura e non per iniziativa parlamentare.
anche su questi temi il parlamento dovrebbe avere il coraggio di prendere posizioni nette, di mettersi in gioco, mentre pure con 5stelle e sinistra che a parole sono per liberalizzare, e per i diritti umani e diritti civili, per paura di perdere qualche voto e qualche benevolenza vaticana non si fa nulla.
i referendum sulla giustizia, verso i quali sono in disaccordo, non raggiungeranno il quorum, figurati se un italiano medio va a votare per dare diritto di voto alla rappresentanza degli avvocati nell'organo che giudica i magistrati, non credo sia il dibattito di ogni bar italiano.