Ma se i leghisti hanno bisogno di uno di estrema destra che votino Casa Pound piuttosto di stammerda di Salvini.Nick ha scritto:Si ma c'è un problema di consenso.chiaky ha scritto:Analisi giusta, ma fa cagare santiddio! Se uno non è scemo totale non può più votare Salvini. Non è proprio capace ed è ormai evidente a tutti.uglygeek ha scritto: E' un politico che fa molta fatica a fare accordi con altri, e' sempre con il coltello tra i denti. In questo c'e' il suo limite ma anche il punto di forza. Dipende molto dallo stato d'animo del paese. Questo non e' tanto un periodo da coltelli tra i denti per nessuno e per questo Salvini appare molto appannato. E' anche vero pero' che se uno deve votare una persona moderata ed equilibrata come Zaia allora puo' votare anche un altro partito di centrodestra. La forza elettorale di Salvini sta nel suo populismo. La Lega non e' piu' per il separatismo, con Salvini e' diventata un partito populista di (estrema) destra. Se non e' piu' nemmeno populista e nemmeno di estrema destra, allora la Lega che cos'e'?
Quindi lo Zaia di turno, più leghista vecchio stampo, ma moderato, e Giorgetti, quasi centrista sanno di non avere un faccione da 20% per cui non si staccano da Salvini.
Anzi cercano di tirarselo e trasformarlo, e Salvini è in trasformazione, srfuttando il suo faccione da 20% che gli è necessario.
E in tutto questo Salvini non è solo un faccione, certo non ha la "finezza" politica degli altri due.
E in questa storia non è detto che anche Letta non lo abbia "diretto".
E non è detto che lui, Salvini, non si renda conto benissimo di quello che fa.
E' come se io fossi un elettore del partito dell'amore e mi mettessero Gegia desnuda invece di Moana a dirigerlo.