questa settimana è in corso il Milano Film Festival, rassegna di corti e lungometraggi che migliora di anno in anno, se non nella qualità dei film selezionati (quest'anno sono riuscito a vedere poco, almeno finora) certamente nell'organizzazione.
Comunque, per la parte dedicata all'animazione, oltre alla maratona di corti (stasera, e me la perdo ) viene proposto anche un lungometraggio. L'anno scorso fu il commovente Mary&Max, a questo giro è stata la volta de Il Segreto di Kells.
Che Baba non ha potuto vedere.
Siamo intorno al nono secolo, in Irlanda, il giovane Brendan è costretto entro le mure dell'abbazia di Kells mentre all'esterno imperversano i crudeli invasori vichinghi . Finché non fa il suo arrivo il monaco Aidan da Iona, scampato alle razzie vichinghe.
Sta scrivendo - anzi, miniando - un preziosissimo libro, ed è proprio per aiutare l'amanuense che Brendan sfida l'autorità dello zio, nonché abate, che gli aveva vietato di avventurarsi nella pericolosa foresta circostante. Va così alla ricerca delle bacche da cui ottenere un inchiostro coloratissimo, e ci riesce grazie all'aiuto di Aisling, una fata. Ma il suo percorso di scoperta ed emancipazione non termina qui, perché Brendan scopre un insospettato talento creativo dal momento in cui Aidan affiderà proprio a lui il compito di proseguire il libro. All'insaputa dell'abate, che non ammette che il nipote distolga tempo dall'unico lavoro che reputi importante - la fortificazione delle mura - per dedicarsi ad attività a suo dire superflue (lo spunto ricorda quello de La Spada nella Roccia, con Brendan nel ruolo di Semola, Aidan + la fata in quello di Merlino, Sir Ettore in quella dell'abate, e Pangur Ban, il gatto di Aidan, in quella di Anacleto). E quando Brendan viene scoperto...(quale si rivelerà l'antidoto migliore contro l'oscurità: le Mura o il Libro?)
Le vicende s'ispirano proprio a quelle del Libro di Kells, che esiste realmente, e che Gios, se e quando vorrà, potrà certamente illustrarci.
Nel finale la trama si fa troppo affrettata, ma il film è comunque una delizia per gli occhi, pieno com'è di suggestioni grafiche ed animate.
I disegni, fedeli allo spirito medioevale, sono liberamente antinaturalistici, e in un'unica inquadratura convivono anche piani diversi, affrancati da prospettiva e proporzioni.
Le figure sono al contempo essenziali (ad esempio il tratto di Pangur, col muso che si semplifica sinteticamente con una croce) e dettagliatissime. C'è qualcosa dei quadri di Klimt, ma soprattutto delle miniature (giustamente). Miniature psichedeliche che sembrano suggerire che i monaci dovevano intendersi di erbe allucinogene. E si è rapiti dalla ricchezza e dal gusto negli accostamenti cromatici.
Produce Brunner (Appuntamento a Belleville) e la Cartoon Saloon, compagnia di Kilkenny che produce animazioni per cinema, televisioni, pubblicitari, e di cui fanno parte Tomm Moore e Nora Twomey, sempre irlandesi, che hanno diretto il film.
Il film ha vinto al Festival Internazionale del Film d'Animazione di Annecy (dove sarebbe bello andare magari il prossimo anno, per fare una scorpacciata di film d'animazione, e perché sarà pieno di nerd grafici e giappi, mica gli snob dei festival seriosi, e perché dalle foto sembra un posto incantevole).
Il Libro di Kells
Trinity College, dove il manoscritto è conservato.
Milano Film Festival
Annecy
Tutti ad Annecy nel 2012! (il cinema d'animazione)
Tutti ad Annecy nel 2012! (il cinema d'animazione)
Ultima modifica di Rosewall il mar nov 22, 2011 10:22 am, modificato 4 volte in totale.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Il Segreto di Kells (e cinema d'animazione in genere).
bello!
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Il Segreto di Kells (e cinema d'animazione in genere).
Io ci sto. Abbiamo un anno per organizzarci. (Annecy 2011: da lunedì 6 a sabato 11 giugno.)Rosewall ha scritto:(dove sarebbe bello andare magari il prossimo anno, per fare una scorpacciata di film d'animazione, e perché sarà pieno di nerd grafici e giappi, mica gli snob dei festival seriosi, e perché dalle foto sembra un posto incantevole).
Aggiungi pure al titolo: "Tutti ad Annecy nel 2011!"
Re: Tutti ad Annecy nel 2011! (il cinema d'animazione)
http://www.annecy.org/annecy-2011/festi ... programmes
doh! Non ce l'abbiamo fatta mi sa.Okefenokee ha scritto:Io ci sto. Abbiamo un anno per organizzarci. (Annecy 2011: da lunedì 6 a sabato 11 giugno.)
Aggiungi pure al titolo: "Tutti ad Annecy nel 2011!"
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Tutti ad Annecy nel 2011! (il cinema d'animazione)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Re: Tutti ad Annecy nel 2011! (il cinema d'animazione)
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Re: Tutti ad Annecy nel 2012! (il cinema d'animazione)
Rosewall ha scritto:Le vicende s'ispirano proprio a quelle del Libro di Kells, che esiste realmente, e che Gios, se e quando vorrà, potrà certamente illustrarci.
Purtroppo non ho mai potuto rispondere all'appello, perché a parte quanto chiunque può reperire su internet, ed un mezzo paragrafo qui in una storia del libro, e lì in una storia delle Isole Britanniche, ed ancora più in là in una Navigazione di San Brendano, non avevo notizie in merito.
Tra una settimana, e poco più stando alla cortese redazione di Marietti, ne saprò di più
Re: Tutti ad Annecy nel 2012! (il cinema d'animazione)
mi è piaciuto 'L'arte della felicità'.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento