Tree of Life: - 14

Parliamo di cinema
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

:oops: :oops: :oops:
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
Okefenokee
Utente dell'anno 2010
Messaggi: 4122
Iscritto il: mer gen 23, 2008 1:46 am
Località: Adriazia Settentrionale

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Okefenokee »

Vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes quest'anno.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

meno undici all´epifania.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
dsdifr
Massimo Carbone
Messaggi: 35332
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Firenze, Italia.

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da dsdifr »

ma perché -11? :D Dovrebbe uscire domani in Italia.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

non esce il 27 maggio?

Odio avere aspettative, ma le ho. Perfino i difetti (cattolico, religioso, creazionista, senza trama, pretenzioso), che secondo qualcuno ha, sono per me (e per Gios, penso) dei pregi. Penso gia' che lo vedro' piu' volte al cinema :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
nico
FooLminato
Messaggi: 11495
Iscritto il: sab set 20, 2003 10:25 pm
Località: Brianza

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da nico »

Esce domani in 100 sale distribuito dalla 01.
Life is too short to drink cheap wine.
Pippo and Potito ha scritto:Onore, gloria, lode e inni celestiali a Filippo Volandri, un italiano vero.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

nico ha scritto:Esce domani in 100 sale distribuito dalla 01.
:oops: :oops: :oops:


non sono pronto, e qua in inglese esce il 27, ma magari vado domani.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

visto :oops:
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
babaoriley
FooLminato
Messaggi: 11770
Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
Località: Milan

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da babaoriley »

è da vedere anche se non si è mai visto un film di Malick o è meglio essere prima un pò "preparati"?

A Cannes non ha entusiasmato i critici, il pubblico l'ha promosso.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

non mi ha entusiasmato perche´avevo troppe attese, ma comunque mi ha entusiasmato. Penso che sia anche meglio se non si conosce Malick, almeno non si hanno attese troppo alte.



Il mio preferito rimane la sottile linea rossa. Ma questo, come il precednete, e´bellissimo perche´non racconta nulla di speciale. La spiritualita´(che di fatto e´cristiana, nel film, ma potrebbe essere di qualsiasi tipo, non e´quello che conta nel film) non e´descritta in modo particolare, facendo riflettere su chissa´che cosa di nuovo (anche se la scelta tra natura e grazia e´di certo non banale). La sofferenza, la vita, la nascita del mondo, la morte, son tutte cose che sappiamo. Ma come nel ´Nuovo Mondo´Malick descriveva l´amore, che e´qualcosa che conosciamo, cosi´ancora c´e´la descrizione di cose banalmente vere. Ma , se pur tali, sono spesso lontane assurdamente dalla nostra vita, ed espresse con potenza, sublime, con emozione, con immagine, con una forma perfetta.

Non mi e´mancato nulla, del film, di cio´che ho letto biasimato dalla critica. l´assemza di trama e storia, la pretenziosita´, l´oscurita´, la lunghezza. Tutti pregi, per me. Pero´devo dire che il mago , nella mia stupida aspettativa, ha usato immagini e musica e forma straordinarie, pero´alla fine un leggero gradino sotto a quello che mi . aspettavo: non sempre la grandiosita´delle immagini mi ha emozionato come nelle intenzioni.

Ma spesso si´, e , per dire, lo sfavillio di luce bianca nel momento topico di Lacrimosa di Zbigniew Preisner lo sto cercando di rivivere da ieri piu´o meno sempre :)

Un film ,secondo me, meno filosofico e piu´spirituale della sottile linea rossa. C´e´poco da capire, poco da spiegare, solo da rappresnetare la verita´.

A Baba e´consigliatissimo (ma non mi offendo se non le piace) :)
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
dsdifr
Massimo Carbone
Messaggi: 35332
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Firenze, Italia.

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da dsdifr »

non mi ha entusiasmato (...) ma comunque mi ha entusiasmato
ok Nick, tutto chiaro :wink:

impaziente di vederlo comunque. Devo solo decidere se ri-guardare prima "The thin red line" (la rabbia giovane re e i giorni del cielo li ho già rivisti l'altra sera, tutti e due d'un fiato. Mai visto "The New World" invece, ancora).
Avatar utente
babaoriley
FooLminato
Messaggi: 11770
Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
Località: Milan

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da babaoriley »

Avatar utente
Okefenokee
Utente dell'anno 2010
Messaggi: 4122
Iscritto il: mer gen 23, 2008 1:46 am
Località: Adriazia Settentrionale

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Okefenokee »

Okefenokee il 13 maggio ha scritto:Vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes quest'anno.
Uh, sorpresona.
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da BackhandWinner »

Nickognito ha scritto:non mi ha entusiasmato perche´avevo troppe attese, ma comunque mi ha entusiasmato. Penso che sia anche meglio se non si conosce Malick, almeno non si hanno attese troppo alte.



Il mio preferito rimane la sottile linea rossa. Ma questo, come il precednete, e´bellissimo perche´non racconta nulla di speciale. La spiritualita´(che di fatto e´cristiana, nel film, ma potrebbe essere di qualsiasi tipo, non e´quello che conta nel film) non e´descritta in modo particolare, facendo riflettere su chissa´che cosa di nuovo (anche se la scelta tra natura e grazia e´di certo non banale). La sofferenza, la vita, la nascita del mondo, la morte, son tutte cose che sappiamo. Ma come nel ´Nuovo Mondo´Malick descriveva l´amore, che e´qualcosa che conosciamo, cosi´ancora c´e´la descrizione di cose banalmente vere. Ma , se pur tali, sono spesso lontane assurdamente dalla nostra vita, ed espresse con potenza, sublime, con emozione, con immagine, con una forma perfetta.

Non mi e´mancato nulla, del film, di cio´che ho letto biasimato dalla critica. l´assemza di trama e storia, la pretenziosita´, l´oscurita´, la lunghezza. Tutti pregi, per me. Pero´devo dire che il mago , nella mia stupida aspettativa, ha usato immagini e musica e forma straordinarie, pero´alla fine un leggero gradino sotto a quello che mi . aspettavo: non sempre la grandiosita´delle immagini mi ha emozionato come nelle intenzioni.

Ma spesso si´, e , per dire, lo sfavillio di luce bianca nel momento topico di Lacrimosa di Zbigniew Preisner lo sto cercando di rivivere da ieri piu´o meno sempre :)

Un film ,secondo me, meno filosofico e piu´spirituale della sottile linea rossa. C´e´poco da capire, poco da spiegare, solo da rappresnetare la verita´.

A Baba e´consigliatissimo (ma non mi offendo se non le piace) :)
Non vedo l'ora di vederlo per identificarmi appieno nello 'Stato di Natura'. :D

(dalle anticipazioni, credo che non lo potrò in nessun modo preferire a The thin Red Line, ma vediamo...)
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Lyndon79
Saggio
Messaggi: 9821
Iscritto il: lun lug 02, 2007 10:55 pm
Località: Europa, più o meno2

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Lyndon79 »

Okefenokee ha scritto:
Okefenokee il 13 maggio ha scritto:Vincitore della Palma d'oro al Festival di Cannes quest'anno.
Uh, sorpresona.
Sì, ma non so se sia un bene per il film aver vinto la palma d'oro. Cioè, non so se sia indice di buona qualità del film, o se invece è proprio il contrario - a giudicare dalle recenti (e anche meno recenti) uscite cinematografiche del presidente della giuria mi verrebbe da dire la seconda, :)

In UK, hanno fatto un casino coi diritti, e non sanno nemmeno quando e come uscirà. Magari riesco a vederlo in Italia.
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14072
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Rosewall »

più che un film un'esperienza visiva totalizzante (solo in questo regge il paragone con Kubrick, oltre che per i grandangoli negli interni, ché per il resto siamo agli antipodi), non avevo mai visto srotolare il tempo interiore dei ricordi e dei sogni con tale autenticità e verosimiglianza.
Dopo averlo visto non sono riuscito a staccarmene per ore.
La macchina da presa si muove in maniera stupenda (ricorda un pò Truffaut eh?) e la fotografia è oltre. Della musica ha già detto Nickognito, segnalerei anche l'ottima prova degli interpreti, soprattutto i ragazzi.
Mi ritrovo nella recensione di Curzio Maltese.

L'opinione di chi scrive è che The tree of life sia il più straordinario dei film visti in concorso, ma anche un capolavoro contenuto e quasi imprigionato in una crisi mistica di arduo fascino. Nel'essenza del racconto centrale, il film è un Amarcord texano di rara poesia, una delle più potenti storie sulla famiglia raccontate al cinema in questi anni. Per quanto si sa della vita di Malick, cioè quasi nulla, dovrebbe essere autobiografica, visto che tratta dell'infanzia del piccolo Jack in una religiosissima famiglia di Waco, Texas, negli anni 50. Il ritorno alla famiglia come nucleo simbolico del mondo è il tema del cinema visto fin qui. Ma nessuno era mai riuscito come Malick ad allargare il simbolo a dismisura e allo stesso tempo a schiudere semplicemente la porta di una casa e di altre vite per fare entrare lo spettatore nell'intimo profondo di tutte le relazioni familiari, il rapporto col padre, l'amore materno, la fratellanza. Quando l'arte è capace di tanto, bisogna smettere perfino di parlare di cinema o musica o pittura: diventa un'esperienza di vita.

La piccola famiglia O'Brien di Waco, colpita dal lutto insuperabile della perdita di un figlio, diventa non solo il centro di una società, del mondo, ma del cosmo intero. Il racconto delle giornate e dei momenti più anodini, i giochi di ragazzi, i litigi e i baci, le punizioni del padre e le carezze materne, perfino un sasso lanciato in uno stagno o un bagno nel fiume, tutto questo suona a un tempo più reale del reale, evocativo dell'infanzia di ciascuno di noi, e più metaforico di qualsiasi sogno visionario. Il conflitto fra un autoritario padre e una madre d'infinita dolcezza dà vita a scene di soverchiante potenza visiva e in parallelo incarna la lotta eterna fra Natura e Grazia, egoismo e amore. Senza mai scadere nell'univocità del Bene contro Male, ma con uno sguardo carico di una pietas d'altri tempi, anzi d'altre ere. Qui si dispiega il genio dell'autore della Sottile linea rossa. Oltre alle grandiose interpretazioni, nell'ordine, della star più sottovalutata dalla critica mondiale, un memorabile Brad Pitt (il padre), della splendida rivelazione Jessica Chastain (la madre), della geniale Fiona Shaw (la nonna) e del solito grande Sean Penn (Jack adulto). Ma la mano del regista riesce a fondere alla perfezione le star con un cast di dilettanti, come i maestri del neorealismo.

Dove è più difficile avventurarsi è nel prologo e nell'epilogo filosofico-scientifico-religiosi, che avvolge la piccola grande vicenda degli O'Brien in una parabola di miliardi di anni, dal Big Bang alla futura morte del pianeta, passando per i dinosauri. Vi si ammira l'erudizione di Malick, dalla laurea ad Harvard, alle traduzioni di Heidegger, agli ultimi anni trascorsi a discutere di universi paralleli con i maggiori astrofisici del mondo. Ora, sarebbe sciocco dividere il giudizio in due. La parte cosmogonica è funzionale alla narrazione, ne inquadra il senso e il valore d'insegnamento etico sull'importanza dei sentimenti. A parte questo, contempla una bellezza cinematografica senza eguali nel cinema dai tempi di Kubrick. Ma se non si è raggiunta l'invidiabile fede superiore dell'autore, risulta lontana e fredda come una galassia. Troppo perfetta.

Il rischio di Malick è la sindrome dell'opera perfetta, raccontata dal genio di Balzac ne Il capolavoro sconosciuto. Ricordate? Un genio dipinge un ritratto perfetto agli occhi di tutti, ma non ai propri. Nel tentativo di creare un'opera definitiva, di «rubare a Dio il suo segreto», s'isola dal mondo, ritoccando ogni giorno il capolavoro. Quando, dopo dieci anni, lo mostra a un altro pittore si rende conto d'aver ridotto l'opera a una caotica selva di segni. Nessun genio, neppure Malick, può «rubare i segreti di Dio». Ma è anche vero che il racconto di Balzac anticipava di quasi un secolo le avanguardie pittoriche del XX secolo. Chissà se i nostri figli guarderanno a The tree of life come al primo vero film del nuovo millennio.



Anche a me il finale ha lasciato freddo, e così la cosmogonia che pure è una meraviglia per gli occhi, non sono riuscito a legarla emotivamente alla famigliola. Epperò non credo che neanche questa cornice sia metafisica. Tenuto conto che il racconto di Malick è una celebrazione dell'immanente. Profondamente immanente. Ma quando riconduce alla propria dimensione affettiva anche il cosmo (o viceversa) risulta difficile (impossibile?) seguirlo empaticamente lungo questo suo personale percorso filosofico. Ma, posto che la sintesi non è la sua cifra stilistica, che cosa vuoi dirgli? Questo sì, questo no è troppo? Quando magari ha ragione lui e sei tu che non capisci. L'opera d'arte assoluta si prende in blocco e non si discute neanche.

ps: i dinosauri sono chiaramente per stroncare sul nascere ogni interpretazione creazionistica :D
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Avatar utente
babaoriley
FooLminato
Messaggi: 11770
Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
Località: Milan

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da babaoriley »

potrebbe essere un'esperienza mistica (oppure potrei addormentarmi, ma va bene lo stesso).

Ci andrò da sola (quando mi decido ad andare), i miei amici potrebbero chiedermi indietro i soldi del biglietto o non rivolgermi più la parola :D
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

che bello, e´piaciuto a rosewall!

a disdifr: non e´che mi sia piaciuto e non piaciuto. attendevo il film migliore della storia del cinema, e invece ho solo visto uno dei migliori. Sicuramente torno a vederlo prima della fine del mese :)

c.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
dsdifr
Massimo Carbone
Messaggi: 35332
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Firenze, Italia.

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da dsdifr »

ok, mi basta :wink: devo ancora programmare tre ore libere per andare a vederlo.
Purtroppo ultimamente io e gli amici siamo troppo abituati a rinunciare al grande schermo per altri tipi di sorgenti di cinema (l'ho presa larga..), però per questo film e i grandi spazi del Texas non mi pare proprio che sia il caso.

Nel frattempo ho rivisto The thin red line ; beh, volendo mandare messaggi mistici fare di meglio credo sia francamente impossibile. Se n'è già parlato qui, Nick?
wiper
Massimo Carbone
Messaggi: 25483
Iscritto il: dom ago 21, 2005 11:37 am

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da wiper »

Avatar utente
Nevenez
Saggio
Messaggi: 6098
Iscritto il: mer nov 01, 2006 6:42 pm
Località: Tofana di mezzo

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nevenez »

E' una cosa immensa, ambiziosa, irragionevole, perché fuori da qualsiasi criterio cinematografico conosciuto.
Non è visionario - ce ne sono, del ramo.
E' un'opera d'arte, forse si avvicina al quadro: proiezioni personalissime, punti luce certi, scorci figurativi, intuizioni. L'immagine più bella l'ha trovata Baricco: è come se malick avesse conficcato un piccolo chiodo (la famiglia americana, anni '50, con le sue dolcezze e le sue asprezze, le aspettative e le paure del futuro) nella tavola dell'universo. L'ha avvitata dentro.
Ognuno si faccia il suo percorso di lettura, e partecipi come vuole ad un'opera troppo personale per essere analizzata con i criteri canonici.
Io mi limito a tre riflessioni
1) Non è un sermone (qualche coglione va in giro a dirlo). Anzi, è un film profondamente antireligioso. Dio è cercato, ossessivamente, a lui vanno le domande, lui cerca la voce fuori campo della madre, ma serve altro per andare avanti, per srotolare la vita, per collocarla nel giusto significato. Solo che Dio c'è, o chi per lui, ammanta la vita, di tutti, credenti e non credenti: è un punto di riferimento. Sbagliato.
2) E' straordinaria, limpida, inarrivabile per bellezza e poesia la scelta di indagare questa vita nel momento della prima adolescenza, l'età delle domande, delle debolezze, dei complessi, del tentativo di ribellione, dalla presa di coscienza del ruolo genitori-figli. Le immagini girate nel mezzo ai ragazzi e ai rapporti domestici sono magnifiche, di una leggerezza che chi adora Malick conosce alla perfezione e chi non lo conosce lo imparerà. Quella è magia, veramente.
3) Una scena - fra tante: il dinosauro mette al zampa in faccia al piccolo dinosauro. Sono le mani in faccia del padre, sul collo, vere (le vedremo), le sentiremo, anche quando non ci saranno. L'animale non può invertire il rapporto di forza, l'uomo sì, anche se deve rischiare, e aprire quelle mani al martirio della preghiera, alla fiducia incondizionata: guardate le mani che il fratello sfortunato offrirà al maggiore. "Mi fido di te", gli dice, sbagliando. La famiglia è un'evoluzione del mondo, ne rappresenta le tensioni, e ne possiede dentro la forza distruttiva. E' un transito - nostro, personale, verso la morte e generale, dal principio alla fine del mondo. Non offre alternative, l'albero della vita cresce, e muore. Ma se curato, se la dolcezza anche ottusa di porgere una mano è superiore alla forza, quell'albero può essere bello.

Personalmente, considero I giorni del cielo un capolavoro, La sottile linea rossa un film da tenere in cassaforte, insieme a Mystic river, per me due fra i 5 più belli di sempre (gli altri 3 ve li dico in privato). Questo è un'altra cosa, con abissi di profondità e un filo di megalomania. Come la Guernica di Picasso, per chi la conosce: non è il miglior dipinto di tutti i tempi, nemmeno il migliore di Picasso, ma è importante, maledettamente importante.
Avatar utente
babaoriley
FooLminato
Messaggi: 11770
Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
Località: Milan

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da babaoriley »

riflessione magnifica di Nevenez (scrivi deppiù), credo proprio che lo vedrò(cercando poi di recuperare gli altri).
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

non vedo l´ora do rivederlo, penso fra pochi giorni, in lingua originale :oops:
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
KIKO81
Illuminato
Messaggi: 4052
Iscritto il: mer mar 15, 2006 3:30 pm
Località: Palermo

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da KIKO81 »

Ho visto e adorato tutti i film di Malick, ma questo devo dire che non mi ha entusiasmato. Forse il difetto maggiore che gli imputo è il ripetersi incessante di scene quasi uguali fra loro. Con un montaggio più sintetico (soprattutto nelle scene con protagonisti i figli) il film ne avrebbe guadagnato.
Mi ha colpito ma non mi ha emozionato, sono uscito dal cinema stranito.
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75369
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Johnny Rex »

Attendo pure io, alla resa dei fatti Malick si è sempre mostrato imprescindibile, nella sua semplicità che molti gli criticano e che invece a me e a Nick,per dire, risulta,applicata al suo cinema, e sopratutto al suo sguardo,una Virtù fondamentale.

Sul ripetersi delle scene uguali; a conti fatti, è quello che ci succede prevalentemente, giorno dopo giorno .
Non ci vedo nulla di strano in questo.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14072
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Rosewall »

Tre volte e quattro e sei lesse lo scritto
quello infelice, e pur cercando invano
che non vi fosse quel che v'era scritto;
e sempre lo vedea più chiaro e piano:
ed ogni volta in mezzo il petto afflitto
stringersi il cor sentia con fredda mano.
Rimase al fin con gli occhi e con la mente
fissi nel sasso, al sasso indifferente.

Ho appena letto, riletto, ri-riletto il programma di cannes e dintorni, per essere certo che non mi fosse sfuggito. E niente, ci sono una ventina di film presentati a Cannes ma

MANCA KAURISMAKI

(non c'è neanche quello di Sorrentino).
Vi rendete conto, c'è Code Blue, che sarà sicuramente una troiata, e non c'è Kaurismaki, che arriverà solo ad ottobre. Se mai arriverà.

Sono affranto.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Avatar utente
babaoriley
FooLminato
Messaggi: 11770
Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
Località: Milan

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da babaoriley »

Rosewall ha scritto:Ho appena letto, riletto, ri-riletto il programma di cannes e dintorni
so che sei affranto, ma andari a vedere comunque qualcosa?
ho letto che danno Tree of life in lingua originale mercoledì, a 2 euri con i buoni del Corriere, mi sa che però non riesco :roll:
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

:(
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14072
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Rosewall »

babaoriley80 ha scritto:
Rosewall ha scritto:Ho appena letto, riletto, ri-riletto il programma di cannes e dintorni
so che sei affranto, ma andari a vedere comunque qualcosa?
no, sono troppo deluso (davvero!).
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14072
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Rosewall »

babaoriley80 ha scritto: ho letto che danno Tree of life in lingua originale mercoledì, a 2 euri con i buoni del Corriere, mi sa che però non riesco :roll:
in lingua originale e sottotitoli lo rifanno il 20-21-23 giugno (non più a 2 euro chiaramente).
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

ve li regalo io i biglietti eh, per malick questo e altro :D
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Janie Jones
Illuminato
Messaggi: 4922
Iscritto il: sab dic 01, 2007 12:44 pm
Località: Palude pontina

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Janie Jones »

Non l'ho ancora visto, però questa notizia mi ha fatto sorridere. :)

http://corrieredibologna.corriere.it/bo ... 3595.shtml
"If you can keep your head when all around you have lost theirs, then you probably haven't understood the seriousness of the situation."

(David Brent)
Avatar utente
balbysauro
Utente del Decennio 10-20
Messaggi: 75794
Iscritto il: mer nov 28, 2007 6:53 pm
Località: Palermo

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da balbysauro »

stupendo :lol:
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da BackhandWinner »

Janie Jones ha scritto:Non l'ho ancora visto, però questa notizia mi ha fatto sorridere. :)

http://corrieredibologna.corriere.it/bo ... 3595.shtml
:D

(Il Lumière...mi crolla un mito dei bei tempi andati universitari. :) #1# )
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Avatar utente
dsdifr
Massimo Carbone
Messaggi: 35332
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Firenze, Italia.

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da dsdifr »

visto, finally... scrivo di getto postando ciò che mi viene in mente prima ancora di aver letto le vostre riflessioni che mi precedono (ma siccome sono ansioso di leggerle, cercherò di essere breve :D ).

Prima ora di film, o giù di lì, secondo me MERAVIGLIOSA; seconda ora prolissa, credo (lo so, è presunzione) che si potrebbero tagliare almeno 20' dal montaggio senza che il contenuto del film ne risenta minimamente.
Questo per quanto riguarda il 'messaggio'; ma dal punto di vista visivo (e anche uditivo) lascia veramente a bocca aperta.

Come già ci aveva detto nelle sue opere precedenti (soprattutto nella penultima), per Malick Dio= Natura, mi sembra si possa dire; quindi in realtà la sua visione è cristiana fino a un certo punto nel senso che non siamo proprio fatti a immagine e sorveglianza di Dio, siamo una parte di Dio, insieme agli animali, alle piante, agli elementi e allo spazio. Quando moriamo, la nostra essenza rientra a far parte di questo Dio-tutto: la morte del fratellino di Jack significa che il bambino esce dalla casa per abbandonarsi a ciò che lo circonda.

Immediato pensare che la bassa marea e il ponte siano il simbolo della nostra vita, nel senso di passaggio in mezzo a una vita eterna... ma forse non sono solo o per niente la nostra vita ma proprio noi, la nostra entità fisica che è in realtà un collegamento, un tramite: siamo delle manifestazioni di Dio, dell'essenza vitale, che nascono dalla natura, dal tutto, e ad esso ritornano; proprio come il ponte va da una sponda all'altra. Questa almeno mi sembra plausibile come intepretazione.

La parte "didascalica" invece è molto più chiara, direi: ci dice tutto la voce fuori campo della madre all'inizio e alla fine, e il sacerdote nella sua omelia del libro di Giobbe.
"Via della Grazia" vs "Via della Natura" è un confronto che chiaramente nel film significa rispettivamente madre contro padre; e ovviamente è il modello materno che è quello vincente, quello giusto affinché la nostra vita nonsia come un soffio di vento: ama, fa' del bene, meravigliati, spera.

E da qui nascono nuove riflessioni, nuove metafore: è infatti abbastanza chiaro che, specialmente nella seconda parte del film, padre-Brad Pitt è un simulacro di Dio e il piccolo e ribelle Jack lo è di Adamo & Eva: la sequenza in cui entra nella stanza proibita e compie quel furto è unrimando abbastanza esplicito alla Genesi, credo.
Quindi il padre, che cerca di indottrinare i suoi figli a essere lupi e non agnelli nella vita, segue "la via della Natura"; e siccome la Natura è Dio, gioca a fare Dio: ecco che il paragone si chiude. Ma non è il modello di Dio che bisogna seguire, è l'altro modello, la via della Grazia. Giobbe e la mamma ce l'hanno insegnato.

ps:
immagine più bella l'ha trovata Baricco: è come se malick avesse conficcato un piccolo chiodo (la famiglia americana, anni '50, con le sue dolcezze e le sue asprezze, le aspettative e le paure del futuro) nella tavola dell'universo. L'ha avvitata dentro.
perfetto.
Avatar utente
babaoriley
FooLminato
Messaggi: 11770
Iscritto il: lun gen 14, 2008 2:55 pm
Località: Milan

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da babaoriley »

Janie Jones ha scritto:Non l'ho ancora visto, però questa notizia mi ha fatto sorridere. :)

http://corrieredibologna.corriere.it/bo ... 3595.shtml

ahahahahha ma non è possibile, che figura da cioccolatai :lol:
(il pubblico che non se ne accorge, OMG, magari potrebbe capitare anche a me :o :D )
Avatar utente
BackhandWinner
Massimo Carbone
Messaggi: 33605
Iscritto il: lun mar 12, 2007 3:13 am
Località: Adriazia Centrale

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da BackhandWinner »

dsdifr ha scritto:visto, finally... scrivo di getto postando ciò che mi viene in mente prima ancora di aver letto le vostre riflessioni che mi precedono (ma siccome sono ansioso di leggerle, cercherò di essere breve :D ).

Prima ora di film, o giù di lì, secondo me MERAVIGLIOSA; seconda ora prolissa, credo

Sicuro che non sia il contrario, invece? #10# #100#
“True terror is to wake up one morning and discover that your high school class is running the country.” (K. Vonnegut)
Avatar utente
dsdifr
Massimo Carbone
Messaggi: 35332
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Firenze, Italia.

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da dsdifr »

sì, sicuro :lol: davvero, la penso al contrario di Maltese: per me, quando affresca l'universo Malick può prendersi tutto il tempo che vuole, lo sto a guardare ammirato a bocca aperta. E' quando passa al microcosmo familiare che bastava anche meno, alcune scene mi sembrano ridondanti.
Nickognito
Massimo Carbone
Messaggi: 148635
Iscritto il: lun feb 07, 2005 2:31 am
Località: Praha

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da Nickognito »

concordo con dsdifr, sulle parti. Ma non puoi dirmi prima che per Malick Dio = Natura. se poi dici che fra Natura e Grazia, in opposizione, lui fa vincere la Grazia :)

c.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
Avatar utente
dsdifr
Massimo Carbone
Messaggi: 35332
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Firenze, Italia.

Re: Tree of Life: - 14

Messaggio da dsdifr »

così pare. Che Malick veda Dio nelle manifestazioni della natura che ci circonda mi pareva già chiaro anche da lavori precedenti. Però, come giustamente ha scritto Nevenez, la Natura è dominata dalla legge del più forte mentre l'uomo ha la capacità di scegliere un'altra via.

PS: a conferma (credo), in "T.T.R.L." si sentiva la voce fuori campo di Witt chiedersi:
Chi sei tu per vivere sotto tutte queste forme?
ma poi anche:
Cos' è questa guerra stipata nel cuore della natura? Perché la natura lotta contro se stessa? Perché la terra combatte contro il mare?... C'è una forza vendicativa nella natura. Forse più di una.
e la conclusione bene o male era:
Un uomo vede un uccello morente, e pensa che la vita sia soltanto dolore senza risposta. Ma è la morte che ha l'ultima parola. Ridi di lui. Un altro uomo vede lo stesso uccello, e sente la gloria. Sente nascere la gioia eterna.
(ah, wikiquote :D )

quindi insomma, io arrivo a questa conclusione. Poi può darsi che io abbia sbagliato l'interpretazione, ma ciò è quanto mi è dato di comprendere, al momento.
Rispondi