Messaggioda Nickognito » dom lug 22, 2018 7:12 pm
Dopo questa credo che baba non mi parlera' piu'. Sono uscito di sala prima della fine del film.
Non era un brutto film, anzi, all'inizio mi e' piaciuto moltissimo, davvero bello. Dopo forse ha rallentato un po' troppo, ma il punto principale e' che non attraverso un buon periodo e dovevo evitare che un impulso esterno mi facesse tornare ossessioni mentali e uscire dalla realta'. Ovviamente non credo di essere Don Quixote, ma qualunque cosa relativa a pensieri ossessivi e alla confusione tra realta' e immaginazione iniziava ad essere un po' pericolosa, in questo momento, per me.
E' molto Gilliam, decisamente, la parte centrale e' per me peggio dell'inizio, ma e' sicuramente una mia percezione, e' un regista che spesso mi affascina e mi prende moltissimo fino a un certo punto, ma poi spesso diventa un po' troppo, limite mio che in generale si verifica in film totalmente visionari, preferisco quelli che alternano la visione alla realta'.
L'aspetto particolare e' che in questo caso si percepisce proprio un ossessione vera, quella di Gilliam, e il film e' anche proprio sul tema dei danni che producono i film stessi. Il fatto che io sia andato via per non subire danni e' abbastanza buffo. Piu oggettivamente, credo che, al di la' dei limiti miei, Gilliam si sia spinto un po' troppo su quella strada, anche se le immagini sono bellissimi, sono quelle che di solito accadono appunti nei sogni, ma in quelli di pochi.
1)Acceptance 2)Awareness 3)Anger 4)Autonomy 5)Attachment 6)Assertion 7)Affirmation