Tolo Tolo

[Pindaro]

.

[Pitone]

Questo è un esempio del talento anche su una cosa che gli piace, sa anche fare, ma non è il suo registro e quindi la scompone e la porta al suo registro per sfotterla.

Non sta sfottendo cosa che è lampante gli piaccia, la usa per mettere in cattiva luce l'italiano medio, quello di Maccio, ed in questo caso lo fa in modo non banale, con cultura.
Certo, cose che in cinque minuti faccio, che ci vuole?

[Nick]

Sfotte tutte e due, il sussiegoso jazz e l'italiano medio.
Lui sta in mezzo perchè conosce molto bene entrambi.
D'altro canto Paolo Villaggio è un cultore del cinema di Eisenstein.
Ma è anche il commento sui film di Antonioni del personaggio di Gasmann nel Sorpasso.

[Ombra84]

no dai se questo è un capolavoro figuriamoci il resto, ti trovo io rime migliori in 5 minuti

Premettendo che capolavoro lo lascerei per altre cose. Ma mi pare il discorso dell' arte contemporanea, che pure io se mi ci metto so attaccare una banana sul muro e lo so fare anche meglio di Cattelan

[tuborovescio]

no dai se questo è un capolavoro figuriamoci il resto, ti trovo io rime migliori in 5 minuti

Premettendo che capolavoro lo lascerei per altre cose. Ma mi pare il discorso dell' arte contemporanea, che pure io se mi ci metto so attaccare una banana sul muro e lo so fare anche meglio di Cattelan

premettendo che non bisognerebbe neanche rispondere a fasi che iniziano con premettendo
il paragone che fai non c'entra, qui siamo davanti al classico gioco di cambiare le parole di canzoni note,
in questo caso il risultato è proprio brutto, perchè volete fare grandi discorsi a spiegare la mediocrita?
tutti appassionati della Fenomenologia di Mike Bongiorno di Eco?

[Nickognito]

Diciamo che quella canzone e' come attaccare una pera col nastro adesivo dopo la banana di cattelan, la mela di johnny rex, l'uva di tuborovescio e l'avocado attaccato da pocaluce.

[Nick]

Concordo che in quel caso il risultato è brutto.
O meglio è brutto utilizzare quella canzone per fare il gioco di parole.
Ma non riduciamo zalone a questo.
Perchè poi di cose mediocri se ne trovano in tutti i comici del mondo, anche in tanti più bravi di lui.


Sul tema diciamo che è meglio questa.
Una cosa, non troppo diversa, che ha fatto anche Guzzanti ancor più intelligente ovviamente.

[tuborovescio]

Ma sì sa fare altro ovvio, ugly parlava di capolavoro.
Quando Berlusconi fra 20 anni farà il viaggio su Marte ecco che arriverà Zalone a cantare
Mi ricordo puttane verdi si paga in mars per un pompino
con l'amico mio più sincero obiettivo il buco nero
e giù il teatro dalle risate

[Pindaro]

.

[Mr Moonlight]

Va beh. Tutti fenomeni. Mi fate rimpiangere NK7

[Pindaro]

.

[Nick]

Se scrivi un testo di woody allen fa ridere anche solo il testo.

Ma se scrivi molti testi dei personaggi anche di un Guzzanti, che è il numero 1 per me, sarebbero quasi altrettanto banali svincolati dal personaggi che sta interpretando.
La mortadella, il cetriolo internazionale, quelo, la seconda che hai detto.

[Pindaro]

.

[Nick]

Vabbè ciao.

[scooter]

Ci sono i capperi, il muco,
il bianco della lingua,
il catarro, il sudore,
lo sporco in mezzo alle dita dei piedi.
Il tartaro, il pus,
le cacche delle ciglia,
la formaggia, il cerume,
il mestruo, la pipì e la pupù.

eppure...

[Pindaro]

.

[eddie v.]

Ci sono i capperi, il muco,
il bianco della lingua,
il catarro, il sudore,
lo sporco in mezzo alle dita dei piedi.
Il tartaro, il pus,
le cacche delle ciglia,
la formaggia, il cerume,
il mestruo, la pipì e la pupù.

eppure...

son tante le cose segrete
dal nostro organismo secrete

su di ciò la critica è concorde
nel ritenermi sudicio [John Holmes, una vita per il cinema]

geniale...
che meraviglia quell'album
indimenticabile

[Nasty]

...perché non hanno capito, non parlo perché son rapito, però dal pubblico son venerato, anche se in faccia non son mai inquadrato...

[Ombra84]

Ma sì sa fare altro ovvio, ugly parlava di capolavoro.
Quando Berlusconi fra 20 anni farà il viaggio su Marte ecco che arriverà Zalone a cantare
Mi ricordo puttane verdi si paga in mars per un pompino
con l'amico mio più sincero obiettivo il buco nero
e giù il teatro dalle risate

Bah, hai scritto una cosa che non mi fa ridere.

Magari Zalone lo avrebbe fatto però. Perchè ovviamente mica conta solo cosa dici.
Ripeto, Zalone non è un genio, nè un fenomeno. Ma ridurre il tutto a mediocrità e in 5 minuti lo faccio pure io mi pare esagerato.
Poi vabbè so pareri in fondo quindi anche un pò sticazzi

[tuborovescio]

1. io infatti ho scritto che Zalone magari avrebbe fatto venire giù il teatro
2. ho scritto che avrei trovato qualche rima migliore in 5 minuti non che avrei scritto o fatto chissà che cosa.

[Ombra84]

1. io infatti ho scritto che Zalone magari avrebbe fatto venire giù il teatro
2. ho scritto che avrei trovato qualche rima migliore in 5 minuti non che avrei scritto o fatto chissà che cosa.

Posso metterti Zalone come avatar, in segno di pace?

[tuborovescio]

1. io infatti ho scritto che Zalone magari avrebbe fatto venire giù il teatro
2. ho scritto che avrei trovato qualche rima migliore in 5 minuti non che avrei scritto o fatto chissà che cosa.

Posso metterti Zalone come avatar, in segno di pace?

solo se domani inizi a leggere I Promessi Sposi e finisci in massimo 10 giorni

[Ombra84]

1. io infatti ho scritto che Zalone magari avrebbe fatto venire giù il teatro
2. ho scritto che avrei trovato qualche rima migliore in 5 minuti non che avrei scritto o fatto chissà che cosa.

Posso metterti Zalone come avatar, in segno di pace?

solo se domani inizi a leggere I Promessi Sposi e finisci in massimo 10 giorni

[Johnny Rex]

Uscendo da Zalone e ampliando il discorso a reincluderlo ,mi domando se sia tipico di tutte le nazioni avere il Comico del momento i cui film sopravanzano gli altri generi a livello di produzione nazionale o se sia proprio una italica necessità, da Totò a Hill/Spencer passando per Fantozzi, e arrivando a Zalone passando per cinepanettoni e altro.
Insomma, che l'unico tipo di cinema che garantisca alti incassi nazionali sia questo e non se ne possa/debba fare a meno ,lasciando perdere il discorso qualitativo.

F.F.

[Ombra84]

Uscendo da Zalone e ampliando il discorso a reincluderlo ,mi domando se sia tipico di tutte le nazioni avere il Comico del momento i cui film sopravanzano gli altri generi a livello di produzione nazionale o se sia proprio una italica necessità, da Totò a Hill/Spencer passando per Fantozzi, e arrivando a Zalone passando per cinepanettoni e altro.
Insomma, che l'unico tipo di cinema che garantisca alti incassi nazionali sia questo e non se ne possa/debba fare a meno ,lasciando perdere il discorso qualitativo.

F.F.

Anche Aldo Giovanni e Giacomo dei tempi d' oro ad esempio ( e rido ancora oggi a molti dei loro vecchi sketch)

[Johnny Rex]

Lasciando stare casi eccezionali come Leone ,la sensazione che ho io da che seguo il cinema italiano è che vi sia proprio una superiorità eterna del genere Comicità all'italiana (chiamiamola così) su tutti gli altri, e sarebbe interessante chiedersi come sia accaduto.

F.F.

[paoolino]

Uscendo da Zalone e ampliando il discorso a reincluderlo ,mi domando se sia tipico di tutte le nazioni avere il Comico del momento i cui film sopravanzano gli altri generi a livello di produzione nazionale o se sia proprio una italica necessità, da Totò a Hill/Spencer passando per Fantozzi, e arrivando a Zalone passando per cinepanettoni e altro.
Insomma, che l'unico tipo di cinema che garantisca alti incassi nazionali sia questo e non se ne possa/debba fare a meno ,lasciando perdere il discorso qualitativo.

F.F.

La mia ipotesi è che per essere un successo al box-office, un film debba essere "popolare". I generi "popolari" sono, a grandi linee:

- i film di azione / avventura
- i film di mistero / gialli
- i cartoni animati
- commedie / comici

Sui primi 3 è troppo superiore per qualità e quantità la produzione americana. Le commedie / film comici sono gli unici in cui una produzione nazionale può proporre un prodotto "popolare", magari grazie ad attori già famosi per produzioni televisive o per toccare temi più vicini alla realtà del paese di produzione.

Certo, la mia ipotesi è tutta da verificare e ciò andrebbe fatto andando a vedere quale genere di film di produzione nazionale arriva a fare ottimi incassi in Francia, in Spagna, in Germania, etc.

[Nick]

Più che altro bisognerebbe parlare di cinema di serie b e commedia/comici.
In europa solo in 'italia c'è una tradizione in tal senso, e la commedia e i comici hanno una tradizione che viene dalla rivista e poi dal cabaret ma andando indietro dalla commedia dell'arte, le maschere, che poi si è trasferito nel cinema, alto e basso.
In francia o in inghilterra esiste solo la commedia sofisticata.

In America si fa tanta serie b di ogni genere, ma anche nei paesi asiatici.
In Europa c'è questa tradizione, la serie b, sostanzialmente solo in italia, ma non solo nelle commedie/comici penso a certo horror, polizieschi figli della tradizione "artigianale" italiana.

Ma poi siamo famosi per la pizza, un piatto di serie b.

Forse ha a che fare con il nostro "genio" creativo da poveracci, quale siamo sempre stati, dal 1500 in poi.

[Johnny Rex]

In francia o in inghilterra esiste solo la commedia sofisticata.

Lo scopro adesso.

F.F.

[Nick]

In francia o in inghilterra esiste solo la commedia sofisticata.

Lo scopro adesso.

F.F.

Intendo quella becera/popolare come la nostra non c'è.

[Nick]

Ma anche quella nostra migliore, tipo Grande Guerra, Soliti Ignoti o Sorpasso, cioè di seire a, non avrebbero potuta farlo in francia o inghilterra, non esiste quel materiale umano.
Anche un totò non sarebbe mai potuto nascere in Francia.
In America forse si.

[eddie v.]

Lasciando stare casi eccezionali come Leone ,la sensazione che ho io da che seguo il cinema italiano è che vi sia proprio una superiorità eterna del genere Comicità all'italiana (chiamiamola così) su tutti gli altri, e sarebbe interessante chiedersi come sia accaduto.

F.F.

più che la comicità direi la commedia, a vari livelli, da quella più seria e impegnata a quella più frivola e commerciale.
E non solo, anche il genere drammatico. I grandi capolavori dei leggendari registi del cinema italiano sono di genere drammatico o di commedia seria, più che comica in senso stretto. Comunque sì, la risata al botteghino, nel cinema italiano, premia in genere più di qualsiasi altra cosa.
Per i film d'azione fracassoni e colossal più o meno ammantati di retorica hollywoodiana ci sono gli americani. Infatti spesso si dice un'americanata...
chissà se gli americani stessi a volte dicono dei loro film che sono americanate, e magari dei nostri delle italianate...
questo parlando di etichette, in realtà ovviamente i capolavori possono essere di qualsiasi genere e proveniente da qualsiasi paese, indipendentemente dal successo al botteghino.

[Pitone]

Nick esagera, evidentemente non conosce a fondo la realtà francese e la mette in un calderone.
La storia della commedia francese è enorme e non solo sofisticata, chiaro che un Totò non può nascere li, ma neanche un Louis de Funés da noi, ma questo c'entra poco.
Don Camillo è solo un esempio della non distanza tra le due scuole (fermo restando le differenze).
Esempio più di nicchia Aldo Maccione che in Francia è quasi conosciuto più che da noi, anche diretto da Lelouch, ma i suoi ruoli sono alla Buzzanca, non certo sofisticati.

Addirittura in Francia regge la radio Rire, dove al 90% sono pezzi di spettacoli comici.
Insomma, non ci sarà Bombolo ma il suo equivalente popolare si

Per completezza aggiungo la classifica box office dei film francesi, tutte commedie
https://fr.m.wikipedia.org/wiki/Liste_d ... _en_France

[Ombra84]

Credo influiscano anche le tradizioni.
Moliere Vs Goldoni stage 1

Oddio in realtà più che Goldoni, è il retaggio della Commedia dell' arte che oggi ci portiamo ancora dietro.
Bombolo, Vitali e altri caratteristi non sono che una moderna forma di Commedia dell' arte. D altronde manco all' epoca Commedia dell' arte voleva mica dire qualità.

[uglygeek]

Lasciando stare casi eccezionali come Leone ,la sensazione che ho io da che seguo il cinema italiano è che vi sia proprio una superiorità eterna del genere Comicità all'italiana (chiamiamola così) su tutti gli altri, e sarebbe interessante chiedersi come sia accaduto.

F.F.

Il cinema italiano non ha mai avuto i mezzi per produrre film di azione fatti bene (alla James Bond) o di fantascienza come Star Wars.
Ha avuto bravi registi per film storici o neorealisti, ma piu' di tutti ha avuto una generazione di ottimi attori comici (o molto bravi anche in ruoli comici) come Sordi, Tognazzi, Manfredi, Gassmann, Villaggio, e poi Troisi e Benigni, per cui e' naturale che il genere commedia all'italiana sia stato cosi' superiore agli altri.

[eddie v.]

Il cinema italiano non ha mai avuto i mezzi per produrre film di azione fatti bene (alla James Bond) o di fantascienza come Star Wars.

questo è vero, anche se ho saputo che nel prossimo film di 007 il capo della Spectre sarà interpretato da Sandro Ghiani.

[Nickognito]

Boh, se penso al cinema italiano penso a Fellini, Antonioni, Visconti, de Sica, Tornatore, Pasolini, Germi, Monicelli, Bertolucci, Moretti, Avati e Leone, quindi quasi per niente a film comici.

[Johnny Rex]

Boh, se penso al cinema italiano penso a Fellini, Antonioni, Visconti, de Sica, Tornatore, Pasolini, Germi, Monicelli, Bertolucci, Moretti, Avati e Leone, quindi quasi per niente a film comici.

Lo stesso.
Viene a pensare che la commedia/comicità detta all'Italiana ci sia da sempre, ma abbia acquisito netta predominanza negli ultimi decenni causa scomparsa quasi assoluta dei grandi registi ,come era del resto predominante sotto il fascismo in quanto genere che non dava fastidio .
in Italia(cit.) si è fatto e sporadicamente ancora si fa ottimo cinema senza bisogno di produzioni hollywoodiane , è proprio un discorso culturale e/o sociologico.

Altro problema del nostro cinema, per la serie Veci de merda le stesse poche facce cui viene sempre fatto interpretare qualsiasi ruolo. Adesso è Favino ad essere ritenuto capace di qualsiasi trasformazione, pure un Craxi a cui non assomiglia una beata mazza .
A parte gli/le onnipresenti a prescindere (Buy, Gerini, Golino).

F.F.

[Pitone]

Ora, film comici certo no, ma commedie divertenti, brillanti, poco sofisticate nel senso che seguono ed analizzano la nostra cultura personalmente me ne vengono in mente tante.
Nell'elenco che hai citato trova il posto De Sica che è il perfetto connubio tra le due cose, parlando di Oscar da una parte il neorealismo di Sciuscià dall'altra Ieri, Oggi e Domani commedia tranchant che descrive quell'italia, ancora più dall'altra parte i suoi ruoli da maresciallo dei Carabinieri piacione.

Personalmente prendendo spunto da De Sica non riesco a non pensare a Monicelli, Dino Risi, Nanni Loy.
I mostri sacri Gassman, Mastroianni cavalcano la commedia brillante, come Tognazzi, Sordi un caso a parte che inventa un genere dove come protagonista c'è il difetto dell'italiano e la storia serve a raccontarlo.

La commedia italiana è viva ancora oggi e produce ottime cose, Perfetti Sconosciuti di Genovese è stato ripreso in moltissimi altri paesi.
Perché ci sono anche i cinepanettoni, i vacanze di natale? Perché probabilmente siamo peggiorati anche noi, la base un po' becera delle commedie sexy che già esisteva è stata sdoganata.
Zalone personalmente mi sembra cavalchi questa parte in modo critico, lo vedo più vicino a I Mostri di Risi che a vacanze sul Nilo ecco.

[Nickognito]

Boh, a me sembra che avevamo e abbiamo diversi generi, siamo solo molto peggiorati nel cinema