Le rassegne cinematografiche della quarantena

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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

Nickognito ha scritto:The prestige ė uno dei dieci peggiori film che abbia visto al cinema. Ma Dunkirk feel primi 5. Inception molto molto meglio
Li devo vedere.
Su Dunkirk tra le tante critiche entusiaste ne ho letto una negativa che paragonandolo ad altri film di guerra dice che non ha il cuore di uno Spielberg e non ha la testa di un Kubrick o Mallick.
Che è con parole diverse il mio pensiero sui film di Nolan che ho visto, nè cuore nè testa.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nickognito »

Nick ha scritto:Per la verità Interstellar mi era piaciuto.
O meglio ero interessato alla vicenda.

Memento e i Batman sempre volendo abbandonare ogni 5-10 minuti, continuato fino alla fine perchè leggo critiche entusiaste.
Ma alla fine non mi lascia niente.
E' freddo, non mi attraggono i suoi personaggi, le sue storie ed il suo stile di cinema.
Non solletica le mie endorfine e le mie sinapsi, nè di piacere nè di pensiero.

In Interstellar, di fantascienza, la sua freddezza funziona.
Interstellar non l'ho visto, bella colonna sonora. Inception è un film molto buono, ma non eccezionale. Memento è discreto. The Prestige è il film che mi ha fatto dubitare di appartenere alla stessa specie di quelli a cui è piaciuto. Dunkirk non mi ha fatto dubitare di nulla , è una vaccata.

Il che non vuol dire che Nolan non sia un bravo regista. Se la sceneggiatura fa schifo mica è il regista. Magari filmerebbe benissimo un accoppiamento di venti ore tra Gegia e Luca Fusi mentre parlano della seconda di servizio di Arnaboldi in turco. Ma sarebbe comunque un film pessimo.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

Ma che sia un regista tecnicamente valido non si discute.

Quello che non mi prende sono le storie i personaggi l'atmosfera fredda del suo cinema.
Usa un realismo tecnico se posso così definirlo che non riesce a coinvolgermi da nessun punto di vista, gli stessi quadri scenici che fa non mi attirano.
E poi i personaggi si prendono troppo sul serio, li tallona e cerca di tirargli fuori troppo per renderli interessanti peggiorandoli, non ha ironia, troppo didascalico gli servirebbe un pò di non detto.
Alcuni registi o narratori usano molto bene la didascalia, cioè la didascalia, anche troppa, in sè non è un difetto per me.

Interstellar, fantascienza, il suo stile funzionava, forse perchè io vedo lo spazio proprio come una cosa reale ma tecnica e fredda.
In questo senso l'ho molto apprezzato.

ps: anche in Memento la musica è eccezionale, racconta la storia meglio delle immagini.
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Paolo79
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Paolo79 »

Nickognito ha scritto:The Prestige è il film che mi ha fatto dubitare di appartenere alla stessa specie di quelli a cui è piaciuto.
[/quote]

:D :D

é evidentemente un tuo problema, spero ti sia chiaro :D
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dsdifr
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da dsdifr »

the Prestige lo ricordo proprio bello invece, non lo so cos'abbia Nick contro di esso :D

Memento e soprattutto il secondo Batman mi son piaciuti tanto, anche Inception. Gli altri prescindibili.
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eddie v.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

il prestigio era piaciuto anche a me, molto bello. Avvincente. Anche un po' apperdente, in certe scene.
incezione lo vidi al cinema. Gran film, anche se non ci capii un granché, troppo incasinato. Però bello.
memento lo vidi un sacco di anni fa a casa di amici. Ne nacque una disputa su chi avesse capito cosa. Io non dissi nulla, perché non ci avevo capito nulla. La coerenza prima di tutto.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nickognito »

Storia senza capo né coda, con Tesla, l'idolo dei complottisti, che fa le magie. Mancano solo le scie chimiche. Tutti i personaggi invasati incomprensibilmente, sprecando la performance di ottimi attori
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

Requiem for a dream.
Buono.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Johnny Rex »

Nick ha scritto:Requiem for a dream.
Buono.
Rivisto dopo l'iniziale entusiasmo della gioventù (e per la Connelly) l'ho molto ridimensionato.
A differenza del Cigno nero che, per rimanere ad Aronofsky, è davvero un gran film.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da pocaluce »

Città violenta, 1970, regia di sollima (padre, ovviamente). Noir notevole con Charles Bronson e telly savalas, ci sono almeno tre scene che meritano miglior memoria.
Dove osano le aquile, classicone sulla seconda guerra mondiale, che poi a dirla tutta è un heist movie con la guerra sullo sfondo.
Le samourai di Melville (tradotto con un molto risibile "Frank Costello faccia d'angelo), noir con Alain Delon, per me un capolavoro del genere, forse tra i top tre dei film francesi noir.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da LuckyLooser »

D'accordo con Nickognito.

Nolan piace davvero poco anche a me.
Cinema egoriferito come pochi. Puoi prendere gli attori migliori al mondo ma se non li sai dirigere o meglio non lo sfrutti ma ti servono solo per far vedere quanto sei bravo per me vali poco anche come regista.

Emblematico il Batman con Heath Ledger che fa il Joker, dove si vede come Nolan non sia riuscito ad ingabbiare l'attore australiano, che si "mangia" letteralmente il suo film sempre tutto calcolato e perfetto sotto ogni punto di vista, facendolo proprio al di lá della tragedia che c'è stata poi.
Quello é il film di Ledger non di Nolan e secondo me gli rode come pochi.

Contro tutti e tutto anni dopo gira Dunkirk senza attori troppo famosi, all'unico gli mette un casco in testa per tutto il tempo...finalmente é il suo Film. Secondo me pensa che tutti si accorgeranno di quanto è bravo, come Autore, Regista, Sceneggiattore, Produttore....peccato che sia un grande bluff, è la grande colonna sonora davvero martellante ipnotica ansiogena che scandisce il concetto del Tempo non sicuro quello che ha provato a fare il regista attraverso l'immmagine.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Johnny Rex »

LuckyLooser ha scritto:D'accordo con Nickognito.
Questa è una frase che va dosata con cura, meticolosità, estrema parsimonia :)

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Johnny Rex »

Su Nolan; capsico le vostre critiche, ma sono in disaccordo. E' uno di quei registi di cui quando vedo un film mi rendo contro di come lui e quasi tutti gli altri vadano a velocità diverse.

Poi CI STA preferirgli Villeneuve, gli asiatici ,chi volete voi. Dio Mio, che post insopportabilmente Voltairiano #103#

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da dsdifr »

pocaluce ha scritto: Le samourai di Melville (tradotto con un molto risibile "Frank Costello faccia d'angelo), noir con Alain Delon, per me un capolavoro del genere, forse tra i top tre dei film francesi noir.
e beh :oops:
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

Johnny Rex ha scritto:
Nick ha scritto:Requiem for a dream.
Buono.
Rivisto dopo l'iniziale entusiasmo della gioventù (e per la Connelly) l'ho molto ridimensionato.
A differenza del Cigno nero che, per rimanere ad Aronofsky, è davvero un gran film.

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Ma buono da 7, non un miracolo.
Si molto giovanile.
Per rimanere su film con tema similare, sopra a Trainspotting e sotto a Drugstore Cowboy.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

Stasera, su Cine34, "Grandi Magazzini" (The store) (1986).
Di Christopher Nolan. Con Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Franco Fabrizi, Nino Manfredi, Ornella Muti, Matt Damon, Lino Banfi, Gigi Reder, Michele Placido, Christian De Sica, Alessandro Haber, Paolo Panelli.
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

eddie v. ha scritto:Stasera, su Cine34, "Grandi Magazzini" (The store) (1986).
Di Christopher Nolan. Con Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Franco Fabrizi, Nino Manfredi, Ornella Muti, Matt Damon, Lino Banfi, Gigi Reder, Michele Placido, Christian De Sica, Alessandro Haber, Paolo Panelli.
beh almeno fa un ridere un pò.
Un film utile rispetto agli altri che ha fatto.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da ThePiper »

Operazione paura(1966) di Mario Bava. Diverse belle trovate e fatto davvero con due soldi. Titolo un po' del cazzo, vabbè.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da ferryboat »

eddie v. ha scritto:Stasera, su Cine34, "Grandi Magazzini" (The store) (1986).
Di Christopher Nolan. Con Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Franco Fabrizi, Nino Manfredi, Ornella Muti, Matt Damon, Lino Banfi, Gigi Reder, Michele Placido, Christian De Sica, Alessandro Haber, Paolo Panelli.
:lol: Mi sono sempre chiesto come ha fatto Jodie Foster a finire in un film come Casotto, con Gigi Proietti, Paolo Stoppa e Ninetto Davoli :)
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da ThePiper »

loveboat ha scritto:Mi sono sempre chiesto come ha fatto Jodie Foster a finire in un film come Casotto, con Gigi Proietti, Paolo Stoppa e Ninetto Davoli
Me lo son chiesto anch'io :D
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da balbysauro »

Nick ha scritto:
eddie v. ha scritto:Stasera, su Cine34, "Grandi Magazzini" (The store) (1986).
Di Christopher Nolan. Con Enrico Montesano, Renato Pozzetto, Paolo Villaggio, Franco Fabrizi, Nino Manfredi, Ornella Muti, Matt Damon, Lino Banfi, Gigi Reder, Michele Placido, Christian De Sica, Alessandro Haber, Paolo Panelli.
beh almeno fa un ridere un pò.
Un film utile rispetto agli altri che ha fatto.

indimenticabile la sigla

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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

eh si che gigi proietti e paolo stoppa sono due mediocri.
Tra l'altro un film "geniale" nel suo genere.
Poi aveva 16 anni.
C'è anche Tognazzi, Mariangela Melato, Michele Placido.
Un cast di merda poverina.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

Gran film, "Casotto" di Sergio Citti.
Jodie Foster doppiata in romanesco :lol:
Mi pare di ricordare che, in una delle prime scene del film, a Michele Placido fuoriesce una palla dal costume.
Film che consiglio di vedere in lingua originale, l'italiano.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da balbysauro »

e anche per la battuta di Pozzetto
"stia tranquillo per il cane (un enorme alano), l'ho fatto castrare"
"signora, io ho paura che mi morda, non che mi inculi"
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

balbysauro ha scritto:e anche per la battuta di Pozzetto
"stia tranquillo per il cane (un enorme alano), l'ho fatto castrare"
"signora, io ho paura che mi morda, non che mi inculi"
si la migliore del film.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da ThePiper »

Nick ha scritto:eh si che gigi proietti e paolo stoppa sono due mediocri.
Tra l'altro un film "geniale" nel suo genere.
Poi aveva 16 anni.
C'è anche Tognazzi, Mariangela Melato, Michele Placido.
Un cast di merda poverina.
Ma non in quel senso.
Gli attori son bravissimi, ma una star in ascesa, seppur giovanissima, a fare un ruolo che non era nemmeno protagonista, in un film bizzarro è una cosa strana.
L'avranno consigliata, cosa vuoi che ne sapesse la Foster a 14-15 anni, di attori e registi italiani.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

L'avrà portata l'agente o il produttore.
Consci di farla partecipare ad un film non dozzinale.
Il cast era di qualità, il regista era un'allievo di Pasolini.
Non trattavasi di Pierino....o cose del genere.

Probabilmente in America dopo Taxi Driver avrà fatto film peggiori da ragazzina.
Ultima modifica di Nick il dom apr 05, 2020 2:55 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

balbysauro ha scritto:e anche per la battuta di Pozzetto
"stia tranquillo per il cane (un enorme alano), l'ho fatto castrare"
"signora, io ho paura che mi morda, non che mi inculi"
che meraviglia, una delle mie preferite :oops: :oops:
hai fatto benissimo a citarla.

Devo dire che anch'io, tempo fa, quando non conoscevo il film "Casotto", mi stupii nel vedere Jodie Foster nel cast, seppur giovanissima. Ma non per la bravura degli attori nostrani, indiscutibile, quanto per il contesto, il tipo di film, la diversa provenienza cinematografica.
In ogni caso, mai come rimasi di stucco quando vidi Alberto Sordi nel cast di "Point Break" (1991) di Kathryn Bigelow, insieme a Keanu Reeves, Patrick Swayze e Anthony Kiedis (il frontman dei Red Hot Chili Peppers prima, dei Negramaro oggi).
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

A parte lo scherzo di eddie, da segnalare Gasmann in Sleepers e poi tutti gli attori italiani presenti nel Padrino a cominciare dall'architetto Melandri e lo stesso Franco Citti, fratello di Sergio.

Alla presentazione del film in qualche festival ricordo un De Niro deferente di fronte a Gasmann come fosse un'autorità rispetto a lui.
Era il festival di Venezia 1996.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

ThePiper ha scritto:
Nick ha scritto:eh si che gigi proietti e paolo stoppa sono due mediocri.
Tra l'altro un film "geniale" nel suo genere.
Poi aveva 16 anni.
C'è anche Tognazzi, Mariangela Melato, Michele Placido.
Un cast di merda poverina.
Ma non in quel senso.
Gli attori son bravissimi, ma una star in ascesa, seppur giovanissima, a fare un ruolo che non era nemmeno protagonista, in un film bizzarro è una cosa strana.
L'avranno consigliata, cosa vuoi che ne sapesse la Foster a 14-15 anni, di attori e registi italiani.
Ah nel film c'è anche una piccola partecipazione di Catherine Deneuve.
Povera Jodie.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

Nick ha scritto:A parte lo scherzo di eddie, da segnalare Gasmann in Sleepers e poi tutti gli attori italiani presenti nel Padrino a cominciare dall'architetto Melandri e lo stesso Franco Citti, fratello di Sergio.

Alla presentazione del film in qualche festival ricordo un De Niro deferente di fronte a Gasmann come fosse un'autorità rispetto a lui.
Era il festival di Venezia 1996.
Ne "Il Padrino" di Ferzan Ozpetek (1972) segnalo anche la presenza di un giovane Angelo Infanti, che i più attenti lo ricorderanno fare la corte a Magda (Marina Sanpiter) in Bianco, rosso e Verdone e soprattutto in Borotalco, nel ruolo del sedicente Manuel Fantoni (mi imbarcai in un cargo battente bandiera liberiana :oops: :oops: ). Purtroppo deceduti entrambi per nulla anziani.
Quanto alla deferenza di De Niro verso Gassman, lo credo bene. A parte che era Gassman, ma poi c'aveva quasi vent'anni di più, classe 1922 Vittorio, classe 1943 l'attore statunitense di origini italiane.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

Beh De Niro allora era ancora ufficialmente il più grande attore del mondo.
Non è il De Niro di ora.

Si Angelo, cioè Fabrizio, tradisce e fa una brutta fine.
Citti invece riappare anche nel terzo Padrino.
Ultima modifica di Nick il dom apr 05, 2020 3:29 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da pocaluce »

Jodie Foster viveva in Francia durante quel periodo, avevo sentito una volta Proietti raccontare che essendo stata un'attrice bambina e dopo taxi driver, cercava di tenersi in allenamento ricevendo copioni da registi europei e tramite agente/genitori, abbia accettato di recitare in casotto (che peraltro è un grande film. Il buon Gigi raccontò anche di qualche difficoltà di comunicazione tra citti, che parlava solo romano, e la Foster che parlava inglese e francese ma non riusciva a capire quando il regista la esortava con un perentorio "Jodie, mo devi sorti' dar casotto!" :D :D
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

Oltre al classico Grandi magazzini, segnalo, in prima tv assoluta su Rai 3, il film che parla della grande rivalità fra Nargiso e Caratti.
Film consigliato a tutti gli amanti del serve&volley con scarsi risultati.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Nick »

Oggi due horror del 1980.
Il semplice Venerdì 13, scolastico ma ben fatto. Voto 6 e 1/2.
Lo stiloso ed hitchockiano Vestito per uccidere. Voto 8-
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da eddie v. »

ThePiper ha scritto:Operazione paura(1966) di Mario Bava. Diverse belle trovate e fatto davvero con due soldi. Titolo un po' del cazzo, vabbè.
A proposito di paura, l'altra sera ho visto Pensione paura (1978) di Francesco Barilli. Una mezza delusione, un paio di belle scene, ma mi aspettavo di più. Peccato. Da segnalare la presenza nel cast di Luc Merenda, sex symbol anni 70 e di Francisco Rabal, attore spagnolo piuttosto in voga all'epoca. Lo si può vedere anche nell'horror di Umberto Lenzi Incubo sulla città contaminata. Di Barilli consiglio Il profumi della signora in nero (1974) con Mimsy Farmer. Chi ama i gialli, thriller, horror, splatter anni '70 non può non conoscerla.
Di Mario Bava ho visto di recente, su segnalazione di Johnny Rex (if I don't ricordo male), Cani arrabbiati (1974) con Riccardo Cucciolla e Don Backy, e Reazione a catena (1971). Due bellissimi film. Il secondo è stato il capostipite dei film slasher, il sottogenere dell'horror caratterizzato da efferati delitti compiuti con armi da taglio, solitamente da maniaco.
Sul genere Cani arrabbiati, invece, consiglio Autostop rosso sangue (1977) di Pasquale Festa Campanile, con Franco Nero, Corinne Clery (bellissima!!!!) e David Hess.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Johnny Rex »

Eddie sempre più bandiera di riferimento in questi tempi Cupi.

Pensione Paura lo rammento anche io come una bella delusione, quei tipici film visti da nessuno su cui si creano miti e che poi quando vedi capisci perchè nessuno li avesse visti .

F.F.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da Johnny Rex »

ThePiper ha scritto:Operazione paura(1966) di Mario Bava. Diverse belle trovate e fatto davvero con due soldi. Titolo un po' del cazzo, vabbè.
Ma veramente, veramente, veramente datato :)

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da ThePiper »

Johnny Rex ha scritto:Ma veramente, veramente, veramente datato
Beh si, l'horror in generale è un genere che subisce particolarmente il tempo per via degli effetti speciali. Magari quelli splatter un po' meno visto che giocano più sulla psicologia. Però ha delle belle trovate, l'ho trovato molto estroso come film.

Cani arrabbiati è bellissimo, ho chiamato così la mia squadra di fantacalcio :lol:
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dsdifr
Massimo Carbone
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Re: Le rassegne cinematografiche della quarantena

Messaggio da dsdifr »

"Testimone d'Accusa", film del 1957 del maestro Billy Wilder tratto da un giallo di Agatha Christie.
Diretti da Wilder gli attori carismatici danno sempre il meglio di sé in ruoli ironici, ma Charles Laughton con pinguedine e parrucca è forse il più bravo in assoluto.
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