Roberto Benigni

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eddie v.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da eddie v. »

Johnny Rex ha scritto: Nel giudicare la carriera di un Attore bisogna vedere solo gli HL o il tutto?

F.F.
Secondo me, anche gli scontri diretti.
Il grande attore sta preparando l'ennesima commedia all'americana, che uscirà nelle sale cinematografiche nel 2022, Vieni avanti De Niro.
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Johnny Rex
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Johnny Rex »

eddie v. ha scritto:
Johnny Rex ha scritto: Nel giudicare la carriera di un Attore bisogna vedere solo gli HL o il tutto?

F.F.
Secondo me, anche gli scontri diretti.
Il grande attore sta preparando l'ennesima commedia all'americana, che uscirà nelle sale cinematografiche nel 2022, Vieni avanti De Niro.
:lol: :lol: :lol:

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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hal
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da hal »

Si potrebbe tracciare una sorta di parallelo tra Benigni e De Niro, nel senso che ad un certo punto della loro carriera si sono trovati di fronte ad un bivio e hanno fatto scelte diverse.

Benigni dopo La vita è bella, non poteva tornare a fare film come Il piccolo diavolo, Il mostro, o Johnny Stecchino. Ha provato a fare altri film di alto livello e, non riuscendovi, ha rinunciato.

De Niro, dopo una serie di interpretazioni straordinarie e irripetibili, anche per il declino di Hollywood, poteva scegliere di fare un film ogni dieci anni aspettando un copione degno del suo passato o accettare di scendere di livello. L'idea geniale è stata quella di scendere così tanto di livello che è come se avesse iniziato una nuova carriera, con la seconda che nulla ha a che fare con la prima e che in qualche modo non la svilisce più di tanto.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da uglygeek »

È molto vero che Hollywood è scaduta moltissimo negli ultimi anni; ormai fanno solo film di supereroi, come se gli spettatori fossero tutti dodicenni.
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eddie v.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da eddie v. »

uglygeek ha scritto:È molto vero che Hollywood è scaduta moltissimo negli ultimi anni; ormai fanno solo film di supereroi, come se gli spettatori fossero tutti dodicenni.
Infatti, pare che nel prossimo film della Marvel ci saranno De Niro nelle vesti di Iron Man, Benigni nei panni di Thor e Raoul Bova in quelli di Don Matteo.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da paoolino »

È anche vero che De Niro non ha una situazione economica semplice, visti gli alimenti che deve versare alla ex moglie… quindi per mantenere un tenore di vita da star di Hollywood per se e per la ex moglie, accetta qualsiasi cosa gli propongano.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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eddie v.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da eddie v. »

paoolino ha scritto:È anche vero che De Niro non ha una situazione economica semplice, visti gli alimenti che deve versare alla ex moglie… quindi per mantenere un tenore di vita da star di Hollywood per se e per la ex moglie, accetta qualsiasi cosa gli propongano.
ma io non credo...una situazione difficile l'aveva già vissuta sposando Sharon Stone in Casino, riuscendo comunque a cavarsela, anche se per il rotto della cuffia...
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da balbysauro »

eddie v. ha scritto:
uglygeek ha scritto:È molto vero che Hollywood è scaduta moltissimo negli ultimi anni; ormai fanno solo film di supereroi, come se gli spettatori fossero tutti dodicenni.
Infatti, pare che nel prossimo film della Marvel ci saranno De Niro nelle vesti di Iron Man, Benigni nei panni di Thor e Raoul Bova in quelli di Don Matteo.
infatti Iron è l'anagramma di Niro
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Nick »

Mah, questo paragone tra Benigni e De Niro non capisco come sia venuto fuori.
Due generi diversi, due attori non comparabili.
E' come paragonare Totò a Mastroianni. o Chaplin a Cary Grant.

Benigni ha fatto la sua carriera di comico di grandissimo talento con film a suo modo "geniali".
Poi sempre nel suo stile ha fatto improvvisamente un film che è andato oltre.
Lo ha illuso di entrare in un modo del cinema d'autore che alla fine non è il suo e intanto per questione anagrafica a cominciato a esaurire la sua verve comica.

Cioè se Totò non fosse morto e avesse continuato con Pasolini, si parlava di un film con Fellini, non credo avrebbe ottenuto chissà quale risultato sennò la soddisfazione di girare un film con Fellini come è capitato d'altronde a Benigni.
Totò era quello.
Come d'altronde Chaplin.

E anche questo discorso di ripetere se stesso e fare lo stesso personaggio.
I comici sono così da sempre.
Anche quando sono capaci di fare il drammatico sono sempre comici e fanno sempre lo stesso personaggio, la stessa maschera.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Nick »

Il caso De Niro è particolare.
Perchè era considerato il numero 1 della sua generazione, perchè ha fatto e alla grande i 5-6 film migliori, pur essendo il meno duttile il meno poliedrico.
I suo colleghi Pacino, Hoffmann, Nicholson, mettiamoci anche Redford si trovavano a fare film molto diversi mentre a lui era appiccicato sempre lo stesso personaggio.
In età matura ha probabilmente cercato nuove strade anche perchè il suo vecchio personaggio si era imbolsito.

Per fare un paragone più calzante diciamo che l'operazione di passare a film più brillanti, dopo una gloriosa carriera di film seri o seriosi, è riuscita molto meglio a Meryl Streep che a De Niro.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Nick »

Poi anche là dipende.
I due film brillanti dove fa il boss che va dallo psicologo, quello dove incontra i consuoceri, quello con Tarantino, Jackie Brown, sono film riusciti e lui funziona benissimo.
Certo non interpretazioni da Oscar come Il Cacciatore ma prove assolutamente lodevoli.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da chiaky »

Comunque si, i comici spesso fanno sempre lo stesso personaggio, vedi Chaplin, Lewis, Laurel e Hardy, Villaggio, Totò e tanti altri. Benigni ha pagato il peso di non poter più fare semplicemente il grande guitto, ma di dover diventare un regista/attore impegnato, cosa che è stata la sua rovina. Resta una prima parte di carriera strepitosa. Chi non lo ha visto consiglio di vedere Il minestrone di Citti, ottimo esempio delle potenzialità del primo Benigni, anche al di fuori del suo consueto genere.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Johnny Rex »

Nick ha scritto:Il caso De Niro è particolare.
Perchè era considerato il numero 1 della sua generazione, perchè ha fatto e alla grande i 5-6 film migliori, pur essendo il meno duttile il meno poliedrico.
I suo colleghi Pacino, Hoffmann, Nicholson, mettiamoci anche Redford si trovavano a fare film molto diversi mentre a lui era appiccicato sempre lo stesso personaggio.
Quale, di grazia?
L'Operajo in Vietnam de Il Cacciatore?
Il Produttore cinematografico de Gli Ultimi fuochi?
Jack La Motta?
Il Diavolo di Angel heart?
Il Malato di Risvegli?
Travis Bickle?
Il Padre di famiglia di Bronx?
Il Poliziotto de L'Assoluzione?

dai, er auno dei più versatili , stesso personaggio non si può proprio per sentire per QUEL Bob De Niro.
Casomai Nicholson come Matto, il primo Pacino Gangster o Poliziotto (Cruising) ,Redfors era comunque sempre l'eroe Liberal
Se c'era uno più eclettico di altri, era proprio lui.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Nick »

Beh dustin hoffman e jack nicholson erano più eclettici.
Al pacino più attore puro.

Però si mi hai citato un pò di film dove fa personaggi diversi.
Alcuni di questi non li ho visti però.
Trevis è imbattibile.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da maxredo »

Johnny Rex ha scritto:Che è , come notava Balbysauro qualche anno fa in un post, uno dei difetti del nostro cinema.
balbysauro ha scritto:ho una cara amica produttrice
lei mi dice sempre che in Italia le attrici (tranne pochi casi) non sono attrici, nel senso che non recitano, semplicemente fanno se stesse

i produttori e i registi lo sanno e allora invece di perdere tempo a far entrare l'attrice nella parte e/o rischiare recitazioni davvero poco credibili, chiamano le varie persone a seconda del carattere che serve: serve una nevrotica? si chiama la Buy. Serve una discretamente colta ma macinapalle? si chiama la Morante. Serve una tossica? ora si chiama la Falco.
Perchè nella vita reale la Buy, la Morante, la Falco, ecc. sono esattamente così come le vediamo nei film
F.F.
Anche io mi ricordavo sto post e volevo dirlo :)
È proprio così Benigni non recita, porta se stesso sulle scene, come molti altri
Pazienza, non credo qualcuno pensi sia un attore straordinario
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da eddie v. »

Johnny Rex ha scritto: Quale, di grazia?
L'Operajo in Vietnam de Il Cacciatore?
Il Produttore cinematografico de Gli Ultimi fuochi?
Jack La Motta?
Il Diavolo di Angel heart?
Il Malato di Risvegli?
Travis Bickle?
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l'investigatore privato in Agenzia Riccardo Finzi... praticamente detective?
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da dsdifr »

maxredo ha scritto:
Johnny Rex ha scritto:Che è , come notava Balbysauro qualche anno fa in un post, uno dei difetti del nostro cinema.
balbysauro ha scritto:ho una cara amica produttrice
lei mi dice sempre che in Italia le attrici (tranne pochi casi) non sono attrici, nel senso che non recitano, semplicemente fanno se stesse

i produttori e i registi lo sanno e allora invece di perdere tempo a far entrare l'attrice nella parte e/o rischiare recitazioni davvero poco credibili, chiamano le varie persone a seconda del carattere che serve: serve una nevrotica? si chiama la Buy. Serve una discretamente colta ma macinapalle? si chiama la Morante. Serve una tossica? ora si chiama la Falco.
Perchè nella vita reale la Buy, la Morante, la Falco, ecc. sono esattamente così come le vediamo nei film
F.F.
Anche io mi ricordavo sto post e volevo dirlo :)
Vero, anche a me era rimasto impresso :D

E chiaramente, nel caso di Benigni, va anche considerato che quel tipo di comicità richiede una dinamicità che dopo una certa età è impossibile avere. Benigni faceva ridere per le battute ma anche perché si rotolava per terra, si faceva prendere in braccio da Pippo Baudo, sgattaiolava sotto il vestito della Carrà, si arrampicava sul sostegno del canestro nel "Mostro", faceva le sfilate nel "Piccolo Diavolo"... quando invecchi queste cose non le puoi fare più, non ce la fai.
Ha perso tutta la sua freschezza ed è diventato noioso, sempre a leggere la costituzione e Dante che sono ruoli che non gli si addicono: è vero.
Il fatto, però, che una volta perduta questa sua esplosività abbia praticamente smesso di fare film va a suo merito.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da eddie v. »

Comunque, direi che fisicamente Benigni conserva ancora una bella figura. Mi sembra che se li porti bene i suoi 69 anni.
Per quanto riguarda l'aspetto artistico, staremo a vedere. Sembra infatti che in autunno debbano cominciare le riprese del suo nuovo attesissimo film, nel quale interpreterà un reduce dal Vietnam che decide di recarsi in una cittadina degli Stati Uniti per salutare un suo vecchio amico commilitone...
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Ombra84 »

Avete più o meno detto tutto.
Chissà invece come sarebbe andata a Troisi dopo il Postino :wink:
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da eddie v. »

Ombra84 ha scritto:Avete più o meno detto tutto.
Chissà invece come sarebbe andata a Troisi dopo il Postino :wink:
Credo che tra invecchiare artisticamente male e morire a 40 anni sia preferibile la prima scelta...
Del resto, Woody Allen una volta ha detto qualcosa del genere Non voglio ottenere l'immortalità attraverso i miei film, voglio ottenerla non morendo.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da Monheim »

eddie v. ha scritto:Del resto, Silvio Berlusconi una volta ha detto qualcosa del genere Non voglio ottenere l'immortalità attraverso i miei reati, voglio ottenerla non morendo.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: Roberto Benigni

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:lol: :lol: :lol:

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da orson.poeta »

eddie v. ha scritto:Comunque, direi che fisicamente Benigni conserva ancora una bella figura. Mi sembra che se li porti bene i suoi 69 anni.
Per quanto riguarda l'aspetto artistico, staremo a vedere. Sembra infatti che in autunno debbano cominciare le riprese del suo nuovo attesissimo film, nel quale interpreterà un reduce dal Vietnam che decide di recarsi in una cittadina degli Stati Uniti per salutare un suo vecchio amico commilitone...
Davvero? :roll: E pensare che lo vedevo meglio in un biopic su Mattarella,rispetto al quale anche il Divo impallidirebbe,perché ormai l'ultimo del nostro passo è diventare Senatore a vita, non fosse sposato ci sarebbe anche il soglio pontificio :oops: Avevo già scritto nel passato giudizi non lusinghieri sull'ultimo Benigni esegeta in tv, non ho cambiato idea, vedo ora non essere il solo. Troisi molto più attore e più geniale, avrebbe lui meritato un Oscar purtroppo postumo e averlo perso così presto è un rimpianto.
Lo Sliding Doors nel far declinare il toscanaccio è stato vincere l'Oscar per quel film ruffiano. De Niro ha fatto film orrendi negli ultimi 15 anni, ma in The Irishman era più che dignitoso, mi sa che in pochi lo hanno visto.
Ultima modifica di orson.poeta il mar set 07, 2021 1:14 am, modificato 1 volta in totale.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da orson.poeta »

eddie v. ha scritto:comunque, di comici che si sono dati alla politica, con ahimè grande successo, io ne ricordo altri...
Renzi però non è durato mica 20 anni, è finito molto prima #1#
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da On Cong »

Scanzi:

Ho amato artisticamente Roberto Benigni in maniera totale, dai suoi esordi straordinari fino a La vita è bella. È pure aretino, figuriamoci. Motivo in più per volergli bene. Per due decenni è stato meraviglioso, soprattutto con Monni, Troisi e nei primi film. Un gigante.

Poi l’ho perso di vista. Bravo (molto) a raccontare Dante, retorico in molti suoi interventi televisivi, pessimo negli ultimi film, IRRICEVIBILE nelle sue sbornie renziane.

Ammetto di avere trovato in tutta onestà INSOPPORTABILE la retorica usata a quintali dagli osservatori (giornalisti, opinionisti, etc) per celebrare pomposamente la sua dedica (bella, benché qua e là copiata) a Nicoletta Braschi e la sua speranza (costituzionalmente errata) di un bis di Mattarella al Quirinale. Quanti salamelecchi sbrodoloni! Per questo motivo, augurando a Benigni e famiglia ogni fortuna, e ringraziandolo per i Cioni Mario e i Berlinguer ti voglio bene, trovo molto pertinenti le parole di Cristina Correani che qui riporto.

************
“Per me Benigni è sempre quello che nel 2017 insieme a sua moglie, con la quale ha diviso tutto tutto, minacciò Report di querela prima che andasse in onda l'inchiesta sui finanziamenti al cinema diffidando Raitre dal mandarla in onda: solo qualche anno prima Benigni con altri big e vip firmava l'appello a favore di Report, il programma più attaccato e osteggiato dalla politica e dal potere perché le inchieste sono belle ma solo se non si occupano dei fatti e fattacci nostri.

E' sempre quello che s'innamorò di renzi al punto di sostenere il sì al suo referendum arrivando a dire che il no "era peggio della Brexit", quello del gigantesco falso storico nel film La vita è bella ed è quello che l'altra sera, davanti alla grande platea della kermesse di Venezia ha mandato a dire a Mattarella di riconsiderare l'ipotesi di un secondo mandato.

Benigni ormai da anni approfitta della sua notorietà per fare politica stando molto ben attento a non disturbare il potere corrente, quello che garantisce sempre i rubinetti aperti. Il giullare che diventa cortigiano per opportunismi propri.
Non sono romantica?
Può darsi, nessuno è perfetto.”

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Re: Roberto Benigni

Messaggio da uglygeek »

Traduzione:
In gioventù Benigni era sinceramente comunista, faceva politica ma era dalla nostra parte QUINDI era bravo, era un genio.
In vecchiaia Benigni è un moderato. quindi fa politica ma dalla parte sbagliata QUINDI è sopravvalutato, non è più bravo.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da chiaky »

Allora, avete tutti ragione :D . nel senso che è vero che ha sempre fatto politica, ma tutto sta nel farlo dalla parte giusta....tipo con Berlinguer va bene, con Renzi no eccetera, ma è pur vero che un conto è farlo in quel modo iconoclasta e sinceramente ruspante di un tempo, un altro è essere una sorta di "attore di Governo" come è oggi.
La mia idea la sapete: l'arte non dovrebbe far politica. L'artista di corte non mi è mai stato simpatico e nemmeno chi, dalla posizione privilegiata di un palco, si schiera e fa sermoni invece di cantare o recitare.
Benigni, agli esordi e fino a metà anni 90, era chiaramente schierato, si, ma poi sostanzialmente attaccava tutti con i suoi monologhi. E comunque lo faceva con ironia, da folletto, che entra in scena e solleva Berlinguer, strizza le palle ad Andreotti e bacia in bocca Berlusconi.
Oggi pare un personaggio Istituzionale.

Comunque ribadisco il mio amore per il Benigni "vero", quello che va dal Cioni Mario dei teatri e di quel film bislacco e irresistibile che fu Berlinguer ti voglio bene "Figlio mio, tu fai schifo al popolo del mondo" "bella fica te", passando per i monologhi, le irresistibili irruzioni in tv, i vari films comici non certo irreprensibili registicamente ma geniali (tu mi turbi, tutte le parti che lo riguardano del Pap'occhio, non ci resta che piangere, Daunbailò, Taxisti di notte, il piccolo diavolo, Johnny Stecchino, il Mostro) i due tuttobenigni, quello girato alle Cascine nel 1983 e quello girato a Cesena del 1995 (mai riso tanto), fino alla sua nemesi, La vita è bella.
Si, nemesi, perchè questo film a suo modo eccezionale, pur non mancando di una certa dose di ruffianeria, gli apre le porte del mondo e lo riempie di responsabilità. Responsabilità che lo portano a pensare di non poter più fare il guitto, ma di dover diventare un personaggio impegnato, cosa che gli ha davvero stroncato la carriera. Lasciamo perdere il suo Pinocchio, pretenziosissimo e fastidioso, ma è ben evidente ne "la tigre e la neve", un discreto film, come Benigni fosse costretto a ricercare di copiare la vita è bella, riproponendo ancora lo stesso tema, senza ovviamente più riiuscire a raggiungere quel film. In quel momento ha probabilmente deciso di chiudere con il cinema, non sapendo più che pesci pigliare, non avendo i mezzi per restare su quei binari. Benigni è un comico puro e tale resta. Se nasci tondo non diventi quadrato.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da uglygeek »

chiaky ha scritto:folletto, che entra in scena e solleva Berlinguer,
Berlinguer ti voglio bene?

Che poi aveva anche ragione a volergli bene, eh. Ma vedi chiaky, noi ci accorgiamo che l'artista fa pollitica solo quando fa politica per una parte che non ci piace. Benigni non è Troisi in questo senso, è sempre stato molto politico fin da giovane.
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da klaus »

chiaky ha scritto:Allora, avete tutti ragione :D . nel senso che è vero che ha sempre fatto politica, ma tutto sta nel farlo dalla parte giusta....tipo con Berlinguer va bene, con Renzi no eccetera, ma è pur vero che un conto è farlo in quel modo iconoclasta e sinceramente ruspante di un tempo, un altro è essere una sorta di "attore di Governo" come è oggi.
La mia idea la sapete: l'arte non dovrebbe far politica. L'artista di corte non mi è mai stato simpatico e nemmeno chi, dalla posizione privilegiata di un palco, si schiera e fa sermoni invece di cantare o recitare.
Benigni, agli esordi e fino a metà anni 90, era chiaramente schierato, si, ma poi sostanzialmente attaccava tutti con i suoi monologhi. E comunque lo faceva con ironia, da folletto, che entra in scena e solleva Berlinguer, strizza le palle ad Andreotti e bacia in bocca Berlusconi.
Oggi pare un personaggio Istituzionale.

Comunque ribadisco il mio amore per il Benigni "vero", quello che va dal Cioni Mario dei teatri e di quel film bislacco e irresistibile che fu Berlinguer ti voglio bene "Figlio mio, tu fai schifo al popolo del mondo" "bella fica te", passando per i monologhi, le irresistibili irruzioni in tv, i vari films comici non certo irreprensibili registicamente ma geniali (tu mi turbi, tutte le parti che lo riguardano del Pap'occhio, non ci resta che piangere, Daunbailò, Taxisti di notte, il piccolo diavolo, Johnny Stecchino, il Mostro) i due tuttobenigni, quello girato alle Cascine nel 1983 e quello girato a Cesena del 1995 (mai riso tanto), fino alla sua nemesi, La vita è bella.
Si, nemesi, perchè questo film a suo modo eccezionale, pur non mancando di una certa dose di ruffianeria, gli apre le porte del mondo e lo riempie di responsabilità. Responsabilità che lo portano a pensare di non poter più fare il guitto, ma di dover diventare un personaggio impegnato, cosa che gli ha davvero stroncato la carriera. Lasciamo perdere il suo Pinocchio, pretenziosissimo e fastidioso, ma è ben evidente ne "la tigre e la neve", un discreto film, come Benigni fosse costretto a ricercare di copiare la vita è bella, riproponendo ancora lo stesso tema, senza ovviamente più riiuscire a raggiungere quel film. In quel momento ha probabilmente deciso di chiudere con il cinema, non sapendo più che pesci pigliare, non avendo i mezzi per restare su quei binari. Benigni è un comico puro e tale resta. Se nasci tondo non diventi quadrato.
sostanzialmente d'accordo.
Manca solo qualche riga sul ruolo di "Dantista"......
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Re: Roberto Benigni

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ma sì, non sarà un santo nemmeno lui...che palle con 'sta politica, sempre in mezzo al cazzo...
intanto, prima di giudicare, aspettiamo la quinta stagione di Fargo, della quale sarà il protagonista insieme a Matt Damon e Flavio Insinna...o sono troppo politicizzati anche loro???
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
chiaky
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da chiaky »

uglygeek ha scritto:
chiaky ha scritto:folletto, che entra in scena e solleva Berlinguer,
Berlinguer ti voglio bene?

Che poi aveva anche ragione a volergli bene, eh. Ma vedi chiaky, noi ci accorgiamo che l'artista fa pollitica solo quando fa politica per una parte che non ci piace. Benigni non è Troisi in questo senso, è sempre stato molto politico fin da giovane.
No, lo sollevò al festival dell'unità :D
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chiaky
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Re: Roberto Benigni

Messaggio da chiaky »

klaus ha scritto:
chiaky ha scritto:Allora, avete tutti ragione :D . nel senso che è vero che ha sempre fatto politica, ma tutto sta nel farlo dalla parte giusta....tipo con Berlinguer va bene, con Renzi no eccetera, ma è pur vero che un conto è farlo in quel modo iconoclasta e sinceramente ruspante di un tempo, un altro è essere una sorta di "attore di Governo" come è oggi.
La mia idea la sapete: l'arte non dovrebbe far politica. L'artista di corte non mi è mai stato simpatico e nemmeno chi, dalla posizione privilegiata di un palco, si schiera e fa sermoni invece di cantare o recitare.
Benigni, agli esordi e fino a metà anni 90, era chiaramente schierato, si, ma poi sostanzialmente attaccava tutti con i suoi monologhi. E comunque lo faceva con ironia, da folletto, che entra in scena e solleva Berlinguer, strizza le palle ad Andreotti e bacia in bocca Berlusconi.
Oggi pare un personaggio Istituzionale.

Comunque ribadisco il mio amore per il Benigni "vero", quello che va dal Cioni Mario dei teatri e di quel film bislacco e irresistibile che fu Berlinguer ti voglio bene "Figlio mio, tu fai schifo al popolo del mondo" "bella fica te", passando per i monologhi, le irresistibili irruzioni in tv, i vari films comici non certo irreprensibili registicamente ma geniali (tu mi turbi, tutte le parti che lo riguardano del Pap'occhio, non ci resta che piangere, Daunbailò, Taxisti di notte, il piccolo diavolo, Johnny Stecchino, il Mostro) i due tuttobenigni, quello girato alle Cascine nel 1983 e quello girato a Cesena del 1995 (mai riso tanto), fino alla sua nemesi, La vita è bella.
Si, nemesi, perchè questo film a suo modo eccezionale, pur non mancando di una certa dose di ruffianeria, gli apre le porte del mondo e lo riempie di responsabilità. Responsabilità che lo portano a pensare di non poter più fare il guitto, ma di dover diventare un personaggio impegnato, cosa che gli ha davvero stroncato la carriera. Lasciamo perdere il suo Pinocchio, pretenziosissimo e fastidioso, ma è ben evidente ne "la tigre e la neve", un discreto film, come Benigni fosse costretto a ricercare di copiare la vita è bella, riproponendo ancora lo stesso tema, senza ovviamente più riiuscire a raggiungere quel film. In quel momento ha probabilmente deciso di chiudere con il cinema, non sapendo più che pesci pigliare, non avendo i mezzi per restare su quei binari. Benigni è un comico puro e tale resta. Se nasci tondo non diventi quadrato.
sostanzialmente d'accordo.
Manca solo qualche riga sul ruolo di "Dantista"......
Cosa vuoi che dica... è sorprendente che possa recitarlo a memoria. Benigni è sempre bravo, ovvio. Solo che non aggiunge nulla ad altre interpretazioni dantesche secondo me, e soprattutto è troppo insistita. Non puoi recitare Dante per 20 anni senza fare altro.
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