"Le canzoni italiane più belle di sempre"

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RussianTennisGods
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da RussianTennisGods »

Ieri sera sono capitato al concerto di Roberto Angelini, si proprio lui, quello di gatto matto, tormentone estivo di qualche anno fa. La cosa migliore che ha fatto nella sua vita è stata scoparsi per 10 anni Claudia Pandolfi. Massimo rispetto quindi...
Barba incolta, capello lungo, chiodo vintage e strani strumenti. Slanci folktronici, chi l'avrebbe mai immaginato.
Poi scopri che ha scritto Calore per Emma Marrone, perchè in qualche modo deve pure tirare a campare.
E ci rimani un pò interdetto...
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Nickognito
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Nickognito »

RussianTennisGods ha scritto:Noto un certo disprezzo per De Gregori.
Il mio migliore amico è tra i fan più accaniti in Italia, roba che sarà stato a 40 concerti (ha 27 anni).
In un modo o nell'altro l'ho ascoltato anch'io e credo che siamo davanti comunque ad uno dei più raffinati cantautori italiani, forse rimasto troppo ad un certo folk-rock anni 70' ma in generale rimane un grande autore anche come liriche.
Sarò stato insufflato dal mio amico?
no, stai solo leggendo mymag :)
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da BackhandWinner »

RussianTennisGods ha scritto:Noto un certo disprezzo per De Gregori.
Il mio migliore amico è tra i fan più accaniti in Italia, roba che sarà stato a 40 concerti (ha 27 anni).
In un modo o nell'altro l'ho ascoltato anch'io e credo che siamo davanti comunque ad uno dei più raffinati cantautori italiani, forse rimasto troppo ad un certo folk-rock anni 70' ma in generale rimane un grande autore anche come liriche.
Sarò stato insufflato dal mio amico?
Sì. :)
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floyd10
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da floyd10 »

E' che veramente, Limoncino, sei un fessacchiottello.
alcol ha scritto: floyd l'ubriaco dall'occhio bigio?
Johnny Rex
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Johnny Rex »

Una canzone a caso (o quasi) dai primi due album dei Litfiba, Desaparecido e 17 Re.

io sono come un dio
E potrei rapirvi il
cuore per un attimo
In no ho mai incontrato Dio
Ma conosco un' altra verita`

Io sono come Dio
E gi uomini li rifarei come ora
Occhi per non vedere,
bocche per non parlare
Meglio cosi`

L' energia corre via,
L' energia si trasformera`
L' energia corre via,
L' energia si trasformera`
L' energia corre via,
L' energia si trasformera`

Io pazzo come... come Dio
Vi farei morire di paura
Promettendo l' inferno o la pieta`
Promettendo l' inferno o la pieta`
Io sono come Dio e gli uomini
li rifarei come ora.

Energia corri via
L' energia si trasformera`
L' energia corre via,
L' energia si trasformera`
L' energia corre via,
L' energia si trasformera`
L' energia corre via,
L' energia si trasformera`




F.F.
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dsdifr
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da dsdifr »

bella, molto. Ma rilancio con una dell'album prima, NON a caso.
Dai, ma davvero nessuno ha citato questa ancora?

(non si riesce a trovare una versione in studio... tra le varie live linko questa perché c'ero)



Lulù
la luce è vuota
senza colori
senza più vita
Lulù
ogni ora persa
è una ferita
che si apre in volto a noi

Marlene
quanto odio ho visto
quante ferite
alla mia anima persa Marlene
suona la ribeca
ed ogni uomo
grida "Pace a Noi"

A noi
che siamo soli di fronte all'Odio
invincibile
impalpabile
per noi

Li chiamerai
Grida di più
<<Lulù!>> <>Marlene!>>
Persi nell'eco
Nel cielo finto
che li avvolgerà
<<Lulù!>> <>Marlene!>>
Persi nei sogni

Li chiamerai
Grida di più
<<Lulù!>> <>Marlene!>>
Persi nell'eco
Nel cielo finto
che li avvolgerà
<<Lulù!>> <>Marlene!>>



(toto-significato? Boh, ho sempre pensato che parlasse di desaparecidos seppelliti nelle miniere, per il mondo esterni silenziosi come le due grandi attrici del cinema muto)
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Johnny Rex »

Per me due Lesbiche nella Germania Nazista, ma forse sono condizionato dal mio post su Tilden/Von Cramm nel topicone :)

Albu comunque da urlo; del primo memorabile Tzigana (Eva ballava sul fuoco, la Notte in cui nacque l'Odio,da pugni in faccia agli ultimi lustri delle italcihe canzoni..),Istanbul,Guerra, ma in genere tutto, il secondo è figlio di Moroccolo,che la vinse sulle schitarrate che nel bene e nel male avrebbero segnato il sound della band di lì in poi.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Burano
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Burano »

Esatto Rex :) . Finchè a tener banco fu la linea di basso 'luciferina' dell'ottimo Maroccolo, e un po' di tastiere ben arrangiati, la band sfornò tre-quattro dischi di eccellente livello, dalle molte sfaccettature, originali e di atmosfera. Poi, nei primi anni Novanta, si fecero influenzare dall'ondata rock (era esploso il grunge, e in italia in quegli anni tutti si scoprirono o riscoprirono rockettari, vedi anche l'ottima Giostra della memoria del Rouge :) ), senza però avere le capacità tecniche per fare del buon rock non dozzinale. Quando vuoi fare del rock tutto è incentrato sulla chitarra elettrica, e purtroppo, nel caso dei Litfiba...lì casca l'asino! El Diablo era ancora abbastanza contaminato e quindi si salvava decisamente, Terremoto quasi un instant album, se così si può dire, con i testi dettati dalla rabbia 'contingente', ma gli si riconosce una certa genuinità. Poi, dopo, il tracollo!
Comunque li ho visti a Firenze a primavera: Piero è sempre un ottimo animale da palco! Molto meglio di tanti ventenni e trentenni, anche angloamericani, che vanno per la maggiore. Quando hanno attaccato La preda, pur priva del giro di basso luciferino di cui sopra, mi sono quasi commosso. Anche perchè live non l'avevo mai sentita e in generale non la udivo da circa tre lustri!
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da RussianTennisGods »

Vabbè il primo contiene una delle più belle canzoni rock italiane in assoluto: eroi nel vento.
Ildiavolovestemilan wrote:
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

Mah...francamente trovo sempre un pò sopravvalutati i "soliti", e parlo di De Andrè, Conte e compagnia...
Certo, alcuni grandi testi, ma per quanto mi riguarda anche tanta noia. De Andrè a volte tocca la poesia, come Guccini (che poi non so perchè, ma tra i due preferisco l'emiliano) ma nell'uno e nell'altro caso siamo allo zero spaccato musicale. Conte è musicalmente su un altro livello ma detesto assolutamente il suo modo di cantare.
Ho una venerazione per Battisti, che, certo, è discontinuo, e soprattutto ha buttato tutta la seconda parte della sua carriera a comporre ermetismi assurdi, ma molte delle sue canzoni pre-1982 sono innovative musicalmente e di grandissima emozione:

http://www.youtube.com/watch?v=Xy9O-0b86Ho

Trovo poi Dalla strepitoso a tratti.
Battiato si, alcuni grandi testi (ma anche diversi deliri strampalati adatti per intellettualoidi mangiatori di pernici) e alcune canzoni memorabili, ma spesso troppo costruito,falso e atteggiato.
In gente come Tenco, Endrigo, Paoli, si trovano diversi ottimi spunti. De Gregori sopravvalutatissimo, ma Rimmel, generale e la donna cannone sono colpacci sensazionali.
Gente come Venditti, Baglioni, Zero non vengono nemmeno considerati veri cantautori dai puristi, ma per pura puzza sotto il naso, in realtà canzoni come questa:

http://www.youtube.com/watch?v=mOf-LiUFHyk
appaiono a volte molto più efficaci, emozionanti e dirette rispetto a tanti intellettualismi esasperati.

Poi del bello si può trovare ovunque, non solo in quei soliti 4 "cervelloni". Nella Nannini, persino in Tiziano Ferro...io non ho la puzza sotto il naso e non mi scandalizzo.
Uno strepitoso era Gaetano, davvero una grave perdita.
Vasco e Liga non li sopporto invece, così come Ramazzotti. Per me è schifo allo stato puro. Questione di gusti.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Johnny Rex »

Preparati all'Inferno :)

Bel post,comunque.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Burano »

Ma di Franco Fanigliulo che mi dite?

(guai a chi apre una finestra per cercare su wikipedia :) )
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Nickognito »

concordo su tutto , tranna battiato, con chiaky, e oggi mi son messo a ascoltare guccini, come ci sente guccini quando cantam che potenza di ideali (tranne dire che canta dio e' morto senza condividere piu' quel testo, oggi, ad esempio, si cambia)

magari chiaky non ha sottolineato la voce, non si tratta solo di poesie musicate, la cosa che piu' mi piace di de andre e' il timbro, di guccini la voce con ideali, appunto.

mi ricordo di una ragazza che lo cantava, e di un mio amico che mi diceva ' non capisco come tu possa essere innamorato di lei, se non quando canta, per come ci crede mentre canta.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Burano »

Comunque il Guccio (fra i cantautori il mio preferito), alla fine, paradossalmente, è meno politicizzato di quel che si pensi. Alla fine son più storie e racconti di vite private (coi risvolti sociali, come è ovvio), piuttosto che invettive politiche tout court. E' questo che lo rende unico.
La stessa Locomotiva, la canzone forse più ideologica, alla fine è una poesia..
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

Nickognito ha scritto:concordo su tutto , tranna battiato, con chiaky, e oggi mi son messo a ascoltare guccini, come ci sente guccini quando cantam che potenza di ideali (tranne dire che canta dio e' morto senza condividere piu' quel testo, oggi, ad esempio, si cambia)

magari chiaky non ha sottolineato la voce, non si tratta solo di poesie musicate, la cosa che piu' mi piace di de andre e' il timbro, di guccini la voce con ideali, appunto.

mi ricordo di una ragazza che lo cantava, e di un mio amico che mi diceva ' non capisco come tu possa essere innamorato di lei, se non quando canta, per come ci crede mentre canta.
La voce di Guccini è oggettivamente brutta, e non è certamente un gran cantante. De Andrè su questo punto è superiore. Ma preferisco Guccini dal punto di vista del testo, e comunque il suo modo di cantare ha un non so che, che mi affascina. Musicalmente è zero. De Andrè un pò meglio sotto questo aspetto,ma mica tanto. Di Guccini mi piacciono davvero tanto i testi, è una sorta di giocoliere delle parole davvero affascinante.

Voglio aggiungere una cosa riguardo a tutto questo discorso. Io credo che, tutto sommato, si parli di canzoni, e quindi di musica. L'importanza dei testi non dovrebbe essere totalmente svincolata da una certa qualità musicale e vocale (il cantautore è anche un cantante...sennò sarebbe meglio che desse i suoi brani ad altri)., e invece nel cantautorato spesso questo accade.
Ci sono troppi cantautori con voci ridicole e musicalmente poveri. Invece non basta esser poeti nella musica.
E' per questo che a volte preferisco artisti meno straordinari nella poetica ma con più musica e più voce.
Battisti, come sappiamo, si faceva scrivere i testi da Mogol. Mogol era un paroliere di valore, ma più sul popolare che non De Andrè o Guccini, sostanzialmente scriveva d'amore senza tanto addentrarsi nei grandi temi, talvolta scivolava anche ("non piangere salame dai capelli verde rame" non è certo grande poesia)ma spesso imbroccava testi molto efficaci. La differenza però la faceva Battisti che era un musicista della Maddonna. C'è più musica in "vento nel vento" che ho linkato prima che in tutta la produzione di Guccini o De Andrè.
Gente come Baglioni o Zero, pur essendo degli efficacissimi autori di testi, sono molto sul popolare. Chiaramente nulla a che vedere con l'altezza poetica di certi grandi cantautori. Però sono dei gran cantanti (dal vivo hanno davvero una gran capacità vocale, altro che Guccini o De Gregori) e diverse loro canzoni contengono musica, fermo restando che diversi testi sono efficacissimi.
E' per questo che ritengo deleterio giudicare un cantautore solo sulla base dell'altezza nobile del testo. Perchè nella musica c'è anche..la musica. E la voce.
Bisogna fare una media tra tutte le componenti.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Nickognito »

no, no, concordo, ma per me non esiste solo la voce come strumento del canto, ma anche come bellezza del timbro. Per esempio a me piace ascoltare la voce di andre mentre parla, non solo mentre canta
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da tuborovescio »

chiaky ha scritto:E' per questo che ritengo deleterio giudicare un cantautore solo sulla base dell'altezza nobile del testo. Perchè nella musica c'è anche..la musica. E la voce.
Bisogna fare una media tra tutte le componenti.
D'accordo, però più che fare una media, direi che la canzone la si apprezza o non la si apprezza in toto, senza stare a misurare le varie componenti come un chimico :)
Sul Battisti post 82 ad esempio, forse dai troppo peso alla presenza di Panella, dire che ha buttato la seconda parte della carriera mi sembra un po' eccessivo, giusto un po' :D
Questa, da Don Giovanni è un capolavoro


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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

tuborovescio ha scritto:
chiaky ha scritto:E' per questo che ritengo deleterio giudicare un cantautore solo sulla base dell'altezza nobile del testo. Perchè nella musica c'è anche..la musica. E la voce.
Bisogna fare una media tra tutte le componenti.
D'accordo, però più che fare una media, direi che la canzone la si apprezza o non la si apprezza in toto, senza stare a misurare le varie componenti come un chimico :)
Sul Battisti post 82 ad esempio, forse dai troppo peso alla presenza di Panella, dire che ha buttato la seconda parte della carriera mi sembra un po' eccessivo, giusto un po' :D
Questa, da Don Giovanni è un capolavoro


Proprio di quella canzone e di Don Giovanni volevo parlare già due post fa, ma poi pensavo di parlarne più avanti. Ora me ne dai l'occasione. Don Giovanni è un capolavoro, certo. Non sempre, non tutto. Però è un capolavoro. Le cose che pensano è uno dei pezzi musicalmente più belli e ariosi di Battisti. C'è tanta musica dentro e tutta bellissima. Il problema è che i testi di Panella non c'entrano nulla con l'atmosfera bellissima creata da Battisti. Sentire una musica così emozionante distrutta da frasi senza senso, rovina l'atmosfera e scalfisce il capolavoro. Tuttavia in Don Giovanni Battisti è ancora Battisti a parte i testi. Successivamente però l'artista romano ha pensato bene di adeguare la sua musica ai testi di Panella, e così siamo passati all'ermetismo più totale. C'è chi dice che questi ultimi dischi di Battisti saranno capiti tra qualche anno. Io dico che sono solo fumo negli occhi...un errore portato dalla voglia di sperimentare del cantautore.

Comunque vedo che si tende a giudicare sulla base di chi ha fatto la canzone più che la canzone stessa. Una grande canzone può nascondersi anche negli artisti solitamente più bistrattati. E una canzone pessima può uscire dalla penna di un totem del cantautorato. Quindi è sempre bene non chiudere le porte e le orecchie davanti a nessun artista, perchè può esserci del buono anche oltre De Andrè o Conte.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da balbysauro »

mah, a me sta canzone è sempre sembrata rubata al repertorio di Amedeo Minghi :)
Sarà per il giro armonico, sarà per le rime fatte coi passati remoto, 1a p.s.
mi aspetto sempre che salti fuori Mietta a fare il controcanto e turututtuttù tattattà

peraltro anche il Maestro Minghi (guai a non chiamarlo Maestro!) ha piazzato due o tre canzoni molto belle in mezzo alle sue tante nenie inconcludenti, quindi concordo col buon Chiaky sulla necessità di ascoltare senza pregiudizi.

Mi sorprende però che oltre alla voce non apprezzi certi arrangiamenti e certe armonie di Baglioni, a volte molto meno banali di molti altri suoi colleghi più celebrati
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da tuborovescio »

balbysauro ha scritto:mah, a me sta canzone è sempre sembrata rubata al repertorio di Amedeo Minghi
:lol:
maledetto, non riuscirò più ad ascoltarla senza pensare a dududù dadadà #103#
balbysauro ha scritto:Mi sorprende però che oltre alla voce non apprezzi certi arrangiamenti e certe armonie di Baglioni, a volte molto meno banali di molti altri suoi colleghi più celebrati
:oops:
peccato non ci sia la registrazione della versione dei Tuboke, ma prima o poi la incideranno :D


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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Johnny Rex »

Il sodalizio Battisti-Panella non è certo stato molto riuscito, ma ha mostrato, da parte del primo, una voglia di sperimentare/mettersi in gioco sconosciuta oggi a tutti quel del "quante volte oggi mi han passato su RTL" e che tengono la stessa brodaglia per decenni .

Sull'importanza delle componenti, non credo ad un 50% Musica voce, ci son canzoni che ti piacciono solo o quasi per il tessuto musicale, altre primariamente per la voce, però sono più chakyano in questo, più classicheggiante, Cristiano,e non ci deve sorprendere minimamente :) , propende più per l'innato in sè.

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Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da tuborovescio »

chiaky ha scritto:Comunque vedo che si tende a giudicare sulla base di chi ha fatto la canzone più che la canzone stessa. Una grande canzone può nascondersi anche negli artisti solitamente più bistrattati. E una canzone pessima può uscire dalla penna di un totem del cantautorato. Quindi è sempre bene non chiudere le porte e le orecchie davanti a nessun artista, perchè può esserci del buono anche oltre De Andrè o Conte.
Infatti...
A proposito Chiaky, cosa pensi di questa canzone? :D

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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Nickognito »

ahah stavo appunto per dire... oh, ma il preferito ditubo e' tozzi, eh
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

balbysauro ha scritto:mah, a me sta canzone è sempre sembrata rubata al repertorio di Amedeo Minghi :)
Sarà per il giro armonico, sarà per le rime fatte coi passati remoto, 1a p.s.
mi aspetto sempre che salti fuori Mietta a fare il controcanto e turututtuttù tattattà

peraltro anche il Maestro Minghi (guai a non chiamarlo Maestro!) ha piazzato due o tre canzoni molto belle in mezzo alle sue tante nenie inconcludenti, quindi concordo col buon Chiaky sulla necessità di ascoltare senza pregiudizi.

Mi sorprende però che oltre alla voce non apprezzi certi arrangiamenti e certe armonie di Baglioni, a volte molto meno banali di molti altri suoi colleghi più celebrati
Veramente parlando di Baglioni e Zero, ho sottolineato, oltre ai testi sia pur popolari ma a volte molto belli ed efficaci, e alla voce notevolissima dei die, anche il fatto che in diverse canzoni ci sia musica, a differenza di quanto accade con altri cantautori anche molto celebrati.
A me Baglioni piace sostanzialmente, come mi piace Zero, non mi dispiace nemmeno Venditti (li prendo assieme perchè sono romani e coetanei) anche se è stato molto discontinuo, il suo neo però è la voce, da capretta... :D
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Nickognito »

venditti no, dai :D
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

tuborovescio ha scritto:
chiaky ha scritto:Comunque vedo che si tende a giudicare sulla base di chi ha fatto la canzone più che la canzone stessa. Una grande canzone può nascondersi anche negli artisti solitamente più bistrattati. E una canzone pessima può uscire dalla penna di un totem del cantautorato. Quindi è sempre bene non chiudere le porte e le orecchie davanti a nessun artista, perchè può esserci del buono anche oltre De Andrè o Conte.
Infatti...
A proposito Chiaky, cosa pensi di questa canzone? :D


Non mi dice granchè, ma non chiudo le porte a Tozzi e a nessun altro cantautore. Come si diceva per Minghi, giustamente...Minghi ha fatto anche 3-4 mezzi capolavori, non è che perchè è Minghi sia da buttare in toto.

Tra i cantautori voglio ricordare il bravissimo Umberto Bindi, morto in miseria e osteggiato dall'ambiente. Ha fatto davvero diverse ottime canzoni negli anni 60 e 70. Non ricordato come si dovrebbe.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

Nickognito ha scritto:venditti no, dai :D
Venditti non mi piace per niente come voce e modo di cantare, ma anche lui un a manciata di canzoni (vecchie, molto vecchie) le ha azzeccate. Comunque non è certo nella mia top ten.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da tuborovescio »

chiaky ha scritto:Non mi dice granchè,
:oops:
chiaky ha scritto:Tra i cantautori voglio ricordare il bravissimo Umberto Bindi, morto in miseria e osteggiato dall'ambiente. Ha fatto davvero diverse ottime canzoni negli anni 60 e 70. Non ricordato come si dovrebbe.
Grandissimo Bindi, capace di scrivere melodie davvero originali, con arrangiamenti mai banali, collaborando con autori di testi del calibro di Giorgio Calabrese.
Me lo fece scoprire mio fratello che da ragazzino suonava le sue canzoni trovate su spartiti di pianobar, in seguito riuscimmo a trovare una sua vecchia cassetta.
Quando nel '96 mio fratello seppe che sarebbe andato a Sanremo (grazie all'interessamento di Renato Zero) scrisse una lettera per lui indirizzata all'Ariston. Qualche tempo dopo il festival, squilla il telefono, risponde mia madre "Buonasera, sono Umberto Bindi, c'è Donato?" :o Allora lui e mio padre andarono a trovarlo nella sua casa sul lago di Bracciano :)

Una delle mie preferite è "È vero"

tuborovescio
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da tuborovescio »

Nickognito ha scritto:ahah stavo appunto per dire... oh, ma il preferito ditubo e' tozzi, eh
Ma il tuo parere? #100#
Tra l'altro potresti sfruttare la canzone per farne un tuo personale tormentone di questi US Open "A cosa serve Sara Errani non saprei, suonavo il pianoforte su di lei" :lol:
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da BackhandWinner »

Nickognito ha scritto:venditti no, dai :D
(anche leggere Zero o addirittura Baglioni...no, dai :))
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

BackhandWinner ha scritto:
Nickognito ha scritto:venditti no, dai :D
(anche leggere Zero o addirittura Baglioni...no, dai :))
Mi rendo conto che Zero e Baglioni non hanno l'aura da intellettuale di De Andrè, ma nondimeno se non sono certamente al suo livello quanto a testi (che comunque non sono male), probabilmente lo superano in voce e musica (a me la voce di De Andrè comunque piace molto,è molto calda e intensa, ma non aveva certo l'estensione di loro due). Per non parlare del fatto che sono molto bravi sul palco (specialmente Zero, Baglioni a dire il vero all'inizio era molto impacciato, ora è molto più bravo sulla scena). Ripeto, appena si parla di cantautori si pensa solo ai testi. Ritengo che se si è artisti nella musica si debba anche...fare musica.

Un esempio perfetto è Dalla, che non teme nessuno sia musicalmente, che come voce, che come testi quando voleva.
Peccato che anche lui sia invecchiato così così e non sempre abbia saputo confermare il livello degli anni giovanili.

Ma è una cosa comune a quasi tutti. Comunque già il fatto di non ridursi come Vasco Rossi è segno di distinzione.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da BackhandWinner »

chiaky ha scritto:
BackhandWinner ha scritto:
Nickognito ha scritto:venditti no, dai :D
(anche leggere Zero o addirittura Baglioni...no, dai :))
Mi rendo conto che Zero e Baglioni non hanno l'aura da intellettuale di De Andrè, ma nondimeno se non sono certamente al suo livello quanto a testi (che comunque non sono male), probabilmente lo superano in voce e musica (a me la voce di De Andrè comunque piace molto,è molto calda e intensa, ma non aveva certo l'estensione di loro due). Per non parlare del fatto che sono molto bravi sul palco (specialmente Zero, Baglioni a dire il vero all'inizio era molto impacciato, ora è molto più bravo sulla scena). Ripeto, appena si parla di cantautori si pensa solo ai testi. Ritengo che se si è artisti nella musica si debba anche...fare musica.

Un esempio perfetto è Dalla, che non teme nessuno sia musicalmente, che come voce, che come testi quando voleva.
Peccato che anche lui sia invecchiato così così e non sempre abbia saputo confermare il livello degli anni giovanili.

Ma è una cosa comune a quasi tutti. Comunque già il fatto di non ridursi come Vasco Rossi è segno di distinzione.
Io sono totalmente, immancabilmente assolutamente d'accordo sulla rilevanza centrale della 'componente musicale' (motivo per il quale, tra l'altro, preferisco Dalla a De Andrè, Conte e Battiato su tutti gli altri e Guccini tende a irritarmi parecchio).
Semplicemente non sono d'accordo sull'accostamento tra Zero e, soprattutto, Baglioni, e la musica (anche se pop) di qualità, appunto. :)
Ultima modifica di BackhandWinner il mar set 04, 2012 3:27 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

Che poi nel cantautorato (ma anche nel rock) c'è lo stesso vizio che riscontro nella musica classica e lirica. Cioè di catalogare senza possibilità di smentita, questo e quello come genii incriticabili, e quello e quell'altro come caproni su cui sparare come sulla croce rossa.
Per esempio Mozart è il genio dei geni e nessuno può e deve criticarlo. A me Mozart fa due palle da 2 kg e mezzo l'una e quindi lo dico senza problemi e rischi di eresia.
Invece, che so, Mascagni è un rozzo fracassone e mio Dio..solo a nominarlo i puristi storcono il naso, invece io preferisco la Cavalleria Rusticana alle Nozze di Figaro tutta la vita.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da BackhandWinner »

Ah, il timbro della voce: importante, certo, son canzoni, appunto.
Adoro Conte, anche su questo, al contrario di chiaky.
Non sopporto, fastidio vero, un po' come per Dylan, quello di Battisti (per altri versi sicuramente tra quelli buoni, per testi e in parte anche musica; poetica però in generale distante dal mio mondo, così come invece sento vicinissima, più di ogni altra, quella alto o medio:) borghese di Conte).
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da BackhandWinner »

chiaky ha scritto:Che poi nel cantautorato (ma anche nel rock) c'è lo stesso vizio che riscontro nella musica classica e lirica. Cioè di catalogare senza possibilità di smentita, questo e quello come genii incriticabili, e quello e quell'altro come caproni su cui sparare come sulla croce rossa.
Per esempio Mozart è il genio dei geni e nessuno può e deve criticarlo. A me Mozart fa due palle da 2 kg e mezzo l'una e quindi lo dico senza problemi e rischi di eresia.
Invece, che so, Mascagni è un rozzo fracassone e mio Dio..solo a nominarlo i puristi storcono il naso, invece io preferisco la Cavalleria Rusticana alle Nozze di Figaro tutta la vita.
Su questo faccio fatica a seguirti perché ritengo il Don Giovanni forse l'Opera d'Arte più grande di ogni tempo, considerando quasiasi forma d'arte. :D
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da chiaky »

Beck, sai, nè Zero nè Baglioni sono stati cantautori continui nella loro lunga carriera. Zero è un talento clamoroso che ha rispettato solo il 50 per cento o anche meno del suo potenziale. Dotato di un carisma scenico incredibile, voce dotatissima e capacità istintiva di fare musica e testi diretti e forse semplici, ma molto efficaci, si è purtroppo esaurito in pochi anni. Negli anni 70 i suoi primi 4-5 dischi sono eccezionali. Diciamo fino a Zerofobia compresa, ma forse anche fino a Zerolandia (dove però ci sono i primi segni di populismo insopportabile, dovuti al grande successo che lo stava travolgendo in quegli anni). In questi dischi ci sono perle bellissime e consiglio di riascoltarli per intero. poi essendo diventato ultrapopolare si è molto volto verso una immediatezza fin troppo facile e soprattutto ha assunto i contorni del predicatore (stile Celentano). Tuttavia anche negli ultimi anni, talvolta ha sfornato canzoni bellissime, come "nei giardini che nessuno sa" che ho linkato ieri. I primi anni comunque furono sensazionali, anche perchè accompagnati da una spettacolarità scenica con pochi paragoni in Italia, al di là che questo tipo di personaggio piaccia o meno.Anche musicalmente nei primi anni lo vediamo districarsi molto bene tra tanti generi musicali diversi. Si trova pop, melodico, rock (ascoltate "una sedia a ruote" tratta da "trapezio") , funky, samba etc...Negli ultimi tempi si è molto appiattito musicalmente. In ogni caso si parla di un grande talento, anche se un pò buttato via.

Baglioni ha sempre scritto d'amore e direi che lo ha fatto come pochi. Anche lui è declinato maluccio, infatti credo che non azzecchi una canzone da 15 anni almeno, ma negli anni 70 e 80, pur senza raggiungere vette poetiche leopardiane, arrivava a regalare canzoni di grande e felice melodiosità e testi interessanti. Baglioni ha comunque un suo bello spazio nella zona dei cantautori d'amore. E poi ha una grande estensione vocale.
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da RussianTennisGods »

BackhandWinner ha scritto:
chiaky ha scritto:
Mi rendo conto che Zero e Baglioni non hanno l'aura da intellettuale di De Andrè, ma nondimeno se non sono certamente al suo livello quanto a testi (che comunque non sono male), probabilmente lo superano in voce e musica (a me la voce di De Andrè comunque piace molto,è molto calda e intensa, ma non aveva certo l'estensione di loro due). Per non parlare del fatto che sono molto bravi sul palco (specialmente Zero, Baglioni a dire il vero all'inizio era molto impacciato, ora è molto più bravo sulla scena). Ripeto, appena si parla di cantautori si pensa solo ai testi. Ritengo che se si è artisti nella musica si debba anche...fare musica.

Un esempio perfetto è Dalla, che non teme nessuno sia musicalmente, che come voce, che come testi quando voleva.
Peccato che anche lui sia invecchiato così così e non sempre abbia saputo confermare il livello degli anni giovanili.

Ma è una cosa comune a quasi tutti. Comunque già il fatto di non ridursi come Vasco Rossi è segno di distinzione.
Io sono totalmente, immancabilmente assolutamente d'accordo sulla rilevanza centrale della 'componente musicale' (motivo per il quale, tra l'altro, preferisco Dalla a De Andrè, Conte e Battiato su tutti gli altri e Guccini tende a irritarmi parecchio).
Semplicemente non sono d'accordo sull'accostamento tra Zero e, soprattutto, Baglioni, e la musica (anche se pop) di qualità, appunto. :)
sulla musica italiana io e limoncino andiamo a braccetto.
Ildiavolovestemilan wrote:
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da balbysauro »

per me per completezza testo/musica/voce e tutto quello che c'è intorno, il Dalla a cavallo tra i '70 e gli '80 raggiunge vette altissime, irraggiungibile quasi per tutti

basti questo esempio

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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da BackhandWinner »

RussianTennisGods ha scritto:
BackhandWinner ha scritto:
chiaky ha scritto:
Mi rendo conto che Zero e Baglioni non hanno l'aura da intellettuale di De Andrè, ma nondimeno se non sono certamente al suo livello quanto a testi (che comunque non sono male), probabilmente lo superano in voce e musica (a me la voce di De Andrè comunque piace molto,è molto calda e intensa, ma non aveva certo l'estensione di loro due). Per non parlare del fatto che sono molto bravi sul palco (specialmente Zero, Baglioni a dire il vero all'inizio era molto impacciato, ora è molto più bravo sulla scena). Ripeto, appena si parla di cantautori si pensa solo ai testi. Ritengo che se si è artisti nella musica si debba anche...fare musica.

Un esempio perfetto è Dalla, che non teme nessuno sia musicalmente, che come voce, che come testi quando voleva.
Peccato che anche lui sia invecchiato così così e non sempre abbia saputo confermare il livello degli anni giovanili.

Ma è una cosa comune a quasi tutti. Comunque già il fatto di non ridursi come Vasco Rossi è segno di distinzione.
Io sono totalmente, immancabilmente assolutamente d'accordo sulla rilevanza centrale della 'componente musicale' (motivo per il quale, tra l'altro, preferisco Dalla a De Andrè, Conte e Battiato su tutti gli altri e Guccini tende a irritarmi parecchio).
Semplicemente non sono d'accordo sull'accostamento tra Zero e, soprattutto, Baglioni, e la musica (anche se pop) di qualità, appunto. :)
sulla musica italiana io e limoncino andiamo a braccetto.
:oops:
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Re: "Le canzoni italiane più belle di sempre"

Messaggio da Burano »

Un altro che coniuga ottima musica e testi intelligenti e mai banali ,sergio caputo.
Sul guccini musicalmente zero:certo i dischi degli anni 70.dopo un po di arrangiamenti più che elementari si iniziano a sentire (vedi metropolis),e dal vivo ha una band di tutto rispetto.non i jethro tull, ma più che accettabili
Lo voglio rivedere, Fabio
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