R.D.S non credo sia da meno...Johnny Rex ha scritto:
Sul resto,beh,che dire, solita storia ,RTL 102,5 forse la peggiore.
F.F.
Ho scoperto l' aradio
Re: Ho scoperto l' aradio
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Re: Ho scoperto l' aradio
RDS è molto peggio di 102.5. Perlomeno su 102.5 un minimo di chiacchiericcio ascoltabile c'è, ci sono le Millenium Hits, su RDS invece SEMPRE I SOLITI PEZZI e le solite notizie di gossip. Spazzatura vera...ste86 ha scritto:R.D.S non credo sia da meno...Johnny Rex ha scritto:
Sul resto,beh,che dire, solita storia ,RTL 102,5 forse la peggiore.
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Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
Re: Ho scoperto l' aradio
Comunque Condor ha chiuso.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Mi sa di sì, un paio di settimane fa erano lì, quasi piangenti, a salutare a destra e a manca.Gios ha scritto:Comunque Condor ha chiuso.
Ti dispiace abbia chiuso, Gios? Troppo poco snob per i tuoi gusti?
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
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Re: Re:
anche per me ROCK FM è stata per anni LA radio. Una ferita che temo non mi si rimarginerà mai.Rosewall ha scritto:Tristezza, invece, per la chiusura di rock fm (che era di gran lunga più varia e vitale di virgin radio, che alla fine ripropone sempre gli stessi classici).
Adesso ascolto Virgin ma sostanzialmente è la meno peggio. Imparagonabile alla suddetta, che aveva una varietà e un livello culturale di livello astronomico.
Re: Ho scoperto l' aradio
Ogni tanto lo ascoltavo, si poteva trovare del buono.Nasty ha scritto:Mi sa di sì, un paio di settimane fa erano lì, quasi piangenti, a salutare a destra e a manca.Gios ha scritto:Comunque Condor ha chiuso.
Ti dispiace abbia chiuso, Gios? Troppo poco snob per i tuoi gusti?
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Re: Ho scoperto l' aradio
Il socio di Sofri, com'è che si chiama? hai sentito come parla inglese?Gios ha scritto:Ogni tanto lo ascoltavo, si poteva trovare del buono.Nasty ha scritto:Mi sa di sì, un paio di settimane fa erano lì, quasi piangenti, a salutare a destra e a manca.Gios ha scritto:Comunque Condor ha chiuso.
Ti dispiace abbia chiuso, Gios? Troppo poco snob per i tuoi gusti?
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Re: Ho scoperto l' aradio
Molto interessante, il sabato e la domenica dalle 13 alle 14 su Radiotre Il Dottor Djembè con Stefano Bollani e David Riondino.
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Re: Ho scoperto l' aradio
So che c'è nel forum qualche appassionato del programma del mio concittadino Linus, "Deejay chiama Italia"
Ecco il pensiero di Fulvio Abbate
Deejay chiama Italia o Povera Italia? Linus, Savino e le facce da turisti della cultura...
Qualcuno osa muovere delle critiche allo zio e al suo programma? Come si permette? Ad ogni modo per chi non avesse ancora letto l'articolo pubblicato sul "Fatto Quotidiano" di oggi, vi riporto alcuni interessanti passi che condivido in pieno:
"Dai, non mi dire?! verrebbe subito da ululare, se la visione del talento di Linus non pretendesse, d’istinto, il seguente interrogativo: occorre un titolo di studio per esternarsi DJ, o basta, che so?, ricevere mensilmente un pacco di cd-promo dalle case discografiche? Sto semplificando lo so, ma ci siamo comunque capiti. Veniamo però al dunque. C’è stato un tempo, cioè subito dopo l’arrivo di John e Olivia, in cui sembrava che il mondo dovesse essere governato proprio da quelli che “lanciano” e intanto “parlano” sui dischi, come stessero discettando su Kant e Hegel...
Resta comunque da rilevare che il mestiere di Linus dà comunque tante soddisfazioni, consensi. Questo “Deejay chiama Italia” funziona così: Linus e il socio Savino mettono appunto i dischi e intanto ci parlano sopra simpaticamente. Assieme a loro, talvolta, giunge il giornalista Mario De Santis, in veste di esperto, di più, di uomo cui è affidato l’incarico di spiegare come stanno le cose nei lontani territori della cultura generale (il De Santis, sia detto per inciso, fuori di lì, è anche poeta) resta il contrasto fra l’ostentata refrattarietà di Linus e del suo socio ai saperi tradizionali, tipo il risorgimento. L’altro giorno si parlava appunto di Garibaldi e dei Mille, e all’eroico De Santis è toccato spiegare un po’ di storia patria, con quegli altri, sempre Linus e Savino, che nel frattempo mostravano facce da turisti della cultura, se non della vita, invidiabili per leggerezza. Così alla fine dell’intera puntata non potevi fare a meno di fare ritorno alla considerazione iniziale: e se anche per fare i DJ fosse necessario avere superato un esame di abilitazione? Se non altro per semplice curiosità, se non altro per non avere la sensazione che tutto sia ormai smarrito, perduto, obliterato, compresa la vera ironia. Come dicevano certi professori d’istituto tecnico perfino un po’ fascisti, il vero titolo del format giovanile di Radio Deejay talvolta dovrebbe essere riveduto e corretto in “Povera Italia!” (di Fulvio Abbate - Fatto Quotidiano).
Ecco il pensiero di Fulvio Abbate
Deejay chiama Italia o Povera Italia? Linus, Savino e le facce da turisti della cultura...
Qualcuno osa muovere delle critiche allo zio e al suo programma? Come si permette? Ad ogni modo per chi non avesse ancora letto l'articolo pubblicato sul "Fatto Quotidiano" di oggi, vi riporto alcuni interessanti passi che condivido in pieno:
"Dai, non mi dire?! verrebbe subito da ululare, se la visione del talento di Linus non pretendesse, d’istinto, il seguente interrogativo: occorre un titolo di studio per esternarsi DJ, o basta, che so?, ricevere mensilmente un pacco di cd-promo dalle case discografiche? Sto semplificando lo so, ma ci siamo comunque capiti. Veniamo però al dunque. C’è stato un tempo, cioè subito dopo l’arrivo di John e Olivia, in cui sembrava che il mondo dovesse essere governato proprio da quelli che “lanciano” e intanto “parlano” sui dischi, come stessero discettando su Kant e Hegel...
Resta comunque da rilevare che il mestiere di Linus dà comunque tante soddisfazioni, consensi. Questo “Deejay chiama Italia” funziona così: Linus e il socio Savino mettono appunto i dischi e intanto ci parlano sopra simpaticamente. Assieme a loro, talvolta, giunge il giornalista Mario De Santis, in veste di esperto, di più, di uomo cui è affidato l’incarico di spiegare come stanno le cose nei lontani territori della cultura generale (il De Santis, sia detto per inciso, fuori di lì, è anche poeta) resta il contrasto fra l’ostentata refrattarietà di Linus e del suo socio ai saperi tradizionali, tipo il risorgimento. L’altro giorno si parlava appunto di Garibaldi e dei Mille, e all’eroico De Santis è toccato spiegare un po’ di storia patria, con quegli altri, sempre Linus e Savino, che nel frattempo mostravano facce da turisti della cultura, se non della vita, invidiabili per leggerezza. Così alla fine dell’intera puntata non potevi fare a meno di fare ritorno alla considerazione iniziale: e se anche per fare i DJ fosse necessario avere superato un esame di abilitazione? Se non altro per semplice curiosità, se non altro per non avere la sensazione che tutto sia ormai smarrito, perduto, obliterato, compresa la vera ironia. Come dicevano certi professori d’istituto tecnico perfino un po’ fascisti, il vero titolo del format giovanile di Radio Deejay talvolta dovrebbe essere riveduto e corretto in “Povera Italia!” (di Fulvio Abbate - Fatto Quotidiano).
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Re: Ho scoperto l' aradio
Pagina Tre (Radio 3, 9.00-9.30, dal Lunedì al Venerdì, rassegna stampa delle pagine culturali dei quotidiani) è sempre interessante.
Ma Edoardo Camurri proprio non si regge, davvero, rovina la giornata è sfiancante, fa venire l'ulcera.
"Buongiornobuongiorno cari ascoltatori!!"
(così, uno sfogo, non ne posso più )
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Re: Ho scoperto l' aradio
Back, non è ascoltabile quella roba. Poi alle 9.00 di solito metto Giannino, se vado in palestra. Altrimenti ascolto qualche replica del giorno prima, ma la rassegna stampa di radio tre alle 9.00 non la reggo.
Una curiosità, tu Sofri lo seguivi gli altri anni su radiodue? Un'oretta, faceva un'oretta insieme a quell'altro tipo barbuto, non era male, erano radical chic quanto te, so per certo che gios fosse un ascoltatore piuttosto fedele :"Condor" era il nome della trasmissione.
Una curiosità, tu Sofri lo seguivi gli altri anni su radiodue? Un'oretta, faceva un'oretta insieme a quell'altro tipo barbuto, non era male, erano radical chic quanto te, so per certo che gios fosse un ascoltatore piuttosto fedele :"Condor" era il nome della trasmissione.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Aggiungi un "perfino" prima di Gios e "saltuario" al posto di "fedele" e la frase è ok.Nasty ha scritto:Back, non è ascoltabile quella roba. Poi alle 9.00 di solito metto Giannino, se vado in palestra. Altrimenti ascolto qualche replica del giorno prima, ma la rassegna stampa di radio tre alle 9.00 non la reggo.
Una curiosità, tu Sofri lo seguivi gli altri anni su radiodue? Un'oretta, faceva un'oretta insieme a quell'altro tipo barbuto, non era male, erano radical chic quanto te, so per certo che gios fosse un ascoltatore piuttosto fedele :"Condor" era il nome della trasmissione.
Io ho fatto il salto, oramai: non ascolto più la radio nemmeno quando sono in macchina.
Ah, sei salito sulle montagne, Nasty dal pizzetto?
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Re: Ho scoperto l' aradio
Ehm son stato su solo 3 giorni, non mi son mosso da Cavalese. Dai, ad Agosto torno, per una settimana abbondante, allora Falcàde sarà una delle mie mete. ( saltuario, perdonami, dovevo immaginarlo)Gios ha scritto:Aggiungi un "perfino" prima di Gios e "saltuario" al posto di "fedele" e la frase è ok.Nasty ha scritto:Back, non è ascoltabile quella roba. Poi alle 9.00 di solito metto Giannino, se vado in palestra. Altrimenti ascolto qualche replica del giorno prima, ma la rassegna stampa di radio tre alle 9.00 non la reggo.
Una curiosità, tu Sofri lo seguivi gli altri anni su radiodue? Un'oretta, faceva un'oretta insieme a quell'altro tipo barbuto, non era male, erano radical chic quanto te, so per certo che gios fosse un ascoltatore piuttosto fedele :"Condor" era il nome della trasmissione.
Io ho fatto il salto, oramai: non ascolto più la radio nemmeno quando sono in macchina.
Ah, sei salito sulle montagne, Nasty dal pizzetto?
Come si chiamava l'altro? Matteo Bordone? Possibile? Pensa che tempo fa è anche stato ospite dalla Bignardi, che è notoriamente la moglie di Sofri, ma che coincidenza!!
Paraltro sto Bordone mi piaceva, non poco, un italiano che parla un così buon inglese non può non essere gradito da Backhandwinner cavolo, gradirei sapere.
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Re: Ho scoperto l' aradio
E cosa fai, metti su un CD di Recital di Salmi? Un Decca dei Cori Gregoriani?Gios ha scritto:Aggiungi un "perfino" prima di Gios e "saltuario" al posto di "fedele" e la frase è ok.Nasty ha scritto:Back, non è ascoltabile quella roba. Poi alle 9.00 di solito metto Giannino, se vado in palestra. Altrimenti ascolto qualche replica del giorno prima, ma la rassegna stampa di radio tre alle 9.00 non la reggo.
Una curiosità, tu Sofri lo seguivi gli altri anni su radiodue? Un'oretta, faceva un'oretta insieme a quell'altro tipo barbuto, non era male, erano radical chic quanto te, so per certo che gios fosse un ascoltatore piuttosto fedele :"Condor" era il nome della trasmissione.
Io ho fatto il salto, oramai: non ascolto più la radio nemmeno quando sono in macchina.
Che poi, 'Uomini e Profeti' il Sabato mattina alle 10...
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Re: Ho scoperto l' aradio
Ah perché invece Giannino!?Nasty ha scritto:Back, non è ascoltabile quella roba. Poi alle 9.00 di solito metto Giannino, se vado in palestra. Altrimenti ascolto qualche replica del giorno prima, ma la rassegna stampa di radio tre alle 9.00 non la reggo.
Una curiosità, tu Sofri lo seguivi gli altri anni su radiodue? Un'oretta, faceva un'oretta insieme a quell'altro tipo barbuto, non era male, erano radical chic quanto te, so per certo che gios fosse un ascoltatore piuttosto fedele :"Condor" era il nome della trasmissione.
Dai...
Comunque sì, è a malapena ascoltabile, certo, ma non ho di meglio (se non Mozart o Brahms o Mahler o Monk, etc., ma non vale).
No non ho mai ascoltato Condor, peccato, se era come dici tu.
Tu che sei uno di quei fortunati che può andarsene in palestra con tutta calma al mattino, eh?
Vi odio, di tutto l'odio da frustrazione fantozziana di chi timbra il cartellino e in palestra ci deve andare di corsa all'ora di pranzo trangugiando poi al volo un pezzo di cibo semiavariato prima di tornarsene a morire davanti a un computer.
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Re: Ho scoperto l' aradio
BackhandWinner ha scritto:
E cosa fai, metti su un CD di Recital di Salmi? Un Decca dei Cori Gregoriani?
Che poi, 'Uomini e Profeti' il Sabato mattina alle 10...
Penso ai càzzi miei e immagino cose mie . Quasi sempre sono cose più brillanti, divertenti, argute, sottili di quello che si può ascoltare per radio. Ad esempio, ieri sono andato a Belluno (cinquanta minuti di macchina), e il flusso di pensieri è stato: Giappone, gli artigli soprannaturali del dipinto di Hokusai, l'inesorabilità dell'acqua nera, il ricordo d'una lettera di Tolkien in cui parlava d'un sogno ricorrente (lui così poco propenso) d'un'onda verde, la caduta rovinosa di Ar-Pharazôn, l'analogia della superbia umana punita comune alle mitologie, il chiederesi del perché di questo, Atlantide (esisterà un testo critico sull'argomento? Verificare), i suoi canali interni (dove ne parlava, Platone? Verificare), la canzone di Battiato sull'argomento (canticchiata sottovoce, la suggestione del termine "oricalco", le vesti dei re di Atlantide, la purezza corrotta), quindi il diluvio, la rottura della cataratte di Gibilterra, poco sopra l'anno del terremoto di Lisbona (1755, credevo 1758) e conseguente Voltaire, il marchese di Pombal, ricordarsi di verificare se esiste un libro su Salazar, fine.
In effetti sono un automobilista distratto
Al limite metto su radiomaria e ascolto o Padre Livio o il rosario per mantenermi piccolo.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Sei la fortuna delle assicurazioni/officine.
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Re: Ho scoperto l' aradio
1. A quell'ora in palestra ci sono i supermegapalestrati che ti guardano con disprezzo profondo perchè non hai (più ) gli addominali scolpiti. Uno impiega (non esagero) 20 minuti per prepararsi nello spogliatoio prima di salire sul palco ( la sala pesi è per lui evidentemente un palco). Con annessa cremina sulla mani, sulla groppa, gel sui capelli ( ma non è stato proibito dal 1991? ), scelta della canottiera adatta etc...Tu che sei uno di quei fortunati che può andarsene in palestra con tutta calma al mattino, eh?
Vi odio, di tutto l'odio da frustrazione fantozziana di chi timbra il cartellino e in palestra ci deve andare di corsa all'ora di pranzo trangugiando poi al volo un pezzo di cibo semiavariato prima di tornarsene a morire davanti a un computer.
2. Non ci sono mai delle topine interessanti, magari una a settimana la becchi, ma è veramente difficile.
3. A quell'ora è pieno di over 60, incredibile, tutti la mattina, lo spettacolo non è dei più emozianti, fidati.
4. Io non non vado con tutta calma, vado alle 9.00, dopo aver accompagnato DUE FIGLI agli asili, dopo aver dormito magari un paio d'ore di notte, come mia consuetudine e senza essere al massimo della forma.
5. Io non timbro il cartellino ma lavoro minimo 12-13 ore, nel complesso, domani compreso. Quindi non invidiarmi, ciò, magari invidiami pure, ma non per questo.
Oggi Giannino: ( non so se sapete della diatriba con Travaglio, semmai cercate online...)
" 15800 email sul nuclearl, 95% sono sul NO, e mi accusano di essere codardo e di aver voluto evitare l'argomento nucleare dopo la figura di cacca di sabato scorso, non è così. Per tutti quelli che mi augurano un cancro, mi spiace per loro ma ce l'ho già"
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Re: Ho scoperto l' aradio
Nasty ha scritto:
4. Io non non vado con tutta calma, vado alle 9.00, dopo aver accompagnato DUE FIGLI agli asili, dopo aver dormito magari un paio d'ore di notte
Ok ok, di fronte a questo chiedo venia (tutto il resto, al confronto, è nulla).
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Re: Ho scoperto l' aradio
Oh vabbè, c'hanno anche una madre quei due là, me ne dovrò mica occupare io prima della maggiore età!? Saltuariamente, occasionalmente, ogni tanto. Sì ok, li porto all'asilo, poi li riprendo...il più tardi possibile!!BackhandWinner ha scritto:Nasty ha scritto:
4. Io non non vado con tutta calma, vado alle 9.00, dopo aver accompagnato DUE FIGLI agli asili, dopo aver dormito magari un paio d'ore di notte
Ok ok, di fronte a questo chiedo venia (tutto il resto, al confronto, è nulla).
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Re: Ho scoperto l' aradio
sì però adesso vai a prenderli Nasty, sono le 2.15 del mattino, avranno anche fame.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
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Re: Ho scoperto l' aradio
Di solito per le 22.00 li prendo, tranquillo, raramente li lascio oltre la mezzanotte.Rosewall ha scritto:sì però adesso vai a prenderli Nasty, sono le 2.15 del mattino, avranno anche fame.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Alcuni momenti radiofonici leggendari
DA NON PERDERE, QUEST'UOMO è un mito, credo siano 6 spezzoni, uno più bello dell'altro ( forse la parte 2 è la migliore):
Fa molto più ridere lui di tutti i comici di Zelig + bagaglino .
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Re: Ho scoperto l' aradio
Negli ultimi 2 anni la radio in auto è diventata mia fedele compagna e per ogni ora ho il mio programma di riferimento.
Di mattina presto, alle 7, c'è la lettura dei quotidiani su radio 3 da parte di un eminente opinionista. Interessante ma soporifero.
Infatti le rare volte che sono in auto a quest'ora preferisco il disimpegno del trio medusa su deejay fino alle 9.
Nell'ora radiofonica per me di punta, tra le le 9 alle 10 (ebbene si, arrivo in reparto tardissimo), pagina 3 è un must!
Anche se per soli 15' (arrivo alle 9 e 20) mi apre la mente, mi aggiorna sul mondo della cultura e soprattutto mette di buonumore grazie al grandissimo Edoardo Camurri! Un vero amico! E ricordiamo sempre che gli intermezzi jazz innervano la trasmissione, facciamo una panoramica a volo d'uccello sulle pagine culturali e dopo aver letto lungamente un articolo passiamo alla nostra consueta sventolata!
Arrivo in reparto serafico, accresciuto culturalmente e ben disposto verso tutti dopo aver ascoltato Camurri.
Dovessi arrivare più tardi delle 9 e mezza, cosa ormai rara, primo movimento è imperdibile. Ho ascoltato cose fantastiche, ho scoperto Mozart e avanguardie. Inoltre le voci dei conduttori sono dotte e riposanti.
Quando ero studente e passavo le mattinate a studiare a casa, di tanto in tanto accendevo su deejay tv per djchiama italia. Vabbè, sono di parte... Mi sento per molte cose simile a Linus, mi sta molto simpatico cosi come anche Savino. Il venerdi Aldo Rock alle 11 e mezza era un must. Quando l'ho beccato in differita l'altra sera mentre parlava di un ironman a Francoforte e della maratona corsa sul lungo Meno tra le anatre e i chioschi di birra mi sono emozionato. Mi ha fatti rivivere quei giorni e quelle corse.
Altro orario in cui ascolto molto la radio è attorno alle 2...
A volte ascolto i melomani gay su Radio 3 (divertentissimi), ma da poco ho scoperto Moby Dick su radio 2, grande programma anche se la conduttrice non ne capisce molto.
Di pomeriggio le rare volte che ascolto mi sintonizzo su Fahrenheit, sempre radio 3.
Un altro bel programma è alza il volume, ma lo incrocio molto raramente.
Di mattina sempre verso le 9 c'è un giorno da pecora che è piuttosto simpatico, cosi come verso le 3 su deejay passano musica discreta con quel dj pelato.
Nel resto della giornata giro un pò le stazioni alla ricerca di qualche brano ascoltabile. Quella che in generale mette musica migliore è forse Capital... Però un pò troppo adult rock oriented. Style council, toto, weller, prince, il primo michael... talvolta troppo demodè.
Il resto è francamente inascoltabile.
Di mattina presto, alle 7, c'è la lettura dei quotidiani su radio 3 da parte di un eminente opinionista. Interessante ma soporifero.
Infatti le rare volte che sono in auto a quest'ora preferisco il disimpegno del trio medusa su deejay fino alle 9.
Nell'ora radiofonica per me di punta, tra le le 9 alle 10 (ebbene si, arrivo in reparto tardissimo), pagina 3 è un must!
Anche se per soli 15' (arrivo alle 9 e 20) mi apre la mente, mi aggiorna sul mondo della cultura e soprattutto mette di buonumore grazie al grandissimo Edoardo Camurri! Un vero amico! E ricordiamo sempre che gli intermezzi jazz innervano la trasmissione, facciamo una panoramica a volo d'uccello sulle pagine culturali e dopo aver letto lungamente un articolo passiamo alla nostra consueta sventolata!
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Dovessi arrivare più tardi delle 9 e mezza, cosa ormai rara, primo movimento è imperdibile. Ho ascoltato cose fantastiche, ho scoperto Mozart e avanguardie. Inoltre le voci dei conduttori sono dotte e riposanti.
Quando ero studente e passavo le mattinate a studiare a casa, di tanto in tanto accendevo su deejay tv per djchiama italia. Vabbè, sono di parte... Mi sento per molte cose simile a Linus, mi sta molto simpatico cosi come anche Savino. Il venerdi Aldo Rock alle 11 e mezza era un must. Quando l'ho beccato in differita l'altra sera mentre parlava di un ironman a Francoforte e della maratona corsa sul lungo Meno tra le anatre e i chioschi di birra mi sono emozionato. Mi ha fatti rivivere quei giorni e quelle corse.
Altro orario in cui ascolto molto la radio è attorno alle 2...
A volte ascolto i melomani gay su Radio 3 (divertentissimi), ma da poco ho scoperto Moby Dick su radio 2, grande programma anche se la conduttrice non ne capisce molto.
Di pomeriggio le rare volte che ascolto mi sintonizzo su Fahrenheit, sempre radio 3.
Un altro bel programma è alza il volume, ma lo incrocio molto raramente.
Di mattina sempre verso le 9 c'è un giorno da pecora che è piuttosto simpatico, cosi come verso le 3 su deejay passano musica discreta con quel dj pelato.
Nel resto della giornata giro un pò le stazioni alla ricerca di qualche brano ascoltabile. Quella che in generale mette musica migliore è forse Capital... Però un pò troppo adult rock oriented. Style council, toto, weller, prince, il primo michael... talvolta troppo demodè.
Il resto è francamente inascoltabile.
Ildiavolovestemilan wrote:
Bravo Nasty, finalmente qualcuno che mi capisce...
Bravo Nasty, finalmente qualcuno che mi capisce...
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Re: Ho scoperto l' aradio
Ahah, grande grande russian, "Buongiornobuongiorno, un caro saluto da Edoardo Camurri!": odioso, ai limiti del tollerabile eppure anche io spesso lo ascolto, anche se per pochi minuti soltanto, di solito, dato che alle 9 e qualche minuto dovrei essere seduto in ufficio, in teoria. , perché alla fine è interessante e soprattutto perché non esistono alternative decenti a quell'ora.RussianTennisGods ha scritto:Negli ultimi 2 anni la radio in auto è diventata mia fedele compagna e per ogni ora ho il mio programma di riferimento.
Di mattina presto, alle 7, c'è la lettura dei quotidiani su radio 3 da parte di un eminente opinionista. Interessante ma soporifero.
Infatti le rare volte che sono in auto a quest'ora preferisco il disimpegno del trio medusa su deejay fino alle 9.
Nell'ora radiofonica per me di punta, tra le le 9 alle 10 (ebbene si, arrivo in reparto tardissimo), pagina 3 è un must!
Anche se per soli 15' (arrivo alle 9 e 20) mi apre la mente, mi aggiorna sul mondo della cultura e soprattutto mette di buonumore grazie al grandissimo Edoardo Camurri! Un vero amico! E ricordiamo sempre che gli intermezzi jazz innervano la trasmissione, facciamo una panoramica a volo d'uccello sulle pagine culturali e dopo aver letto lungamente un articolo passiamo alla nostra consueta sventolata!
Arrivo in reparto serafico, accresciuto culturalmente e ben disposto verso tutti dopo aver ascoltato Camurri.
Dovessi arrivare più tardi delle 9 e mezza, cosa ormai rara, primo movimento è imperdibile. Ho ascoltato cose fantastiche, ho scoperto Mozart e avanguardie. Inoltre le voci dei conduttori sono dotte e riposanti.
Quando ero studente e passavo le mattinate a studiare a casa, di tanto in tanto accendevo su deejay tv per djchiama italia. Vabbè, sono di parte... Mi sento per molte cose simile a Linus, mi sta molto simpatico cosi come anche Savino. Il venerdi Aldo Rock alle 11 e mezza era un must. Quando l'ho beccato in differita l'altra sera mentre parlava di un ironman a Francoforte e della maratona corsa sul lungo Meno tra le anatre e i chioschi di birra mi sono emozionato. Mi ha fatti rivivere quei giorni e quelle corse.
Altro orario in cui ascolto molto la radio è attorno alle 2...
A volte ascolto i melomani gay su Radio 3 (divertentissimi), ma da poco ho scoperto Moby Dick su radio 2, grande programma anche se la conduttrice non ne capisce molto.
Di pomeriggio le rare volte che ascolto mi sintonizzo su Fahrenheit, sempre radio 3.
Un altro bel programma è alza il volume, ma lo incrocio molto raramente.
Di mattina sempre verso le 9 c'è un giorno da pecora che è piuttosto simpatico, cosi come verso le 3 su deejay passano musica discreta con quel dj pelato.
Nel resto della giornata giro un pò le stazioni alla ricerca di qualche brano ascoltabile. Quella che in generale mette musica migliore è forse Capital... Però un pò troppo adult rock oriented. Style council, toto, weller, prince, il primo michael... talvolta troppo demodè.
Il resto è francamente inascoltabile.
Nasty è perfettamente d'accordo con te, russian, anche lui ama Pagina 3 e soprattutto Camurri, non ne perde mezza.
Ma insomma, in generale non esistono alternative ragionevoli a Radio 3. Che è la radio per eccellenza. Tutto il resto è monnezza, con qualche raro pezzo di bigiotteria.
Primo Movimento sempre grandioso (quando mi capita di essere in auto o a casa a quell'ora), così come Il Concerto del Mattino di Radio3, at midday.
Alza il Volume ottimo programma, sì; ma ancora meglio per l'ambito della musica 'non-classica' è Battiti, a mezzanotte, condotta, tra gli altri, dalla deliziosa Giovanna Scandale, con quella sua commovente vocina lolitesca e quelle sue irresistibili vocali apèeerte e con una selezione musicale quasi sempre di altissimo livello; molto bella anche Sei gradi (dalle 18 alle 18.45, ah, Paola De Angelis ).
Le due checcone della Barcaccia, poi, Enrico Stinchelli e Michele Suozzo, all'ora di pranzo (13-13.45): due campioni assoluti, bravissimi e divertentissimi.
Last but not least, of course, Radio 3 Suite, la prima serata della rete.
Nel nostro piccolo, quasi una BBC (de noantri).
E sì, è vero: io sono, fondamentalmente, solo chiacchiere e Radio 3.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Le 2 checchone della barcaccia vanno ascoltate...
Credetemi ne vale veramente la pena. A me non piace il melodramma ma questi due mi fanno spaccare.
Che poi secondo me sono i Villo e Jurgen della lirica...
ma non fraintendetemi!
Credetemi ne vale veramente la pena. A me non piace il melodramma ma questi due mi fanno spaccare.
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Ildiavolovestemilan wrote:
Bravo Nasty, finalmente qualcuno che mi capisce...
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Re: Ho scoperto l' aradio
Primo movimento su internet mette la playlist di ogni puntata.
E' un programma di una qualità inarrivabile...
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Ildiavolovestemilan wrote:
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Re: Ho scoperto l' aradio
RussianTennisGods ha scritto:Le 2 checchone della barcaccia vanno ascoltate...
Credetemi ne vale veramente la pena. A me non piace il melodramma ma questi due mi fanno spaccare.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Si perchè magari prendono un soprano ultrafamoso e celebrato, ne fanno ascoltare un brano e poi ci vanno giù pesantissimi con le critiche.
Un pò come fanno Villo e Jurgen nei confronti dei campioni celebrati dagli appassionati medi.
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Ildiavolovestemilan wrote:
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Re: Ho scoperto l' aradio
BackhandWinner ha scritto:RussianTennisGods ha scritto:Le 2 checchone della barcaccia vanno ascoltate...
Credetemi ne vale veramente la pena. A me non piace il melodramma ma questi due mi fanno spaccare.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Kobe Bryant ed il suo ottimo italiano ora da Linus a deejay chiama Italia, grande!
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Re: Ho scoperto l' aradio
Un mio amico iersera mi ha schifato Savino, non lo sentiva da anni, mi fa :" ma sempre l'uomo della strada rimane!" Sempre le domande più scontate, le banalità italian popolari...Pitone ha scritto:Kobe Bryant ed il suo ottimo italiano ora da Linus a deejay chiama Italia, grande!
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Re: Ho scoperto l' aradio
Spesso i più illuminati si dimenticano che esiste un universo di persone che apprezzano la leggerezza o semplicemente non riescono ad andare oltre.Nasty ha scritto:Un mio amico iersera mi ha schifato Savino, non lo sentiva da anni, mi fa :" ma sempre l'uomo della strada rimane!" Sempre le domande più scontate, le banalità italian popolari...Pitone ha scritto:Kobe Bryant ed il suo ottimo italiano ora da Linus a deejay chiama Italia, grande!
Non serve schifare, basta evitare.
Una sera stavo guardando una trasmissione con ospite l'architetto Fuksas, trattava di politica e problematiche economiche.
Qualcuno tirò fuori la crisi del settore agricolo e quest'uomo rispecchiando perfettamente il distacco dalla realtà di quell'ottusa intellighenzia radical chic dannosissima, con una supponenza insopportabile lo zittì dicendogli testualmente di non parlare di cose che non esistono, in Italia contadini non ce ne sono più.
Fossi stato in studio l'avrei preso a colpi di autocad.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Me la ripeti che la sto scolpendo su pietra?Pitone ha scritto:Spesso i più illuminati si dimenticano che esiste un universo di persone che apprezzano la leggerezza o semplicemente non riescono ad andare oltre.
Non serve schifare, basta evitare.
Una sera stavo guardando una trasmissione con ospite l'architetto Fuksas, trattava di politica e problematiche economiche.
Qualcuno tirò fuori la crisi del settore agricolo e quest'uomo rispecchiando perfettamente il distacco dalla realtà di quell'ottusa intellighenzia radical chic dannosissima, con una supponenza insopportabile lo zittì dicendogli testualmente di non parlare di cose che non esistono, in Italia contadini non ce ne sono più.
Fossi stato in studio l'avrei preso a colpi di autocad.
Re: Ho scoperto l' aradio
L'hanno letta anche alcuni utenti di Mymag (no, non solo Back ), sì?Pitone ha scritto:Spesso i più illuminati si dimenticano che esiste un universo di persone che apprezzano la leggerezza o semplicemente non riescono ad andare oltre.
Non serve schifare, basta evitare.
Firma, comunque, bravo Pit1.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Grazie! Che bello, addirittura citato in firma! Che emozione
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Re: Ho scoperto l' aradio
Non so .. ho dei dubbi in riguardo ..
A volte credo che sia quasi "giusto" invece schifare, e soprattutto testimoniare lo sdegno.
Cercando di cambiare le cose un po' per il meglio, un silenzioso 'evitare' non basta.
Dipende da come lo manifesti il tuo sdegno o schifo: se in maniera poco convincente, a là radical chic; o invece con (non tanto argomenti) l'apporccio giusto.
Ma lo sdegno, e lo schifo spesso vanno fatti presente,
A volte credo che sia quasi "giusto" invece schifare, e soprattutto testimoniare lo sdegno.
Cercando di cambiare le cose un po' per il meglio, un silenzioso 'evitare' non basta.
Dipende da come lo manifesti il tuo sdegno o schifo: se in maniera poco convincente, a là radical chic; o invece con (non tanto argomenti) l'apporccio giusto.
Ma lo sdegno, e lo schifo spesso vanno fatti presente,
Re: Ho scoperto l' aradio
Lo sdegno funziona solo se costruttivo, non a creare i branchi tra chi è catalogato sotto l'insieme "CostasmeraldaGrandeFratelloCentroCommercialeladomenicaGazzetta" e chi guarda i film di Lars Von Trier.Lyndon79 ha scritto:Non so .. ho dei dubbi in riguardo ..
A volte credo che sia quasi "giusto" invece schifare, e soprattutto testimoniare lo sdegno.
Cercando di cambiare le cose un po' per il meglio, un silenzioso 'evitare' non basta.
Dipende da come lo manifesti il tuo sdegno o schifo: se in maniera poco convincente, a là radical chic; o invece con (non tanto argomenti) l'apporccio giusto.
Ma lo sdegno, e lo schifo spesso vanno fatti presente,
Bisogna esprimere la propria opinione per cercare di farla capire e parallelamente capire quella altrui, perché non tutti hanno avuto un'educazione o sono stati influenzati o hanno l'acume di capire che c'è molto di più a questo mondo e più profondo, e quindi non capisco lo sdegno, in tal caso.
Sono molto, ma molto sdegnato (lì, sì) quando vedo un soggetto attorniato da un determinato modo di pensare e lo rigetta, considerandolo finto e del tutto snob. In quel caso significa che o ti sopravvaluti, o sei un cretino, o entrambe le cose.
Poi dipende anche da come è strutturata la società e come si è sviluppata, ovviamente. Io credo, per esempio, che tra 20 anni un Berlusconi non vincerebbe mai in Italia, e il motivo è puro e semplice: adesso ci si informa molto, ma non quanto lo si farà tra un ventennio, appunto. E la percentuale di laureati sarà molto probabilmente più alta.
Vabbè, ultima affermazione che non c'entra niente, sono partito per la tangente.
Okefenokee ha scritto:Senza curiosità, cultura, educazione civica e civile, voglia di informarsi, di capire, di studiare, non si va da nessuna parte.
Pitone ha scritto:Non serve schifare, basta evitare.
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Re: Ho scoperto l' aradio
Lyndon79 ha scritto:Non so .. ho dei dubbi in riguardo ..
A volte credo che sia quasi "giusto" invece schifare, e soprattutto testimoniare lo sdegno.
Cercando di cambiare le cose un po' per il meglio, un silenzioso 'evitare' non basta.
Dipende da come lo manifesti il tuo sdegno o schifo: se in maniera poco convincente, a là radical chic; o invece con (non tanto argomenti) l'apporccio giusto.
Ma lo sdegno, e lo schifo spesso vanno fatti presente,
Io invece scolpisco questo sulla pietra.
A ognuno la sua pietra (ma questa volta non schifo la vostra, eh ).
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Re: Ho scoperto l' aradio
Ma in tutto questo bel ciarlare deamicisiano di tolleranza e buoni sentimenti, battendosi il petto (soprattutto battendo l'altrui petto), comunque: chi è che sarebbe, questo Savino?
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