Ma no, però l'Opera richiama molto più pubblico. Per un concerto sinfonico, a meno che non venga un grandissimod irettore abbiamo mezza sala. Per le opere abbiamo sempre sold out anche per 7-8 spettacoli.rob ha scritto:E chi lo dice questo? Conosci le partiture delle sinfonie e delle composizioni orchestrali e di musica concertante in maniera integrale e analitica di Beethoven, Schubert, Schumann, Bruckner, Brahms, Strauss, Mahler, Cjaikovski, Prokofiev, Mussorgski, Ives, Copland, Ravel ecc... (l'elenco è lungo quasi come Vexations di Satie)chiaky ha scritto:La classica non è affatto più bella della lirica.Nickognito ha scritto:ho capito, mica ho preso gente originale, spiegavo che le normali voci famose mi piacciono piu' o meno tutte. Se non mi piace Giorgia o la lirica dipendera' da altro.
Un po' e' anche che la musica classica e' piu' bella. Non so come sarebbe se Nick Cave si mettesse a cantare sopra un concerto di Beethoven, ecco, magari mi disturberebbe comunque anche se amo le sue canzoni.
Anzi, è molto meno complessa e completa. Non può raccontare una storia, non comprende tutta una serie di elementi che invece sono compresi nell'opera. L'opera è lo spettacolo totale ed è più bella della classica e lo dico da conoscitore e amante di entrambe e da cantante e strumentista.
Oltretutto cantare è molto più difficile e soddisfacente che suonare, e trasmette molto più le emozioni.
Gli spettacoli sinfonici incassano molto meno e richiamano molto meno pubblico. Nella musica leggera poi senza le voci vorrei vedere chi andrebbe ai concerti
Sai Brahms non ha mai composto opere, Chopin pure, Beethoven e Debussy una sola ciascuno.
Compositori minori immagino...
Sono due cose differenti. Il compositore di classica ha una attenzione per la musica ancora maggiore, e direi che, in generale, la musica dei pezzi sinfonici è superiore a quella delle opere. Ma il compositore operistico ha una capacità particolare di fare teatro in primis, di mettere insieme musica e canto in secundis e di musicare una storia. L'insieme è più sfolgorante, e poi la voce umana è uno strumento che nessun altro strumento potrà mai soppiantare e imitare.