C'è un punto che viene ripetuto e ribadito, perché la profezia abbia buon fine Lydia non deve essere a conoscenza del suo ruolo, allora abbiamo una ragazza che sta percorrendo il suo percorso senza sapere nulla, è una ragazzina del tutto normale anche nel suo sbagliare, nell'ingenuità, l'unica sua capacità è il saper leggere l'Alietometro, che però utilizza come un ragazzino degli anni '70 se gli mettessi in mano uno smartphone, non certamente al pieno delle sue potenzialità. Uguale a lei Will che è un adolescente del nostro mondo in tutto e per tutto, anche lui non sa che è qualcosa in più.
Assieme stanno aggiungendo un mattoncino alla volta di conoscenza ed esperienza.
Solo se hai visto episodio 3 e 4, non è spoiler appieno ma lo nascondo
Mi piace molto la sceneggiatura italiana di Cittàgazze, sarà che ci vedo molto Castelsardo, sarà passato di qui il regista?
