Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Sky, Rai, Mediaset, Netflix, Prime, Disney+ e altri ancora...
Rispondi
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26501
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Visto sanpa
Pure io ero incerto quale parte prendere nelle prime due puntate. Ho pensato però che se quel ... di red Ronnie era un incensatore sfegatato sicuramente c’era del marcio.

Non è assolutamente possibile lasciare legalmente il potere di rinchiudere, picchiare, torturare o solo limitare con la forza la libertà di persone da parte di cittadini qualunque.

Gestire persone in un qualche modo segregate è una cosa molto delicata già per le istituzioni, se lo permetti a privati senza controllo è la fine. Altro che mascherine obbligatorie.

Poi la cosa è degenerata con pestaggi sistematici, anche verso ragazze, anche violentate, con muccioli che rispondeva, col giochino stupido dell’anello, che se una ragazza non voleva farsi violentare poteva facilmente sottrarsi. Quella ragazza all’ennesimo pestaggio e violenza si è buttata o è stata buttata da una finestrella morendo.

Per l’omicidio a conclusione di una vera tortura fatta di botte bruciature fatte con lo spuntone elettrico per i maiali, ripetuti pesanti pestaggi e alla fine la frattura delle vertebre e poi il depistaggio con il corpo lasciato in una discarica a centinaia di km con della droga... e muccioli sapeva e in qualche modo ha autorizzato i pestaggi e lasciato il tutto nelle mani di veri sgherri violenti e psicopatici.

Oltre a tutto il filone dei soldi.
Centinaia di milioni di lire in contanti, per cavalli da corsa, cani da esposizione, viaggi che duravano anche un mese, club eleganti, cassaforte piena di contanti.
Avere migliaia di persone che lavorano gratis e i Moratti alle spalle...

Lo stato: lo stato avrebbe dovuto aprire cliniche o comunità in questo stile per recuperare i tossicodipendenti.
Accennavano all’eroina come mezzo introdotto dai servizi per smorzare la spinta verso l’eversione politica.
Cosa simile era stata teorizzata e provata in usa nel 68.
Poi, chi lo sa.
Appena visto tutto. Sono senza parole. :o
Ricordavo delle polemiche contro Muccioli negli anni '80/'90, ma questi dettagli non li avevo seguito a suo tempo, o forse la stampa italiana era pro-Muccioli e aveva insabbiato tutto nel polverone mediatico.

Basterebbe il fatto che teorizzasse che sia impossibile per un uomo stuprare una donna per capire che tipo di persona fosse Muccioli.

Red Ronnie, groupie di Muccioli, e' spregevole. Ma anche i Moratti non ne escono bene.

Lo stato, non so cosa potesse fare. Perche' e' un problema che e' impossibile risolvere in modo istituzionale, secondo me. La diffusione della droga e' una cosa strana. Perche' diciamo che l'eroina sia arrivata in massa negli anni '70 nel mercato europeo e americano, questo non significa che dovesse essere consumata in massa. Del resto l'eroina non ha mai smesso di essere prodotta e venduta, eppure negli anni '90 e '00 la diffusione e' stata minore.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

Nemmeno io ricordavo dell’omicidio
È in qualche modo un caso simile a Cucchi, picchiato, lasciato morire, insabbiato.
Una cosa che invece mi ha portato alla memoria, Superflash con mike buongiorno e i sondaggi. Mi è venuto in mente che ero contro Muccioli, e al sondaggio dove a un campione veniva chiesto se fosse colpevole o innocente, io pensavo innocente (era pure stato condannato per sequestro di persona) e invece dal sondaggio innocente per il 92% degli intervistati, con Mike Buongiorno che esulta e tutto il pubblico che applaude felice.
E ho pensato “ma idioti, la giustizia non si fa a maggioranza. “
Avrò avuto 11 o 12 anni, guardavo i quiz con mia nonna e mi piacevano tantissimo i sondaggi.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Avatar utente
uglygeek
Massimo Carbone
Messaggi: 26501
Iscritto il: mer feb 06, 2002 1:00 am
Località: Catalogna

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da uglygeek »

alessandro ha scritto:Nemmeno io ricordavo dell’omicidio
È in qualche modo un caso simile a Cucchi, picchiato, lasciato morire, insabbiato.
Una cosa che invece mi ha portato alla memoria, Superflash con mike buongiorno e i sondaggi. Mi è venuto in mente che ero contro Muccioli, e al sondaggio dove a un campione veniva chiesto se fosse colpevole o innocente, io pensavo innocente (era pure stato condannato per sequestro di persona) e invece dal sondaggio innocente per il 92% degli intervistati, con Mike Buongiorno che esulta e tutto il pubblico che applaude felice.
E ho pensato “ma idioti, la giustizia non si fa a maggioranza. “
Avrò avuto 11 o 12 anni, guardavo i quiz con mia nonna e mi piacevano tantissimo i sondaggi.
Il caso Cucchi e' in qualche modo diverso.
Quell'omicidio mi sembra ancora piu' simile sai a cosa? Alla vicenda del "Codice Rosso" del film con Tom Cruise e Jack Nicholson. Un gruppo chiuso che amministra la "giustizia" al suo interno, con il consenso dei vertici, e poi svia le indagini. Con l'idea che il fine giustifichi i mezzi: se non li trattenevano con la forza e se non picchiavano a sangue chi dava problemi la comunita' non avrebbe potuto salvare tanti tossicodipendenti, erano solo vittime collaterali. E' proprio l'idea alla base del funzionamento stesso di S.Patrignano.
Poi alla fine comunque per i maltrattamenti furono tutti assolti, e anche l'omicida venne condannato a soli 8 anni da trascorrere ai domiciliari (!)

Quel sondaggio di Mike Bongiorno credo si riferisca al primo processo di Muccioli, nei primi anni '80, quando la comunita' era ancora relativamente piccola. Certo e' interessante vedere quanto la stampa influenzi l'opinione che noi avevamo di queste vicende, non potendo ovviamente noi sapere cosa avvenisse davvero tra quelle mura. Basti pensare che Letizia Moratti proprio allora divento' presidente della Rai. Era anche un contrasto politico tra destra e sinistra, con la destra e i socialisti per Muccioli e la sinistra (e forse anche la DC?) contro.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

Sì, Muccioli con penna e anello agghiacciante.

Quanto al fatto che siano state violentate, mi pare non sia emerso in modo esplicito o mi è sfuggito?

Ripeto: l'errore principale (in verità sua decisione ponderata a mio parere) di VM è stato quello di fare di testa sua, affidandosi a persone salvate quindi vulnerabili, grate e fedeli (in altri termini soldatini) oltre che inadeguate e alcune violente, eliminando il contraddittorio e le problematiche che sarebbero invece emerse coinvolgendo da fuori personale specializzato (educatori, psicologi, psichiatri eccetera) e stipendiato.

Così facendo, invece, era il punto di riferimento massimo/santone all'interno della comunità pur senza il know-how (ciao Nick) medico e psicologico più idoneo per affrontare una serissima problematica come quella dei tossicodipendenti.

uglygeek ha scritto:Perche' diciamo che l'eroina sia arrivata in massa negli anni '70 nel mercato europeo e americano, questo non significa che dovesse essere consumata in massa. Del resto l'eroina non ha mai smesso di essere prodotta e venduta, eppure negli anni '90 e '00 la diffusione e' stata minore.
C'è anche da dire che ai tempi era una droga nuova di cui si sapeva poco soprattutto dei tremendi effetti collaterali. Farsi di eroina nel 1981 e nel 2008 non è la stessa cosa.


I casi Cucchi e Aldrovandi son raggelanti.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
Pitone
Massimo Carbone
Messaggi: 21329
Iscritto il: ven nov 08, 2002 1:00 am
Località: Estremissimo ponente ligure/Sardegna
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Pitone »

uglygeek ha scritto:Ricordavo delle polemiche contro Muccioli negli anni '80/'90, ma questi dettagli non li avevo seguito a suo tempo, o forse la stampa italiana era pro-Muccioli e aveva insabbiato tutto nel polverone mediatico.
Non ho visto questa serie, ma ricordo molto bene il mio giudizio negativo su quei fatti, su Muccioli, San Patrignano. Ero un ragazzino facilmente influenzabile (ma forse già bastian contrario come ora) quindi credo che ci fosse una stampa comunque molto critica verso quella situazione.
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

uglygeek ha scritto:. Ma anche i Moratti non ne escono bene.
Per me i Moratti manco sapevano che accadesse all'interno.
Erano i patroni e si prendevano i meriti ,come è da sempre.

L'Omicidio, il pungolo usato per i majali (dettagli da Hannibal Lecter),le violenze alle ragazze le rammento,con le polemiche che seguirono.
Devo dire che non mi feci un opinione chiara, anche perchè per la maggioranza Muccioli era l'eroe che interveniva nello spazio lasciato vuoto dallo stato.
A Ripensarci adesso, avevano pienamente ragione i critici.
Monheim ha scritto:Cucchi e Aldrovandi
Aggiungici pure Stefano Furlan ,ucciso preterintenzionalmente fuori dallo stadio a Trieste nel 1984 da un agente che si fece un anno di pena sospesa per poi aprire una palestra di Body Building.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83452
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da tennisfan82 »

Cantelli è per me il personaggio chiave della docuserie, il più lucido nel raccontare le contraddizioni di San Patrignano e il suo fortissimo legame con Muccioli, verso il quale non riesce a provare sentimenti negativi nonostante tutto.
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
tennisfan82
Massimo Carbone
Messaggi: 83452
Iscritto il: mar lug 12, 2005 4:33 pm
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da tennisfan82 »

Dopo Sanpa potete guardarvi Wild Wild Country

Sempre di santoni si parla :D
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

tennisfan82 ha scritto:Dopo Sanpa potete guardarvi Siffredi Late Night

Sempre di santoni si parla :D
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

Pitone ha scritto:
uglygeek ha scritto:Ricordavo delle polemiche contro Muccioli negli anni '80/'90, ma questi dettagli non li avevo seguito a suo tempo, o forse la stampa italiana era pro-Muccioli e aveva insabbiato tutto nel polverone mediatico.
Non ho visto questa serie, ma ricordo molto bene il mio giudizio negativo su quei fatti, su Muccioli, San Patrignano. Ero un ragazzino facilmente influenzabile (ma forse già bastian contrario come ora) quindi credo che ci fosse una stampa comunque molto critica verso quella situazione.
Per Onor di verità dobbiamo anche rammentare chi ci finiva, a San Patrignano , ossia spesso e volentieri i casi più disperati e nauseabondi in assoluto.
A Conti fatti ,e calcolando pure il sistema interno delle deleghe, che ci sia stato un solo Omicidio assume i contorni dell'incredibile.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

Johnny Rex ha scritto:Per Onor di verità dobbiamo anche rammentare chi ci finiva, a San Patrignano , ossia spesso e volentieri i casi più disperati e nauseabondi in assoluto.
A Conti fatti ,e calcolando pure il sistema interno delle deleghe, che ci sia stato un solo Omicidio assume i contorni dell'incredibile.

F.F.
Che è appunto quanto ho scritto pure io commenti addietro. :wink:


Nell'articolo di seguito un'altra interessante disamina del caso.

SANPA, DOCUSERIE NETFLIX: UN VECCHIO PUZZLE DA RICOMPORRE
https://www.cinefacts.it/cinefacts-arti ... porre.html
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
maxredo
Massimo Carbone
Messaggi: 22456
Iscritto il: sab ott 15, 2005 12:33 am
Località: Milano

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da maxredo »

Visto anche io SanPa...

Molto interessante...un po' noioso all'inizio nelle prime 1/2 puntate che si sono un po' dilungate, viste in un fiato solo l'altra parte.

Non ricordavo proprio nulla, non ero poi così piccolo negli anni novanta ma non sapevo quasi nulla...da vedere...e poi documentarsi (vedi link sopra di Monheim) perchè ne esce un po' troppo bene.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

A breve un film sulla storia del Baggio sbagliato.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Gios
Massimo Carbone
Messaggi: 15983
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Falcade

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Gios »

Monheim ha scritto:A breve un film sulla storia del Baggio sbagliato.
:D :D
Avatar utente
Nasty
Più decisivo di Borriello
Messaggi: 55173
Iscritto il: lun nov 25, 2002 1:00 am
Località: Foligno, centro del mondo

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Nasty »

Monheim ha scritto:A breve un film sulla storia del Baggio sbagliato.
Ci Sara qualche cenno del Baggio maggiore, presumo.
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

Nasty ha scritto:
Monheim ha scritto:A breve un film sulla storia del Baggio sbagliato.
Ci Sara qualche cenno del Baggio maggiore, presumo.
Speriamo sennò sai che noia.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14076
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Rosewall »

bella Bir başkadır/Ethos
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

Dicevo su FB de Il Serpente (The Serpent) miniserie in 8 episodi ispirata alla romanzesca (e nemmeno tanto romanzata) vicenda di Charles Subrahji, detto anche The Bikini Killer , vicenda continuata poi per decenni a livello giudiziario/legale.

Serie col difetto tipico di molte produzioni Netflix (e non solum) ,ossia forte divario fra prima metà (eccezionale) e seconda (alquanto impiegatizia) col risultato che quella che poteva essere una Grande Serie si rivela una Buona Serie (ampiamente da vedere, specie per come è stato reso il clima del Sud Est asiatico anni 70'). Giganteggia nel ruolo del gelido protagonista Tahar Rahim, ottimi pure Amesh Ediwereera nel ruolo del Braccio destro Ajay e Alice Englert nel breve ma Intenso ruolo dell'americana Theresa Knovton. Di mestiere gli altri, inclusa l'opposta nemesi di Charles (il diplomatico olandese Knippenberg)

Decisamente Consigliata.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

Johnny Rex ha scritto:Dicevo su FB de Il Serpente (The Serpent) miniserie in 8 episodi ispirata alla romanzesca (e nemmeno tanto romanzata) vicenda di Charles Subrahji, detto anche The Bikini Killer , vicenda continuata poi per decenni a livello giudiziario/legale.

Serie col difetto tipico di molte produzioni Netflix (e non solum) ,ossia forte divario fra prima metà (eccezionale) e seconda (alquanto impiegatizia) col risultato che quella che poteva essere una Grande Serie si rivela una Buona Serie (ampiamente da vedere, specie per come è stato reso il clima del Sud Est asiatico anni 70'). Giganteggia nel ruolo del gelido protagonista Tahar Rahim, ottimi pure Amesh Ediwereera nel ruolo del Braccio destro Ajay e Alice Englert nel breve ma Intenso ruolo dell'americana Theresa Knovton. Di mestiere gli altri, inclusa l'opposta nemesi di Charles (il diplomatico olandese Knippenberg)

Decisamente Consigliata.

F.F.
Si, quoto.
Diciamo che nella seconda parte la lontananza geografica del protagonista dai comprotagonisti (la giovane coppia francese, la coppia di diplomatico e (bellissima) moglie) etc. allenta un po’ la tensione del “adesso li ammazza tutti” però non ho avvertito per il resto un calo di qualità della serie. Il vero protagonista sono gli anni 70. Persino la grana della simulata pellicola è molto anni 70. I colori il clima sudaticcio e umido.
Il protagonista veramente incapace di provare sentimenti.
Ricorda un po’ come tipo (mi sovviene ora) quel ragazzo che ha d’atto innamorare e poi truffata e uccisa una povera professoressa sola e trascurata.

Richiede un po’ di attenzione il montaggio con spostamenti in avanti e in dietro di tempo a volte di giorni a volte di mesi o di anni. Che però è fatto molto bene.

Un manipolatore ancor prima di essere un assassino.
Al punto di rendere schiavi sia la sua compagna il ragazzo indiano e quello francese. Chi per debolezza chi per avidità chi per insicurezza e bisogno d’amore e rassicurazione ancor prima del timore (che pure c’è e è li più o meno mostrato o latente).

E l’utilizzo dell’arma più subdola, oltre alla manipolazione psicologica, cioè il veleno per uccidere o rendere dipendenti, indebolire far credere malati...
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto: Richiede un po’ di attenzione il montaggio con spostamenti in avanti e in dietro di tempo a volte di giorni a volte di mesi o di anni. Che però è fatto molto bene.
Ecco sì, un po' ridondante.
Episodio che mi è più piaciuto quello in Nepal, che apre anche lo spiraglio su uno dei motivi del suo disprezzo per le vittime, considerati viziati occidentali .

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto: Richiede un po’ di attenzione il montaggio con spostamenti in avanti e in dietro di tempo a volte di giorni a volte di mesi o di anni. Che però è fatto molto bene.
Ecco sì, un po' ridondante.
Episodio che mi è più piaciuto quello in Nepal, che apre anche lo spiraglio su uno dei motivi del suo disprezzo per le vittime, considerati viziati occidentali .

F.F.
Si, una rivalsa del “diverso” disprezzato per la sua pelle da questi occidentali o anche un pretesto, una razionalizzazione di un completo deserto emotivo, assenza assoluta di empatia.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto: Si, una rivalsa del “diverso” disprezzato per la sua pelle da questi occidentali o anche un pretesto, una razionalizzazione di un completo deserto emotivo, assenza assoluta di empatia.
Ti dirì, in realtà
SPOILER: [MOSTRA]
Completo deserto no, Ayja per dire lo ha lasciato comunque vivo e libero . Fosse stato occidentale non so avrebbe fatto lo stesso . Comunque essere francoalgerino o francoasiatico ai tempi nella Grand Nation non doveva essere un bel vivere.
F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

Johnny Rex ha scritto:
alessandro ha scritto: Si, una rivalsa del “diverso” disprezzato per la sua pelle da questi occidentali o anche un pretesto, una razionalizzazione di un completo deserto emotivo, assenza assoluta di empatia.
Ti dirì, in realtà
SPOILER: [MOSTRA]
Completo deserto no, Ayja per dire lo ha lasciato comunque vivo e libero . Fosse stato occidentale non so avrebbe fatto lo stesso . Comunque essere francoalgerino o francoasiatico ai tempi nella Grand Nation non doveva essere un bel vivere.
F.F.
Si, pero lo ha scaricato come un sacco di patate dopo quello che gli ha sempre ripetuto
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

Vero :) , diciamo non un portento di umanità.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
marat77
Massimo Carbone
Messaggi: 36907
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:18 am
Località: Lissone(MI)

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da marat77 »

Anche io ho visto The Serpent.
Mi è piaciuto molto come è stato fatto.
Ambientazione Costumi Macchine, tutto anni 70.
Ispirato ad una storia vera.
Quindi diciamo lo
Si guarda col pensiero che sono cose successe veramente e quindi c’è un velo di tristezza nel vedere alcune scene.

Mi son poi letto la storia di questa persona.
Ed in effetti è vero che è tornato in Nepal dopo molti anni.
E li è stato arrestato l’ultima volta.
Perché mentre vedevo la scena pensavo “ma è rincoglionito?”

Bravissimi gli attori.tranne forse il diplomatico che doveva si fare quello super stressato ma a parte che ha fumato il mondo in ogni scena non mi è parso recitare un gran bene.
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
Avatar utente
marat77
Massimo Carbone
Messaggi: 36907
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:18 am
Località: Lissone(MI)

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da marat77 »

Tra l’altro oggi giornata tristissima per il mondo del Cinema e della Tv.
È morta Helen Mccrory.
Zia Polly dei Peaky Blinders.
Tra l’altro “solo” 52 anni (pensavo fosse più grande).
E non sapevo fosse sposata nella realtà con Damian Lewis.
Protagonista di Homeland e Billions.
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

Segnalo pure qui il documentario Three Identical Strangers.

Nessuno spoiler bensì mi limito a dire che è parecchio intenso per non andare oltre con gli aggettivi.

Assolutamente da vedere.

I commenti allo stesso potrebbero tranquillamente trovare collocazione (anche) nel seguente topic.
viewtopic.php?f=13&t=47410
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

Monheim ha scritto:Segnalo pure qui il documentario Three Identical Strangers.

Nessuno spoiler bensì mi limito a dire che è parecchio intenso per non andare oltre con gli aggettivi.

Assolutamente da vedere.

I commenti allo stesso potrebbero tranquillamente trovare collocazione (anche) nel seguente topic.
viewtopic.php?f=13&t=47410
Oltre alla vicenda curiosa e al risvolto inaspettato fa pensare molto a quanto il corredo genetico incida sulle nostre scelte che pensiamo “libere” e/o casuali e influenzate dall’ambiente.
Gemelli separati alla nascita che scelgono lo stesso sport, la stessa università , gli stessi corsi, la stessa marca di sigarette, lo stesso lavoro a cui piacciono lo stesso tipo di donna etc.

Mio padre e mio zio sono gemelli e se pure hanno vissuto in città differenti dai 18 anni in poi, stessi gesti, modi, comportamenti gusti abitudini modo di ragionare, carattere.
Tutto o quasi uguale.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

alessandro ha scritto:Oltre alla vicenda curiosa e al risvolto inaspettato fa pensare molto a quanto il corredo genetico incida sulle nostre scelte che pensiamo “libere” e/o casuali e influenzate dall’ambiente.
Gemelli separati alla nascita che scelgono lo stesso sport, la stessa università , gli stessi corsi, la stessa marca di sigarette, lo stesso lavoro a cui piacciono lo stesso tipo di donna etc.

Mio padre e mio zio sono gemelli e se pure hanno vissuto in città differenti dai 18 anni in poi, stessi gesti, modi, comportamenti gusti abitudini modo di ragionare, carattere.
Tutto o quasi uguale.
SPOILER: [MOSTRA]
Sì, è piuttosto intensa l'eredità genetica, anche se in verità avevano accentuato i punti in comune come emerge nella seconda parte del documentario dove vengono alla luce le ombre/differenze significative dell'aver vissuto in diverse famiglie e di una separazione derivante da un disegno frutto di uno studio eticamente assai discutibile per non dire crudele.

Hai ascoltato l'audioserie Veleno che ho consigliato più volte e su cui ho aperto pure un topic?
viewtopic.php?f=13&t=45318&p=2881272&

Mi ha colpito quasi quanto la stessa benché lì non si trattasse di alcun esperimento.

Se tu sapessi di esser stato diviso dopo pochi mesi e usato da cavia da laboratorio per uno strizzacervelli senza scrupoli, come reagiresti? Preferiresti non venire a conoscenza di aver un gemello dopo diciannove anni e rotti (alcuni nel documentario lo scoprono appunto dopo)/occhio non vede cuore non duole oppure meglio tardi che mai?

Dov'è il confine tra etica e scienza? Mah...
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

Netflix vuole evitare che passiate la serata a scegliere cosa guardare
https://www.ilpost.it/2021/04/30/netlif ... -qualcosa/
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

Zero, la serie di Netflix: interessante il fatto che sia una serie italiana dove i protagonisti siano ragazzi italiani ma di origine africana.
Ambientato in una periferia che potrebbe essere quella parigina o americana. Credo anche scritto da un ragazzo di origine africana che vive in Italia.
Detto questo, a tratti pare una parodia di un genere. Un po’ stereotipato, poco spontaneo e poi abituati a dialoghi in inglese o doppiaggi fatti benissimo, sentire recitare questi ragazzi a volte da fastidio (il protagonista molto bravo, gli altri un po’ meno).

Roba da ragazzini, io ho mollato dopo 4 puntate.

Diciamo un 6
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

alessandro ha scritto:Zero, la serie di Netflix: interessante il fatto che sia una serie italiana dove i protagonisti siano ragazzi italiani ma di origine africana.
Ambientato in una periferia che potrebbe essere quella parigina o americana. Credo anche scritto da un ragazzo di origine africana che vive in Italia.
Detto questo, a tratti pare una parodia di un genere. Un po’ stereotipato, poco spontaneo e poi abituati a dialoghi in inglese o doppiaggi fatti benissimo, sentire recitare questi ragazzi a volte da fastidio (il protagonista molto bravo, gli altri un po’ meno).

Roba da ragazzini, io ho mollato dopo 4 puntate.

Diciamo un 6
La sensazione che ho io è che a questi progetti non si creda fino in fondo, nè i produttori nè gli interpreti o i registi, sempre questa idea che sia massì tanto per fare ,corollario del nostrano la recitazione non è una cosa seria che finisce col penalizzare anche progetti di per sè credibili ed interessanti.
Una mentalità al ribasso, ecco.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
marat77
Massimo Carbone
Messaggi: 36907
Iscritto il: mar gen 16, 2007 1:18 am
Località: Lissone(MI)

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da marat77 »

Sto finendo la seconda stagione di Bad Blood.
Raramente ho visto una serie così interessante e ben fatta nella prima stagione e così scadente, in attori/recitazione/trama nella seconda.
Meno male che c’è Tig ehm Declan.
2024: "Nole non vincera' mai piu' il Roland Garros" (cit.Sottoscritto)
Avatar utente
alessandro
Massimo Carbone
Messaggi: 29009
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: desenzano
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da alessandro »

marat77 ha scritto:Sto finendo la seconda stagione di Bad Blood.
Raramente ho visto una serie così interessante e ben fatta nella prima stagione e così scadente, in attori/recitazione/trama nella seconda.
Meno male che c’è Tig ehm Declan.
Non me la ricordavo più, ho controllato e ho mollato dopo la terza puntata della seconda serie.
Il primo a postare un messaggio alla nascita di questo forum
Avatar utente
Rosewall
FooLminato
Messaggi: 14076
Iscritto il: gio gen 25, 2007 11:42 am

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Rosewall »

Rosewall ha scritto:bella Bir başkadır/Ethos
finita, confermo. Non è che succeda chissà che cosa ma le interazioni fra i personaggi sono sempre piacevoli da seguire. Sulla carta poteva venire fuori un prodotto troppo schematico (turchia laica e fighetta vs zotici col velo, desiderio vs dovere, eccetera) ma vuoi per la bravura degli attori, vuoi per i dialoghi ben scritti, il tutto mi è sembrato convincente. Mi è piaciuta anche la fotografia.
luca1977 ha scritto:Io stimo una crescita del debito causa superbonus dello 0,002 percento
Johnny Rex
Utente dell' anno 2021
Messaggi: 75377
Iscritto il: gio set 15, 2005 2:21 pm
Località: Salò
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Johnny Rex »

Sembra ben congegnato ( Harlan Coben, garanzia in tal senso, fonte di serie Tv in ogni dove, da USA alla Polonia, dal Regno Unito alla Spagna, come in questo caso) Suburbia Killer ,che mi sento di consigliare al buon Monheim.

F.F.
Nevenez 2019 ha scritto: Se nel 2022 Nadal non è ancora sparito, spariremo noi.
“Volevo cambiare il mondo. L'ho fatto. L'ho reso peggiore”. -Arthur Finkelstein
Avatar utente
Monheim
Massimo Carbone
Messaggi: 17642
Iscritto il: mer lug 18, 2018 3:19 pm
Località: Hobb's End

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Monheim »

Johnny Rex ha scritto:Sembra ben congegnato ( Harlan Coben, garanzia in tal senso, fonte di serie Tv in ogni dove, da USA alla Polonia, dal Regno Unito alla Spagna, come in questo caso) Suburbia Killer ,che mi sento di consigliare al buon Monheim.

F.F.
Molto benissimo, grazie mille, c'è nel palinsesto del mio fucking Netflix a differenza di The serpent non ancora presente.

Penso che non passerà molto prima di vederlo.

Le altre serie tv tratte da Coben mi sa che le ho viste tutte a meno che ce ne siano altre oltre a The stranger, Safe e Estate di morte.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Gios
Massimo Carbone
Messaggi: 15983
Iscritto il: gio gen 01, 2009 1:00 am
Località: Falcade

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Gios »



Considero questo trailer la più perfetta espressione artistica degli ultimi mesi. È perfetto, potrei guardarlo cento volte senza stancarmi.
Avatar utente
Pitone
Massimo Carbone
Messaggi: 21329
Iscritto il: ven nov 08, 2002 1:00 am
Località: Estremissimo ponente ligure/Sardegna
Contatta:

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da Pitone »

Non so se può esistere una figata superiore a questa nel panorama cinematografico di questi anni tanto che il 21 mi sembra una data lontanissima.

Cosa ci può essere di meglio di Bautista protagonista, lo sfoggio della t-shirt grigia con bandiera americana mi cancella Walt Kowalski seduto in veranda con drappo sventolante.
Fuck off means naw, naw means mibbie, mibbie means aye n aye means anal...
Avatar utente
eddie v.
Utente dell' anno 2019
Messaggi: 23443
Iscritto il: mer dic 02, 2009 11:01 am

Re: Netflix. Le serie tv ai tempi del colera.

Messaggio da eddie v. »

in pratica, un misto tra Ocean's Eleven e Dal tramonto all'alba
Il problema non è l'acqua che beviamo, è l'acqua che mangiamo.
Rispondi