Sanremo 2020

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chiaky
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:
chiaky ha scritto:
Nick ha scritto:Ma questo è un altro discorso.

Ma la musica leggera è sempre stata così.
Hanno messo elvis alla radio e lo compravano quattordicenni...
Talvolta il quattordicenne ci prende più di Muti in questo campo.


Io non avallo il pressapochismo, sei tu che pretendi il non pressapochismo in una cosa che è anche casuale, e pressapochista, come la musica leggera.
Eh allora anno prossimo mettiamo il Gabibbo a capo della giuria di qualità, cosa ti devo dire? :D
Poi esageri.
Dai per sentire e giudicare loredana bertè ci vuole il super-esperto?.
Chiunque la può giudicare nella sua complessità (?), tu io mio nipote la nonna di filippo.
Poi c'era mauro pagani a capo della giuria, che è una musicista.
Ma alla fine si confronta con camilla alla pari.
Che gli dice, ah no sai quella canzone ha un do diesis diminuito ed una progressione di accordi di sesta, non ci hai fatto caso non puoi giudicare come me.
Quello che ti sto dicendo è che per quello c'è il voto da casa. Poi ci deve essere una giuria di esperti a bilanciare. Se la giuria di esperti è fatta da ascoltatori come te, Nickognito, Nk7, Loveboat, Pindaro o chiunque appassionato non musicista, non si capisce cosa ci stia a fare, oltretutto avendo un peso molto maggiore di quello di te e Nickognito, non si sa perchè (perchè sono certo che nickognito abbia votato da casa, vero nick? :D )
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

chiaky ha scritto:
Nickognito ha scritto:
chiaky ha scritto: Eh? :D :D :D
Non ho capito nulla.
se vuoi il professionismo nell'arte e' inutile che guardi festival che hanno la funzione di intasare i social e basta.
Dai su, sti ragazzi sono professionisti eccome. Al netto che il rap può farci schifo o cosa,o il Volo ci pare provenire dal plestocene, ma sono tutti professionisti seri. Non facciamo il solito snobismo dell'"io non guardo il festival, però non mi è piaciuto".

Ma certo che sono professionisti. E fanno anche arte.
E' la materia, canzoni e canzonette, che trattano che è alla portata del giudizio di chiunque.
E infatti vengono ascoltati e seguiti da chiunque, non da una nicchia.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Nickognito ha scritto:
chiaky ha scritto:
Nickognito ha scritto: se vuoi il professionismo nell'arte e' inutile che guardi festival che hanno la funzione di intasare i social e basta.
Dai su, sti ragazzi sono professionisti eccome. Al netto che il rap può farci schifo o cosa,o il Volo ci pare provenire dal plestocene, ma sono tutti professionisti seri. Non facciamo il solito snobismo dell'"io non guardo il festival, però non mi è piaciuto".
e chi ha detto che non mi e' piaciuto? Mi sono limitato a saltare i consueti numerissimi riferimenti non richiesti qua e la'.
Sei tu che hai criticato la manifestazione perche' non ha dato giudizi professionali. Ma e' normale che una simile manifestazione sia cosi', mi sembra, al di la' di quali siano i partecipanti. Non porterei il tutto come esempio di atteggiamento nei confronti della musica, non e' mica la mostra del cinema di Venezia, per dire.
Ma guarda, io ho detto già varie volte che sono "minchiate". Figurati, passo la vita ad eseguire Verdi, Mozart e Beethoven. Però mi pare che in queste ore tutti, a partire dalla direzione artistica del Festival, i cantanti stessi e molti esperti stiano dicendo che così non va. Io sto solo dicendomi d'accordo con loro.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:
chiaky ha scritto:
Nickognito ha scritto: se vuoi il professionismo nell'arte e' inutile che guardi festival che hanno la funzione di intasare i social e basta.
Dai su, sti ragazzi sono professionisti eccome. Al netto che il rap può farci schifo o cosa,o il Volo ci pare provenire dal plestocene, ma sono tutti professionisti seri. Non facciamo il solito snobismo dell'"io non guardo il festival, però non mi è piaciuto".

Ma certo che sono professionisti. E fanno anche arte.
E' la materia, canzoni e canzonette, che trattano che è alla portata del giudizio di chiunque.
E infatti vengono ascoltati e seguiti da chiunque, non da una nicchia.
E dalli. C'è il voto da casa infatti.
Lasciamo solo quello? Bene.
Te lo appoggio (metaforicamente).
Vogliamo anche una giuria di QUALITA'? Ok. Però che ci siano musicisti dentro.
Credo di essere chiaro.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nickognito »

chiaky ha scritto: Ma guarda, io ho detto già varie volte che sono "minchiate". Figurati, passo la vita ad eseguire Verdi, Mozart e Beethoven. Però mi pare che in queste ore tutti, a partire dalla direzione artistica del Festival, i cantanti stessi e molti esperti stiano dicendo che così non va. Io sto solo dicendomi d'accordo con loro.
Ma figuriamoci, non mi addentravo sulle vicende interne a questa manifestazione. Ti dicevo solo che non la porrei come paradigma di cio' che accade di solito nel mondo della musica.
Non la considero una battaglia: se mi mettessi a fare una battaglia, ne uscirei distrutto (G.V.)
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

chiaky ha scritto:
Nick ha scritto:
chiaky ha scritto:
Dai su, sti ragazzi sono professionisti eccome. Al netto che il rap può farci schifo o cosa,o il Volo ci pare provenire dal plestocene, ma sono tutti professionisti seri. Non facciamo il solito snobismo dell'"io non guardo il festival, però non mi è piaciuto".

Ma certo che sono professionisti. E fanno anche arte.
E' la materia, canzoni e canzonette, che trattano che è alla portata del giudizio di chiunque.
E infatti vengono ascoltati e seguiti da chiunque, non da una nicchia.
E dalli. C'è il voto da casa infatti.
Lasciamo solo quello? Bene.
Te lo appoggio (metaforicamente).
Vogliamo anche una giuria di QUALITA'? Ok. Però che ci siano musicisti dentro.
Credo di essere chiaro.
E invece è più giusto così, perchè la giuria di qualità che spesso è fatta da gente che ha un ascolto più raffinato rispetto alla media nazionale, con l'aggiunta di qualche musicista di mezzo, mauro pagani era il presidente, riequilibra la situazione andando a premiare il silvestri di turno che magari con i soli voti da casa arriverebbe ultimo ed invece si è assestato ad un più equo sesto posto.


Quindi creare una situazione, attraverso il voto, di rappresentazione di tutte le anime del gusto e delle preferenze italiane nella musica leggera.
Quello più prettamente popolare, quello più attento ed elitario, quello professionale dell'addetto ai lavori.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:
chiaky ha scritto:
Nick ha scritto:

Ma certo che sono professionisti. E fanno anche arte.
E' la materia, canzoni e canzonette, che trattano che è alla portata del giudizio di chiunque.
E infatti vengono ascoltati e seguiti da chiunque, non da una nicchia.
E dalli. C'è il voto da casa infatti.
Lasciamo solo quello? Bene.
Te lo appoggio (metaforicamente).
Vogliamo anche una giuria di QUALITA'? Ok. Però che ci siano musicisti dentro.
Credo di essere chiaro.
E invece è più giusto così, perchè la giuria di qualità che spesso è fatta da gente che ha un ascolto più raffinato rispetto alla media nazionale, con l'aggiunta di qualche musicista di mezzo, mauro pagani era il presidente, riequilibra la situazione andando a premiare il silvestri di turno che magari con i soli voti da casa arriverebbe ultimo ed invece si è assestato ad un più equo sesto posto.
Allora, lo chef della situazione avrebbe un gusto più raffinato del tuo? Si, a fare le polpette.
Claudia Pandolfi avrebbe un gusto più raffinato di quello di mia zia? Perchè?
Tu mi stai dicendo che vuoi il voto da casa e una giuria fatta di gente identica a quella che vota da casa se non per il fatto che invece della commessa fa la presentatrice di programmi di viaggi, e che deve avere un peso di voto del 10.000 per uno, come di fatto avviene.
Poi che votino Silvestri non c'entra. Lo votano perchè, come ha detto oggi Fegiz, lo devono votare. Si presenta Silvestri e una giuria lo deve votare qualunque cosa porti, questo senza che io voglia dare un giudizio su questa canzone specifica di Silvestri, intendiamoci.
Succede anche nella mia musica. Ci sono cantanti e direttori che vanno esaltati sui giornali a prescindere da quello che fanno e altri da massacrare. Succede sempre così.
La Pandolfi di turno sa che deve votare il Silvestri di turno se si presenta e lo vota (E' sempre Fegiz che lo dice eh, non io), ma forse e dico forse una vera giuria di musicisti potrebbe essere più competente e più libera nei giudizi e se vota Silvestri lo fa perchè la canzone è davvero bella e non perchè lo DEVE votare.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da pocaluce »

di fatto la giuria di "qualità" è praticamente uguale al televoto, ma più "esperta" almeno sulla carta. non è necessariamente composta da professionisti della musica, ma da gente che è nel mondo della musica in qualche misura e magari ha una sensibilità diversa verso le questione commerciali. la presenza di musicisti poi siamo certi che è garanzia di competenza sempre o comunque? muti magari achille lauro vuole vederlo appeso per i piedi - giustamente, aggiungo io - perché non lo concepisce proprio, magari la raznovich ha una sensibilità maggiore a questo tipo di sonorità, per assurdo. come ad esempio uno giustamente non ha idea della distinzione che può esserci tra mahmood, achille lauro e rancore, che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
A lot of people say, "Yeah, I like Dennis Rodman," but they don't really mean that. I'm a big Dennis Rodman fan. I've been a Rodman fan since 1998 when he was in all his controversy, so that's never going to change.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

pocaluce ha scritto:di fatto la giuria di "qualità" è praticamente uguale al televoto, ma più "esperta" almeno sulla carta. non è necessariamente composta da professionisti della musica, ma da gente che è nel mondo della musica in qualche misura e magari ha una sensibilità diversa verso le questione commerciali. la presenza di musicisti poi siamo certi che è garanzia di competenza sempre o comunque? muti magari achille lauro vuole vederlo appeso per i piedi - giustamente, aggiungo io - perché non lo concepisce proprio, magari la raznovich ha una sensibilità maggiore a questo tipo di sonorità, per assurdo. come ad esempio uno giustamente non ha idea della distinzione che può esserci tra mahmood, achille lauro e rancore, che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
Ma perchè Muti, cosa c'entra?
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

Che bello.

Sono in linea con pocaluce con cui di solito siamo in disaccordo.
E non con chaiky con il quale di solito sono d'accordo.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da ferryboat »

pocaluce ha scritto: uno giustamente non ha idea della distinzione che può esserci tra mahmood, achille lauro e rancore, che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
Non si può nemmeno dire che ultimo sia arrivato secondo senza rancore
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

pocaluce ha scritto:di fatto la giuria di "qualità" è praticamente uguale al televoto, ma più "esperta" almeno sulla carta. non è necessariamente composta da professionisti della musica, ma da gente che è nel mondo della musica in qualche misura e magari ha una sensibilità diversa verso le questione commerciali. la presenza di musicisti poi siamo certi che è garanzia di competenza sempre o comunque? muti magari achille lauro vuole vederlo appeso per i piedi - giustamente, aggiungo io - perché non lo concepisce proprio, magari la raznovich ha una sensibilità maggiore a questo tipo di sonorità, per assurdo. come ad esempio uno giustamente non ha idea della distinzione che può esserci tra mahmood, achille lauro e rancore, che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
Ferzan Ozpetek, Camila Raznovich, Claudia Pandolfi, Elena Sofia Ricci, Beppe Severgnini, Serena Dandini e Joe Bastianich.
In che modo sarebbero nel mondo della musica? Uno è un regista di cinema il cui unico contatto con la musica è la regia di Aida nel mio teatro, disastrosa.
Una è una conduttrice tv. Una è una brava attrice di cinema. Un'altra idem. Un altro è un saggista, una è una conduttrice di programmi comici. E l'ultimo un cuoco.
C'entrano con la musica come NK7 c'entra con l'eleganza e l'educazione. Non capisco come si possa affermare che questi qui abbiano una competenza maggiore di mi zia.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

loveboat ha scritto:
pocaluce ha scritto: uno giustamente non ha idea della distinzione che può esserci tra mahmood, achille lauro e rancore, che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
Non si può nemmeno dire che ultimo sia arrivato secondo senza rancore
:D
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

loveboat ha scritto:
pocaluce ha scritto: uno giustamente non ha idea della distinzione che può esserci tra mahmood, achille lauro e rancore, che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
Non si può nemmeno dire che ultimo sia arrivato secondo senza rancore
Mahmood ultimo volo invece pare una roba dell'Isis.
Dai, passatemi sta battutaccia.... :D
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da balbysauro »

secondo me la delusione deriva dal fatto che da qualche parte è scritto che gli ultimi dovrebbero essere i primi
Pindaro
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Pindaro »

pocaluce ha scritto: che ho letto chiamare tutti e tre "rapper" ma nei fatti, l'unico che si può chiamare tale è rancore.
Ma anche Fedez non è un rapper ed è considerato tale.
Rancore è comunque di categoria superiore.



E' tra i pochissimi in Italia a potersi fregiare del titolo di rapper.
E comunque sia non era in gara a Sanremo.
Ma forse è meglio così.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da uglygeek »

Nick ha scritto:
chiaky ha scritto: Più che a Muti, su cui posso concordare, mi riferivo a Mogol.
Sai cosa...che la musica leggera vada presa in maniera non roppo seria è vero, tuttavia è pur sempre una forma artistica (popolare quanto vuoi ma artistica), e come tutte le forme artistiche va trattata con competenza. Camilla avrà sentito pure tutti i dischi di Silvestri o de il Volo ma per avere una importanza di voto del 10.000 per uno dovrebbe essere come minimo Mina o Edith Piaf, mentre è una che presenta un programma di viaggi su rai tre.
Come mai alla mostra del cinema non ti trovi in giuria Emilio Fede e Emma Marrone ma giustamente ti ritrovi attori, registi e critici cinematografici? perchè è così che deve essere.
Non c'è assolutamente nessuna ragione per cui Camilla Raznovich debba decidere chi vince un concorso musicale.

Si che è una forma artistica ma è molto popolare, di grandissimo consumo, soprattutto a sanremo.
Non prevede un apprendistato, se non ascoltare dischi e canzoni, chi non li ascolta? chiunque.
Poi ognuno ha il suo gusto.
Alcuni più limitato alcuni più vasto, ma alla fine sono semplici canzoni.

Poi è chiaro che se io mi metto e scrivo canzoni e faccio demo con l'intenzione di... vado da mogol a chiedere un parere non mi basta quello di mio cugino.
Ma questi sono già tutti cantanti ufficiali che hanno già passato l'esame degli addetti ai lavori tanto è vero che le case discografiche gli pubblicano i dischi e li lanciano.
E sono al giudizio del pubblico che è tutto, non è più una nicchia di esperti.

E giustamente a sanremo la gara prevede un voto composito, del pubblico tutto, di una giuria scelta, di una selezione di vippaio.. etc, etc.
No, questo e' ggentismo, non si puo' accettare. Si puo' essere d'accordo sul fatto che in giuria ci fossero personaggi improbabili, come Severgnini e il cuoco, ma non si puo' accettare che il giudizio di Mogol sulle canzoni di Sanremo valga come quello mio, tuo o di mio cugino.
Non basta ascoltare musica e dire "ognuno ha i suoi gusti". Non sta nemmeno scritto da nessuna parte che il vincitore di Sanremo dovrebbe deciderlo il pubblico a casa e non una giuria, i vincitori degli oscar li fanno scegliere alla gente a casa per lo 0%. Poi se al pubblico piace piu' un artista di un altro puo' sempre comprare i dischi, andare ai concerti e dargli il successo commerciale.

La ggente sa, la ggente conosce, la ggente decide... anche no, grazie. La ggente e' composta da una grandissima percentuale di coglioni.
Ultima modifica di uglygeek il lun feb 11, 2019 5:14 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

chiaky ha scritto: Come mai alla mostra del cinema non ti trovi in giuria Emilio Fede e Emma Marrone ma giustamente ti ritrovi attori, registi e critici cinematografici? perchè è così che deve essere.
Non c'è assolutamente nessuna ragione per cui Camilla Raznovich debba decidere chi vince un concorso musicale.
Ed è questo il punto dove secondo me non ci troviamo.

I festival del cinema nascono elitari come pubblico e specialistici come cinema.
A Venezia non va il film di christian de sica, magari andava quello del padre.
Va soprattutto il cinema d'autore che può anche avere un riscontro commerciale molto forte ma di solito no.

Il festival di sanremo è come le elezioni, il campionato di calcio.
Una cosa professionale si, ma che è seguita da tutti, e che non ha neanche le complicazioni delle spiegazioni politiche e talvolta anche quelle calcistiche.
E che anche dal punto di vista strettamente musicale porta la musica più commerciale e di immediata presa da chiunque con qualche eccezione.

Non puoi fare una giuria composta da Pagani de gregori, mussida e mogol.
Si rifiuterebbero pure loro, e non avrebbe senso.
Al massimo metti uno di questi a fare il presidente.
Il restio va bene anche emilio fede.
Lo stesso emilio fede sarebbe fuori posto a venezia non saprebbe dare il voto al miglior regista tra tarantino malich o kiarostami.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

uglygeek ha scritto:
Nick ha scritto:
chiaky ha scritto: Più che a Muti, su cui posso concordare, mi riferivo a Mogol.
Sai cosa...che la musica leggera vada presa in maniera non roppo seria è vero, tuttavia è pur sempre una forma artistica (popolare quanto vuoi ma artistica), e come tutte le forme artistiche va trattata con competenza. Camilla avrà sentito pure tutti i dischi di Silvestri o de il Volo ma per avere una importanza di voto del 10.000 per uno dovrebbe essere come minimo Mina o Edith Piaf, mentre è una che presenta un programma di viaggi su rai tre.
Come mai alla mostra del cinema non ti trovi in giuria Emilio Fede e Emma Marrone ma giustamente ti ritrovi attori, registi e critici cinematografici? perchè è così che deve essere.
Non c'è assolutamente nessuna ragione per cui Camilla Raznovich debba decidere chi vince un concorso musicale.

Si che è una forma artistica ma è molto popolare, di grandissimo consumo, soprattutto a sanremo.
Non prevede un apprendistato, se non ascoltare dischi e canzoni, chi non li ascolta? chiunque.
Poi ognuno ha il suo gusto.
Alcuni più limitato alcuni più vasto, ma alla fine sono semplici canzoni.

Poi è chiaro che se io mi metto e scrivo canzoni e faccio demo con l'intenzione di... vado da mogol a chiedere un parere non mi basta quello di mio cugino.
Ma questi sono già tutti cantanti ufficiali che hanno già passato l'esame degli addetti ai lavori tanto è vero che le case discografiche gli pubblicano i dischi e li lanciano.
E sono al giudizio del pubblico che è tutto, non è più una nicchia di esperti.

E giustamente a sanremo la gara prevede un voto composito, del pubblico tutto, di una giuria scelta, di una selezione di vippaio.. etc, etc.
No, questo e' ggentismo, non si puo' accettare. Si puo' essere d'accordo sul fatto che in giuria ci fossero personaggi improbabili, come Severgnini e il cuoco, ma non si puo' accettare che il giudizio di Mogol sulle canzoni di Sanremo valga come quello mio, tuo o di mio cugino.
Non basta ascoltare musica e dire "ognuno ha i suoi gusti". Non sta nemmeno scritto da nessuna parte che il vincitore di Sanremo dovrebbe deciderlo il pubblico a casa e non una giuria, i vincitori degli oscar li fanno scegliere alla gente a casa per lo 0%. Poi se al pubblico piace piu' un artista di un altro puo' sempre comprare i dischi, andare ai concerti e dargli il successo commerciale.

La ggente sa, la ggente conosce, la ggente decide... anche no, grazie. La ggente e' composta da una grandissima percentuale di coglioni.

E continuo a non essere d'accordo.
E nelle fase selezioni delle canzoni, oppure dei giovani da lanciare che è importante il mogol.
E lì non chiamano la raznovich.
Per quanto anche in quella fase fanno un sondaggio popolare perchè sanremo deve lanciare canzoni commerciali, poi se c'è anche qualità bene.
Cioè quello che voglio dire il mussida di turno, chitarrista di pfm, che partecipa come giudice alle selezioni dice a me quella canzone piace però magari al pubblico no.


Ma nel momento della gara ormai tutti hanno avuto quella patente e tutti vogliono vendere commercialmente, a tutto il pubblico, la loro canzone.
La gara è solo un pretesto che è poi è diventata una tradizione ed infine uno spettacolo.
Ma ciò che conta è la vetrina.
Poi in senso lato sanremo è anche un termometro dello stato di salute della musica leggera italiano.
Ma molto lato perchè è una rappresentanza piccola della musica italiana, c'è tutta una schiera, spesso migliore, che non andava allora a sanremo e non va neanche adesso.
Ultima modifica di Nick il lun feb 11, 2019 5:23 pm, modificato 1 volta in totale.
chiaky
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:
chiaky ha scritto: Come mai alla mostra del cinema non ti trovi in giuria Emilio Fede e Emma Marrone ma giustamente ti ritrovi attori, registi e critici cinematografici? perchè è così che deve essere.
Non c'è assolutamente nessuna ragione per cui Camilla Raznovich debba decidere chi vince un concorso musicale.
Ed è questo il punto dove secondo me non ci troviamo.

I festival del cinema nascono elitari come pubblico e specialistici come cinema.
A Venezia non va il film di christian de sica, magari andava quello del padre.
Va soprattutto il cinema d'autore che può anche avere un riscontro commerciale molto forte ma di solito no.

Il festival di sanremo è come le elezioni, il campionato di calcio.
Una cosa professionale si, ma che è seguita da tutti, e che non ha neanche le complicazioni delle spiegazioni politiche e talvolta anche quelle calcistiche.
E che anche dal punto di vista strettamente musicale porta la musica più commerciale e di immediata presa da chiunque con qualche eccezione.

Non puoi fare una giuria composta da Pagani de gregori, mussida e mogol.
Si rifiuterebbero pure loro, e non avrebbe senso.
Al massimo metti uno di questi a fare il presidente.
Il restio va bene anche emilio fede.
Lo stesso emilio fede sarebbe fuori posto a venezia non saprebbe dare il voto al miglior regista tra tarantino malich o kiarostami.
Ue cosa ti devo dire? Io credo che abbia ragione ugly qui sopra ma va bene cosi. Ognuno la pensa come vuole.
Almeno finché non si ritrova Emilio Fede o un cuoco a giudicare la sua performance musicale preparata per mesi e mesi.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da uglygeek »

Nick ha scritto: Il festival di sanremo è come le elezioni, il campionato di calcio.
Una cosa professionale si, ma che è seguita da tutti, e che non ha neanche le complicazioni delle spiegazioni politiche e talvolta anche quelle calcistiche.
Ma il suffragio universale esiste perche' in politica e' il male minore, non andrebbe preso ad esempio ed applicato in altri campi.
Riguardo al calcio, nello sport non decide la gente chi vince. Al contrario, negli sport tecnici dove c'e' un giudice, come la ginnastica, decidono sempre persone con anni di esperienza in quello sport.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Nick ha scritto:
chiaky ha scritto: Come mai alla mostra del cinema non ti trovi in giuria Emilio Fede e Emma Marrone ma giustamente ti ritrovi attori, registi e critici cinematografici? perchè è così che deve essere.
Non c'è assolutamente nessuna ragione per cui Camilla Raznovich debba decidere chi vince un concorso musicale.
Ed è questo il punto dove secondo me non ci troviamo.

I festival del cinema nascono elitari come pubblico e specialistici come cinema.
A Venezia non va il film di christian de sica, magari andava quello del padre.
Va soprattutto il cinema d'autore che può anche avere un riscontro commerciale molto forte ma di solito no.

Il festival di sanremo è come le elezioni, il campionato di calcio.
Una cosa professionale si, ma che è seguita da tutti, e che non ha neanche le complicazioni delle spiegazioni politiche e talvolta anche quelle calcistiche.
E che anche dal punto di vista strettamente musicale porta la musica più commerciale e di immediata presa da chiunque con qualche eccezione.

Non puoi fare una giuria composta da Pagani de gregori, mussida e mogol.
Si rifiuterebbero pure loro, e non avrebbe senso.
Al massimo metti uno di questi a fare il presidente.
Il restio va bene anche emilio fede.
Lo stesso emilio fede sarebbe fuori posto a venezia non saprebbe dare il voto al miglior regista tra tarantino malich o kiarostami.
Ue cosa ti devo dire? Io credo che abbia ragione ugly qui sopra ma va bene cosi. Ognuno la pensa come vuole.
Almeno finché non si ritrova Emilio Fede o un cuoco a giudicare la sua performance musicale preparata per mesi e mesi.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

uglygeek ha scritto:
Nick ha scritto: Il festival di sanremo è come le elezioni, il campionato di calcio.
Una cosa professionale si, ma che è seguita da tutti, e che non ha neanche le complicazioni delle spiegazioni politiche e talvolta anche quelle calcistiche.
Ma il suffragio universale esiste perche' in politica e' il male minore, non andrebbe preso ad esempio ed applicato in altri campi.
Riguardo al calcio, nello sport non decide la gente chi vince. Al contrario, negli sport tecnici dove c'e' un giudice, come la ginnastica, decidono sempre persone con anni di esperienza in quello sport.
Io lo intendevo come popolarità.
Nei bar o al lavoro normalmente si parla dei film del Festival di Venezia?
Si parla di calcio, di politica, e per una settimana l'anno del festival di sanremo.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da uglygeek »

Nick ha scritto:...
Cioè quello che voglio dire il mussida di turno, chitarrista di pfm, che partecipa come giudice alle selezioni dice a me quella canzone piace però magari al pubblico no.


Ma nel momento della gara ormai tutti hanno avuto quella patente e tutti vogliono vendere commercialmente, a tutto il pubblico, la loro canzone.
La gara è solo un pretesto che è poi è diventata una tradizione ed infine uno spettacolo.
Ma ciò che conta è la vetrina.
Poi in senso lato sanremo è anche un termometro dello stato di salute della musica leggera italiano.
Ma molto lato perchè è una rappresentanza piccola della musica italiana, c'è tutta una schiera, spesso migliore, che non andava allora a sanremo e non va neanche adesso.
Non sta scritto nemmeno da nessuna parte che tutte le canzoni presenti a Sanremo debbano piacere al grande pubblico. Le vendite non sono l'unico criterio per giudicare nemmeno le canzonette di Sanremo.
Nel 1979 "Mi scappa la pipi' papa'" di Pippo Franco e "Capito" dei Gatti di Vicoli Miracoli furono tra i primi nella hit parade dell'anno, davanti a Berte', Rettore, McCartney, Cocciante, Baglioni, Branduardi, De Gregori, ...
Con il tuo metro di giudizio, fossero stati a Sanremo "Mi scappa la pipi' papa'" di Franco e "Viva l'Italia" di De Gregori avrebbe dovuto vincere il primo.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

Evidentemente parliamo di un'Italia diversa, oppure viviamo in mondi paralleli.

De gregori non è mai andato a sanremo.
Fermo restando che anche le canzoni di De gregori sono molto popolari.

Ma a sanremo va, mediamente, roba ancora più popolare di de gregori, tranne qualche eccezioni.
E tra quelli di qualità, gente che vuole superare la sua nicchia abituale ed allargarsi ad un pubblico più ampio.

Sanremo ha lo share del 50%.
Improvvisamente tutta Italia ti conosce anche se arrivi ultimo.


Poi se vogliamo fare la storia di sanremo.
C'è stata una fase dove il de gregori di turno e altri del genere non andavano per principio, tra l'altro non ne avevano bisogno.
E mediamente trovavi tante scappa la pipì, il ballo del qua qua per esenmpio.

Da un decennio si è pacificata la situazione.
Il nuovo possibile de gregori di oggi va anche a sanremo, di ballo del qua qua non ne presentano più.
Alcuni come bertè ci andavano ieri e ci vengono oggi.
Ultima modifica di Nick il lun feb 11, 2019 5:44 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da uglygeek »

Nick ha scritto:Evidentemente parliamo di un'Italia diversa, oppure viviamo in mondi paralleli.

De gregori non è mai andato a sanremo.
Fermo restando che anche le canzoni di De gregori sono molto popolari.

Ma a sanremo va, mediamente, roba ancora più popolare di de gregori, tranne qualche eccezioni.
E tra quelli di qualità, gente che vuole superare la sua nicchia abituale ed allargarsi ad un pubblico più ampio.
Si' ma il punto e' che Pippo Franco a Sanremo avrebbe battuto tutti gli altri stando alle vendite, anche cantanti piu' pop come la Berte', o i Matia Bazar o i New Trolls. Non puoi far decidere completamente alla gente.
Poi non e' vero che Sanremo e' cacca come pensi tu, da Sanremo sono passate canzoni molto belle e anche di grande qualita'.

E per la precisione: "Il ballo del qua qua" a Sanremo non e' mai andato, tantomeno l'ha vinto.
Ultima modifica di uglygeek il lun feb 11, 2019 5:50 pm, modificato 1 volta in totale.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

Chi sta dicendo che è solo cacca.

Come ti ho detto prima è una vetrina molto grossa, che alla fine ha scopi commerciali importanti.
Ho aggiunto che una volta una certa schiera non andava per principio-
Oggi la cosa è pacificata ci va più o meno chiunque, rimane ancora chi non ci vuole andare.

Mediamente è un evento commerciale, al quale si vuole dare più qualità possibile rimanendo sempre su musica molto commerciale.
Ciò la stessa qualità di elio renderla più commerciale e popolare di quanto fosse prima.

E' seguita da tutta l'Italia, senza distinzioni di classe o altro genere.
Una volta una parte elitaria lo snobbava, ora anche la parte elitaria chi più chi meno lo segue.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da uglygeek »

Nick ha scritto:Chi sta dicendo che è solo cacca.

Come ti ho detto prima è una vetrina molto grossa, che alla fine ha scopi commerciali importanti.
Ho aggiunto che una volta una certa schiera non andava per principio-
Oggi la cosa è pacificata ci va più o meno chiunque, rimane ancora chi non ci vuole andare.

Mediamente è un evento commerciale, al quale si vuole dare più qualità possibile rimanendo sempre su musica molto commerciale.
Ciò la stessa qualità di elio renderla più commerciale e popolare di quanto fosse prima.

E' seguita da tutta l'Italia, senza distinzioni di classe o altro genere.
Una volta una parte elitaria lo snobbava, ora anche la parte elitaria chi più chi meno lo segue.
Bene, lo segue tutta Italia, ma questo non significa che debba votare tutta Italia.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

Ve bene facciamo votare solo i biondi.

A me sembra che considerando la grandissima popolarità dell'evento ed il seguito che ha nonchè il motivo cioè far consumare a questa stessa gente il prodotto, il criterio di votazione, popolare unita ad un vippaio più d'"elite" più una percentuale di addetti ai lavori è perfetto ed equo e rappresenta bene quello che è il festival di sanremo.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

Si il ballo del qua qua non è andato a sanremo.
Tra l'altro leggo che non è neanche originale è una traduzione di una canzone svizzera. :D

Cmq anni 70 e 80 arrivavano anche canzoni del genere.
Una di salvi, il comico, per esempio.

Si una votazione popolare potrebbe far vincere più mi scappa la pipì che de gregori.
E' per questo che mettono la giuria con un vippaio di dandini e raznovich che invece votano de gregori.
E salvano capri e cavoli.

E torniamo al discorso che facevo prima.
La materia trattata per esaltare la qualità non necessità del voto di mogol, basta quello della dandini o anche il mio o quello di pindaro.
Cioè una persona che pur non essendo professionista della materia, ha un gusto più sensibile e raffinato e tra il volo e silvestri vota silvestri.
Non c'è bisogno di mogol.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da balbysauro »

uglygeek ha scritto: La ggente sa, la ggente conosce, la ggente decide... anche no, grazie. La ggente e' composta da una grandissima percentuale di coglioni.
:oops:
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da balbysauro »

e sì, Il ballo del qua qua è la versione italiana di una canzoncina svizzera degli anni '50

personalmente rimasi di sale quando vidi il pubblico cantare la versione inglese durante la pausa di un incontro all'Australian open anni fa :D
ai tempi credevo fosse italiana l'originale e non mi spiegavo come ci fosse finita Romina Power in Australia :lol:
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

Se poi d'altronde cominciassero a tagliare il volo e altre cose e riempissero il festival solo di silvestri e de gregori diventerebbe un programma per 3 milioni di spettatori.

Cioè un'altra cosa.
Invece il discorso è fare una cosa molto popolare al quale si cerca di iniettare più qualità possibile senza esagerare rischiando di perdere il cospicuo pubblico popolare.

E da qui il discorso della giuria.
E da qui tutto.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da madmarat »

Bastianich non è cuoco, porcaputtena :D
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Nick »

E tra l'altro suona e canta in un gruppo.
Country-western e ballad americane.
Su sky ha fatto un programma musicale molto interessante.
In america andando a cercare nei vari stati i generi puri americani, folk, blues country, in italia regione per regione gruppi musicali chiamiamoli etnici o folk.

Al dopo-festival ha cantato purple rain, maluccio per la verità.

E non cucina, dirige catene di ristorazione.
E' abituato a mangiare bene.
E' un esperto di "grande" cucina.
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da Pindaro »

Nick ha scritto:E tra l'altro suona e canta in un gruppo.
Country-western e ballad americane.
Su sky ha fatto un programma musicale molto interessante.
In america andando a cercare nei vari stati i generi puri americani, folk, blues country, in italia regione per regione gruppi musicali chiamiamoli etnici o folk. Al dopo-festival ha cantato purple rain, maluccio per la verità.
Ma il pubblico a casa è sicuramente meglio, per giudicare Ultimo.
Gios ha scritto: Fate del bene al mondo, ragazzi, non andate dietro le cazzate: comprate bei libri.
Nickognito ha scritto: Anche perché molte persone vivono una esistenza non grigia, vedono tanti bei posti e tramonti e non sono tutti pessimisti come su mymag
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da tennisfan82 »

balbysauro ha scritto:
uglygeek ha scritto: La ggente sa, la ggente conosce, la ggente decide... anche no, grazie. La ggente e' composta da una grandissima percentuale di coglioni.
:oops:
Sentito stamattina a Radio Deejay...é perfetta :D

https://www.deejay.it/audio/arrivata-in ... mo/588371/
Ti piace il doppio? Preferisco il threesome
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da chiaky »

Di Maio, Salvini e i politici che parlano di Sanremo non si possono sentire.
Da "non c'è limite al peggio", davvero.
Via la politica dalla musica!!!
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da uglygeek »

tennisfan82 ha scritto:
balbysauro ha scritto:
uglygeek ha scritto: La ggente sa, la ggente conosce, la ggente decide... anche no, grazie. La ggente e' composta da una grandissima percentuale di coglioni.
:oops:
Sentito stamattina a Radio Deejay...é perfetta :D

https://www.deejay.it/audio/arrivata-in ... mo/588371/
Veramente notevole! :D La Macarena... ;-)
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Re: Sanremo 2018, la vita e' adesso

Messaggio da ferryboat »

Sempre a radio Deejay ho sentito Ultimo da Fiorello: non mi è sembrato affatto il c.....one che si dice continuamente qui. Mi è sembrato simpatico, sveglio e capace di prendersi in giro. A 22 anni voi eravate tanto meglio?
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