La tv del dolore.
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Re: La tv del dolore.
eccolo qua il riassuntone aggiornato.Monheim ha scritto:Se ti va, sentiti più che libera di procedere ad arricchire sulla base della mia bozza parziale presente post addietro.
Forse servirebbe un topic a parte, cold case e scomparsi
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Re: La tv del dolore.
Purtroppo,anche il delitto di Balsorano (Cristina Cappocitti, 7 anni..) 1990babaoriley ha scritto:eccolo qua il riassuntone aggiornato.Monheim ha scritto:Se ti va, sentiti più che libera di procedere ad arricchire sulla base della mia bozza parziale presente post addietro.
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Re: La tv del dolore.
I casi di scomparsa possono essere altrettanto ed anche più enigmatici di certi delitti irrisolti.
Dipende tuttavia dall'età della persona scomparsa. Quando si ha a che fare con bambini scomparsi, come fu nel caso di Angela Celentano, ovviamente si tratta di scomparse involontarie e nella grandissima parte dei casi si tratta di rapimenti, nella migliore delle ipotesi finalizzati a vendere quei bambini chissà dove.
Quando sparisce un adulto invece la situazione è completamente diversa. Far perdere completamente le proprie tracce è infatti un'operazione difficilissima da compiere. Non è pensabile infatti che la maggior parte delle migliaia di persone scomparse in Italia nel corso degli anni siano andate a chiudersi in un convento o si siano trasferite altrove, cambiando identità o comunque riuscendo a "mimetizzarsi" in un paese lontano.
Chi l'ha Visto ha proposto tante volte dei casi davvero inspiegabili e sconcertanti, l'abisso in cui precipitano le famiglie di queste persone è qualcosa di veramente disumano. Il caso di Ettore Majorana o quello di Federico Caffè sono quelli celebri fra i personaggi "pubblici", quello di Emanuela Orlandi il più romanzato ma non smetterà di interessarmi fino a quando non si avrà un atto ufficiale, al di là delle probabili cause di quella scomparsa.
Ma poi vi sono una miriade di casi di signori e signore "nessuno", dei quali prima Chi l'ha Visto si occupava molto di più (restano le schede sul sito del programma) sparite nel nulla e della cui scomparsa restano a ricordarsi solo i familiari.
Dipende tuttavia dall'età della persona scomparsa. Quando si ha a che fare con bambini scomparsi, come fu nel caso di Angela Celentano, ovviamente si tratta di scomparse involontarie e nella grandissima parte dei casi si tratta di rapimenti, nella migliore delle ipotesi finalizzati a vendere quei bambini chissà dove.
Quando sparisce un adulto invece la situazione è completamente diversa. Far perdere completamente le proprie tracce è infatti un'operazione difficilissima da compiere. Non è pensabile infatti che la maggior parte delle migliaia di persone scomparse in Italia nel corso degli anni siano andate a chiudersi in un convento o si siano trasferite altrove, cambiando identità o comunque riuscendo a "mimetizzarsi" in un paese lontano.
Chi l'ha Visto ha proposto tante volte dei casi davvero inspiegabili e sconcertanti, l'abisso in cui precipitano le famiglie di queste persone è qualcosa di veramente disumano. Il caso di Ettore Majorana o quello di Federico Caffè sono quelli celebri fra i personaggi "pubblici", quello di Emanuela Orlandi il più romanzato ma non smetterà di interessarmi fino a quando non si avrà un atto ufficiale, al di là delle probabili cause di quella scomparsa.
Ma poi vi sono una miriade di casi di signori e signore "nessuno", dei quali prima Chi l'ha Visto si occupava molto di più (restano le schede sul sito del programma) sparite nel nulla e della cui scomparsa restano a ricordarsi solo i familiari.
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Re: La tv del dolore.
Credo sia una delle cose peggiori possano accadere ad un essere umano, la sparizione di un familiare stretto.
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Re: La tv del dolore.
Infatti. Chi decide di sparire, di attuare un piano che lo porti a non far sapere più nulla di sè, deve avere innanzitutto una dose di egoismo elevatissima. (a dispetto di quello che scrisse Majorana nel suo penultimo biglietto lasciato ai familiari, prima di scrivere nell'ultimo "il mare mi ha rifiutato" e di sparire comunque dalla circolazione) A meno che non si tratti di una persona senza alcun tipo di legame significativo, chi sparisce non si rende conto evidentemente del male che procura a chi resta, col suo gesto.
Re: La tv del dolore.
Lodevole, grazie.Johnny Rex ha scritto:Purtroppo,anche il delitto di Balsorano (Cristina Cappocitti, 7 anni..) 1990babaoriley ha scritto:eccolo qua il riassuntone aggiornato.Monheim ha scritto:Se ti va, sentiti più che libera di procedere ad arricchire sulla base della mia bozza parziale presente post addietro.
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La scomparsa di Maria Chindamo (ne hanno parlato molto a Chi l'ha visto)
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Ci sta di brutto il topic e a sto punto aprilo tu.
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: La tv del dolore.
“Lady Gucci” su Discovery+: l’imperdibile documentario su Patrizia Reggiani su Discovery
https://www.iodonna.it/spettacoli/tv/20 ... discovery/
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tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
Villo ha scritto:Questo sport dà una chance a tutti.
Horst Tappert ha scritto:Il mio personaggio piace perché rappresenta l'ordine.
chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
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Re: La tv del dolore.
Ma quanti sono questi casi, di persone che decidono di scomparire e riescono a farlo?Mont Ventoux ha scritto:Infatti. Chi decide di sparire, di attuare un piano che lo porti a non far sapere più nulla di sè, deve avere innanzitutto una dose di egoismo elevatissima. (a dispetto di quello che scrisse Majorana nel suo penultimo biglietto lasciato ai familiari, prima di scrivere nell'ultimo "il mare mi ha rifiutato" e di sparire comunque dalla circolazione) A meno che non si tratti di una persona senza alcun tipo di legame significativo, chi sparisce non si rende conto evidentemente del male che procura a chi resta, col suo gesto.
Per lo più i casi in questione sono di persone con qualche deficit mentale o demenza senile che forse iniziano a vivere come barboni.
Certo, mi colpì molto qualche anno fa una notizia (non ricordo neanche la fonte) in cui un dipendente del ministero degli esteri spiegava che c'erano casi di italiani che avevano "approfittato" dello Tsunami del 2004 in Asia, per dileguarsi e rifarsi una vita. In questi casi, anche se il Ministero riesce a rintracciarli, questo può comunicare ai parenti che gli scomparsi sono vivi, ma non può comunicargli dove si trovino se non autorizzati dai soggetti in questione.
"C’è gente che magari sa scrivere, scrive e pubblica sui forum quello che scrive, ma non sa assolutamente leggere..."
(paoolino parafrasando Sciascia)
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Re: La tv del dolore.
Solo sulla pagina di Chi l'ha Visto, nella sezione "scomparsi", vi sono le schede di un migliaio almeno di persone sparite nel nulla nel corso degli anni. Certo c'è una percentuale di persone affette da alzheimer, ma è comunque una netta minoranza. C'è gente di cui non si sa più nulla da 20 o 30 anni, persone sparite nel nulla da giovani.
Al momento in Italia sono più di 60.000 le persone scomparse, è un articolo di un mese fa https://qds.it/associazione-penelope-it ... scomparse/
Al momento in Italia sono più di 60.000 le persone scomparse, è un articolo di un mese fa https://qds.it/associazione-penelope-it ... scomparse/
Re: La tv del dolore.
Al netto di una percentuale di gente fuggita magari all'estero sotto mentite spoglie, io credo siano quasi tutti morti.Mont Ventoux ha scritto:Solo sulla pagina di Chi l'ha Visto, nella sezione "scomparsi", vi sono le schede di un migliaio almeno di persone sparite nel nulla nel corso degli anni. Certo c'è una percentuale di persone affette da alzheimer, ma è comunque una netta minoranza. C'è gente di cui non si sa più nulla da 20 o 30 anni, persone sparite nel nulla da giovani.
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Re: La tv del dolore.
Una buona parte sicuramente: ma quanti semplicemente morti non identificati e quanti neppure ritrovati? Un'organizzazione criminale o dei singoli soggetti criminali sono in grado di far sparire facilmente anche i corpi, ma qui si parla di 60000 persone, quanti di questi sono stati fatti sparire?
Una piccola percentuale di persone sparite nel nulla può certamente essere caduta in un burrone, anche senza propositi suicidi, e non venire più ritrovata. Ma l'ammontare complessivo lascia spazio ad una varietà di esiti veramente grande.
Una piccola percentuale di persone sparite nel nulla può certamente essere caduta in un burrone, anche senza propositi suicidi, e non venire più ritrovata. Ma l'ammontare complessivo lascia spazio ad una varietà di esiti veramente grande.
Re: La tv del dolore.
Sepolti dai carnefici in posti difficili da trovare.Mont Ventoux ha scritto:Una buona parte sicuramente: ma quanti semplicemente morti non identificati e quanti neppure ritrovati? Un'organizzazione criminale o dei singoli soggetti criminali sono in grado di far sparire facilmente anche i corpi, ma qui si parla di 60000 persone, quanti di questi sono stati fatti sparire?
Una piccola percentuale di persone sparite nel nulla può certamente essere caduta in un burrone, anche senza propositi suicidi, e non venire più ritrovata. Ma l'ammontare complessivo lascia spazio ad una varietà di esiti veramente grande.
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Re: La tv del dolore.
Persone rapite da giovani sono secondo me quasi sempre o organizzazioni criminali, o maniaci. Quasi sempre quando si ritrova una donna scomparsa quando era bambina, si scopre che le vittime erano state segregate per anni dai loro aguzzini.
djagermaister ha scritto:Dzumhur è il troll che controlla il ponte tra i challenger e gli Atp.
.
dsdifr ha scritto:Nel primo set della messa lei dichiarerà di voler sposare Istomin, poi piano piano Andreas riguadagnerà' terreno fino al lieto fine.
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Re: La tv del dolore.
Le scomparse di bambini sono per l'appunto rapimenti. E' una tipologia diversa.
I casi di scomparsa interessanti sono quelli di persone adulte, Chi l'ha Visto nel corso del tempo, poche volte purtroppo negli ultimi anni, ha proposto tantissime storie davvero misteriose. O il mondo e l'Italia sono pieni di maniaci che possono spuntare da dietro il tronco di un albero, anche quando si fanno le camminate nelle campagne, e allora io sarei a rischio quotidiano, oppure "c'è qualcosa di strano", citando Pantani.
I casi di scomparsa interessanti sono quelli di persone adulte, Chi l'ha Visto nel corso del tempo, poche volte purtroppo negli ultimi anni, ha proposto tantissime storie davvero misteriose. O il mondo e l'Italia sono pieni di maniaci che possono spuntare da dietro il tronco di un albero, anche quando si fanno le camminate nelle campagne, e allora io sarei a rischio quotidiano, oppure "c'è qualcosa di strano", citando Pantani.
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Re: La tv del dolore.
Ho un vago ricordo della sua faccia, forse ero già in grado di comprendere vicende del genere.tennisfan82 ha scritto:Consigliato agli amanti del genere
Siamo tutti testimoni "Perchè ti chiamano Pilone?"
Re: La tv del dolore.
A me tale faccia ricorda Brandon Boyd ai tempi.Nasty ha scritto:Ho un vago ricordo della sua faccia, forse ero già in grado di comprendere vicende del genere.tennisfan82 ha scritto:Consigliato agli amanti del genere
tennisfan82 ha scritto:Per il calcio tutto è consentito.
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chiaky ha scritto:Sempre meglio il tuo pene su onlyfans che la faccia di Speranza in televisione.
Re: La tv del dolore.
Piu' tv del dolore di questo Grande Fratello, credo sia impossibile.
“LA VITA È COSÌ: VIENI, FAI FAI E POI TE NE VAI” S.B.
Re: La tv del dolore.
Denise Pipitone sugli scudi.
Io detesto la tv del dolore, ma ammetto che sta storia di questa bambina mi indigna e seguo con interesse.
Dimenticata ormai da anni, grazie a un programma russo scandaloso, fatto quasi a presa in giro, è tornata alla ribalta la vicenda e ora se ne parla H24 ovunque.
11 magistrati coinvolti non sono riusciti a far altro che pasticci, e, probabilmente, pasticci dolosi, tanto che è stata annunciata una commissione di inchiesta.
La sicura responsabile materiale del rapimento è stata addirittura assolta, mentre la madre (che probabilmente ha ucciso o venduto la bambina) è stata vergognosamente archiviata.
Mi auguro che parlino e che poi finiscano i loro giorni in una cella.
Io detesto la tv del dolore, ma ammetto che sta storia di questa bambina mi indigna e seguo con interesse.
Dimenticata ormai da anni, grazie a un programma russo scandaloso, fatto quasi a presa in giro, è tornata alla ribalta la vicenda e ora se ne parla H24 ovunque.
11 magistrati coinvolti non sono riusciti a far altro che pasticci, e, probabilmente, pasticci dolosi, tanto che è stata annunciata una commissione di inchiesta.
La sicura responsabile materiale del rapimento è stata addirittura assolta, mentre la madre (che probabilmente ha ucciso o venduto la bambina) è stata vergognosamente archiviata.
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Re: La tv del dolore.
La madre di Denise???chiaky ha scritto:Denise Pipitone sugli scudi.
Io detesto la tv del dolore, ma ammetto che sta storia di questa bambina mi indigna e seguo con interesse.
Dimenticata ormai da anni, grazie a un programma russo scandaloso, fatto quasi a presa in giro, è tornata alla ribalta la vicenda e ora se ne parla H24 ovunque.
11 magistrati coinvolti non sono riusciti a far altro che pasticci, e, probabilmente, pasticci dolosi, tanto che è stata annunciata una commissione di inchiesta.
La sicura responsabile materiale del rapimento è stata addirittura assolta, mentre la madre (che probabilmente ha ucciso o venduto la bambina) è stata vergognosamente archiviata.
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Re: La tv del dolore.
No!! La madre di questa Jessica, che si chiama Anna Corona.On Cong ha scritto:La madre di Denise???chiaky ha scritto:Denise Pipitone sugli scudi.
Io detesto la tv del dolore, ma ammetto che sta storia di questa bambina mi indigna e seguo con interesse.
Dimenticata ormai da anni, grazie a un programma russo scandaloso, fatto quasi a presa in giro, è tornata alla ribalta la vicenda e ora se ne parla H24 ovunque.
11 magistrati coinvolti non sono riusciti a far altro che pasticci, e, probabilmente, pasticci dolosi, tanto che è stata annunciata una commissione di inchiesta.
La sicura responsabile materiale del rapimento è stata addirittura assolta, mentre la madre (che probabilmente ha ucciso o venduto la bambina) è stata vergognosamente archiviata.
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Re: La tv del dolore.
Ma questa tua sicurezza l'hai maturata leggendo le carte processuali, le motivazioni della sentenzachiaky ha scritto:La sicura responsabile materiale del rapimento è stata addirittura assolta, mentre la madre (che probabilmente ha ucciso o venduto la bambina) è stata vergognosamente archiviata.
Mi auguro che parlino e che poi finiscano i loro giorni in una cella.
o guardando la TV del dolore?
Re: La tv del dolore.
Beh, lo ha dichiarato qualche giorno fa persino il magistrato che ha assolto Jessica, che lei è colpevole. Via.....tuborovescio ha scritto:Ma questa tua sicurezza l'hai maturata leggendo le carte processuali, le motivazioni della sentenzachiaky ha scritto:La sicura responsabile materiale del rapimento è stata addirittura assolta, mentre la madre (che probabilmente ha ucciso o venduto la bambina) è stata vergognosamente archiviata.
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Re: La tv del dolore.
che dietro il rapimento di Denise ci sia una vendetta familiare da parte di Anna Corona e Jessica Pulizzi è cosa nota, basta aver seguito Chi l'ha visto? negli ultimi 17 anni (che non è certo la tv del dolore di Mediaset)
scherzi a parte Piera Maggio fin da subito ha detto che bisognava indagare nell'ambiente familiare del padre di Denise, purtroppo ci furono diversi errori nelle indagini (il più clamoroso la perquisizione della casa sbagliata invece di quella di Anna Corona - e lei lo sapeva).
Considerate poi che all'epoca il sequestro di minore non aveva la stesa giurisdizione di oggi, difatti la legge venne cambiata dopo questo fatto.
Comunque hanno ritrovato il cadavere del padre di Benno Neumair, prevedo per domani sera altra puntatona fiume su questo psicopatico da palestra.
scherzi a parte Piera Maggio fin da subito ha detto che bisognava indagare nell'ambiente familiare del padre di Denise, purtroppo ci furono diversi errori nelle indagini (il più clamoroso la perquisizione della casa sbagliata invece di quella di Anna Corona - e lei lo sapeva).
Considerate poi che all'epoca il sequestro di minore non aveva la stesa giurisdizione di oggi, difatti la legge venne cambiata dopo questo fatto.
Comunque hanno ritrovato il cadavere del padre di Benno Neumair, prevedo per domani sera altra puntatona fiume su questo psicopatico da palestra.
Re: La tv del dolore.
Ma non solo errori.babaoriley ha scritto:che dietro il rapimento di Denise ci sia una vendetta familiare da parte di Anna Corona e Jessica Pulizzi è cosa nota, basta aver seguito Chi l'ha visto? negli ultimi 17 anni (che non è certo la tv del dolore di Mediaset)
scherzi a parte Piera Maggio fin da subito ha detto che bisognava indagare nell'ambiente familiare del padre di Denise, purtroppo ci furono diversi errori nelle indagini (il più clamoroso la perquisizione della casa sbagliata invece di quella di Anna Corona - e lei lo sapeva).
Considerate poi che all'epoca il sequestro di minore non aveva la stesa giurisdizione di oggi, difatti la legge venne cambiata dopo questo fatto.
Comunque hanno ritrovato il cadavere del padre di Benno Neumair, prevedo per domani sera altra puntatona fiume su questo psicopatico da palestra.
Il telefono che usava Anna Corona le era stato dato da uno interno alla Procura, perchè il suo era intercettato.
Lei e la figlia venivano prontamente avvisate quando venivano messe cimici e spie, e quando i telefoni venivano intercettati, cosicchè parlava d'altro o faceva la commedia.
Chiamava gli agenti per soprannome e gli dava del tu.
Lasciava messaggini ( o faceva lasciare) con minacce sulle macchine degli altri agenti.
E' chiaro che il tutto è stato una enorme farsa, e per questo è stata istituita una commissione di inchiesta che dovrà stabilire cosa è successo.
Cioè, praticamente Anna Corona boss di Mazara del Vallo. Non parliamo del fatto che in paese nessuno si sogni minimamente non dico di parlare, ma anche solo di accennare a questa famiglia.
Comunque Anna Corona-Fabrizio Corona-Coronavirus non è un caso.
Corona è il male, Corona se lo conosci lo eviti, se lo conosci non ti uccide.
P.S. Bellissimo l'annuncio della Maggio, che ha detto in diretta che la Corona ci provava con lei e lei la rifiutava scatenandone il livore, cioè gelosa non del marito che la cornificava ma di Piera Maggio. Bellissimo. In effetti è un incrocio tra Totò Riina e un camionista slavo, pochi dubbi che sia lesbica.
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Re: La tv del dolore.
Più si scava e più vengono fuori cose inquietanti.On Cong ha scritto:https://www.corrieredellosport.it/news/ ... l_ha_visto
Non è solo un caso di rapimento di una bambina, ma uno dei più grandi scandali della storia della giustizia italiana.
Ora hanno fatto una commissione di inchiesta e credo che presto finiranno in galera tutti, ex inquirenti compresi.
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Re: La tv del dolore.
Tv del dolore all'ennesima potenza. Il caso fu molto mediatico già all'epoca, come altri casi di scomparsa di bambini.
Non è assolutamente sbagliato, ed è anzi doveroso, che periodicamente si possa ricordare la storia di Denise.
Ciò che invece è insopportabile è l'occasione sfruttando la quale il caso è tornato così prepotentemente alla ribalta: una bufala dalla Russia, ideata da qualcuno in cerca di pubblicità. E' comprensibile che vi fosse interesse prima di fare l'accertamento del DNA, non certo che si continui oltre.
Invece, in assenza di qualsiasi minimo elemento aggiuntivo su cui indagare, si continua a sfruttare questo caso di cronaca per costruirci sopra intere trasmissioni.
Chi l'ha Visto l'altra sera ad esempio. Io lo seguo molto raramente, a differenza di molti anni fa, quando mi piaceva tantissimo.
Nel caso in cui, ogni tanto capita, trasmettano qualche caso interessante, specialmente se vecchio, ogni 20-30 minuti metto su Rai3 per vedere di cosa parlino. L'altra sera avranno parlato per almeno un'ora e mezza consecutiva di Mazara del Vallo, una cosa sconcertante.
E quindi, a costo di urtare la suscettibilità dei diversi elettori di Più Europa che ho notato frequentino questo forum, per i quali tutto cambia naturalmente, seguendo le leggi dell'entropia e quasi sempre in meglio, io lo ribadisco: Chi l'ha Visto, da 7-8 anni a questa parte, infanga quasi costantemente le bellissime pagine che hanno scritto i suoi redattori, le sue presentatrici ed i suoi inviati per due decenni almeno.
Non è assolutamente sbagliato, ed è anzi doveroso, che periodicamente si possa ricordare la storia di Denise.
Ciò che invece è insopportabile è l'occasione sfruttando la quale il caso è tornato così prepotentemente alla ribalta: una bufala dalla Russia, ideata da qualcuno in cerca di pubblicità. E' comprensibile che vi fosse interesse prima di fare l'accertamento del DNA, non certo che si continui oltre.
Invece, in assenza di qualsiasi minimo elemento aggiuntivo su cui indagare, si continua a sfruttare questo caso di cronaca per costruirci sopra intere trasmissioni.
Chi l'ha Visto l'altra sera ad esempio. Io lo seguo molto raramente, a differenza di molti anni fa, quando mi piaceva tantissimo.
Nel caso in cui, ogni tanto capita, trasmettano qualche caso interessante, specialmente se vecchio, ogni 20-30 minuti metto su Rai3 per vedere di cosa parlino. L'altra sera avranno parlato per almeno un'ora e mezza consecutiva di Mazara del Vallo, una cosa sconcertante.
E quindi, a costo di urtare la suscettibilità dei diversi elettori di Più Europa che ho notato frequentino questo forum, per i quali tutto cambia naturalmente, seguendo le leggi dell'entropia e quasi sempre in meglio, io lo ribadisco: Chi l'ha Visto, da 7-8 anni a questa parte, infanga quasi costantemente le bellissime pagine che hanno scritto i suoi redattori, le sue presentatrici ed i suoi inviati per due decenni almeno.
Ultima modifica di Mont Ventoux il ven apr 30, 2021 1:01 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: La tv del dolore.
Nel complesso concordo ma NON su questo caso.Mont Ventoux ha scritto:Tv del dolore all'ennesima potenza. Il caso fu molto mediatico già all'epoca, come altri casi di scomparsa di bambini.
Non è assolutamente sbagliato, ed è anzi doveroso, che periodicamente si possa ricordare la storia di Denise.
Ciò che invece è insopportabile è l'occasione sfruttando la quale il caso è tornato così prepotentemente alla ribalta: una bufala dalla Russia, ideata da qualcuno in cerca di pubblicità. Mi va anche bene che vi fosse interesse prima di fare l'accertamento del DNA.
Invece, in assenza di qualsiasi minimo elemento aggiuntivo su cui indagare, si continua a sfruttare questo caso di cronaca per costruirci sopra intere trasmissioni.
Chi l'ha Visto l'altra sera ad esempio. Io lo seguo molto raramente, a differenza di molti anni fa, quando mi piaceva tantissimo.
Nel caso in cui, ogni tanto capita, trasmettano qualche caso interessante, specialmente se vecchio, ogni 20-30 minuti metto su Rai3 per vedere di cosa parlino. L'altra sera avranno parlato per almeno un'ora e mezza consecutiva di Mazara del Vallo, una cosa sconcertante.
E quindi, a costo di urtare la suscettibilità dei diversi elettori di Più Europa che ho notato frequentino questo forum, per i quali tutto cambia naturalmente, per le pure leggi del caso e quasi sempre in meglio, io lo ribadisco: Chi l'ha Visto, da 7-8 anni a questa parte, infanga quasi costantemente le bellissime pagine che hanno scritto i suoi redattori, le sue presentatrici ed i suoi inviati per due decenni almeno.
La tv, su questo caso, ora, sta facendo in modo di far riaprire le indagini e ha creato le basi per aprire una commissione parlamentare sulla vicenda.
Senza la buffonata russa non si sarebbe più parlato di Denise e ora tutte le tv stanno infangando Anna Corona e complici e hanno messo in luce le manchevolezze delle indagini.
Grazie alla tv si arriverà alla giustizia.
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Re: La tv del dolore.
Anna Corona e la figlia sono state già processate per le eventuali responsabilità sulla vicenda.
Anch'io le ritengo responsabili, molto probabilmente, tuttavia il loro processo arrivò in cassazione, la quale stabilì che vi fosse insufficienza di prove. Mi pare che il principio del ne bis in idem non possano più essere processate per lo stesso reato, o no?
Anch'io le ritengo responsabili, molto probabilmente, tuttavia il loro processo arrivò in cassazione, la quale stabilì che vi fosse insufficienza di prove. Mi pare che il principio del ne bis in idem non possano più essere processate per lo stesso reato, o no?
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Re: La tv del dolore.
E comunque vi sono un'infinità di casi di scomparsa, vi sarebbe solo l'imbarazzo della scelta. Ne potrebbero riesumare tantissimi dal passato, di casi irrisolti di scomparsa! Invece continuano a fare trasmissioni monotematiche, a seconda di dove tiri il vento mediatico del momento, su vicende di cui si parla a reti unificate. Questo fanno ormai, e non ha senso.
Ultima modifica di Mont Ventoux il ven apr 30, 2021 1:37 pm, modificato 1 volta in totale.
Re: La tv del dolore.
Anna Corona è stata semplicemente archiviata.Mont Ventoux ha scritto:Anna Corona e la figlia sono state già processate per le eventuali responsabilità sulla vicenda.
Anch'io le ritengo responsabili, molto probabilmente, tuttavia il loro processo arrivò in cassazione, la quale stabilì che vi fosse insufficienza di prove. Mi pare che il principio del ne bis in idem non possano più essere processate per lo stesso reato, o no?
L'unica non processabile per lo stesso reato è la figlia.
Tutti gli altri che hanno partecipato non sono stati processati.
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Re: La tv del dolore.
Si, ma qui c'è di mezzo l'appoggio della procura di Marsala, non è un caso normale.Mont Ventoux ha scritto:E comunque vi sono un'infinità di casi di scomparsa, vi sarebbe solo l'imbarazzo della scelta. Ne potrebbero riesumare tantissimi dal passato, di casi irrisolti di scomparsa! Invece continuano a fare trasmissioni monotematiche, a seconda di dove tiri il vento mediatico del momento. Questo fanno ormai. Chiudo qui lo sfogo.
parliamo di agenti che sviavano le indagini, altri che facevano le talpe, e alti ancora che istruivano gli indagati su cosa dovessero dire e poliziotti che interrogavano gli imputati essendo fidanzati con loro.
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Re: La tv del dolore.
In questo caso mi auguro ovviamente si arrivi a qualcosa.
Così come me lo auguro sempre pensando al caso Orlandi (ma lì ci sarebbe di mezzo certamente il Vaticano e temo davvero non si approdi mai a nulla)
o a Ustica anche (ma pure lì si tratterebbe di mettere sul banco degli imputati uno Stato estero)
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Re: La tv del dolore.
Qualcuno ha seguito questo podcast?
“Hanno sparato!” urla Iolanda. Ha sentito un rumore sordo e ha visto la sua amica Marta cadere. È il 9 maggio 1997 e Marta Russo morirà qualche giorno dopo. Chi ha sparato? E perché? La pistola e il bossolo non si trovano. Poi arriva la perizia della Polizia scientifica: c’è una particella di polvere da sparo sul davanzale di un’aula universitaria, la stanza numero 6. Il 14 giugno arrestano Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro con l’accusa di omicidio volontario. Ma quella perizia, da cui tutto è cominciato, è sbagliata.
https://lab.gedidigital.it/huffingtonpo ... rta-russo/
“Hanno sparato!” urla Iolanda. Ha sentito un rumore sordo e ha visto la sua amica Marta cadere. È il 9 maggio 1997 e Marta Russo morirà qualche giorno dopo. Chi ha sparato? E perché? La pistola e il bossolo non si trovano. Poi arriva la perizia della Polizia scientifica: c’è una particella di polvere da sparo sul davanzale di un’aula universitaria, la stanza numero 6. Il 14 giugno arrestano Giovanni Scattone e Salvatore Ferraro con l’accusa di omicidio volontario. Ma quella perizia, da cui tutto è cominciato, è sbagliata.
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Re: La tv del dolore.
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Re: La tv del dolore.
Ed esce un film o uno sceneggiato, mi pare d'aver capito.Johnny Rex ha scritto:40 Anni dalla tragedia di Alfredino Rampi.
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Re: La tv del dolore.
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